L’INCANTO DI VALENTINO E DELLE SUE STAMPE IRIDESCENTI

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Credits: Fashionblog 

Valentino, pur essendo un brand nato e cresciuto in Italia, sfila da moltissimi anni a Parigi, e ogni anno la magia si rinnova. Sotto la guida creativa di Pier Paolo Piccioli (un tempo alla guida del design degli accessori, quando ancora disegnava il grande Valentino Garavani) la maison ha presentato degli abiti meravigliosi, super femminili, estrosi e molto artistici.

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Splendido e super colorato l’abito indossato da Kaia Gerber. Credits: Vogue



MAKE-UP OCCHI BY PAT MCGRATH GLITTERATO E SUPER FASHION

Si parte con abiti dai colori neutri (bianco e nero) con qualche accesa nota di colore in capi rossi e arancioni, per poi lasciare spazio a creazioni dalle tinte vivaci. Meraviglioso l’abito con mix di stampe indossato da Kaia Gerber, come anche il mini dress con decorazione rosa e rossa e orlo della gonna decorato di piume.

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Credits: Vogue

C’è poi un piccolo gioiellino, ovvero un abitino in taffetà color verde acqua con punti luce in argento, leggermente trasparente e luminoso come il vestito di una fata.

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Credits: Vogue

il make up ultra glitterato è stato creato da Pat McGrath

Si conclude in bellezza con un abito lungo a stampe verdi e viola, completamente ricoperto di pailettes. Il tocco in più? Il meraviglioso make up realizzato da Pat McGrath.

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Credits: Vogue

LA CLASSICITÀ DI DIOR REINTERPRETATA DA MARIA GRAZIA CHIURI

Arriviamo infine a Dior, una delle case di moda francesi più amate al mondo, che al momento beneficia del grande talento dell’italianissima Maria Grazia Chiuri (un tempo designer per Valentino insieme a Piccioli).

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Credits: DireDonna

Questa collezione incarna lo spirito della grazia femminile, ispirandosi ai movimenti delicati, dolci ed estremamente eleganti della danza. Ma c’è molto di più dietro.

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Credits: Vogue

La Chiuri è infatti una femminista convinta, e in ogni sua collezione si ispira a grandi donne e movimenti della storia.

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Credits: Vogue

LA COLLEZIONE DI DIOR UN OMAGGIO ALLE GRANDI BALLERINE

Questa stagione le muse sono ballerine come Isadora Duncan, la sua maestra Loïe Fuller, Pina Bausch e Martha Graham, donne che con la loro arte hanno rivoluzionato il mondo del balletto. Gli abiti sono leggeri, quasi impalpabili, in colori neutri che valorizzano il corpo femminile, dai tagli morbidi che si prestano bene ai movimenti.

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Credits: Vogue

Tra gli abiti che abbiamo amato di più, un delicato abito nero con collo in pizzo che ricorda lo stile impero degli abiti indossati per ballare dalla Duncan.

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Credits: Vogue

C’è anche una maglia nera abbinata ad una magnifica gonna con decorazioni in rilievo. Abbiamo poi un elegantissimo abito bianco ricamato, e un twin set di abito e giacca che ricorda i motivi floreali dei quadri impressionisti.

Ragazze, siete curiose di conoscere i look che abbiamo più amato degli show Milano e New York? Leggete questi post!

1) MILANO FASHION WEEK: I LOOK PIÙ BELLI!

2) NEW YOKR FASHION WEEK: I TRENDE DELL’ESTATE 2019!

3) I MIGLIORI LOOK DEGLI EMMY AWARDS 2018

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Ragazze, cosa ne pensate delle nuove collezioni per la primavera 2019 che hanno sfilato a Parigi? Anche voi avete amato l’eleganza retro di Chanel? Oppure preferite l’eccentricità di Thom Browne? Vi sono piaciuti gli abiti neri di Dior, oppure preferite quelli super vivaci e colorati di Valentino? Come sempre, fateci sapere tutto nei commenti, un abbraccio dal TeamClio! 💕

 

6 COMMENTI

  1. Chanel..la linea classica è sempre una chiccheria unica, meno il mega logo sulla camicia, l’ostentazione non mi piace.
    Kaia Gerber e la modella subito sotto, potrebbero indossare abiti meravigliosi..ma finisco sempre per vedere solo il bacino da dodicenne e le ginocchia con la sola pelle sopra, la ragazza ancora sotto invece…la trovo bella.. ovviamente gusti personali.
    Dior…mi piace!

    Gli altri…troppo confusionari, eccentrici, mettibili solo per il MET Gala..esagerati per la vita di tutti i giorni, nel senso…se mi immagino ricca sfondata con la stanza di 40mq guardaroba piena di vestiti bellissimi, costosi o meno, ecco un Gucci probabilmente non ci sarebbe, non di questa sfilata almeno…come probabilmente non ci sarebbe un Dolce&Gabbana, che trovo a tratti volgare..poi hanno come musa la Bellucci che mi sta sulle balls…quindi no grazie…
    Per Chanel a sfilare sulla spiaggia c’era pure Pamela Anderson, semplice e molto carina in total white..l’ho vista su un altro articolo non ricordo dove..

  2. Ma la salute delle ragazze in passerella non si calcola più?non so ho l’impressione che Kaia sfili solo per il suo nome, perché onestamente a me sembra davvero ma davvero troppo magra!un conto sono le ragazze naturalmente minute, un conto è quel viso scavato…
    Ciò detto come proposte mi è piaciuta più la fashion week di Parigi rispetto a quella di Milano, che mi sembrava la fiera del trash ahah

  3. Mi piacciono diverse cose, ma la borsa a forma di Topolino mi sembra voglia copiare lo stile di Moschino degli ultimi anni XD

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