APP CONTACALORIE PRO

Uno dei pro delle app contacalorie è la loro possibilità di essere utilizzate come una valida alternativa al diario alimentare.

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Credits: Foto di Pexels | Lisa Fotios

Come dicevamo, il diario alimentare può essere d’aiuto abbinato al protocollo dietetico per favorire l’aderenza alla dieta, ma può risultare poco pratica la sua compilazione. La tecnologia ci semplifica la vita permettendoci di annotare quello che mangiamo e condividerlo con il nostro professionista di riferimento in un click.

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Inoltre, il più delle volte queste applicazioni sono gratuite.

APP CONTACALORIE CONTRO

Nella lista dei contro delle app contacalorie non possiamo non tenere conto del fatto che queste spingono verso il fai da te e verso l’autocura.

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Credits: Foto di Pexels | Helena Lopes

Un conto è utilizzare questi strumenti condividendo le modalità di utilizzo con il proprio professionista di riferimento, diverso è autoprescriversi protocolli alimentari e di dimagrimento.

IL RISCHIO É quello DI DIVENTARE TROPPO RIGIDI

Infatti, come dicevamo in precedenza, l’obiettivo di kg che abbiamo in mente e che consideriamo come ideale non è detto che corrisponda a una condizione ponderale adatta a noi.

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Credits: Foto di Pexels | Lisa Fotios

Inoltre, il peso non è l’unico fattore da prendere in considerazione, ma bisognerebbe anche valutare la composizione corporea.

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La conseguenza negativa che potrebbe derivare da uno scorretto utilizzo di queste app contacalorie è di seguire una dieta eccessivamente drastica.

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Tra i possibili rischi rientra anche quello di diventare eccessivamente perfezionisti, quasi ossessionati dal dover tracciare le calorie introdotte. In qualche modo il pericolo è quello di non ascoltare più le sensazioni di fame e sazietà che ci invia il nostro corpo, ma controllare solo quello che ci consiglia l’applicazione.

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Credits: Foto di Pexels | Ketut Subiyanto

Ad esempio, mangiare anche se non si ha fame solo perché l’app contacalorie ci indica che non abbiamo raggiunto l’apporto calorico. Oppure, al contrario, privarsi del cibo quando in realtà si ha ancora fame, per evitare di superare le calorie previste.

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Credits: Foto di Pexels | Ella Olsson

Dobbiamo anche considerare che non siamo delle macchine e che le nostre giornate non sono tutte uguali tra loro. È del tutto normale in alcuni giorni sentirsi più affamate di altri.

In più il solo fatto di rispettare una certa quota calorica non significa seguire una dieta salutare. Come vi diciamo sempre, le calorie non sono tutto! È importante anche da quale fonte queste derivino.

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Credits: Foto di Pexels | Cottonbro

Scegliere di raggiungere un certo target calorico con una barretta di cioccolato non è lo stesso di mangiare, ad esempio, una fetta di pane.

APP CONTACALORIE, SI O NO?

Come per tutti gli strumenti, anche nel caso delle app contacalorie, queste possono fornirci un beneficio o esporci a dei rischi a seconda dell’utilizzo che ne facciamo e in base anche alle nostre caratteristiche.

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Credits: Foto di Pexels | Andrea Piacquadio

Uno studio condotto su persone affette da disturbi del comportamento alimentare ha dimostrato che la maggior parte utilizzava una nota app contacalorie. Inoltre, la maggioranza di chi la utilizzava, ha dichiarato di percepire come questa applicazione contribuisse al mantenimento del disturbo.

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Credits: Foto di Pexels | Inna Lykasevuch

Sicuramente quello che ci preme sottolineare è sconsigliare l’utilizzo di queste applicazioni nell’ottica del fai da te.

Le app contacalorie possono essere un utile strumento quando si condivide con il proprio professionista di riferimento le modalità di utilizzo e la durata. Infatti, possono essere un’alternativa pratica al diario alimentare cartaceo.

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Credits: Foto di Pexels | Alexy Almond

Nel modo più assoluto non devono essere viste come uno strumento il cui scopo è ipercontrollare la propria alimentazione. Non è forse meglio imparare a seguire una sana alimentazione grazie ad una buona educazione alimentare e lasciare il calcolo delle calorie al vostro professionista di riferimento?

Ragazze, se vi interessa il tema della sana alimentazione non potete perdervi questi post:

1) SANA ALIMENTAZIONE E SMART WORKING: È POSSIBILE? QUALE SAREBBE IL MENÙ SETTIMANALE CORRETTO?

2) ALIMENTAZIONE E FAKE NEWS, I CONSIGLI DA NON SEGUIRE PER DIMAGRIRE

3) MANGIARE I LEGUMI, COME RENDERLO UN GIOCO DA RAGAZZE?

FONTI

Levinson, C. A., Fewell, L., & Brosof, L. C. (2017). My Fitness Pal calorie tracker usage in the eating disorders. Eating behaviors, 27, 14-16.

Vasiloglou, M.F., Christodoulidis, S., Reber, E., Stathopoulou, T., Lu, Y., Stanga, Z. & Mougiakakou, S. (2020). What Healthcare Professionals Think of “Nutrition & Diet” Apps: An International Survey. Nutrients, 12, 2214.

Dott.ssa Morgana Villa Dietista Nutrizionista

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Ragazze, eccoci arrivate alla conclusione. E voi avevate mai utilizzato una di queste app contacalorie? Cosa ne pensate? Fateci sapere tutto nei commenti. Un bacione dal TeamClio! 

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