Ciao ragazze!

Abbiamo già dedicato diversi post ai prodotti coreani e alla famosa skincare routine in 10 passi, ma dato che il K-beauty è in continua evoluzione e che è un argomento tra quelli che mi richiedete più spesso, è venuto il momento di aggiornarvi sui nuovi cosmetici e tendenze!

Sono infatti moltissime le novità di cui si è chiacchierato ultimamente, e oggi sono qui appunto per presentarvi i trend che si sono affacciati durante l’anno appena trascorso e che, in alcuni casi, stanno già prendendo piede in America; tra maschere di cotone “2.0”, nuovi ingredienti “miracolosi” e versioni casalinghe di trattamenti professionali abbiamo molto di cui parlare, quindi iniziamo subito :-)!

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LO YUZU, INGREDIENTE ILLUMINANTE E ANTI-AGE

Chi ama la cucina giapponese forse conoscerà già questo frutto molto utilizzato per il suo sapore particolare e perché fortemente aromatico; si tratta di un agrume originario dell’Asia Orientale, e di aspetto simile a quello di un limone o un mandarino.

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Bene, essendo un frutto ricchissimo di vitamina C, il suo estratto aiuta a illuminare la pelle e prevenire i segni del tempo; inoltre, anche il profumo svolge una funzione aromaterapica tonificante, e ultimamente la cosmetica coreana ha iniziato ad utilizzarlo spesso come ingrediente di creme e lozioni.



cliomakeup-prodotti-coreani-yuzaErborian, Yuza Sorbet. Su Amazon.it a 22,20

LE MASCHERE DI COTONE DI NUOVA GENERAZIONE

Le maschere di cotone, che forse sono i prodotti coreani più famosi in Occidente, stanno diventando sempre più avanzate e specifiche.

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Ad esempio, la Petal Mask di Blossom Jeju (prezzo: 6$) è in due fasi; prima bisogna prelevare solo l’olio di Camelia delle isole Jeju, un prezioso elisir che viene utilizzato da secoli nella cura della pelle e nella medicina in Corea. L’olio, estratto dalle camelie che crescono su un terreno vulcanico e ricco di minerali, e dunque ricche di antiossidanti, esfolia e ammorbidisce la pelle che diventa così “come una spugna umida”, pronta a ricevere gli ingredienti della maschera di cotone – che è disponibile in tre versioni: nutriente, illuminante e lifting.

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Un altro esempio è la Kocostar Rose Petal Mask (prezzo: 5$), che come vedete è divisa in sei mini-maschere a forma di petali di rosa. Le maschere vanno tolte dal supporto in plastica e attaccate solo sulle parti del viso fortemente disidratate. Inoltre, queste maschere sono in una microfibra supersottile che fa sì che non scivolino via; quindi non è necessario stare sdraiati durante la posa. Questa geniale innovazione prende il nome di skin stickers, “adesivi della pelle”.

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BIRCH JUICE, IL NUOVO LATTE DI COCCO

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Il birch juice, ovvero il succo di betulla, sarebbe secondo alcuni il “nuovo latte di cocco”, grazie all’abbondanza di aminoacidi e sali minerali qui contenuti. Viene estratto direttamente dagli alberi di betulla ed è utilizzato sempre più frequentemente nella cosmetica coreana perché aiuta la pelle a trattenere l’umidità e quindi l’idratazione. Molti prodotti coreani oggi hanno sostituito l’acqua con il succo di betulla nelle loro formulazioni.

cliomakeup-prodotti-coreani-7-estratto-betullaE Nature Birch Juice Hydro Sleeping Pack. Prezzo: 28$

Ragazze, preparatevi perché nella prossima parte ne vedrete delle belle: ad esempio lo sapevate che la skincare routine in 10 passi potrebbe avere un equivalente per i capelli!?!? Vi svelo tutto a pagina 2!

46 COMMENTI

  1. Mi ispira molto l’essenza a base di carciofo…e non solo a me a quanto pare dato che su Tester Korea é già sold out

  2. Personalmente le trovo si interessanti, ma non arrivo all’acquisto, se un prodotto o una linea non la conosco…è gia’ capitato, anche se una sola volta in passato, e ho preso una fregatura…quindi se il prodotto se pur interessante, non lo conosco, guardo e basta…

  3. voglio provarli tutti!!!!!! :-O ma non ho mai preso online questi prodotti, non conosco bene i siti dove si possono prendere senza timori di essere “fregati”. I prodotti dall’Oriente che finora ho potuto provare (non pochi, comunque) non mi hanno quasi mai deluso…

  4. Ciao Clio!!! Molto interessante questo post!! Mi ispirano soprattutto i prodotti al carciofo e quella specie di cotton fiocchi grande!!! Io come brand coreano uso tony moly e lo adoro!!!! Anche se in Italia c’è poco rispetto a quello che avevo visto (e comprato a New York)… un bacione! ♡

  5. Io ho provato i cotton fioc giganti della It’s Skin, ne sto usando uno alla settimana. Lo uso la notte dopo essermi detersa, e dopo non metto nulla. La pelle appare più compatta e radiosa sembra che abbia fatto qualche trattamento dall’estetista. Ho la pelle delicata e soffro di allergie, ormai è un annetto o forse più che ho introdotto prodotti coreani nella mia routine e posso dire che sono realmente avanti anni luce rispetto ai nostri.

