Ciao a tutte!

Era il lontano 1930 quando la Eight Hours Cream Elizabeth Arden arrivò sul mercato e ancora oggi continua ad essere uno tra i bestseller del marchio Elizabeth Arden. Dato il successo di questa crema è stato creata un’intera linea chiamata Eight Hours che comprendete prodotti per labbra viso e corpo.

Questo famoso balsamo ha vinto numerosissimi premi dedicati ai prodotti di bellezza e non per niente sono molte la star che hanno iniziato ad usarla (e non manca mai nella borsa dei make-up artist)!

Secondo il brand si tratta di un prodotto “tuttofare” in grado di essere utilizzato in diversi modi. Siete pronte a scoprire quali? Iniziamo subito 😉

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INIZIAMO DAL PRINCIPIO: ERA IL LONTANO 1930 E TUTTO INIZIÒ DA UNA CLIENTE AFFEZIONATA…

cliomakeup-elizabeth-arden-eight-hours-cream-utilizzi-2Credits: en.wikipedia.org

Come detto precedentemente era il 1930 quando Elizabeth Arden iniziò a produrre un balsamo color albicocca ad effetto riparatore. Era così efficace che la Arden iniziò ad usarlo anche per curare le piaghe dei suoi cavalli di razza!!



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Il prodotto rimase senza nome fino al 1932: una cliente abituale un giorno le raccontò di aver utilizzato la crema sul ginocchio sbucciato del figlio notando un notevole miglioramento in sole otto ore: da qui il suo nome Eight Hours Cream Elizabeth Arden!

cliomakeup-elizabeth-arden-eight-hours-cream-utilizzi-4Un prodotto che si è evoluto nel tempo rinnovandosi con nuovi prodotti!

È conosciuto infatti il suo potere lenitivo nei casi di contusioni e per piccole irritazioni cutanee: dona sollievo nei casi di piccole scottature e di screpolature come anche per piccole ferite ed escoriazioni!

UN SOLLIEVO PER LE NOSTRE GAMBE POST-DEPILAZIONE!

cliomakeup-elizabeth-arden-eight-hours-cream-utilizzi-5Credits: goodhousekeeping.com

Quante volte ci siamo trovate con le gambe irritate dopo una seduta di depilazione alle nostre povere gambe? Soprattutto in questa stagione estiva le nostre gambe sono esposte a grande stress ed irritazioni!

cliomakeup-elizabeth-arden-eight-hours-cream-utilizzi-6Credits: peterschoicenutrition.com

Ed ecco che entra in gioco ancora la famosa cream in nostro aiuto: è in grado di calmare le irritazioni ma non solo! Dopo la depilazione ci può aiutare a diminuire il rossore sulle gambe lasciandole super lisce e può essere utilizzata anche in caso di scottature solari! Cosa chiedere di meglio? 😉

SIETE IN PARTENZA? NON DIMENTICATEVI LA CREMA PER I VOSTRI VIAGGI IN AEREO!

cliomakeup-elizabeth-arden-eight-hours-cream-utilizzi-7Credits: lawyertime.com

L’aria pressurizzata dell’aereo è una nemica fatale per la nostra pelle! Lo sapevate che durante un volo a lunga percorrenza dovreste bere almeno mezzo litro di acqua ogni tre ore?! Idratazione a go-go 😉

cliomakeup-elizabeth-arden-eight-hours-cream-utilizzi-8Credits: jillianwritghtskincare.com

Un altro metodo per mantenere la vostra pelle idratate è utilizzare – ovviamente – la Eight Hours Cream Elizabeth Arden! Aiuta infatti ad alleviare la stanchezza della pelle idratandola anche durante il volo. Vi basterà applicarla ogni volta che vedrete la pelle apparire secca.

cliomakeup-elizabeth-arden-eight-hours-cream-utilizzi-9Eight Hours Cream Elizabeth Arden Fragrance Free

Avete paura di disturbare il vostro vicino di volo con l’odore troppo forte di questa crema? Oppure non riuscita a sopportarla? (Sì, non si tratta di una profumazione molto piacevole). Ora in commercio esiste anche la versione Fragrance Free! Niente male vero? 😉

PER MANI E PIEDI SEMPRE PERFETTE E CUTICOLE SUPER MORBIDE!

