SOSTENIBILITÀ DELLA DIETA MEDITERRANEA

Il modello alimentare mediterraneo oltre ad essere salutare per le persone lo è anche per l’ambiente.

LA DIETA MEDITERRANEA PROVOCA UN IMPATTO AMBIENTALE DEL 60% INFERIORE RISPETTO AD ALTRE DIETE

Si stima in media che per ottenere 100 calorie, la Dieta Mediterranea provoca un impatto ambientale di circa il 60% inferiore rispetto ad una alimentazione di tipo nordeuropeo o nordamericano, basata in misura maggiore su carni e grassi animali, piuttosto che su vegetali e cereali.

cliomakeup-dieta-meditarranea-sostenibilità-12Ma il modello alimentare mediterraneo, come già sottolineato dall’UNESCO, va oltre il concetto di cibo.
Il termine stesso dieta deriva dal greco antico e significa “stile di vita“, proprio ad indicare la valenza sociale e culturale della Dieta Mediterranea.
Considerando gli effetti positivi sulla sfera sociale, economica ed ambientale, si può considerare la dieta mediterranea un modello alimentare sostenibile.

BENEFICI AMBIENTALI

Impiego risorse naturali. La Dieta Mediterranea prevede un elevato consumo di cereali, frutta, verdura e legumi, la cui produzione richiede un impiego di risorse naturali (suolo, acqua) e di emissioni di gas serra meno intensivo rispetto ad un modello alimentare basato perlopiù sul consumo di carni e grassi animali.

cliomakeup-dieta-mediterranea-carbon-footprint-13Stagionalità. La dieta mediterranea prevede il consumo degli alimenti rispettando la stagionalità degli stessi. Questo si traduce in una riduzione delle coltivazioni in serra e dei relativi impatti ambientali, così come dell’approvvigionamento e dei costi di trasporto da paesi lontani.

cliomakeup-dieta-meditarranea-stagionalità-14Oltre al fatto che frutta e verdura di stagione sono molto più buone!



Biodiversità. La dieta mediterranea rispetta il territorio e la biodiversità, attraverso semine diverse in ogni area e rotazione delle colture.

cliomakeup-dieta-mediterranea-biodiversità-15La biodiversità, è sinonimo di ricchezza e varietà, non etichettate come migliori o peggiori, normali o anormali, belle o brutte, ma tutte utili e selezionate nel corso dei millenni.

Frugalità. La Dieta Mediterranea prevede porzioni moderate e consumo di alimenti integrali e freschi, poco trasformati.

BENEFICI SOCIALI

Salute. La Dieta Mediterranea, insieme all’attività fisica, aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari, il diabete e alcuni tipi di tumore. Inoltre, l’assunzione di cibi freschi permette una maggiore disponibilità e utilizzo dei micronutrienti.

LA DIETA MEDITERRANEA RIDUCE IL RISCHIO DI MALATTIE CARDIOVASCOLARI, DIABETE E ALCUNI TIPI DI TUMORE

Consapevolezza. La dieta mediterranea promuove una maggiore consapevolezza alimentare e legame col territorio, la conoscenza della stagionalità, biodiversità e naturalità degli alimenti.

Convivialità. La Dieta Mediterranea promuove l’interazione sociale, i pasti comuni sono la pietra angolare delle feste e delle nostre tradizioni sociali.

cliomakeup-dieta-meditarranea-convivialità-16Identità. La Dieta Mediterranea è una tradizione alimentare millenaria che si tramanda di generazione in generazione.

BENEFICI ECONOMICI

Spesa sanitaria. Una maggiore aderenza al modello mediterraneo migliorerebbe lo stato di salute generale della popolazione, che si tradurrebbe in una diminuzione della spesa sanitaria nazionale.

cliomakeup-dieta-meditarranea-spesa-sanitaria-17Spesa delle famiglie. L’aderenza al modello alimentare mediterraneo, privilegiando alimenti di stagione, prevalentemente cereali e vegetali, permetterebbe una diminuzione della spesa alimentare delle famiglie.

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Via @Pinterest

Valorizzazione aziende. La diffusione del modello alimentare mediterraneo si tradurrebbe in un aumento della domanda commerciale dei prodotti naturali e dei loro derivati, creando reddito e occupazione per le aziende delle regioni mediterranee.

cliomakeup-dieta-meditarranea-valorizzazione-aziende-19Credits: @researchgate.net

QUINDI, LA DIETA MEDITERRANEA È LA MIGLIORE?

Sì, la Dieta Mediterranea è sicuramente la migliore, se non una delle migliori.
Se adottata in modo “furbo“, porta benefici non sono all’organismo, ma anche all’ambiente, alla società e, perchè no, all’economia.
Non per altro è diventata Patrimonio Immateriale dell’UNESCO nel 2010.

