Ciao ragazze!

Oggi vorrei discutere con voi su un argomento che ultimamente mi ha dato da pensare: non è forse che ci si aspetti troppo dal make up? Youtube, blog, recensioni, ecc hanno fatto sì che ognuno possa informarsi sulla qualità di un prodotto, prima di comprarlo o provarlo, alzando di molto le pretese e affinando il senso critico del consumatore medio.

Ma possiamo davvero ottenere ciò che vorremmo? Troveremo mai un prodotto ‘perfetto‘ senza compromessi? Non è forse invece un’ambizione controproducente?

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Possibile che in tutto ‘sto casino di rossetti io non abbia ancora trovato quello…’perfetto’?! 🙂

Se vi interessa questo argomento, non avete che da leggere il post!

Io in primis mi rendo conto, girando le review e testando prodotti al fine di darvi un mio parere, di ‘cercare’ proprio la critica e il famigerato ‘pelo nell’uovo’! E così pure chi si informa sui prodotti, spesso si approccia con una certa diffidenza, cercando a tutti i costi di conoscerne i difetti: non si vuole davvero un ‘buon’ prodotto, bensì si è alla ricerca costante di un prodotto che sia sempre ottimo.

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Però questo (e spesso non viene considerato) potrebbe necessitare qualche compromesso: spesso le ragazze che prediligono il bio, per esempio, si lamentano perché la qualità degli ingredienti non corrisponde a una resa ottimale e viceversa trovano che prodotti che magari hanno ottime performance contengano un sacco di schifezze e ingredienti scadenti che loro non sono disposte ad utilizzare.



Io stessa ho avuto un’esperienza simile: quando ho scoperto la marca RMSRose Marie Swift, (di cui vi ho parlato nei miei top bio) ho provato uno dei loro ombretti in crema, fatti con olio di cocco, e io, abituata ai Paint Pot della Mac mi sono ritrovata a lamentare il fatto che il prodotto finisse nelle pieghe. E la commessa del brand mi aveva proprio avvertita che non avrei potuto pretendere di più da un prodotto 100% bio: avrei dovuto cambiare le mie abitudini e ogni tanto toccarmi l’occhio per ridistribuire il prodotto.

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Gli ombretti in crema di RMS

L’aspettativa della performace ottimale, magari rispettando anche delle pretese di qualità (ingredienti di un certo tipo, prodotto da un determinato brand che, per esempio, non testa sugli animali o appartiene a una certa fascia di prezzo ecc…) è già subito un aspettativa che non verrà soddisfatta! Spesso, infatti, una qualità ne esclude un’altra: un fondotinta no-transfer avrà al suo interno dei siliconi, così come un rossetto al 100% lucido e idratante e magari pure chiaro non potrà mai rimanere ‘fisso’ quanto una tinta pigmentata (che invece tende a seccare le labbra) ecc… E se pure un rossetto che dura 12 ore, con un colore intenso, idratante e che non va nelle pieghe esistesse, probabilmente bisognerebbe concedergli degli ingredienti super aggressivi e magari non proprio salutari!

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Vi ricordate quando anche ad Angelina Jolie era successo?? Le ciprie HD e l’orribile effetto che ogni tanto fanno sotto il flash, sono un ottimo esempio: funzionano benissimo per opacizzare e durano come nessun altro tipo di cipria. Eppure hanno questo difetto ‘non da poco’, per una star!

E quindi? A che cosa dobbiamo affidarci? Come possiamo scegliere comunque i prodotti da acquistare? Leggete come la penso nella seconda parte del post!

298 COMMENTI

  1. Buongiorno!!!
    Sante parole. ..e questo dura poco, e questo va nelle pieghe, e questo costa tanto e blablabla. Siamo,è vero, decisamente pretenziose. Giusto ieri mi lamentavo di uno smalto che al primo sguardo si è sbeccato: l ho pagato un euro e cinquanta ed ha un colore fighissimo…ma io mi sono lamentata comunque perché dopo una serata si è sbeccato!
    Probabilmente dobbiamo anche ridimensionare le nostre aspettative e variare i nostri prodotti a seconda dell’uso che ne facciamo. Se vado ad una cerimonia che dura tutto il giorno e voglio stare in ordine, storcerò un pò il naso ma per una volta mi piegherò ai siliconi e userò primer e fondo resistenti a tutto…se devo andare a mangiare una pizza e so che la mia uscita durerà un paio d’ore, mi orienterò su prodotti meno durevoli ma che magari rispondono a caratteristiche che cerco:inci, prezzo (eh si…magari il fondo da 50euro lo dedico alle occasioni speciali!), durata ecc…
    insomma, non sempre abbiamo bisogno del rossetto che sta su 12 ore. Talvolta abbiamo la possibilità di “andare a incipriarci il naso” in bagno e non occorre necessariamente usare una tinta che secca le nostre labbra a vita.
    Non sono in grado di scegliere una sola qualità per i prodotti…va bene un ombretto bio, ma se non scrive che me ne faccio? E va bene un ombretto WOW, ma se mi spalmo catrame sugli occhi non sono disposta ad usarlo. Non sono poi così criticona, devo dire. Ho una serie di prodotti che uso tutti i giorni e altri che uso in occasioni speciali. ..non so se ho espresso bene il mio pensiero, ma sono sempre le sei del mattino!!!! Bacio!

  2. Io in genere non sono critica, se un prodotto non rende al 100% me ne faccio una ragione ma c’è da dire anche che io acquisto sempre prodotti economici, tranne una sola volta che ho preso lo smalto chanel (17 euro) e ho constatato che MAI PIU’ vista la durata!!!!
    Inoltre grazia a Clio ( e lo ripeterò all’infinito) anche l’acquisto sbagliato prima o poi trova la sua collocazione!!!

  3. Ecco io scendo a compromessi proprio con il fondotinta, di solito uso quelli bio che mi rendo conto non hanno la stessa resa di quelli con schifezze, quindi quanto ho qualche evento al lavoro (soprattutto se dura tutto il giorno) o personale, mi tuffo nel silicone e amen. Ovvio che mi piacerebbe un prodotto che unisse buoni ingredienti e buona resa, ma se non c’è mi adatto in qualche modo 🙂

  4. Io sono molto esigente per quel che riguarda prodotti per la cura della pelle, non tollero assolutamente che contengano schifezze. Ora sto provando Aurelia, sembra un ottimo brand staremo a vedere 🙂
    Per il make Up sono esigente ma non criticona, ho i miei must così come mi piace sperimentare cose nuove e se sbaglio prodotto non ne faccio un dramma; magari può andare bene a mia mamma oppure per un utilizzo alternativo 😉

  5. Mi associo ai commenti precedenti. Anch’io curo la pelle con il bio, cerco anche per il make-up di usare prodotti naturali, ma quando ho bisogno di una resa migliore per un evento o per tutto il giorno cedo ai siliconi, anche se il fondo hd di neve mi dura più di ogni fondo liquido. I prodotti dove non mi aspetto troppo sono gli smalti ( che tanto fanno tutti la stessa fine e quindi non devono costare più di 4€) ed i rossetti.. Si, anch’io cerco quelli in tinta, che durino tanto ecc..ma ragazze, non devi nè parlare nè bere e mangiare perché ciò accada, rassegnamoci! Si va un attimo in bagno (dovremo pur andarci nell’arco di una giornata) e ci si ritocca, pace.

  6. Ma infatti io ho delle serie difficoltà a capire come si può e si vuole pretendere che un rossetto duri tutto il giorno :O ma che sarà mai rimetterlo o sistemarlo dopo qualche ora? Mica devi andare a rifare uno smokey XD (sarà che io vado in bagno ogni due/tre ore)

  7. Hai ragione Clio…non mi ero accorta di quanto fossi diventata pretenziosa verso il make up…sono sempre alla ricerca del prodotto perfetto (soprattutto per il fondotinta!!!) e che costi poco (andando all’università non posso permettermi di chiedere ai miei i soldi per un prodotto super costoso!).
    Quindi se dovessi stilare la mia classifica direi che guardo innanzitutto: prezzo, colore, durata, texture, ingredienti e infine l’etica aziendale.
    Comunque adesso ho capito che devo prima o poi rinunciare a qualcosa e penso che questo consiglio lo porterò sempre con me appena entrerò in profumeria…grazie Clio!!! :*

  8. Ciao Clio! Tutto giusto secondo me, eccetto una cosa: non bisogna mai scendere a compromessi per quanto riguarda i test sugli animali. Per nessuna ragione, nessuna ricerca di qualità giustifica una cosa del genere! Ragazze, un prodotto può promettervi chissà che performance, ma non prendetelo se una marca testa su animali, altrimenti continueranno a farlo, ed è ora che l’uomo la smetti di credersi superiore alle altre specie!
    Un saluto e un bacio a tutte :-*

  9. Tra i più grandi piaceri del makeup c’è la “coccola” del comprare, del possedere…
    Se le aziende producessero IL prodotto perfetto toglierebbero a noi la gioia di comprare (e variare) e la vita stessa dell’azienda sarebbe breve.

    Un prodotto perfetto lo compri anche a vita, ma la novità la cerchi e ti attrae sempre!

  10. La perfezione non esiste, esiste solo un ottimo compromesso derivato dal fatto che si sono fissate delle caratteristiche da cui non si può prescindere e si è più elastici sulle altre. Bisogna solo capire quali sono i punti su cui non si può o non si vuole cedere.

  11. È normale che nessun prodotto potrà essere perfetto per tutte, ma magari ha le caratteristiche perfette per una determinata persona! Per fortuna non siamo tutte uguali, quindi cerchiamo prodotti con caratteristiche diverse a seconda delle nostre esigenze, e per quanto mi riguarda sono abbastanza soddisfatta! Anche i prodotti low cost sono di qualità ottima se si ha qualche accorgimento, e davvero non potrei chiedere di più! Per quanto mi riguarda, quindi, non cerco la perfezione, ma un prodotto che soddisfi le mie esigenze 🙂

  12. Io mi sono resa conto che iniziando a seguirti ho imparato tante cose e sono diventata più critica per quanto riguarda il makeup.. Però come dici te arrivo a compromessi… Cerco di evitare spese inutili ma allo stesso tempo voglio un prodotto che faccia il suo dovere… Ho scelto di passare al bio ma non in tutto… Ho scelto che fondotinta, blush e cipria fossero minerali, accontentandomi se il fondo non riesce a coprire i miei brufoli al 100% ma almeno mi rende la pelle più omogenea e la lascia respirare e me lo faccio bastare.. Ho scelto di usare correttori non bio perchè voglio coprire bene le occhiaie e cercare di coprire le imperfezioni.. Ho scelto di usare ombretti non bio perchè non ho problemi di allergie e mi piace essere libera di poter mettere il colore che voglio senza esser schiava degli ingredienti… Insomma… Mi accontento di alcuni prodotti mentre per altri, come il correttore, cerco di arrivare a un compromesso tra prezzo medio e efficacia… E tutto questo grazie alle tue recensioni!!! Baci!!

  13. Ciao a tutte, penso che saremmo molto meno esigenti se non fossimo bombardate d pubblicità che magnificano risultati improbabili di prodotti , spesso, appena passabili. Ci manca solo che dicano che il rossetto dura 48ore, idrata per 72, e gonfia le labbra a canotto per sempre con una sola passata e che lo shampoo fa diventare anche più alte….alla fine è normale che, se spendo 20euro in un rossetto, pretendo che sopravviva almeno a uno starnuto, mi sembra il minimo.

  14. Io sono molto pretenziosa per quanto riguarda il makeup, soprattutto per i prodotti che metto sulla pelle..Quindi: il fondotinta, correttore blush debbono avere un’ottima tenuta, non debbono essere comedogeni, non debbono andare nelle pieghe ( ma quanto sono noiosa da uno a dieci?) … Per questo rinuncio anche agli inci buoni… Sono più selettiva per quanto riguarda questi ultimi per le creme, perché vorrei avessero anche un minimo effetto curativo, non solo fare una bella pelle, ma migliorarla anche un po’. Altro prodotto da cui pretendo molto è la matita soprattutto la nera.. Non deve sbavare e deve avere una discreta tenuta. Per le labbra non ho grossi problemi, perché uso sostanzialmente burri colorati, rossetti morbidi e lucidi e non ho problemi a portarmeli dietro e a ritoccarli.

  15. Da quando ti seguo credo di essere più critica..ma comprando soprattutto marche economiche non mi aspetto che siano chissà che!

  16. E vero che con tutti questi prodotti è difficile acquistare senza pensare “ma che ne pensa Clio?”…A me piace comprare nuovi prodotti ma scelgo in generale quelli che sono sicura di non sbagliare. Per esempio mi trovo benissimo con i prodotti Bare Minerals e le compro spesso. Per le palette, ho la Naked 1, la Chocolate Bar e qualche palette Kiko di quelle in edizione limitate che compro per meno di 10 euros. I rossetti Mac sono anche una valore sicura su la quale puntare…Per i mascara sono MOLTO esigente, ne cerco sempre uno valido per le mie ciglie chiare, dritte e corte!!!! Qualche idea? Un bacione

  17. Buongiorno! Quando ho iniziato a truccarmi non mi importava nulla della qualità, anche perché fino a pochi anni fa non esistevano review o altro, l’importante era sentirsi grandi. Da quando ti seguo sicuramente sono più critica su tutti i tipi di prodotti, ma in particolare sono critica verso i prodotti costosi che non posso permettermi ma ogni tanto vorrei togliermi lo sfizio così “cerco la perfezione” proprio perché se avrò una sola cosa così cara, almeno che ne valga la pena. Ovvio che ance se compro un ombretto della Maybelline o un rossetto della Essence voglio comunque che sia decente. Inoltre cerco di comprare bio e questo mi limita ancora di più, ma non per questo non trovo nulla. Sono critica in particolare con le tinte labbra: devo ancora trovare quella perfetta. So che non la troverò mai perché ci sarà sempre un qualcosa che non va e che sarà perfetto per un’altra ma non per me, ricordiamoci che i guarì son gusti, ma continuerò a informarmi prima di acquistare (in modo da risparmiare): anche perché questa è la società dello spreco e non possiamo andare avanti sprecando all’infinito. Questo è quello che vogliono le case cosmetiche: vendere e vendere fino alla nausea, farci comprare cose che non ci servono pur di cercare il top dei top. È un cane che si morde la coda. E comunque se trovassimo il rossetto perfetto, le case cosmetiche smetterebbero di vendere, sarebbe la loro fine e questo non lo vogliono, ovviamente.

