Dopo avervi appassionato con la battaglia dei correttori, nel post di oggi ritorno a trattare di questo tipo di cosmetico sotto un altro punto di vista, ovvero parlandovi di quelli che, secondo me, sono tra i migliori correttori vegani presenti sul mercato in base alla mia esperienza! Sono sempre di più, infatti, le persone che abbracciano il veganesimo, così come stanno aumentando a vista d’occhio quelle che desiderano diminuire l’uso e il consumo di prodotti contenenti ingredienti di origine animale, partendo anche dai cosmetici!

Per questo, oggi vi illustrerò dei prodotti appartenenti a diverse fasce di prezzo e, in alcuni casi, anche eco-bio e cruelty free che hanno questa caratteristica (perché sì ragazze, a volte sono cose diverse, e ve ne parlerò a breve), per aiutarvi a scegliere con più consapevolezza e, ovviamente, facilitarvi le cose dandovi qualche dritta! Per avere le idee più chiare riguardo la differenza tra prodotti vegan, eco-bio e cruelty free, e vedere quali correttori vegan voglio consigliarvi, allora, non vi resta che continuare a leggere! Dunque…vai col post eheh!

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BACK TO BASICS: VEGAN, ECO-BIO E CRUELTY FREE SONO LA STESSA COSA?

Vegan, Eco-bio e cruelty free non vanno sempre a braccetto

La risposta è…no! In molti casi eco-bio, vegan e cruelty free possono coincidere, ma in altri non è così. Con la dicitura vegan, infatti, si definiscono tutti quei prodotti che non contengono alcun ingrediente di origine animale ed è, in Italia, spesso simboleggiata dal bollino Vegan Ok. Ciò però non vuol dire che brand che non sono dichiaratamente vegan, non possano proporre prodotti che sono tali!

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Cruelty Free invece è la definizione che hanno i prodotti quando i loro componenti non sono stati testati sugli animali ad uso cosmetico, ed è certificata fondamentalmente dalla Leaping Bunny, dalla LAV e dalla PETA. Tuttavia, questi prodotti possono contenere ingredienti di origine animale (come ad esempio il collagene, o alcuni pigmenti ottenibili solo tramite l’estrazione da alcuni tipi di insetti) e, dunque, non essere vegan-friendly.



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I prodotti eco-bio, invece, sono focalizzati sul rispetto dell’ambiente e l’eco-sostenibilità, ragion per cui possono comunque presentare ingredienti di origine animale o testati sugli animali. Al tempo stesso, molti prodotti cruelty free e vegani possono non essere eco-bio in quanto, magari, contenenti elementi inquinanti. I prodotti eco-bio, in Italia, hanno la certificazione ICEA.

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MIGLIORI CORRETTORI VEGANI: #1 NEVE COSMETICS – CORRETTORE NASCONDINO

Fatta questa premessa, apro la mia lista dei migliori correttori vegani con il correttore Nascondino di Neve Cosmetics, disponibile in cinque tonalità e con una formula particolare, che cerca di unire l’opacità di un prodotto in polvere, alle capacità coprenti dei correttori!

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Neve Cosmetics, Correttore Nascondino. Prezzo: 8,90€

Nascondino, per questo, si adatta bene a chi ha la pelle giovane e che tende a diventare oleosa, mentre non offre il meglio di sé sulle pelli secche o più mature.

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Nascondino e i suoi 4 colori

Si può applicare sia con un pennellino, che direttamente con le dita! Basterà prelevarne un po’ con i polpastrelli, tamponarlo picchiettando leggermente sulla zona interessata, e poi sfumarlo! Facile, no?

#2 KAT VON D – LOCK IT CONCEALER CRÈME

Il Lock It Concearer Crème di Kat Von D è vegano e cruelty free

Il Lock It Concealer Crème di Kat Von D mi piace moltissimo: è disponibile in ben 21 (!) colorazioni e promette una coprenza molto piena, che dura fino a 24 ore!

cliomakeup-migliori-correttori-vegani-14Eccolo!

Vegano e Cruelty Free, è molto pigmentato e ha un comodo applicatore con cui dosare e mettere il prodotto sulle zone che volete.

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Kat Von D, Lock It Concealer Crème. Prezzo: 26€ su Sephora.it 

Basterà poi sfumarlo, con le dita o un pennellino è indifferente, e… voilà! Per la sua coprenza notevole è addirittura consigliato da usare in diverse sfumature per realizzare il contouring mentre, nella tonalità White Out – Bianco puro, è ottimo da usare sia da solo per un trucco total white, che come base per far risaltare gli ombretti e i rossetti colorati.

cliomakeup-migliori-correttori-vegani-11Via YouTube @Sephora

Un tip? Potete anche usarlo per dare luce ad un fondotinta o per coprire un altro colour corrector aranciato!

Bellezze, non è finita qui! Nella pagina successiva la top 5 dei migliori correttori vegani continua, con una menzione d’onore molto quotata sul web! Andate a pagina 2 per scoprirli tutti!