cliomakeup-elizabeth-arden-eight-hours-cream-utilizzi-10Credits: londonbeautyqueen.com

Ragazze non vi state dimenticate di prendervi cura delle vostre mani vero?! 😉 Anche durante l’estate non bisogna trascurare questa parte del corpo, anche se magari non ci sembrano così secche come lo sono durante la stagione invernale!

cliomakeup-elizabeth-arden-eight-hours-cream-utilizzi-11Eight Hours applicata sulla mano. Credits: missaliandtheblog.blogspot.com

La Eight Hours Cream può essere utilizzata anche per idratare le mani ma soprattutto per ammorbidirne le cuticole rendendo le mani e le unghie morbide e belle.

cliomakeup-elizabeth-arden-eight-hours-cream-utilizzi-12Credits: sifascorner.com

È possibile utilizzarla anche sui nostri poveri piedi che d’estate hanno bisogno di una marcia in più per poter sfoggiare i nostri sandali preferiti! Consigliano infatti di utilizzare la crema come trattamento settimanale massaggiandola sui piedi: il risultato? Tanta morbidezza!

Ragazze non abbiamo ancora finito! Nella prossima pagina vedremo ancora altri utilizzi di questa “magica” crema a livello di make-up ma anche qualche avvertenza al riguardo! Cosa state aspettando? Girate pagina!! 😉

49 COMMENTI

  1. Tutto fare.. Come il gel di aloe! Questa crema non l’ho mai utilizzata, sulla mia pelle mista temo sia troppo corposa.. Ma il burrocacao della medesima linea è perfetto come protettore per l’inverno è il freddo. Lo ricomprerò in autunno .

  2. Qualche tempo fa, sentendone tanto parlare, ho sbirciato questa crema tanto decantata da Sephora, ma l’inci, a meno che in Italia ci sia un versione diversa, è ancora peggio, contenendo anche parabeni, che ormai nessun brand di fascia alta mette nei propri prodotti! A me pare un inci pessimo, e l’ho lasciata lì, se poi ha pure un brutto odore……

  3. La teneva mia madre e la usavo per i talloni ed i gomiti. STOP. Ha un INCI troppo orrido per metterla in faccia, per carità.

  4. Volevo comprare questa crema anni fa, ma poi visto l’inci, mi é sembrata troppo costosa x una crema paraffinica. Certo che guarisce ed é emoliente, ma anche un vasetto di vasellina pura, guarisce le screpolature e secchezze. Io uso la vasellina/petrolatum/ paraffina x i talloni, mani quando sono distrutte e le ginocchia secche. Però spendo 2,50€.

  5. io la uso ma principalmente d’inverno quando la pelle risulta eccessivamente screpolata. non l’ho mai messa su tutto il viso, giá solo l’idea mi spaventa, ma la uso come burro cacao sulle labbra prima di andare a letto e dopo lo scrub e, se occorre, anche attorno alle labbra quando per il freddo mi so spaccano i lati. un altro posto dove la uso spesso è il dorso del naso che tende a desquanarsi con il freddo. sempre la notte un po’ di quella e la mattina sta decisamente meglio. l’ho provata anche sui talloni ma impiega troppo tempo per assorbirsi e dopo un po’ mi infastidisce.

  6. L’ho usata per anni sulle labbra perché le avevo secchissime e l’idratazione è solo apparente, avevo sempre le labbra rovinate. Poi ho scoperto il bio: un altro mondo, ora le labbra secche sono solo un ricordo!

  7. Tu pensa poi al rischio di inghiottire petrolatum e paraffina, quando ti metti quella roba sulle labbra… pure io eco-bio addicted. Un altro mondo, hai ragione.

  8. Io l’ho appena comprata perché mi stavano per finire la crema viso e la crema mani ma devo ancora aprirla. Mi attirava l’idea di usare una crema pluripremiata e “storica”! Visti gli ingredienti però credo che la alternerò ad altri prodotti e spero che non sia peggiore di tante altre creme che si utilizzano comunemente!

  9. L’ho usata anni fa sui talloni perché mia mamma ne aveva un tubetto (mai finito, è scaduto, buttato diretto nella pattumiera). Non vale il prezzo che ha, ha un inci pessimo e ci sono altri prodotti con prezzi minori e con ingredienti di altra qualità che lavorano meglio di questa crema. Sinceramente non me la metterei MAI in faccia o sulla labbra, posso capire utilizzarla su mani screpolate e talloni secchi ma la Glysolid che ha comunque un inci non degno di nota costa un terzo e lavora uguale.

