Gucci: probabilmente il lancio dell’anno, sul web se ne parla ininterrottamente da diverse settimane; perdonatemi ragazze, ma a me il packaging non dice proprio niente, anzi, oserei dire che non mi piace! Bisogna ammettere che la scelta è ampissima, questa è una vera collezione e ci sono tutti i prodotti che servono: fondotinta, correttori, ombretti (singoli, duo e quad), matite per occhi, sopracciglia e labbra, mascara, eyeliner, smalti… insomma, sicuramente c’è tanto da provare e testare. A proposito, fatemi sapere se c’è qualcosa in particolare che dovrei acquistare e recensire! La testimonial è la splendida Charlotte Casiraghi, scelta perfetta e in linea con la storia del brand (fin dagli inizi Gucci si dedica alla produzione di articoli per l’equitazione, sport praticato dalla bella Charlotte)

112

6a00e54ef96453883401b8d072ca61970c-1024pi

gucci_beauty_body



Schermata 2014-10-19 alle 12.43.28

Christian Louboutin: non si può chiamare “banale” la linea di smalti lanciata dalla maison famosa per le iconiche scarpe dalla suola rossa. Il tappo, che ricorda un tacco a spillo, è grandissimo, trasgressivo, esagerato: si fa notare, è un oggetto da esporre e collezionare, insomma, in termini di marketing funziona! Il prodotto più stravagante è lo smalto Loubi Under Red, con un mini-pennellino per poter colorare di rosso la parte inferiore dell’unghia: può piacere o non piacere, ma è indubbiamente un’ idea geniale, soprattutto se sopra si usa il nero ricreando il concetto della scarpa con la suola scarlatta. Potete vedere l’effetto su Adele agli ultimi Grammy; a parte questo smalto folle devo dire che gli altri hanno colori abbastanza banali e i prezzi sono davvero esagerati (50 dollari, 40 euro…!!!)

christianlouboutin-rouge-8051000_K001_3_1200x1200

christian-louboutin-nailpolish

Loubi-Under-Red-1-1940x1660 Adele-Grammy-Awards-2012

www.vogue

Visti dal vivo!
Visti dal vivo!

Infine abbiamo le collaborazioni, cioè edizioni limitate in cui gli stilisti collaborano con altri brand: ne troviamo tantissime della Mac, ma anche Lancôme ha avuto qualche partner interessante

Mac e Proenza Schouler
Mac e Proenza Schouler
Mac e Pedro Lourenco
Mac e Pedro Lourenco
Mac e Prabal Gurung (in arrivo prossimamente)
Mac e Prabal Gurung (in arrivo prossimamente)
Lancome e Jason Wu
Lancome e Jason Wu
Lancome e ALber Elbaz
Lancome e ALber Elbaz

Ragazze, cosa ne pensate di questi stilisti che si lanciano nel mondo del make-up? Secondo voi perché lo fanno? In generale vi sentite più attratte da un prodotto perché sapete che viene da un brand di moda affermato, magari perché ha un logo stampato sopra, o scegliete in base ad altri fattori? E cosa mi dite di queste collezioni? Chi promuovete e chi bocciate? Comprereste qualcosa?

260 COMMENTI

  1. Perchè lo fanno?!? Per i soldi!!!! Dovranno pur trovare una nuova fonte di guadagno se il mondo della moda e delle passerelle ha sentito un pò la crisi!!! Fanno bene, x carità, ma a me verrebbe da pensare “a ognuno il suo”… Se uno si mette a fare un pò di tutto qualcosa viene male… Non so se mi capite!!!
    Comunque la collezione di loboutin è splendida ma avrei davvero paura con quell’arma micidiale!! Potrei accecarmi un occhio in un attimo di distrazione!!!
    La collezione di Gucci la trovo molto elegante ma il logo così mi ricorda troppo quello di Batman!!!! Ahahahah!!
    Bella anche la pochette di lancome e jason wu!
    So che ne hai già parlato e l’hai messo tra i preferiti di maggio ma un giorno faresti un tutorial usando il fondotinta in gel di Marc jacobs?! Sono davvero curiosa di capire come si presenta!! Grazie! 🙂 baci!

  2. Buongiorno Clio….io ho comprato solo una volta un prodotto mi pare fosse un rossetto….diciamo un po costoso solo perché mi piaceva la confezione e sono rimasta delusissima…..quindi cerco di non farmi abbindolare dalle confezioni ma dalla qualità del prodotto….ciao un bacione

  3. Non amo le cose griffate in generale. Non capisco perché dovrei pagare qualcosa di più solo per il nome che porta. Anzi, a volte la griffe per me è un deterrente… Mmmm sono una snob al contrario. È che non sempre il prodotto griffato è portatore sano di qualità e anche se lo è non è quasi mai proporzionata al prezzo. Tanto per capirci uno smalto che costa 50$ come minimo si deve autorigenerare e mi deve far venire le unghie con la stessa resistenza degli artigli di Wolverine (e magari anche un rendez vous con Hugh Jackman già che ci siamo).

  4. Ciao Clio, ma guarda nemmeno a me ispira troppo la nuova collezione makeup di Gucci… il packaging è alquanto banale e tamarro (in linea con molte cose di Gucci comunque :D), e anche per diverse altre marche non c’è scelta quindi non vedo il senso di comprare una cosa che mi piace magari tra il si e tra il no perché non c’è la tonalità giusta e pagarla un occhio della testa… bah. Preferisco decisamente altri brand cosmetici…

  5. Ne penso che lo fanno per soldi, ovvio.
    Personalmente sono attratta da ciò che mi piace, ovvio anche questo 😀
    Non sono una che vede tutto nell’ottica della firma ma nemmeno sono di quelle che al solo sentir nominare una griffe saltano come grilli.
    In passato, da giovinotta, compravo SOLO in base a packaging, loghi e firme.
    Adesso compro in base alle mie esigenze senza escludere qualche vizio: sono diventata saggia.
    Ok, sono diventata vecchia.

  6. per il make-up io preferisco decisamente i packaging seri e professionali, infatti anche sui brand di lusso mi piacciono i packaging di Chanel e questi nuovi di Marc Jacobs mentre non mi attirano per nulla ne Michael Kors ne Gucci
    certo anche a me attirano i prodotti di lusso però ho avuto qualche delusione in passato per cui guardo quei prodotti sempre con molto sospetto e alla fine mi butto sempre su altro di cui sono più sicura
    a parte gli smalti Chanel, ne ho 5 e non mi sono mai pentita nemmeno un secondo di averli presi
    comunque di ciò che hai mostrato..mi ispira il rossetto di Gucci, prima foto, quello scuro (non guardo il packaging perché invece lo trovo tamarrissimo)!!pero non lo comprerei senza avere un feedback sulla durata e tenuta!
    carina l’idea dell’interno rosso dell’unghia, peccato che io tenga le unghie corte quindi su di me sarebbe impossibile da fare!

  7. Una cosa.
    Gucci, che mi affascina particolarmente per la sua tamarrità 😀 mi ricorda molto Dior.
    Per caso è prodotto da L’Oréal? Come Armani? Perché questa è l’unica cosa che mi condiziona al contrario.
    Se devo pagare 6748567465 euro per una matita L’Oréal col nome di Armani, preferisco comprarne una L’Oréal e scriverci Armani a penna.

  8. Oddio! Mi fai morire!
    Comunque tranquilla, i prezzi di Gucci sono più o meno come uno Chanel o Dior!
    Ciao Fiaaa!

  9. Beh, il packaging attira, ma poi guardo il portafoglio…e la voglia mi passa!!!
    Sono andata da Sephora convinta di comprare il rossetto di Chanel che avevi consigliato, La Sensuelle, ma ne sono uscita con uno di YSL (mi concedo un regalino al mese!)…il colore mi piaceva di più…non so quanto il packaging abbia influito…
    PS: Clio, Claudio, non mi arrivano le mail dei video, è normale?