32 COMMENTI

  1. Molto interessante questo post, non immaginavo che esistessero così tanti correttori eco bío, cruelty free e vegan. Sicuramente, dato che a breve dovrò cambiare correttore, seguirò i tuoi consigli Clio.
    P.s. qualcuno ha mai provato o ha sentito parlare del correttore “But” della marca WeMakeup ( è cruelty free) ??

  2. sono sempre stata tentata dal prenderlo, però ho letto che la colorazione più chiara è scuretta. Tu quale usi?

  3. Proprio qualche giorno fa ho citato in un commento il correttore dell’Erbolario! Confermo che è uno dei migliori che abbia mai provato, unico neo il rapporto quantità-prezzo.
    E poi ovviamente c’è il correttore di Kat che adoro. Non sapevo che il Naked Skin fosse vegano, mi piacerebbe provarlo visto che UD delude molto di rado (se non mai) 🙂

  4. Secondo me sì perché è parecchio coprente… Anch’io ho le occhiaie color livido e mi ci sono trovata bene 🙂

  5. a-i-u-t-o!! Bloccate il post! ho fatto fatica a leggere qualcosa che non fosse mulino bianco o sisley nell’altro!!! si fa attenzione solo alla pubblicità (che so vi fa guadagnare, va bene..ma l’occhio va solo su quella che è gfermo non sul post che scorre)!! :O :O :O
    FERMATE IL POST NON LA PUBBLICITA’!!!!

    Detto ciò ho provato quello di purobio ed è buono, mentre molto inutile e segna quello di neve in effetti.. sono curiosa di provare il fondotinta che sta uscendo di Neve! qualcuno lo comprerà?

  6. Appena finisco il correttore della MAC, ottimo, comprerò sicuramente quello dell’Erbolario! Non sapevo fosse vegan, e poi se ha una buona coprenza ed è cruelty free… Perfetto

  7. Lo 01 ivory. È chiaro ma non chiarissimo, ma si fonde bene. Usandolo solo per le discromie o macchie da brufoletti va benissimo, almeno sulla mia pelle che è chiara ma non diafana. Se fosse più chiaro ingrigirebbe.

  8. ho visto anch’io che uscirà domani il fondo liquido di Neve! penso che lo proverò se sarà adatto anche alle pelli miste. Coglierò l’occasione per ricomprare anche la cipria hollywood che l’ho finita di recente. Speriamo sia buono! Neve di solito promette sempre bene 🙂

  9. mi ispira tantissimo quello di Kat Von D e voglio provarlo ma attento uno sconto di Sephora perchè 26€ è un po’ tantino per i miei gusti su un correttore

  10. Ciao ragazze, qualcuna ha provato il correttore di Purobio? Mi servirebbe un correttore che copra bene ma che non segni il contorno occhi.
    Grazie Clio x questi tuoi post! :*

  11. Tranne quello dell’Erbolario, gli altri li ho provati tutti, il migliore per me è quello di KVD…..

  12. Ciao! Confermo quanto ti è stato detto dalla commessa…ho 28 anni, le occhiaie generalmente scure e una pelle secca. La coprenza è ottima (forse il miglior correttore mai provato), ma segna qualsiasi cosa e effettivamente mi invecchia parecchio, facendo sembrare il contorno occhi una superficie incartapecorita.

  13. Ottimo, adoro l’Erbolario! Che sia la volta buona in cui trovo un correttore che vada bene per me??
    Grazie della dritta, mi fiondo a comprarlo!!!

  14. ecco allora meglio che lo lascio dov’è… se c’è una cosa che detesto dei correttori coprenti è che mi facciano l’espressione da san Bernardo triste e spiegazzato!!
    😉

  15. Grazie mille x la risposta 😉 Allora non fa per me perché ho bisogno sempre di un’alta coprenza e che non mi evidenzi le pieghette.
    Quali altri correttori usi, se posso chiedere (non vegani)?

  16. Ti consiglio di provarlo in negozio perché a me ha fatto l’ effetto di zia belarda… mi ha segnato anche quello che non ho! E curo molto il mio contorno occhi…

  17. Clio e ragazze, un consiglio, Io ho un contorno occhi secco, come la mia pelle in generale, con occhiaie blu violacee e con “rughette” genetiche. Mi sembra di aver capito di dover utilizzare un primer affinché il correttore non vada nelle pieghette… io lo cercherei non siliconico, il hangover potrebbe funzionare a questo scopo?
    Grazie

  18. Figurati 🙂 mi trovo benissimo con l’Instant Anti-Age di Maybelline oppure quando trovo qualche offerta in farmacia compro il correttore in penna di La Roche Posay..anche io ho bisogno di un’alta comprenza e non mi va di spendere 30€ per un correttore che finisco in un mese 😉

  19. Ciao Irene, una volta avevo provato ad usare un primer di kiko nel contorno occhi prima del correttore, ma mi sembrava che seccasse di più. Avevo provato il correttore di nabla ma non mi ha convinta molto ed è finito subito. Al momento uso il select cover-up di mac che dura un sacco di mesi, lo applico prima con le dita o con un pennello con setole piatte e poi picchietto la spungnetta umida, infine ci passo sopra un velo di terra illuminante (che uso un po’ su tutto il viso al posto della cipria) e non mi va nelle pieghe.

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