  10. A me piace tantissimo questa crema.. ho la versione crema e (come lo chiamo io!) l’unguento nel vasetto… la uso da anni e aiuta tantissimo!.. vi dirò a me piace anche l”odore!.. ha qualcosa che mi ricorda gli unguenti delle vecchie farmacie fatte con le erbe… purtroppo è vero che il primo ingrediente è il petrolato.. però non è ovviamente una crema da.. “tutti i giorni”.. io la uso principalmente in inverno.. su alcune zone del viso,mani,labbra (è l’unica che mi rifare le labbra!) e nelle zone molte secche e/o arrossate

  11. È vero quando anni fa usavo il Labello e schifezze simili l’idratazione era apparente. E più ne metti più ne serve. Ma dopo passando al bio per le labbra non è che abbia smesso di avere labbra sensibili e tendenzialmente secche! Prodotti migliori si, ma non miracolosi. E in tutto ciò ho una pomata non bio, miracolosissima, che in una notte ripara le mie labbra quando necessario. Cancella i danni del freddo come di una giornata al mare in un niente. Costa e contiene pure la paraffina nella quale nuotano gli attivi! 😀 Ma se un prodotto è più che ottimo c’è poco da fare 🙂 bio o non bio! Fa il suo lavoro più che bene!

  12. Prima ancora di essere arrivata a pag. 2, ho pensato: “chissà che schifezze contiene ‘sta crema” e poi…

    Non so le altre, ma, per le mie gambe irritate post-epilazione ci penserà l’aloe vera; per ordinare le sopracciglia, ovviamente, un mascara gel fissante; per il mio viso, una BUONA crema idratante; e per le mie labbra secche userò anche il comunissimo, ma efficace, balsamo labbra della Coop da 2€. Quindi, sorry Elizabeth, ma la crema da 8 ore la lascio a te… io non la userei neanche 1 minuto.

  13. e non ci dici il nome della pomata miracolosa??!! anche io labbra tendenzialmente secche e uso eco-bio: il problema non svanisce del tutto, hai ragione. ne ho provato e ne sto provando davvero tanti.

  14. Certo non tutte le creme bio sono valide e risolvono il problema, io ne ho provate molte e ho visto dei miglioramenti ma non il miracolo. Poi ho trovato una combo che su di me è stata miracolosa e adesso veramente le labbra secche sono solo un ricordo!

  15. Ne avevo già sentito parlare e l’avevo scartata subito. Al momento uso un gel a base di bava di lumaca e mi sto trovando molto bene. In inverno ovviamente la mia idratazione cambia. Qualcuno mi consiglia una crema per le smagliature? Ne ho alcune sulla coscia che tirano da morire

  16. Idem. W la neutrogena. Quando voglio effetto barriera e rapida guarigione io alterno prodotti paraffinici a prodotti con inci curativi. Ottima la crema mani soagen idi.

  17. A me invece i burri labbra bio rendono le labbra secchissime. Ne ho provati vari dai più economici ( tipo Lavera ) ai più costosi ma il risultato non cambia. Quando applico un burrocacao bio sento dopo poco le labbra iniziare a tirare e a fine giornata dopo varie applicazioni ho tutte le labbra screpolate . Vorrei capire il perchè di questa cosa ( non mi era mai successa utilizzando prodotti dall’inci pessimo ).

  18. Non ho niente contro questo prodotto, peraltro non l’ho mai usato, per cui non posso esprimere il mio giudizio. Però mi sembra che abbia un prezzo assurdo per quello che contiene. La crema viso costa 30 € e non c’è nessun ingrediente che giustifichi una cifra simile. Mi sembra il classico esempio di prodotto in cui si paga il marchio e non la sostanza.

  19. Io ottengo tutti i risultati promessi da questa crema usando burro di karite’ e gel di aloe, il primo per idratare, e il secondo per lenire e sui capelli e sopracciglia per disciplinare. Costano molto meno e non contengono schifezze!

