IL METODO “A PUNTI”

Nel 2015 la Weight Watchers ha introdotto un metodo chiamato “SmartPoint-Beyond the Scale“.
Si tratta di un piano che assegna dei punti a ogni alimento e a ogni bevanda, con la finalità di aiutare i partecipanti a fare scelte alimentari più sane e a costruire un miglior rapporto con il cibo.

cliomakeup-weight-watchers-punti-10Oltre ad alcuni principi guida basati sull’educazione alimentare, chi segue la dieta Weight Watchers deve quindi rispettare il vincolo del punteggio quotidiano attribuito in base alle caratteristiche individuali (età, altezza, peso attuale, peso target, sesso, livello di attività fisica ecc.) e al deficit calorico necessario per perdere peso.

cliomakeup-weight-watchers-punti-persone-11Noto il punteggio complessivo a cui attenersi, la persona sommerà i punti di ogni singolo alimento consumato in modo da rispettare tale vincolo complessivo.

AD OGNI ALIMENTO VIENE ASSEGNATO UN PUNTEGGIO

Al punteggio individuale possono inoltre essere attribuiti dei punti bonus, da spendere nell’arco della settimana a piacimento, mentre ulteriori aumenti del punteggio sono previsti per chi pratica attività fisica.
Inoltre, il soggetto può risparmiare dei punti in una giornata per poi utilizzarli in un giorno speciale (ad esempio per inserire nella dieta la classica pizza del fine settimana).



cliomakeup-weight-watchers-pizza-12

Evviva la pizza! 😍 Credits: @infinitopisseria.it

In linea di massima, la dieta Weight Watchers attribuisce un punteggio elevato agli alimenti a maggiore densità energetica (più ricchi di calorie, zuccheri semplici e grassi saturi), in modo che le relative porzioni di consumo siano necessariamente ridotte, e che ogni punto della dieta apporti una quantità standard di calorie (35-45 Kcal per punto) indipendentemente dalla fonte da cui proviene.

cliomakeup-weight-watchers-Zero-Points-Food-List-13

In questa tabella gli alimenti che hanno 0 punti

A differenza di altri modelli alimentari finalizzati al dimagrimento, la dieta Weight Watchers non si basa sull’esclusione totale di determinati alimenti, ma stabilisce delle regole che riducono il consumo di certi cibi a favore di altri, considerati più salutari.
Gli unici divieti possono riguardare i superalcolici e le bevande zuccherate.
Questo rende la dieta Weight Watchers un regime alimentare sostanzialmente equilibrato e in gran parte condivisibile, seppur macchinoso da seguire.

Nella dieta Weight Watchers spesso si consiglia l’utilizzo di integratori, come un multivitaminico, o prodotti light e comunque in linea con i suoi principi.

cliomakeup-weight-watchers-integratori-14

Credits: @cytoday.eu

Il successo della dieta Weight Watchers è dovuto probabilmente al supporto sia sul fronte alimentare (mediante una dieta regolarizzata), sia sul fronte psicologico (attraverso il supporto motivazionale collettivo).

cliomakeup-weight-watchers-successo-15

Queste sono alcune delle testimonianze della dieta Weight Watchers.

ALTRI PRODOTTI WEIGHT WATCHERS

Oltre al piano di dimagrimento, la compagnia ha creato altri prodotti e servizi acquistabili, come alimenti già pronti o comunque con il marchio Weight Watchers, accessori sportivi e DVD, libri di cucina e contapassi.

cliomakeup-weight-watchers-prodotti-16

Prodotti alimentari con il marchio Weight Watchers

cliomakeup-weight-watchers-fitbit17

Il Fitbit Zip è un monitoratore di attività con contapassi, collegabile con il Weight Watchers Online Tracker.

cliomakeup-weight-watchers-ricette-18
CRITICITÀ E PARERI

Seguendo le indicazioni fornite e variando la scelta degli alimenti, la dieta Weight Watchers può essere un regime alimentare sufficientemente equilibrato e vario (se paragonato ad altri metodi standardizzati).

L’IDEA DI BASE DELLA DIETA WEIGHT WATCHERS SEMBREREBBE BUONA!

In alcuni aspetti è però abbastanza restrittiva, soprattutto nella sua variante più rigida che necessita la compilazione di un diario alimentare con la pesatura di tutti gli alimenti.

cliomakeup-weight-watchers-diario-alimentare-19

Credits: @gmod.org

Inoltre, per quel che concerne gli incontri, la dieta Weight Watchers utilizza la formula del gruppo aperto (ovvero l’ingresso libero dei nuovi partecipanti in ogni fase del programma) ma non sempre sotto controllo specialistico.

cliomakeup-weight-watchers-oprah-20

Oprah Winfrey è una conduttrice televisiva, autrice televisiva, attrice e filantropa statunitense, nonchè portavoce di Weight Watchers. Credits: @money.cnn.com

Certo, non è un metodo che può funzionare con tutti ed è sempre meglio un approccio personalizzato, ma alcuni principi di base sono buoni.

