L’autostima nei bambini è fondamentale per far sì che i più piccoli crescano imparando a sfruttare tutto il loro potenziale, superando i propri limiti e sapendo che, qualunque cosa succeda, mamma e papà sono presenti per supportarli.
Sapere come aumentare l’autostima nei bambini è importante tanto quanto conoscere le frasi da non dire ai bambini che, al contrario, possono minare la loro fiducia in sé stessi. Alcune espressioni, dette con leggerezza e senza ragionare troppo, possono essere deleterie per i piccoli, inducendoli a pensare di non essere “abbastanza”, di non essere sufficientemente bravi agli occhi dei genitori. Il lavoro di mamma e papà sull’autostima dei bambini passa anche per una comunicazione più rispettosa dei loro sentimenti, che non li ferisca né li faccia sentire inadeguati.
Seguiteci quindi nel post, cari genitori, perché vedremo insieme le frasi che minacciano l’autostima dei bambini da non dire mai.
Credits: Foto di Unsplash | Caleb Woods
#1 NON SEI CAPACE, LA PRIMA (DELETERIA) FRASE DA NON DIRE AI BAMBINI
È vero, i bambini hanno molto da imparare, del resto si sono affacciati alla vita da molto meno tempo di noi adulti. È impensabile pensare che possano essere in grado di fare tutto ciò che ci aspettiamo da loro, quindi perché generare frustrazione in loro con una frase del genere?
Credits: Foto di Unsplash | Ladislav Stercell
Di solito l’autostima dei bambini passa soprattutto dalla risoluzione dei piccoli, grandi, problemi di ogni giorno. Andare a intervenire, facendo al posto loro qualcosa in cui stanno avendo difficoltà non farà altro che prospettare loro il fallimento. Invece di dire “non sei capace, fammi fare al posto tuo“, proviamo a rispettare la loro ricerca di autonomia e rendiamoci disponibili all’aiuto, ma solo su loro specifica richiesta.
#2 GUARDA TUA SORELLA/TUO FRATELLO/I TUOI AMICI COME SONO BRAVI A FARE QUESTA COSA
Il grande errore in questo caso è introdurre un metro di paragone tra bambini. Non è assolutamente sano per l’autostima del bambino pensare di doversi confrontare con il percorso di un fratello/sorella oppure di un amichetto. Ogni bambino ha delle proprie peculiarità e capacità: paragonarlo alle competenze di un altro non farà altro che farlo, ancora una volta, sentire inadeguato.
#3 SE FAI COSÌ, MAMMA/PAPÀ NON TI VUOLE PIÙ BENE
Per quanto provati dalla gestione dei capricci dei bambini, una frase da non dire mai ai bambini è proprio questa. Stanchi e stressati, tutti i genitori commettono degli errori, cui ovviamente si può riparare; attenzione, però, a mettere in discussione l’affetto che provate verso i vostri figli! L’amore, l’accettazione e il volersi bene “nonostante tutto” sono concetti che ogni bambino dovrebbe dare come scontati quando si tratta del rapporto con mamma e papà.
Credits: Foto di Unsplash | Jordan Whitt
L’amore, quindi, non dovrebbe mai essere subordinato al comportamento giusto o sbagliato del bambino.
#4 FRASI CHE UCCIDONO L’AUTOSTIMA DEI BAMBINI, UN GRANDE CLASSICO DA EVITARE È “VATTENE”
Potrebbe sembrare un’esagerazione, ma non lo è. L’autostima dei bambini passa anche dalla sensazione di essere sempre i benvoluti da mamma e papà: per quanto stressati non è accettabile “cacciare via” i propri bambini. Il bisogno di solitudine dei grandi non deve riversarsi sui più piccoli.
Credits: Foto di Unsplash | Maria Lysenko
Se vi sentite sopraffatti dal Mental Load o carico mentale nella gestione delle faccende lavorative, casalinghe e famigliari, imparate a delegare o chiedere aiuto: attenzione, però, a non far pesare la vostra stanchezza sui piccoli. Voi siete il loro punto di riferimento ed è normale che vi cerchino e chiedano la vostra presenza e approvazione: non ricordate forse com’era per voi da bambini?
#5 SMETTILA DI PIANGERE, CRESCI
Molto spesso noi adulti pretendiamo decisamente troppo dai nostri figli. I bambini più piccoli non sono in grado di reagire in modo complesso agli stimoli che ricevono, né possono distinguere in maniera precisa le proprie emozioni. Per quanto possa essere frustrante per noi genitori non essere in grado di “spegnere” il pianto del bambino, ricordiamoci che questa reazione è, per i più piccoli, un modo per comunicare il proprio disagio.
Credits: Foto di Unsplash | Tadeusz Lakota
Cerchiamo di stimolarli, chiedendo loro cosa c’è che non va, poniamoci al loro livello e miglioriamo la loro autostima, senza farli sentire inadeguati per il pianto.