  18. Ciao! Anche io sono diventata più attenta circa la qualità dei prodotti da quando ti seguo Clio. Con questo non voglio dire che se un ombretto nuovo scrive poco lo cestino subito o che spendo cifre folli per prodotti super costosi. Semplicemente ho imparato a osservare come si comporta nel tempo ciò che metto e a decidere in quale occasione posso o non posso usarlo. Quell’ombretto dura poco ma ha un effetto fantastico? Bene, lo uso quando so che devo stare in giro al massimo due ore. Quell’altro ombretto costa un po’ di più ma dura tutto il giorno? Lo riservo alle occasioni speciali. Per quanto riguarda le qualità a cui do più importanza c’è sicuramente il prezzo. Sono stagista da una vita, spesso senza rimborso spese e lavoro come freelance facendo spesso le 2 o le 3 di notte (e il giorno dopo la sveglia alle 7 per andare a farmi sfruttare in un ufficio è sempre un colpo al cuore). Per me anche tre euro in più per un ombretto fanno la differenza, perciò se anche un prodotto è stupendo ma costerebbe notti e notti di lavoro, lascio perdere. Di conseguenza tutte le altre dipendono da ciò che trovo. Per questo ti sono molto debitrice per le tue review, mi permettono acquisti oculatissimi e te ne sono super grata!

  19. Infatti Ester, mi rendo conto che ho tante, tantissime cose, rossetti, ombretti, blush.. specialmente di questi ultimi potrei non comperarne più nella mia vita che mi basterebbero… nonostante tutto, ogni tanto continuo a regalarmi qualcosina.. e li dipende acquisto di tutto, ma avrò meno pretese da un rossetto essence che da un mac, o uno ysl..
    Personalmente, penso che, non possa esistere il prodotto perfetto, quello che può essere perfetto per me che ho un tipo di pelle e determinati colori può non andare bene per altre ragazze con altre tipologie di pelle…
    E poi, ci toglierebbero il piacere della ricerca… del testare, provare..
    Sai che pizza andare sempre a colpo sicuro…

    Comunque -3 alle Ferie! 😉 😛

  20. Io credo che seguendoti siamo diventate tutte delle piccole Clio alla riscossa!!e che,almeno personalmente,gli acquisti siano diventati mlt più mirati. . Se è possibile essere indirizzate in un acquisto,soprattutto se costoso,ben venga!
    Ragazze vi saluto,oggi parto x Amsterdam!un bacio a tutte!

  21. I prodotti su cui sono più critica sono il mascara e il fondotinta, questi devo avere un’ottima resa anche se so benissimo che il mascara che nella pubblicità fa apparire le ciglia della modella delle ciglia da sogno, sicuramente sulle mie avrà un effetto abbastanza diverso in primis perché le ciglia della modella sono finte e quelle non si ottengono col mascara! Il fondotinta deve avere almeno una buona coprenza, il colore adatto e lasciar respirare un po’ la pelle! Per gli altri prodotti ad esempio gli ombretti mi accontento abbastanza, se non scrivono alla grande ma hanno un bel colore e un costo esiguo ci metto sotto il primer o la matita bianca e li uso lo stesso con buoni risultati e se il rossetto scompare dopo qualche ora lo metto di nuovo, basta che non scompaia proprio nell’arco di mezz’ora

  22. Io con i blush non so più dove sbattere la testa, sono mediterranea quindi forse questo mi rende difficile la ricerca del colore perfetto, ad esempio grazie alla tua review positiva ho comprato il define blush di catrice 040 e lo ammetto è veramente ben pigmentato, ma su di me si vede poco e se stratifico poi fa effetto Heidi! Non escludo che possa anche essere colpa del pennello che uso che ho pagato poco da acqua e sapone, cmq con i blush sono ancora alla ricerca non tanto del blush perfetto…ma del mio blush!
    Clio cmq ricordo che hai dato 10 alla naked 1, come non darlo in effetti 😀

  23. Giustissimo! Mi hai tolto le parole dai polpastrelli! 😀 se mi piace il colore di un rossetto che tende a seccare leggermente le labbra, pace, vado di burrocacao o balsamino. Ho bisogno di coprenza ma il fondo mi lucida un po’? vorrà dire che primer opacizzante, polvere di riso o cipria gli faranno compagnia. Decidi cosa è importante e ti adatti per il resto!

  24. Io ho rivoluzionato completamente il mio metro di giudizio da quando sono passata all’eco bio, e anche il modo di truccarmi. Prima realizzavo ogni mattina un trucco completo con ombretti in crema ultra scintillanti sfumati con altre nuances in polvere, mascara in abbondanza e soprattutto base pelle-perfetta con fondotinta molto coprenti e correttore a gogo. Adesso ho imparato ad abituarmi a una semplice riga di matita sotto o sopra, fondi molto più naturali, qualche imperfezione magari resta visibile ma questo mi ha permesso anche di riabituarmi all’aspetto “naturale” della mia faccia e non mi scandalizza più uscire senza trucco!
    E’ vero che le aziende stiano facendo passi da gigante verso prodotti di qualità sempre maggiore, io qua in Italia trovo un solo enorme pelo dell’uovo della vendita cosmetica, le commesse! Ad eccezione di quelle di Sephora che sono superpreparate e anche venditrici compulsive, le altre (sarò sfortunata io) le trovo tutte completamente ignare anche di quella lista base di precetti che si imparano guardando 4 video su youtube! Ormai la passione per il trucco è esplosa freneticamente, è possibile che proprio loro che volenti o nolenti fanno questo lavoro non siano state coinvolte? Mi sono sentita chiedere cosa fosse un primer (e a me lo chiedi?), consigliare un blush illuminante glitterato alla mia specifica richiesta di “qualcosa di adatto alla pelle lucida”, e anche dire “‘sto mascara look piuma della maybelline te lo sarai sognato la notte!”

  25. Io personalmente non sono alla ricerca del prodotto perfetto (non sono una male up artist e non mi lancio mai in trucchi super scenografici, mi basta quel poco per sentirmi sicura di me quando esco) e utilizzo le tue review o altre per non ritrovarmi a comprare un totale bidone,come mi è successo in passato con rossetti praticamente inesistenti, anche se non sempre le seguo alla lettera (per esempio la palette Absolute Nude di Catrice per Clio non è il massimo ma io l’ho presa lo stesso e mi trovo benissimo).Insomma,non ho molti soldi da spendere per il make up e quindi vorrei evitare di sprecare quei pochi soldi che ho!=D
    Buona giornata a tutte!!

  26. Ecco, questa è una cosa che mi ha sempre fatta sorridere.
    Sarà che sono di bocca buona ma se prendo ad esempio un mascara, m’importa che non mi faccia allergia e possibilmente non mi cavi l’occhi. Poi mi leggo qualche opinione sull’internet e scopro che il mascara:
    non ha un buon odore (?)
    non volumizza le ciglia
    volumizza le ciglia ma non le allunga
    è nero ma non troppo
    è troppo ma non nero
    non dura abbastanza
    non si strucca
    E rido.

  27. Ciao Clio, personalmente sono una che si accontenta facilmente, non ho grandi pretese e la scelta oculata, a dir la verità, la faccio da quando seguo le tue review (dicesi SCARICA BARILE hahahahahahah scusaaaa). Ho riscontrato questo problema però nel momento in cui ho questo FAMIGERATO BUONO DA SEPHORA. Premessa, io sono una che per quanto ami il make up non riesco proprio a spendere cifre esagerate per un prodotto, parte le palette, va contro la mia etica e il modo in cui sono stata cresciuta, e lo stesso discorso faccio per vestiti, borse, scarpe e accessori, è proprio un mio stile di vita. Detto ciò, ora che ho questo buono ho scelto di comprarmi un eyeliner, un fondotinta e una palette per cominciare e nonostante sia passato un mese ancora non ho scelto quali, perchè leggi e vedi recensioni ed ogni prodotto ha dei difetti, aspetti qualche tempo ed escono prodotti migliori e comunque il prodotto “perfetto” non si trova.. anzi.. non esiste proprio, anche perchè (in linea di massima) ciò che è perfetto per me può non essere perfetto per altri. Quindi forse è inutile cercare la perfezione, come in tutte le cose della vita, ma accettare il fatto che ci sono prodotti buoni che rimangono tali anche con qualche difettuccio 😉

  28. Io prediligo cose con buon inci, tanto è inutile spendere 23 euro per un blush da mac e poi pasticciarmi la faccia ahahahah. Come dici tu, la perfezione non esiste e quindi almeno cerco di non mettermi schifezze in faccia 😀

  29. ..Ma no Clio, io non sono molto critica con i prodotti che compro.. Da un rossetto ad esempio mi aspetto che renda fluorescenti le mie labbra come un evidenziatore, che non mi macchi il latte caldo del bar, che resista ai baci da film (metti che incontro Brad Pitt??) ed alle escursioni fuori porta stile Bear Grylls (se mi lanciassero da un elicottero in mare?!). E, se lo pago più di 20 euro, come minimo deve farmi anche le pulizie di casa e stirare.. Gusto cioccolato fondente aromatizzato all’arancia e cannella per favore. 😀

  30. Ciao, come scrivevo in un altro commento, ho notato un forte gap fra i prodotti bio e la loro efficacia.. E quindi sono andata un po’ nel pallone.. Gradirei, ad esempio, non spalmarmi sostanze dannose, ma vorrei che lo shampoo fosse adeguato alle mie esigenze.. Da un po’ di tempo seguo l’app beautiful e quasi tutti i prodotti ne escono distrutti..

  31. Io pretendo molto quando acquisto un prodotto, sopratutto quando spendo molti soldi. Se spendo poco automaticamente non mi aspetto la perfezione.

  32. Si, ma devi scegliere il pacchetto che più ti piace tra: antipasti sfiziosi, piatti della nonna o dolci ipercalorici! 😀 Ovviamente punto al terzo io! 😀

  33. Come tutte le cose, anche questa improvvisa esplosione di “esperte” di makeup su internet ha i suoi pro e i suoi contro. Metto le virgolette perchè se da una parte ci sono persone come Clio (con un’ottima conoscenza, che non seguono pedissequamente le regole del trucco), dall’altra mi é capitato di vedere su youtube ragazzine di quindici anni sproloquiare su correttori e primer come se stessero recitando un copione…
    Comunque, tutto questo interesse che si é creato attorno al makeup ha aiutato a far cedere alcuni pregiudizi nei confronti dei prodotti (l’idea che un rossetto di essence faccia schifo perché costa 3 euro e il gloss Dior sia miracoloso perchè n’è costo 30 è ancora abbastanza diffusa…) e sviluppare il senso critico dei consumatori, soprattutto verso i brand lussuosi. Dall’altro lato le continue novità ben recensite (come si è detto, ormai é difficile che qualcosa sia davvero scadente) spingono ad acquisti compulsivi spesso inutili…
    Scusate il papiro, buona giornata!^^

  34. Ciao Ilaria!!! La penso esattamente come te!
    Diciamo che divento più criticona se un prodotto mi fa allergia (è successo molto raramente ma è successo), ma non è detto che se fa allergia a me allora la farà anche agli altri.
    Che poi, come diceva Clio in un video, bisognerebbe prestare attenzione alla terminologia : un ombretto bio sarà tale se avrà determinati ingredienti, non necessariamente un ombretto senza siliconi deve essere associato alla definizione precedente. Una truccatrice poi ha bisogno che il prodotto duri, sperimenta sempre, ma di certo Clio non userà per una sfilata (o un servizio fotografico) l’ombretto al cocco.
    Giustamente tu hai detto “ma di un ombretto che non scrive che me ne faccio”, è lo stesso che penso anche io! Si possono trovare compromessi : vogliamo ombretti scriventi ma che non abbiano un’eccessiva quantità di schifezze. E se c’è un super mega prodotto che ha un finish fantastico ma ne è pieno? Potremmo usarlo per poche occasioni 😉
    Dobbiamo imparare ad essere meno pretenziose, ma è difficile 😀 : personalmente mi arrabbio (parecchio) quando un prodotto costoso non mi dà i risultati sperati, mentre quando si tratta di prodotti medio-economici sono più di manica larga!
    un bacione a te e a tutte le ragazze 😉

  35. Già, in effetti le aziende sarebbero le prime a soccombere in fretta se ci fosse un prodotto fantastico che va bene per tutte!
    Ottimo ragionamento Ester! Concordo

  36. Buondì!!!!!! Tutto troppo vero!!!! Siamo un popolo di pignolette!!!!!! 🙂 ..e penso che le ragioni vadano ricercate nei blog, su youtube ecc ecc, che ci fanno sentire “esperte” conoscitrici della materia.. Se infatti guardo l’approccio di mia madre, che non è “vittima” di questo sistema, mi rendo conto di come siano diverse le aspettative dai prodotti…anzi, di come non ci siano proprio grosse aspettative!! Ed è un approccio che mi è familiare perché caratterizzava anche me prima di entrare nel Clio-world!
    Adesso invece sono diventata un po’ maniacale, soprattutto coi mascara! Mi basta niente per stroncarli e spedirli nella “trousse dei non usati”, senza pensare che é la materia prima, le mie ciglia, ad essere scarsetta! 🙁
    Se comunque dovessi selezionare una qualità essenziale, a costo di rinunciare alle altre, sceglierei la resa sulla mie ciglia, sui miei occhi, sulla mia pelle: sti cavoli degli inci e dei prezzi! 🙂

  37. Buona giornata a tutte…Io pretendo il top solo dalla base viso… Per me il fondotinta, correttore occhiaie e cipria, devono essere ottimi, resistere e non farmi lucidare…
    Per cui cerco sempre di trovare il prodotto rivoluzionario, che abbia coprenza massima, ma non si noti; che sia leggero, ma resista tutto il giorno.. Che non lucidi e che soprattutto, mi tolga 10 anni, in un colpo solo. Praticamente un elisir di bellezza. Voglio un MUA in boccetta ;)…
    Ho notato che mentre prima, i fondi e i cosmetici low cost, lasciavano molto a desiderare, ora sono molto migliorati…Hanno fatto passi da giganti.
    Se un rossetto lo devo riapplicare o mi secca un pelo o un ombretto non mi scrive molto, non mi interessa. Mi scoccia solo il mascara e la matita che mi arrivano alle occhiaie….