  10. p.s.
    di questi non mi ispira nessuno, Gucci lo vedi per la seconda volta e t’ha stancato ed io già mi stanco facilmente, in più preferisco uno stile minimal, più contenuto.
    se devo andare sul lusso vado da Guerlain, ma ho visto parte della collezione di Tom Ford ed è davvero bella.
    essendo simile a quella di Kors, ti salvo quella di Kors 😀

  11. In questo nutrito gruppo manca Tom Ford e Burberry e Armani, tra i più famosi!! Che dire, gli oggettini sono bellissimi, se devo essere sincera i packaging che mi attirano sono quelli dorati sberluccicosi, perché nella mia componente irrazionale a sborsare certe cifre (costano davvero troppo!) c’è la voglia di sognare e di sbattere gli occhioni (nel mio caso ciglia finte ahahahahahaah). Per quello che riguarda la qualità, speriamo che siano sempre all’altezza! Io possiedo un fondo in polvere di Burberry, che uso per il contouring, qualcosa di Armani, che ho sempre trovato super valido, e mi piacerebbe tantissimo un rossetto intenso di Tom Ford o un pennello della sua collezione!! Se devo esprimere un desiderio: Clio, per favore, potresti riprodurre il makeup della bellissima Charlotte che si mira nello specchietto?? Con il makeup Gucci, naturalmente!!!

  12. Buongiorno girls 🙂 allora dunque,io parto con un concetto:se al giorno d’oggi lancia collezioni di cosmetici anche il pescivendolo sotto casa tra un po,perché non dovrebbe farlo un brand di moda, che anzi un “nome” già ce l’ha…è giusto che come essence faccia il rossetto a 3 euro,Gucci faccia il suo a 40!!!poi ogni donna, in base alle sue esigenze e al suo portafoglio,comprerà quello che preferisce.che poi trovo più logico che si occupi di make up un marc Jacobs,che può collaborare coi migliori sul campo, piuttosto che un h&m(che già sulla qualità dei vestiti ce ne sarebbe da parlare).chiaramente ogni brand ha i suoi top e flop,sta a noi capire se ci possiamo dare la possibilità di sbagliare con un blush di 50 euro!!!!ps:ribadisco, come in un post addietro, che Gucci lo trovo adatto alla sua linea..elegante e austero!!!(può piacere o meno, ma col packaging ci hanno preso:appena lo vedi capisci di chi è).. 😉

  13. Buongiorno!
    Come prima cosa, devo dire che ancora non mi è andata giù, del fatto che non sono arrivata in tempo per accaparrarmi il mio blush mac proenza shouler, è stata la primissima volta che ci sono rimasta veramente male, di non aver acquistato un prodotto.. e Clio, che fa lo fa pure rivedere, così rosico più di prima!
    A parte i miei rosicamenti…
    Sono rimasta molto male della qualità dei rossetti marc jacobs, e esperienza insegna.. prima di acquistare proverò sempre un prodotto con i tester in profumeria o mi faccio fare un pot..
    Il discorso del perché le case di moda lanciano la loro linea cosmetica è la stessa per cui lanciano i profumi, per monetizzare, gli introiti che hanno con questi settori sono molto più alti!
    Che cosa mi ispira.. avendo uno store Gucci nella mia città, son curiosa di andare a vedere live questi prodotti! Non so se acquisterò qualcosa o no, ma comunque la curiosità di dargli una guardatina la ho! Confido che le commesse o i commessi non abbiano la puzza sotto al naso!
    Trovo, però più tamarri i pakaging di kors, il suo stile non mi sconfinfera proprio.. oro oro oro oro, anche tutte quelle finiture e minuterie sui capi mi danno la nausea..
    Baciiiii! :-):-*

  14. CIA cara Stef, pure io u.no al mese. Ma poi quando arrivano gli sconti di Sephora….ahi ahi ahi ahiiiii!!

  15. ciao tesoro! immaginavo. come dicevo più sopra, preferisco buttarmi su altro, sul brand originale che li produce (L’Oréal o Estée Lauder o Arden) piuttosto che strapagare il packaging.
    a meno che non mi faccia proprio impazzire (Tom Ford è stupendo secondo me).

  16. io mi baso su prezzo e qualità. non posso permettermi cose troppo costose, anche brand come urban decay o mac per me sono semplicemente fuori portata.
    perciò acquisto sempre da marche medio economiche, ma prima mi informo sulla qualità, cercando recensioni sul web per non comprare prodotti scadenti, anche se per pochi euro. poi ci metto le ore a scegliere il colore del rossetto o a capire quello del fondotinta. però cerco di andare a colpo sicuro come “marca e modello”.
    mi piacerebbe prendere una cosina “da soldi” ogni tanto, ma penso che al massimo potrei fare una piccola pazzia per un rossetto di mac (20 €) o qualcosa di simile e una volta all’anno, magari quando prendo la tredicesima per natale.
    sicuramente non comprerei mai da brand di lusso. con quei prezzi mi sembrerebbe di buttare via i soldi.

  17. Ciao Giulia, anche io la penso come te, ma non tanto per il makeup, quanto per le creme!! Ma come si fa, dico io, a passare dalla moda allo skin care….ok, passi il makeup, comunque parliamo di colori :D…. Ma una crema e’ una cosa seria….soprattutto quando si ha una certa età!!! Bacio bella

  18. guardami, guardami, fissami.
    adesso chiudi gli occhi e dimentica tutto, sentirai la tua mente più leggera e sospesa.
    quando lo dico io, aprirai gli occhi solo quando lo dico io.
    fatto.

  19. Non hai torto , io purrroppo, ste dinamiche non le so!
    Dicce un po chi produce cosa è per chi!?
    Mo sono curiosa!

    Edit. Fia in cattedra! Hihihihi
    Io sarò moooolto diligente, prenderò appunti! :-*

  20. A me in realtà mi viene da pensare che un brand come Gucci,ad esempio, possa permettersi..anzi probabilmente avrà la fila, di gente esperta nel settore!!!non è che gli stilisti elaborano il brevetto per un contorno occhi…:-) mi fa più impressione comprare un fondotinta essence a 4 euro se mi ci metto a pensare..buona giornata cri 😉

  21. allora armani è un barbatrucco! in realtà paghi solo il nome ma la qualità è quella di loreal.
    allora l’armani maestro è come il fondo liquido di loreal nude magique.

  22. già, che deve stare leggero! qualche aluccia di mosca nel weekend? per il pasto libero settimanale previsto da tutte le diete?

  23. pazzesco, l’oreal produce pure maybelline, urban decay, vichy e la roche posay! non guarderò più le mie creme per il viso con gli stessi occhi :O

  24. comunque anche io ne so poco e niente, mi piacerebbe approfondire l’argomento e infatti fu una delle prime cose che chiesi qui sul blog.
    anche YSL è di L’Oréal, per dire.
    immagino che la qualità di questi prodotti sia quella di L’Oréal, o no?
    non che siano proprio gli stessi prodotti ma… quasi.

  25. Anche lancome è prodotto da l’oreal…:-( chiaramente è la stessa azienda ma i prodotti sono diversi..non è che producono lo stesso rossetto e poi gli stampano su un nome diverso..l’oreal ormai è come il mignolo col prof 🙂

  26. no ma immagino che i prodotti non siano proprio gli stessi ma la qualità, in linea di massima, è quella?
    scusate la domanda, ma ce l’ho qui da almeno un anno:
    i laboratori so’ gli stessi? come funziona?

  27. Gucci: alta moda, stile, fashion.
    Charlotte Casiraghi, figlia di Caroline (soprattutto): facente parte di un’élite, principessa, famiglia reale, glamour, diademi.
    Makeup: benessere, bellezza, felicità, sicurezza.
    Tutto ciò in un cocktail che diventa irresistibile. Lo sanno bene.
    In una parola? Soldi.
    Naaaaaa, non ci sto!!! Fiaaaaa, mi insegni la faccetta della pernacchietta??
    Dopo tutte queste belle paroline accattivanti….CI STA!

    Bacissimi!

  28. Io è da mo che ci sto in fissa (ma che italiano forbito, modestamente) con questo discorso!
    Chissà se a Clio potrebbe interessare un post che ci aiuti a capire codeste dinamiche.
    L’ho presa alla larga perché mi vergogno a chiedere.

  29. ragionando a mente fredda: non penso che i laboratori siano gli stessi. penso che siano semplicemente aziende che fanno parte del gruppo loreal, che è appunto una multinazionale.
    esempio: luis vuitton è una multinazionale, i marchi che fanno parte del gruppo LVMH sono tantissimi, c’è persino una marca di champagne! ma non è tutto nello stesso stabilimento, ogni marchio ha il suo o i suoi, lavorazini e qualità sono diverse in base al costo di produzione. lo so perchè lavoro per uno di questi marchi.

  30. Speriamo che ci legga!
    Poi, adesso, visto che sono in diverse persone a lavorare al blog, forse è anche più semplice che ci accontentino!

  31. oh no!!! scusin scusetto per ieri….mi peddddoni?
    allora è proprio influenza…povera Lu!!
    miliardi di cettini!