  6. interessante! esattamente a cosa servono?sono idratanti, purificanti, antiage? e soprattutto: quanto vengono e dove li acquisti? 🙂 grazie e scusa l’ interrogatorio, ma quando si parla di skincare…

  7. ma per conoscerlo dovrai pur provarlo, no? sarò io che mi faccio “intortare” ma mi piace sperimentare prodotti nuovi, pur avendo una pelle spesso reattiva quindi devo comunque stare attenta

  8. Mi piacerebbe che ogni tanto, aldilà delle mode, si ricordasse che un buon 60/70% (quasi il 90% fino a una decina di anni fa) dei cosmetici venduti in tutto il mondo e l’80/90% di quelli di alta fascia sono prodotti in ITALIA che è considerata da sempre fra i migliori in questo campo, non per niente la “L’Oreal coreana” ha scelto un nome italiano… “Amore Pacific”..! 😉 In più moltissime coreane (cosa di cui ha parlato la stessa Clio in passato) sono ossessionate dalla chirurgia estetica attraversano cui cercano di occidentalizzarsi il più possibile…non sempre è tutto oro ciò che luccica 🙂

  9. So che non c’entra molto ma qualcuna di voi a mai acquistato qualcosa sul sito beuty bay ?sapete dirmi se è affidabile ? Grazie se rispondete

  10. Si ho voglia di provare nuovi prodotti. Specie per le macchie. Ultimamente i brufoli che mi escono lungo la mandibola mi lasciano dei segnetti. Ho bisogno di schiarire l’incarnato.

  11. Sono cose moooolto interessanti. È bello, piacevole curare la propria pelle. Ma se si vuole “rimanere giovani” c è solo il chirurgo (ammesso che anche lui funzioni o non peggiori). Tutto il resto sono cure palliative.

  12. Ciao… io ho acquistato due volte.. i prodotti mi sono arrivati in circa 10 giorni…! Però ho letto che alcune ragazze non si sono trovate bene, ad esempio il pacco che arriva dopo 1 mese o non arriva affatto! Quindi io ho preferito fare una spesa minima.. ho speso 20 euro e le spedizioni erano gratuite!

  13. si esatto. di per se non sono le rughe a invecchiare ma il grasso sottocutaneo che inizia a scendere…. ad esempio io non ho una ruga ma ho le occhiaie e quella che gli inglesi chiamano tear through, sempre più scura e visibile, e posso assicurare che rende più stanco il viso questo che non due zampette di gallina ai bordi degli occhi. non c’è correttore o contorno occhi che tenga purtroppo…

  14. Che post interessante. Grazie Clio.
    Farò in modo da provare più cose possibili perchè non c’è niente che non abbia stuzzicato la mia fantasia.

  15. Io aveva acquistato su quel sito due anni fa la chocolate bar e non ho avuto nessun problema, il pacco è arrivo in tempo e la palette era integra e ben protetta

  16. Sono pochi giorni che mi sto interessando alla beauty coreana. Purtroppo non si trova molto in Italia… Mi sono segnata qualche prodotto e li proverò…. Vorrei usare i tonici, essence, lotion, idratanti. Mi si é seccata tantissimo la pelle. Poi passare a prodotti più importanti. Però é difficilissimo reperire prodotti

  17. Post salvato nei preferiti, come già sapete, io di cognome faccio Korea 🙂
    Due anni fa durante il trattamento anticellulite ho usato delle fiale con l’estratto di carciofo e i prodotti di Màdara sono fatti con il succo di betulla – quindi queste cose non mi hanno ne sorpresa, ne incuriosita, però le maschere 2.0 e il cotton fioc giganti SÌ!!!
    Mamma mia come faccio?!

  18. Io di solito uso prodotti di profumeria o farmacia, e se acquisto un prodotto nuovo compro solo ed esclusivamente delle marche che gia’ uso o che cmq conosco e in base alla mia pelle..poi la fregatura ci puo’ sempre essere x carita’…ma brand nuovi x me come quelli coreani, non ci spendo 2 lire..magari valgono anche, ma preferisco andare sul sicuro…ho visto, ma non ricordo che marca era, un brand appunto coreano, un contorno occhi..il costo si aggirava sui 40 euro…ci aggiungo una manciata di euri e compro il mio amato Dior…x me un nome, una garanzia…

  19. Ciao ragazze, io acquisto da roseroseshop, ha anche un negozio su ebay dove le spese di spedizione sono più convenienti (meno di 3 euro). I prodotti arrivano dalla Corea del sud e sono originali, il venditore è affidabile e preciso, la spedizione ci impiega circa un mese.

