CHI È BABBO NATALE E QUAL È LA SUA VERA STORIA?
- Non solo da bambini, anche da adulti può capitare di chiedersi chi è Babbo Natale.
- Se non riuscite più a evitare di rispondere alla fatidica domanda “Babbo Natale esiste?” è utile partire dalla leggenda che ruota attorno all’omone barbuto.
- Nel corso dei secoli Santa Claus si è affermato sempre di più fino ad arrivare a quello che conosciamo oggi.
- Il cittadino onorario della Lapponia si circonda di fedeli aiutanti come gli elfi e le simpatiche renne.
- Non c’è magia più grande per i piccini, oltre all’attesa della slitta, che scrivere la letterina a cui affidano i loro desideri.
Credits: Foto Adobe Stock | Nuttaya Nampai
Ormai è entrato a far parte dell’immaginario comune e anche se siamo grandi la magia attorno alla figura di Santa Claus rimane invariata. Il celebre personaggio vestito di rosso con il suo sorriso sornione e i suoi simpatici aiutanti popola l’immaginario di tutti noi, ma sappiamo veramente chi è Babbo Natale e da dove nasce la sua figura? Se come noi siete curiose di scoprirlo, continuate a leggere il post.
SAN NICOLA E LA VERA STORIA DI BABBO NATALE
Babbo Natale come lo conosciamo oggi ha alle spalle una figura realmente esistita: quella di San Nicola, vescovo vissuto a Myra (l’attuale Turchia) nel IV secolo.
Credits: Foto Adobe Stock | Davivd
Uomo ricco e generoso, la notte del 6 dicembre decise di aiutare un padre a pagare la dote delle tre figlie facendo cadere un sacco pieno di monete d’oro direttamente dal camino della casa. Monete che finirono proprio all’interno delle calze delle figlie stese ad asciugare sul camino.
DA SAN NICOLA A SANTA CLAUS IL PASSO E STATO TUTT’ALTRO CHE BREVE
Quando nell’immaginario comune si è passati dalla figura di San Nicola a quella di Santa Claus? Il merito, se così si può dire, è degli olandesi che quando si stanziarono in America (nel diciassettesimo secolo) portarono con loro alcune tradizioni come quella di Sinterklass.
La figura di Sinterklass anticipa quella di Santa Claus
Il santo con il cappello rosso e la barba bianca nella comunità era noto come il protettore dei piccoli. La notte del 5 dicembre in compagnia dei suoi aiutanti consegnava i doni ai bambini buoni viaggiando in groppa a un cavallo.
Credits: Foto Adobe Stock | Alex Oro
Questa leggenda nel corso del XVI secolo si fuse con quella del Father Christmas, dopo l’occupazione delle terre olandesi da parte degli inglesi. Il personaggio raffigurato con un vestito verde e rosso bordato di pelliccia, rappresentava lo spirito natalizio. Da qui la figura di Sinterklass poco alla volta assunse il nome di Santa Claus e “inglobò” alcune caratteristiche del Father Christmas.
Credits: Foto Adobe Stock | MAXVIDEO
CHI HA INVENTATO IL BABBO NATALE MODERNO? OPERA DELLA COCA COLA
Le origini di Santa Claus anche nella rappresentazione moderna sono avvolte nel mistero. Secondo una leggenda metropolitana il merito della rappresentazione di Babbo Natale in abiti rossi è della Coca Cola.
Credits: Foto Adobe Stock | Sergey Kohl
In realtà la figura come la conosciamo si è affermata nel corso dell’Ottocento grazie a scrittori e artisti americani che nelle loro opere lo rappresentavano sempre come un uomo corpulento alla guida di una slitta trainata da renne per consegnare i regali ai bambini. La Coca Cola ha il merito di aver preso spunto da un’iconografia che si stava affermando e l’ha fatta diventare il simbolo del suo brand.
QUANTI ANNI HA BABBO NATALE?
Ragazze, se vi state chiedendo oltre a chi è Babbo Natale anche quanti anni ha il simpatico omone barbuto, in realtà non c’è una risposta precisa. Molto dipende dalla tradizione a cui si fa riferimento, potrebbe avere tra i 200 e i 1600 anni. La cosa certa è che non li dimostra e la magia che trasmette non ha età.
