Ciao ragazze!

Oggi vi voglio dare una notizia speciale e raccontarvi la storia che c’è dietro. Per la prima volta, un brand di make-up che tiene particolarmente ai propri testimonial ha scelto come “musa”, un ragazzo. Un ragazzo di 17 anni che, tra l’altro, non ha mai messo piede ad Hollywood. Il brand è CoverGirl, un marchio che ha la parola “girl” nel proprio nome e che ha sempre selezionato le proprie “ragazze da copertina” con grande cura.

Ma chi è questo fanciullo e perché dovrebbe essere quello giusto per pubblicizzare dei trucchi? Com’è possibile che, senza nemmeno un film, un reality o un gossip sul proprio CV abbia attirato l’attenzione di un brand leader del settore negli USA? E poi: ci “sta bene” che sia un uomo a fare da testimonial a prodotti specificatamente pensati per le donne? E… siamo sicure che sia ancora così?

Secondo me ci sono tante tematiche interessanti su questo argomento e nel post cercherò di toccarle tutte, raccontandovi ovviamente la storia del “fortunato” James Charles!

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Cos’hanno in comune Katy Perry, Zendaya, P!nk, Rihanna, Taylor Swift (e potrei continuare)…? Due cose: essere state, le “ragazze del momento”, sulla cresta dell’onda, ed essere state ambasciatrici di CoverGirl. Questo brand di make-up, infatti, seleziona minuziosamente le celebrità più cool del momento e le rende le proprie testimonial.

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C’è da dire, però, che non è solo la fama ciò a cui guardano. Anche la promozione della diversità, infatti, è sempre in primo piano. Ecco perché la bambolona Sofia Vergara ha posato al fianco del “maschiaccio” Ellen DeGeneres per pubblicizzare la propria crema anti-età ed ecco perché, accanto alla strampalata e adorabile Katy Perry, vedremo presto un giovane ragazzo non tanto famoso quanto talentuoso.



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Sì, sto proprio parlando di James Charles, diciassettenne di Bethlehem, NY, che appena un anno fa ha aperto un profilo Instagram e un canale YouTube per condividere con ragazze e ragazzi la sua incredibile passione e innegabile talento per…il make-up!

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James, infatti, non è né un transgender né una drag queen: è, semplicemente, un ragazzo che si trucca. Meglio: è un ragazzo che si trucca benissimo!

I numeri che ha ottenuto in questo anno di attività sono ottimi, ma sicuramente non inediti: 650K follower su Instagram e 900K iscritti al suo canale. Come ha fatto, allora, a farsi notare da un colosso come CoverGirl?

Beh, il merito va dato in parte ad una ex-ambasciatrice, Zendaya, che quando James ha pubblicato la foto in cui si ritoccava l’illuminante al PhotoBoot del suo Prom, ha risposto su Twitter al suo post, con un semplice ma efficace “You Win”, Hai vinto.

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La cosa ha ovviamente dato molta visibilità a James, diventando un mini-fenomeno anche sul social network che usava meno.

E poi, che è successo? Perché CoverGirl ha scelto proprio…lui? E come sta cambiando il mondo del make-up? È davvero già un business dedicato ad entrambi i sessi? Cosa ne penso io? Scopritelo a pag. 2!

145 COMMENTI

  1. Lui è bellissimo, molto molto bravo e manda un messaggio davvero importante e positivo, mi piacciono le persone che non hanno paura di uscire dagli schemi dettati e imposti dalla società. Continua così!

  2. Vi dirò…credo che in realtà molti uomini si truccherebbero se non avessero così paura di venir derisi!quante molte mi è stato detto (coprendo magari un brufolo o le occhiaie) “come sei fortunata a poterti truccare, io se ho un difetto me lo devo tenere!”; in fondo che c’è di male?si curano quanto (a volte anche di più) di noi e credo che vedersi bene faccia sentire subito meglio chiunque a prescindere dal genere..quindi un uomo che si trucca?Sì, sì e ancora sì!!!
    Evviva queste persone che hanno il coraggio di metterci la faccia per sdoganare luoghi comuni

  3. Lo seguo su instagram ed è molto bravo!! Ma anche noi in Italia abbiamo un grande esempio: Mr. Daniel Makeup, ambasciatore di Nabla!! =)

  4. Trovo giusto che un ragazzo ppssa decidere di coprire i brufoli o delle discromje, che si trucchi per minimizzare un disagio…lo trovo corretto, l’idea invece di un Uomo maturo con mascara, illuminante e lucidalabbra non mi sconvolge ma non mi attrarrebbe come donna, mio marito con fard e rossetto..e neanche col copriocchiaie. È una di quelle cose che non mi urtano, non mi dispiacciono…sugli altri, come un abito da vamp o un tattoo, possono piacermi ma non su di me, o i baffi o la cravatta…non su mio marito..
    Se un ragazzino di 17 anni vuol truccarsi..e lo fa stare bene e può essere di aiuto ad altri..perché no?

  5. Già per il fatto che lui ha talento da vendere non dovrebbe neppure nascere la polemica, secondo me. Se sei bravo a fare una cosa, devi farla. Uomo donna bambino. Inoltre le donne hanno a disposizione trucchi correttori copri occhiaie mascara ciglia finte reggiseni push up leggings contenitivi e chi più ne ha più ne metta. Non vedo perché anche un ragazzo (o un uomo) non possa volersi valorizzare, o volersi divertire con il make-up!

  6. Grazie per aver pubblicato questa notizia… è bello vedere il progresso anche nel campo makeup. Complimentissimi a lui e chapeau a CoverGirl per averlo scelto!

  7. noi abbiamo Gianluca Biscotti che potrebbe assomigliare molto a questo ragazzo. giovane e talentuoso. ognuno è libero di esprimere se stesso come più ritiene opportuno, il make up non è civetteria, è sentirsi bene, è un modo per esprimere la propria personalità e il proprio mood del giorno. donne o uomini non importa, basta avere una faccia come tavolozza, pennelli e creatività!

