QUALI SONO I RIMEDI PER COMBATTERE LA RITENZIONE IDRICA?
Per combattere la ritenzione idrica bisogna intanto individuare la causa alla sua base. Tuttavia esistono delle regole generali che sono facili da adottare e che possono essere di grande beneficio. È importante consumare ogni giorno 5 porzioni di frutta e verdura, in modo da fare il pieno di fibra alimentare (che regolarizza l’alvo) e vitamine.
In particolare la vitamina C protegge i capillari sanguigni e si trova soprattutto in peperoni, kiwi, agrumi, fragole, pomodori e ortaggi a foglia verde.
Anche diminuire l’assunzione di sale può essere di grande aiuto nella battaglia contro la ritenzione idrica. Si può sostituire o almeno ridurne il consumo grazie all’utilizzo delle erbe aromatiche e delle spezie.
Inoltre bisogna fare attenzione ai prodotti che ne contengono in grande quantità, come pane, snack, cracker, grissini, taralli e così via.
Tra gli alimenti naturalmente ricchi di sale troviamo i formaggi stagionati e buona parte degli affettati, salumi e carni trasformate.
IDRATARSI A SUFFICIENZA: SIAMO SICURI DI BERE ABBASTANZA?
Una corretta idratazione è una delle soluzioni può semplici ed efficaci per combattere la ritenzione idrica. Si possono adottare numerose strategie per imparare a bere di più, per esempio portare sempre con sé una bottiglia d’acqua o impostare una sveglia.
In linea generale, 1.5-2 litri di acqua al giorno sono sufficienti per la maggior parte della popolazione. Attenzione invece agli alcolici che possono peggiorare la situazione: vanno limitati il più possibile!
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L’ATTIVITÀ FISICA: LA PANACEA PER TUTTI I MALI!
L’arma migliore per combattere la ritenzione idrica rimane comunque l’attività fisica.
LA CAMMINATA È UNA SOLUZIONE SEMPLICE ED ECONOMICA PER COMBATTERE LA RITENZIONE IDRICA
Il movimento, purché eseguito regolarmente e con criterio, contribuisce a riattivare e a migliorare la circolazione. In questo caso è ottima la camminata, che deve essere di almeno 30 minuti e a passo veloce.
Invece sono controindicati gli sport che prevedono forti impatti con il terreno, come la corsa, l’aerobica, il sollevamento pesi e il tennis. Una valida alternativa è il nuoto e gli sport acquatici, oltre agli esercizi propriocettivi e di mobilizzazione della caviglia.
ALTRI CAMBIAMENTI DELLO STILE DI VITA: DAL FUMO AI TACCHI ALTI
Il fumo può peggiorare la ritenzione idrica, quindi smettere o almeno diminuire il numero di sigarette giornaliere è sicuramente positivo per la salute di tutto il corpo! Anche indossare abiti troppo stretti o i tacchi alti promuove questo inestetismo: meglio scegliere vestiti più morbidi e scarpe con un rialzo non eccessivo.
Per chi rimane a lungo in piedi senza muoversi, per esempio per lavoro, si consiglia di alzarsi di tanto in tanto sulle punte dei piedi in modo da stimolare la circolazione. Durante la notte, si può riposare mantenendo le gambe alzate, per esempio con l’ausilio di un cuscino sotto i piedi.
QUANDO RIVOLGERSI AD UN ESPERTO PER LA RITENZIONE IDRICA?
Se la ritenzione idrica non è un semplice problema temporaneo oppure causa dolore, è bene rivolgersi al proprio medico.
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In questo caso sarà lui a consigliare l’eventuale assunzione di farmaci, come per esempio dei diuretici. In caso di insufficienza venosa, sempre da valutare con il proprio medico, può essere utile indossare apposte calze elastiche.
Dott.ssa Anna Gerbaldo
DIETISTA
Ecco altri 3 post che possono esservi utili per combattere la ritenzione idrica:
1) ALIMENTI RICCHI DI VITAMINE PER AIUTARTI A VIVERE MEGLIO
2) TROPPO SALE FA MALE? ECCO COME SOSTITUIRLO IN CUCINA PER PIATTI SUPER GUSTOSI!
3) DIMAGRIRE CAMMINANDO È POSSIBILE? TUTTI I BENEFICI SU CORPO E MENTE!
Per fortuna la ritenzione idrica e la cellulite sono democratiche! Credits: @giphy.com
Ragazze, speriamo che questo post vi possa essere utile! Ora vi lasciamo la parola: chi di voi soffre di ritenzione idrica? Avete già modificato il vostro stile di vita per migliorare la situazione? È una condizione che vi crea disagio? Parlatene con noi! Un bacione dal TeamClio!
