Ecco allora la questione: quand’è che “come una ragazza” passa da essere un incentivo a un insulto? E ancora di più: quanto potente può essere un insulto “generalizzato”? Il bambino che all’inizio zampettava ridicolmente all’ordine di correre come una ragazza, dopo dichiara di non aver voluto insultare sua sorella ma solo “le ragazze”.

La ragazza vestita di blu alla fine tira un po’ le somme (e offre un po’ la “morale della favola“). Quando le viene chiesto di dare un consiglio alle ragazzine che vengono prese in giro, lei risponde semplicemente di continuare a correre, nuotare, lanciare come già fanno perché se la palla che si ha lanciato è arrivata a destinazione e se si è la prima nella corsa, questo significa che ciò che si sta facendo lo si sta facendo bene.

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Sinceramente penso che non andrebbero incoraggiate solo le ragazze che sanno lanciare bene e che correndo “più veloci che possono” riescono ad essere prime. Il loro risultato spesso parla già per loro e la tenacia con cui riescono a fare quello che stanno facendo è già sintomo del fatto che loro o qualcuno accanto a loro ha saputo credere nelle loro potenzialità. Mi sembra infatti molto più interessante l’ultima parte del discorso: “sì corro, cammino e mi sveglio la mattina come una ragazza perché sono una ragazza e non c’è niente di cui io mi debba vergognare”.

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la regista, durante le riprese

Non importa solo il risultato, ma il fatto che quel “come una ragazza” (che in italiano di potrebbe tradurre anche “da femmina” che è ancora più offensivo, o “da femminuccia“) perda totalmente il suo significato: se dicessimo a un ragazzo “corri proprio come un ragazzo”, lui ci guarderebbe con aria interrogativa (anche detto: embè?). Stessa cosa capita alle bambine: anche la piccolina con quella gonnellona da principessa all’imperativo “run like a girl”, corre, corre e basta.



Ragazze, qui ho raccontato rapidamente (mica tanto, lo so!) quello che si vede nel video. Se vi interessa sapere come la penso, cliccate qui per la terza parte!

280 COMMENTI

  1. anche io avrei risposto che correrei come me stessa, perchè sono una ragazza e ne vado strafiera, non vorrei mai essere un ragazzo 🙂 anche se ci sono cose in cui magari sono più forti, noi siamo brave in tantissime altre cose. Per me in questa terra siamo tutti validi e bravi, sia uomini che donne, e non vorrei più sentire frasi come “ti comporti da ragazza”. Speriamo che tutte le ragazze sappiano che sono bellissime ed intelligenti =)

  2. Molto bello, molto bello questo post! Mi piace non parlare solo di trucco ma di bellezza e femminilità nel senso più ampio della parola.
    Io lo dico sempre che i bimbi sono PURI e poi “rovinati” dagli adulti a partire dall’adolescenza! La bimba vestita di rosso mi ha quasi commossa. Per un bambino “correre” significa “correre” e basta.
    A volte mi sento dire “guarda qua come parcheggi! Si vede proprio che sei una donna..” ma sinceramente me ne frego. Nel senso che sono stata fortunata a non essere mai stata condizionata da “sei una femmina”, che come hai detto tu in italiano è ancora più offensivo, perché parcheggio come riesco e mi impegno, a scuola ero la più veloce nella corsa dei 100mt e il mio prof, con i suoi mille difetti, ci faceva gareggiare a piccoli gruppi in ordine alfabetico e non “maschi vs femmine”. Gli stereotipi non finiranno mai, il compito è nostro come genitori, zii, sorelle, amiche e quant’altro aiutare le nostre bimbe più vicine a non farsi buttare giù da questo..

  3. Ciao Clio e ciao a tutte.
    Secondo me dovrebbe proprio smettere di esistere il modo di dire “come una ragazza”. Perché come non ci permettiamo di dire ad un ragazzo: “corri,giochi, bevi come un ragazzo”, lo stesso dovrebbe valere per l’universo femminile. Donne e uomini sono diversi, non c’è dubbio, ma è anche vero che ognuno è unico e non replicabile. Quindi io avrei detto corro come Barbara! Perché è l’essere me stessa che fa la differenza, non il fatto di appartenere o meno ad una categoria.
    Besitos 🙂

  4. ciao Cliuzzaaaa…come sempre sei una grande e ti seguo anche x questo…e come al solito mi fai commuovere xchè mi sono sentita ridicolizzata in quanto donna a causa di uno stereotipo che non ci appartiene!!!bisogna essere sempre se stessi e non aver vergogna di quello che si è…noi donne siamo molto più forti di quello che si pensa soprattutto fisicamente…quando abbiamo il ciclo, partoriamo (sn sicura che il ragazzo cn la maglia verde al primo ciclo si sarebbe suicidato!!)…è x questo che soprattutto l’uomo in genere ci ridicolizza, poichè è all’oscuro del nostro mondo e ha paura di dove possimao arrivare!!…ciaooo bellezzaaaa

  5. Boh a me hanno sempre detto che faccio i parcheggi e che guido come un uomo… a parte questo, non ne ho mai risentito delle distinzioni che sono state fatte, sarà perché alla fine ho fatto sempre quello che ho voluto… Anzi, mi offendo più se vengo sottovalutata perché giovane (e quindi secondo loro, non in grado di fare qualcosa) e non perché donna.

  6. Avrei risposto sicuramente che, corro in un certo modo perché è il “mio” modo… Non è che se una ragazza corre in maniera diversa dalla mia, lei è brava e io no…corriamo semplicemente in modo diverso. Chi stabilisce la normalità?! E una frase che mi sento dire spesso e volentieri è: “vabbè và, tanto tu sei “femmina” e ragioni da “femmina”! Ma che cavolo vuol dire?!? Che perché sono donna (perché femmina si dice ai cani), non posso avere un quoziente d’intelligenza normale?! Chi è che lava, stira cucina e accudisce marito e figli dopo 10 ore di lavoro??? La femmina o la donna…?!

  7. Che emozione quel video.
    Anche essendo una ragazza molto orgogliosa se mi avessero chiesto a me di ‘correre come una femmina’ mi sarei atteggiata da ochetta stupida ed incapace, perché la società e le persone che abbiamo intorno ci hanno sempre istruite (a noi ragazze, ovviamente) con il fatto che la locuzione ‘like a girl’ renda ogni verbo ed ogni azione ridicola, stupida, debole.
    Ma io mi rivedo molto di più in quelle bambine che quando gli ordinano di correre o di lanciare, lo fanno con tutte loro stesse, anche se magari non con la stessa intensità di un bambino della loro età, ma sempre facendolo al massimo delle loro possibilità.
    Io vorrei che anche noi ragazze più grandi quando ci dicessero ‘corri come una ragazza’ intendessimo ‘corri come una persona dignitosa, corri da femmina, cioè soltanto quello che sei’
    Ma ho paura che la mia sia solo un’utopia, anche se sempre più progetti di questo tipo ci lasciano intravedere uno spiraglio di luce a riguardo
    Bravissima clio che ci proponi sempre articoli coerenti, pertinenti al tuo blog e soprattutto emozionanti, confortanti, fatti col cuore
    Brava per davvero
    Da una tua piccola fan
    Alessia ♡

  8. La trovo una campagna molto ben fatta e sicuramente serve molto più alle persone mature che ai bambini o alle bambine! Io da piccola ho ricevuto molte prese in giro, per il mio aspetto esteriore ma non me la sono mai presa troppo, anche se a volte alcuni commenti feriscono. E non me la sono presa perchè con quelli che reputavo i miei veri amici, con la mia famiglia..io sono sempre stata bene e non ho mai avuto ” Carenze d’affetto”. Però..sai..riflettendo..adesso più che mai avrei bisogno di ritrovare la mia autostima..che ho sempre messo da parte per paura di essere inadeguata, di fare il salto più lungo della gamba..per non credere in me stessa! Si questa pubblicità smuove molto più gli animi delle donne, piuttosto che quelle delle teenager! Un bacione!

  9. Personalmente mi fa tanta tristezza vedere che certi pregiudizi siano tanto radicati da essere considerati perfettamente normali! Un ragazzo non si rende nemmeno conto di quanta cattiveria gratuita ci sia nel considerare “una ragazza” come una spastica che non sa correre nè difendersi… allo stesso modo è triste vedere ragazze umiliarsi da sole senza accorgersene, troppo abituate a considerarsi deboli o semplicemente a considerare tali non tanto sè stesse quanto tutte le altre.
    Il punto è che dietro tutto questo ci sono delle famiglie, dei genitori e soprattutto delle mamme che continuano a ripetere cose tipo “non piangere come una femminuccia!”, senza rendersi conto che le lacrime dei bambini sono tutte uguali…magari cambiano le motivazioni, ma il modo in cui si piange è sempre lo stesso.
    Fantastici i bambini che,ancora immacolati e lontani da queste idiozie, fanno passare il messaggio più vero e più alto…*_* non è che si corre come qualcuno, si corre e basta! <3
    Dorothy

  10. Ma sai che ci sto pensando da un po’ e in effetti non ricordo mi abbiano mai “discriminata” in quanto donna? Magari la battuta scema l’avranno fatta – d’altra parte io me le tiro pure perché per esempio nelle cose pratiche sono un impiastro – ma non mi viene in mente qualcosa che mi abbia realmente segnata in questo senso!
    Anzi anche a me più spesso dicono il contrario, tipo che cammino a passo di parata o che mangio come un camionista (un camionista, non una).
    Mumble mumble… devo riflettere ancora un po’.
    Mi sa che il mio problema è diverso, forse avrei preferito essere trattata con un po’ più di delicatezza.

  11. Da ragazzina ero un po’ “maschiaccio”, mi piaceva correre (ed ero la più veloce tra le mie compagne), andare in bici, giocare a calcio (tipico sport considerato maschile), anche giocare con i giochi di mio fratello, quindi “da maschi”… Ma allo stesso tempo giocavo anche con le Barbie… Ricordo che mia madre mi diceva “Comportati da signorina” per convincermi ad assumere atteggiamenti più femminili… E crescendo ho perso quel “maschiaccio” che era in me per diventare una “signorina”… Credo che una donna deve avere femminilità, ma senza sentirsi esclusa da certe attività solo perché considerate poco femminili… Si dovrebbero superare tanti pregiudizi, perché una donna può fare molto di più di quello che le fanno credere!

  12. Mi trovi perfettamente d’accordo…questa campagna smuove tanto gli animi delle donne perchè ci mette davanti agli occhi quanta poca stima abbiamo di noi stesse, a livello inconscio.
    Credo che il cammino per una società migliore passi anche attraverso una rieducazione delle donne al rispetto per loro stesse, visto che ancora pare che l’unica cosa davvero “da donne” sia apparire o essere delle incapaci…nel momento in cui ci rispetteremo di più noi,anche gli altri saranno più portati a rispettarci…;)

  13. infatti non mi convincono molto… prima si leggevano tutto d’un fiato ora a pezzi e bocconi e se stai facendo qualcos’altro te ne dimentichi un pezzo! 🙂

  14. Perchè così ha più traffico sul sito…non so sinceramente quanto guadagna per i click sulle pubblicità o se ha un contratto “pay per view”, ma immagino che dividere i post sia un ottimo modo per monetizzare… pace, in fin dei conti a me scoccia solo quando le pagine sono lentissime a caricarsi, tipo oggi in effetti XD…;)

  15. Metti caso che tuo fratello avesse voluto imparare a fare l’uncinetto (dico per dire), gli sarebbe stato detto “impara a essere uomo”..e questo per me è il segno di una società ancora indietro…
    Per carità, io ho subito la tua stessa identica evoluzione (volevo fare calcio ma la mia famiglia non lo giudicava abbastanza da “femmina”), ma certi divieti li percepisco tutt’ora come imposizioni un po’antiquate, nonostante sia diventata una “signorina” pure io! 🙂 quel che è certo è che non corriamo così! XD
    Dorothy

  16. Io non sono mai stata una grande sportiva, quindi non mi sono mai sentita prigioniera di questo genere di stereotipi perché sono troppo pigra 😉 Penso però che ancora nel 2014 noi donne subiamo, e sopratutto ci permettiamo di subire, tantissimi stereotipi anche in molti altri campi: sul lavoro, in amore, in famiglia. Io ho sempre vissuto questo tipo di discriminazioni in casa: essendo la “donnina” di casa ero sempre io quella che doveva dare una mano a mia madre in cucina e nei lavori di casa, mentre mio fratello, essendo l'”ometto”, non ha mai mosso un dito ed in casa si è sempre comportato come se fosse in hotel. Questo genere di cose mi ha sempre fatto molto irritare perché le trovo ingiuste e portatrici di stereotipi stupidi e senza senso. Questo è solo un esempio, ma è una cosa che io ho sempre vissuto male perché non riesco ad accettarla, e non vedo l’ora di andarmene di casa per potermi gestire come voglio io! Per fortuna che il mio ragazzo invece è un ragazzo d’oro: cucina, lava i piatti, passa l’aspirapolvere… Un vero tesoro di uomo moderno! 😉

  17. Hai perfettamente centrato il punto. Tutto deve partire dai genitori, perché sono il primo punto di riferimento, e coloro che dovrebbero insegnare il rispetto, cosa che ultmamente si sta proprio dimenticando…

  18. Clio a proposito di donne e di essere se stesse senza vergogna che ne pensi del nuovo video di jhon legend you and i?

  19. Appena presa la patente (novembre) i miei amici mi prendevano in giro perché andavo troppo piano, “sei proprio una donna, partirai mezz’ora prima da casa per fare 5km”.
    Nessun problema, a dicembre fatto la prima sciata insieme in compagnia…propongo una bella sfida a quello che mi prendeva in giro (da piccola facevo gare, ma lui questo non lo sapeva) …l’ho aspettato in fondo alla pista…e ovviamente non ha più parlato 😉
    Si, sono proprio una donna, mai sfottere!