  8. Sono proprio felice che covergirl abbia fatto uno step in più verso la parità. James è un mua molto talentuoso e può sicuramente ispirare altri ragazzi ad avere la confidenza di esprimersi per quello che sono. U go covergirl
    Alla gente che dice “il trucco sugli uomini va bene per correggere imperfezioni non per sembrare una donna, mio marito non lo voglio così” dico solo che non esistete solo voi con le vostre relazioni tradizionali. Esistono ragazzi gay o solo ragazzi che scelgono il makeup come espressione artistica. Provate un po’ ad aprire la mente, il mondo lo sta già facendo 😉

  9. Concordo. Nemmeno io vorrei che il mio uomo si truccasse. A parte che non è proprio da lui…. ma effettivamente il mercato contempla anche i gay e chi si trucca per divertimento o professione. Quindi Why not?

  10. In effetti anche tra gli uomini c’è chi ha occhiaie pronunciate, rossori, acne…e purtroppo il miglior trucco si nota e magari scatta imbarazzo ….

  11. Ognuno è libero di esprimere la propria creatività come vuole, non vedo perché a lui dovrebbe essere vietato solo per rispettare quell’odioso canone da maschio alpha. Quindi bravo!
    Però a parte questo odio le sopracciglia alla Instagram le trovo troppo finte e piatte su chiunque ahah dovevo dirlo sono la prima cosa che ho notato

  12. Lo seguo su instagram ed è molto bravo!! Ma anche noi in Italia abbiamo un grande esempio: Mr. Daniel Makeup, ambasciatore di Nabla!! =)

  13. Questo ragazzo e di nym, secondo me in italia sarebbe stato fatto a pezzi dai commenti negativi . Io ritengo che uomo e donna siano diversi sotto molti aspetti, ma questo non significa non avere gli stessi diritti e non potere fare le stesse cose. Ritengo giusto come dice Clio che se al giorno d’oggi le donne vogliono potere avere gli stessi diritti degli uomini in tutti i campi (lavoro, politica sport…) anche gli uomini dovrebbero poter diventare ambasciatori di cover girl senza essere criticati, usufruire dei permessi di paternità senza essere guardati come alieni e via dicendo… io da mamma di due bimbi maschi purtroppo vedo ogni giorno come la gente sia ancora molto indietro su alcuni punti, il mio piccolo di due anni esce spesso con una mia vecchia borsetta dorata e molte amiche, passanti anche parenti hanno riso e storto il naso! Quando l’ho raccontato a mia mamma mi ha detto di non farlo uscire con l borsa che la società non è pronta…è solo un cucciolo che imita la mamma , molti invece ritengono che questa nuova parità possa generare confusione nelle nuove generazioni! Si dichiarano per la parità ma sino ad un certo punto. Il mio bimbo grande (5 anni), invece, nonostante io non abbia mai detto questo colore/cosa è da femmina ogni tanto lo dice, e penso lo abbia imparato dagli amici all’asilo. Altro esempio, da appassionata di twilight ho scoperto che la meyer ha scritto life and death, che è la stessa storia di twilight ma il vampiro è edith una ragazza e l’indifeso umano è beau un ragazzo. La storia è la stessa a parti invertite, ma il finale dovrebbe essere diverso ed autoconclusivo (non so non l’ho ancora letto). Su un blog di recensioni leggevo una ragazza scriveva che il librò è carino ma che le faceva una certa impressione vedere un ragazzo nelle vesti dell’indifesa umana (tipo edith il vampiro che porta beau il ragazzo in spalla a tutta velocità nei boschi)… Siamo ancora molto limitati… Non lo so scusate lo sfogo ma anche come mamma è da tanto tempo che rimugino su questi temi!

  14. Beh lui è davvero ingamba ed avevo già avuto modo di apprezzare le sue doti!! Riguardo al make-up sugli uomini, facciano come credono se ad un ragazzo piace sfoggiare un bel rossetto non ci vedo nulla di negativo! Io amo il trucco ed essendo un ragazzo sono sicuro del fatto che è un mondo che molti uomini non conoscono o che limitano ad un panorama esclusivamente riservato alle donne. Personalmente mi sono spesso divertito ad osare abbastanza col make-up tanto da compiere delle vere trasformazioni, ma più per un mero esercizio di stile che per il piacere di vedermi donna, non credo che andrei al lavoro con mascara e rossetto, ma ripeto non ci vedrei nulla di male se qualcun altro lo facesse!!

  15. Capisco perfettamente il tuo sfogo. Non sono mamma, ma ho fatto la babysitter per diversi anni, e non hai idea di quante volte mi sono trovata in difficoltà perché certi genitori non capivano e rispettavano i bisogni e i desideri dei loro figli. Un esempio per tutti: un giorno, mentre stavo mettendo lo smalto ad una bambina (cosa che facevamo spesso, con il benestare assoluto dei genitori), il fratellino mi chiese se se lo poteva mettere anche lui; io ovviamente l’ho assecondato e lui era felicissimo. Non ti dico, però, il predicone che mi fece sua madre: “come ti viene in mente”, “come ti permetti di mettere in testa a mio figlio certe idee” ecc… Io ho cercato di spiegare con calma le mie ragioni (e quelle di suo figlio), ma alla fine persi il lavoro (lavoravo in nero, quindi non è che potevo rivendicare qualcosa). Non hai idea di quanto ci rimasi male, tornai a casa in lacrime, non tanto per me ma per quel povero tesoro che aveva assistito a tutta la scenata di sua madre con i lacrimoni.

  16. Purtroppo quello che dici è tutto vero , sono insegnante di Danza Classica e soprattutto nei piccoli paesi è ancora oggi, visto di cattivo occhio , chi decide di avvicinarsi a questa bellissima arte , ma è maschio.
    La trovo una cosa incredibile e scusate, di un ignoranza immaginabile …
    Figuriamoci se un giovane decidesse di andare in giro con del trucco sul viso …
    Secondo voi c’è davvero speranza che le cose possano cambiare in Italia ?