  38. Io per i prodotti che ho comprato e non mi piacciono, cerco sempre di trovare il lato positivo (ad esempio per una palette polverosa io dico:- vabbé dai… peró é scrivente!), perché un pó mi dispiace ammettere che sono dei flop. Alla fine li utilizzo lo stesso oppure gli cerco un altro utilizzo

  39. Anche se poi non l’ha votata come la sua palette perfetta… perchè tanto ne escono sempre altre migliori… il mondo make up è in continua evoluzione 😉

  40. Un tutorial con i prodotti miglioriiiiii! Sempre che nn sia già stato fatto 🙂 stamattina sto carburando lentamente

  41. L’unica cosa su cui non transigo è che i prodotti che compro non devono essere testati sugli animali.

    Per il resto vario: passo dal 100% di ingredienti naturali e bio del correttore della couleur caramel al super siliconico primer occhi della too faced, dagli ombretti minerali dalla neve cosmetics al mascara della essence..
    Ovviamente da questi prodotti mi aspetto cose diverse in base al prezzo ma soprattutto in base agli ingredienti.

    Penso di essere critica al punto giusto xD

  42. eh no il blush delhi di neve forse è un prodotto perfetto per tutto..ha la durata, il colore top ed è bio! yeahhh 😀 😀 😀

  43. comunque hai ragione che ultimamente tutte fanno le esperte..ma un po’ come ora con la mania di trip advisor tutti si comportano da super chef..cioò calm down.. io sono solo appassionata di make up..ma non sono nessuno..quindi se vado da mac e un make up artist mi dice che quel blush lilla che mi ispira mi farebbe sembrare un cadavere e quindi mi conviene risparmiare i soldi….io gli credo!!! 😀

  44. Grandissima, stavo per scrivere la stessa cosa! Mo’ tutti a cercare l’equilibrio dei sapori, la nota croccante, l’umami e l’impiattamento di qua e il contrasto di là. Ma, dico io, pensate di meno che il cibo ve lo godete di più!

  45. Io sono d’accordo con te sul fatto che siamo diventati più esigenti… Lo noto soprattutto a livello personale: da quando seguo te mi accorgo che ricerco sempre prodotti di qualità superiore rispetto a prima, quelli che abbiano meno compromessi 🙂 non so se esisterà mai il prodotto perfetto ma non credo che smetteremo di cercarlo 🙂

  46. Hai messo 10 alla Naked 1 😉
    Cmq cosa ne pensi dei rossetti Mulac della Cindina? Sono Bio ma durano come dei rossetti matt normali. Mi fido solo della tua opinione!!! :*

  47. Clioooooo ma tu hai dato un 10 in una review! Era per la Naked 1!!!
    Ecco però per me, per esempio, per quanto perfetta possa essere, quella palette non andrebbe bene perchè per le mie tasche è davvero troppo costosa. Purtroppo dovendo finire gli studi e non lavorando ancora non posso (e non voglio) spendere cifre esorbitanti per un prodotto, anche perchè in diversi casi quei prezzi non giustificano una qualità davvero superiore ma vanno a coprire il packaging e a far risultare quei prodotti come “oggetti di lusso” che tutte le donne poi rincorreranno. Quindi per me uno dei principali compromessi in fatto di make up è proprio il prezzo. Certo, non per questo la qualità deve essere scadente, ma a me basta che un prodotto faccia nel complesso il suo dovere, senza pretendere il miracolo. Anche perchè un rossetto indelebile non esiste, un mascara che ti moltiplica le ciglia e le fa allungare di 3 metri non c’è e una matita che resta immobile anche se piangi per mezza giornata nemmeno è stata inventata…quindi…com’è che si dice? Chi si accontenta gode! Ciao ragazzeeeeeeeee 🙂

  48. Clio mi potresti consigliare un contorno occhi e delle creme giorno e notte non troppo costose? Grazie mille!!

  49. Ciau a tutte!
    secondo me.. dipende.. come dire.. a che livello una è appassionata di make up. 🙂 io sono appassionata da quando avevo 12/13 anni(quasi vent’anni fa’!!!) e da allora ho inziato ad interessarmi sempre sempre di più all’argomento, non solo sul cosa mi poteva ispirare.. ma negli anni iniziando a capire cosa realmente andava bene per me, e con questo intendo.. il fondotinta adatto alla mia pelle, quali sono i colori che “migliorano” ed esaltano meglio i miei colori (incarnato, colore dei capelli, occhi, forma del viso) e devo dire che negli anni sono andata sempre più migliorando.. partecipando spesso ad “eventi o promozioni” dove venivo truccata e consigliata, questo nel tempo mi ha permesso di farmi una chiara idea di chi sono io dal punto di vista del.. make up, però ti ripeto, sempre da appassionata. Quando entro in una profumeria, ora, capisco benissimo, chi è li solo per vendermi qualcosa, chi è una persona competente e chi non ne capisce davvero una mazza ma si atteggia a mo’ di “so tutto io!” E credimi questo mi succede in un grande magazzino, come da Sephora, come da Mac o nel farmi truccare da mua che lavorano per Guerlain, Dior, Chanel o appunto Mac.. insomma quelli che dovrebbero e dico dovrebbero essere VERI professionisti e sapere per l’appunto cosa è meglio per te, eppure non sai quante volte molte di queste persone hanno fatto delle cappelle allucinanti, tipo.. consigliarmi blush dove sembravo Ronald Mc Donald’s (io ho già i capelli rossi!) Mettermi la matita nera nella rima interna dell’occhio (quando io ho gli occhi piccoli e con la riga nera interna i miei occhi sembrano due minuscoli chicchi di caffè! Orribile!) O farmi uscire dalla profumeria con un rossetto rosso dato completamente sbavato. Tutto questo per dire che non tutti quelli che abbiamo davanti, che lavorono per il make up.. sanno farlo, o meglio.. sanno. Punto. Io seguo diversi blog, leggo recensioni, ok.. ascolto quello che mi dicono commesse e mua.. però alla fin fine solo io decido per me stessa, sono rare le persone che ascolto perché mi rendo conto che sono dei veri professionisti.. questo sempre da semplice ma convinta..appassionata! 🙂 🙂

  50. Anch’io ho preso l’abitudine di guardare review e cercare opinioni prima di comprare qualcosa, è anche vero che a volte si vede proprio la ricerca del famoso pelo nell’uovo e allora penso “Vabbè, è un cosmetico, non fa mica i miracoli”. Sono diventata più attenta all’inci di detergenti e creme, ma senza esagerare. Poi valuto anche il prezzo, se un prodotto costa poco nonmi aspetto risultati strabilianti… ma decorosi sì 🙂

  51. Bell’ post Clio…ultimamente ci ho pensato un po a questa cosa..visto la perpetua voglia di comprare sempre makeup.Nonostante tutto quello che possiedo, non sono mai soddisfatta quando li applico …tutto perche ho aspetative altissime guardando vari tutorial a volte sembrano prodotti magici..poi anche perche costano un sacco..solo che ho notato chi e bravo e’ bravo e basta ..sa truccarsi bene anche con una palette essence …

  52. Brava Esterina!!! Non c’è nulla di più appagante della coccola del comprare, sono d’accordissimo :))
    W le COCCOLEEEE!!

  53. Io sono di Roma, in un centro commerciale vicino casa mia trovavo sempre un commesso che come genere mi sembrava l’Enzo Miccio del make-up, super attento ai dettagli e molto bravo, e anche le ragazze non mi hanno mai deluso 🙂 Anche se dopo il passaggio all’ecobio non sono più l’assidua frequentatrice di sephora che ero … 🙂

  54. Ciao Clio!! Bel post!!
    Tutte noi cerchiamo sempre il meglio, il prodotto “perfetto” ma alla fine non lo vogliamo trovare veramente e, supponendo di trovarlo, alla fine troveremmo sempre qualcosa che non va eheheh 😛 se tutti i prodotti fossero perfetti allora dove sarebbe la gioia di provare, sperimentare sempre prodotti e brand nuovi?? Le chicche, le novità, i prodottini particolari sono quelli che ci fanno sgranare gli occhietti e dire Wow!!!!! E anche se si continua a comprare uno stesso prodotto perchè ci si trova bene, le novità e le particolarità ci attrarranno sempre!! Un bacione bellezza e grazie per il post!!! :*****

  55. Ciao Ester!!!!! Dopo aver postato il mio commento ho letto il tuo e indovina? La pensiamo di nuovo allo stesso modo!! Eheheheheh buona giornata sorella!!!!! :-)) :***** un abbracciooooo

  56. Ciao cara Clio. Secondo me bisognerebbe mettere insieme un bel po’ di fattori quando si parla di make up. Io prediligo, ad esempio, gli ingredienti naturali per prodotti viso e labbra perché ho notato che la mia pelle tollera poco le schifezze. Quindi si, cerco anche io il prodotto perfetto ma se la performance non è il top mi accontento. L’importante è che la qualità sia buona. Per ciò che riguarda gli occhi invece mi concedo qualche sfizio con prodotti non bio. In fondo il makeup è anche divertimento e fare sempre le bacchettone toglie l’allegria 😉 Non trovi?

  57. La Romanina.. spero di consigliarvi bene perché come ho detto è un po’ che non vado, ma lì ero stata sempre fortunata!

  58. Marò, tra quella e la torta alla ricotta non so quale sia più libidinosa. Mi fanno venire pensieri sconci ahahahah

  59. Se esistesse il prodotto perdetto, voi youtuber chiudereste i battenti :p e comunque non esisterà mai, dato che ognuna di noi ha delle labbra diverse dalle altre, una pelle diversa dalle altre etc…dunque un fondotinta perfetto per chi ha pelli grasse, che asciuga il sebo, ma senza seccare, sarebbe imperfetto per chi invece ha la pelle secca e in un fondotinta cerca idratazione e non secchezza! Dunque, VIVA LE REVIEW!!!
    E poi, a me piace cambiare prodotti e mettermi sempre alla ricerca di nuovi :)))) altrimenti non sarebbe più divertente fare makeup shopping :p
    Ciao Clio e ciao ragazze!!! ^.^

  60. Ma non ci sarà mai il prodotto perfetto!!
    Io vado per compromessi, per tutti i giorni e perchè ho visto che veramente la mia pelle ringrazia, utilizzo prodotti biologici senza schifezze anche se poi non sono il massimo come resa, poi se ho un’occasione tipo cerimonia o un’uscita serale speciale, mi concedo un fondotinta che sia più uniformante anche se ha dentro siliconi… insomma credo che dovremmo darci delle priorità e non cercare sempre il pelo sull’uovo!

  61. Per quanto riguarda le labbra sono più che disposta a ripassare matita, burrocacao, rossetto o lucidalabbra anche cinque volte all’ora a patto che gli ingredienti siano buoni (tutto quello che va sulle labbra va anche in bocca, quindi ho detto addio alle schifezze), mentre con i mascara e le matite occhi sono molto più esigente per quanto riguarda la durata. Va bene che giro sempre con un mini specchietto in borsa, ma non voglio dover ricontrollare ogni minuto se la matita ha sbavato o se il mascara sta andando in pezzi! Cerco sempre i prodotti migliori o più soddisfacenti in tutto… sempre restando nella categoria low cost (con lo stipendio da studentessa che mi ritrovo…)

  62. Ormai pretendiamo troppo un po’ da tutto 🙂 Rimanendo al tema make-up acquisto soltanto prodotti che mi servono dopo essermi informata, sono interessata più che altro alla qualità senza però spendere cifre esagerate! Il prodotto su cui sto molto attenta è il mascara perché è l’unico che metto sempre quando mi trucco, ancora devo trovare quello mi soddisfa in pieno. La ricerca è lunga però non dispero… 🙂

  63. io amavo moltissimo il cil architect 3d di l’oreal, mi piaceva l’effetto volume e pastosità…da quando l’hanno tolto dal commercio sono orfana :'(

  64. Ciao Clio! Buongiorno ragazze!! 🙂
    Io in genere mi accontento abbastanza facilmente, sono sicuramente più critica con alcuni prodotti, esempio i mascara, perché avendo le ciglia sfigatine, se non mi danno un bell’effetto “cigliozze alla Clio”, finiscono inutilizzati dritti dritti in fondo ad un cassetto, stessa cosa con i fondotinta, prima di trovare quello adatto alla mia pelle ho dovuto provarne decine e decine… ora li compro solo dopo aver provato un campioncino e averne provato l’effetto sulla pelle per qualche giorno! per quando riguarda gli altri prodotti tendo ad essere abbastanza tollerante, insomma, mi importa poco se un blush non dura tutto il giorno, o se una matita o un rossetto svaniscono dopo due ore. Eccezione fanno ovviamente i prodotti che mi fanno allergia, ma la cosa diventa semplice, anche qui da un po’ di tempo ho imparato a testare prima di acquistare, visto la mia particolare sensibilità.
    Certo, poi, anche il prezzo fa la differenza! Se compro un gloss di un brand lussuoso, che costa 30€, certo non mi aspetto che mi duri tutto il giorno, ma, se quando svanisce, invece di farlo in modo uniforme, mi lascia le labbra in condizioni pietose allora più che critica divento proprio scocciata, mentre se la stessa cosa avviene con un prodotto low cost sono sicuramente più tollerante, perché le aspettative sono indubbiamente più basse!
    Più che essere alla ricerca del prodotto perfetto devo dire di essere una make-up addicted e quindi sì, ci sono sicuramente dei prodotti must che sono nel mio beauty da tempo, perché li trovo “perfetti PER ME”, ma mi posso comunque definire una “tollerante che non si nega mai il gusto dell’acquisto”, perché resta sempre una bellissima forma di gratificazione personale, anche quando non è il l’acquisto del prodotto perfetto!
    Un bacio a tutte! Buona giornata 🙂

  65. Io preferisco sempre fare acquisti mirati perché odio spendere soldi e tenere un determinato prodotto a prendere la polvere ,quindi se esce qualcosa che mi interessa sento diversi pareri prima di acquistare tu stessa clio mi hai fatto risparmiare un sacco di soldi!

  66. Io cerco di trovare sempre il meglio soprattutto seguendo i tuoi consigli! E grazie a te Clio sono sempre soddisfatta dei miei acquisti! Ciao Clio baciiiii! 😀

  67. Non mi è piaciuto molto questo post. Insomma è ovvio che tutti cerchiamo un’ottima qualità prezzo, prodotti che vengano incontro alle nostre esigenze etc. Non vuol dire essere troppo pretenziosi e non accontentarsi mai. Nelle review cerco sí il pelo nell’uovo, ma solo perchè se mi parlano solo dei pregi di un prodotto mi insospettisco, ci sono youtubers senza scrupoli al giorno d’oggi! XD Poi magari provandolo di persona faccio le mie considerazioni.
    Poi usare il bio non significa accontentarsi delle performance schifide :/ Non esiste che uno debba cambiare le proprie abitudini per ritoccarsi l’ombretto in crema, dai cosí è troppo da schiavi dei trucchi XD Solo che ipprodotti bio sono ancora molto nuovi, perció li stanno ancora sperimentando e tutto. Magari tra 10 azzeccheranno tutte le formulazioni e il bio sarà meglio del resto! ( e ci tengo a precisare che non uso prodotti bio, quindi non difendo il bio per questo)
    Io comunque trovo spesso prodotti che adoro e mi accontentano al 100 o 99%! Ma prima di comprarli mi informo e poi decido. Ormai per i trucchi non compro piú niente a scatola chiusa, nel passato ho preso un sacco di tramvate, ma da quasi un anno ho iniziato ad informarmi bene e non compro quasi piú cose schifide sbagliate XD

  68. Ciao Clio!! Sono d accordassimo con te!!… Per quanto mi riguarda scelgo il bio solo su prodotti che devono curare o migliorare la mia pelle quindi creme e cremine…per il make up (che togli dal viso la sera struccandoti) cedo di più alle schifezze…ma mi sento di avere un occhio di riguardo per quei marchi che non testano sugli animali!!

