La dieta Plank è un regime alimentare ipocalorico molto famoso, soprattutto negli Stati Uniti. Il menu della dieta Plank è molto restrittivo e prevede solo tre pasti da consumare senza alcuna variazione, senza la possibilità di avere snack o spuntini durante il corso della giornata. Con la dieta Plank la promessa è di perdere fino a 9 kg in sole due settimane, senza prevedere una dieta di mantenimento: si dice infatti che la dieta Plank funziona per i 3 anni successivi, ovvero che non è necessario seguire uno scherma alimentare per mantenere il peso costante.
Ma sarà proprio così? Scopriamo cos’è la dieta Plank, il menu previsto con gli alimenti concessi e i vietati, alcune testimonianze sull’efficacia della dieta Plank e le opinioni della dietista del TeamClio per sapere se consiglierebbe o meno questo regime alimentare.
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COS’È LA DIETA PLANK NEL DETTAGLIO E QUANTI KG SI POSSONO PERDERE
Sebbene il nome della dieta Plank sembri rimandare a un noto fisico tedesco, Max Planck (ideatore della teoria dei quanti) non ha ovviamente nulla a che vedere con questo personaggio di spicco. L’origine della dieta Plank rimane quindi, al momento, sconosciuta.
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La dieta Plank è famosa perché le testimonianze di chi l’ha provata sulla propria pelle sono nella maggior parte dei casi positive: sembrerebbe proprio che la dieta Plank funzioni, quantomeno nel breve termine.
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Ma nello specifico, a cosa ci riferiamo quando parliamo di dieta Plank? Come altre diete molto restrittive come la dieta Lemme, anche questo regime alimentare ipocalorico risulta efficace nel farci perdere peso.
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Come tutte le diete fatte in autonomia, però, può essere pericolosa non essendoci una figura di riferimento professionale che possa guidarci nella perdita di peso. La dieta Plank è una dieta iperproteica fai-da-te che consente, secondo chi l’ha seguita, di perdere 9 kg in 15 giorni.
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Si tratta di una dieta ipocalorica, che quindi prevede l’introduzione di meno calorie giornaliere rispetto a quante se ne consumano in media: è per questo che la dieta Plank funziona.
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Questo regime alimentare restrittivo, però, non prevede una dieta di mantenimento Plank: promette infatti di far mantenere il peso perso per un periodo complessivo di 3 anni, senza grossi sacrifici ulteriori.
COME FUNZIONA LA DIETA PLANK: QUALI SONO I PRINCIPI SU CUI SI BASA E GLI ALIMENTI CONSIGLIATI O VIETATI
Essendo una dieta low-carb iperproteica molto restrittiva, la dieta Plank deve essere seguita per non più di due settimane di fila. Questo perché si tratta di un regime squilibrato.
LA DIETA PLANK È IPERPROTEICA E INCLUDE POCHI CARBOIDRATI
Il menu dieta Plank settimanale deve essere quindi ripetuto per due volte di seguito: non si tratta di una proposta alimentare flessibile né variegata, anche se esiste anche una sorta di dieta Plank modificata, che prevede cioè alcune sostituzioni.
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Le regole della dieta Plank sono rigidissime e prevedono:
- l’eliminazione totale non solo delle bevande alcoliche e zuccherate, anche anche dell’acqua frizzante
- l’obbligo di bere almeno 2 litri d’acqua naturale al giorno
- l’uso, come condimenti, solo di succo di limone, aceto, un cucchiaino di olio al giorno e pochissimo sale
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- vietate banana e uva come frutta, sì a tutto il resto dei frutti da consumare nella quantità di 150-200gr al giorno
- no allo zucchero, da sostituire con la stevia (a proposito, qui potete leggere l’approfondimento della nostra dietista sulle sostituzioni allo zucchero bianco)
- la carne da consumare è a scelta tra vitello, manzo, pollo e cavallo
- non è consigliabile un’attività fisica intensa perché è una dieta ipocalorica molto restrittiva
MENU DIETA PLANK SETTIMANALE E LE (POCHE) SOSTITUZIONI POSSIBILI
Scopriamo ora insieme il menu dieta Plank originale e modificata, nel senso che introduce qualche sostituzione. Vi avvisiamo, la dieta Plank è molto restrittiva e prevede il consumo limitato di carboidrati e vegetali.
GIORNO 1
Colazione: caffè amaro
Pranzo: 2 uova cucinate senza grassi (sode), spinaci con un pizzico di sale
Cena: una bistecca e insalata
GIORNO 2
Colazione: caffè amaro e un piccolo panino
Pranzo: una bistecca, insalata e un frutto
Cena: prosciutto cotto e un’arancia
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GIORNO 3
Colazione: caffè amaro e un piccolo panino
Pranzo: 2 uova cucinate senza grassi (sode) e pomodori
Cena: prosciutto cotto e insalata
GIORNO 4
Colazione: caffè amaro e un piccolo panino
Pranzo: un uovo sodo, formaggio tipo svizzero e carote
Cena: yogurt scremato e un frutto
GIORNO 5
Colazione: caffè amaro e un piccolo panino
Pranzo: pesce lessato e pomodori
Cena: una bistecca e insalata
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GIORNO 6
Colazione: caffè amaro e un piccolo panino (altre versioni prevedono tè con succo di limone)
Pranzo: petto di pollo grigliato
Cena: un uovo sodo e carote
GIORNO 7
Colazione: una tazza di tè
Pranzo: bistecca alla griglia e un frutto
Cena: a piacere (con moderazione)
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La dieta Plank modificata prevede, come accennavamo, qualche (blanda) sostituzione: al posto di un uovo, si può mangiare una scatoletta piccola di tonno al naturale. Gli spinaci possono essere sostituiti con cicoria o biete, così come il pane della colazione che può essere eliminato e sostituito da 3 fette biscottate.
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Il formaggio svizzero del giorno 4 può essere sostituito con un formaggio magro, anche spalmabile. Le uova, invece di essere fatte bollire, possono essere cucinate in altro modo ma senza aggiungere olio o grassi.