  20. Ti capisco perfettamente, io anche faccio lo stesso ma i prodotti coreani sono proprio di un altro livello. Prendo ad esempio il cushion della Dior, che probabilmente è la marca che più uso insieme a Shiseido. Dior nel 2015 ha firmato un contratto con Amore Pacific per l’utilizzo delle tecnologie che ha brevettato, quasi 300,nel campo dei cushion dei quali è il miglior e maggiore produttore. Ti invito a cercare su Internet.

  21. Anch’io usavo solo prodotti da farmacia, ho la pelle problematica, reattiva, con dermatite, couperose e anni fa ho avuto uno sfogo di acne da stress, informandomi e provando i prodotti coreani la mia pelle è rinata. E se avrai mai voglia di documentarti tanti prodotti coreani hanno un’ altissima percentuale di prodotti naturali…altro che brand famosi…

  22. Ti ringrazio, ma io non ho mai letto l’inci di un prodotto perche’ la mia pelle non ha problemi di brufoli/sfoghi o altro, e fondamentalmente i prodotti che uso mi vanno piu’ che bene..non sono alla ricerca del prodotto naturale a tutti i costi, e grazie a dio non ho mai avuto reazioni allergiche..

  23. Non metto in dubbio quello che dici, ma rimango della mia idea…non mi fido ad acquistare niente se almeno il brand non lo conosco..

  24. Io mi trovo benissimo con la Sensai Kanebo che è una marca giapponese.. sono 3/4 anni che uso la detersione in 2 fasi e devo dire che la differenza si nota eccome..

  25. D’accordissimo, dovremmo valorizzare maggiormente il nostro Made in Italy, che ha tanto bisogno ora come ora, e non solo, ha tanta buona qualità da offrire. Invece ci buttiamo sempre su robe cinesi giapponesi o coreane, e vale per tutti i campi! Spesso ci facciamo ”sbalordire” da qualche trovata accattivante, dal packaging o dall’orientalità, ma hai ragione è una moda del momento! A me non fa impazzire

  26. Sono sempre stata molto interessata alla skincare coreana ma, purtroppo, ho sempre paura di trovare qualche fregatura su internet… Conoscete dei siti affidabili per comprare questi cosmetici??

  27. Questa e’ una super balla. Amore Pacific nasce in Corea del Sud nel 1940. Ha un successo e una popolarita’ tali per cui a oggi il proprietario e’ l’ uomo piu’ ricco della Cora (ti ricordo altri brand koreani cosi riesci a farti un’immagine piu chiara: Samsung, Hyundai, LG..)The
    firm’s most successful recent innovation, introduced in 2008, is called
    Cushion. Developed by a researcher who was inspired by stamp pads, Cushion
    combines anti-aging moisturizer, sunblock, and foundation inside a portable
    compact with an applicator. It’s become a runaway hit for providing the light,
    sheer coverage preferred by Korean women, as well as for its convenience. Last
    year, Amorepacific sold more than 26 million units—one every 1.2 seconds.
    L’Oréal’s Lancôme was the first Western brand to follow suit, launching its own
    version, Lancôme Miracle Cushion, this February.

  28. Le “superballe” non le dico io ma noti esperti di settore con decenni di esperienza, la tanto decantata Les Beiges di Chanel per es. che ha un trito, texture e finish unici nel suo genere viene ideata e prodotta in provincia di Cremona così come tanti altri prodotti d’alta e altissima fascia (soprattutto francesi”) che escono dallo storico distretto tra Crema/Milano/Bergamo, per quanto riguarda l’Amore Pacific e la Corea lascio la parola a chi ne sa molto più di me 🙂 dato che se ne occupa per lavoro da tanto tempo per es. qui:
    http://www.nononsensecosmethic.org/cushion-make-up-la-nuova-moda-o-il-nuovo-nonsenso-cosmetico/
    http://www.nononsensecosmethic.org/cushion-make-up-a-confronto/
    http://www.nononsensecosmethic.org/perche-piacciono-i-cosmetici-koreani/

  29. In realtà nemmeno io, era solo per farti capire che spesso i prodotti che acquisto in internet dalla Corea hanno una qualità e una attenzione alla cura della pelle che non ha paragoni (infatti è lì che creano i nuovi prodotti anche di make up e che giungono da noi con anni di ritardo). Era un’ invito a buttarti e provare, poi, dato che non hai problemi di reattività tanto meglio!

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