CASA DI CARTA 5: LE 6 CURIOSITÀ CHE (FORSE) NON CONOSCEVATE

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Dietro ogni serie tv, da Bridgerton all’evento dell’estate Sex Life passando per altre come The Undoing, This is Us e moltissime altre, ci sono dei retroscena che si conoscono poco o per niente.

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Questo perché quando un creatore si fa un’idea della storia ed entra in contatto prima con la squadra e poi gli attori, cambia strategia diverse volte e ci sono cose o particolari che mutano, anche più volte.



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Ed è accaduto anche alla Casa di Carta. Abbiamo, infatti, una serie di curiosità da rivelarvi e che vi suggeriamo di scoprire per capire qualcosa in più sulla storia e sui protagonisti.

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Tokyo è la voce narrante della serie tv, ma non doveva esserlo. Inizialmente si pensava che a raccontare la storia doveva essere l’artefice di tutto, il Professore, interpretato da Alvaro Morte. Ma un punto di vista più deciso e femminile ha convinto di più i produttori.

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le riprese di la casa di carta sono realizzate altrove

Le riprese non sono realizzate dentro la Banca di Spagna, così come nelle precedenti stagioni erano effettuate all’interno della Zecca di Stato. Sono state usate location alternative e governative, sempre a Madrid.

Le banconote, che nella Casa de Papel sono sempre moltissime, non sono vere. Sono state stampate su carta di giornale dalle stampanti di un quotidiano spagnolo.

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I membri della banda della Resistencia non dovevano indossare, in principio, la maschera di Dalì. Al posto dell’artista, le maschere dovevano raffigurare Don Chisciotte o Pablo Picasso.

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Nairobi non faceva parte della sceneggiatura. Ma Alex Pina, creatore della serie, chiamò l’attrice Alba Flores dicendole che la voleva nella serie tv ma non aveva ancora scritto il suo personaggio. Ma poi ha rimediato e Nairobi è stata per tantissimi il membro più amato della banda spagnola.

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Sempre l’ideatore Alex Pina ha detto di essersi ispirato ad alcuni cult del cinema internazionale. Ad esempio il look di Tokyo è ispirato a quello di Natalie Portman nel film Leon di Luc Besson. Mentre la scelta dei nomi delle città è ispirata a quella dei colori usati ne Le Iene di Tarantino.

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Ragazze, ora vogliamo sentire cosa ne pensate voi! Avete seguito la Casa di Carta? Vedrete la quinta stagione? Vi convince il fatto che sia divisa in due? Ce la farà la banda del Professore? Raccontateci tutto nei commenti! Un bacione dal TeamClio!

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