  69. Che fortuna trovare delle commesse competenti!! Lo scorso fine settimana sono andata da Sephora a Udine e parlando con una commessa ho chiesto un ombretto in crema simile ai paint pot della Mac e questa mi guarda e mi domanda” …e sarebbero?!??.. Non li conosco!!” … Sarà che io li adoro e pretendevo troppo! Ma come fa a non conoscerli???

  70. hai proprio ragione Luisina cara! ci aspettiamo di più da un prodotto che costa di più! eh beh, mi pare pure giusto!!!
    yeeeeee meno 3!!! il conto alla rovescia si assottiglia sempre di piùùùùùùùù!!! baciotti

  71. Hai perfettamente ragione 🙂 .. la penso anche io così !
    In ogni caso secondo me la perfezione non esiste! E’ normale e anche giusto e produttivo cercare di avvicinarsi quanto più possibile a qualcosa di perfetto.. ma con la consapevolezza che proprio impeccabile non potrà mai esserlo 😉

  72. eheheheheh Saretta, empatia, empatia!!!
    non ho ancora letto molti commenti perché sono appena rientrata, ma adesso vado alla ricerca del tuo…
    ti abbraccio forte sorellinaaaaaaaaaa!!! kiss kiss

  73. sììììììììì le coccoline non sono mai troppe, così come i baci che ti mando!!!! (a vagonate) tvb Emilyna miaaaa!!!!!

  74. Sí, anch’io mi affido piú al mio giudizio che a quello dei professionisti, a meno che prima non mi abbiano dimostrato di essere davvero competenti. Poi quando vado nei negozi scappo letteralmente dalle commesse, mi confondono troppo le idee e mi sento sotto pressione per dover comprare le cose :/
    Mi fido poco specialmente delle parrucchiere, almeno il trucco te lo puoi togliere, coi capelli è diverso! Io sto ancora cercando la parrucchiera perfetta! XD

  75. Ciao a tutte, io seguo criteri diversi a seconda dei prodotti: per creme, fondi, correttore, blush e prodotti per il corpo la mia priorità è sugli ingredienti e quindi scelgo il bio (e se cerchi bene ci sono prodotti con ottime performance), per il resto guardo di più al risultato.
    Comunque io un prodotto da 10 l’ho trovato: il fluid stick di dior : onestamente ad un rossetto non posso chiedere di più!

  76. Ciao cara Emily, non avrei saputo dirlo meglio!! Anch’io come te cerco quello che va bene per la mia pelle e i miei gusti personali senza mai aspettarmi la perfezione perché ahimè non esiste e se si è capaci di accettare un giusto compromesso la soddisfazione è assicurata, perché anch’io sono una “…tollerante che non si nega mai il gusto all’acquisto…”. Pensa che un paio d’anni fa ho acquistato un ombretto in stick di Chanel (Pink Lagoon) ed era fantastico un rosa super sbrulluccicoso il problema però è che i brillantini che cadevano sembrava fossero assorbiti dalla pelle nel senso che facevo fatica a toglierli anche son lo struccante e, SI, li per li mi sono scocciata e poi l’ho usato cmnq perché il prezzo era alto non volevo buttar via 30 euro. Ergo: la perfezione non esiste, ma esiste il perfetto compromesso tra aspettative e qualità del prodotto. Ciao e buona giornata.

  77. sì veramente, e lo gnocco non ha la consistenza giusta, e lo spago è scivoloso, e non c’è equilibrio di sapori…
    ma insomma, io sono in pizzeria oppure ho Fiammetta Fadda al tavolo?? che, tra l’altro, mi dà pure fastidio perchè è pagata pe’ magnà ed è uno stecchino! queste ingiustizie della vita mi sconvolgono, comunque niente che una fetta di torta della nonna non possa far dimenticare! 😉

    baci bellissima!!!

  78. Ciao, io ho il tuo stesso problema con le ciglia e ho risolto con il big eyes della maybelline (doppio scovolino). Veramente ha un effetto strepitoso (ciglia lunghe e ben pettinate e ben piegate). Ho ricevuto anche dei complimenti! Spero di esserti stata utile. 🙂

  79. Anch’io uso quell’app, ma devi considerare che mettono pallino rosso anche per sostanze che anche se non sono dannose per la pelle, magari non sono biodegradabili o sono di origine animale.

  80. Come ai ragione a me piace magnà anche se non sono uno stecchino e che te devo dì me piasce!!!!! Chiedo scusa a tutti i romani, detto questo per essere soddisfatte non bisogna cercare la perfezione, ma per quanto mi riguarda potrei avere il fisico mozzafiato da copertina, ma probabilmente non sarei contenta come ora con tutto quello che ho e anche nuove amiche qui sul blog. Ciao Esterina e buna giornata!!!!!

  81. “non bisogna cercare la perfezione per essere soddisfatte”
    e pure tu hai ragionissima mia cara Ele!!!
    io mi lamento perennemente del mio fisico, ma non riesco a rinunciare ai dolci, faccio il tuo stesso ragionamento. se per essere soddisfatta devo rinunciare al dolce ehm…no grazie! preferisco mangiare il mio dolcetto ed essere felice nonostante i miei kg di troppo, oh pazienza!!!!
    e poi sì, le cose belle della vita sono le amicizie, che ci accettano come siamo e la famiglia, che adora ogni nostro cm, e pure…..il profiterole, il tiramisù, il gelato, i pasticcini, le torte e….tuuuuutto il resto!
    baciotttolone grande, stupendissimo tesorino!!!!

  82. No.. non ho visto, adesso controllo velocemente, ma tra poco devo rientrare a lavoro..:-(
    Ti rispondisco questa sera! :-*

  83. ehe già vogliamo sempre di più!!Meglio così il mercato cosi va avanti e si migliora, se spendo tot soldi devono essere di buona qualità “io guardo al risultato”,diceva una pubblicità l’oreal e aveva ragione

  84. Ciao a tutte! Io sono andata molto a tentoni con il trucco, all’inizio. Con gli anni (e grazie alle maggiori info reperibili su internet) ho imparato a selezionare molto di più, sia perché non voglio rovinarmi la pelle, sia perché sono vulnerabile alle allergie (soggetto allergico, anche se non si sa bene a cosa) e devo stare attenta. Quindi, tutto ciò che è base e che metto sugli occhi deve essere sempre di buona qualità (non necessariamente bio ma cmq di buona performance). Sui mascara ho visto che sono buoni quelli di fascia media (mi hanno regalato uno di Guerlain ma il costo non vale la performance), mentre su ombretti e fondotinta spendo un po’ di più. Sui rossetti spendo sempre poco (ho trovato i miei “rossetti perfetti” con quelli essence e kate moss) perché per me non vale la pena comprare una tinta chanel o dior per 30 euro e poi mangiare e vederla svanire subito (deve durare ed essere bello ma non mi aspetto che renda le mie labbra come quelle di Angelina Jolie!). Anche sugli smalti spendo poco perché non mi durano (per lo stress lo rovino senza accorgermene). L’importante è trovare un equilibrio: da una parte c’è la voglia di sperimentare (e la ricerca sul make up va sempre avanti) dall’altra c’è la necessità di contenere le spese per tutto ciò che è voluttuario (e il consumismo). Ci provo, ma ogni tanto mi concedo qualcosa, come un piccolo regalo solo per me!

  85. oooooooo basta!!! adesso scendo e compro mascarpone, ovettini, coffee, savoiardi e me lo faccio!
    così metto fine a questa TORTURA!!!
    bacissimi Eva!!!

  86. Ciao Clio, ciao ragazze! post molto interessante e che ci aiuta a fare un pò di autocritica.. io personalmente mi accontento facilmente da quando seguo clio ho imparato innanzitutto a truccarmi e come valorizzare il mio viso il che non è poco anzi credo si è già a metà dell’opera.. e poi ho imparato a scegliere i prodotti giusti o almeno quelli più giusti per me(se ho la pelle grassa il fondotinta super costoso di una marca super di lusso non mi durerà mai se non ci metto sopra anche la cipria!)ma mi accontento:non mi interessa che il rossetto duri 24 o 48 ore perchè non sto mai tutto questo tempo fuori casa e se il blush che ho messo alle 8 del mattino non è perfettamente intatto a mezzogiorno pazienza non è una tragedia!è anche vero che io compro solo prodoti economici perchè non posso/voglio permettermi quelli super costosi e quindi se un rossetto che ho pagato 3euro non fa proprio il suo dovere pazienza ma se ne spendessi 30 per quello stesso rossetto?mi strapperei tutti i capelli!!!Fonadmentale è che i prodotti ovviamente non mi facciano allergia o mi creino altri problemi.Detto questo penso che il make up in genere serva per renderci più carine per farci sentire meglio con noi stesse(quante volte basta un rossetto di un bel colore per matterci di buon umore?non importa nè la marca nè il prezzo)e se la continua ricerca del prodotto perfetto diventa un’ossessione il gioco non vale più la candela almeno per quanto mi riguarda.Scusate il papiro ragazze spero di non aver annoiato nessuna auguro a tutte una buona giornata un abbraccio!!!:))

  87. Ciao Eva 🙂 vorrei acquistare anche io il fondo della sobio ma ho paura di non azzeccare il colore! Tu come ti sei regolata??

  88. Sinceramente il punto che per me è fondamentale è solo uno, il buon rapporto qualità prezzo, facendo rientrare nella categoria qualità tutta una serie di fattori, che vanno dalla durata, al confort, al fatto che siano realizati con una certa etica.
    Se poi, dopo una giornata di 7 ore, mi guardo allo specchio e vedo che mi devo dare una sistematina al trucco non ne faccio un dramma…di certo non mi aspetto con un gloss duri davvero 8 ore come dicono le aziende.
    Riguardo alle valutazioni dei prodotti, invece, io penso che proprio il prezzo sia una discriminante. Mi spiego: se trovo due BB cream, una d’alto prezzo e una di basso prezzo, che a parità di tutto (durata, formulazione, cruelty free, colorazione, ecc.) sono identiche è ovvio che il mio apprezzamento andrà alla seconda che mi fa pagare il prodotto ciò che vale e non mi fa pagare il nome

  89. Secondo me ci aspettiamo che il prodotto sia perfetto perché il costo è moolto elevato e ci sentiamo prese in giro anche se esso ha un solo piccolo difetto…. e mi pare pure giusto!

  90. Io prima di comperare un prodotto lo testo sempre chiedendo campioni o per eye-liner , matite e ombretti li applico sulla mano e li tengo li per tutto il giorno per vedere quanto durano . Però non sempre questo test funziona e la cosa da cui resto più delusa sono le matite occhi . Per il resto tendo a farmi piacere ciò che ho acquistato , ma a volte certi prodotti sono proprio dei flop . Siamo diventate esigenti perché i prezzi sono molto alti e per questo ci si aspetta molto . Da un prodotto low cost le aspettative diminuiscono , infatti questi brend sono esplosi in questi ultimi anni : si comprano di più . I brand medio economici sono invece diventati cari , quindi aumentano anche le aspettative .

  91. Ciao Clio e tutte! davvero uno spunto di riflessione interessante. Anche io sono una consumatrice che pretende molto, specialmente da fondotinta, correttori, ombretti, in termini di texture e durata. Pero’ onestamente quando cerco review online lo faccio principalmente per cercare di farmi un’idea se quel dato prodotto “mantiene le promesse”. Cioe’ se mi pubblicizzano un fondotinta dicendo che crea l’incarnato perfetto e durera’ 20 ore (e magari me lo fanno pure pagare caro), io pretendo che lo faccia! Trovo molto corretto che se ci avviciniamo a un prodotto bio ci venga detto che piu’ di tanto sotto certi aspetti non ci possiamo aspettare, ma per il resto se un prodotto viene pubblicizzato come miracoloso, o se sono in profumeria e la commessa mi vuole vendere un fondotinta proclamandolo perfetto, ecco io lo compro solo se lo e’ (o almeno diciamo, al 99%). Lo so che poi le nostre pelli sono tutte diverse e quindi i prodotti hanno rese diverse, pero’ insomma, mi sono presa certe fregature in passato!
    Ora ogni volta che devo comprare qualcosa cerco di informarmi per evitare fregature, insomma, di non farmi abbindolare dall’ennesima promessa non mantenuta!! ciao a tutte!!

  92. Mah, io credo che a questo mondo la perfezione non esista (e dopotutto questo è anche il bello!). MA dei prodotti che hanno performances al di sopra degli altri e che ci troviamo ad adorare esistono, come no!
    Solo una cosa: ma perché mai il contenere siliconi dovrebbe essere un difetto????????

  93. Cliuzza ricordati che se siamo diventate così esigenti è soprattutto merito tuo!!! ahahahaha le stai facendo impazzire queste case cosmetiche 😀 cmq, io fondamentalmente mi rendo conto che è molto più facile trovare dei flop tra le marche economiche, a parte eccezioni, che tra quelle care….è ovvio che se pago un correttore due euro non posso pretendere che sia invincibile…..certo se inizia a costarne 50 e dopo due ore mi va nelle pieghe,,,,beh mi brucia un pò il tu sai cosa 🙂 bisogna trovare il giusto compromesso e …..seguire le tue review così non si sbaglia maiiiii 🙂

  94. In generale anche io sono molto critica sui prodotti però sicuramente mi accontento più facilmente rispetto ad una makeup artist visto che il makeup non è il mio lavoro e non devo truccare nessun altro quindi mi accontento anche di un ombretto oro non super intenso ;). In generale mi piace avere prodotti che abbiano un buon prezzo, un buon inci, che siano validi e che abbiano un packaging carino

  95. ciao clio e ciao ragazze.. io che mi sono avvicinata al bio, soprattutto per quanto riguarda la base, ho notato che la durata o la pigmentazione non è intensa ma ho trovato la mia pelle migliorata meno brufoli e punti neri..quindi mi accontento 🙂 a chi non piacerebbe tornare a casa la sera con il trucco impeccabile proprio come si era uscite la mattina??! 😉

  96. Più che altro bisognerebbe restare su quello che più ci piace e ci fa e rende più belle. Anche se a volte sono proprio le casa cosmetiche che ‘tolgono’ i prodotti dal mercato per portarci a provare sempre cose nuove. Per esempio prima di conoscerti cara Clio usavo quasi esclusivamente rossetti Chanel e la Chanel spesso ritira i prodotti anche se non sono edizioni limitate.