  32. Buongiorno Clio e buongiorno ragazze ♥ la mia idea è che il lancio in campo di make-up e cosmesi di alcuni stilisti è come dici tu stessa legato alla crisi…. ma anche un pò alla necessità di rinnovarsi e ampliare il mercato, cosa che da sempre è un tallone d’achille per i grandi giganti che si sostengono da molti anni sulle stesse proposte al pubblico….un pubblico volubile, più povero di anno in anno e sempre meno disposto a perdonare i flop.
    A me del packaging è sempre importato molto poco, lapidatemi pure ragazze, ma ho sempre trovato molto carino anche l’essenzialissimo packaging kiko! come alcune di voi sanno ho vissuto per un bel pò accontentandomi di prodotti di qualità media come kiko e devo dire che prendendo esperienza e un certo occhio clinico per i prodotti ormai non sono più tanto disposta a difendere la qualità di questo brand…qualcosa si salva, molto è da dimenticare….perciò adesso che mi sto spingendo a risparmiare per concedermi prodotti di brand che sanno il fatto loro una volta ogni tanto dico che il packaging è un’aggiuntina graziosa alla qualità del prodotto, se c’è bene….se non c’è va bene lo stesso….io impazzisco d’amore per il blush di benefit majorette ma evito di prenderlo perchè è cremoso e io sto usando prodotti in polvere :-p in generale di questi stilisti comprerei solo MAC in collaborazione con Lourenco o Gurung….perchè è mac e sappiamo che in certe cose mac è inaffondabile…. boccio su tutta la linea il packaging Louboutin che è esageratissimo e quello Gucci che mi sembra banale… JAcobs, Kors e Burch li trovo belli ma restano assolutamente fuori dallo specchio delle mie brame :-p baci bellezze!!!!!

  33. Nooooo!
    E adesso?
    Hai provato a spengere, togliere sim, batteria, pulire contatti e rimontare?
    Mannaggia Esterina!

  34. Ciao a tutte!!! io sinceramente prima di ogni acquisto cerco le tue recensioni Clio e comunque i prodotti che ti ho visto usare e di cui parli bene… voglio investiere bene le mie poche risorse, non mi interessa la marca o la confezione!! 😉 comunque è vero… smalti, blush etc..sono sono mai troppi!
    Volevo inoltre dire alle RAGAZZE DI MILANO che alla KIKO della stazione centrale ci sono circa una trentina di smalti messi in offerta ad 1 euro!!! mi sembrava una promozione degna di nota…anche se la confezione è sempre la stessa 😀
    CIao

  35. Ho la testa che mi esplode…
    Mi sa che è proprio influenza!
    L’inarrestabile è stata arrestata!
    🙁

  36. aaaaaah ecco!
    ma comunque in linea di massima i prodotti del gruppo l’oréal (tipo lancome, ysl, armani, ecco) hanno in linea di massima la qualità di quelli di l’oréal secondo te? o hanno dei brevetti particolari, delle esclusive, cose così (mi esprimo sempre meglio, olè!) ?
    oh per intenderci, è solo per capire come funziona, nulla contro l’oréal, le mie creme la roche-posay che nessuno me le tocchi!

  37. Ad essere sincera preferisco comprare abiti “firmati” piuttosto che make up e se proprio dovessi scegliere di fare una piccola pazzia opterei più per un buon prodotto (tipo mac) piuttosto che per questi brand che sicuramente hanno prodotti di ottima qualità ma si paga parecchio anche il marchio. Poi è ovvio che non si può paragonare comprare un ombretto gucci o una borsa..insomma la spesa non è proprio la stessa però per chi può farlo ben venga, io non posso permettermeli e forse nemmeno mi interessa tanto sacrificare altro per comprare make up a grandi firme visto che trovo ottime alternative low cost! Certo che la linea H & M o Yamamay non mi trasmette la stessa affidabilità di Gucci, Marc Jacobs e company

  38. Anche il clarisonic fa parte sempre della famiglia l’oreal…allora diciamo che è come il gruppo inditex nell’abbigliamento:stessa azienda, marchi come zara,bershka,oysho o stradivarius diversi..talvolta le fabbriche (o laboratori) sono gli stessi, talvolta vengono prodotti addirittura in paesi diversi..però la formulazione e gli ingredienti dei prodotti sono diversi.ad esempio l’armani maestro e l’eau de tint sono simili come formulazione, ma sono due prodotti comunque diversi (e di conseguenza con prezzi diversi)..:-)

  39. ufffaaaaa mi spiace davvero!
    passerà presto! abbi pazienza… sennò ti mando uno dei miei paninazzi e si aggiusta tutto! 😉

  40. anche a me piace la roche posay, per esempio anche vichy è di loreal, però a me le creme vichy non piacciono, hanno una consistenza diversa.
    credo che ogni marchio del gruppo lavori a se, e la qualità sia quella del proprio laboratorio, diciamo.
    altro esempio: loreal possiede urban decay, gli ombretti di ud sono fantastici ma se compri una palettina di loreal la qualità è pessima.

  41. Mac fa parte del gruppo Estee Lauder per esempio
    L’Oreal è una multinazionale enorme e dentro ha quasi tutto è quasi strano a pensarci..pero sinceramente è come parlare del gruppo Volkswagen dentro c’e una gamma di automobili molto eterogenee da Porsche a Audi a Skoda adatte un po a tutte le tasche ovviamente con caratteristiche diverse
    poi credo stia ad ognuno di noi decidere ciò che è adatto..personalmente (tornando in ambito make-up) con l’Oreal non mi sono mai trovata bene mentre con Maybelline sempre piuttosto bene, UD poi è di un altro livello (sempre a parere personale)
    non sono assolutamente un’esperta, anzi, ma secondo me non bisogna confondere il gruppo con i vari brand che penso poi si gestiscano da soli

  42. Già!
    Quello che mi rode è che a lavoro c’è un casino immane, non ci voleva proprio! L’unica cosa che posso fare è stare buona buona a letto per vedere se passa prima!

  43. sì da ieri sera ci provo e riprovo. stamattina dalla disperazione l’ho spento e non voglio accenderlo per un po’! maledetto! uffff io STO MALE se non parlo!
    vabbè, vediamo se funge tra un pochetto, sennò lo porto all’ospedale!

  44. Ahaha che memoria! Non avevo commentato ma avevo letto l’errore di gioventù di Fia ! Mi dispiacr ma ormai l’etichetta di ex tamarra (ma rinsavita) ti è stata…”afFIBBIAta”!
    (Ok, dopo questa me ne vado, è troppo stupida anche per me!)

  45. mmmm… che dire… premesso che non ho un budget molto alto e mi pare assurdo spendere 40, 50€ per un prodotto solo perché “è di” quella o questa marca, proprio non mi fanno nemmeno venire molta voglia di comprarli.. Certo, il packaging è fenomenale e attira, ma io sono convinta che NON SEMPRE (e lo sottolineo!!!) il prezzo elevato indica qualità elevata. Detto ciò, preferisco spendere qualcosa in più per un vestito firmato emergere che so che mi durerà tanto, che uno smalto Louboutin con cui mi infilzerò l’occhio sicuramente! Meglio un suo paio di scarpe no?
    Credo che le case tipo appunto, Chanel, Dior, YSL, etc, lo facciano perché forse, come hai detto tu Clio, a una donna piace farsi un piccolo regalo di lusso e preferisce investire un po’ di denaro su un ombretto di Pinco Pallino che investire centinaia di € su un suo abito o paio di scarpe. Insomma se le dici “preferisci spendere 50€ per uno smalto Louboutin o 500€ per un paio di scarpe sue” lei sicuramente dirà “lo smalto sicuramente! Almeno ho qualcosa di suo ugualmente e posso vantarmene” perché poi questo “vanto” sulle altre donne, è insito nella natura femminile..
    Che pensieri profondi stamattina no? Kiss!

  46. Sono sicura che non sarà stato il signor Marc Jacobs o pinco pallino a ideare e formulare una crema, ci sarà un team esperto (spero!) dietro che ha lavorato per lui… Però boh… Mi fido di più di chi è nato nel mondo della Skin care e ci lavora da una vita piuttosto chi si “improvvisa” guru in questo campo solo per una stagione… Magari ci saranno anche ottimi prodotti però sono sempre un pò scettica…

  47. Ved? E’ quello che dicevo io.. Alla fine sono tutti nella stessa barca.. Fanno passare per cavallo di razza un asino.. Per cosa? I dindini e basta. E poi dicono che la qualità è diversa, che “si vede”. Non ci credo molto…
    Un po’ come i marchi famosissimi che danno i loro vestiti o accessori da fare ai cinesi, tempo fa fecero un servizio su Report. I cinesi di Prato erano gli operai di D&G e Louis Vuitton che gli davano specifiche e materiali. Producevano il famoso bauletto LV per 15€ e lo vedevano poi in boutique per 3000€. A volte prezzo alto NON è sinonimo di qualità.