  17. Da quando sono venuta a conoscenza di questa storia ne sono rimasta estasiata, perché penso che anche a partire questo campo possiamo riuscire ad ottenere quella parità tanto agognata che tutti decantano… L’unica cosa che mi lascia interdetta sono le sopracciglia

  18. È positivo che un ragazzo così giovane possa esprimere se stesso attraverso questa arte senza aver paura dei giudizi di una società ancora troppo chiusa nei suoi schemi..per me è un grande esempio di coraggio per tutti noi
    Xoxo

  19. Sono abituata a vedere tutorial di makeup di man che si truccano e non mi sconvolge che ci sia un testimonial maschile. Se una persona ( di qualunque sesso), ama truccarsi, non vedo xé non può essere testimonial di un brand di cosmetici.
    Altrimenti, le donne non potrebbero mettersi i pantaloni

  20. Se è contento lui non ci sono problemi, io personalmente non amo questo tipo di trucco pesante con le sopracciglia larghissime!però l’uomo truccato non lo vedo bene, la considero una “coccola” femminile, un mio amico si metteva la matita nera e faceva proprio ridere, non stava bene.Poi ognuno è libero di fare ciò che crede!

  21. L’ ho conosciuto su instagram , che bel ragazzino … si trucca benissimo e meno male che questo brand l’ abbia notato , è giusto coltivare le proprie aspirazioni e che vadano tutte al diavolo le persone che cercano di tarpare le ali solo per la facciata , da me c’ è una festa in estate e io e mio marito facciamo i volontari , io gelataia , lui birreria , e tutte le sere vuole il kajal nero , io rido come una pazza ma lo accontento , ha uno sguardo così magnetico …

  22. Lui è davvero molto bravo! Ma sbaglio o ne avevato già parlato di questo ragazzo? Perchè mi sembra di averlo già visto…

  23. Clio, voglio ringraziarti per il messaggio di accettazione della diversità e di difesa della libertà di espressione che lanci ogni giorno dalle pagine di questo blog e dai tuoi profili social.
    Il caso di James è un segnale forte (e positivo) del cambiamento dei tempi e della società: le critiche saranno sicuramente aspre e James (e tanti suoi colleghi) subirà bullismo, cyber-bullismo e umiliazioni difficili da sopportare e sempre e comunque da condannare perché non tutti sono pronti a recepire un’immagine così poco comune, ma si tratta di un significativo passo in avanti verso la parità e la demolizione di quei mortificanti ruoli di genere che ci siamo costruiti addosso nei secoli e che hanno finito con l’ingabbiarci, limitando la nostra libertà di scelta in ogni aspetto della vita.
    Quindi, ben vengano gli uomini con la matita intorno agli occhi e le donne in motocicletta, purché siano felici e liberi di essere ciò che vogliono o non vogliono essere.
    Ah, e come ama sottolineare Clio, il trucco deve essere un prolungamento della nostra personalità, un mezzo per completare ed esaltare la nostra bellezza e farci sentire a nostro agio, non una schiavitù impostaci in quanto donne, perciò la cura di sé deve essere un diritto di chiunque voglia sentirsi e mostrarsi in un certo modo e non solo una prerogativa femminile.

  24. Non sono omofoba ma non si sta capendo piu niente. Secondo me si sta esagerando poi quelle sopracciglia non si possono guardare

  25. questo ragazzo ha un bellissimo viso, si trucca benissimo e adoro quei rossetti!! sono favorevole al make up anke degli uomini sia tutti i giorni ke sulle copertine dei giornali, x aprire la mente delle persone e liberarla dagli stereotipi.
    per quanto riguarda i gusti personali invece a me piace l’ uomo con il look un po’ “trasandato” x esempio mio marito passa allo specchio al max 5 minuti al gg qnd si fa la barba..invece a me piace vestire in modo molto femminile, amo le gonne e ordio i pantaloni.. però sono gusti soggettivi, ognuno deve essere libero di esprimere la propria personalità come vuole.

  26. in realtà questa moda delle sopracciglia tatuate non mi piace ne ne gli uomini ne nelle donne, danno al viso un aspetto artificiale

  27. il mio ragazzo ammetto ke non mi piacerebbe se si truccasse, poi è bello così!! 🙂 cmq in effetti il trucco a Jonny deep lo rende molto affascinante. secondo me dipende dal viso della persona.

  28. io odio i “correttori copri occhiaie mascara ciglia finte reggiseni push up leggings contenitivi” ecc.. preferisco le occhiaie, le mie ciglia, essere piatta e avere la mia cellulite.. ovviamente questo l’ ho imparato con gli anni, da piccola ero + fissata ed il mio armadio era pieno di push up ke ora non sto usando +.

  29. Vivendo, purtroppo o per fortuna, a Londra… mi son abituata a vedere situazioni che in Italia, non ci sono ancora. Credo molto che più che il dovere o non dovere, morale o non morale, spesso se non si è abituati a vedere un qualcosa, di primo imbatto si ha: stupore, in senso positivo, o sdegno.
    Il ragazzo in questione è indubbiamente eccellente nel suo mestiere ma è anche indubbio il fatto che se gli si metta una parrucca sembri una donna…(e qui, secondo me, il brand… ci ha giocato… conosco uomini che truccati, fanno solamente ridere!).
    Io sono per la libertà di espressione fino a quando non lede la mia di libertà. Spesso preferisco gli uomini al make up perché li trovo più capaci ed educati; ci sono ragazze che dovrebbero essere licenziate per come si truccano…e, lavorano per case cosmetiche… (se ti trucchi da cane, non fai la truccatrice! se non sai le tabelline, non fai il contabile). Però, dico anche che DA DONNA, mi sta bene la trovata pubblicitaria, ma non mi sta bene che UN UOMO si trucchi come me e mi proponga dei trucchi utilizzati da lui. Sembra scemo come pensiero ma “i neutri” a me non piacciono. L’uomo abbia uno stile di make up per uomo, la donna per la donna. Non fatemi diventare uomo se son donna! preferisco schiattare di bonaria indivia vedendo la super bellezza del momento e voler “apparire come lei” che come … Arturo, Giovanni, Roberto….