  97. tendenzialmente secca..e come crema mani cosa utilizzi? le mie sono secchissime! grazie mille clio;)

  98. magarì non li conoscerà perchè in Friuli la mac non c’era fino ad una settimana fa e non tutti conoscono la beauty community su youtube

  99. Perché i siliconi occludono i pori della pelle non lasciandola respirare e causando punti neri (soprattutto se hai la pelle sensibile o già con imperfezioni di suo)… non bisogna dimenticare che sono sostanze che provengono dal petrolio!

  100. Va di moda demonizzare il silicone per qualche motivo a me ignoto. Spesso circolano notizie false (in quanto riferite a siliconi di tutt’altro tipo rispetto a quelli usato nei cosmetici) e si sa quanto sia facile creare panico su internet 😉

  101. Io ho fatto la stessa cosa 🙂 Mi sono avvicinata al bio per questioni di allergie, e da quando ho abolito il fondotinta della Kiko la pelle è migliorata tantissimo e molti punti neri sono spariti! 🙂 Preferisco avere la pelle sana che usare prodotti dannosi solo per avere un makeup impeccabile. Se sbava pazienza, si aggiusta! 😉

  102. Anche io ho notato che la qualità dei prodotti è notevolmente aumentata rispetto al passato, soprattutto per quelli più economici. Nei primi anni 2000 i miei orizzonti culturali erano limitati alle trousses di Pupa (con tutti quei marchingegni che regolarmente mi si rompevano dopo un paio di giorni), non avevo mai sentito parlare di primer occhi e mi sembrava normale, inevitabile, che dopo qualche ora l’ombretto finisse nelle pieghe della palpebra. Oggi non lo accetterei più, nemmeno se usassi un prodotto economico. Poi non so se ricordate i lucidalabbra Bon Bon Malizia, quelli liquidissimi con l’applicatore roll-on: io mi ostinavo ad usarli quando andavo alle medie, ma mi ricordo bene che sbavavano un po’, che l’effetto lucido durava pochissimo e soprattutto che le labbra mi si seccavano tantissimo! In confronto un gloss essence da 1 euro o poco più di oggi è di livello professionale!
    Forse siamo diventate tutte un po’ ipercritiche, ma penso che nessuno pretenda da un semplice burrocacao colorato la resa di una tinta YSL! In fondo è comunque positivo che le consumatrici siano così informate ed esigenti, se questo può spingere le aziende a migliorare ulteriormente i prodotti (anche mantenendo prezzi accessibili!).

  103. Si ma guardate che i siliconi contenuti nei cosmetici non sono mica gli stessi che usano gli idraulici tipo Saratoga ahahah! Il punto è che chi ha la pelle già problematica qualsiasi prodotto vada ad applicare in un qualche modo occluderà i pori, anche il fondotinta più bio al mondo fa respirare meno la pelle ed entrerà nei pori 🙂
    Poi se chi usa i prodotti bio lo fa per un discorso etico/naturalista, quello è un altro discorso, ma il fatto di dire “la paraffina liquida è satana!” è profondamente sbagliato ed infondato 😉

  104. Mai fidarsi al 100×100 delle commesse perché alla fine fanno il loro lavoro che è quello di vendere il prodotto come pure della pubblicità .

  105. Ci sono dei siti su internet che ne elencano: digita marche che testano sugli animali oppure se conosci bene l’inglese (ma lo capisco io che ho 16 anni ce la puoi fare) Brands no cruelty free oppure Makeup brands do animal testing. Comunque so che Chanel, Dior, Givenchy, Estee Lauder, Mac, Shisedo, Bobbi Brown, Lancome testano :S. Ma se ti interessano i brand cruelty free alcune che conosco sono: Too faced, Illamasqua, Burt’s bees, Nabla, Tarte, Lush, Neve cosmetics, Sleek, Inglot, Wjcon, The balm (sono un po’ indecisa per Benefit, Laura Mercier, se qualcuno scopre qualcosa mi può contattare?). Spero che ti possa aiutare

  106. IN TEORIA, se si compra un prodotto che con l’utilizzo si scoprirà essere deludente, lo si dovrebbe terminare comunque. Se un rossetto non dura 18 h, ma solo 4, poco importa, lo si può sempre riapplicare in un attimo! Altrimenti avremmo sprecato i soldi spesi x il prodotto. NELLA PRATICA, ormai siamo tutte compratrici compulsive di make up, accessori, smalti ecc, quindi DOVREMMO godere del bottino di trucchi che abbiamo già, xke alla fine PER ESSERE CARINE NON SERVE POI CHISSA’ CHE COSA! 🙂 E GUARDATE CHE E’ VERO 🙂

  107. Anche io non riuscivo a capire perché si stesse diffondendo questa mania del Bio e della demonizzazione di siliconi e paraffina, soprattutto perché le YouTuber americane che seguo continuano tranquillamente a spalmarsi primer a base di siliconi.. Il motivo per cui molte italiane si sono convertite al Bio, senza neanche essere poi così esperte, è uno solo : carlitadolce

  108. io sono una che cerca il giusto compromesso…in realtà non ho grossissime possibilità economiche e cerco di trovare i prodotti che si confanno meglio alla mia persona con il budget che ho!!! l’unica cosa su cui sono super critica e sulla quale non ho mai trovato un prodotto che mi faccia contenta è il correttore…nei prodotti per bassa/media spesa non ne ho mai trovato uno che mi copra bene le occhiaie, né tantomeno la couperose che ho sulla narice sinistra….una volta o l’altra dovrò fare lo sforzo di comprarne uno caro e buono!!!

  109. IO SO SOLO UNA COSA, I PRODOTTI CONSIGLIATI DA TE NON DELUDONO MAI 🙂
    Quindi prima di acquistare…video youtube!

  110. io ormai ho le mie marche fidate, quelle con le quali so che bene o male vado sempre sul sicuro ^^ se mi scosto da loro solitamente è solo per provare qualche novità davvero entusiasmante che gli altri brand non hanno ancora scopiazzato 😉 poi il fatto che io mi sia sempre trovata male con l’eco bio è un’altro alleato nelle decisioni facili XD

  111. È abbastanza ovvio che il prodotto perfetto non esiste, a me basta semplicemente che mantenga le promesse, il problema è che molto spesso le case cosmetiche ti fanno credere chissà cosa (vedi pubblicità dei mascara in cui la modella indossa puntualmente ciglia finte) , motivo per cui compro solo cosmetici low cost, se prendo una fregatura avrò sprecato 3 euro anziché 30..

  112. io i prodotti di kiko li ho dovuti abolire TUTTI….qualsiasi prodotto viso mi fa lacrimare tantissimo gli occhi,ma stupidamente ho pensato che il discorso non valesse x altre cose,così ho comprato alcuni smalti…morale della favola dopo 1 settimana in cui ho alternato 3 smalti diversi di kiko mi sono ritrovata le unghie devastate…tutte sfaldate,come se fossero fatte di pasta sfoglia,cosa che non mi era mai successa prima in vita mia,con o senza smalto…

  113. I siliconi sono addirittura consigliati per la pelle problematica e un prodotto 100% bio non garantisce per niente l’assenza di effetti collaterali o reazioni allergiche, ma vallo a spiegare a tutte le persone che si sono lasciate influenzare dal terrorismo mediatico (non sto loro dando degli stupidi eh, con tutte le info da cui siamo bombardati è facile perdersi o allarmarsi per niente).

    Clio, se ne hai la possibilità / voglia / interesse: potresti aprire una rubrica a riguardo con interviste a chimici / biologi per sfatare un po’ qualche falsa credenza. A me interesserebbe molto 🙂

  114. Clio io seguo te che cosi non sbaglio mai….l’unica cosa che pretendo da un prodotto di make up quando lo acquisto è che duri il più possibile e che non faccia dei danni al mio viso….poi io prima testo o mi faccio dare un campione prima di comprare un prodotto o seguo i tuoi consigli…..e così non ho mai sbagliato e non ho mai buttato soldi!

  115. a questo proposito chiedo sia a te che a @mim1317:disqus : che basi usate? Perché anch’io ho di questi problemini quindi se mi consigliaste qualcosa che riesce a migliorare la qualità della pelle ve ne sarei grata 🙂 in fondo, se si ha una bella pelle, non è necessario riempirsi di fondotinta e robe del genere 😉

  116. E io allora prima di tornare a casa stasera passo al supermercato a prendermi la viennetta (comoda io!) 😀

  117. Diciamo che non c’è tanta scelta purtroppo 🙁 io sono chiarissima dal sottotono neutro quindi mi sono presa i primi due (02 e 03 mi pare) con l’intento di mescolarli per ottenere il colore giusto e poi di usare quello più scuro dei due per l’estate (tanto non divento mai scura). L’unica cosa che ho notato a mio parere è che la colorazione 02 pur chiamandosi rose discret, a mio parere ha un sottotono beige, non particolarmente tendente al rosa :/ c’è da dire che comunque si uniformano bene al colorito della pelle, difficilmente creano un brutto stacco.

  118. io sto usando sia il detergente che la crema viso linea verde della coop, per la crema viso sto cercando qualcos’altro perchè c’è solo per pelli normali e secche e io ho bisogno di qualcosa per pelli grasse.. cmq di brufoli ( a parte quando ho il ciclo,che uno o due me ne escono sempre) non ne ho più 😀

  119. Ciao a tutte,
    il mio rapporto con il trucco è iniziato tre anni fa e all’inizio pensavo che contasse solo la quantità di prodotti (il problema di tutte le tredicenni). Ora faccio acquisti molto più studiati: ovvero ci rimugino sopra mille volte prima anche solo di pensare di comprarli XD (complice la crisi, il fatto che non ho la paghetta e il fatto che non ho ancora trovato un lavoro part-time dalle mie parti). Comunque ho imparato a comprare un prodotto solo se ne ho l’estrema necessità e per piacere solo e soltanto a Natale o per il mio compleanno, tranne se non me lo ritrovo tra i regali, allora vorrei conservare i soldi perché vorrei riuscire a trovare abbastanza soldi per andare una settimana all’estero con mia mamma e se la convinco una mia amica e lì, lo ammetto, comprare qualcosina. Comunque ho già abbastanza trucchi perciò sono appesto per un paio d’anni XD.

  120. La ricerca del prodotto perfetto ci porta sempre a cercare qualcosa di più efficace… naturalmente questo le case cosmetiche lo sanno e ci “vanno a nozze” come è normale che sia! Così ci propongono prodotti che alla fine si miracoloso hanno poco o nulla… secondo me la cosa peggiore, e anche più difficile da accertare per molte di noi, me in primis, è il tempo che passa, e che non esiste crema miracolosa Bio o non Bio che ci darà la pelle liscia e senza rughe che avevamo da bambine/ragazze!

  121. È giusto pretendere molto da tutto quello che compriamo, ma dai cosmetici in primi perché a diretto contatto con la pelle. Poi la perfezione non esiste, e secondo me bisogna anche imparare ad usarli correttamente, come qualcuna parlava prima del fondotinta, che senza cipria a lei non durerebbe. Con dei piccoli accorgimenti insomma si può migliorare molto la prestazione.per quanto mi riguarda, pretendo tantissimo dai fondotinta, dai correttori, dal mascara e dall’eye liner, che considero fondamentali e difficili da ritoccare durante la giornata.

  122. Comunque se ricordo bene, la Fadda praticamente vive nei ristoranti e campa di assaggi. Quando non lavora mangia pochissimo.
    Insomma Dio esiste 😀

  123. Non hai tutti i torti 🙂 come ha scritto Clio un po’ di tempo fa “Lo scetticismo verso i prodotti contenenti questo tipo di ingredienti può non essere necessaria anche per un altro motivo: nessun silicone o petrolato penetra mai negli strati più profondi della pelle (il derma).L’azione di questi ingredienti è sempre molto superficiale e non profonda, al contrario dei farmaci.Possono causare problemi e intolleranze, questo sì. Ma lo stesso discorso vale anche per tutti i prodotti naturali. Burri vegetali, oli e estratti vegetali vari, anche se bio al 100% possono essere mal tollerati e causare irritazioni se si è allergici, oppure possono essere controindicati in certi momenti della vita della donna (come la gravidanza). (…) Per la funzione che questi prodotti svolgono (rendere la pelle omogenea e liscia e far durare il trucco), il silicone è quasi d’obbligo. Il segreto per non avere problemi (di occlusione dei pori ad esempio) sta nel non usarli sempre, ma ad esempio solo per occasioni in cui vale la pena, e distruccarsi bene. L’ideale, se non se ne può fare a meno, sarebbe trovare dei primer senza siliconi in modo da non avere problemi in caso di un uso costante.”

  124. Boh. In 37 anni di siliconi e paraffine, gli unici problemi alla pelle li ho avuti in periodi in cui non usavo nulla.
    Si vede che alla mia pelle piacciono le subdole dimeticoniche untuosità.

  125. No infatti è assurdo.. non ho mai capito se selezionano delle vere e proprie make up artist o in assenza di altro anche ragazze normali. Ma la cosa mi rende comunque perplessa, perché come ho detto ormai basta così poco per avere delle buone conoscenze sul mondo dei cosmetici che tale impreparazione indica davvero voglia di applicarsi 0!

  126. L’Oreal, Clinique, Avon, Dove, Pantene, Neutrogena, Maybelline, Bobbi Brown, Estée Lauder, Garnier, Revlon… mostri!

  127. Clio parlando di pretese…ci hai abituate troppo bene!!! Ogni giorno, appena ho 5 minuti liberi, corro a vedere cosa hai pubblicato sul blog! Ormai non posso più farne a meno! 😉 Grazie mille per tutto ciò che fai! Un bacione!