  20. a me ne hanno dato un campiocino consistente (10ml) da provare, ma sinceramente mi ha fatto schifo. sembra di spalmarsi di vaselina (che infatti, petrolato!!), non capisco il prezzo esagerato quando con 2€ ti puoi prendere 100ml di vaselina bianca e bon

  21. Il contorno occhi 100% pure all’acai berry usato sulle labbra e sul contorno, applicato tre volte al giorno e a seguire la lip marmalade di kivvi. Il trucco secondo me sta nell’usare una crema per nutrire e idratare e un burro come barriera. Prova quando ti senti le labbra secche a non mettere un burrocacao ma a usare un contorno occhi molto nutriente e poi fammi sapere 🙂

  22. Credo sia dovuto al fatto che i prodotti con inci pessimo hanno all’interno ingredienti che creano una sorta di film o barriera protettiva, gli ingredienti naturali invece nutrono, idratano e fanno tante altre cose bellissime ma non proteggono perché sostanzialmente non creano una vera e propria barriera. Io mi trovo molto bene con il burrocaco di Nuxe nel barattolino o con il burro di Karatè puro, ma, ad esempio, quando vado a sciare nulla mi protegge bene le labbra come il Blistex o il Carmex (che hanno ahimè come primi ingredienti Petrolatum e Lanolin).

  23. mamma che consigli agghiaccianti consigliare di spalmare sul viso in aereo o sulle gambe questa pomata super unta come la vasellina,appiccicosa,occludente e puzzolente,al massimo si può usare su piccole aree del corpo come gomiti,talloni,per l scottature è ottima,sulle labbra funzionerà anche ma non si sopporta x la puzza e l’untume,su gli occhi poi quell’effetto durerebbe 3 secondi fatta la foto e poi disastro! Comunque l’ho avuta e usata pochissimo c’è di meglio a meno

  24. Ciao, io uso il blistex da anni e credo che sia il migliore in termini di riparazione della labbra. Anni e anni fa feci una cura che mi spaccava completamente le labbra facendole sanguinare ed il blistex era l’unica cosa che le faceva tornare normali. Per quanto riguarda i burri bio sento le labbra che iniziano a tirare sopo pochi minuti e dopo mezz’ora sono completamente secche- Il nuxe nel barattolino ha buon inci ?

  25. Scusate ma in un team intero non c’è nessuno che si intenda di chimica cosmetica? Giusto un minimo eh. I petrolati sono idrocarburi saturi, si sono derivati dal petrolio ma la loro azione non ha niente di nocivo (parlo naturalmente di quelli utilizzati a fine cosmetico, i cosiddetti “bianchi” purificati), al massimo sono filmanti e possono dare problemi alle pelli molto grasse o con problemi di traspirazione (perché per carità, la pelle NON RESPIRA, sono cellule morte! TRASPIRA! L’ossigenazione dei tessuti avviene attraverso i vasi sanguigni). Per una pelle atopica o con tendenza a perdere idratazione possono essere utili. Il vero problema di questa crema è la lanolina: prodotto animale, derivato dal sebo che si forma sulla lana di pecora. È un prodotto puzzolente ma estremamente utile per alcuni tipi di emulsione e incorporamento di principi attivi. Dico che questo ingrediente è un problema perché è ricco di sostanze che possono dare allergie, al punto che non viene quasi più impiegato in farmaceutica (ovvero dove si può sostituire, lo si fa) proprio per questioni di sicurezza. Capisco che puntare sul “derivato del petrolio” fa sempre scena, ma dovreste smetterla di calcare l’onda della disinformazione e affidarvi a persone esperte. Oppure non scrivete nulla al riguardo che è meglio.

  26. L’inci del Nuxe è medio, ma sicuramente migliore di quello del Blistex. L’unica cosa è che essendo nel barattolo non è molto comodo da portare in giro.

  27. Grazie! Avevo usato il prodotto della Kivvi e non mi aveva entusiasmato, però non ho mai pensato al contorno occhi.

  28. No Clio dai ma che crema ci consigli?! io l’ho provata ed è terribile! Sembri idratata ma non lo sei davvero: per me è no! Vai con burro di karité e ti idrati che è una meraviglia 😉

  29. Grazie Chu mi sembra che ultimamente tutti si divertono a fare i piccoli chimici e demonizzino qualunque cosa contenga petrolati e siliconi a caso. Io penso che in questo caso il problema sia il prezzo siccome i petrolati costano poco non capisco cosa si paghi ad alto prezzo

  30. Non mi metterei in faccia (né da nessuna altra parte del corpo) questa schifezza per niente al mondo. Esistono prodotti naturali (olio di Argan, olio d’oliva, ecc) che possono far bene sia alla pelle che all’ambiente e costano moooolto meno!