  30. i bambini non hanno condizionamenti e crescono giorno per giorno adattandosi a ciò che imparano dal mondo esterno .. purtroppo in generale ancora tutto il mondo non è pronto alla libertà totale e la nostra piccola “italietta” ancor meno … però tu puoi crescere i tuoi figli con la fortuna di non avere una mamma legata ai preconcetti! purtroppo la strada è lunga per cambiare le cose ma queste piccole battaglie quotidiane sono necessarie per uscire prima o poi da queste stupide consuetudini

  31. hahah in effetti mio marito a stento sa abbinare una maglietta con un pantalone, figuriamoci cosa ne uscirebbe se si truccasse heheh, però ci sono alcuni uomini ke stanno bene, x esempio Jonny deep, il cantante dei green day, prince, david bowie ecc..

  32. hai ragione, una volta ho coperto con un po’ di correttore un brufolo a mio marito, per poco non gridava al miracolo! ora ogni tanto mi chiede lo stick dei miracoli .. ma che non si veda mi raccomando … alla fine sono solo preconcetti, ma ci vorrà tantissimo tempo ancora perchè diventi cosa normale per tutti uomini e donne

  33. Complimenti per il post. Nulla da dire sul CoverBoy. Però mi tolgo un sassolino dalla scarpa sui commenti all’altro post che riguarda il trucco sexy di Halloween. Perchè, leggendo i commenti, mi sembra di capire che bisogna essere politically correct ed elogiare un ragazzo che si trucca, mentre è si può dare più o meno velatamente delle zoccole alle ragazze che decidono di adottare un trucco o un outfit sexy per Halloween. Mi sembra un controsenso… se nessuno accusa questo ragazzo di essere un freak o altro perchè si mette il rossetto, non vedo perchè una ragazza che decide di uscire ad Halloween con calze a rete, minigonna e bustino e trucco sexy debba per forza essere etichettata.

  34. Ma i personaggi legati alle Arti rientrano nella consuetudine. Io un uomo etero non lo riesco ad immaginare truccato. Che non significa che non possa, ma che è un’immagine slegata dalla nostra cultura. Credo che però per i ragazzi gay, tra le cui abitudini rientra un uso di cosmetici più massiccio, sia un altro passo avanti. Io negli anni ho notato un forte sdoganamento della propria sessualità. E meno male.

  35. in realtà ti capisco un po’, cioè x esempio non mi piacerebbe vedere il mio ragazzo con il rossetto e i sopracciglioni disegnati.. al max se proprio deve, posso ammettere una matita nera sugli okki come travestimento x una festa… ma oltre questo no!

  36. Non capisco perché la vedi così. Cioè io non mi sento rappresentata da lui, perché è un ragazzo, ma magari dei ragazzi invece si. Il mercato della bellezza non smette di crescere e per le aziende non ci siamo solo noi donne.

    Ps. In Uk, la vendono Tarte Cosmetics? Scusa se ti rompo… ma ho in programma Edimburgo 😀

  37. io x esempio non riesco a immaginare mio marito truccato. però conosco una persona gay ke credo ke se ci fosse una mentalità + aperta della gente in questo campo, magari sarebbe libero di poter sperimentare il trucco.

  38. Io non sopporto la passione di tante ragazze per i ragazzi gay, non ho problemi con chi è omosessuale, ma non ho bisogno dell’amico gay con cui fare shopping o con cui chiaccherare. Tendenzialmente non li sopporto in quanto esasperano tutti i lati negativi delle donne ovvero: superficialità, emotività, passione per moda e make up etc. Ci son cose più importanti, preferisco una donna mascolina o maschiaccio secondo le convenzioni che un uomo effemminato sincera. Come non capisco che in un sacco di negozi femminili ci sia almeno un commesso gay, cosa mi da di più rispetto a una ragazza? Cosa ne sa un uomo di come veste una maglia se hai il seno o no, infatti poi tutti gli stilisti omosessuali vestono ste modelle senza forme e che hanno il fisico di ragazzine in stato pre-puberale.

  39. non mi rompi affatto! Tarte a Londra, non mi pare di averla mai vista. fai prima a comprare sul loro sito ufficiale. mi sa!
    Non mi sento rappresentata da lui, però, in teoria, chi acquista quei prodotti, in modo o nell’altro, dovrebbe sentirsi rappresentato dalla maison, essendo il brand scelto per l’acquisto dei proprio prodotti. forse.

  40. Si, c’è sempre speranza! Pian piano le cose cambiano, negli ultimi 50 sono cambiate già parecchio, continuiamo lentamente, ma senza sosta 🙂

  41. Guarda, io quando mi trucco al massimo metto un rossetto, il reggiseno se posso non lo metto proprio e se voglio il culo alto vado in palestra. Però il fatto che io sia così non significa che tutte siano così, ci sono ragazze che non si sentono a loro agio con alcuni difetti e vogliono coprirli, alcune vogliono semplicemente divertirsi e si piacciono così. Non c’è un giusto o uno sbagliato, semplicemente sono gusti. E non trovo nulla di male nel fatto che un ragazzo possa avere questa voglia/necessità!

  42. non parlavo del ragazzo, ma del fatto ke alcune persone ritengano alcuni aspetti del loro corpo dei difetti, solo perché non rispecchiano i canoni attuali di bellezza.