DOVE SI TROVA LA CASA DI BABBO NATALE?
La residenza ufficiale di Santa Claus non è un segreto perché è qui che riceve tutte le letterine. Nello specifico la casa di Babbo Natale si trova a Rovaniemi, nella Lapponia finlandese vicino al circolo polare artico.
Credits: Foto Adobe Stock | Wolfilser
Secondo alcuni esiste una residenza sconosciuta dove Santa Claus si riposa e si trova sempre in Lapponia alle pendici del monte Korvatunturi.
RENNE DI BABBO NATALE: COME SI CHIAMANO E QUANTE SONO
Il mezzo preferito da Santa Claus è la slitta e le renne di Babbo Natale sono le più famose, tanto da avere perfino un nome grazie all’autore Clement Clarke Moore che si ispirò alle leggende europee.
Clement Clarke Moore diede il nome a 8 delle 9 renne della slitta di Babbo Natale
Nella sua poesia A Visit From Saint Nicholas, compaiono le prime 8 renne: Dasher, Dancer, Prancer, Vixen, Comet, Cupid, Dunder e Blixem. E Rudolph? La più famosa è stata inventata nel 1939 dallo scrittore Robert L. May che gli diede il naso rosso e luminoso perché doveva illuminare la strada alla slitta di Babbo Natale.
Credits: Foto Adobe Stock | vectorfusionart
ELFI DI BABBO NATALE: CHI SONO I SUOI AIUTANTI
Tra i fidati aiutanti di Babbo Natale ci sono anche gli elfi, dei folletti simpatici ma un po’ dispettosi che costruiscono i regali per i bambini di tutto il mondo.
Credits: Foto Adobe Stock | Dougie C
Conoscere tutti i nomi degli elfi di Babbo Natale è quasi impossibile perché sono tantissimi, ma tra i più famosi ci sono Alabaster Snowball che stila la lista dei buoni e dei cattivi, Sugarplum Mary che con Miss Claus prepara i dolcetti di Natale e Wunorse Openslae, responsabile della slitta.
COSA CHIEDERE A BABBO NATALE? COME SCRIVERE LA LETTERA PERFETTA
I bambini non vedono l’ora di scrivere la lettera a Babbo Natale e per far felice Santa Claus è importante realizzarla bene in compagnia dei genitori.
La prima cosa è iniziare la lettera con un saluto affettuoso a Babbo Natale ringraziandolo per i doni ricevuti l’anno precedente.
Credits: Foto Adobe Stock | ProstoSvet
I desideri sono la parte principale: la cosa bella è che possono essere di qualsiasi tipo, l’importante è che siano realizzabili. Se avete più di un sogno, potete elencarli partendo dal più importante.
Inoltre nella letterina a Babbo Natale non dimenticate di raccontare il vostro ultimo anno sottolineando come avete aiutato o reso felici gli altri. Infine, non resta che ringraziare Santa Claus per il suo impegno e augurargli buon viaggio prima di mettere la firma.
QUANDO ARRIVA BABBO NATALE A BORDO DELLA SUA SLITTA?
L’attesa dell’arrivo di Babbo Natale è quasi terminata. Santa Claus infatti si mette a bordo della sua slitta trainata dalle renne la notte del 24 dicembre mentre i piccoli dormono, così al risveglio possono trovare i regali sotto l’albero.
Credits: Foto Adobe Stock | Robin
Volete continuare con l’atmosfera natalizia? Leggete questi post:
1) VILLAGGIO DI BABBO NATALE: I MIGLIORI DA VISITARE
2) COSA REGALARE PER IL BABBO NATALE SEGRETO
3) LUMINARIE, ALBERI DI NATALE E VETRINE PIÙ BELLE DA VEDERE
Via Tenor
Ragazze, cosa ne pensate di questo viaggio alla scoperta di chi è Babbo Natale? Vi è piaciuto? Avete scoperto qualcosa di nuovo? Per rimanere aggiornate sulle ultime novità iscrivetevi alla newsletter. Un bacione dal TeamClio.