  48. Carissima Clio, credo che tu sia dentro alla mia testolina (povera te!!! XD), giacché avevo aperto il blog proprio per chiederti info sulla linea di Gucci nel post sulle 5 domande!!!!!!!!! Ho visto dei rossetti rossi e Borgogna veramente stupendi sul loro sito, molto in linea coi trend autunnali, perciò volevo chiederti se tu avessi avuto modo di provarli e quali fossero le tue opinioni!!!
    Per il resto, io (che, salvo per lavoro, tendo a vestirmi con le cose più comode e pratiche) per i trucchi sono molto intransigente. Complici molti allergie, sono stata, mio malgrado, costretta a notare che molti additivi (per altre ragazze sicuramente innocui!) che a me danno fastidio sono onnipresenti in certe linee più economiche, mentre mi salvo solo con i prodotti di alcune marche high – end.
    Tra queste, non tendo a farmi guidare dal packaging o dalla griffe: mi trovo, infatti, benissimo coi prodotti Lancome che, sebbene “di lusso”, provengono da una casa (gruppo L’Oreal, se non erro) che produce esclusivamente cosmetici.
    Il packaging, per contro, mi attrae fino a un certo punto: a parte quello di Gucci (che mi sembra talmente funereo da spingermi a fare gli scongiuri!!!), riconosco che Benefit ha delle confezioni deliziose, ma, producendo dei prodotti che non mi attraggono funzionalmente, non ne possiedo nessuno. Del pari, se ho comprato rossetti YSL, l’ho fatto per la relativa qualità, guardando alla confezione solo se dovevo fare un pensierino a un’amica.
    Spero di essermi spiegata, è scusate il papiro!
    Bacioooo

  49. Buongiorno girlsss!
    Io guardo il risultato e la resa del prodotto. Non mi interessa il packaging o la firma. Per me è tutto fumo agli occhi!
    Anzi, sono moooolto più prevenuta sulle collezioni di makeup griffate.
    So che dietro ci sono soldi e la volontà di fare ALTRI soldi, facendo leva sul desiderio di POSSEDERE un oggettino firmatissssimo.
    Quindi: mi stanno antipaticini! hihihihi

  50. Buongiorno care, partendo dal presupposto che il mio budget è molto basso e che in ogni caso non compro prodotti di fascia alta, dubito cambierebbe qualcosa se il rossetto o il mascara ha il logo Gucci e via dicendo. D’altra parte sono l’anti donna in questo perchè non sono attratta nemmeno da borse, scarpe e accessori di marca, sono molto pratica e funzionale, la borsa deve essere duratura e grande, le scarpe belle e comode, gli accessori non troppo cari perchè li perdo o li rompo. I marchi non m’interessano e comprare un prodotto di cosmetica 40/50/60 euro per me sarebbe uno schiaffo alla povertà, visto che oggi come oggi già è tanto campare fino a fine mese. Se ho dei soldi in più preferisco spenderli in viaggi a questo punto, e con le marche di fascia medio-bassa mi trovo benissimo e trovo elementi validissimi al pari, se non più, del rossetto marchiato da uno stilista 😉

  51. Giustissimo… fanno leva sulla vanità smisurata delle donne, anche se la mentalità sta molto cambiando secondo me (per fortuna)! Buona giornata Ester 😉

  52. Sì ma, tralasciando il fatto che non tutti hanno artigli lunghi come Adele e quindi l’effetto “suola di scarpa scarlatta” (che solo io che mi sono messa lo smalto posso definire così poeticamente, perchè per tutti gli altri hai “l’unghia sotto rossa!”)
    …Ma come si fa a mettere lo smalto SOTTO l’unghia senza sporcarsi e far colare lo smalto??! O.o

  53. non potrei essere più d’accordo Bibi! specialmente sul discorso della povertà. certe cose sono VERGOGNOSE.
    e poi, i viaggi: se ho qualcosina mi piace nutrire la mia mente, non portafogli che debordano già.
    un baciotto!

  54. Buon giorno a tutte!
    A me piace molto l’estetica di un prodotto, ma sto attenta a non farmi abbindolare! Amo YSL e Chanel in particolare. Le case di moda che si mettono a fare trucchi, così da un giorno all’altro, non mi convincono, ho sempre un pochino di timore che siano delle grandissime “sole”. Di questi marchi, mi piacciono molto le collaborazioni di MAC. La collezione di Gucci mi sembra un po troppo tamarra e i colori non sono particolarmente interessanti… ho PAURA degli smalti Louboutin. È ovvio poi che tra comprare un capo d’abbigliamento Chanel/Dior/Gucci/YSL etc. Preferisco comprare un loro prodotto cosmetico, magari particolare, perché se spendere 30/40/50€ per un loro prodotto, ci posso anche pensare per un attimo, e posso anche farlo una volta ogni tanto, ma spendere 1600€ per una borsa (ad esempio) non me lo posso proprio permettere!

  55. Se dovessi basarmi sul principio delle marche low cost di alimenti mi verrebbe da dirti che anche la qualità è la stessa…. famosa marca vende biscotti con gocce al cioccolato a quasi 4€ al pacco, gli stessi biscotti vengono venduti con il nome del supermarket a 2€….ma i biscotti sono esattamente gli stessi

  56. La penso come te, i miei brand di lusso derivano da un buono di Sephora che mi è stato regalato al compleanno o da precedenti regali di Natale.

  57. Non centra molto con il post ma clio volevo chiederti se potevi recensire il fondotinta di ysl le teint encre de peu…comunque anche io ho comprato la matita di marc jacobs, attirata dal packaging, e posso confermare che sbava…

  58. Buongiorno ragazze!!! questo è il primo commento nel nuovo blog, sono felicissima di essere di nuovo qui! A me piaccione i cosmetici di grandi case di moda ma aimè quelle oramai gia consolidate come chanel dior ysl o dolce e gabbana…sinceramente queste nuove collezioni mi lasciano perplessa…penso si che le confezioni siano bellissime ma ho troppa paura di prendere una sola colossale dato che comunque hanno prezzi alti..quindi per quando mi riguarda spendo anche per qualcosa di grifffato ma ne deve valere assolutamente la pena altrimenti ripiego per marchi come too faced o urban decay…

  59. io manco quelli! questo natale volevo esagerare e prendermi un melted di too faced o un rossetto di mac… e mi sembra già tanto!

  60. io me li immagino questi grandi nomi nei loro uffici all’ultimo piano del megagrattacielo come il Signor Gray con un team di petulanti assistenti…. “Signor Jacobs lei deve dare il nome per una linea di make-up subito”… “Ah…si…uhhh…ora posso avere un biscottino per il caffè???”…si va bene ho fatto un incrocio tra 50 sfumature di grigio e Crozza….lo ammetto

  61. ciao Chicca!
    diciamo che la mia curiosità era più che altro sui prodotti di make-up degli stilisti (appunto!) che non avendo laboratori propri si affidano a grandi multinazionali come L’Oréal o Lauder.
    e mi chiedevo, mi rendo conto ingenuamente, se in questi casi ci siano poi grandi differenze fra i prodotti della grande casa cosmetica (es. L’Oréal) e quelli degli stilisti (es. Armani o YSL) 🙂

  62. io non sono una che spende grandi cifre per il trucco… i brand che uso sono maybelline, essence, catrice che finalmente è arrivata anche da me!!! e a volte kiko(per la maggior parte smalti). gli unici prodotti costosi sono il set di pennelli della elf e la naked 2 che però mi sono stati regaati!!!. sinceramente si. a livello di bellezza mi attraggono di più alcuni brand di stilisti famosi però preferisco comprarmi una borsa di marca piuttosto che un ombretto di gucci(anche a me non piace il packaging;lo trovo pacchiano). visto che viviamo in un mondo in cui l’apparenza è tutto se devo comprare qualcosa di uno stilista famoso prendo un oggetto che una volta indossato si veda che è griffato. es:una borsa di gucci la riconosci subito per il logo. un ombretto una volta applicato sull’occhio come fai a dire che sia gucci o che sia della essence?!

  63. Esattamente quello che penso io!!!! Millemila volte meglio un giro per il mondo….. quando si può! Anche perchè sempre io sono e non sarà il rossetto Gucci cambiarmi la vita..