  43. Vengo a rifugiarmi qui perché se mi fermo a leggere quello che stanno vomitando su Facebook, sotto questo articolo, mi viene solo da piangere.
    Ma piangere sul serio…

  44. Guarda hai detto bene, sui social vomitano solo parole quindi prendile come tali..parole senza significato e dette con l’arroganza di chi non capisce.

  45. O.T. Clio e Claudio un immenso augurio per il vostro anniversario e che la vita vi riservi 100 di questi giorni … siete una super coppia ❤❤❤ tanti bacioni

  46. Un ragazzo omosessuale che si trucca e ha passione per il make up, se ne vedono di cose in giro non capisco perché dovremmo scandalizzarci. Se il mio fidanzato usasse il correttore per le occhiaie o una bb cream per uniformare l’incarnato non avrei nulla da dire. Se si mettesse il rossetto o usasse il mascara non credo che lo tollererei perché da uomo etero lo troverei ridicolo e fuori luogo nel contesto della quotidianità. Non trovo ridicolo un gay che si trucca perché è in armonia con le sue scelte di vita. Detto questo nella vita c’è chi ruba, c’è chi uccide, chi molesta bambini e altro, non sarà certo un ragazzo truccato su una copertina a turbarmi o a meritare i miei insulti.

  47. Sono davvero inorridita.
    Ci sono persone che sputano delle cattiverie tremende e poi si trincerano dietro la libertà di opinione. E intanto adolescenti muoiono, continuamente, per il fenomeno del bullismo cibernetico. Giovani vite stroncate da chi non si rende conto di quanto facciano male parole simili, questi accanimenti di gruppo.
    Ma dove è finita l’empatia umana?

    Ho visto di recente un documentario di Netflyx su adolescenti che hanno subito abusi nei college americani. E oltre al danno, la beffa della cattiveria gratuita di tutti gli altri, di chi ha giudicato pesantemente senza sapere, di chi pensa che la libertà di opinione giustifichi il sessismo, il maschilismo, l’omofobia, il razzismo. E’ stato dolorosissimo arrivare fino in fondo e scoprire che non tutte erano sopravvissute a tanto dolore.

    Vi cerco il link on line, se qualcuno volesse guardarlo. E’ un pugno nello stomaco

  48. Questa idea la trovo davvero splendida, prima di tutto perchè non penso che il trucco sia una prerogativa prettamente femminile e poi perchè potrebbe aiutare a guardare le cose da prospettive diverse, cosa che ancora adesso è estremamente difficoltosa. La società, per quanto abbia fatto dei passi avanti, ha necessità di molte spinte per accettare ciò che secondo la vita sociale quotidiana è fuori dagli schemi, e un marchio popolare che spinge in quella direzione aiuta la moltitudine a guardare, proprio perchè attraverso le pubblicità se lo ritrova davanti spessissimo. Lui lo trovo bravissimo e credo che nella sua crescita possa fare molta strada… Spero che molti ragazzi che non trovano il coraggio, possano mostrarsi per ciò che gli piace fare, e se è il trucco, ben venga uscire truccati. Certo in una città piccola come la mia, Montecatini Terme, ciò può essere davvero duro e difficile, ma già nelle grandi città potrebbe essere un pochino più facile…

  49. E ci ritorno su per riportare in auge un argomento che avevo tirato fuori un po’ di mesi fa.
    Serve un po’ di MODERAZIONE sulla pagina Fb di Clio.
    Ne va della sua immagine ma anche, e soprattutto, della sicurezza di tanti adolescenti che passano di lì, che leggono senza filtri l’odio sveicolato da certi commenti lasciati a ruota libera, senza un minimo di freno moderativo.
    E’ pericoloso.
    Ci sono anime fragili che si convincono che il mondo là fuori non aspetta altro che di sbranarli, di aggredirli per il loro essere diversi, per il loro desiderio, la loro necessità di uscire da un binario che qualcuno ha già preventivamente tracciato per loro.
    Ci sono gli stessi figli e figlie delle donne che si stracciano le vesti urlando che il vero uomo è morto, che i ragazzi che hanno desiderio di sperimentare con il make up sono solo dei poveri frustrati.
    Non è giusto lasciar passare il messaggio che qualunque cattiveria che ci esce dalla bocca, non possa avere delle conseguenze sulla vita di qualcuno.

  50. Io, molto sinceramente, quando vedo un uomo truccato, storco un po’ il naso… sarà che non ci sono abituata. Non credo ci sia nulla di male, sono convinta che ognuno si possa conciare come meglio vuole, anzi, ci sono donne più svestite che vestite che ledono il buon gusto ben più di un uomo truccato! Se un uomo vuole correggere un piccolo difetto, benissimo, il trucco in stile femminile, sinceramente sul mio uomo non mi piacerebbe affatto… anche perchè è bello che qualcosa tra uomo e donna rimanga diverso (insieme al modo di vestire, di portare i capelli, di avere uno la barba e l’altra no…). Detto ció, posso capire e condividere la scelta dell’azienda di scegliere lui, anche solo per far sentire meno ghettizzati i ragazzi che vogliono truccarsi.

  51. Sono assolutamente d’accordo, infatti mi ha sorpresa tantissimo la diversa accoglienza che ha ricevuto quest’articolo sul blog rispetto alla pagina fb. Non fa parte della mia mentalità chiedere una censura delle opinioni differenti della mia e capisco che a qualcuno possa non piacere un ragazzo con il rossetto, ma una moderazione che permetta di tutelare da attacchi colmi d’odio e pregiudizio (che, tra l’altro, rovinano tutto il lavoro di difesa della diversità portato avanti da Clio) mi pare più che doverosa, visti e considerati i risvolti drammatici che hanno avuto commenti del genere in tempi non lontani.

  52. Tralasciando le sopracciglia che possono piacere o meno, io penso che semplicemente questo ragazzo, come molti altri, si diverta a truccarsi e ciò lo faccia sentire bene, se la cosa lo rende felice (come fa con tutte/i noi visto che siamo qui) non vedo che male c’è.

