Se seguite beauty magazine e brand cosmetici sui social, avrete probabilmente iniziato a sbirciare quali sono le collezioni e i nuovi prodotti più attesi del 2018! Inutile dire che anche noi siamo sempre ghiotte di novità e il nuovo anno si prefigura ricchissimo di tentazioni per noi beauty addict.

Per fortuna, non si tratta solo di prodotti cari. Anche tra i brand economici ci sono alcune nuove uscite che stiamo attendendo con ansia. Non stiamo parlando solo di makeup, ma anche di skincare e in generale di prodotti beauty che non vediamo l’ora di provare, pregando che arrivino anche in Italia! Volete sapere, quindi, quali sono le uscite per cui romperemo il salvadanaio 😉 ? Allora leggete il post!

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CEDDY: UNA MASCHERA IN TESSUTO MA “FURBA”

Ho letto la lista di allure.com sui migliori prodotti drugstore che usciranno nel 2018, e mi ispira parecchio maschera di tessuto idratante di Pond’s che sarà reperibile su Amazon, dopo il suo lancio.

cliomakeup-prodotti-economici-2018-2-maschera-pondsPond’s Hydrating Sheet Masks. Prezzo: 3$

Ho letto che è disponibile in due formule idratanti, mirate sia a rassodare la pelle che a renderla più luminosa e mi interessano entrambe! Inoltre, sarei curiosa di provare qualcosa di questo brand, molto chiacchierato soprattutto all’estero. La cosa che mi intriga di più delle maschere è il fatto che siano state studiate con dei gancetti appositi per non scivolare!



SILVIA: IL DUPE DI UNO STRUCCANTE CULT

Tra i prodotti economici di cui ho letto online, sono rimasta colpita dal Charcoal Detox Cleansing Stick di Physician Formula: tutto ciò che porta ad uno struccaggio più facile e veloce alla sera mi ispira e per questo motivo mi piacerebbe provare questo stick.

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Physicians Formula Charcoal Detox Cleansing Stick. Prezzo: 9,95$

cliomakeup-prodotti-economici-2018-4-struccante-carboneCredits: @culturediversity.org

Non ho mai provato degli struccanti in questo formato e, per una volta, mi piacerebbe testarne uno! In fondo c’è sempre la speranza di trovare IL prodotto in grado di facilitarti la vita 😉

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È una sorta di dupe economico del Boscia Charcoal Deep-Pore Cleansing Stick Treatment.

LAURA: I BLUSH IBRIDI DI CATRICE

LA NUOVA COLLEZIONE DI CATRICE SARÀ DEDICATA AI BLUSH

Adoro i blush in crema e, negli ultimi anni, i brand non si sono “impegnati” tanto in questo senso!

Quindi non vedo l’ora di provare i nuovi blush ibridi Catrice, che fanno parte di una nuova collezione tutta dedicata a questo prodotto, sull’onda del successo del draping.

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Tra i vari prodotti della limited edition, compresa un’irresistibile palette ombrè, non vedo l’ora di provare i blush in texture ibrida, che dovrebbero essere molto pigmentati, matte e dal finish cipriato, nonché disponibili in tre tonalità molto promettenti.

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Catrice blush viso fondente. Prezzo: 4,59€

Ragazze, mancano all’appello ancora Chiara, Malvina e Abbia: scoprite i beauty lanci che più attendono nella prossima pagina!

17 COMMENTI

  1. Quando ho visto la foto di presentazione del post ho pensato:”oddio un mascara per i baffetti? Cosa si saranno inventati stavolta?” ahahahahahah giuro! Buona giornata, mi attirano la collezione di Catrice e la maschera L’Oreál

  2. Non sapevo proprio che le microparticelle degli scrub fossero di plastica e che fossero così inquinanti! Ora che lo so, lo butto lo scrub della Garnier che uso perché sicuramente non è biologico! Che poi mi domando perché se sanno che non sono filtrabili e neanche biodegradabili li fanno lo stesso :/ mah non gliene frega proprio niente della Natura??? Capisco che non si può essere impeccabili su tutto ma dove si può!
    Comunque mi ispirano molto i blush di Catrice 🙂 soprattutto quello color magenta tendente al viola! Il problema è TROVARLI!!

  3. Ciao Giulia, infatti in America gli scrub con micro particelle sono stati proibiti! Siamo contente di esserti state utili!

  4. Purtroppo sapevo. Anche i “brillantini” dei dentrifici, i glitter degli ombretti, gloss (a volte. Mi riservo di controllare gli ombretti perché forse non si usano perché potrebbero danneggiare l’occhio) sono microplastiche..
    Se devo essere onesta non ci ho mai fatto caso ma da quando lo so, cerco di stare attenta.

  5. Gli scrub inquinano!?! Uso quello di Khiel’s…..adesso vedo di trovare quello di Omia! Grazie dell’info!

  6. l’unico scrub viso che uso è quello in gel di viviverde coop, sapete se anche quello inquina? visto il “brand” mi auguro di no, ma se qualcuna ne sa più di me ditemelo perchè così non lo ricompro più. Per il corpo ne ho uno a base di sale quindi almeno quello so che si scioglie per fortuna!

  7. Non ti preoccupare, quello Viviverde non inquina! Pare che i granuli siano “microgranuli di pietra vulcanica” (??) 😀

  8. Io tuttora non concepisco il fatto di comprare uno scrub quando si può fare a casa con miele (& co) + zucchero!
    C’è anche molta scelta riguardo la dimensione dei granuli: dallo zucchero normale, allo Zefiro, allo zucchero a velo 😀

  9. Anche per me è assurdo, non sono una che prepara le cose in casa in genere compro tutti i prodotti, ma lo scrub con lo zucchero no, io compro lo zucchero macinato fine o anche il sale fine Himalayano olio di mandorle, miele e qualche goccia di olio essenziale e vai di scrub. Preferisco usare questo tipo di scrub sul corpo, sul viso mi trovo molto meglio con quelli enzimatici.

  10. Speriamo che li proibiscano anche qua! Visto che possono trovare tranquillamente altre alternative economiche, la Omia non mi sembra proprio una marca costosa. Grazie a voi 🙂

  11. Io come scrub corpo uso quello della Yves Rocher con il nocciolo di albicocca, mentre Diavoli a fior di pelle di Lush per il viso… nessuno dei due dovrebbe inquinare… spero D:

  12. I prodotti ecobio di certo NON contengono ingredienti sintetici. L’intento dell’industria eco è anche quello di non inquinare l’ambiente.

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