Dietista Anna Gerbaldo
DIETISTA

Ti è piaciuto questo articolo? Allora ti potrebbe anche interessare:

  1. DIETA DUKAN: GLI ALIMENTI, LE 4 FASI E PERCHÈ (NON) FUNZIONA
  2. DIETA DEI COLORI PER DIMAGRIRE? IL MENU E IL PARERE DELLA DIETISTA
  3. PROVA COSTUME, NON TI TEMIAMO: LA DIETA CORRETTA E QUANDO INIZIARE
  4. DIETA PLANK: FUNZIONA? MENU, ESPERIENZE E IL PARERE DELLA DIETISTA

Questa dieta, tra tutte quelle “commerciali” sembra la migliore. Voi ragazze che ne pensate? Chi di voi ha seguito delle diete, ci vuole raccontare qual è stata, secondo lei, la migliore? Vi aspettiamo nei commenti!

17 COMMENTI

  1. Diciamo che tra tutte le diete presentate ultimamente questa è di certo la migliore. Anche se ritengo che la cosa migliore è sempre rivolgersi a un dietologo e farsi fare una dieta personalizzata.

  2. Ho l’impressione che questo tipo di dieta “collettiva” possa essere più efficace delle altre anche grazie ad un incoscio meccanismo di competizione tra i pazienti, possibile?

  3. Potrebbe essere. Come anche il contrario, dipende dal carattere della persona: poi ti deprimi se non arrivi all’obiettivo e vedi gli altri che ti superano.

  4. …fin da piccola mia madre ha sempre frequentato gli incontri WW e seguendo la loro dieta, è riuscita a perdere quasi 40 Kg e mantenere il peso per parecchio tempo tant’è che era diventata socia a vita, peccato che poi hanno chiuso tutte le sedi italiane. La dieta funziona e l’idea dell’incontro settimanale era per lei un incentivo in più per seguire bene, lo so perchè io ero piccolina e mi portava sempre alle riunioni con lei. Condivido in pieno tutto quello detto nel post, (brave ragazze!!) si dieta drastica ma ti insegnano a mangiare bene e sano quindi nulla da dire a riguardo, ovvio che come tutte le diete se si sgarra e/o non si segue bene i chili ritornano.

  5. Il supporto di altri è di certo un ottimo incentivo.
    Ribadisco che non sempre basta mangiare sano e in dosi corrette e fare attività fisica per dimagrire.
    Sono sempre stata in forma (40 kg per 156 cm di altezza) ma qualche anno fa, per vari motivi, sono ingrassata.
    Seguo la dieta della mia nutrizionista, faccio pilates due volte a settimana, nuoto due volte a settimana e yoga due volte a settimana: ho muscoli ma non sono dimagrita niente (né in peso né in centimetri).
    Ho rovinato il mio metabolismo abituando il mio corpo a vivere con anche meno di 1000 calorie al giorno, dovrei diminuirle ancora di più per dimagrire: impossibile.

  6. Non so che peso tu abbia oggi ma mi ha colpito quando parli del tuo vecchio peso “forma” : in realtà 40 kg per 156 cm di altezza secondo gli standard del body mass index é indice di una magrezza eccessiva.

  7. E’ una dieta che avevo seguito tempo fa per perdere una manciata di kg (sulla loro applicazione e senza seguire i gruppi che all’epoca avevano già chiuso) e l’avevo trovata piuttosto equilibrata. Incentiva a aumentare il consumo di frutta e verdura e a non dimenticare l’attività fisica e fa capire molto chiaramente quali sono gli alimenti troppo ricchi di calorie e pieni di zuccheri e grassi.
    Tendenzialmente però é piuttosto dura da seguire e penso che per seguirla bene senza rischiare degli squilibri nutrizionali sia comunque necessario conoscere già alcune nozioni di base sull’alimentazione corretta (a meno che non si seguano anche i gruppi dove ovviamente c’é uno scambio maggiore di informazioni). Il buon vecchio metodo del farsi seguire da un professionista per me resta sempre il migliore, specie se i kg da perdere sono tanti.

  8. Sì ero magrissima, vero. Mi sentivo bene e avevo muscoli ben sviluppati. Ora peso 65 kg e sono davvero troppi, pesano sul mio umore, sulla colonna vertebrale. Ed è il mio medico di base che mi sollecita a dimagrire: dovrei non essere più di 50 kg,

  9. Scherzi a parte, secondo me in assenza di patologie psicologiche o fisiche, io lavoro di gruppo può davvero aiutare. Io cosi ho perso circa 15 kg un paio di anni fa, mangiando e andando in palestra e a fare passeggiate con le mie amiche e i risultati li abbiamo avuti.

  10. Perfettamente d’accordo!io ad esempio sono una abbastanza fissata con fitness e giusta alimentazione, però non impongono niente a nessuno. Mia mamma e mia sorella hanno provato taaaante volte a dimagrire e far dieta, e di fatto ci sono riuscite solo quando si sono convinte a fare un percorso insieme e insieme a me, proprio perché secondo me avere qualcuno che ti sproni e ti motivi fa proprio bene!!

LASCIA UNA RISPOSTA

Please enter your comment!
Please enter your name here