  20. Dipende dal contratto che fai quando prendi un tuo dominio…vedi tutta sta pubblicità? Ovviamente se ci clicchi regali qualcosa a clio…non ti costa niente ma lei ci guadagna…oppure qualcuno paga clio per mettere i propri banner sul suo blog, indipendentemente dai click (visto che siamo migliaia)…avere 3 pagine in un post anzichè una sola le dà almeno 3 view per ognuna di noi…questo mi fa dedurre che ci sia un contratto basato più sulle view che sui click 😉

  21. Questo spot ha fatto riflettere; spesso, siamo noi stesse ad alimentare questi pregiudizi su noi stesse, non a caso le ragazze più mature non hanno fatto altro che riproporre uno stereotipo. Dunque è proprio da noi RAGAZZE che DEVE partire la ribellione a questo concetto che tutti (anche noi stesse) hanno nei nostri confronti. Un abbraccio ragazze e sconfiggiamo i pregiudizi già da quando i nostri/e figli/figlie sono piccole/i! :-*

  22. io ho 12 anni e faccio atletica. in corsa da quando ho iniziato a fare atletica batto buona parte dei ragazzi della mia classe tranne uno, uno che mi sfotte x i suoi voti migliori il suo fisico migliore, il suo essere cocco delle prof ma fighetto allo stesso momento, il suo avere tanti soldi.. questo qui prima di diventare il fidanzato della mia migliore amica era semplicemente un ragazzo normalissimo. ma ora mi prende in giro ancora di più e casualmente mi prende in giro di cose che sono ancora più penose x la sua fidanzata! lui ha sempre da ridire qualcosa perchè faccio le cose come una ragazza “guarda come corri, sei proprio una ragazza!”-“io ho preso dieci e tu? io nove. hahhaha sei proprio una ragazza!”- e poi quando gli dico basta, basta prendermi in giro lui mi dice “oh ma cosa vuoi fare a botte?!?! stai tranquilla che vinco io tu sei femmina!!!” io una volta solo gli ho risposto dicendogli: ” si sono ragazza sono una femmina, ma corro come te il problema è che tu hai più strisce bianche nella muscolatura allora corri più veloce nelle distanze brevi ma se dovessimo fare a gara nei mille metri vincerei io. in più scommetto che non sapevi delle strisce bianche dei muscoli quindi adesso ti ho battuto pure nel discorso scolastico. e comunque anche io sono stata fidanzata e almeno ci parlavo con il mio ragazzo non come te che non le parli mai. quando lei (la mia migliore amica) viene a casa mia aspetta che i miei vadano a letto x piangere come un aquila perchè tu non le parli mai.” da quel momento non cambio niente per me e neanche x lui. lui non mi stette ad ascoltare e continuò a prendermi in giro….. mi viene da dire: si vede che tutti i maschi sono così!!!!!
    scusate x il poema ma volevo sfogarmi :D:D besoo

  23. io sono sempre stata una gran sportiva, ho sempre fatto gare di atletica e di corsa anche se magari ero l’unica ragazza in un gruppo di 20 ragazzi, non me ne sono mai preoccupata e poi ero un vero maschiaccio, tanto che mia mamma mi diceva sempre che se fossi andata avanti di quel passo non mi avrebbe sposata nessuno ahahahahahah (mamma <3). Crescendo mi sono femminilizzata per così dire XD fatto sta che sono sempre e sarò sempre una sportiva, ho la moto e vado in palestra e me ne frego se gli uomini quando sollevo i pesi mi guardano strano, io sono così e vado in palestra per sudare non per farmi vedere come fanno tanti altri. Peccato ci abbia messo del tempo per capire che quello che pensano gli altri di te stesso sono solo affari loro.

  24. Ciao Clio, io ne ho 13 come avrai capito penso da un po’…
    Non sono mai stata presa in giro, mai, e spero vivamente di non esserlo nemmeno in futuro. Oltre che da noi ragazze (da quelle più sceme eheheheh) alcuni pregiudizi ci sono perché magari qualcuno così fa una battuta finché poi non si tramanda, gira la voce ecc…
    Sono orgogliosa di essere una ragazza, e di comportami come tale!
    #stopbullyng

  25. c’è il mio fidanzato che ogni volta che trova qualcuno che guida male o piano dice sempre “questa è sicuramente una donna”!! :-/
    però sinceramente anche io spesso dico che gli uomini sono tutti uguali.. come ad esempio quando si dimentica le cose o non mi ascolta!
    L’unica differenza è che di solito alle donne da fastidio o ci stanno male, a loro molto spesso non importa nulla!

  26. Non proprio tutti, neanche la maggior parte, diciamo solo che alcuni si “nascondono” per così dire

  27. io ho 27 anni e avrei reagito come le bambine, mi sono stupita molto del comportamento delle ragazze più grandi (dei maschi non tanto purtroppo)! Credo che avrei reagito allo stesso modo anche 10 anni fa, da piccola sono stata spesso vittima di quello che ora definirebbero “bullismo” ed ho quindi imparato ad essere forte e a non sminuirmi mai… Inoltre non ho mai tollerato le etichette, io sono ciò che sono: una Donna anche quando mi comporto o faccio cose “da uomo”

  28. Guardando il filmato Youtube, mi sono ricordata di una risposta che ho dato ad una commessa da una panetteria, una settimana fa!
    Mi sente che non sono italiana..,mentre che stavo chiedendo un certo tipo di pane…e mi chiede: Da dove sei? Ho capito la domanda, pero gli rispondo: Da Pordenone…lei insiste: No,no, da dove sei?…va bene..gli rispondo Da Romania.
    Ed inizia: “sai, mi sono accorto, si sente che non sei italiana “, Io: “certo, non posso avere la vostra cadenza”..e alla fine per chiudere questa inutile conversazione che lei ha iniziato gli dico:
    Parlo come una straniera perche sono una straniera..non voglio sembrare una italiana…perche non lo sono!
    Come nel filmato: I run like a girl, because I am a girl! Cristal clear!

    Io non mi offenderei se mi dicesse qualcuno che faccio certe cose come una femmina…mi offenderei se mi dicesse che gli faccio come un maschio!
    Ho fatto e faccio di tutto per sembrare quello che sono: a girl!
    Kisses girls! :*

  29. Io mi sono sempre sentita umiliata durante l’ora di ginnastica perché ero davvero impedita, mettiamoci poi il fisico non proprio atletico e anche una forte mancanza di autostima dovuta alle prese in giro dei compagni di classe, certo che non avevo proprio fiducia in me e non avevo neanche uno stimolo a migliorare.
    Ora posso dire che non mi interessa proprio primeggiare in cose come lo sport che evidentemente non fanno per me, ma mi consola il saper ad esempio guidare bene (meglio anche di qualche maschio che la patente l’avrà trovata nelle patatine XP), oppure so ricamare a punto croce, so fare le acconciature e so truccare (chissà chi devo ringraziare :P), insomma io sono in grado di fare quello che voglio e che mi piace e lo so fare a modo mio che per me è il modo migliore, pur non escludendo il fatto che si può sempre migliorare.
    Gli stereotipi è vero nascono con l’adolescenza e ci possiamo fare poco, forse potrebbero fare qualcosa gli insegnanti a scuola, essere più presenti in situazioni del genere e forse questi stereotipi si potrebbero cancellare. .

  30. non capisco…se qualcuno mi dice corri come una femmina io corro come mi pare e piace, non farei mai mossette da oca, quale ragazza lo farebbe? non ha senso, vieni giudicato e per questo ci corri? da sempre le donne vengono giudicate oche senza cervello e serviva questa pubblicità per farcelo capire? servono delle bambine per farci rendere conto di ciò? a me sembra banale e scontato, pubblicità filosofica per vedere degli assorbenti, wow mamma mia sono dei grandi, usano questi temi per vendere ma che gente onesta

  31. Bhe evidentemente il ragazzo che ha fatto quelle mossette strane quando gli hanno chiesto “combatti come una ragazza” non ha mai combattuto né assistito ad una lotta in cui era presente una ragazza, io ad esempio per fargli capire bene il concetto gli avrei sfoderato un bel calcetto nei gioiellini, chissà se dopo avrebbe riso a crepapelle come nel video. Comunque sia trovo che sia proprio sbagliato “categorizzare” le persone, le ragazze a prescindere da come corrono non lo fanno tutte nello stesso modo, io non corro come “una ragazza” semplicemente perché corro a modo mio (da schifo..) ma chiedetemi di sfidarmi ad una partita di pallavolo con un ragazzo e lo riduco in brandelli. Ognuno di noi fa le cose a modo suo, senza appartenere a categorie prestabilite, e a prescindere da come le fa l’importante è che sia se stesso..
    Baci clio!!!

  32. qui i casi sono due … o avevo degli ottimi amici e compagni di scuola o era strana forte io perchè … a me non è mai capitato .-. ci sto ripensando da qualche minuto ma davvero, non ricordo nessun aneddoto in cui io sia stata più o meno offesa perchè facevo le cose troppo da ragazza e vi assicuro che tutto ero e sono fuorchè un maschiaccio … pensavo fossero stereotipi da film. Certo i maschilisti li ho visti ma quelli hanno qualcosa di bacato nel cervello che va ben oltre al “parcheggi proprio come una donna” … sarà di nuovo colpa del mio farmi pochi problemi .-.

  33. Io ho un aneddoto un po`carino.. il giorno in cui ho dato la prova pratica della patente, eravamo 5 donne e un uomo. Il nostro istruttore era apertamente maschilista, e non mancava mai di puntualizzare “si vede che sei una donna”quando sbagliavamo qualcosa nelle guide di prova… magari il problema era che stavamo imparando a guidare, che dici?? Vabe. Il bello è che l’esaminatore ha promosso noi 5 donne e ha bocciato l’unico maschio, e l’istruttore non ha potuto far altro che starsene zitto!!!! Che soddisfazione 🙂 🙂 🙂

  34. Non conoscendo la marca Always non avevo neanche capito che si trattava di una pubblicità di assorbenti!!! Cmq ADORO queste pubblicità perchè mi fanno commuovere COME UNA RAGAZZA!!! Sì bei maschioni!! Io mi commuovo!!!! Piango davanti ai film strappalacrime, mi scende la lacrima quando spostano il bus a Extreme Makeover Home Edition etc etc… Il mio ragazzo mi prende in giro quando mi vede e dice “ma sei scema?” Sì, sono scema e UMANA! Esternalizzo i miei sentimenti e così quando mi arrabbio piango e non prendo a pugni le porte come fanno i maschi!!!
    Guidi e parcheggio come una donna?!? MEGLIO! Meno incidenti per eccesso di velocità con rischi gravi (al max qualche piccolo e lieve tamponamento da distrazione)… E allora?! FORTUNA che al modo i sono le donne!!!!
    Cmq da ragazzina x via della mia altezza e del fatto che bene o male me la cavavo in ogni sport che si facesse a scuola non mi hanno mai preso in giro… Ero più alta di loro forse mi temevano!!!

  35. ho cercato di rispondere alla tua domanda Clio, cosa avrei fatto se fossi stata sul palco e la regista mi avesse detto “corri come una femmina”.. difficilmente sarei stata così recitativa come le prime ragazze/ragazzi ma avrei corso in modo più femminile di come faccio normalmente, lo ammetto. Non credo che le bambine abbiano reagito diversamente perché non sono ancora state vittima delle prese in giro nell’età adolescenziale, se ci pensiamo già all’asilo i bambini dicono “blea le femmine/che schifo i maschi” si comincia molto presto a essere discriminate, (povere noi del gentil sesso) le prese in giro, i giochetti… Secondo il mio punto di vista le bambine, alla richiesta della regista, si sono impegnate perchè per loro “come una ragazza” significa come qualcuno più grande di te, più emancipata, la bambina vuole essere una ragazza, non vede l’ora di diventare grande.. Non so, questa è la mia personale opinione vedendo quelle bambine (carinissime!!!)

  36. Mi sa che sarò una voce fuori dal coro… Ma tant’è, sono convinta che le prime a discriminare le donne… Siano le donne stesse. È vero, mi è successo tante volte di sentirmi dire “sei una ragazza, non puoi fare questo”, ma non gli ho mai dato peso. Per fortuna (lo dico col senno di poi) sono cresciuta in mezzo ai maschi: eravamo solo tre femminucce della mia età nel mio paese quindi per forza di cose quando facevo qualcosa, lo facevo da maschio. Le discriminazioni sono venute nell’adolescenza, e sempre da altre ragazze. E anche adesso le trentenni che mi circondano mica sono da meno.. Sei sempre troppo poco fashion, ti metti la mini e hai le cosciotte, non ti fai lo shatush o non ti ricostruisci le unghie, ti trucchi troppo, ti trucchi poco, ti metti il rossetto rosso sei un’esibizionista, ti metti una maglia scollata sei una facile, lasci un moroso perché senz’altro ne hai giàun altro… Esempi stupidi, ma tante donne sono così. Gli uomini hanno meno pregiudizi e a me i complessi li hanno sempre fatti venire le “amiche”, mai gli amici.

  37. io sono sempre stata una ragazza atletica, ho fatto molti sport anche ad medio-alto livello e guardo moltissimo anche lo sport in tv (seguo e infatti mi trovo molto bene a parlare con i ragazzi) per cui ovviamente se mi dicessero: corri da femmina, mi darebbe fastidio..tra l’altro io sono cresciuta con maschi (vicini di casa) ho sempre fatto sport in cui c’erano più ragazzi (nella fattispecie nella mia squadra di sci c’erano nettamente più ragazzi) per cui per quanto io sia una ragazza e quindi ovviamente corro come una ragazza mi darebbe molto fastidio che me lo facessero notare..

    purtroppo pero il pregiudizio c’e ed è vero, perché ripensandoci mentre rivedevo il video anche io avrei fatto qualche mossetta stupida se mi avessero chiesto “run like a girl”, diverso è se mi avessero chiesto “run like Francesca”..perche anche io ho subito pensato alla ragazzina che non sa/non vuole correre, che non è atletica..che poi dietro alle mossette ci sia un mondo è un altro discorso..perche per i ragazzi la mossetta è una presa in giro, per me la mossetta è un modo per dipingere una ragazza che non ha mai fatto sport e che è quindi intimidita perché non si sente all’altezza e a proprio agio nel correre..e devo anche dire che sebbene abbia amiche che hanno fatto sport come me e con me, ne ho anche tantissime che non hanno mai fatto nulla, che odiano gli sport che nell’ora di ginnastica se ne stavano sedute a chiacchierare..

    infine personalmente seguo sport sia maschile che femminile eppure devo ammettere mio malgrado che soprattutto in alcuni sport (tennis sci e atletica in particolare) le competizioni maschili hanno quel quid in più..

