Ciao @Sophia 🙂
Alle superiori io (tralasciando i primi anni in cui non ricordo bene, quindì ti parlo più della quinta) mettevo fondotinta, correttore per le occhiaie, cipria, blush, mascara, matita labbra usata come rossetto o burrocacao. Le mie compagne alcune mettevano anche il rossetto rosso (in quinta intendo) oppure facevano la riga di eyeliner (o una riga con la matita) nera.
All’Università ci si può fare un trucco completo o andare senza trucco, tanto più o meno nessuno non dice nulla (comunque al massimo i colleghi fanno commenti, non i prof), forse il trucco più usato è la riga di eyeliner (o matita) nera.
La regola principale è che se si truccano gli occhi con un colore scuro le labbra devono restare chiare e viceversa, cioè non si fa Smoky eyes nero o marrone abbinando il rossetto rosso (ovviamente volendo si possono tenere sia gli occhi che le labbra chiare).
Altre regole importanti:
– il fondotinta dovrebbe essere del colore giusto (questa è la parte più difficile), quindì essere uguale al collo, e si deve stendere bene;
– il blush va sfumato bene (ma già questo è più facile da fare).
Io personalmente all’Università non metterei ombretti o matite verdi o blu, insomma i trucchi occhi li faccio con i colori nude, cioè beige, marrone, rosa chiaro, argento… e non metterei nemmeno i glitter sulle labbra.
Ecco un post di Clio sulla laurea, ma secondo me puoi prendere spunto anche per giornate normali:
Come truccarsi (e cosa non fare) alla propria laurea!
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Questa risposta è stata modificata 8 years, 6 months fa da DianaMare.