  53. Anch’io non ci capisco più niente. Non c’è niente di male, per carità, ma un uomo con quelle sopracciglia, le unghie lunghe e laccate…mah!!! non mi convince. Passino creme, cremine, contorno occhi, gli olii (ho un marito che ne abusa) .. ma il trucco…. direi che non mi piace!

  54. volevo aggiungere che la mia idea di make-up attualmente è donna al 101% nel senso che ogni prodotto è pensato per le donne, per lineamenti femminili per il loro modo di indossarli e sfoggiarli! Ci sarebbe da pensare ad una linea di prodotti dedicata agli uomini. ok fondi, bb cream, zero lucidi, tonalità più neutre, matite occhi etc per permettere anche ai ragazzi di avvicinarsi alla cosmesi senza neccessariamente trasformarsi in ragazze!!se poi uno vuol truccarsi per sentirsi donna beh quello è un altro discorso!

  55. La rivoluzione magari è davvero in atto, ma è all’inizio e di sicuro ha bisogno di tempo perché sia accettata con la naturalezza che merita. Io stessa non posso fare a meno di considerarlo quantomeno insolito. Iniziative come questa hanno comunque il merito indubbio di infondere coraggio ai meno audaci, e a far capire a chi ancora fatica ad accettarsi che non è solo. Poi vabbè, a questo ragazzo la tecnica non fa difetto, ma le sue sopracciglia per me sono orrende. Non posso smettere di fissarle, sono ipnotizzata.

  56. Il nodo è proprio questo. La rivoluzione che interessa il genere in senso lato ha imboccato la direzione dell’elogio del neutro, uniformando tutto. Invece le differenze, tutte, sono la nostra vera ricchezza.

  57. come è stato detto nel post… quello del trucco è un business. non so se questa foto sia l’ennesima foto scandalo attira-pubblico o no, ma mi fa mooooolto piacere vedere che abbiano “permesso” ad un maschio di rappresentare una casa cosmetica. io vorrei un fidanzato che non abbia paura di mettersi lo smalto e truccarsi tanto, che sia con un fard perlato o azzurro o cosa. come ha scritto qualcuno qui nel post, c’è ancora tanta gente che da’ per scontato che chi fa il ballerino classico sia per forza gay (come se tutte le ragazze che si truccano fossero etero…) e dovremmo smettere di associare mestieri “femminili” alle donne biologiche. non c’è una celebrazione dei neutri, come ho letto tra un commento e l’altro. il fatto che un uomo si trucchi non è neanche così strano, perchè il trucco gli uomini lo hanno usato fin dall’ antico egitto se non prima. la diversità, per essere accettata, va prima compresa. nessuno ha stabilito che chi si trucca o si veste “come il sesso opposto” sia neutro (termine che tra l’altro si usa insieme a “gender-fluid”, se non sbaglio, per indicare quelle persone che non si sentono né uomo né donna e le cui tendenze possono variare di volta in volta). il fatto che esistano donne e uomini che non si identificano come tali non vuol dire che la diversità non esiste più, bensì che è arrivato forse il momento di accogliere forme di espressione di sé apparentemente nuove ma radicate in noi e nella nostra natura.

  58. E perché no? Gli uomini si truccavano tranquillamente nel XXVIII secolo, il trucco era una cosa normale e considerata facente parte della routine quotidiana dei nobili. Se questo ragazzo si sente felice quando si trucca a me fastidio non dà. E come modello è carinissimo.

  59. In UK Tarte la vendono qui: http://www.qvcuk.com/tarte/beauty/_/N-1z13yoeZlfm0/c.html
    purtroppo solo online. Ma credo spediscano ovunque e sicuramente non paghi le spese di importazione come da USA.
    L’ho vista in California ma alla fine non ho comprato niente, preferisco Becca che trovi da SpaceNK (a Edimburgo c’e’ ne 2), che decisamente ti consiglio per marche americane tipo Tata Harper o Sunday Riley (se sono il tuo genere) o By Terry.

  60. Hai veramente centrato il mio pensiero! Io sono sempre stata del vivi e lascia vivere e sto pian piano insegnando a mio figlio che non deve fare agli altri ciò che non vorrebbe venisse fatto a lui. Quindi sono d’accordo sul fatto che se ad un ragazzo piace truccarsi a me non toglie nulla. però considerarmi all’antica o bigotta come preferisci, ma a me questa cosa del neutro non piace proprio. penso come te che le differenze e sottolineo il tuo “tutte” la nostra ricchezza!

  61. Io non l’ho mai aperto e non seguo nessuno su quel social per lo stesso motivo. Quando scrivono nessuno pensa a quello che sta per dire e alle conseguenze, che sia un complimento oppure un’offesa. Ciao Marko

  62. Ciao Clio, non sapevo di questa scelta di Cover Girl! Certo che lui ha avuto una gran fortuna grazie a Zendaya! 🙂
    Comunque non credo che le cose stiano per cambiare in Italia.
    Certe persone si sconvolgono pure se una ragazza si mette un rossetto rosso.
    Boh magari a Milano possono cambiare, però nelle altre città non saprei.
    P.s. se un ragazzo si mettesse il correttore non so se ci farei caso :’D

    Comunque anch’io che sono femmina a volte vado senza trucco in giro e si vedono macchie e brufoli. :’D

  63. Però scusa, chi decide qual è lo stile di makeup per l’uomo e quale quello per la donna? E in base a quali criteri?

  64. Esattamente!!credo che lo scopo del social sia sfociato nell esatto opposto! Frustrati che danno del frustrato a chiunque, insulti, filosofie pericolose etc…nemmeno lontanamente l aria che si respira qui ad esempio in cui ci si esprime senza essere giudicati è sempre nel rispetto di tutti!! Ciao bella

  65. Mi è venuto in mente che tempo fa ho incontrato da Sephora un commesso truccato (molto meglio delle commesse di Kiko). Non credo che in generale l’Italia sia pronta per questa cosa, però i tempi cambiano.