  38. avevo visto questo video e sì, fa davvero riflettere. Specie perché probabilmente nella mia fase critica adolescenziale (ora come ora ovviamente no) se mi avessero detto “corri come una femminuccia” avrei corso in un modo che non mi è mai appartenuto (senza esagerare come i maschietti nel video) probabilmente con qualche moina. Anche io ero una maschiaccio da ragazzetta, un po’ per carattere, un po’ per distinguermi da gruppi di ragazze finte amiche tutte acchittate e ipercurate… Capelli a spazzola, 12 anni di arti marziali, amici maschi… poi piano piano sono diventata la donna orgogliosa di esserlo che sono oggi… e che orgogliosamente non sa parcheggiare 😛

  39. In tutta sincerità, a me mai nessuno ha detto: sei una femminuccia. Secondo me qui in Italia è più qualcosa che si dice ai maschi. Magari possono dirti qualcosa del tipo “che mi vuoi fare? Sei una donna, non puoi reagire” o cose del genere.. Ma io continuo a non capire le generalizzazioni. Non è detto che tutte le donne siano deboli, guidino male, corrano lentamente. Certo, essendo intrinsecamente diversi non possiamo essere messi sullo stesso piano ( tutte le gare di qualsiasi sport sono divise in categorie di genere), ma questo non vuol dire che PER FORZA una femmina è più debole di un maschio. In questo caso penso che qui siamo più avanti che non in America, anche per quanto riguarda la lingua. Mi spiego: in Italia non si dice “sei una femmina” (che è una caratteristica comune a tutte le persone che hanno due cromosomi X nel DNA), ma “sei una femminuccia”, che è un insulto usato soprattutto dai maschi verso altri maschi; in America invece si dice “girl”, che è “ragazza”. E veramente non capisco come si possa usare come insulto!!! E’ come se qualcuno si sentisse offeso dalla frase “hai gli occhi marroni”.

  40. Secondo me infatti il nostro “sei una femminuccia” è più un insulto che i maschi fanno ad altri maschi… E in questo ritengo che l’italiano sia meno discriminatorio… Cioè, loro usano come insulto la parola “girl”, che è una caratteristica INTRINSECA di una persona.. Da noi “ragazza” o “femmina” non è un insulto! E’ come se mi dicessero “hai due gambe”! xD

  41. Ok sarò cinica, ma tutto quello che mi viene da pensare è che lo facciano solo per vendere più assorbenti!! Queste campagne “buoniste” mi danno la nausea!! Mi sanno di manipolazione,di finto,di forzato,di scontato!! E tutti lì a parlarne manco avessero scoperto l’acqua calda!! Bah…

  42. Solo un piccolo appunto, ecco: non usiamo più nemmeno i termini “spastico”, “down”, etc… per offendere una persona o definirla imbranata etc..
    Spastico è un termine medico, definisce determinate problematiche/alterazioni (neurologiche). Per fare un esempio tra mille, una persona affetta da sclerosi multipla potrebbe essere spastica (o meglio: avere una camminata spastica). Siamo qui a discutere sul modo di dire “come una femmina”…Immaginate come può essere per una persona che ha prolemi motori (e magari una mente perfettamente funzionante), leggere “quanta cattiveria ci sia …nel considerare una ragazza come una spastica…” o sentire altre frasi simili. A me, che sono sana, dà sempre fastidio!

  43. ciao Leopi!
    certo che lo fanno per vendere più assorbenti, altrimenti non sarebbe una pubblicità! Ciò non toglie che per vendere ci sono molti modi anche dire “comprate questo assorbente perchè assorbe meglio!” e stop, mentre loro si sono ingegnati e hanno volute attirare l’attenzione con un messaggio diverso, più emozionale e profondo che sicuramente procura più consensi, del resto tutti si muovono in quella direzione… Ma alla fine dei giochi, anche se hanno evidenziato un “problema” o una sottile discriminazione” o qualcosa già noto a tutti, ben venga! Onestamente preferisco vedere qualcosa del genere piuttosto che il solito claim e la solita donna di bianco vestita che si butta col paracadute!!! Anche se è solo per vendere assorbenti!!

  44. Allora, io so:
    1. appendere i quadri pesanti
    2. usare il trapano (ogni tanto sbuco dal vicino, ma almeno i lavori li faccio, non come tanti uomini affetti da poltronite…)
    3. mettere le mensole (storte, ma è un piccolisssssimo particolare!)
    4. usare la colla a caldo (volendo faccio ceretta a domicilio a qualche girl coraggiosa)
    5. montare i mobili più assurdi (IKEA, grazie di esistere!)
    6. collegare i fili elettrici + riparare antenna
    7. tinteggiare (ok, diciamo tamponare…)
    8. so distinguere i diversi tipi di tasselli/viti/bulloni/brugole/ecc ecc
    9. vado in estasi nei negozi di fai-da-te
    10. usare la sega elettrica (ho imparato rischiando di tagliarmi un ditino)
    Fine. (sennò vi straccio maschi, tiè!!!)

    E voi ometti sapete dirci almeno 10 cose “da donne” che sapete fare???
    Sì: aprire il micro e schiaffarci dentro un cordon bleu! hihihhihihii (questo è mio maritussss….ahahahahaha, poveretto, ormai non ha più una reputazione!)
    GIRL POWER!!!! (quanto mi sento teen!)

  45. Certo,nemmeno io vado pazza per la ragazza che dice “Oh mio Dio mi hanno chiesto di fare la ruota!!” L’unica cosa è che ultimamente,come dici tu,stanno andando tutti in quella direzione e se uno spot di questo genere all’inizio lo trovavo carino,adesso mi sa forzato!Non so se mi spiego..

  46. Si dice anche “come una femmina”, senza vezzeggiativo (spregiativo in questo caso) mentre in inglese si dice anche “like a little girl”, quindi almeno le frasi sono proprio le stesse.
    Il tono poi fa la gran differenza tra una constatazione e un insulto 😉

  47. è una splendida riflessione Clio… non mi sono mai sentita dire che “corro come una donna”, ma sai che se mi dicessero che “corro come un uomo” forse mi offenderei? per me non sarebbe una definizione positiva! che strano, non ci avevo mai riflettuto… anche perchè come dimenticare tutte quelle volte in cui invece viene usato il termine “è una cosa da uomini” per significare che non siamo proprio all’altezza di qualcosa? Lavoro in campo scientifico, dove per guadagnarci il nostro “posto al sole” noi ragazze dobbiamo fare il doppio dello sforzo dei nostri colleghi maschi, e non avete idea di quante volte mi sono sentita dire che la scienza è “una cosa da uomini”…

  48. Mi sa che questo qui non lo sa che i ragazzi maturano Mooolto più tardi delle ragazze. Tu gli dai già una pista! Ignoralo, ne ha proprio tanta di strada da percorrere.

  49. Non sei l’unica a pensare che gran parte della colpa ce l’abbiano le donne. Sono totalmente d’accordo con te 🙂

  50. Io trovo tremenda l’esistenza dei parcheggi per donne più larghi! Fatti da uomini che sognano i miei bicipiti e addominali hahaha

  51. penso di capire cosa intendi, ma forse è anche vero che tutti vanno in quella direzione perchè il pubblico e soprattutto la sensibilità del pubblico è cambiata, quindi è implicitamente il pubblico stesso che lo richiede e qualche pubblicitario/markettaro illuminato (o furbo?) ha captato questo bisogno. In sostanza quello che voglio dire è che sebbene sia una pubblicità (e quindi una cosa costruita ad hoc per vendere di più) altro non è che un bisogno ed un sentire che esiste già fra noi, che si fa discutere ed emozionare (e questa una cosa strapositiva! quanto ti fa discutere e riflettere la ragazza col paracadute?? anche se all fine le champagne forse “si assomigliano” non importa!) la differenza è solo che è stato “colto, esplicitato e messo in onda” da qualcuno! non fa niente se alla fine vendono più assorbenti, è il loro scopo fin dall’inizio, ma almeno ha l’effetto collaterale di farti riflettere (il che, ripeto, è sempre un bene! 🙂

  52. Non saprei…praticamente sono sinonimi, però io lo trovo quasi “discriminatorio” dire “sei una femmina”…è quasi come se dicessi ad un anziano “sei vecchio”.

  53. ma intendi quei parcheggi delimitati di rosa? io pensavo fossero dedicati a donne incinte o con bimbo piccolo nel passeggino (e allora avrebbe senso un po’ di spazio in più), ma potrei sbagliarmi.

  54. Quella frase è orrenda, che nervoso mi fanno venire certe persone! Io sul lavoro anni fa ho avuto problemi con una collega (una di quelle che si sentono un po’ il capo di tutti senza averne l’autorità e io non subisco, anzi). Bene, direttore e vicedirettore, invece di prendere in considerazione il problema (per la cronaca è stata l’altra ad andare a lamentarsi per quella che lei vedeva come un’insubordinazione, io non mi sarei sognata di andare a frignare dal capo) ci hanno detto facendosi una risata “Ah donne! Quando ci sono donne sul posto di lavoro non si riesce mai ad andare d’accordo, sempre problemi”… carini no?

  55. Però Fia, pensandoci bene, se ci dicono “sei proprio una femmina” ci offendiamo…se ci dicono “sei come un uomo” la frase ci scivola quasi addosso. Al contrario dovremmo esserne “offese”.
    Probabilmente nel nostro inconscio sappiamo che essere paragonate ad un uomo è meglio che essere paragonate ad un’altra donna.

    Boh, che casino :-D… è più bello parlare di makeup ahahahaha

  56. beh, certo Chiara, d’altra parte Clio ha sempre dichiarato che il blog è un lavoro. è sempre stata onesta.
    è probabile che qualcuna ci rimarrà male, ma non deve.
    Clio offre un servizio eccellente perché ci consente di risparmiare sugli acquisti, inoltre il blog è una miniera di informazioni grazie alle tante ragazze che si aiutano a vicenda.
    si tratta di un dare e ricevere reciproco, sia tra noi e Clio che tra noi che commentiamo.
    ciao bella!

  57. Che io sappia lo scopo è questo (quando sono più larghi), mentre in alcuni posti ci sono zone riservate alle donne per evitare aggressioni.

  58. Hai ragione, le donne possono diventare proprio delle arpie invidiose, gelose che non riescono a non sputar sentenze, specie quando proprio non gli compete.
    Però gli uomini mostrano cameratismo e assenza di pregiudizi tra di loro soprattutto. Nei confronti delle donne, cadono, ainoi, nei cliché più banali.

  59. ahahahhahahaha sono disponibile per lavori di riparazione Lucia!
    costo poco: un abbraccio e siamo a posto!
    bacioooo!

  60. Da femminista ti dico che tutte le volte che attaccano con i discorsi sulle donne (voi non siete capaci, voi rompete solo le bollinas etc..) valuto sempre prima da chi vengono.. Di solito sono misogini sotto botta di qualche altra donna! Ihihih! Comunque non ci rendiamo conto che qualsiasi frase per noi innocente in un bambino o in un adolescente può creare dei mostri. Bisogna stare molto attenti soprattutto se non si conosce chi si ha davanti. E comunque non parliamo di guida perché do na pista a tutti quegli uomini coatti (soprattutto al mio ragazzo che non sa parcheggiare!) ;))))

  61. Che cara che sei ^_^
    Io ti passo i cacciaviti a croce, a taglio e le fisher (si chiamano così? boooooh)

  62. Ahahahahaha! Guarda sono sincera.. Il mio sa fare tutto e anche molto bene (tranne caricare la lavastoviglie).. Sono fortunata.. Però noi donne abbiamo un istinto di sopravvivenza che ci contraddistingue! E a questo non c’è uomo che tenga! 😉

  63. Si,sicuramente fa riflettere.Leggendo anche i commenti delle ragazze del blog vedo che ha avuto molta “presa” sul pubblico. L’unica cosa è capire che “non è tutto oro quello che luccica”. Se da questo spot però nasce un dibattito e uno scambio di opinioni intelligente e positivo allora ben venga! Purtroppo su di me non fanno molto effetto perché sono un po’ disillusa..Da quando esistono i social network è iniziata l’epoca del buonismo ostentato a tutti i costi..Le foto di bambini malati senza capelli con la scritta ” Condividi se hai un cuore” e il bambino down “metti mi piace se pensi che sia bellissimo” solo per prendere qualche LIKE.. Lo trovo disgustoso e quindi ogni cosa che in qualche modo punta a colpire il lato più umano e sensibile delle persone mi infastidisce perchè mi sento in qualche modo manipolata! Apprezzo molto di più gli spot che magari puntano sull’ironia.. Probabilmente è una questione di carattere!

  64. A parte la sega elettrica anche io faccio tutte queste cose, e le faccio “come una ragazza”, cioè leggo prima le istruzioni e poi faccio un lavoro pulito in 10 minuti, invece di incaponirmi, smontare e rimontare spanando tutti i buchi o traforando tutta la parete, farmi servire da una valletta perchè sono in cima a una scala, litigare con tutti perchè quegli str*** dell’IKEA non hanno messo un pezzo, e tu non ne capisci niente, non darmi consigli e lasciami lavorare… e poi alla fine “Sì, vabbè, era come dicevi tu, ma perchè all’IKEA sono dei cogl***…”

  65. E quale donna/ragazza già in età da patente nn si è sentita dire :”donna al volante pericolo costante”? e ancora più indietro, cioè adolescenza/infanzia durante le partitelle di calcio tra amici della stessa età :”tu sei una femmina quindi devi stare in porta” e questi sono solo un paio di esempi tra infiniti. Il punto è che donna (ora parlo di adulti) è sinonimo di oca, oggetto, debole ecc.!! secondo me è tutto il contrario noi donne siamo intelligenti, capaci di pensare con la nostra testa, prendere decisioni, e siamo forti perché solo noi donne sappiamo cosa significhi mettere al mondo un bimbo lasciando agli uomini la parte più “FACILE” e se non è sinonimo di forza quello. Senza togliere tutte le fasi faticose in cui una bambina/ragazza/donna cerca di mantenere alta la sua autostima, ne parlavamo proprio ieri nel coolspotting su Clio. Non è facile essere donne, ma è questo che ci rende migliori di alcuni uomini che ci considerano alla stregua del manichino con le tette siliconate di una fotina di ieri. Ciao Clio e ciao a tutte meravigliose quanto uniche girlssss! 🙂

  66. ben detto Lilo, fortunella!!! noi sappiamo fare TUTTO!
    ehm….non si può proprio dire lo stesso dei maschiettis..
    però sono adorabili lo stesso sì dai… (se dormono. possibilmente non russando)

  67. no, su quello sono d’accordo con te, però tu ti stai riferendo a cose che sfociano nel pietismo a tutti i costi (Dio ce ne scampi e liberi!!!), però quello secondo me è un sentimento diverso da ciò che ispira questa pubblicità (non ci trovo onestamente ombra di alcun pietismo facile e personalmente non mi sento “manipolata”, poi chiaro, è soggettivo…)! poi si sa, I social in questo ci mettono il carico da 12 in questi casi e spesso si degenera (ahimè!).
    Cmq attenzione perchè la riflessione non esclude l’ironia (intelligente però!)!! Quindi viva tutte e due, meglio ancora se insieme!!! 🙂

  68. SEI FANTASTICA!!! e concordo nel dire che purtroppo la maggior parte degli uomini sa usare solo il microonde e poco altro!!! Baci, baci cara Ester

  69. Ho sentimenti contrastanti rispetto a questo video. Appena visto mi è piaciuto molto ma poi son partite una serie di riflessioni che mi hanno fatto un po’ ricredere.
    Le differenze fra uomo e donna sia nel modo di pensare che di muoversi sono naturali e fisiologiche e indubbiamente parte dei pregiudizi calca proprio su queste differenze, molti altri però calcano su atteggiamenti e modi di fare tendenzialmente adottati da donne e che io definirei “comportarsi da deficiente” (esempio banale i classici urletti e gridolini nelle situazioni più svariate) e che spesso sia donne che uomini associano alla femminilità. Ovviamente la femminilità è tutt’altro, è secondo me un mix fra delicatezza, coraggio e intelligenza, ma purtroppo sono molte le donne (e gli uomini) che spacciano per femminili comportamenti o modi di pensare semplicemente idioti.
    La reazione delle bambine nel video è secondo me poco credibile: se mettiamo insieme il fatto che fin da piccole ci vengono propinati giochi rosa, bambole e cucinine e che attorno agli 8/10 anni è l’età in cui mi sembra più grande “l’antagonismo” maschio femmina mi risulta difficile credere che nessuna di loro abbia corso “da femmina”.
    Il discorso più che sull’autostima verte sul concetto che ognuna di noi ha di femminilità e di cosa ciò comporti.