  64. Ma infatti cos’ha che non va il pack di Mac? Oh a me piace, sarò spartana che ti devo dire. Siamo spartane in due!

  65. :O i nostri occhi non sono abbastanza evoluti per percepirlo, ma quelli dei gatti sì. quando lo indossi infatti, le care bestiole soffiano e tentano di strapparti le palpebre con gli artigli.

  66. difatti!! mille volte in Thailandia!
    poi mi dà proprio fastidio nutrire aziende che producono in paesi poveri, affamandoli…
    fosse per noi chiuderebbero baracca e burattini insomma!!!

  67. cmq sia, sì, lo smalto è figo ma non lo comprerei visto il prezzo e visto che cmq avrà la stessa durata di un qualsiasi altro smalto rosso…
    L’unico prodotto intelligente (che però non so se ci siano altre marche che l’avevano già fatto) trovo sia la matita labbra+pennellino labbra di Chanel. Questo sarebbe l’unico prodotto che potrei acquistare perché trovo abbia una funzione comoda… ma sarebbe matematico che se trovassi un altro brand che fa lo stesso tipo di oggetto e me lo fa pagare meno.. Chanel resta sullo scaffale!!

  68. e ci fissano nel buio con i loro occhi luminescenti, di notte, seduti sul comodino…
    ah, no aspè. questo capita solo a me?

  69. Ma solo a me piace Natalia Vodianova, che è strafica con tutto quel fucsia sugli occhi? *_* Invece tutto quel dorato plasticoso dei vari packaging mi disturba.. Too much. Ostentanzione del finto lusso. Spesso il marchio famoso non è sinonimo di qualità, ma solo una semplice scusa per farti pagare un prodotto una cifra spropositata.

  70. pensa che io mi innervosisco se ci penso, uno schiaffo in faccia alla crisi, alla fame e anche al buongusto

  71. mi sono scordata! sì cmq pure noi donne in generale dovremmo darci una regolata secondo me… non si può sempre cedere così a tutto! cavolo!
    sì abbiamo tanti desideri, ma la realizzazione di TUTTI ci rende più felici DAVVERO??
    io penso che realizzato uno ne abbiamo altri mille che si formano, di conseguenza non si arriva mai alla soddisfazione totale.
    penso che dovremmo resettarci.

  72. magari in fatto di cosmetica il discorso cambia o è più complicato ma considerando quanto sono furbi e quanto sono esperti a accumulare soldi mi risulta molto difficile fidarmi dell’idea che la casa cosmetica di turno fa le cose in modo diverso e migliore per il grande brand di turno….

  73. e sephora ha qualche prodotto valido? gli ombretti li ho swatchati ieri e mi veniva quasi da ridere davanti alla commessa che cercava di farmi comprare la palette per regalarla a natale….

  74. oddio è vero ahahahahahahah che inquietanti.
    anche perché, non so se solo a te, ma a me quando mi fissa, brutto segno.
    significa che sta per attaccare :-O

  75. …e so poi non possiamo andare in viaggio…con quei 50 euri compriamo tanti prodotti low cost invece che solo uno costoso! 😛

  76. Io dai grandi marchi della moda che partoriscono makeup ho preso ben poco, fino ad ora..perché hanno prezzi molto alti, confezioni bellissime ma a volte qualità mediocre…
    Sono stata particolarmente delusa dal makeup D&G … Uno dal fondo polveroso che aveva recensito già Clio tempo fa, niente di più e niente di meno che una cipria di qualità medio bassa-> per quaranta euro!

  77. Ciao Elenuccia, secondo me non si sta parlando di qualità, bensì di sfruttamento.
    Lo stesso bauletto fatto da aziende italiane “in regola” gli costerebbe mooolto di più!
    Ovvio, tutto ruota attorno al “Dio” denaro.
    Io ci lavoro nella moda, in una azienda che fa il MADE IN ITALY, quello vero, e ti posso assicurare che non è per niente semplice reggere il confronto con aziende più “border line” che fanno fare fasi di lavorazione anche all’estero o a laboratori non in regola.
    La ricordo molto bene quella puntata di report!
    Si chiamava “schiavi del lusso”.

  78. Dimenticavo.. Da meno di una settimana su consiglio di una commessa di Sephora, mentre ero alla ricerca di un mascara delle Too Faced il Better Than Sex ho preso il nuovo di Marc Jacobs… Dato come super volumizzante…. Non male ma per adesso l’amore non è scoppiato

  79. io da sephora compro altre marche, ho preso qualcosa di pupa e loreal (il resto sono marche costose).
    a marchio sephora non ho mai comprato nulla, anche perchè i loro prodotti non sono molto a buon mercato.

  80. Poi da quando ho speso 25 euro per un rossetto della Estee Lauder e c’ho preso la sòla.. sono ancora più convinta della mia idea.. errore mio a non vedere recensioni prima eh ma.. VATTE A FIDà DELLE COMMESSE!

  81. nel mio caso significa che ha fame e se non la seguo e le do da mangiare, farà cadere qualcosa a caso da una superficie a casa nella mia stanza. di solito la sveglia.

  82. Non ricordo come dove quando o perchè, ho sentito che negli ultimi anni sono aumentate le vendite di smalti perchè la gente, non potendo spendere un capitale per accessori “importanti”, preferisce consolarsi con le piccole cose.

  83. e le dimensioni del tuo sedere cresceranno a dismisura, proporzionatamente al restringimento del punto vita!
    perchè così dettano le mode!

  84. Sono d’accordo, con tutto quello che si sente in giro su queste marche.. a parte che l’ultima che è uscita è su H&M quindi anche il low cost non è dett oche sia meglio!

  85. ehehehe vero! un po’ come quando si era bambini…dopo si diventa adulti. frustrati. e ciò che riusciamo a realizzare non ci fa mai sentire soddisfatti appieno.
    quando Oscar Wilde diceva “L’unico modo di liberarsi da una tentazione è cedervi”, era provocatorio, me l’ha detto nell’orecchio… 😉

  86. io penso che i laboratori siano comunque diversi perché a prescindere dalla proprietà generale poi ogni azienda ha la sua indipendenza..poi penso anche che alla fine le cose gira che rigira siano sempre quelle ma non perché fatte nello stesso laboratorio ma perché alla fine più di tanto non si riesce ad inventare..tant’è che una cialdina Armani da 80 euro non la comprerò mai perché non penso proprio sia così innovativa da meritare un prezzo del genere (assolutamente folle)
    ripeto le mie sono supposizioni da quel poco che so di multinazionali :)) sicuramente è un discorso molto interessante sarebbe da approfondire

  87. No infatti, ormai gli unici consigli di cui mi fido sono quelli che trovo in questo blog!! Anche perché secondo me tante commesse
    1.oltre farti vedere sulla mano i colori o intontirti con migliaia di spruzzi di migliaia di profumi diversi..altro non fanno!
    2. se realmente hanno “studiato” il prodotto che ti propongono cercano di intortarti con consigli a caso volti solo a farti prendere un prodotto che costa… e poi magari anche loro comprano solo Essence e kiko! 😉

  88. pensa se hai una piccola cifra da spendere in qualcosa che ti piace.
    inizi a chiedere consigli sul blog, ti guardi intorno, giri fra gli stand, provi questo o quello.
    poi compri il prodotto, sei felice ma al tempo stesso l’incanto dell’attesa si è spezzato.
    come quando aspetti un pacco con qualcosa che hai ordinato, o un regalo che non vedi l’ora di scartare.
    poetica me ahahah!
    🙂

  89. Ahahahah Ester, concordo! Alla fine fanno bene eh! Ci sarà sempre chi potrà permettersi di comprarli è che li vorrà a tutti costi in quanto fashion Victim ;D!
    Io le trovo molto belle esteticamente parlando, ma come ha scritto Clio, rimango molto dubbiosa sulla qualità e penso che ci sia sempre un’alternativa ai prodotti di lusso : magari meno costosa (e prodotta dalla stessa casa! Io avevo sentito che i prodotti Sephora erano della Dior)
    P.s. Lo smalto di Louboutin mi ricorda qualcosa….
    http://blog.italiansubs.net/wp-content/uploads/2011/08/paletto-245×145.jpg
    http://southbrooklynpost.com/wp-content/uploads/Nosferatu_pdp.jpg
    Un bacione Ester è un bacione a tutte le ragazze 🙂

  90. A me del discorso make up piace anche l’aspetto di fare qualche compera in giro con le amiche… però nella mia esperianza personale, la “soddisfazione” che ho comprando due prodotti di marca è la stessa di quella che ho comprando due rossetti Essence Longlasting, con la differenza che nel secondo caso stai anche meglio con la coscienza avendo speso meno di 5 euro 🙂

  91. Per me dovrebbe essere incluso l’ologramma di Clio che salta fuori dalla scatolina e me lo applica, fornitura annuale di pesche e quando lo apro deve suonare tipo carion per allietare la mia giornata!
    Segnalo anche la riformulazione dei rossetti Guerlain a 51 DOLLARI L’UNO……….. ecco……………..