  128. Io credo, che la perfezione ovviamente non esista e noi in quanto donne tendiamo un pochino a cercarla sempre e comunque perchè si avvicina di più alla nostra natura… i cosmetici in genere ci rendono “migliori”, più belle ai nostri occhi e quindi pretendiamo la massima resa per quanto possibile. Personalmente sto attenda alla qualità (ma non solo usando marche costose ) perchè ho un tipo di pelle che non mi permette di fare diversamente, sono allergica e molto sensibile, per cui cerco di usare cose che non mi portino ad avere problemi (non sempre accade eheheh), ad esempio, va detto che io con il Bio ho un grossissimo problema, la mia pelle reagisce molto male e si piena di bollicini..quindi lo evito… per il resto, niente sarà mai perfetto, nemmeno noi, e se lo fosse ci stancheremmo comunque…

  129. Terrorismo mediatico ahahah ma dai!! Potete dire quello che volete ma i prodotti con siliconi, paraffina, petrolio, peg….. uccidono di brutto! Passare al bio è una svolta.. certo, se avete la pelle tosta che non si rovina col silicone buon per voi ma non potete parlare per tutte. Avevo tantissimi brufoli e pensavo che non potevo farci niente quindi mi coprivo con kili di fondotinta. Chi ci è passato sa benissimo che brutta sensazione guardarsi allo specchio in quelle condizioni soprattutto perché sembra una cosa più grande di noi che dobbiamo subire e basta. Invece poi per sbaglio ho cominciato a guardare carlitadolce e piano piano mi sono sbarazzata di tutti i prodotti siliconici passando a quelli con inci perfetto e la mia pelle ora è pulitissima da tutto. Conosco molte che hanno una “storia” simile quindi non meravigliatevi se per noi “il silicone è satana”.
    Ps: non vi siete mai chieste perché il silicone fa la pelle liscia ?? Deve pur riempire i pori in qualche modo. . Non c’è bisogno di una laurea per capire che fa male -.-

  130. Vorrei precisare che i prodotti non bio, che contengono siliconi, non sono “schifezze”. Al di là di quel che si dice sono ingredienti sicuri, assolutamente non dannosi per la pelle. Diverso è il discorso dell’ambiente, da questo punto di vista è sicuramente meglio il bio. Comunque devo dire che sono rimasta colpita dai rossetti mulac, naturali ma ultra pigmentati. Io mi accorgo che spesso pretendo molto dai fondotinta ma d’altronde un fondotinta arancione o che va via dopo un ora fa un effetto bruttissimo e peggiora la pelle anziché migliorarla. Per questo finisco sempre per prendere fondotinta costosi, ma non ne ho mai trovati di economici che mi soddisfino. :/

  131. Io quando prendo un prodotto costoso oltre a leggere moltissime recensioni mi faccio lasciare dei campioncini in modo da provarlo con calma a casa. In questo modo non ho mai trovato fregature. 🙂

  132. Proprio vero… I siliconi non sono affatto dannosi per la pelle, e non ne posso più di sentire che occludono i pori e sciocchezze varie. Ma se qualcuno preferisce evitarli per prediligere ingredienti meno inquinanti allora è un motivo fondato e lo capisco.

  133. In effetti non ricordo quando è stata l’ultima volta che ho comprato un prodotto senza aver prima letto le recensioni. Per me la priorità è il bio, perché la mia pelle è migliorata molto da quando li uso e non lo vedo assolutamente come un sacrificio perché bb cream e fondo minerale mi durano tutto il giorno e la mia pelle ringrazia..un discorso diverso vale x gli ombretti e i mascara: è difficile trovarne di ecobio xhe abbiano bei colori e una buona durata…ma se ogni tanto metto un ombretto non ecobio non succede nulla. ..

  134. Non so Clio, non sono molto d’accordo con te questa volta..
    La commessa che ti ha venduto l’ombretto ha messo subito le mani avanti, cioè ti ha avvertita, perciò tu eri libera di non comprare quell’ombretto, sapendo già che non avrebbe avuto la resa dell’ombretto MAC.
    Ma, ad esempio, se io compro il fondotinta “pinco pallino”, che mi pubblicizzano essere il fondo che dura 24ore, non si lucida ed è no transfer, pretendo che sia come dicono! Altrimenti potrebbero risparmiarsi manfrine su quanto sia “meraviglioso”. (soprattutto se poi ci ho speso un occhio della testa..)
    Questo per dire che non siamo noi ad essere troppo critiche, ma sono le aziende ad elogiarsi un po’ troppo..! E tra queste, a mio modestissimo parere, spicca PUPA, che ultimamente si atteggia come fosse la Mac, mentre non ci si avvicina neanche!

  135. In realtà non c’è alcuno studio che dimostri che i siliconi occludono la pelle, al massimo sarebbe meglio evitare i siliconi pesanti se si ha la pelle grassa, perché potrebbero lucidarla. Spesso si demonizzano i siliconi ma ci si dimentica che molti ingredienti bio possono non lasciar respirare la pelle e far spuntare i punti neri, come l’olio di cocco. Poi diciamo che se si ha la pelle grassa come la mia c’è poco da fare, si è predisposti ad avere certe imperfezioni.

  136. mhmh..penso che riesco ad accontentarmi facilmente di un prodotto, non riesco ad essere molto pretenziosa. Io sono una di quelle che se non consuma tutto il tubetto di fondotinta o di correttore, non corre subito a comprarne un altro! Col mascara, invece, sono più pretenziosa..vado sempre alla ricerca di un mascara dall’effetto cigliozza aperte e folte!

  137. In realtà di una laurea c’è bisogno eccome, quello che fa carlitadolce è da sconsiderati, bisogna avere molte conoscenze di chimica prima di dire certe cose. Non c’è alcuno studio che dimostri quello che dici, dire “la mia pelle così è migliorata” non è certo una prova, ci sono una miriade di ingredienti o altri fattori, anche ormonali, che possono causare imperfezioni. Io al tuo posto smetterei subito di seguire carlitadolce e chiederei informazioni a qualcuno di più serio. Oltretutto carlita spesso consiglia ricette sbagliate, ricordo un tonico dal ph sbagliato che ha praticamente ustionato il viso al molte ragazze. In pratica consigliava di fare un tonico aggressivo quanto il detersivo per piatti, e ha prontamente eliminato i commenti delle ragazze che si lamentavano di cosa era successo alla loro pelle a causa del tonico.

  138. Ma in fondo non esiste il prodotto perfetto perché ognuna ha una pelle diversa, ad esempio nessuno dei fondotinta che consiglia Clio va bene per me ma non vuol dire che siano di scarsa qualità.

  139. secondo me il “problema” non siamo noi che pretendiamo troppo ma sono le case cosmetiche che fanno certi proclami di lunga durata etc e poi non si avvicinano neanche lontanamente alle ore promesse o all’effetto pubblicizzato (penso ai mascara sempre pubblicizzati da modelle con ciglia finte, allora siamo capaci tutti!)
    basterebbe un po di trasparenza!

    io poi sono un po “pigra”:la mattina mi sveglio anche mezz’ora prima per truccarmi ma non esiste che mi porto via trucchi o cose varie, cose che pesano (odio le borse pesanti)..di solito ho solo il rossetto che se mi ricordo riapplico se no pace un mozzicone di matita nera e un correttore per le occhiaia nella borsa che uso tutti i giorni..tanto poi non li uso mai ma diciamo che li ho 🙂
    tra l’altro durante il giorno non ho nemmeno il tempo di preoccuparmi del trucco per cui è normale che se mi si dice che una certa cosa dura tot ore vorrei che fosse la verità e sarei più contenta che le case cosmetiche facessero dei proclami un po più veritieri
    alla fine comunque l’unica cosa che davvero deve mantenere le promesse per me è la matita nera: con gli ombretti ho sistemato grazie alla base, il fondotinta il più delle volte non lo metto, i correttori con un velo di cipria più o meno resistono (meno quelli sulle occhiaia ma ecco quello al volo è l’unica cosa che riapplico durante la giornata) i rossetti se poi spariscono (senza pero lasciare sbavature o cose strane!!) pazienza..l’unica cosa su cui sono intransigente è sulla matita nera che NON deve sbavare e deve scrivere nella rima interna..e possibilmente durare ma se proprio sbiadisce che non sbavi..e devo dire che negli anni sono riuscita a trovare dei prodotti che mi soddisfano abbastanza..
    io poi non sono per il Bio a tutti i costi, ho le mie idee sulla questione ma ognuno la pensa come vuole..tanto fondotinta lo uso davvero molto poco, grossi problemi di pelle non ne ho per cui compro ciò che mi ispira senza tanto sbattermi con INCI e cose varie

    percio per quanto mi riguarda non sono alla ricerca delle perfezione, sono alla ricerca di prodotti che mantengano le aspettative e rispecchino le mie esigenze ed è quello che cerco di capire dalle recensioni..

  140. Lo studio migliore è la prova su sé stessi: pelle grassa o no. Abbandonare, o perlomeno ridurre, la quantità di porcherie (siliconi, parabeni e petrolati) che ci spalmiamo sul viso aiuta la lotta contro pori dilatati, brufoli e punti neri, e lo si vede in poco tempo, fidati! Che poi esistono ingredienti anche naturali che causano problemi, non lo metto in dubbio, anzi! Ma una differenza sostanziale la si nota, e il fatto che i siliconi occludono la pelle è abbastanza chiaro a tutte (pensa solo quando ti metti il primer: la pelle è liscissima, no? È l’effetto dei siliconi! Per fortuna non penetrano ma rimangono in superficie, almeno limitano i danni)

  141. Si Ginger ne ho comprati 2. 🙂 Ho preso Skin e Pulp. Skin è un nude molto chiaro, il colore è bello ma la texture non mi piace, troppo cremoso e va via subito. Pulp invece è il viola di cui ti parlavo, mi piace molto. è proprio viola viola, molto pigmentato ed è mat quindi dura molto, puoi vedere gli swatches in rete. 🙂

  142. Sei la prima che leggo che, come me, non si è trovata bene coi prodotti bio! Che sollievo, non sono sola!
    Nel mio caso, non solo per la resa, come diceva Clio, ma per le reazioni allergiche… Ho provato prodotti bio, vegani e 100% naturali… Nulla da fare: sfogazioni, rossori e brufoletti. Dopo l’ultimo ciclo di antistaminici e cortisone, per contenere la reazione allergica (stavolta) all’aloe, ho detto basta al bio.

  143. La prova su sè stessi non è valida perché di fatto non c’alcuno studio che dimostri che i siliconi occludono i pori. Se prima la tua pelle era peggiore può dipendere da una miriade di fattori, chi ti dice che la colpa fosse proprio dei siliconi? Un cosmetico contiene moltissimi ingredienti, alcuni dei quali sono davvero comedogeni a differenza dei siliconi ma di questi non si parla mai, quindi si finisce per dare la colpa ai siliconi. Il fatto che rendano la pelle liscia non vuol dire che non la lascino respirare, questo dipende dalla struttura delle molecole. Inoltre le imperfezioni posso dipendere anche da fattori ormonali, dall’alimentazione, dallo smog, da pennelli o spugnette puliti male, o semplicemente da una predisposizione genetica.

  144. La verità è che la qualità non dipende dal bio o meno. Ci sono prodotti bio buoni e prodotti bio scadenti, così come ci sono prodotti tradizionali buoni e prodotti tradizionali scadenti. Io mi sono trovata male con moltissime creme bio perché spesso conntengono troppo alcool o conservanti aggressivi, ma con altri prodotti bio mi sono trovata benissimo. Idem per i prodotti tradizionali. Comunque nel caso si abbiano molte allergie sarebbe meglio evitare i prodotti bio.

  145. Ah comunque preciso che i cosmetici vegani sono una cosa a parte, possono esserlo come no sia i cosmetici tradizionali che quelli bio.

  146. A me le review servono non solo per stabilire se un prodotto è mediamente buono o fa mediamente schifo, ma anche e soprattutto a capire se è adatto a me o meno. Ci sono dei difetti che per me sono trascurabili (tipo il gloss che va nelle pieghe o il rossetto che secca le labbra, perchè io non ho pieghe e ho le labbra sempre idratate oppure se non dura 12 ore, fa niente, gli specchi nei bagni li hanno messi per quello) e altri che invece mi fanno subito capire che non è roba per me (per esempio un fondotinta che evidenzia le pellicine, perchè so già che sembrerei una che si è attraversata il Sahara a piedi).
    Insomma, non è solo una questioni bocciati/promossi, è un aiuto a capire li amerò/li odierò al di là del colore che magari provato in profumeria comunque mi piace.
    Meno male che ci siete voi reviewer! (Io comunque nel mio piccolo più di vent’anni fa mi facevo le review su excelle dei vari campioncini che mi davano, così quando dovevo comprarne uno nuovo sapevo quale scegliere)

  147. Eeeh, sai perchè? Perchè chi, per esempio come me, è allergica, ha reazioni al bio e al naturale come le reazioni al polline ed alle graminacee, la mia dermatologa scherzando mi ha detto ” Gemma, i veleni più forti, sono naturali, quindi non è che se è naturale è buono “…infatti!!! Anche io, dopo una forte reazione acneica (mai sofferto di acne, m’è preso un colpoooo), ho fatto cortisone, antibiotici, e poi io l’antistaminico lo prendo tutto l’anno da sempre per i miei problemi, quindi anche quello e dopo ho sempre usato specialmente per le creme, quelle che i ha dato lei, in particolare amo molto Roche-Posey…

  148. Io gli unici prodotti con cui mi sono trovata bene di questo tipo, finora sono quelli di neve cosmetics…. solo trucchi però, non creme…

  149. Ecco, esattamente come me 😉
    Anche la mia dermatologa ha detto le stesse cose, contro le allergie c’è poco da fare, solo prodotti da evitare. La Roche-Posey è stata una bella scoperta, e per quanto mi riguarda ha un buon rapporto qualità prezzo! ^^

  150. Esatto, tocca proprio evitarli. Qui nn si tratta di qualità del prodotto (perchè all’idea di utilizzare un cosmetico più naturale accetto una resa leggermente inferiore ad uno ‘classico’), ma delle reazioni allergiche che provoca. 🙁

  151. Io mi trovo bene con la marca eos, fa un detergente ottimo. Di neve piacciono anche a me i trucchi ma non le creme, che mi fanno arrossare il viso.

  152. Non credo sia del tutto sbagliato dire che se vai da Sephora per esempio, compra quello che vuoi tanto schifo non farà perché la qualità è cresciuta, in particolare negli ultimi due o tre anni, nei diversi brand……che sia anche “colpa” delle varie youtuber o blogger? Ne conoscete una in particolare?

