Ciao! In generale credo che l’aggressività dello shampoo dipenda molto dai tensioattivi che contiene: l’SLS (Sodium Lauryl Sulfate) è il più aggressivo e irritante, lo SLES (Sodium Laureth Sulfate) molto meno, la Betaina ancora meno, il Coco Glucoside e quelli che contengono “glutamate” nel nome ancora meno, ecc… Poi l’aggressività dipende anche da come i tensioattivi sono combinati tra di loro (in generale, le combinazioni sono sempre meno irritanti che un solo tensioattivo) e dall’aggiunta di sostanze che “smorzano” l’aggressività del tensioattivo (per esempio, le proteine e i surgrassanti). Quindi, come vedi, il discorso è complesso perché i tensioattivi sono moltissimi e capire la formula di uno shampoo richiede delle basi di chimica che noi “comuni mortali” non abbiamo. 🙂 Perciò, secondo me la cosa migliore è selezionare dei prodotti che ti interessano e fare una ricerca su internet, in modo da farti un’idea prima di comprare, in base alla formula e alle opinioni di chi l’ha usato. Ovviamente l’esperienza è soggettiva e l’unico modo per sapere come ti troverai con un prodotto è provarlo, però guardare l’INCI può aiutarti a valutare (se già sulla carta lo shampoo ha dei tensioattivi molto aggressivi e le recensioni sono quasi totalmente negative, magari lasci stare e ti orienti su altro). In questo senso, siti come L’angolo di Lola sono utilissimi (e non è vero che approvano la formula solo se ecobio…anzi, approvano anche prodotti che di ecobio non hanno nulla, se ben formulati). Io, personalmente, mi sono trovata molto bene, tra gli innumerevoli shampoo che ho provato nella mia vita, con lo quello Extravergine La Saponaria (bioprofumerie e online) e con lo shampoo fortificante Vital Care Natural Bio (OVS e UPIM). 🙂
