Se la crosticina è già “secca” (mi sembra sia questo il caso) puoi provare a prendere una limetta per unghie dalla grana fine e andare, molto molto delicatamente, a sfregare leggermente la crosticina, ovviamente abbastanza piano da non staccarla, senza graffiare la pelle attorno e senza andare troppo a fondo (se senti fastidio smetti, vuol dire che stai arrivando alla pelle viva). E’ un po’ splatter ma come sistema funziona, la passi molto leggermente in varie direzioni ed è come uno scrub mirato: abbassa il rilievo quel tanto che basta da renderlo più camuffabile, ma la pelle che si sta cicatrizzando sotto resta protetta e quando è il momento la crosticina si stacca normalmente. Io ho scoperto questo metodo alle superiori, quando avevo una crosta gigante da brufolo schiacciato e non sapevo a che santo votarmi, e in casi eccezionali lo faccio ancora.