  153. Sì infatti, è davvero ottima come marca, sono molto buone anche eucerin, bionike e vichy…parlo sempre di creme o fondotinta…anche se tra i miei fondotinta preferiti oltre che Vichy e Roche, c’è sempre Guerlain…

  154. E invece i pori non li riempie proprio, le molecole sono troppo grandi 😉
    Io ho avuto una pelle terribile (numerosi squilibri ormonali) quindi (e purtroppo) so perfettamente di cosa parli, ma sei sicura che fossero i siliconi e non altro a procurarti problemi? (l’acne è di base un problema ormonale)
    Io ad esempio reagisco molto male alla calendula, mi crea delle irritazioni non da poco…

    P.S. La mia pelle è migliorata moltissimo con un regime di skin care che prevede anche prodotti siliconici.

  155. Io del deterge ho sempre paura per ciò che è vegano o bio…lì uso sempre Roche-Posay, oppure Kanebo (rubandolo a mia mamma) che però per comprarlo devi accendere un mutuo -_-‘

  156. Purtroppo spesso la qualità si paga. Se ti trovi bene con queste marche fai bene a non cambiare. 🙂 Comunque specifico che un prodotto per essere vegano deve semplicemente non contenere ingredienti di origine animale e non essere testato su animali, quindi non è detto che un cosmetico bio sia anche vegano, e anche un cosmetico che contiene siliconi può essere vegano.

  157. Brava! La vita é spesso una questione di giusti compromessi 🙂 e a volte il sapere accettare qualche imperfezione é la via verso le piccole felicità quotidiane.
    Un bacio e buona giornata a te Ele cara! Ehm… Buona serata ormai, s’è fatta una certa!! Bacissimi!

  158. Be’ io la tinta è da secoli che non la faccio dalla parrucchiera! Da sola spendo 10 euro e posso scegliere per bene i colori, invece dalla parrucchiera c’è un limite di scelta e poi io ho i capelli lunghi perciò mi chiedono una valanga di soldi! Però che faticaccia farsela da soli! Per il taglio ci vado solo per fare qualcosa di particolare, se è solo una spuntatina me la faccio da sola, così taglio solo le doppie punte in modo selettivo! 😀

  159. Non hai mai pensato che semplicemente con il passare del tempo sono cambiati gli ormoni, la tua cura per la detersione ed altri mille fattori che hanno in un qualche modo inciso sulla tua pelle? A me è successo così: semplicemente ho iniziato a struccarmi al meglio (prima a volte per pigrizia andavo a letto con mascara ed eyeliner ORRORE! ahah) ed ad idratare la pelle per vedere la mia pelle migliorare senza passare ai prodotti bío!
    Hai ragione a dire che non serve una laurea, perché basta aver studiato chimica alle superiori per sapere che la paraffina che nuoce alla salute non è quella a uso cosmetico/farmaceutico ma quella ad uso INDUSTRIALE, un po’ diversa come cosa visto che la seconda è ad uno stato diverso rispetto a quella liquida tanto demonizzata.
    Ragazze siate critiche nei confronti di queste cose, non limitatevi a qualche blog scritto da gente senza credenziali: approfondite i discorsi per conto vostro facendovi una vostra opinione 🙂

  160. Sante parole, ho visto qualche suo video per curiosità e sono rimasta allibita: non è che perché un prodotto è un derivato del petrolio allora usare un fondotinta che contiene silicone è come spalmarsi del petrolio in faccia, ma siamo matti? Non ero un asso in chimica al liceo però santa miseria sono proprio infondate queste teorie

  161. Fai bene, io al momento di tagli particolari non ne voglio ma voglio solo far crescere i miei capelli, per cui mi limito a delle spuntatine. Penso che la parrucchiera non mi rivedrà per mooolto tempo. 😀

  162. Ciao Clio!
    Sono d’accordo con te, penso che sia necessario capire quale sia la caratteristica che ci spinge ad acquistare un prodotto, l’effetto che vogliamo e quindi crearci delle aspettative solo su quell’aspetto. Per esempio se voglio un fondotinta opacizzante per pelli grasse non mi aspetterò che vada anche ad idratarmi anche le zone aride e così via. Anche se, come sottolineavi tu, la concorrenza sul mercato, nuove tecniche, ingredienti ecc fanno sì che ogni casa cosmetica si trovi a dover reinventare alcuni prodotti migliorandoli, chissà che tra vent’anni non esistano solo trucchi super perfetti =) Un abbraccio!
    ps: di sicuro il mondo delle recensioni online ha cambiato moltissimo la dinamica degli acquisti: se prima mi facevo consigliare dalle commesse, che sono competenti ma comunque sono di parte, ora prima di acquistare un prodotto faccio un giro qui sul blog e capisco cosa ne pensi tu o se c’è un’alternativa un po’ più economica e almeno non compro più a scatola chiusa =)

  163. Non siamo noi che pretendiamo troppo, ma se un certo prodotto lo pago un botto e poi come qualità è scadente e per giunta magari lo produce anche un’altro Brand ma con costi molto inferiori, allora si che mi salgono i nervi!!!!!

  164. Io penso che dipenda dalle esigenze di ciascuno, per esempio io non ho il problema di voler usare ombretti che durino più di una mezza giornata (5/6 ore) perché non sopporto di rimanere truccata troppo a lungo. Oppure non mi serve un fondotinta che copra tutto perfettamente e duri. Magari invece sono intransigente su una matita nera per occhi che non sbavi per nulla al mondo o per un correttore che copra, non si assorba e non vada nelle pieghe. Certo è che questa richiesta di buoni prodotti alla fine non è negativa, in quanto in ambito cosmetico penso che forse le aziende si sono sempre un pò cullate, e in effetti mi rendo conto che rispetto ad una decina di anni fa i prodotti finalmente valgono il prezzo che costano. Probabilmente l’esigenza dei prodotti perfetti e impeccabili è più sentita dai make up artist, proprio perché il vostro lavoro è specifico: sarebbe come mettere a confronto una persona comune che si diletta a dipingere e un artista che ha bisogno di strumenti e colori adatti alle esigenze maggiori che ha. 😛

  165. Secondo me è anche una questione di costi…se esistesse il prodotto perfetto non penso che sarebbe il più economico, e qui sorge la domanda…sarei disposta a spendere quei soldi?
    Io per il makeup spendo in base a quello che voglio dal makeup, e credo che dovrebbe essere così per tutti

  166. ragazze siete fortunate voi. Ci sono pelli, come la mia, che se vedono il silicone o la paraffina si riempono di punti neri e brufoli! La mia acne dipendeva da questo e i prodotti che usavo erano tutti consigliati dai miei vari dermatologi. Reagisco anche a diversi olii, fondotinta bio ma unti mi fanno male uguale.

    Non ha senso dire: non mi trovo bene con il bio, perchè esistono miliardi di marche, è come dire: non mi trovo a fare amicizia con gli italiani-americani-francesi! Non minimizzate qualcosa che non conoscete solo perchè siete fortunate (mia cognata si mette in viso ogni schifezza possibile ma ha una pelle splendida, io mi riempio di brufoli se sbaglio cipria!)

  167. So so so true, Lory!
    Anch’io non sono interessata di ombretti che durino tutto il giorno, perche lavoro solo meta giornata, dopo arrivo acasa…e basta! Mi tolgo il trucco!(e se non lo tolgo subito non importa, non mi vede nessuno)
    Mi sono accorta che per una persona normale/comune,(come me) un trucco giornaliero..non ha tante esigenze!

  168. A me per esempio se il prodotto che ho comprato non piace proprio non lo uso ma non capita spesso per il resto cerco sempre di guardare il lato positivo del prodotto! per esempio io per il makeup di tutti i giorni uso prodotti con buon inci per non ostruire troppo i pori(nel fine settimana uso mac, nars ecc)uso il correttore della coleur caramel che non ha proprio una gran vastità di colorazioni e quel giorno che l’ho comprato diciamo che la luce non è stata proprio a mio favore e l’ho preso più chiaro di quello che serviva hahah però con il mio fondo della neve che è tan warm tutto torna apposto e anzi il correttore mi fa anche un leggero effetto illuminante! 1 bacioo

  169. te lo trovo io il rossetto perfetto….fammi un pacchetto…del tuo cassetto della foto mi bastano il terzo il decimo il quinto a destra,il nono il sedicesimo a sinistra,il rosa terzo in alto e il fuksia in basso vicino al violetto !!!!!!

  170. negli anni il make up è diventato molto più abbordabile,quando ero ragazza io per avere qualche cosa dovevi fare mille sacrifici e comunque una cosa per tipo ti dovevi comprare! un rossetto,un ombretto una matita un mascara una crema colorata per l’inverno e una terra per l’estate …e li usavi finchè non raschiavi il fondo e il rossetto lo tiravi su col cotton fioc….o se no se avevi qualche brava complice….qcosa riuscivi a ciularlo……ehm ehm………oppure c’era il regalo della mamma a natale….la trousse completa,che guardavi e trattavi come la reliquia il giorno del santo patrono!!!! ora non mi sembra neanche vero….rossetti a pochi euro,matite ,ombretti,rossetti…infatti ne ho 2 cassetti pieni….ma serviranno tutti veramente??? ecchissenefrega…..si vive una volta sola!!!!!

  171. Clio io sono diventata una criticona seguendo le tue recensioni!! Prima non lo ero affatto, anzi, mi correggo, lo ero solo per il fondotinta, che secondo me deve essere il piu’ naturale possibile, cioe’ a dire “non si deve vedere”!!!

  172. Io non sono di Roma, ma vivo a Roma.. posso chiederti quale centro commerciale? Mi piacerebbe trovare davvero una persona così.. 🙂

  173. Hai ragione anche quella del parucchiere è una gran bella sfida! Io sono trasferita in un’altra città da qualche mese.. e anche se ho trovato chi può rifarmi il mio colore.. sul taglio proprio non ci siamo! E non sono ancora riuscita a trovare nessuno.. 🙁 infatti me li taglio nella mia città natale.. quando torno.. tanto è a soli 600 km da dove abito adesso!!!!!! 🙂 🙂

  174. Giustissimo!!! Si vive una volta sola e quindi godiamocela… Metti che poi nell’aldilà non c’è sephora…

  175. Post bellissimo, la questione che esponi è molto interessante. penso che ad un certo punto bisogna un po’ accontentarsi, ma ovviamente non nel senso di accettare prodotti scadenti. Cmq direi che le più importanti siano la qualità, il prezzo e soprattutto il risultato sulla pelle. Ammetto però di essere pignola sugli ombretti, ci tengo che non vadano nelle pieghe, ma per il resto anche se un rossetto non dura tanto, è lo stesso, al massimo ci si da una ritoccata, no? 😀 Baci

  176. Clio riesci sempre a centrare il bersaglio. eè na delle tue doti più preziose. Oltre alla bravura che ti contaddistingue. Andando al post sono d’ accordo con te. Pretendiamo tanto dai cosmetici, specialmente quelli di fascia medio alta, xke se spendiamo dei soldi e poi il prodotto sbava è poco pigmentato la cosa fa arrabbiare. È vero però che le recenzioni aiutano nou ad acquistare prodotti con migliore resa (io ormai compro solo se i tuoi giudizi sono positivi sul prodotto) ih
    Penso che il modo d’ acquisto delle ragazza sia cambiato notevolmente rispetto a qlk anno fa. Una ragazza che nn ha la naked non esiste più perché magari una ragazzina non spendeva 45 € in una palette. Ma dato che la qualità è ottima la pgmentazione pure abbiamo la certezze di un buon investimento. Con un prodotto esigo la perfezione con il fondo tinta ma li subentrabo tipo di pelle colore ecc. E il mascara avendo delle ciglia sfigatine…. clio grazie x tt quello che fai x noi.

  177. Si hai proprio ragione: più che per cercare il prodotto perfetto un giretto qui serve a sentire un parere oggettivo sulle sue performance e fare un acquisto più mirato. E senza dubbio il mercato va verso un miglioramento dei prodotti, chissà come sarà il make up delle nostre bisnipoti! 😀

  178. No no io non ne conosco nessuna…o forse si, una bella bellunese a New York… Pio? Bio? Nio??? 😛

  179. Siamo troppo bombardati dalla pubblicità che promette sempre di più:ciglia effetto bambola, fondotinta effetto porcellana è normale che poi si cominci a pretendere sempre più

  180. chiaraem anch’io ho visto miglioramenti evidenti della mia pelle da quando sono passata al bio! come basi uso i fondotinta minerali di everyday minerals o neve cosmetics e il correttore coleur caramel + avril. 🙂

  181. Ciao bellezza! Io uso prodotti bio, tra cui molti trucchi e devo dire che mi ci trovo molto bene! Sono rimasta meravigliata dalla tenuta di ombretti, di rossetti, di mascara… Devo comunque sempre applicare primer per ombretto, anche per gli ombretti costosi e di alta qualità dovevo sempre applicare il primer per via della mia palpebra oleosa, per cui alla fine, se devo scegliere tra un ombretto con buon inci o costoso ma con inci pessimo e che hanno la stessa resa, senza dubbio sceglierò quello con buon inci! Non so se è il tipo di pelle a fare la differenza Cliuccia, perchè io mi ci trovo molto bene, al pari delle marche costose professionali e di qualità! io al primo posto nelle mie scelte metto gli ingredienti! In questi giorni pensavo proprio a questo Clio, e mi sono resa conto che quando faccio acquisti, tendo sempre ad acquistare nuovi prodotti, di rado riacquisto lo stesso…lo riacquisto quando proprio vedo che è il migliore provato finora! è capitato perchè sono rimasta sorpresa da alcuni prodotti…ma per la maggiorparte mi trovo sempre alla ricerca di quel prodoto migliore rispetto al precedente!