  66. Io non saprei se il mondo è pronto ma di certo io non lo sono..ho anche dei forti dubbi su chi beatamente dice che non ci vede nulla di strano visto che sono certa del fatto che nessuna uscirebbe di casa con un bel vestitino e sotto due belle gambe pelose e anche che se incontrassero dei ragazzi truccati passerebbero oltre come se nulla fosse

  67. Personalmente sono dell’opinione che tutti devono fare quello che vogliono nel rispetto del prossimo. Questo ragazzo si limita ad esprimere se stesso attraverso il make up..credo che non troverei niente di strano nel vedere prodotti come correttori e simili usati da un maschio..e trovo anche molto sexy gli uomini con la matita nera (ciao jake sparrow

  68. Riflettendoci, se una ragazza può portare i capelli corti e indossare vestiti da “maschiaccio” perché un ragazzo non dovrebbe poter truccarsi se è ciò che desidera? Perché se una ragazza fa il “maschiaccio” è una dura? E se un maschio si trucca è una “femminuccia pappamolle”? I fattori da considerare sono due: innanzitutto maschilismo, secondo credo che siccome siamo abituati a vedere le cose in un certo modo a concepirle così ad attribuire certi caratteri ai maschi e altri alle femmine allora ci fa strano vedere qualcosa del genere ma credo sia perché ci è stato ficcato nella testa fin da quando siamo nati che le cose stanno così, che bisognava fare così e quindi si fa così e ciò che ci è stato detto per tutta una vita diventa nostro, ci sembra che sia nostro, ma in realtà è che ci è stato inculcato ma non ce ne rendiamo conto. Per questo si critica un ragazzo che si trucca, un gay, persino una ragazza-maschiaccio che non è femminile eccetera eccetera.

  69. Mio fratello si metteva lo smalto da piccolo, mia madre glielo lasciava fare e nessuno gli ha mai detto niente, a lui piaceva. Io invece, quale persona di sesso femminile, l’ho sempre odiato. Altra cosa che ricordo molto bene è che da piccoli amava giocare con le bambole con me (che fortuna, almeno ho sempre avuto un compagno di giochi).

  70. Covergirl non ha fatto nessuno step x la parita’ tra uomo e donna, bensi’ ha rivolto un pensiero verso il mondo gay…e ha scelto questo ragazzo palesemente gay….solo una bella operazione di marketing e basta…

  71. Se un amico o un conoscente si truccasse così nella vita di tutti i giorni e avesse lo stile di questo ragazzo non mi farebbe nè caldo nè freddo : è lui che si deve piacere.
    Se parliamo invece di sfera sentimentale e di attrazione a me piace un altro tipo di ragazzo : molto alto, grosso, peloso, con la barba di qualche giorno ma curato! Per curato non intendo solo senza monociglio, ma se gli piacesse la skincare e se si volesse mettere il correttore per le imperfezioni e fissasse il tutto con una cipria beh non ci vedrei nulla di male :).
    Il mio ragazzo mette creme e olii e burrocacao trasparente ma quando ha le occhiaie non gliene frega nulla

  72. certo che è marketing ma è comunque un passo avanti. Vuol dire che un azienda del calibro di Covergirl si sente sicura da fare una scelta del genere.

  73. Scusa se mi permetto, ma non c’entra il fatto del chi decide cosa è giusto per uomo o donna, è una cosa che con il tempo si è delineata da sé. Ovviamente nulla deve avvenire per imposizione, ma come concetto generale si è sviluppato così. altrimenti saremmo tutti fatti con lo stampo, nessuna differenza tra uomo e donna. va enormemente bene sul discorso sociale e lavorativo, ma su vestiario e make-up secondo me no. È bello vedere l’uomo con il proprio stile e così la donna. ovviamente è un mio parere. Buona giornata

  74. Speriamo che questo trend passi di moda, fa sembrare le facce tutte uguali (casualmente tutte doppioni di Kylie Jenner!)

  75. Oddio! Che voglia di mare e di bella stagione! Già stiamo prenotando col gruppo della parrocchia la vacanza in montagna per il prossimo agosto, io con la testa sono già nel 2017, in estate, poi tu mi metti sta foto!

  76. Io comunque vorrei aggiungere che non credo a chi dice che se il fidanzato uscisse di casa truccato con blush, matita ecc non avrebbe problemi, mi sembra proprio un’ipocrisia.

  77. L’uomo gay può avere gusti femminili ma saper anche guardarti con un occhio più da uomo. La donna ti guarda da donna e ha il gusto di una donna (ovvio

  78. Uuuuh ragazze…cercate una poesia che si chiama sortilegio…descrive perfettamente la mia terra…è praticamente una dedica d’amore. Baci ragazze, siete meravigliose

  79. Non credo che si sia delineato da sé, solo qualche decina di anni fa la società, costituita da persone, riteneva assurdo che le donne indossassero comunemente i pantaloni (o che lavorassero o votassero o mettessero il rossetto rosso). Poi questa concezione è stata modificata, ma non per magia. Non penso che se un uomo si trucca allora io come donna devo ritenere che finirà per somigliare a me, perché ovviamente siamo diversi e ognuno manterrà le proprie differenze. Non è che se io non mi depilo divento identica a un uomo XD Parere personale anche il mio.