  70. ahahahahahah stasera mi toccherà cucinare “come una donna”, se il marituss legge ciò che scrivo! hihihihihihii no, dai, sa fare anche gli ovettini fritti fritti fritti (naturalmente sporcando tuuuuuuuttto il piano di lavoro-fornelli-minimo2padelle)
    sono sempre in love with you Ele!!!

  71. Beatrice, mi hai fatta morire!!! praticamente è la tipica scena di casa miaaaa! ahahahahah che delirio! con la differenza che io, in quanto donna, NON HO MAI RAGIONE! ahahaha
    da me vige anche il “premio” culinario per il lavoratore, perché “amore, mi sono stancato tanto oggi per te”, “per me”??? ah, perché il mobile lo uso solo io???
    la sega elettrica l’ho abbandonata. troppo pericolosa.
    ahaahahahah

  72. Ahah mi sembra di rivivere identica la scena del trasloco, con tutti i miei zii montati sulle scale che chiedevano a noi donne di passargli i pezzi, e se provavo a dire “ma quello non dovrebbe essere messo in quest’altra maniera?” mi rispondevano “zitta lasciami lavorare”, per poi darmi ragione un’ora dopo….

  73. Avendo 14 anni è proprio il post per me( ahahah) però avendo un carattere un po’ forte per non da maschiaccio non mi hanno mai detto sei una femminuccia o cose del genere e se avessi preso parte all intervista avrei semplicemente risposto che rimarrei me stessa.

  74. A me hanno detto spesso che guido come una donna, in realtà ho una guida prudente e sicura come dice mia figlia di 22 anni, che dire Clio? Sono assolutamente d’accordo con te e il tuo blog è davvero bellissimo!

  75. Oddio quante volte l’ho vissuta a casa miaaa!
    E quel “lascia fare/dire a me” per poi passare a “stai zitta un attimo!” e infine a “ok, la prossima volta allora fai da sola, va bene?”
    Argghh, mi prude tuttooo

  76. Mah, per me lo fa perché gli interessi tu, i ragazzi si divertono a stuzzicare e prendere in giro le ragazze che gli piacciono… cmq lascialo perdere, se tu non lo badi non avranno più senso le sue prese in giro…

  77. Beh certo, tutto dipende dal tono col quale si dicono le cose… Però “femmina” e “vecchio” a mio avviso non sono insulti, sono caratteristiche..

  78. Sai che il tuo commento mi ha fatto pensare Ester?
    In un certo senso tendiamo a considerare le cose che hai scritto come cose da uomini e il solo fatto che sottolineiamo che siamo capaci di farle anche noi fa capire quanto siamo influenzate dal pregiudizio. Tutte le cose che hai elencato sono normali azioni che qualunque essere umano può saper fare o meno indipendentemente dal suo sesso, non dovremmo aver bisogno di dire che anche noi donne siamo perfettamente in grado di farle semplicemente perchè è piuttosto normale saperle fare, solo un pregiudizio un po’ stupido e radicato ci può convincere a pensare il contrario (quello e certi comportamenti di poche donne che in molti si ostinano a considerare femminili quando in realtà sono solo comportamenti idioti).

  79. Io sinceramente cone uno femmina non l’ho mai sentito… E comunque, ripeto, mi pare che da loro sia molto più diffusa questa abitudine del dire alle ragazze “you’re acting like a girl”.. Qui si dice forse “non fare la bambina”, ma mi sembra più una frase di un genitore che rimprovera la prole per qualche motivo, non di un adolescente..

  80. A me questo tipo di spot non piacciono per nulla. Prima di tutto dubito della veridicità. Poi comunque le persone “intervistate” sono aspiranti attrici/attori – non gente presa dalla strada – e dunque a richiesta mettono in scena un’interpretazione, non si mettono a discutere “ma cosa intendi per correre come una ragazza e bla bla” lo fanno e basta senza discutere. E ovviamente lo fanno utilizzando degli sterotipi, perchè sanno di essere in una situazione “televisiva”, non si comportano in modo naturale. Le bambine invece forse non fanno nemmeno caso alla domanda, o non ne capiscono il senso, corrono e basta perchè non pensano di doverci mettere un’interpretazione. Non è questione di non avere pregiudizi, ma di non capire il significato di una domanda “a trabocchetto”. Vorrei vedere se alle bambine avessero chiesto “corri come un ragazzo” che cosa avrebbero fatto. Secondo me avrebbero corso nello stesso identico modo.

    Io da bambina non ho mai voluto fare giochi da maschi, più che altro ero io che li snobbavo! XD Ed ero contenta di essere una femmina!

    Secondo me l’essere etichettati, stereotipati etc non ha molto a che fare col genere di appartenenza. In più ormai è chiaro che sia gli uomini che le donne possono fare gli stessi lavori/attività. L’unica vera differenza tra uomini e donne è la forza fisica – ovviamente non tengo conto di donne bodybuilder – però se volessi montare una libreria di pesantissimo mogano in teoria potrei anche farlo, seguendo istruzioni etc…ma se avessi l’aiuto di un uomo sarebbe meglio per evitare di spezzarmi la schiena! 😛

    Comunque più che questo genere di spot “pro-autostima” di cui secondo me non c’è bisogno, preferirei vedere uno spot pro-lavoro femminile. Nel senso che vorrei una campagna pubblicitaria che tenda ad uniformare le paghe tra uomini e donne – dato che in Italia c’è differenza – e a sensibilizzare la gente ad assumere più donne nei posti di lavoro. Per non parlare di tutta una rete di servizi e iniziative pro-famiglie.

  81. Ahahah mi hai fatto troppo ridere Ester 🙂
    Che poi tante volte neanche i maschietti si prestano a fare tutte queste cose “da macho”. Io mi sono appena diplomata portando una tesina proprio sulle Pari Opportunità… Potevo citarti come esempio ahah 🙂 GIRL POWER alla riscossa!!!

  82. le statistiche sugli incidenti hanno dimostrato che le donne fanno meno incidenti degli uomini! Addirittura in Inghilterra si è verificata una discriminazione verso gli uomini, perchè le assicurazioni chiedevano più soldi agli uomini rispetto alle donne, poi è intervenuto il governo per uniformare i costi 😀

  83. Capita a pennello questo post! Proprio una settimana fa tornavo da una gita in montagna con il mio migliore amico e abbiamo incrociato per strada una donna con qualche difficoltà a parcheggiare in salita e dopo un po’ di commenti al riguardo lui mi ha detto “tu guidi bene per essere una donna..”.. Beh la discussione è iniziata.. Quello che per lui era un complimento per me era un “guidi da schifo ma rispetto alla media delle donne sei bravina”.. Non dico che sia stata una vera litigata.. Ma non ha mai più fatto un commento del genere!
    Forse i maschi hanno più la testa e le mani nei motori fin da ragazzini, ma ciò non vuol dire che non possiamo recuperare anche noi 😉

  84. vero, non sarebbe il massimo sentirsi dire “corri come un uomo” XD
    Comunque avrei voluto vedere se in quello spot avessero chiesto a qualcuno di “correre come un uomo” anche lì avrebbero usato stereotipi demenziali, magari passo pesante, andatura rigida etc. Secondo me lo spot è proprio fuorviante e non c’entra nulla con la discriminazione uomo/donna.
    La discriminazione vera è sul lavoro negli ambienti circoscritti, non tanto nella società in generale.

  85. Brava, io non lo vorrei un maschio che non sa fare un tubo in casa! 😛
    Secondo me in una relazione bisogna dividersi i compiti e in generale non esistono cose da maschi e da femmine.

  86. Io sinceramente preferirei vedere un pubblicità dove si parla del prodotto che vendono: quali sono le qualità, la durata, i materiali, il prezzo. Insomma, delle pubblicità stile review! 😀
    Tanto alla fine non compro dei prodotti solo perchè mi sta “simpatica” la marca, ma solo se il prodotto è valido!

  87. Be’ ma secondo me se avessero chiesto alle ragazze di “correre come un uomo” sarebbero uscite lo stesso mosse stereotipate o demenziali, tipo passo pesante, mosse rigide etc. Qui gli intervistati si trovano in una “situazione televisiva” perciò è ovvio che fanno un po’ di scena. Boh a me questo spot sembra fuorviante 😛

  88. Però un pochino è vero…cioè le donne tendono spesso a entrare in competizione e a creare tensione tra loro. Ma secondo me è un problema tutto femminile, tra i maschi succede meno.

  89. In effetti dopo aver letto alcuni commenti hanno iniziato a d affiorare ricordi di episodi che avevo completamente rimosso, forse perché non li ho vissuti come un problema.
    O forse sì?
    E’ vero, è un gran casino 😀
    Un bacione Lucì, buona serata e scusa se t’ho attaccato il pippone 😉

  90. Anche il mio infondo sa fare delle pastasciutte con certi sughi che, durante la prima estate di matrimonio (mi sono sposata il 16/7), arrivando dal lavoro a cena, trovavo tutto pronto ed era stupendo, ma ho messo su 4 chili in due mesi!!!!!! ahahahahahah! i love you too Ester!!

  91. Questo proprio lo ignoravo, ma il governo inglese è sicuramente fatto quasi esclusivamente di uomini, i suppose!!!!! ihihihihih ciao Manu e buona serata.

  92. Che brutto che delle ragazze al momento di “correre come delle ragazze” non abbiano capito che voleva dire: correte come sapete fare….. siamo ragazze!

  93. Nessun pippone, a me piace flipparmi con questi discorsi anche se alla fine mi perdo da sola ahahahah un bacio e buona serata anche a te! =)

  94. Lo sai che rischi con questo discorso delle quote rosa? Non sai quanti dicono che sia un atto femminista e stupido…che anzi svilisca le donne…io sono amareggiata per la quantità di persone che butta fango su ogni decisione “pro donna” gridando al femminismo

  95. Faccio una piccola riflessione riguardo a donne e automobili…credo che generalmente sia vero che gli uomini abbiano più dimestichezza, vuoi perche si interessano prima di motori, vuoi perche noi donne sappiamo fare meglio altre cose. Però le cose stanno cambiando. Sono patentata da quasi 3 anni, e ho molte amiche sicure di loro alla guida, che si “vantano” di guidare bene, che effettivamente guidano al pari degli amici…perciò penso che prima o poi il detto non avrà più motivo di esistere. È anche vero che se tu cresci con l idea di non saper guidare in quanto donna, parti psicologicamente svantaggiata, non.perche tu abbia meno capacità ma perché sei influenzata dal punto di vista psicologico. Io non sono femminista nel senso che credo che le donne siano superiori agli uomini, lo sono nel senso che voglio la parità dei sessi e mi indigno di fronte a comportamenti maschilisti.

  96. Ragazza mia, sei in gamba! Gliene hai dette quattro, e vedrai che se lo incontrerai di nuovo fra qualche anno ti farà un po’ pena a vedere che persona misera è. Tu continua così, sveglia, determinata e sportiva, e non lasciare che nessuno ti butti giù 😉

  97. Ottima osservazione lessicale, però purtroppo l’etimologia di “femminuccia” è la stessa di “femmina”…insomma, la sostanza non cambia purtroppo. È anche vero che esiste l’espressione “da maschiaccio”, per dire di una bambina che si veste poco femminile o gioca a calcio. Però non ha la stessa accezione negativa, è solo una caratterizzazione

  98. si hai ragione anche gli uomini hanno delle cose stereotipate..diciamo che vedendo il video ho pensato a come avrei risposto io

  99. Io non condivido il tuo modo di vedere la cosa, l’idea per cui tutto quello che si fa non è significativo perché ci sono problemi più grandi, ma che senso ha? L’esempio limite è il classico caso di quelli che dicono a chi si occupa dei diritti degli animali “ma con tutti i bambini che muoiono di fame tu pensi ai cani?” o_O Questo è uno spot di assorbenti non una comunicazione istituzionale! E non mi sembra affatto banale e superata la questione, forse tu hai la fortuna di non vederlo, a me invece sembra che progetti pro autostima servano eccome alle ragazze d’oggi, le adolescenti mi sembrano più fragili che mai… Certo questo è uno spot e lo scopo è vendere, ma si può cmq scegliere di usare il tempo della pubblicità in mille modi diversi, dare un messaggio forte e chiaro a favore dell’autostima secondo me è una scelta apprezzabile

  100. Io aggiungerei donne come la Santanchè, la Minetti…che danno un’idea di donna asservita all’uomo…vanificando così anni di rivalsa sociale

  101. Ma io non parlo di quote rosa, ma di uguaglianza! Non mi era nemmeno venuto in mente il discorso quote rosa, il mio era più un discorso sul sensibilizzare e informare i datori di lavoro. E anche rivolto alla politica perchè uniformi gli stipendi.
    Una volta anch’io pensavo che le quote rosa svilissero le donne…però certe volte se non si forza il cambiamento non si va da nessuna parte. Quindi secondo me all’inizio si dovrebbe provare a cambiare la mentalità con un atteggiamento soft, ma se poi non funziona non sarei per nulla contraria alle quote rosa! 🙂

  102. Giulia mi è piaciuto tanto il tuo commento!!! P.s. Anch’io mi commuovo quando spostano il bus di EMHE hahahahahaha!!!!