  182. Ciao Clio! 🙂 Anche io uso molti prodotti bio e mi trovo molto bene quindi direi che al primo posto nella classifica delle priorità ci metto gli ingredienti! Ci metto proprio questi perchè da quando non uso più prodotti siliconici la mia pelle si è trasformata! Niente più fondotinta pesanti ma solo CC cream bio e BB cream! Le mie preferite al momento sono quelle della Sò Bio Etic, soprattutto la CC cream che trovo eccezionale! Ho appena ricomprato il secondo flacone sia per me che per mia madre! 😉 Con questo non voglio dire che io non usi altri trucchi, anzi, faccio normalmente uso di marche come la Essence e Kiko che in quanto a qualità non possiamo ritenere eccezionali e “salutari” ma tanti dei loro prodotti hanno una resa ottima e non li sostituirei con altri! Certo, è molto difficile trovare il prodotto ideale perchè secondo me non esiste, soprattutto dal momento in cui scatta la curiosità di cercare sempre nuovi cosmetici e verificare che la loro qualità sia alta, una volta raggiunto lo scopo siamo sempre comunque alla ricerca di qualcosa di migliore rispetto a quest’ultimo!
    Per quel che riguarda i mascara, cerco di prendere un prodotto delicato per occhi sensibili e qui entrano in gioco gli ingredienti, ma allo stesso tempo voglio che faccia la sua parte, ovvero quella di infoltire e allungare le ciglia con poche passate! 😉
    Per il resto uso primer non bio e mi ci trovo bene, aiutano un sacco a rendere duraturi gli ombretti bio e non! 😉 in conclusione direi che un occhio di riguardo agli ingredienti non fa mai male, se poi riusciamo a coniugare per bene sia la qualità che la resa del prodotto abbiamo vinto! 😀 un bacio Cliuccia! :*

  183. Prodotti bio o quasi per il quotidiano e invece ultraperformanti per quando ho concerti, servizi fotografici eccetera 🙂

  184. Ciao, ragazze! E’ la prima volta che commento, ma vi leggo da molto tempo. Per quanto mi riguarda uso prodotti bio per quanto riguarda la skincare di viso e corpo, fondotinta, cipria e blush perchè ho notato la mia pelle stare meglio da quando ho rinunciato ai siliconi e non tornerei mai indietro sulla mia scelta. Per il resto del make up invece utilizzo anche prodotti tradizionali, soprattutto per la loro durata. Avendo la palpebra oleosa non potrei truccarmi senza un buon primer siliconico. Di solito sono soddisfatta dei miei acquisti, le uniche volte che sono stata delusa cio’ è avventuto perchè i prodotti mi hanno dato allergia!

  185. Come fai a farti dare sempre i campioni di quello che vuoi provare, hai una tua profumeria di fiducia?perché ahimè al giorno d’oggi è di difficile trovare un negozio di fiducia…

  186. Il prodotto dalla quale perdendo tanto è il rossetto..deve durare!! Poi può anche non esser il colore perfetto può anche finire nelle pieghette può anche sbavare..ma deve durare;) qualche consiglio su rossetti che una volta messi stanno dove sono??? X ora ho trovato solo i double touch della kiko

  187. Ciao Claudia, si, una profumeria di fiducia dove compro sempre e ormai mi conoscono. Di solito chiedo campioni di prodotti che voglio comprare quando faccio altri acquisti 🙂

  188. Veramente qua mi pare che si parli SPESSO di cibo, mi viene una fame pazzesca ogni volta che leggo il blog XD

  189. Io sono sicura al 99℅ che, anche se dovessi trovare un prodotto perfetto per ogni tipo (rossetto, mascara, cipria, eyeliner, fondotinta, ecc..), continuerei imperterrita a cercare e provare nuovi prodotti… È proprio questo il bello del make up secondo me,: sperimentare, mettere alla prova noi stesse e il prodotto.
    Detto ciò sono sicura che nemmeno un prodotto perfetto mi soddisferebbe 🙂

  190. Grazie a dio il trucco è diventato molto più abbordabile e la qualità di alcuni brand è molto migliorata..diciamo che scovando bene si riescono a fare belli affari 🙂 credo che sia dovuto in parte anche alle esigenze delle clienti,che si fanno sempre più esigenti appunto..io ho molte pretese a seconda di cosa sto comprando e di quale brand..voglio dire:se prendo il fondo di dior capture che costa 70 euro diciamo che divento molto critica, da un mascara essence di 3 euro diciamo che se è un prodotto valido lo vedo come tutto di guadagnato, sennò non è che mi incateno nella sede di essence..però ammetto che con l’avvento delle reviews su yt mi sento molto più fissata rispetto al passato, non in modo esagerato ma sicuramente di più rispetto a qualche anno fa..l’ultima considerazione:andrò controcorrente, ma a me tutte queste youtuber che mostrano le loro collezioni di cosmetici ma che non li usano per lavoro, ma solo per fare la recensione, mi mettono un po di ansia e inquietudine..voglio dire, siamo arrivati ad un livello di consumismo tale?!?!?

  191. Sì a volte mi viene un po’ da ridere quando fanno vedere il loro “vanity table” con millemila trucchi che non finiranno mai. Il punto è che le aziende stesse glieli inviano perché ne parlino.

  192. Quando la sento dire “contiene petrolio!!!” mi si rizzano i capelli in testa. Ma come si può fare questo terrorismo infondato senza avere alcuna conoscenza seria alle spalle? Ti credo che le aziende l’hanno denunciata, diffama i loro prodotti diffondendo falsità.

  193. I prodotti dai quali mi aspetto di più sono sicuramente mascara e rossetti. Mascara che devono essere in grado di aprirmi lo sguardo con quelle poche ciglia sfigate che ho, rimanere intatti senza far cadere “i pezzettini” e a un prezzo decente. Rossetti che devono avere colori originali e durare a lungo, anche se devo dire che a me anche i peggio rossetti glossy di kiko quelle tre orette senza rovinarsi rimangono. Forse sono i prodotti dai quali pretendo di più perché sono quelli che comunque mi trovo di più ad utilizzare, infatti non ho mai comprato un fondotinta e una cipria in vita mia e solo un correttore (quest’anno per la prima volta e ho 20 anni)! 🙂
    Un bacio

  194. Io devo essere sincera… vado al meno caro. Non riuscirei mai a spendere più di 20€ per un fondotinta ad esempio, o nemmeno 15 per un mascara! Cerco sempre il passo prezzo ma con meno danni, ad esempio guardo tante review che parlano dei prodotti essence o catrice in modo da andare al colpo sicuro, poi una volta che li provo di persona posso decidere se era giusto o meno però alla fine ci si adatta secondo me molto al budget e alle situazioni!
    Ad esempio se devo uscire a fare una passeggiata non uso l’eyeliner super resistente, waterproof e che mi fa il caffè, anche se sbava poi torno a casa e lo tolgo, è diverso se devo andare a un matrimonio e voglio apparire perfetta sia nel reale che nelle foto e allora il budget si alza e si alza anche la qualità!
    E’ un discorso moooooooolto ampio!

  195. Adesso come adesso penso proprio di si. L’offerta cosmetica si è ampliata tantissimo (diciamocelo,anche grazie a youtube),è normale che ogni casa faccia concorrenza alle altre per questioni di qualità e prezzo ed è anche normale aspettarsi prestazioni esagerate da un prodotto,soprattutto se di fascia alta.
    Per quello che mi riguarda spendo abbastanza per gli occhi (primer UD, diverse palette UD)mentre per il resto vado sulla fascia medio bassa. Ad esempio: cambio spesso smalto perché mi annoia sempre lo stesso colore quindi le ciofeche di Kiko che durano si e no 3 giorni acquistate ad 1.90euro , per l’uso che ne faccio,vanno più che bene. Rossetti li uso pochissimo, al massimo quando sono in saldo li prendo,sempre da Kiko (sopratutto i double touch o i gloss). Il correttore lo voglio decente per coprire le occhiaie, non ho particolari problemi di pelle quindi un fondo minerale di fascia media mi basta. Certo pretendere che il trucco rimanga intatto per ventordici ore è utopia pura 😉

  196. Io sono sempre stata una fan del MakeUp bio e ecofriendly, ma a causa dei miei insormontabili problemi di pelle ho dovuto “piegarmi” ai brand tradizionali.
    Con acne, rossori, pori dilatati, seborrea, macchie e discromie di ogni tipo alla fine ho virato su KIKO, MAYBELLINE, PUPA & CO. e devo ammettere che non c’è niente da fare: la tenuta è buona, l’effetto è migliore, la coprenza finalmente è quella di cui ho bisogno e il prezzo è due-tre volte più basso. Purtroppo le scelte “etiche” non possono sempre combaciare con le esigenze reali della pelle 🙁 il bio può essere usato solo da chi ha una pelle perfetta…

  197. Io sincreamente guardo la finalità e funzionalità per cui un prodotto è pensato: se mi vendono un fondotinta per pelli grasse e con imperfezioni mi aspetto che sia coprente e che non si lucidi in 10 minuti…ma non potrò pretendere l’effetto fresco e luminoso di fondotinta dedicati a un altro tipo di pelle (che ovviamente non coprono allo stesso modo). Certo è che le case cosmetiche se la giocano sul filo del rasoio perchè a parità di prestazioni sono proprio gli espetti “secondari” a fare la differenza…
    Allo stesso modo il consumatore deve essere consapevole che una tinta per labbra duratura difficilmente avrà un finish glossato,quindi dovrà entrare nell’ottica di acquistare due prodotti differenti da sovrapporre.
    Purtroppo chi pretende sempre il prodotto all in one (magari che costi poco e magari che abbia prestazioni da 10 sotto ogni punto di vista) secondo me spesso resta fregato e spende male…
    Dorothy

  198. Eh, questa è una cosa su cui bisogna riflettere! Io sinceramente quando devo comprare un prodotto la primissima cosa a cui penso è il prezzo! Sono una studentessa squattrinata, non riesco a trovare un lavoretto manco al supermercato e quindi sono sempre senza soldi… Il che è un trauma per una appassionata di makeup! Ciò significa che ogni volta che devo acquistare un prodotto ci rifletto su mille volte, perché non posso permettermi di sprecare i miei soldi. Vero è però che, potendo spendere molto poco per i prodotti, non posso di certo aspettarmi il prodotto miracoloso o della vita! Di solito però, quando finalmente scelgo che cosa comprare, poi mi accontento molto, anche se il prodotto che ho preso non è niente di eccezionale. E mi accontento sia perché in fin dei conti so che ho speso poco, sia perché sotto sotto non posso permettermi di ammettere di aver sprecato dei soldi. Quindi, anche se un prodotto è scadente e dentro di me so che non mi piace, non lo accantono per comprarne un altro, perché non posso permettermelo. Lo uso lo stesso, aspettando con ansia il giorno in cui riuscirò a finirlo e a sbarazzarmene, per poi ricominciare ancora una volta con lo stesso processo. È stressante, e so che non mi sentirò mai appagata, ma in questo preciso momento la mia vita è così e non posso farci molto. L’unica cosa che posso fare per non sacrificare troppo la mia passione per il makeup è risparmiare su tutto il resto: vestiti, scarpe, borse, accessori, tutte cose di cui non possiedo quasi nulla se non lo stretto indispensabile, e su cui ci rifletto mille volte prima di cambiare o accantonare un singolo capo. È così e basta, posso solo stringere i denti e sperare che in futuro andrà meglio.

  199. Io con gli ombretti bio mi trovo meglio che con gli altri. Uso i mineral, e uso buone matite ecobio, che non colano, a mo’ di primer, ottenendo anche effetti cromatici interessanti, e mi aiutano anche a ‘disegnare’ l’occhio in anticipo, come il pittore che fa uno schizzo a matita prima di iniziare a dipingere.
    Per me il bio è una scelta obbligata, sono atopica e gli occhi si gonfiano e si arrossano in vicinanza di silicone. Così per i fondotinta, ma anche qui è stata una fortuna, perché ciò che mi ha stupita quando sono passata ai fondi mineral è la paurosa scelta di colori, che nelle profumerie certo non trovavo!
    A parte il mio rapporto con il bio, a me leggere le recensioni è molto utile quando magari mi fisso che voglio una certa cosa, e in realtà mi è tutt’altro che utile. Cioè funziono al contrario, cerco di smontare i miei oggetti del desiderio, dicendomi che per le mie esigenze vanno benissimo dei prodotti base. Per esempio i miei smalti preferiti sono quelli Essence. Quelli di fascia media o medio-alta non li guardo nemmeno. Comprerei un Opi solo per un colore particolarissimo, non perché cerco lo smalto migliore possibile. Avendo le unghie molto corte ho dovuto acquisire giocoforza una grande manualità, e a quel punto, se lo smalto non è davvero troppo scarso, per me va bene.
    Allo stesso modo per i rossetti. Sono piuttosto precisina nel metterli allo scopo di non farli sbavare e farli durare, e quindi mi va bene più o meno qualsiasi cosa, nei limiti del dignitoso.

  200. Un brand che fa’ ottimi rossetti può essere MAC! per i miei gusti costano un po..16 € però la maggior parte di questi rossetti li valgono davvero tutti…in alternativa puoi anche provare quelli della max factor…e se vogliamo parlare in generale proprio…ti consiglio di acquistare rossetti matte(si attaccano di piu…ma penso che tu lo sappia..hehe)che in caso lo volessi effetto glosssy basta un lucidalabbra e via!! :*

  201. Non so se chiamarla ”biochimica”, però è esattamente quello che ho scritto anche io, rispondendo alla tua domanda 🙂

    siamo tantissime ad accusare questi effetti, dovessi fare una media in base alle persone che conosco, direi un buon 30% reagiscono con punti neri e brufoletti ai siliconi/trucchi pesanti/occludenti.

  202. Ti consiglio un giro su nononsensecosmethic.com in cui un VERO cosmetologo spiega con profonda competenza che ciò che occlude di più i pori e li infetta è il nostro sebo naturale. In generale anche gli oli naturali sono più occludenti.
    I siliconi e le paraffine non hanno nessuna reazione biochimica con la nostra pelle e in ogni caso la loro azione occlusiva è l’unico metodo di IDRATAZIONE efficace della pelle, perché mantiene l’acqua all’interno.
    La morale è semplicemente che chi ha un’eccessiva produzione di sebo deve mantenere la pelle pulita. Non è certo colpa dei siliconi.
    La questione “allergie” è una cosa ben diversa.

  203. no, non sono d’accordo sul fatto che i brufoli derivino dalla ”pelle non pulita”, anzi mi spiace come molti parlino di chi soffre d’acne come di gente quasi sporca che non si lava a dovere e non usa i prodotti giusti.

    Siliconi e paraffine sono ”inerti”, perchè non sono nulla, sono plastica, e qui sono d’accordo, ma dire che non causano problemi di brufoli, permettini è una cazzata, perchè sono la prova in VIVO, non in vitro, che questi prodotti mi riducono ad una fetta di groviera mentre altri no.

    Inoltre anche che sia l’unico metodo di idratare la pelle è un’altra cazzata: è vero che mantengono l’acqua all’interno dei tessuti ma non è così semplice, anzi è molto riduttivo quello che scrivi. Sostanze realmente idratanti (termine che comunque manda molti in confusione, immaginandosi le cellule che ”bevono acqua”) esistono, e non si limitano a fissarmi una pellicola sulla pelle, tanto varrebbe incelofanarsi.

  204. Prima di scrivere che io dico “c….” (scusami, io non sono avvezza a usare un certo linguaggio), potrei per cortesia sapere in che cosa saresti laureata/addottorata per fare certe affermazioni?

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