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Dott.ssa Anna Gerbaldo

DIETISTA

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Ragazze, siete convinte anche voi che la Dieta Mediterranea sia la migliore? Eravate a conoscenza di tutti i suoi benefici? Raccontatecelo nei commenti!

14 COMMENTI

  1. E con le melanzane alla parmigiana come le mettiamo per il benessere cardiovascolare?ahahah
    Scherzi a parte, questo articolo è molto bello ed interessante!

  2. Vivo con questo tipo di dieta..mangio principalmente cereali verdure e poca carne. Devo dire però che a volte al sud si esagera con l’olio

  3. Così com’é presentata nell’articolo é indubbiamente una dieta molto salutare ed é importante parlarne.
    Purtroppo però dal boom industriale in poi ci si é allontanati sempre di più dalla vera dieta mediterranea. Le nostre nonne ad esempio facevano molta pasta fatta in casa, con le uova fresche veramente Km 0 che aggiungevano proteine alla farina e con i prodotti dell’orto come sugo. La pasta e la passata industriali invece non hanno più niente a che vedere con quel tipo di primo piatto.
    Per non parlare poi della biodiversità, ormai un remoto miraggio a scapito di serre industriali e semenze studiate in laboratorio per creare culture che reggono 12 mesi l’anno….anche nel mondo del bio, specie se low cost…
    E dato che ormai la maggioranza di noi vive in città, ritornare alla dieta mediterranea originale costa parecchio e non é più alla portata di tutti. Penso però che valga la pena fare uno sforzo e cercare di cucinare in casa e continuare a rivolgersi il più possibile al circuito bio (quello che mantiene l’etica originale e non gli scaffali bio dei supermercati) e ai mercati contadini.

  4. Vero. Io faccio il più che posso.
    Acquisto solo frutta e verdura fresca di stagione e possibilmente a km 0 (qui ci sono i gruppi cosiddetti Gas che portano la cassetta mista di verdura e frutta) e comunque sempre e solo italiana).
    Approfitto del mio balcone e di un piccolissimo giardino per coltivare erbe e altre piccole cose (pomodorini in vaso, etc) e dell’orto curato da mio papà, nonché alcune piante di frutta.
    Faccio la salsa in casa, la marmellata e spesso anche la pasta all’uovo (che però alterno con la pasta di grano duro che non ha uova e che in casa non è possibile fare in modo decente)
    Sono stata cresciuta con la dieta mediterranea e così continuo.
    Ho comunque un lavoro a tempo pieno e una famiglia di cui occuparmi.
    Non sono ammessi in casa pasti precotti o preconfezionati

  5. Ho ovviato a questo problema (dovuto anche al fatto che sto malissimo ogni volta che mangio cose fritte) utilizzando il piatto crisp del mio microonde per “friggere” le melanzane.
    Sicuramente meno saporita, la parmigiana resta comunque buona ma delicata e non pesantissima.

  6. Vengo da una famiglia di contadini, sono abituata da sempre alla stagionalità e al KM 0 con la maggior parte delle cose fatte in casa, ho perso 20Kg (ma soprattutto non li ho mai ripresi!) grazie alla dieta mediterranea, è davvero un peccato vedere le nuove generazioni farsi influenzare così tanto da ciò che vedono e leggono sui social rinunciando a un patrimonio alimentare e culturale enorme che tutto il mondo ci invidia e cerca di imitare…per es.non capisco proprio che senso abbia per un italiano, uno spagnolo, un greco o un tunisino mettersi a cucinare tutto solo con olio di cocco quando vive nella culla millenaria dell’olio d’oliva di qualità, prendere l’avocado, le bacche di goji, la quinoa, ecc ma non equivalenti più economici che crescono vicino a casa o mangiare costosa pasta alle lenticchie ma non le lenticchie vere…se un cibo non appare sui profili Instagram “healthy and fit” anglosassoni che lo trattano come un trend di moda qualsiasi non è cool?!

  7. Lo sgarro ci sta, non è da condannare. Io non me li concedo più perché il mio stomaco e il mio intestino poi si vendicano e quindi devo stare attenta a mangiare bene.
    Interessante i gruppi di acquisto di cui parli. Potrebbe essere una buona alternativa.

  8. Anche io la faccio con le melanzane grigliate, esce più leggera ma comunque buona! (anche se so che i miei bisnonni siciliani si staranno rivoltando nella tomba e la nonna del mio compagno ha un brivido lungo la schiena ogni volta che la facciamo – sono i sensi di nonna… lo sa anche a 1500km di distanza XD)

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