  92. riformulazione nel senso che dentro hanno aggiunto particelle di meteorite, platino, diamanti e qualche pezzo del Titanic?

  93. A me fanno ridere perché per fare le prove su di loro utilizzano lo scotch o si tolgono subito i residui di rossetto etc. per non rimanere con le mani sporche… e alla cliente, la impiastricciano in favvia con colori diversi (per la serie: “Proviamo anche questo, così può notare la differenza..!”) e poi…”vuole una salviettina signora?? MA NOO! ahah! 😀

  94. A questo punto lo spero!!
    Guarda io ti giro morirei dalla voglia di fare un esperimento sociale: due swatchate sulla mano, uno essence e uno guerlain e andare in giro a vedere chi li distingue! avessi 50 euro da bruciare lo farei!

  95. buongiorno tesorino! è ancora spegnuto…
    qualcuno dice di resettarlo ma….se perdo tutto??? foto, video, aaaaa non ci posso pensare!!!
    mille cetti a teee!

  96. ahahahahahahahahahaha infatti poi col fatto che ormai il rossetto si era fissato sono andata in giro co sti labbroni da trans, e daje che cercavo di toglierlo ma niente… CHE TRAUMA hahahahahahahahhaha

  97. infatti, poi stamattina zacchetè! punto e a capo.
    dicevo a Emy che dicono di resettarlo ma perderei TUTTO!
    TI PREGO TI PREGO TI PREGO, non cancellare la tua di ieri!!! perché la rivoglio assolutamente!
    così come quelle di Emy versione Michelle!
    kisses!

  98. Non compro mai qualcosa solo per la marca o per il logo che c’è stampato sopra, ma scelgo qualcosa perché mi piace! Sto molto attenta alla qualità e spesso sono attratta anche io dalle marche più prestigiose, ma devo dire che sono rimasta altrettanto contenta di prodotti di marche “inferiori” e questo vale per trucchi, vestiti, borse, ecc! Quello che conta per me è il buon gusto, non la firma!

  99. Te la rimando e fai un collage con le altre fotine…
    Poi ci fai lo sfondo!
    😛
    Se te la rifaccio oggi è ancora meglio ho l’espressione ancora più stravolta! :-*

  100. Io nel makeup cerco la qualità: a volte la trovo comprando YSL, a volte essence, mac, neve o altro…non sono legata a un marchio particolare. Amo le case cosmetiche che fanno ricerca sui prodotti, per cui uno stilista che commissiona ad un’azienda una linea cosmetica non mi interessa quasi mai….ovvio che se poi sento delle recensioni fantastiche una possibilità la concedo!

  101. 80€ per questo capisci? tutto qui. è solo questo…due colori messi insieme e sfumati. è una presa per il cu..

  102. Ciao Clio, ciao ragazze!! Io scelgo di acquistare un prodotto in base a questi fattori:
    1)PREZZO. Non solo se economicamente è alla mia portata, ma faccio anche una distinzione tra prodotto e prodotto, mi spiego: in linea di massima non spenderei 10 euro per uno smalto, per mille motivi, perchè non è un prodotto per me indispensabile e perchè in giro ci sono ottime alternative super economiche,mentre quella stessa cifra e qualcosa di più la spenderei volentieri per un buon mascara, per me prodotto fondamentale!
    2)QUALITA’. Non mi riferisco solo alla resa, durata, ecc, ma anche ad eventuali problemi che potrebbe crearmi. Un mascara, di qualità, che costa 5 euro ma mi crea fastidi rimane nello stand; insomma, va bene il risparmio ma a patto che la resa sia buona.
    3)UTILITA’. E’ capitato anche a me di acquistare qualche prodotto del quale avrei potuto fare a meno, ma che cmq ho utilizzato. Ma acquistare qualcosa sapendo già che rimarrà chiuso nel cassetto, mi scoccia parecchio! Lo trovo uno spreco!
    Non a caso non ho prodotti di brand di lusso, ma appartengono ad una fascia medio-bassa. Posso anche essere attratta da un rossetto con il packaging come quello di ysl, ma alla fine se aprissi il mio portafoglio lo farei per un rossetto della MAC! Questo perchè un packaging accattivante non mi basta. Così come non mi basta un logo stampato sopra, lo vedo come una firma e basta. E’ come se acquistassi un libro per la bella copertina o perchè mi piace la firma del suo autore, piuttosto che per la storia che racconta.
    Perchè lo fanno? Per l’unica cosa che fa sempre girare il mondo: i soldi!
    Tra queste collezioni, preferisco quella di Marc Jacobs. Boccio lo smalto/arma di Loubutin, il logo di Gucci (solo a me ricorda una zucca?forse perchè si avvicina Halloween:-P, però Charlotte Casiraghi è meravigliosa!) e le 4 viti di Michael Kors! Perchè??
    Scusate il pippone, ma era da un pò che non mi sfogavo così’;))
    Buona giornata ragazze!! Baci!

  103. Io in genere quando acquisto prodotti make-up cerco sempre tra i marchi professionali come ad esempio MUFE o anche marchi che fanno solo make-up e null’altro. Il fatto che gli stilisti abbiano deciso, più o meno tutti, di creare una loro linea make-up per conto mio è solo ed esclusivamente questione di marketing e quindi di guadagno. proprio ieri facevo un giro sul web perché avevo intenzione per Natale di regalarmi Armani Maestro, ma dopo aver visto l’INCI ho deciso di non prenderlo più, ha il dimethicone come primo ingrediente e ammesso che un po’ di silicone c’è ovunque per 53 euro allora ne prendo uno magari che da lo stesso risultato, ma che costa la metà!!!! Tutti questi prodotti sono belli da vedere e da collezionare e basta…..scusate l’acidità, ma a causa del vento fortissimo ho un mal di testa pazzesco per cui risulto un po’ spigolosa nei commenti!!!! :-*******

  104. Ma sono l’unica a cui del packaging non frega assolutamente nulla?? A me interessa che il prodotto per cui sto spendendo funzioni bene, non che la scatolina sia blu o rossa, quadrata o rotonda…

  105. Sinceramente quando decido di comprare un prodotto costoso, lo faccio soltanto perche mi interessa il prodotto che ce al interno.

  106. ehm….prima di resettarlo provo a farlo andare così…mi scoccia da morire perdere foto e video! ci provo! :**

  107. Sono tutti bellissimi <3 però spendere 50/60 euro per qualcosa per cui non vale la pena mi sembra un'idea abbastanza assurda! Io sono attrattissima da brand highend, ma vado su prodotti che so che funzionano… Certo che però gli smalti Loubotin sono ottimi per difendersi da ladri e stupratori… ne prendo uno da mettere in borsa in caso di pericolo xD

  108. Bello lo smalto sotto l’unghia! L’avevo notato su Angelina Jolie in Maleficent e mi era piaciuto molto!

    L’unica mia esperienza con marchi di lusso è stato un rossetto e uno smalto di chanel. Il rossetto è molto bello, ma per quel prezzo preferisco qualcosa che costa meno e rende di più in termini di durata. Tanto una volta che lo indosso nessuno nota se è di chanel o kiko e preferisco usare magari una tinta che duri tutta la sera invece di dover ritoccare continuamente il rossetto, quindi non avrei nemmeno l’occasione di sfoderarlo davanti a tutti. Lo smalto, anche se il colore è davvero stupendo, lo trovo un po’ scomodo. Mi sono accorta che i pennellini degli smalti chanel sono troppo sottili e lunghi, quindi mi trovo scomoda. Preferisco quelli pupa con il pennellino largo che copra l’unghia in una o due passate.

    Poi io vivo con i miei e i miei trucchi stanno dentro dei cassettini su una mensola. Magari quando avrò una casa mia e un bagno tutto mio avrò anche il posto dove “esporre” i miei trucchi, ma per il momento trovo inutile spendere tanti soldi per la confezione quando trovo una qualità anche migliore in prodotti meno costosi. Sono bellissimi da vedere, ma ora come ora li considero uno spreco di soldi.