  80. Certamente ognuna di noi ha il proprio pensiero. Io intendevo cose scontate tipo il rossetto rosso no? allora se mi parli di correttori e fondi vari posso essere d’accordo perché anche l’uomo può sentirsi a disagio con acne, cicatrici ecc..ma per esempio mio marito col rossetto rosso no! Sempre secondo me eh! Io poi parlo di etero, discorso diverso se si parla di omosessuali, lì non mi permetterei mai né di giudicare né di esprimere il mio parere, semplicemente perché sanno loro come poter vivere al meglio la loro sessualità senza stereotipi

  81. Io spero sempre che il buon senso, prevalga – ma è il fratello “dell’isola che non c’è”… A questa domanda non so risponderti, anche se credo che la pelle di uomo sia diversa da quella di una donna (anche solo perché un po’ di barba dovrebbero avercela, geneticamente) quindi mi aspetterei trucchi più “strong” proprio dal punto di vista della composizione.

  82. Infatti, il tuo appunto mi manda in bestia! Esatto, “il commesso gay”,,, etichettato. se sei commesso sei possibilmente gay. Qui, a Londra, tutti! Io ho carissimi amici uomini gay che non si atteggiano a diva da avanspettacolo ma sono serissimi professionisti in disparati settori e non si sognerebbero mai di andare truccati.
    Secondo me, si sta perdendo il significato reale di avere un orientamento sessuale diverso dal “canone classico”, lecito e sacrosanto perché è insito nell’individuo e la spettacolarizzazione nonché esasperazione della “donna isterica e oca” che a volte, anzi, molto spesso, viene dato come messaggio!
    Commesso gay= commesso isterico e tutto gesti. Non dovrebbero estremizzare i gesti…per essere credibili alla diffidenza/ignoranza/poca sensibilità dell’essere umano… se si vuol essere accettati e capiti.

  83. hai un ragazzo gentile… “non ha voglia di mettere altro”…. 🙂 c’è chi manda a “quel paese”…

  84. Non seguendo nessuno su FB per le ragioni da voi già elencate, non sapevo nemmeno che Clio pubblicasse gli stessi articoli anche lì..

  85. Contributo in gergo per dire “è carino quello che hai scritto”..contributo per la causa “trucco per gli uomini” insomma
    Ieri mi ero soffermata sul post del trucco metallizzato non avendo il tempo per gli altri. Poi in serata ho aperto e trovato l’argomento interessante. Su Facebook (sono entrata con l’account del mio compagno perché non ce l’ho) ..si era scatenata la gara della meschinità invece

  86. E mi sono ricordata uno dei motivi per cui non voglio starci! L’altro è che mi scrivevano sconcezze…ma alla fine anche quello si collega al problema dei “leoni da tastiera”

  87. Ahhh si beh è un argomento delicato, però credo che sia sempre importante sostenere la libertà di chiunque (nel rispetto del prossimo ovviamente!) Te sei una bellissima ragazza quindi su fb o ci stai per ricevere le sconcezze e la cosa ti fa piacere o me meglio (ed è molto meglio) starne fuori

  88. Grazie; addirittura.. :-))
    Per quanto riguarda la tua ex..meno male che è una ex appunto!
    Mi dispiace tanto che ti sei beccato i commentacci, ma per fortuna tu sei forte. Nonché avrai capito da anni la frustrazione insita in parecchie persone. Un po’ gioca anche il fattore che siamo in Italia comunque. Io per soli tre mesi che ho vissuto nei Paesi Bassi ho scoperto cosa volesse dire la libertà..negli sguardi delle persone e quant’altro. Ognuno vestiva e faceva ciò che voleva (nei limiti della legge ovviamente, perché nudisti per strada non ne ho visti 🙂 ) senza scandalizzare neanche gli anziani.

  89. Non è una risposta. Perché un uomo capace di usare il make-up come una donna non può pubblicizzarlo?

  90. Ma il messaggio sbagliato qual è? Certo che possiamo farci la barba, se per qualche motivo ci cresce. Il 90% delle donne si toglie i baffetti no? Tra l’altro le donne negli anni emancipandosi hanno cominciato ad abbigliarsi con indumenti che prima era esclusivamente maschili (pantaloni), perché non deve valere il contrario?

  91. Concordo in pieno! Alcuni sono ancora molto limitati, nella mia città c’è un ragazzo che si trucca divinamente e si veste con gonne e simili, ma non è né una drag né transgender e i miei amici nonostante siano di mentalità aperta in generale con lui sono proprio pessimi e lo sfottono, non riesco minimamente a fargli capire che non c’è niente di male se lui vuole truccarsi e che dovrebbero smetterla di prendere in giro quel ragazzo

  92. Io mi rifiuto categoricamente di leggere qualsiasi commento sotto i post pubblicati su FB. Ho buttato un occhio una sola volta e mi è bastato.
    Concordo con tutto quello che hai scritto.

  93. esatto… seguo la pagina perché così trovo i post in bacheca, ma i commenti non mi leggo mai, quando invece adoro leggerli qui sotto gli articoli. Mamma mia che animali a volte…

  94. Io sono così come quel ragazzo , probabilmente mi favorisce il fatto di abitare in una grande città ed un aspetto abbastanza o forse più che abbastanza femminile, però non ho mai assolutamente avuti problemi

  95. Sono il primo alla mattina ad usare fondotinta ale ombretto la mattina prima di andare a scuola. Non me me vergogno ne tantomeno lo trovo un atto ambiguo, semplicemente sono me stesso e mi va di sfogare i miei colori. Mi piace dipingermi il viso, mi fa sentire tutti i colori che ho dentro me ancora più vicini e adoro creare contrasti con il colore delle sopracciglia e dei capelli (vigorosamente dalle tonalità verdi/blu). Bisogna semplicemente abbattere gli stereotipi e star bene con se stessi, che è la cosa più importante.

  96. Nei secoli passati si truccavano tutti, maschi e femmine. Unico paletto: l’estrazione sociale, dato che solo i nobili potevano permettersi il costo dei cosmetici. Via libera a cipria, rossetto ed occhi bistrati per ambo i sessi. Pure Nerone si truccava! Se poi andassimo a curiosare nelle culture altrui… i samurai portavano con loro, oltre alla katana ed al wakizashi, anche un barattolino di belletto!!

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