  31. Spesso il prezzo alto è dato dalla purezza. Se per esempio compri una sostanza pure al 97% la paghi pochissimo; se la vuoi pura al 99% paghi 20 anche 30 volte tanto. La purificazione costa molto in tanti casi, perché sono processi difficili e costosi. Naturalmente non giustifica il prezzo di questa crema, ma di solito le marche “di lusso” costano di più – a parità di ingredienti con una marca della grande distribuzione – anche per questo motivo. (ovviamente non giustifica in toto il rincaro, la marca ahimè si paga sempre e molto, così come il packaging, la pubblicità etc).
    Per quanto riguarda i siliconi, anche qui si parla di una categoria di sostanze demonizzata per il motivo sbagliato. Infatti i siliconi impiegati in cosmesi non hanno veri e propri difetti: grazie alla loro struttura chimica (il legame Silicio-Ossigeno è più lungo rispetto a quello Carbonio-Ossigeno) trovano impiego in moltissime preparazioni, e nel settore vengono considerati il “futuro della cosmesi”. Sfortunatamente hanno un difetto: reattività scarsissima. Mi spiego: se da un lato ciò li rende estremamente sicuri per l’uomo (= nessuna possibile reazione allergiche, rigetto o altro) dall’altro non sono affatto biodegradabili. La verità è che la quantità di siliconi usati nei cosmetici è davvero troppo bassa per causare danni ambientali (il problema sono le produzioni industriali per altri settori, come il meccanico etc) ma comprendo chi sceglie di non usarli per questioni etiche. Questa visione è degenerata in un generico “i siliconi fanno male” et voilà, tutti a demonizzarli. È così facile puntare il dito…La verità è che ci sono delle leggi che stabiliscono in modo molto severo le preparazioni cosmetiche. È davvero improbabile che con tutti i controlli che vengono fatti (anche qui, basta parlare di test sugli animali, che sono banditi in Europa da più di 10 anni!!) qualcuno possa riportare conseguenze GRAVI dall’utilizzo di un cosmetico. L’INCI è stato inserito nei prodotti per permettere alle persone con allergie – quindi persone con problemi rispetto alla norma – di riconoscere gli ingredienti a loro non congeniali ed evitarli di conseguenza. Non perché la gente iniziasse a giudicare il lavoro altrui. Voi andate dal medico a dirgli che medicina deve prescrivervi? Andate da un ingegnere a dirgli come costruire un ponte? È ora che la gente impari a stare al suo posto!

  32. Ciao Chu grazie per la risposta davvero interessante. Si vede che sei molto esperta sull’argomento. Io per esempio uso sempre fondotinta con silicone ma non ho mai avuto problemi di brufoli etc. E ormai sento così tanto terrorismo sui prodotti che usiamo che ho quasi paura di usare le creme. Immagino però che siliconi e petrolati si usino per tenere insieme altri ingredienti ma che non diano di per se nessun particolare beneficio giusto?

  33. Mamma mia che ingredienti!!! l’ho vista da Sephora, ma con questo prezzo ne farei anche a meno.. Secondo me va bene per le sfilate o comunque eventi di quel tipo…