  103. Ma forse davvero non vedo il problema 🙂 Ma per me essere una ragazza non è nè un problema nè un limite, perciò non capisco davvero perchè serva incentivare l’autostima. Parlo sinceramente, non capisco proprio. Secondo me i problemi di autostima non hanno a che fare col genere di appartenenza. Ci sono molti ragazzi maschi che si vedono brutti, non si piacciono etc. E’ un problema di personalità, non di genere.
    Paradossalmente mi pare più discriminatoria questa pubblicità, perchè io non ho mai visto l’essere ragazza come limite, o come qualcosa da accettare. Il discorso che fa alla fine la ragazza col vestito blu mi pare un po’ scontato. Insomma, non ci vedo nulla di rivoluzionario.
    Poi secondo me se avessero chiesto a delle donne “corri come un uomo” anche lì avrebbero tirato in ballo degli stereotipi tipo correre con passo rigido, o passo pesante etc. E’ proprio la domanda che è a “trabocchetto”.
    Io l’unico problema che vedo tra uomo e donna è quello del lavoro, e in parte della gestione familiare. Ma per il resto non vedo che altro “problema” ci sia nella visione uomo/donna.

  104. La bimba che dice “correre più forte che puoi” mi ha aperto il cuore! Dolcissima!!
    Ora, in effetti ci sono cose in cui GENERALMENTE, e sottolineo questa parola, perchè non c’è mai una verità assoluta ma si varia da persona a persona, ci sono attività in cui le donne sono più portate o viceversa. Solitamente infatti gli uomini sono più portati a tutto ciò che è più “fisico” tipo sport o lavori manuali pesanti, e noi donne ad organizzare casa e famiglia o nel porre attenzione ai dettagli. Io credo che in questo non ci sia niente di sbagliato, anzi un po’ permette a uomini e donne di compensarsi e vivere bene insieme. Credo sia sbagliato che la società ci dica che quello per cui sono portate le donne è inutile! O anche che è inutile che vogliamo imparare a guidare, a fare bricolage o a correre la maratona, perchè tanto non lo sapremmo mai fare come un uomo. Beh cari miei, col cavolo! Fortunatamente nell’era odierna, tante donne stanno raggiungendo posizioni importanti in vari settori. Noi x prime, dobbiamo ficcarci nella testa che possiamo non essere da meno a nessuno e andare avanti per la nostra strada! Il fatto che proprio le ragazze corrano da sceme quando gli dicono “corri come una ragazza” è grave, fa riflettere! E ammetto che probabilmente io stessa avrei agito così. Non va bene…

  105. La penso come te,a volte noi donne riusciamo ad essere delle vere Arpie! E questo va solo a nostro discapito!

  106. Si capisco il tuo punto di vista, ma non so, forse è una questione di età… Anch’io non sento il problema ora, ma è lo stesso per le adolescenti? Per esempio su Instagram c’è una mole impressionante di ragazzine ossessionate dalla magrezza, spesso i social amplificano i confronti e il senso di inadeguatezza tipici di quell’età, che però esercita una pressione maggiore sulle ragazze che sui ragazzi. Poi oltre alla questione dell’età conta molto anche quella culturale… Noi in Italia siamo (per fortuna!) abbastanza abituati alle donne ingegneri o medici, ma non è così ovunque purtroppo. Io per esempio ho esperienza dell’America centrale e lì purtroppo una donna che a 35 anni non si è sposata è considerata quasi inutile perché quello è quasi lo scopo fondamentale della sua vita… :/

  107. Ovvio, ne sono ben conscia che il fine è vendere, ma almeno è uno spot che fa pure riflettere (tanto uno spot lo devono fare) e non è cretino come quello che ti poneva il dubbio su come fare la ruota durante il ciclo!!!! Obrobrio!!! Dignità femminile fatta a pezzi nel tempo di uno spot!

  108. Vero… Un ufficio con 56 donne diventa facilmente ingestibile.. Mentre gli uomini riescono (quasi) sempre a far cameratismo anche sul lavoro.

  109. Vero..alle medie nella ma classe eravamo 17 femmine e due maschi! Era un vero e proprio inferno stare lì dentro! Era come stare in un covo di serpi!!! Se ci ripenso ho ancora dei bruttissimi ricordi di quel periodo,soprattutto perché io non facevo parte delle ragazze VIP che piacevano a tutti,che portavano già la terza di reggiseno e avevano il ragazzo. Ero tra le sfortunatelle prese di mira da loro..con i loro ghigni e le battutine al veleno.

  110. Dì al tuo fidanzato che spesso, quello che guida piano e blocca tutti, è il classico stereotipo che dalle mie parti si chiama “NonnO col cappello”, ch indica, simpaticamente, un ometto molto in là con l’età. La nonnA col cappello, non si è mai vista!! 🙂

  111. Ahahah, io sono giunta alla conclusione che le istruzioni per i mobili Ikea le progettino delle donne! Anche a casa mia uguale, con la differenza che mio marito non si arrabbia, però sta lì mezz’ora a studiare il libretto e intanto il tempo passa…… arrivo io e in 5 secondi di visione disegnini gli dico cosa fare e lui mi guarda come se venissi dalla luna. Boh, a me sembra sempre tutto così chiaro!!

  112. Ahhaahah possiamo mettere su un’impresa mi sa ahahah anch’io vado di trapano che è una meraviglia e incollo, monto e inchiodo quello che vuoi

  113. ahahah! Povero maritusss! Pure io so fare tutte queste cose, mio padre aveva una passione enorme per tutto ciò che e fai da te e io l’ho ereditata tutta! 😀 E se qualcosa non so farla è solo perché ancora non ci ho mai provato! YEAAAAAH!!! VIVA LA MODESTIA! xp Pensa che il mio fidanzato mi ha soprannominato “la sua piccola Mc Giver” e il mio futuro suocero mi raccomanda un giorno di farli io certi lavori a casa! Bacioooo!!!

  114. E’ vero, dipende molto anche dal luogo in cui si vive! In italia le cose sono cambiate molto negli ultimi anni, anche se si deve migliorare ancora un po’ per certe cose.
    Il problema dell’apparire è un po’ tipico dell’adolescenza…poi è vero, i social sono un’arma a doppio taglio! In più sono molto difficili da gestire a quell’età. Poi magari succede più spesso che le ragazze vengano giudicate per il loro aspetto…mentre i ragazzi considerati “brutti” vengono solo ignorati. Insomma, forse le ragazze subiscono più pressioni esplicite dalla società, però secondo me essere maschi o femmine importa poco, almeno in questa fase storica e dalle nostre parti. Pregiudizi, offese ed etichette ci sono un po’ per tutti, l’importate è essere quello che si vuole. 🙂

  115. Grande!
    È un po anche la mia filosofia, devo sempre provare a fare cose nuove, poi quando vedo che ci riesco perdo tutto l’interesse…
    Una delle ultime mie fisse, cornici e quadri…

  116. Da me invece si parla di “Uomo Panda”, quindi c’è pure una discriminazione tra macchine! XP

  117. le donne fanno meno incidenti degli uomini, in %, perchè quando lui e lei sono in auto insieme la maggior parte delle volte guida lui… quando si è coppia, morosi prima e sposati dopo di “solito” guida l’uomo … io la patente ce l’ho da 20 anni e finora gli incidenti li ho solo subiti [tanto da uomini che da donne]

  118. all’ikea i parcheggi più larghi sono detti Family (a prescindere da chi guida) e sono per chi ha seggiolini in auto visto che per mettere in auto bimbi piccoli serve aprire completamente la portiera …. peccato che siano sempre occupati da Suv dove a bordo non c’è traccia di seggiolini …. forse a chi guida questo tipo di auto dovrebbero far fare la patente C quella dei camion !!!!

  119. È vero, ho pensato la stessa cosa mentre scorrevo i commenti. Ed effettivamente anche io a volte mi sono sentita “lusingata” dal “come un uomo” e offesa dal “come una femmina”. Chissà..forse è perché sappiamo in che senso viene detto, cioè sappiamo che chi dice “come una femmina” lo dice in tono dispregiativo e viceversa..buh..una cosa è certa: noi siamo più complicate! XD

  120. Cara Chicca, non sono le donne ad essere le peggior nemiche di loro stesse, è la società attuale ad essere il peggior nemico delle donne. Queste donne agiscono in questa maniera perchè da quando sono nate gli è stato ripetuto allo sfinimento che le “vere donne” sono così o colà, e che se non sei fatta in quel modo ti devi vergognare di te stessa. Il concetto è così radicato nella loro mente che loro stesse finiscono per crederci e riprodurlo. Te lo mostra anche il video: da bambine fare qualcosa da femmina non ha una connotazione negativa, una volta cresciute sì. E le stesse ragazze grandi riproducevano lo stereotipo della ragazza incapace a fare qualunque cosa, nonostante consciamente sapessero che fosse una falsità. L’influenza della maggioranza è un fenomeno sociale infimo, che ci affetta ai livelli più profondi semza che nemmeno ce ne rendiamo conto. E dire che “le donne sono le peggior nemiche delle donne” è solo un altro stereotipo che non fa altro che togliere l’attenzione dal problema reale, e dai veri colpevoli.

  121. Se c’è differenza, forse, è perchè la discriminazione tra i generi ancora c’è, e spot del genere servono proprio a far capire quanto questi stereotipi siano impiantati nella nostra mente. Se un datore di lavoro pensa che fare le cose da donna sia degradante chi pensi che assumerebbe, un uomo o una donna? E per quanto riguarda il tuo discorso sulla validità dello spot, tutte le tue obiezioni non ci sono perchè quello che vediamo è un materiale tagliato e montato per farne pochi minuti di video. Questo è un esperimento sociale, pensi che la sua durata sia solo la manciata di minuti del video? Senza contare che quelli di Always hanno mica scoperto l’acqua calda, ti basta fare una ricerchina sugli articoli scientifici di psicologia sugli stereotipi e troverai le stesse identiche informazioni e conclusioni. Fidati, ci ho fatto un intero esame universitario sopra 😉

  122. Forse dipende anche dagli ambienti che uno frequenta, ma io davvero non la vedo la discriminazione. Nessuno mi ha mai detto “donna al volante, pericolo costante” o mi ha detto “lascia perdere non sono cose da ragazze” etc.
    Per il lavoro invece spesso non assumono donne perchè hanno paura che poi vadano in maternità perenne, e lì sì che c’è una vera discriminazione. Ma la cosa si potrebbe risolvere con una buona struttura sociale che pensi alle famiglie o alle donne single – tipo asili, incentivi etc. Solo che questo problema non è tanto sentito in Italia. Si fanno tante campagne utili contro l’anoressia, il bullismo etc ma su questo tema c’è il deserto.
    Poi secondo me questo video è un finto esperimento sociale, le domande sono fatte apposta per far cadere la gente in un trabocchetto. In più non hanno fatto la prova inversa, cioè chiedere “corri come un uomo” secondo me anche in quel caso si sarebbero messi in atto dei comportamenti stereotipati e ridicoli. In più qui gli intervistati sono chiaramente attori, e dunque trovandosi su un palco è ovvio che mettano in atto un comportamento recitativo e caricaturale. A me sembra tanto che abbiano manipolato il tutto per ottenere le risposte che volevano e girare un video, con un abile taglia e incolla dove serviva.

  123. Be’ l’ho visto succedere tante volte, è frutto dell’osservazione non di un pregiudizio 😉

  124. Donne e uomini non sono diversi, gli esseri umani sono diversi. Come dimostra questa pubblicità il like a girl nasce solamente dopo l’infanzia, quando alle ragazzine viene insegnato di diventare desiderabili, femminili e curate perché una donna esiste solo se bella, affascinante o portata per la famiglia. E purtroppo, come ho letto in tanti commenti, spesso le peggiori nemiche delle.donne siamo noi, che ci giudichiamo per il trucco, per il vestito, per le.persone con cui andiamo a letto e mai facciamo gruppo. Mio suocera al luna park mi ha detto di non sparare col fucile del tiro a segno perché le armi (anche finte) sono da uomo….

  125. Te lo dico senza polemizzare: non è che ti dovresti vantare di ste cose, chiunque dotato di un minimo di manualità (donna o uomo) sarebbe in grado di farle

  126. Ciao Clio, partirei con i miei ringraziamenti per i tuoi post, che non si limitano al make up e dintorni. Oltre che bella, sei una ragazza intelligente, dolcissima e sensibile e questo te lo dicono continuamente m avolevo aggiungere il mio pensiero. Leggendo il post in cui hai parlato della tua adolescenza ti ho ammirata e mi sono commossa e ti avrei volentieri abbracciata se fossi stata qui, proprio da donna a donna 🙂
    Venendo a questo post, sono emozionata (starò diventando patetica con l’età?); onestamente non mi interessa se è fatto per vendere pannoloni, quando una cosa offre spunti di riflessione è sempre positiva.
    L’unico appunto che vorrei fare è che hanno giocato facile, esaminando una serie di attività “maschili” sia per pregiudizio che per effettive differenze fisiologiche. Perchè non hanno fatto ai maschietti la domanda: “ascoltami come farebbe una femmina”, “organizza la giornata come farebbe una femmina”, ecc.?
    Credo che sarebbe stata una bella aggiunta al messaggio.
    Un abbraccio Cliuz!