  109. Ciao ragazze! 🙂 allora, perche questi stilisti producono anche la loro linea comsmetica? 😛 semplicemente per fare cash! 😉 io, da questo punto di vista, non aiuto l’economia! Siccome sono piccolina, mia madre piu di comprarmi qualche prodottino di fascia-medio economica (pupa, kiko, neve, …), il resto lo compro io con le mie mancette!! 😉 compro solo prodotti di essence… heheheh… 😉 comunque, mi piace molto osservare i peckaginig… ma tanto so che non me li posso permettere! E, alla mie eta, dove, io mi trucco in modo semplice e il makeup non deve essere preso troppo seriamente (nel senso che per me è solo una passione) e quindi anche se me lo potrei permettere non credo che avrei interesse a un prodotto di makeup tipo gucci, Chanel…. piuttosto, vado su urban decay, mufe… ecc… bacii :-****

  110. dipende. se sei come me sei in grado di infilzarti l’occhio con lo smalto così come di cadere appena esci di casa la prima volta che metti le scarpe nuove e tanti saluti scarpe da sogno. in un caso o nell’altro sono soldi buttati e taaaante lacrime XD

  111. Ancora isolata Esterina? Io non riesco più ad accedere ai post di stamattina, giusto per 5 minuti ce l’ho fatta oggi, poi ha iniziato a crashare… Ti mando una mail! :***

  112. Anche io vorrei sapere qualcosa di piu’ sul fondotinta in gel di marc jacobs! lo ammetto, sono una foundation-addicted!! altro che rossetti, blush, eccetera… il mio vero tallone d’achille sono i fondotinta, ne ho provati tantissimi e non riesco praticamente mai a finirne uno, visto che sembra proprio io be faccia collezione… sara’ anche che (a parte in estate se sono abbronzata) non riesco mai ad uscire di casa senza, e quindi per me e’ un prodotto imprescindibile!
    grazie Clio,as always!

  113. Ciao Clio!
    Stavo leggendo su una rivista di una nuova crema PERSONALIZZABILE!!
    Il marchio Ioma, che ha creato Ma Crème: due basi, una per il giorno fluida e leggera e una per la notte più ricca e corposa, e dei flaconcini da combinare ad arte per ottenere una crema personalizzata. Gli ingredienti su misura si individuano grazie a un test specifico ( che se non ho capito male dovrebbe essere gratuito! ) che si effettua in profumeria, che indaga i sette criteri principali di salute della pelle: idratazione, rughe d’espressione, compattezza, rossori, attività batterica, eccesso di sebo, macchie scure. Oltre 40.200 formulazioni possibili!!
    Ne hai mai sentito parlare? L’hai mai provata? E se si come ti sei trovata?
    Baci Vane

  114. io sono una di quelle che si fa imbambolare dalla confezione…e compro rossetti e smalti a go go…….. !!! e penso proprio che quello smalto magnifico di louboutin lo DEVO AVEREEEE!!!! 😉

  115. Clio…io a parte qualche rossetto Chanel non ho cosmetici di grandi firme… I rossetti sono il mio feticcio insieme agli ombretti ( dici niente…) ma compro MAC matte perché li adoro…però non ho mai comprato una limited ( quest’anno ho tentato con quella del Rocky Horror…pazzesco ero sul sito..ci sono stata tt il pomeriggio aggiornando la pagina in attesa di poter comprare qualcosa…e ad un bel momento la pagina dove doveva comparire la collection…era vuota…insomma chiamo il call center e mi dicono di rimanere li ….che sicuramente stavano caricando i prodotti sul sito…faccio F5 e la limited edition era ESAURITA….io nn avevo nemmeno manco potuto provare a comprare!!) e a dire il vero a volte le evito perché nn mi piace dover fare le corse per comprare una cosa…molte volte guardo la tua review prima di comprare e spendere molti soldini…perciò non sono un buon metro di paragone:-)

  116. Ciao Clio! Pleasepleasepleasepleaseplease…Gucci! Perchè non un tutorial per ricreare il look di Charlotte Casiraghi nella foto di pubblicità? Trucchi e testimonial sembrano stupendi!

  117. Quelli di Louboutin sono delle armi bianche..ahhahahahaahahah!
    Per me sono e credo rimarranno dei sogni!ciaooo 🙂

  118. IO, IO ,IO sto aspettando l’uscita del make-up by Gucci!!!!! cliooo, potresti fare delle recensioni sulla linea occhi di questo marchio (quindi matite occhi, ombretti…)!!

  119. Io non mi faccio “abbindolare” quasi mai,nè da confezioni particolari nè dalle firme…
    L’unico a cui ho ceduto una volta è stato il profumo J’adore,di Dior.
    Il mio papà aveva vinto tipo 300€ al totocalcio e decise di farci scegliere un regalo a me e ai miei fratelli. Io scelsi J’Adore. Ce l’ho ancora e lo amo.
    L’unico mio tallone d’Achille in fatto di marche!! XD

  120. Perchè ti vergogni? Io non sapevo niente di tutti questi traffici, davvero ne ero completamente all’oscuro!:-O Che ignorantella! Tant’è che il tuo primo commento l’ho letto, ho riso alla battuta di te che scrivi a penna Armani, ma non avevo capito una pippa! Ora ho letto tutta la conversazione e mi sono segnata il link che hai messo e ho dato solo uno sguardo per ora, ma mi si è aperto un mondo!
    Vorrei saperne di più a questo punto! Clio che ne dici di un bel post a proposito di queste dinamiche tra i vari brand? Come funziona?:))

  121. Io ho apprezzato un sacco la collezione collistar con marras: mi sono presa in saldo un rossetto e un blush, deliziosi 🙂

  122. Trovo tanto pacchiano la linea di trucco Gucci quanto la loro pelletteria !!! Non credo che acquisterò qualcosa da questo marchio , non tanto per il prezzo quanto per il fatto che non mi attira per niente. Anche perché probabilmente costerà come chanel, guerlain ed YSL che io uso . Poi può anche darsi che mi sbaglio e sono di qualità .

  123. Wow la linea Gucci e’ parecchio interessante….ma dov’è la troveremmo in vendita?!
    Io ho un blush/terra/illuminante di mac firmato Antonio Lopez

  124. Io non sono attratta nella maniera più assoluta dai packaging, devo ammetterlo! tra il rossetto ysl e mac sceglierei quello mac perchè l’altro dà l’impressione di essere scomodo da tenere in mano con quel motivo ahaha proprio non mi fanno nè caldo nè freddo, soprattutto perchè mi sembrano tutti molto simili… quanto può cambiare la confezione di un rossetto? ben poco secondo me.
    sono decisamente più a favore di packaging semplicissimi 🙂 danno proprio l’idea di prodotto di qualità per me!

  125. Come fa a non piacerti il packaging di Gucci Cliooooooooooooooo!! Uh mama è una linea stupenda! Comprerò sicuramente qualcosa per riempire la mia collezione! Non vedo l’ora escano

  126. Eccomi Fia! Direi molto meglio 😀 : la febbre e la nausea se ne sono andate, la bronchite c’é ancora ma rispetto ai giorni scorsi sto una meraviglia! Grazie per l’interessamento :****

  127. Uhmmm quindi quello che leggo in giro che l eu de tint di l oreal è molto simile all armani maestro…allora potrebbe esser vero in relazione a questa cosa!!giusto??