  34. Ciao, perdona il ritardo ma mi ero persa la notifica! (non so perchè ogni tanto mi entra con google, ogni tanto con l’account del forum…)
    Partiamo dal principio: la pelle da sola bada a se stessa, producendo il sebo. Il sebo è una sostanza oleosa che previene la disidratazione, ovvero la perdita di acqua, dalla parte sottostante. Sfortunatamente con l’inquinamento e i batteri il sebo tende a “sporcarsi” facilmente, dando problemi soprattutto alle pelli più delicate e grasse. Di conseguenza noi detergiamo abitualmente la pelle; così facendo la priviamo dello strato protettivo che preserva l’acqua. La crema quindi ha lo scopo primario di ripristinare l’effetto barriera, in linea generale è indifferente cosa utilizzi allo scopo! Sia i siliconi che gli oli sintetici hanno un ottimo potere filmante (così come l’olio di mandorle, per intenderci…la chimica è uguale per tutti!!). Senza tediarti, questi sono i miei consigli:
    • scegli creme che abbiano una composizione varia: è vero non si tratta di sostanze nocive, ma ci vogliono anche altre cose oltre al silicone dentro una crema! Acqua, naturalmente, ma anche altri oli (con vari pesi specifici, etc). Spesso i mix servono infatti a rendere la formula più piacevole, meno occlusiva, e via dicendo. Altrimenti è come se mettessi olio puro sulla pelle: questa deve essere precedentemente bagnata, altrimenti l’olio fa solo effetto barriera e peggiora la situazione!
    • Seleziona marche di tua fiducia. Spesso ciò che fa la differenza non è la composizione ma la serietà dell’azienda, la purezza degli ingredienti, la ricerca etc
    • Attenta ai prodotti molto “naturali”: tralasciando il fatto che il biologico è puro business (non ci sono leggi che lo regolano, basta pagare un ente per avere il certificato….), spesso sono presenti oli meno purificati o in generale estratti dalle piante. Essendo tali possono presentare impurezze o sostanze attive molto potenti che possono dare reazioni allergiche (come gli allergeni degli oli essenziali)
    • Non fermarti al classico “ce n’è poco dentro”. Molte sostanze hanno funzionalità anche a basse dosi. Mi spiego: quando fai una torta, metti 1 o 2 cucchiaini di lievito, non di più. Nella lista degli ingredienti in ordine di quantità, il lievito sarà senz’altro in basso rispetto al resto, ma non significa che la torta verrà male, anzi! Se ne mettessi 1 bicchiere sarebbe un disastro. Non vale per tutte le sostanze ma in generale ripeto, chi progetta cosmetici studia molti anni, sa quello che fa. Vero che molti prodotti promettono miracoli,ma la verità è che nessuna crema farà tornare indietro il tempo (se non temporaneamente, con un effetto appunto cosmetico) e il suo ruolo principale è quello di proteggere la pelle dai fattori esterni e mantenerla idratata. Il resto è genetica!
    • infine…usa ciò che ti fa stare bene. È la cosa più importante. Il cosmetico ha esattamente questa funzione! Io personalmente amo come azienda la Nuxe. Mi piacciono le profumazioni, ho la pelle molto reattiva e non mi hanno mai dato problemi, proteggono bene la pelle e apprezzo la filosofia dell’azienda. Uso anche Caudalie e Lancome, di cui ho sempre amato la filosofia. So bene che con quest’ultima marca pago molto il prezzo, ma è una coccola per me, mi ricorda mia madre. Preferisco i bagnoschiuma delicati e li compro sempre in farmacia, per evitare che mi diano allergie, e anche questo mi fa stare bene. Uso detergenti per me efficaci e dalle formule che prediligo, in modo da usarli volentieri… Il segreto è questo. Prova, ascolta i consigli delle tue amiche, cerca ciò che ti fa stare bene. Che sia biologico perché magari ne condividi l’etica, che sia minimale per evitare reazioni cutanee, che abbia il profumo che ti rilassa…lascia stare gli allarmismi, siamo tutti professoroni con internet 😉
    Aggiungo solo un’ultimissima cosa (altrimenti ti addormenti

  35. Trovo le tue risposte davvero esauative e finalmente sei riuscita a risolvermi molti dubbi… volevo solo una conferma, quindi se ci mettiamo un olio puro sul corpo, argan, mandorla, karite, ecc… , la pelle deve essere bagnata? Li ho usati parecchio sulla pelle asciutta delle gambe e non ho mai visto un grandissimo effetto, forse li ho sempre usati male?

  36. Il momento migliore è dopo la doccia: asciuga le gambe sommariamente (non va bene nemmeno avere la pelle troppo bagnata) e poi massaggia bene l’olio per un paio di minuti dal basso verso l’alto, così aiuti anche la circolazione 🙂 Se li metti sulla pelle asciutta impedisci alla pelle di perdere ulteriore acqua, ma lo stato di idratazione non migliora. Felice di esserti stata utile, buona giornata 🙂

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