COME FARE LE TRECCINE AFRICANE E COME PRENDERSENE CURA?
- Tra le acconciature più amate e richieste di sempre ci sono sicuramente le treccine africane.
- Qual è il significato e l’origine delle treccine africane? Nascono più di 2.000 anni fa e sono più di una semplice acconciatura: sono un simbolo e una tradizione.
- Non è vero che le treccine africane rovinano i capelli. Sono, infatti, uno dei protective styles (ossia acconciature di protezione) da preferire per prendersi cura delle chiome afro.
- Le treccine africane non portano alla caduta dei capelli, ma per non avere danni ed effetti collaterali è sconsigliato tenerle per più di 2 mesi.
- Se non sapete come farle, ci sono tanti tipi di treccine tra cui scegliere: da quelle attaccate alla testa alle famose box braids, passando per le treccine africane di lato.
- Si possono fare anche le treccine afro extension: aggiungendo le extension, specialmente se si hanno pochi capelli o molto fini, si ottiene un risultato più duraturo ed è possibile personalizzare ancor di più il look.
- Lavare le treccine africane è molto semplice, bisogna però fare attenzione ad asciugare bene la cute e a seguire alcuni accorgimenti.
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Le treccine africane sono tra le acconciature più affascinanti che ci siano. Lunghe o short per i capelli corti, colorate o monocromatiche, sono diversi e tantissimi i modelli di treccine e gli stili che si possono scegliere.
Al contrario di quel che si pensa, le treccine non fanno male ai capelli, purché ci si prenda cura della chioma seguendo i dovuti accorgimenti e, non secondariamente, purché vengano fatte davvero bene. Se non siete pratiche, quindi, evitate le treccine afro homemade e affidatevi a qualcuno che sappia come acconciare i vostri capelli e renderli sublimi con la pettinatura giusta.
Diamo il via a questo viaggio alla scoperta dell’origine delle treccine africane, approfondendo anche qual è in media il loro costo e come curarle per prolungarne la durata.
STORIA DELLE TRECCINE AFRICANE: QUALI SONO LE ORIGINI E IL LORO SIGNIFICATO
La storia delle treccine africane ha avuto origine più di 2.000 anni fa. Sono stati ritrovati dei geroglifici raffiguranti treccine riprodotte con attenzione e cura.
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Un altro esempio che vi sarà capitato sotto gli occhi almeno una volta nella vita è la maestosa Sfinge, la cui capigliatura risulta raccolta in affascinanti intrecci.
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DIVERSE SCULTURE PROVENIENTI DA GHANA E NIGERIA MOSTRANO LE TRECCINE
Quelle che per molti sono semplici acconciature di tendenza, nascondono un significato simbolico profondo. Le treccine africane, infatti, nascono come simboli religiosi, etnici, parentali, sociali, a seconda del tipo di intreccio. Durante la colonizzazione, poi, erano una ribellione silenziosa per tramandare le proprie tradizioni e radici.
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Ad oggi, le treccine africane sono un’acconciatura davvero affascinante e molto pratica. Fanno parte della famiglia dei protective styles, ovvero le acconciature protettive, in quanto ottime per proteggere i capelli afro naturali garantendo una comodità non indifferente nella fase dell’haircare.
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Naturalmente, ragazze, tutte possiamo sfoggiare le treccine africane. Sono di grande impatto e stile praticamente sempre, su donne bianche e nere: non c’è niente di più democratico e universale della bellezza di una chioma curata!
UN MITO DA SFATARE: LE TRECCINE AFRO NON DANNEGGIANO I CAPELLI
I protective styles nascono, come suggerisce il nome stesso, per proteggere il capello e sono tante le possibilità di scelta di questo tipo in termini di acconciature capelli ricci 2020. Di fronte a temperature eccessivamente rigide, per esempio, i ricci afro rischiano di risentirne e questo vale anche in altre condizioni particolarmente stressanti. Alcune acconciature ci mettono al riparo da spiacevoli rischi per la chioma.
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Ecco perché fare le treccine non fa male ai capelli di tanto in tanto. Oltre a essere un’acconciatura caratterizzata da grande stile, quella con treccine protegge il capello dal freddo o da altri fattori esterni. Sfatiamo subito quindi un falso mito: le treccine africane non danneggiano i capelli, anzi proteggendoli li aiutano a crescere.
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Allora perché capita che si indeboliscano quando vengono tolte? Sicuramente, il fatto di tenere su le treccine per troppo tempo non aiuta. Solitamente, infatti, hanno una durata di massimo 2 mesi. Oltre questa scadenza, possono effettivamente arrecare danni alla chioma.
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Dall’altra parte, se ci pensate bene, noi tutte quotidianamente perdiamo dei capelli, spazzolandoli per esempio. Se per 2 mesi non ne abbiamo modo – perché le treccine africane, ovviamente, non si pettinano! – vedremo dopo averle sciolte cadere tutti i capelli che avremmo dovuto perdere per ragioni naturali in quel lasso di tempo.
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