  128. Io quando vedo un rossetto di YLS penso che sia bellissimo ma il packaging dei rossetti Mac dice “sono mac quindi duro 1000 anni sulle tue labbra” anche se magari non è sempre così

  129. Come vuoi, io se il mio cazzillo (come Cele insegna) decide di non funzionare rischia di diventarevuna scultura di arte moderna…

  130. Io non ho mai capito una cosa..perché le marche low cost (o le collezioni low cost di marchi importanti) hanno un packaging sempre super colorato e a volte anche banale. Cioè sembra sempre che i prodotti low cost siano fatti per le ragazzine e vengono sempre sminuiti! Ok è anche marketing, sicuramente un prodotto con un packaging super raffinato attira e dà l’idea di ottima qualità, ma a parte che spesso non è così, per quanto non vedo perché i prodotti low cost debbano essere indirizzati a un pubblico di ragazzine. Le donne non possono usarli??
    Ad ogni modo, penso che questi stilisti che lanciano collezioni di make up lo facciano sicuramente per arricchirsi e poi magari anche per sperimentare, perché no! E Louboutin…aaaah che stile *-*

  131. Grazie tesoro!
    Da come sto riguardata mii sembra di essere un mummione, ma con la pelle idratata!
    Hahahaha! :-********

  132. Sono tutte collezioni dal packaging da urlo c’è poco da dire ,in ogni modo penso che facciano bene le case cosmetiche a comportarsi così , l’unica cosa da ricordare è che non sempre un prodotto costoso significa prodotto di qualità . Per me la qualità sta nel mezzo , nel senso che un prodotto che svolge il suo dovere non deve né costare 100 euro ma nemmeno 3 …lo so è un esempio pratico un po’ paradossale ,ma era x non includere magari prodotti di 15 o di 85 euro buonissimi che a volte sono solo eccesioni !!!comprando molti cosmetici al mese posso dire che a seconda della funzione vi sono eccezioni low o high cost ma che bene o male la maggior parte della qualità sta nel mezzo

  133. Ciao Stefy!
    Giusto la settimana scorsa mi sono imbattuta in un articolo su una rivista.
    Dunque si può acquistare on line oppure nelle boutique di Firenze e Milano!
    Io una guardatina andrò a dargliela.. spero che ci le commesse non abbiano troppo la puzza sotto al naso!
    Comunque vi farò sapere le impressioni “a caldo”!

  134. Clio, di solito non scelgo un prodotto in base al logo o al brand che ha, ma in base ai tuoi consigli e reviews dopo che li hai testati o semplicemente perché li ho provati io e so che per me sono ottimi. Poi, di mio, guardo sempre l’inci, ed è questo il fattore che più di tutti mi fa preferire un prodotto rispetto ad un altro. Devo dire però che la collezione di Lancome e Jason Wu mi attira moltissimo, perché è davvero bella, molto nel mio stile *-*

  135. Sinceramente io sono iper pratica non mi faccio abbindolare dalla confezione anche se magari ne apprezzo l’originalità o la bellezza. Guardo per lo più la qualità e il prezzo. Riguardo il motivo per cui alcuni stilisti si siano lanciati nel mondo del make up è sempre e solo uno: fare soldi e monopolizzare la visibilità globale. Sinceramente non penso che un prodotto molto griffato e pubblicizzato valga di più in termini di qualità. Spesso ad aumentarne il prezzo è proprio la pubblicità a scapito della qualità.

  136. Io credo che tutti questi prodotti siano bellissimi (alcuni piú di altri ovviamente, ma tutti sostanzialmente molto belli) peró quello che personalmente vado a cercare è la qualità e se posso trovarla in prodotti low cost o medi è meglio! Forse è perchè sono molto giovane e preferisco risparmiare eheheh Preferisco avere una scelta piú ampia spendendo meno (non rinunciando comunque alla buona qualità) che avere pochi prodotti costosi di chissà quale marchio famosissimo

  137. Io penso che gli stilisti si avvicinino al mondo del make-up per….fare soldi, o meglio ancora più soldi, per avere guadagno anche dal mercato fruttuoso (sicuramente più dei loro vestiti) che rappresenta la cosmesi, non vedo cos’altro potrebbe spingere uno stilista nato per fare vestiti a “disegnare” anche le facce delle donne.

    Il gruppo l’Oreal accorpa molti marchi ma non è che son gli stessi prodotti con un nome diverso, anche se ,devo dire la verità, avevo sentito un rossetto l’oreal e uno lancome e avevano lo stesso identico profumo…boh, penso che i versi marchi si affidino ad un gruppo di cosmesi e queste gli propone le formule e i packaging. é un po’ come la P&G che fa i profumi per Dolce e Gabbana, Hugo Boss, Laura Biagiotti, Giorgio Beverly Hills, Jean Patou, Lacoste, Valentino e Gucci (tra l’altro è l’antagonista di L’oreal). A me sinceramente ispirano, anche se prenderò mai nulla, le collaborazioni di grandi stilisti con marchi low cost come H&M.

  138. Se potessi mi comprerei tutto, ma sul serio, a parte gli smalti Loubutin che sono armi improprie e non ho voglia di fare il porto d’armi per usare uno smaltino……..

  139. Bellissimo post….appassionante carrellata di marchi famosi in questi gioielli di makeup….li comprerei tutti

  140. Il packaging e il marchio possono avere la loro influenza, un marchio che amo nella moda di sicura avrà uno stile che mi piace anche nel make up (e viceversa: Michael Kors ha uno stile da arricchita tamarra e pure il packaging infatti…) però poi è la qualità che fa affermare un brand in profumeria e lo rende un’abitudine di tutte le donne. YSL, per esempio, è uno dei marchi che compro e amo fin da quando sono ragazzina perchè non mi ha mai deluso, così come Chanel o Dior: so che in generale hanno prodotti di qualità e sono sempre all’avanguardia nel lanciare nuove tendenze (per esempio il mascara per capelli per colorare ciocche con colori abbastanza naturali l’ha lanciato Dior vent’anni fa).
    Lo smalto di Louboutin non lo comprerò mai, ma l’idea è geniale e si può fare con qualsiasi altro smalto usando magari un pennellino da nail art. DI sicuro lo farò, magari con altre combinazioni di colori

  141. Sentitevi libere di regalarmi la qualunque cosa dalla collezione make-up di Tory Burch! Non so se sia robbba buona, ma già solo con quel marchio io sogno….perché mi ricorda i miei amati Take That, zì zì. #NeverForget 😀

  142. POst che capita a fagiolo!sono appena stata a casa di una cliente e nel bagno aveva un’allineamento di rossetti, tinte e gloss YSL e Dior!Devo dire che vederli fa sempre un certo effetto, sono belli e trasudano lusso quei pezzi pregiati!

  143. Secondo me vale la pena di spendere per un prodotto che sia di qualità, che mantenga quello che promette, se il packaging non è granché non fa niente perché quello che mi metterò in faccia sarà il contenuto di quel prodotto e non il suo packaging!

  144. Ahahhaha esagerata!;))
    Sarà questo tempo pazzerello, ieri qui era estate e oggi siamo in pieno autunno, con venti di burrasca!! Mah…
    Buonanotte Lu, ti abbraccio…da lontano però, se no mi contagi!:-P :******

  145. bè non c’è che dire, sono più che altro prodotti da collezione e noi donne siamo attirate come gazze ladre da un gioiello!!

  146. si cavolicchio ma nn trovo la review di clio…pazienza dai vediamo se lo userà più avanti per parlarci di qst e di altri mille nuovi prodotti!!!grazie 😉

  147. Ciao! Qualche mese fa per curiosità ho acquistato l’eye liner in penna di Marc Jacobs ve lo sconsiglio senza ombra di dubbio oltre a fare uno strano effetto gommoso quando lo si applica, dopo qualche ora si scioglie e fa una riga bruttissima nella piega della palpebra. Inoltre volevo aggiungere che l’ho utilizzato a distanza di qualche giorno diverse volte e tutte le volte la mattina dopo avevo dolore agli occhi come quando usi un prodotto che ti fa allergia…penso (faccio delle ipotesi) che contenga tanto nickel altrimenti non mi spiego questa cosa.

  148. secondo me il packaging, non deve essere banale, certo che se devo mettere in borsa una cipria, preferisco scegliere una di un brand come Gucci, Dior, Guerlain etc., se non costa prorpio una fortuna, s’intende… Per esempio, non mi piacciono i blush a forma di cuore, anche se ottimi, non li comprerei, però dovessi regalarli a una tredicenne, sarebbero perfetti…
    ostentare “troppo” lusso in un mondo come il nostro, mi pare di cattivo gusto… il packaging di mac è quasi sempre bello, così come quello di Illamasqua, tanto per citarne due, non costosissimi, ma tra i migliori… però il rossetto, la cipria, o il prodotto che potremmo utilizzare in presenza di altri, deve essere bello, anche di lusso, perchè no, l’importante è che sia molto gradevole, e comunque anche i prodotti che utilizzo a casa non devono avere una confezione mediocre, perchè è più forte di me, non li sopporto… ciau…

  149. ce lo aveva già raccontato Clio, che certi prodotti di Jacobs, non sono buoni… io comprerei lo smalto, ma siccome ne ho già parecchi, non mi sogno certo di comprarmene uno, dato il costo, solo perchè di Jacobs… Ciao…

  150. WOW Gucci è da infarto!!! Una collezione che ha davvero tutto!!! Per il resto solitamente guardo più la qualità! E’ decisamente più importante!!! Per questo i miei marchi preferiti sono UD e TooFaced!

LASCIA UNA RISPOSTA

Please enter your comment!
Please enter your name here