É IMPORTANTE CAPIRE COME GESTIRE LE EMOZIONI CHE “PRENDONO IL CONTROLLO” NELLA NOSTRA TESTA

Quando le emozioni negative prendono il comando tutto diventa complesso e difficile! Esattamente come avviene nella nostra vita ordinaria e straordinaria. Se al comando ritroviamo emozioni come ansia e invidia, allora siamo tutti presi dall’idea di dover dimostrare di essere all’altezza con in testa la voglia di avere quello che gli altri posseggono.

Perdiamo di vista il nostro senso di Sé con angoscia, agitazione, confusione e, infine, un senso di fallimento che strugge. Le idee diventano rigide convinzioni. Interessante il messaggio cruciale di questa splendida squadra di emozioni: evitare le emozioni dolorose della tristezza, quelle negative che spesso non vogliamo sentire, non è proprio la strada giusta da percorrere. Proprio queste emozioni, apparentemente negative, spesso risultano funzionali e propongono una sana riflessione su obiettivi e comportamenti.

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Credits: @pixar Via Instagram. La locandina del film

Vengono tecnicamente descritti fenomeni di attenzione selettiva, ragionamento emozionale e selezione arbitraria come bias messi in moto seguendo uno stato emotivo negativo attivo in modo prominente: la protagonista in preda all’ansia riesce a recuperare tutti ricordi di fallimento nel passato, esami e prove andate male e questo stato emotivo influenza non solo il suo umore, ma soprattutto inficia la sua lucidità e la sua capacità di gioco e performance.

Avviene esattamente questo quando siamo troppo ansiosi: andiamo a recuperate sensazioni, ricordi, avvenimenti che vanno a confermare le ipotesi di pericolo e di minaccia rispetto ai propri scopi attivi con la presenza di credenze di inadeguatezza e debolezza.

Nella narrazione fornita viene ribadito quanto i nostri ricordi siano importanti nella costruzione di quegli schemi che fungono da riferimento rispetto alla nostra esperienza, siano essi positivi e/o negativi: guidano la nostra esperienza, influenzano le nostre iniziative generando aspettative sul futuro e, anche quando dimenticati in qualche senso, costituiscono una memoria esperienziale che ci guida e formula ipotesi, anticipa scenari di pericolo o successo rispetto ad un nostro desiderio.
Una regia quasi da psicologo cognitivista quella che ci regalano Disney e Pixar: ricca di dettagli rispetto al funzionamento della nostra mente, soprattutto del rapporto fra pensieri, emozioni, schemi, ricordi, desiderio e comportamento. Una fotografia realistica e profonda del nostro sistema psichico.
Colpisce il rapporto fra gioia e tristezza come due facce della stessa medaglia che, quando collaborano, generano serenità e sopratutto consentono in questa loro cooperazione la riuscita e la realizzazione del Sè. Una sorta di “Eutimia” dell’animo – uno stato desiderato a cui tendere per raggiungere appagamento, successo e armonia del Sé.
Pazzesco, si osservano le principali euristiche messe in moto dalla nostra mente nel tentativo di affrontare la realtà con previsione; quelle strategie che possono diventare talvolta trappole se incastrate da uno stato emotivo in eccesso. Si osserva il moto confirmatorio della nostra mente (confirmation bias) che talvolta inibisce e confonde o ancora quella tendenza a giungere a conclusioni affrettate sulla base di uno stato di allarme (jumping to conclusion bias). Dunque una ricostruzione animata, divertente, ma attentissima nel ricostruire i meccanismi di ragionamento che si riscontrano alla base delle nostre emozioni e nei loro processi di regolazione ed espressione”.

Firma

Dott. Giuseppe Femia, Psicologo, Psicoterapeuta, Psicodiagnosta, Scuola di Psicoterapia Cognitiva (SPC) e dell‘Associazione di Psicologia Cognitiva (APC), Socio Sitcc – Società Italiana di Terapia Comportamentale e Cognitiva.

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Via Tenor



Ragazze, speriamo che questa recensione del Dottor Femia su Inside Out 2 vi possa invogliare ancora di più ad andare a vedere il film al cinema. Ora vi lasciamo la parola. Quante di voi andranno a vedere Inside Out 2 al cinema? Quali nuove emozioni siete curiose di vedere? Fateci sapere tutto nei commenti. Un bacione dal TeamClio!

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