  127. È vero!! Speriamo che sempre più persone riescano a sperimentare l’immensa libertà di essere se stesse 🙂

  128. tranquilla cara, non sono proprio il tipo che polemizza…
    hai perfettamente ragione, difatti non ho scritto per vantarmi, cosa che non mi appartiene assolutamente e, se mi conoscessi, lo sapresti molto bene.
    ma forse sei nuova ed è normale fraintendere.
    se sei nuova, ti do il mio sincero benvenuto!
    se non lo sei, pazienza, è tuo diritto esprimere un parere. come è mio diritto dire la mia, soprattutto se un commento è fatto in maniera ironica, ed il mio lo era. in futuro, quando leggerai miei commenti e non li approverai, prova a pensare con ironia, perché è la mia maniera di scrivere…ok? 😉
    certo che chiunque è in grado di farle, il senso era proprio quello: tutti le riescono a fare, e se ci riesco io che sono impedita, figurati se altre girls con manualità da bbbbbestia non ci riescono!!!
    sono stata spiegata???? scherzo eh??
    un bacione! 🙂

  129. Ciao Clio, già se vedi la mia foto, noti subito che ho un taglio di capelli prettamente maschile. Lasciando perdere il fatto che mi piacciono moltissimo, ho rasato i capelli anche per altri motivi.
    Vivo a Catania, in Sicilia e potrai immaginare quanto sia chiusa la mentalità di qui.
    La mia famiglia mi ha sempre insegnato che una ragazza, una donna e una bambina devono fare le cose rispettive di esse, (le donne di casa per intenderci) io non ho mai accettato questo concetto, infatti io studio in un liceo e aspiro alla laurea, ma nel frattempo ho rasato i capelli. Si l ho rasati per far sentire la voce di una ragazza che pur essendo fisicamente uguale ad un altra, fa ciò che sente. Tutti anche per strada mi guardano un po strano, mi sento continuamente dire che sono capelli da maschio che sembro un maschio e che le donne non dovrebbero tagliarsi i capelli cosi. A volte mi demoralizzo, ma poi mi guardo allo specchio e mi vedo bella e penso sia questo quello che conta. Ora magari sono andata un po fuori tema, ma per riportare la mia esperienza che quasi sempre si viene giudicati perchè si è donne, ma ricordiamoci che le donne sono forti e belle!! Un bacio a tutte, buona giornata <3

    p.s. Clio sei fantastica, ti mando un grosso bacio e scusami per il mio momento di sfogo <3<3

  130. ottima riflessione Anais!
    il senso era anche quello, infatti… il fatto di elencare “robe da uomini” che tutte le donne riescono a fare (“io so” stava a dire: “se riesco io figuriamoci altre ragazze con maggiore manualità”) era un modo per svincolarsi da ruoli predefiniti che altri hanno contribuito a creare.
    in più, era ironica la presa in giro ai maschietti…
    in una certa misura ognuno di noi è influenzato dai pregiudizi, sebbene tante fra noi cerchino di andare controcorrente. io cerco di farlo con tutte le forze. ma dobbiamo essere modeste: non illudiamoci di riuscirci appieno, significherebbe avere di noi stesse una irreale sovrastima.

  131. Non so ma questa campagna non mi ha colpito molto… se chiedi uno stereotipo “come una ragazza” è normale che si risponda con uno stereotipo e che una bambina non lo colga…

  132. ahahahahahah, come ti capisco!!!!
    qui è la stessa cosa… i suoi piatti forti? formaggio alla piastra (solo a guardarlo metto 2 kg minimo), carne al burro (dico: BURRO) oltre ai mitici ovettini fritti fritti fritti!
    ecco perché cucino io!!! ahahaha
    ma……cosa leggono i miei occhiettis?? il 16 luglio? allora c’è stato l’anniversario 2 giorni fa!! yeeeeeee!!! AUGURISSSSSSIMIIIIIIIIII ELEEEEEEEE!!!!!!
    kisses, a vagonate!!

  133. Luisa miaaaa!!!! perché non hai scrivuto cosa riescono a fare le tue mitiche manine??? sei una degna concorrente di Barbara Gulienetti no???? ok, paint your life a parte…. però ti immagino nel furgoncino in giro per l’Italia insieme a Fabrizio, avrei giusto un tavolo da scartavetrare e verniciare..così vieni a trovarmi!!! yeeeee!
    Luisina mia, voglio scriverti da settimane sulla mail, sono tremenda..
    scusami!
    girl power! sapevo ti sarebbe piaciuta!!!!
    baciusssss

  134. wow!!!! ehehehehe piccola Mc Giver! che soprannome carino!!!
    sei mitica pure tu allora!!! facente parte del club di donne fai.da.te.!
    sìììììì giusto, sai che anche io ho imparato da mio padre? lui aveva una cassetta degli attrezzi che faceva invidia a tutto il negozio di ferramenta (ok, non era solo 1, ma 4.5.6, diciamo uno stanzino!).
    mi ricordo che se si rompeva qualcosa la mattina, la sera la trovavi già riparata, mitico papussi!
    un bacione Alessandra!

  135. è vvvvveroooo! anche io sono così…ma sui traslochi.
    nel senso: appena mi sono sistemata nella casa nuova, quindi, ho messo a posto tuuuuutti i più piccoli particolari, perdo tutto lo slancio che avevo. e voglio cambiare casa! per poter ricominciare!! oddio… me devo preoccupà??

  136. benisssimo socia!! perfetto, ci portiamo anche i gattungolini, le cui zampette potrebbero fare da stencils decorativi, che dici?? hihihihhihi
    baciooo!

  137. francamente, non mi trovo d’accordo con il messaggio di questa campagna… credo che la vera autostima non sia frutto di suscettibilità, ma se si ridesse un pò di più dei propri difetti si demonizzerebbero meno.

  138. Chicca, mi trovi d’accordissimo e lo dico con dispiacere, ma se è la realtà, va detta. Noi riusciamo ad essere spietate perché già verso noi stesse siamo tremende…
    Fortuna che non tutte siamo così!!! emmmmmenomale direi!
    buona giornata!! 🙂

  139. Le donne sono forti e belle, hai proprio ragione cara Sara!
    Io sono strasicura che tu sia bellissima e una donna anche con i capelli rasati, al di là di quello che dicono altri.
    Spesso chi commenta in negativo muore dalla voglia di fare ciò che critica, ma non ne ha il coraggio e ciò che gli rimane da fare è solo criticare..
    non demoralizzarti mai, la tua bellezza e la tua femminilità sono più forti di tutto!
    un abbraccio

  140. Il post mi ha fatto nascere una riflessione, non so se sia off topic ma voglio comunque condividerla con voi. Sono cresciuta con un fratello più grande e avendo sempre giocato con lui e i suoi amici ho sempre dovuto atteggiarmi da maschio per essere accettata. Ero la sorella più piccola che però giocava a calcio mica tanto male, faceva a botte (più che altro incassava senza frignare) e correva abbastanza forte. Certo all’epoca non sono stata esclusa per questo ma la mia femminilità ne ha risentito parecchio, ancora adesso fatico a vedermi donna, e diciamo che ha un po’ ucciso il mio lato romantico. Mi chiedo ne è valsa la pena?

  141. Ottima campagna! Il mondo femminile purtroppo ha bisogno ancora di queste botte per andare avanti nell’emancipazione! A me tante volte di avere le palle per intendere che sono una persona coraggiosa, il messaggio è lo stesso e mi sta veramente sulle (sorry) palle che si debba continuare a catalogare le persone in base a come e dove nascono o crescono. Donne, uomini, giovani, non giovani, alti, bassi, magri, grassi,neri, bianchi, gialli o blu chissenefrega! Basta categorie!

  142. No quelle sono cose innate! Sono cresciuta tra le Barbie e le amichette ma non per questo sono la regina del romanticismo!

  143. Anche mio padre dice sempre “guida così male, guarda se ha il cappello!”, discrimina direttamente i portatori di cappello indipendentemente dal genere 😀

  144. Cippa, oggi mi sento spicologa. (qualcuno ci salvi).
    come dice BeAG c’è qualcosa di innato, ma anche di acquisito secondo me. ma questo non è necessariamente una tragedy. Dinasty era peggio..
    se ha ucciso il lato romantico in fondo non è un problema. gli uomini non fanno altro che lamentarsi che noi siamo tutte fiorellini e tramonti (io no ahahha), quindi è un plus mia cara!
    secondo me ti ha resa più forte e maggiormente in grado di capire l’universo maschile, che praticamente è la donna al contrario. (dicono no se è no, invece di no se è sì e sì se è no, sai che bello?? gli uomini sono esseri semplici!)
    insomma, Cippa, sei PERFETTA!
    certo hai una dualità che anche il tuo avatar mostra, ma sei in un blog di trucco e iperfemminile, vedi che sei PERFETTA??
    ne è valsa la pena, perché gli ometti sono molto divertenti (io mi intrufolo più volentieri in gruppi di maschi, si ride di più e si è meno pesanti e seriosi) e tu sei un divertimento unico ogni volta che ti leggiamo!
    cara la nostra Cippetta dolce! ti vogliamo beneeeeeeeee!

    ps. anche io giocavo a calcio coi maschiettis. finché non ho scoperto il rossetto di mammà.

  145. pannolini per bimbi o per donne? ma si usa ancora questo termine? ah ah… il video lo trovo molto bello, gli occhi della regista hanno captato e valorizzato al meglio gli interpreti, bravissima…emozionante e bello.. ciao Clio …

  146. Grazie Ester, sei troppo buona, lacrimuccia per me e detto da una con un sampietrino sul cuore non è poco! anche io vi voglio bene, thanks :*

  147. uno dei tuoi post più belli. complimenti. Devo ammettere che mi sono commossa non poco guardando il video.
    Sento sempre i soliti pregiudizi degli uomini, o anche delle donne anziane, rimasti con la mente alla troglodita differenziazione tra sesso “debole” e “forte”. Sono tutte assurdità! Antropologicamente siamo di certo più svantaggiate, ma questo non ci impedisce di saper correre, lanciare, guidare, combattere,…con la stessa forza e tenacia con cui lo fanno i maschi. Da piccola mi sono sempre sentita definire un “maschiaccio” per come giocavo o mi vestivo e a volte me lo dicono ancora adesso per commentare la mia natura. Io credo sia una grande idiozia: sono una ragazza, con tutte le qualità e i difetti che il mio sesso concede. Anche lo sport che pratico, il Karate, non mi ha mai giovato a combattere queste critiche: per la gente o non lo so fare perchè sono una ragazza, o non sono abbastanza femminile perchè è uno sport da maschi Tutto ciò che ho sempre fatto, l’ho fatto consapevole della mia femminilità. Sono una giovane donna orgogliosa di essere tale e voglio continuare a crescere rafforzando questa mia convinzione.

  148. Cippa sei talmente fantastica che il romanticismo se ti vede s’inchina.
    E se mi conoscessi meglio sapresti che te lo dico perché lo penso davvero (e pure io tutto sono fuorché romantica).
    Ha ragione Ester (come sempre!): sei perfetta così come sei!

  149. Essendo sempre stata parecchio mascolina, questo tipo di insulti non mi è mai successo, al max mi dicevano il contrario 😛 In ogni caso trovo sia lo spot, che questo spot che il tuo modo di spiegarlo davvero bello. Si sente che è un argomento che senti vicino e che ti tocca delle ferite passate, anche se leggo solo e non ascolto la tua voce. Questi insulti continuano ad esserci purtroppo, e soprattutto oggi giorno vengono spesso affiancati ai ragazzi per prenderli in giro sulla loro omossessualità reale o presunta.. e nell’ultimo anno sappiamo tutti a cosa hanno portato questo tipo di insulti. Il fatto che questi sterotipi e pregiudizi possano rendere la vita di una persona vana tanto da togliersela trovo sia orribile e mi spaventa non poco. Penso a quando avrò un figlio, a come proteggerlo da queste cose e so che molte non je le potrò risparmiare, ma sicuramente lo crescerò cercando di fargli capire il rispetto verso gli altri e come siamo tutti uguali, di qualsiasi razza, religione o orientamento sessuale… forse sono andata un po’ fuori tema ma ho scritto di getto… Grazie Clio!

  150. Esatto.. e comunque quando un uomo non sa fare un tubo in casa.. in generale è colpa della mamma! ihihihihhi!!

  151. Io, invece, essendo molto timida non avevo mai il coraggio di rispondere agli insulti, nè lo faccio adesso. Ho 18 anni e non mi sento mai accettata per come sono. L’altro giorno, infatti, andai a correre con dei miei amici e quando uno di essi mi disse non sei portata per correre, ho lasciato perdere come una stupida mappamolle. Poi torno a casa e me ne pento; sto cercando di cambiare questa mia parte, di essere più forte e difendermi quando ce n’è bisogno. Leggendo questo tuo post, Clio, mi ha fatto capire tante cose, come anche il video. Da oggi in poi cercherò di essere me stessa in tutto ciò che faccio ed avere più fiducia. Grazie Clio =)

  152. Io ho 14 anni e sinceramente non mi faccio scrupoli a giocare a calcio o fare cose “non da ragazza” se così le si vuole definire. Ho trovato molto interessante questo post poichè ha evidenziato un concetto (il termine “da femminuccia” e tutto ciò legato a esso) sia ancora presente… e sinceramente legavo questo concetto al passato, pre anni 60 ahaha. Molto bella è stata la parte in cui si evidenziava il fatto di “correre a modo proprio” che, secondo me, si potrebbe interpretare con della retorica.
    Bellissimo post.

  153. Forse stavolta esco un pò dal coro con il mio parere… ovvero: “corri come una ragazza” non lo trovo un’insulto. Cioè, a parte che io da donna mi ci farei su una risata e poi eventualmente proporrei una “sfida” (visto che è sempre bello far ricredere le persone)… credo che ogni qualvolta nasca una frase del genere ovvero uno stereotipo, ci sia comunque una minima base di verità… Io non credo a una parità dei sessi totale e generica (che invece sostengo essere una retorica e bigotta utopia), credo invece che ognuno debba fare le cose secondo le proprie inclinazioni, capacità e attitudini. Senza partire dal presupposto (se non assolutamente scherzoso) che se sei una donna non sai fare una serie di cose e viceversa, e dando a se stessi la possibilità di cambiare idea e ricredersi… mi spiego: un pregiudizio è negativo, quando ti impedisce di cambiare idea su una determinata cosa. Ma non possiamo cadere nell’ipocrisia dicendo che siamo tutti in grado di fare tutto bene, perchè a parte le culturiste una donna in linea di massima non avrà la prestanza fisica di un uomo, poiché è nata per fare altro… e l’uomo in generale non ha la sensibilità e il senso protettivo nei confronti del mondo che ha una donna. Questo giusto per fare un esempio… Ovviamente generalizzo, ci tengo a precisarlo. Del resto anche “corri come una femmina” è una generalizzazione. Ritengo, infine che queste frasi siano notevolmente assimilabili a frasi del tipo “non fare la checca isterica” che coinvolge il mondo gay; oppure la credenza che se sei gay hai per forza stile. Idem come su, ho conosciuto molti gay che ostentavano comportamenti femminili quasi in modo parodistico e ne ho conosciuti altri che hanno tutto tranne che stile! Quindi, concludendo… gli stereotipi e i luoghi comuni ci sono, ci sono sempre stati e sempre ci saranno: ma sta a noi, non dargli un forte peso e una valenza negativa, ricordandoci sempre che non possiamo essere convinti di una cosa fintanto che non ne abbiamo le “prove”. Ecco, questo è il mio pensiero.. 🙂 Un bacio a tutte!

  154. Ho leggiuto tanti commenti ieri sera…
    Ma ero così cotta che non riuscivo a fare un discorso di senso compiuto, e questo post è così bello, che non mi andava di buttare un commento a caso…
    Ottimissima idea per i viaggi nutell-toscanici! Domani pomeriggio mi rimetto in pari con tuuuutte le leggiuture del blog!

