Base:
Passando alla base, i miei problemi sono ovviamente sempre legati alla pelle secca; al momento sto testando qualche fondotinta e mi ritrovo sempre delle squamette e pellicine in evidenza, davvero antiestetiche e spiacevoli. Devo ovviamente bandire i prodotti per pelli miste che uso d’estate e affidarmi a fondi idratanti e illuminanti; sinceramente non mi preoccupo troppo se mi lucido durante il giorno, preferisco curare la cute. Al momento sto adorando il Perfectionist di Estée Lauder, davvero super-idratante!
Purtroppo ho la pelle poco elastica e un viso che tende a segnarsi velocemente; mi sono accorta che se la pelle tira e magari mi tocco più del solito la faccia, poi mi ritrovo con qualche rughetta e segno d’espressione. Se anche voi d’inverno avete problemi di secchezza, sappiate che potete mettere da parte le polveri e creare una base utilizzando solo creme: le terre in crema sono più difficili da trovare, esiste la famosissima Soleil Tan de Chanel, ma a prezzi accessibili non c’è molta scelta. Quando si avvicina l’estate, però, iniziano a vedersi diverse terre liquide, da stendere come base prima del trucco; se ne avete ancora una, potete sempre usarla per dare colore senza appesantire il tutto. Blush e illuminanti, invece, facilmente reperibili e sono perfetti per dare colore al viso senza aggiungere strati su strati di prodotti polverosi.
Di queste terre liquide abbiamo già parlato qui!
D’inverno non c’è niente di meglio di un bel blush in crema!
Occhi:
Oltre alla pelle secca, il mio grande cruccio dell’inverno sono gli occhi che lacrimano; appena inizia a fare freddo sono costretta a mettere da parte matite nere, marroni o scure durante il giorno e al massimo mi concedo quella color burro, per evitare brutte sbavature. Di sera, se faccio un trucco bello sfumato, posso anche usare una matita perché l’effetto è meno definito e non si nota troppo. Vi sembrerà assurdo, ma quando le temperature scendono anche le mie palpebre si seccano e diventano quasi raggrinzite: prediligo allora ombretti neutri, opachi o satinati, ed evito finish brillanti o glitterati che invecchiano ulteriormente l’occhio. Resto invece fedele agli ombretti in crema, che non mi abbandonano mai. Per quanto riguarda il mascara, invece, cerco di non metterlo nella parte finale dell’occhio, dove si forma e scende la lacrima, così sono tranquilla che non colerà (non vado molto d’accordo coi rimmel waterproof, ma se vi piacciono sono la soluzione ideale).
Volete scoprire i migliori eyeliner a prova di vento e lacrime? Guardate il video!