  155. Veramente a me hanno sempre detto “sei un maschiaccio” e anche il mio compagno mi dice spesso che sono molto più maschile che femminile, e non intendo assolutamente l’aspetto, infatti a guardarmi sembro una dolce fanciulla, bionda e gentile, ma interiormente sono Alvaro il camionista……

  156. Grazie cara Ester, quest’anno sono 14 anni di vero, incondizionato e splendido AMORE…che dire di più sono stata fortunata nonostante sughi e condimenti vari! Ciao Ester e baci, baci, baci…. e finalmente domani si parte per il mare….nn vedo l’ora, prometto che ti penserò come penserò a tutte le meravigliose girlss. Ci riscriviamo qui sul blog a fine mese e cmnq tramite telefono leggerò ogni giorno il blog così sarò sempre vicina a Clio e a tutte voi MERAVILGIOSE DONNE!!!

  157. Sono FELICISSIMA per te! per la tua splendida storia, per il mare (yeeeeee) e per essere sopravvissuta ai sughi!!!
    bravi bravissimi, riposati bene, divertiti tantissimo e passa una meravigliosa vacanza!!!
    ok, a risentirci! tantissimi baciotti sulle guancette!!!!!

  158. :O avevo già scritto il mio commento prima di leggerti! Io sono figlia unica, ma da piccola giocavo solo con i maschi, prima gonna messa in seconda media, brava in tutti gli sport e a calcio meglio dei “maschi” 😉 A botte? Be’ ho iniziato a 5 anni a fare judo, quindi immagina, mi stavano tutti alla larga! E anche ora il mio compagno mi dice che di femminile ho ben poco nei comportamenti! Però questo non ci ha reso meno romantiche, direi invece che ci ha rese più forti, anche interiormente, no?
    Sono sicura cara che anche tu, come me, non sei il tipo da aspettare il principe azzurro che ti sorprenda, ma ti alzi, diventi tu il “principe” e sorprendi tu il tuo lui con qualcosa di speciale… (perché dimolo: se stamo ad aspettà sti omini…..). Io vivo la mia “mascolinità” 😀 in maniera positivissima e so che posso sempre contare su me stessa, anche se sono sola!!! Insomma, il mio alter ego Alvaro er cammionista… ecco io l’adoro!!!! 😉 😀 😀 😀
    Un bacio grande Ci’ 😉

  159. ahahahahahaha, mi hai fatto morire con la storia di Alvaro. Ma lo sai che è proprio vero quello che dici, anche io sono contenta della mia forza e indipendenza, ma a volte vorrei essere più mammoletta (anche perchè le mammolette vengono portate in palmo di mano!)
    e più femminile…ma in fin dei conti: W i maschiacci!

  160. Dimenticavo [e quindi mi rispondo da sola 😀 😀 😀 ]!!! Mi è stato detto più volte: “guidi come un uomo” per
    aggiungere subito dopo: “ed è un grande complimento”…. ma chi l’ha
    detto che solo gli uomini guidano bene?

  161. Sono d’accordo. Non tutte sanno essere materne e sensibili perché sono donne o non tutti hanno atteggiamenti virili perché sono uomini. Non è detto che un uomo non sappia fare quello che normalmente é “ritenuto da femmina” e viceversa: ognuno ha la propria indole. Io credo nella parità di sesso ma trovo sbagliato il femminismo a tutti i costi. Perché la donna emancipata deve spesso essere associata a donna in carriera/di potere/che occupa posizioni “normalmente” occupate da uomini/che spesso disprezza l’uomo? Perché se sentiamo di una donna manager di un importante azienda, pensiamo “ah, un passo per l’emancipazione” e un giornale ci fa un articolo a riguardo? Secondo me é un ottica sbagliata. É come rimarcare la presenza di una differenza: lei é arrivata dove non é normale che stia. Le donne saranno veramente emancipate quando questa ottica cesserà di esistere

  162. ma cccciaaaao Mufficina!!!
    mamma mia era tantissimo che non ti leggevo!
    non ho più usato la mail che ci siamo lasciate, giuro, prima o poi scriverò!!! mi perdoni???
    spero tu stia bene bene e che vada tutto per il meglio!
    ehm….sì, il ciocco fa sempre questi effetti… golosa io.
    sarà perché è una vita che non ne mangio, causa problemucci allo stomachino, poverino.
    ma vedrai che combinerò appena mi rimetto! ciocco a gogò!!!!! (e fu così che Ester non guarì mai..)
    BACISSSSSSSIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

  163. “I RUN LIKE A GIRL BECAUSE I AM A GIRL”!!!
    Non potrebbero esserci parole più azzeccate….grazie x il post Clio!!
    Un bacione a te e a tutte voi GIRLSSSSSS :-)))

  164. Ripeto, non posso pronunciarmi su come sia stato svolto questo particolare esperimento sociale, ma ce ne sono centinaia fatti nell’ambito della psicologia sociale e riportati in articoli scientifici che riportano le stesse identiche conclusioni. Quindi le risposte ottenute sono reali, il modo in cui le hanno portate sullo schermo poco importa. Non cambia la veridicità di quello che questo spot porta all’attenzione, e cioè la forza che gli stereotipi hanno, anche sulle stesse persone che discriminano. E poi scusa, ma il fatto che tu sia fortunata e non abbia subito discriminazioni non significa che non siano presenti nella nostra società.

  165. A me hanno sempre detto che faccio tutta “da femmina”, perchè io in effetti sono la quintessenza di una ragazza/femmina/femminile, non ho mai giocato a calcio, ho sempre corso a femmina, ho sempre avuto gonne e fiocchi (a tutt’oggi 😀 ), grido se vedo un insetto, insomma la femmina più femmina che c’è…per cui quando ero nell’adolescenza era quasi una condanna, mi hanno sempre presa molto in giro per questo… poi ho imparato ad ironizzare e anzi a sottolineare questo mio lato, già molto evidente, perchè io voglio essere una ragazza, voglio essere una femmina, sono fiera di esserlo…

  166. A meno che tu non abbia conosciuto tutte le donne sulla faccia della terra e fatto una statistica dove risulta che sono in media più competitive e aggressive tra loro di quanto non lo siano gli uomini, non puoi “le donne sono così e colà”. Alcune donne che tu hai conosciuto sono così, ma questo non significa che le donne in quanto donne lo siano. Generalizzare esperienze personali attribuendole a categorie generali di persone è la definizione di stereotipo 😉

  167. “sì corro, cammino e mi sveglio la mattina come una ragazza perché sono una ragazza e non c’è niente di cui io mi debba vergognare”. Scusate ma solo io trovo inquietante il fatto che mi inviti a non dovermi vergognare di essere ragazza e comportarmi come tale?

  168. A parte quella donna ignobile (che ha litigato un po’ con tutti), non ho generalmente problemi di questo tipo.

    Ho trovato offensiva quel l’osservazione e sono stata trattata come una sorta di bambina deficiente in quanto donna e quindi incapace di intendere e di volere evidentemente -_-

  169. Ma forse perchè gli esperimenti sociali non sono universali…forse in america le cose sono diverse, ma non credo neanche tanto. Io non penso di essere fortunata a non aver subito discriminazioni, mi sembra che sia ovvio, non siamo negli anni ’50. Per me questo che hanno mostrato non è un esperimento sociale, sicuramente gli esperimenti sociali hanno un metodo e delle regole. Qui ci hanno mostrato solo quello che hanno voluto loro, se avessero intervistato davvero 100 persone reali sicuramente avrebbero trovato almeno una voce fuori dal coro, per pura statistica.

  170. Ma io non ho mica inciso la frase nella pietra per i posteri! XD Ho solo detto “Però un pochino è vero” potrò avere un’opinione personale sulla mia esperienza di vita o non ci si può esprimere? 😛

  171. E vorrei rispondere: “e meno male che sono una femmina” è la cosa più bella che mi potesse capitare senza averla scelta…e perché vergognarsi?! per le discriminazioni che subiamo tutti i giorni? NOOOOOO questo ci fa diventare solo + forti!!!! E se gli uomini ci trattano male o ci discriminano è solo perché si sentono minacciati! Quindi forza femmine!!!

  172. Ma cara Elisa non ti devi mai e poi mai porre dei limiti!!!! Non lasciarti mai dire da nessuno cosa puoi o non puoi fare! La decisione è sola tua e ricorda che la maggior parte delle persone parlano tanto per far prendere aria alla bocca! E se qualche tuo “amico” ti dice che non sei portata digli che nella vita bisogna sfidare i propri limiti ed è troppo semplice fermarsi “a quello che si sa fare”!

  173. Cara Cippa il romanticismo non è donna come vorrebbero farci credere x farci sembrare deboli! E non discriminiamoci da sole x favore ragazze!!!! W le donne e gli uomini con un cuore!!! Un bel tramonto emoziona tutti quelli che lo sanno apprezzare…non c’è distinzione di sesso per le emozioni! Un bacione!!!

  174. Credo che al di là del chiaro intento pubblicitario, il lato positivo di pubblicità del genere sia il fatto che spesso suscitano un dibattito sull’argomento stesso.
    Trovo veramente sciocche tutte quelle mossette e i gridolini: se l’avessero chiesto a me, avrei corso come corro normalmente! e per chi ritiene ancora che essere una femmina sia meno esaltante e bello che essere un maschio, vorrei dire che dovremmo finirla con questa volontà di uniformarci. Maschi e femmine sono diversi gli uni dalle altre, ma che male c’è? Solo noi “femmine” tanto criticate e prese in giro abbiamo la forza ed il privilegio di portare dentro di noi per nove mesi una nuova vita! Chi è il più forte? 😉

  175. Io da piccola ero un maschiaccio quindi queste parole non le ho mai ricevute, ma le sento dire a molti bambini che magari non sono così competitivi e la cosa mi rende triste…sia per me che sono donna, sia per i bambini che crescono con un ideale distorto e malsano…

  176. Ahahahahahaahahaah anche io idem con patatine Maremma Impestata ladra !!! ;)….grandissime ragazze !!! ;). Parlando di essere dei maschiacci. Una volta, stavo con mia mamma a comprare il giubbotto per l’inverno. Avevo dodici anni circa. Girellavo tra i vestiti, pallosamente annoiata, ritorno alla cassa e mia mamma aveva con se il giubbotto da propormi e farmi provare e prima che lei apra bocca, tiro un rutto così forte che mi avrebbero sentito anche gli angeli del cielo, spiccando tutti i santi del paradiso. Mia mamma mi guardò senza parole. Io ero morta dentro dalla vergogna e paralizzata. La commessa un po’ così e poi ho rimosso tutto dal trauma. Ahahahah…

  177. verissimo mia cara! io mi enoziono per molte cose, quando disegno, quando sento una canzone, quando vedo i miei nipoti crescere, se questo vuol dire essere romantica allora sono colpevole! un bacio anche a te!

  178. a dir la verità questi video sono i peggiori! sono loro stessi che generalizzano le donne, che pagano attrici per fare 4 mosse scrause e vendere un assorbente, questo è essere profondi? questo è fare soldi e le donne stupide senza un autostima credono fermamente a questi genere di video, è come se io in una pubblicità parlo del bullismo e alla fine penso: no ma non devo piangere devo andare avanti e dirlo a persone che mi possono aiutare, mi siedo nel cesso e pubblicizzo il water perchè è l’amico degli uomini e ci fa riflettere meglio…water..il tuo amico più fidato! compra da waterlandia il più economico e ti rende più forte!:D
    profondo eh?

  179. questa pubblicità mi ha commosso….mi sono sempre sentita IN DOVERE di dimostrare di essere qualcosa in più in un mondo maschilista dove le ragazzine sono x forza svampite, stupidelle, inette, vanitose…e nella mia adolescenza avrebbe fatto proprio “comodo” un video che mi dicesse che non ero sbagliata perchè ero solamente me stessa.. grazie Clio x qst condivisione!! sei una grande! 🙂

  180. Clio! Questi post sono molto belli! Essendo un personaggio pubblico. ..hai il potere di “fare del bene” … io come primo lavoro faccio la cantante … lavoro sempre con tanti uomini, purtroppo per quanto riguarda i maschi…siamo due pianeti diversi… è più forte di loro, non possono farsi sfuggire l’ occasione di ricordarti che sei donna, nell’ accezione più negativa del termine… anche se con battute che per loro vogliono intendere solo un modo “buffo di scherzare”…lavorando in un campo che comprende collegamenti vari per il suono, elettricità, trasmissioni radio , equalizzazione etc.. non riescono a fare altrimenti. .. quando e se sbagli te lo fanno notare subito…quando però, il tuo carattere e le tue capacità fanno in modo che la gente poi venga a farci tanti complimenti, quello no, quello non possono riconoscerlo..la tua sensibilità nell’ entrare in empatia con il pubblico, o con il gestore del locale, quello non possono riconoscerlo… quindi Cliuzza. .io combatto quasi ogni giorno con il senso di inadeguatezza dell’ essere “donna”. .. da “grandi” bisogna imparare a dare sempre il proprio meglio. …e come dice la pubblicità si… approcciare alle sfide come dei bambini… fissare l’ obiettivo e soprattutto godersi il viaggio….ricordandosi sempre che… si è uniche e speciali tutte….

  181. Per quanto profondo possa essere il messaggio che da questo spot, io scelgo l’opzione numero 2, cioè vendere più assorbenti! In questi ultimi anni ho notato molte case di moda, o comunque di questo genere qui, che affrontano temi di attualità tipo le malattie da malnutruzione (come la “ops!”).. io penso che sono dei ciarlatani.. loro sono i primi ad indurre le nostre menti a fare cose che non vorremmo, a impostare i nostri standard a loro gusto e piacimento giostrandoci con le pubblicità come questa che ci ha spiegato Clio.. loro puntano solo ai soldi, e basta! Falsità allo stato puro…

  182. MUAHAHAHAH!!!!!!!!!! Oddio mi hai ricordato che mi è successa la stessa cosa tanti anni fa a cena con gli amici, il mio ex ed il cugino del mio ex….. L’ex ci teneva tanto a farmelo conoscere sto cugino così precisino e io a cena, non volontariamente, me ne esco con un tuono che pure le pareti hanno tremato!!! Che tipa 😀 😀 😀

  183. a dir la verità li uomini vantano il triste primato di più alto numero di incidenti stradali gravi con morti e feriti…direi che “guidi come una donna” è il vero complimento!

  184. Esteruccia bella ma certo che ti perdono! Non devi assolutamente preoccuparti! Io per un po’ sono sparita perché finivo le ferie dello scorso anno e ho mandato i miei in vacanza (guarda caso a Gozo :D) e così mi sono trasferita qualche giorno da loro con il belvotto per occuparmi della nostra gatta. Ovviamente niente PC/connessione/make up solo mamma ^___^
    Comunque potrebbero esserci novità….. spero di farti sapere qualcosa al più presto….. 😉
    Baaaaaaaaaaaaaaaaciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

  185. Clio, che dire..grazie!! Grazie da parte di una che sono 32 anni (sigh) che lotta per dimostrare che vale tanto quanto e in molti casi anche di più di un uomo!
    Anni passati a sentirmi dire: strano, non me lo sarei aspettato da una ragazza, strano una come te non ce la facevo a studiare ingegneria, strano che sai queste cose non sono da donna… e via maschilisticamente becerizzando!
    Non sai la gioia che provo quando mi sistemo tutta carina, capelli trucco scarpe tacco 12 vestitino svolazzino borsetta orecchini collanine e braccialetti, e mi viene presentata gente nuova che rimane di sale quando scopre che lavoro faccio. Onestamente nel profondo mi inca**o anche parecchio, ma la soddisfazione di vederli sbiancare per la figura di m***a non ha eguali!

  186. Ahahahah non sono sola ahahahaha GRANDISSIMA !!! ALVARO E BARNEY RUBBLE ALLA RISCOSSA :D…C’è un detto che si avvicina a quello che ci è successo: Se la bocca prende e il culo rende, vado in culo alle medicine e a chi le vende….Con questa massima t saluto dandoti tanti baci a abbracci forti forti !!! ;* ;*

  187. aaaa, ecco perché! il belvotto????
    Gozo Gozo, sei nel nostro cuoricino…!
    dai, ci potrebbero essere newssss? evvvaiiii! se è ciò che penso, inizio già ad essere felice per te!!! yeeeeeee! bello bello!
    bacissssssssssimiiiiiiiiiiiiiiiiisssssiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiii

  188. Mio figlio di 3 anni e 1/2 (quasi)! Bellissimo, biondo, lineamenti delicati, enormi occhi tra il blu e il verde, sorriso dolcissimo, praticamente un angelo…. Finché non lo conosci!!!! 😀

    Ecco perché è definito “il belvotto” 😀 😀 😀

  189. ahahahahahhaa il belvotto! deve essere un piccolo terremotino, un Attila domestico!!!
    in fondo anche io ne conosco uno: il maritusssss! faccetta da angioletto (pure da piccolo era un tesssoro) e poi è capace di farmi dire le cose più terrificanti! ahahahahahhaha
    però sono ADORABILI lo stesso eh?

  190. AHAHAHAH! Be’ anche se a volte è tremendo, mi accorgo che in mezzo agli altri bambini ha una grazia che gli altri non hanno. Adorabile? Se lo vedessi………. 😉

  191. ha la grazia che ti fa provare nel cuore, il tuo bimbo è il più speciale tra tutti gli esseri umani, sarà SEMPRE il tuo cucciolino

  192. Puoi avere tutte le opinioni che vuoi ovviamente… sappi solo che sono giudizi stereotipati 😉

  193. Gli stereotipi sono negativi solo quando rendono le persone prevenute verso la realtà circostante. Ogni persona deve avere delle opinioni personali che derivano dalla realtà circostante e delle situazioni: significa imparare, se poi lo vuoi chiamare “stereotipare” fai tu. Ma lo stereotipo ha un’accezione negativa. Il giudizio è solo frutto dell’esperienza, non di preconcetti.

  194. Potrei stare qui a farti tutta una lezione di psicologia sociale sugli stereotipi, per farti capire quanto sia sbagliato quello che hai detto, ma evito. Se ti interessa approfondire l’argomento ti consiglio di leggere qualche libro sul tema, sono illuminanti. Per quanto riguarda la situazione attuale, dire “le donne sono più competitive e in tensione tra loro, i maschi no” è uno stereotipo, perchè ti basi su una tua limitata conoscenza personale (limitata perchè per quanti casi tu possa aver osservato è impossibile che tu conosca tutte le donne del mondo) per fare un giudizio generale associando una caratteristica a un determinato gruppo sociale. E’ come se io avessi due amici milanesi ed entrambi fumassero e allora io dicessi “i milanesi fumano più degli altri”. Non è l’essere milanese che fa iniziare a fumare, come non è avere il cromosoma XX invece che XY che fa essere più o meno competitivi con chi ha il proprio sesso, sono le persone che tu conosci che caratterialmente hanno quella caratteristica. Ma dare un giudizio generale a partire da casi limitati non è imparare, è pensare utilizzando gli stereotipi. Il che è quello che gli esseri umani fanno in tutta la loro vita, ma per lo meno siamone consapevoli e non pensiamo che da una manciata di casi siamo in grado di formulare una teoria razionale. Perchè ultimamente ci si riempie tanto la bocca della parola opinione, ma se uno ha l’opinione che la terra sia piatta, questo non la rende vera.

  195. Ma non è che per esprimere un giudizio su qualunque cosa uno debba fare una mega ricerca pseudoscientifica. Se ci dovessi scrivere un libro sopra magari lo farei, ma non è il mio caso. Stereotipo ha un significato, giudizio un altro. E qui parliamo di linguistica, non di psicologia. Forse sei tu che usi le categorie psicologiche per analizzare tutto, io uso quelle linguistiche. E per me dare un’opinione è un giudizio, non è emettere una sentenza e scolpire uno “stereotipo” nella pietra per le generazioni future. Io do giudizi in base alla mia esperienza, come tutti. E dare giudizi in base all’esperienza è imparare. Ovvio che a volte ci si sbaglia e ci si può ricredere, fa anche questo parte dell’apprendimento.
    Nel caso specifico è da quando sono alle elementari che vedo drammi e drammetti tra ragazze. Essendo in classi miste ho visto sia il comportamento maschile che femminile. I maschi li ho visti litigare poche volte, e in modo più “pratico”. Invece per le ragazze era tutta una storia di ripicche, competizioni, frecciatine che andava avanti per mesi. Ho cambiato diverse scuole, e non frequento la stessa gente, non conosco tutto il mondo ma neanche 4 gatti. La mia idea si è formata nel tempo, mica mi sono svegliata una mattina così. Addirittura un giorno sul lavoro ho visto una litigata furiosa tra donne per motivi più che futili, e mi è stato confermato dai ragazzi che lavoravano lì che succede spesso, dato che io ero nuova. Io siccome so dalla mia esperienza che in questi casi è meglio stare attenti a come ci si muove mi sono sempre salvata e mi è filato tutto liscio. Perciò io ho imparato dalla mia esperienza che in certe situazioni bisogna stare attenti a come ci si muove. Non è questione di stereotipi, è questione di esperienza di vita e saper valutare le cose per adattarsi alle situazioni. Poi io nel mio primo commento ho solo detto “però un pochino è vero” Non ho scolpito la frase nella pietra e non ho imposto la mia visione a nessuno. E’ un mio giudizio personale, magari opinabile, ma non è uno stereotipo perchè è frutto della mia esperienza di vita. Sei tu che vuoi vederlo come stereotipo. Se guardi bene io parlo sempre dal mio punto di vista, non per regole generali.

  196. Boh, non so quante volte devo ripeterlo ancora. Un’osservazione di un campione non scientificamente sufficiente applicata alla totalità di una categoria è uno stereotipo. Punto. Sarà anche un tuo punto di vista, ma è un punto di vista stereotipato. Sarà anche basato sull’esperienza, ma l’esperienza di una singola persona non è abbastanza per stabilire un giudizio totale su una categoria complessa. Senza contare che una volta che una credenza si forma nella nostra testa siamo portati a considerare solo ciò che ce la conferma, e a tralasciare ciò che invece la sconfessa classificandolo come “eccezione” (fatto dimostrato scientificamente). Tornando all’esempio della terra piatta, l’esperienza delle persone per secoli ha portato avanti questa credenza, pur essendo fondamentalmente falsa. E la non fondatezza di quello che hai detto lo dimostra il fatto stesso che tu ti riferisci ad altre donne dicendo che hanno questi atteggiamenti, non a te stessa. Quindi fammi capire, le altre donne sono così ma tu no? Non sei una donna anche tu? Allora sono le donne in generale che sono così o delle persone particolari che hai conosciuto? Questo ragionamento è allo stesso livello di quelli a cui un extracomunitario ruba il portafoglio e allora tutti gli extracomunitari sono ladri. Poi che significa che non l’hai scritto su pietra? Anche chi dice che le donne non sanno guidare non lo scolpisce su pietra, e ne è convinto perchè secondo lui la sua personale esperienza glielo conferma. In questo modo continua a perpetuare una credenza falsa che dà un’immagine sbagliata e danneggia un’intera categoria.

  197. Ovvio che anche a me a volte viene da mettermi in competizione, ma valuto sempre se il gioco vale la candela.
    Poi invece di contestare i miei ragionamenti portami delle prove per dimostrami che le donne non sono competitive, dato che di questo stiamo parlando. Se fai l’esempio della terra è piatta, è ovvio che ci vuole un attimo a dimostrare che è vero/falso. Non è questione di crederci o no, è una cosa visibile.. E poi sinceramente tu mi stai dando un altro esempio di quanto le donne siano competitive. Vuoi a tutti i costi dimostrarmi quanto sei brava, competente e preparata e mi hai puntata in 2 discussioni diverse :/
    Non puoi parlarmi da “psicologa” solo per avere ragione, io non condivido i tuoi ragionamenti e non mi interessa cosa o come hai studiato, qui parliamo di esperienze di vita personali, quando andremo ad un convegno di psicologia useremo altri termini e categorie per esprimerci, ma qui stiamo parlando utilizzando termini standard, senza sovrastrutture attribuite dal lessico della psicologia, perciò stereotipo e giudizio non sono la stessa cosa.

  198. Io ti parlo da psicologa perchè è quello che studio, quindi so quello che dico. Tu parli senza sapere e ti arroghi il diritto di avere ragione comunque. Vallo a dire a un contadino del ‘500 che è ovvio che la terra è tonda. Sai cosa ti risponderà? Portami tutte le dimostrazioni “scientifiche” che vuoi, la mia esperienza guardandomi intorno mi dice che è piatta e io resto della mia opinione, non mi interessa quello che hai studiato, mi interessa la mia esperienza di vita personale. Vedi una somiglianza? Se tutte le persone ragionassero come te il progresso scientifico della razza umana sarebbe ancora al livello dell’età della pietra.
    Ad ogni modo vuoi dei dati? Eccoli http://www.lavoce.info/competitivita-uomo-donna-competizione/ Le donne sono competitive esattamente come gli uomini, e bastavano 30 secondi di ricerca su google per scoprirlo.
    Per concludere io non ti ho puntato, io punto i commenti che vengono fatti senza cognizione di causa perchè mi danno fastidio gli stereotipi, soprattutto quando fatti dagli appartenenti alla stessa categoria che viene in questo modo discriminata, perchè trovo siano la cosa più stupida del mondo. Preferisci restare ignorante e bannare le informazioni che ti sto dando come “roba da psicologi adatta solo a convegni di psicologia”? Fai come vuoi, ma non lamentarti se ti si dà del contadino del ‘500 con il prosciutto sopra gli occhi perchè non vuole rendersi conto che la terra è rotonda.

  199. certo che se ti bastano 30 secondi per fare una ricerca…e poi tu ci hai vissuto nel ‘500? Dovresti come minimo dare una ricerca storica di 100 pagine prima di fare un’affermazione del genere, almeno a giudicare dai tuoi standard.
    Tu pensi di saperne più degli altri? Per quello punti i commenti e bacchetti? E poi quando non riesci ad avere ragione offendi gli altri. Significa che non hai argomenti per sostenere quello che dici, forse dovresti studiare un po’ di più allora.

  200. Io gli argomenti te li ho portati eccome, qui quella che non ha risposto perché non sa cosa dire sei tu. Io non ne so piú degli “altri” in generale, ma su questi argomenti se permetti sí, ne so di piú di chi non li studia. Cosí come un dottore ne sa piú di me sul corpo umano, e non mi permetterei mai di dirgli quando mi sta spiegando qualcosa “non mi interessano i tuoi discorsi da medico, secondo me mangiare noccioline mi fa guarire dalla febbre”. Ma accettare di non conoscere le cose al giorno d’oggi é troppo difficile, ammettere di aver sbagliato poi é ancora peggio. Se vuoi davvero imparare qualcosa sugli stereotipi innanzitutto leggi il link che ti ho mandato che sfata il tuo, poi cercati qualche articolo, o se ti interessa un libro ti consiglio “Parole e Categorie”. Se invece non vuoi ammettere la tua ignoranza sull’argomento (il che non é un insulto, ignorare significa solo non sapere) continua a credere a questi luoghi comuni. Ma ricorda allora che le donne non sono capaci in matematica, non sanno guidare e sono meno intelligenti degli uomini. Saluti.

  201. l’unica che è uno stereotipo vivente qui sei tu. Preferisci leggere i dati riportati negli articoli invece di guardare la realtà con i tuoi occhi? Ma ti sei mai chiesta come, da chi e quando vengono raccolti quei dati? Forse anche quelli sono influenzati. Se io ti dico che la mia esperienza è stata questa perchè vuoi “correggermi” e smentirmi a tutti i costi? Per me non farai molta strada come psicologa se parti già così da bacchettona pronta a giudicare tutto e tutti quelli che non la pensano come te. Dovresti giudicare meno ed ascoltare di più, altrimenti che psicologa sei?
    Comunque saluti e buona fortuna! 🙂

  202. Credo che sia importante ricordarci che siamo noi donne ad educare i maschi. La parità di genere deve iniziare in famiglia e spesso l’educazione data alle ragazze è diversa da quella data ai ragazzi. I ragazzi vengono scusati “perché sono ragazzi” qualsiasi cosa facciano, mentre alle ragazze difficilmente si perdona la mancanza di diligenza e responsabilità. Sento ancora nelle orecchie la voce di mia mamma che mi diceva che nessuno mi avrebbe sposata perché non sapevo fare i lavori di casa e io non capivo se dovevo essere moglie o colf.
    Ai miei figli non ho mai detto “questo è da maschio” questo è da femmina”, ma ho sempre detto di seguire il loro cuore e le loro passioni.

  203. Grazie Eva..ci provo..fare il meglio…gia mi sento un po italiana, non vado piu via del vostro paese, siete meravigliosi! (abbiamo comprato anche la casa..)

  204. hai proprio ragione!ne vogliamo parlare,invece,della pubblicita’ della pastiglia per i dolori mestruali…con la donna che butta tutti i vestiti dell’uomo dalla finestra…secondo me è una pubblicita’ scritta sicuramente da un maschio…quando mai vedete donne comportarsi cosi’ con le mestruazioni….come se il modo dovesse crollare dato che abbiamo “il ciclo”…voi cosa ne pensate ragazze?

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