Avete mai sentito parlare di Mindful Eating? Si tratta di una tecnica, chiamata anche alimentazione consapevole, che prevede maggior consapevolezza e ascolto dei nostri bisogni e che ci può portare a un nuovo modo, più salutare, di stare a tavola. Quante volte durante le nostre giornate frenetiche mangiamo in fretta senza neanche prestare attenzione a ciò che effettivamente stiamo mangiando? Purtroppo, troppo e sempre più spesso.
In questo post della sua rubrica sul Blog ClioMakeUp, Tiziana Salari, naturopatia e fondatrice di Naturopatia Intuitiva, ci spiega che cos’è la Mindful Eating, quali sono i benefici dell’alimentazione consapevole, le “regole” e come metterla in pratica nella vita quotidiana per riscoprire la gioia di mangiare in modo consapevole e avere anche un rapporto più sano e armonioso con il cibo. Siete pronte? Lasciamo subito la parola a Tiziana.
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ALIMENTAZIONE CONSAPEVOLE: COME LA MINDFUL EATING PUÓ MIGLIORARE LA TUA SALUTE
La Mindful Eating, o alimentazione consapevole, ha profondamente trasformato il mio rapporto con il cibo. In un mondo frenetico e pieno di distrazioni, ho scoperto che fermarsi e prestare attenzione a ciò che mangiamo può rivelarsi un’esperienza incredibilmente liberatoria e arricchente.
Immaginate di sedervi a tavola, di respirare profondamente e di assaporare ogni morso, non solo per la sua bontà, ma anche per le emozioni e i ricordi che evoca. Questo approccio invita a vivere il momento presente, a riflettere su come ci sentiamo mentre mangiamo e su come i nostri pasti influenzano il nostro stato d’animo e la nostra vitalità.
Negli ultimi anni, ho notato un crescente interesse per la Mindful Eating, soprattutto tra le donne, desiderose di migliorare la propria salute e il proprio equilibrio interiore. Questo approccio non è solo una risposta alle pressioni sociali riguardanti il corpo e l’alimentazione, ma un invito a riscoprire la gioia di mangiare in modo consapevole. Attraverso pratiche come la meditazione durante i pasti e l’ascolto attento dei segnali del nostro corpo, possiamo costruire un rapporto più sano e armonioso con il cibo.
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Sono Tiziana Salari, naturopata e fondatrice di Naturopatia Intuitiva; in questo articolo, condividerò i principi fondamentali della Mindful Eating, esplorando come questa pratica possa guidarci verso un benessere autentico e duraturo. Siete pronti a intraprendere questo viaggio insieme a me?
MINDIFUL EATING: CHE COS’È E QUALI SONO I BENEFICI
Che cos’è la Mindful Eating? La pratica del Mindful Eating non è un’abitudine facile da sviluppare, ma i benefici sono notevoli.
Adottare la Mindful Eating richiede tempo e pazienza. Non si tratta di una soluzione rapida, ma piuttosto di un viaggio verso una maggiore consapevolezza e un miglioramento della qualità della vita.
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I benefici di questo approccio sono molteplici: oltre a favorire una riduzione del peso corporeo, può contribuire a migliorare la digestione, ridurre lo stress e aumentare il piacere associato al cibo. Le donne, in particolare, possono trarre un grande vantaggio dall’adozione di questo stile alimentare, in quanto si trovano a dover conciliare le esigenze familiari, gli innumerevoli ruoli che si trovano a ricoprire (da quelli lavorativi a quelli personali), che portano spesso a scelte alimentari impulsive o poco salutari.
LA PRATICA DELL’ALIMENTAZIONE CONSAPEVOLE USA UN APPROCCIO “NO-DIETA”
Contrariamente a molte diete tradizionali che si concentrano su restrizioni caloriche e cibi “buoni” o “cattivi”, la Mindful Eating, o alimentazione consapevole, promuove un approccio più equilibrato e che mi piace chiamare “intuitivo“. Invece di contare le calorie o eliminare i gruppi alimentari, questa pratica incoraggia a prestare attenzione ai segnali del corpo. Imparando ad ascoltare la propria fame e sazietà, è possibile adottare un comportamento alimentare più naturale e sostenibile. Questo approccio aiuta a sviluppare una relazione positiva con il cibo, riducendo il rischio di abbuffate e disturbi alimentari.
MINDFLUL EATING: QUALI SONO LE “REGOLE” E I PASSI PER MIGLIORARE LA SALUTE
I 5 passi della Mindful Eating che ti permetteranno di migliorare la tua salute.
1) Osserva te stessa e utilizza un diario alimentare
Ti è mai capitato di provare un certo senso di colpa dopo aver mangiato? O di sederti a tavola solo perché è “ora di mangiare”, indipendentemente dalla tua reale fame? Prova a immaginare di osservare te stesso da una certa distanza in quei momenti.
Spesso ci troviamo a mangiare non per vera necessità, ma piuttosto perché il cibo è a portata di mano, perché seguiamo orari prestabiliti da un orologio esterno (senza ascoltare quello interno) o perché ci viene semplicemente offerto. Per diventare consapevoli di questi comportamenti, consiglio sempre alle mie clienti di tenere un diario alimentare. Non si tratta solo di annotare cosa si mangia, ma anche di registrare le emozioni e le circostanze che accompagnano ogni pasto.
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Nel diario alimentare è utile annotare ogni dettaglio, comprese le ore di sonno. Ogni informazione può rivelarsi fondamentale per comprendere le motivazioni che ci spingono a mangiare e per trovare strategie per affrontarle.
Ricorda, ogni piccolo passo verso la consapevolezza rappresenta un progresso verso una vita più sana ed equilibrata.
2) Concentrarsi solo sul cibo senza distrazioni
Prima di iniziare un pasto è importante trovare un ambiente sereno che ti permetta di concentrarti solo sul cibo. Evita distrazioni come la televisione o il telefono. Questo ti aiuterà a goderti ogni morso e a essere più consapevole delle tue scelte.
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Mentre mangi assapora ogni gusto, annusalo, osservalo, mastica, tutto con lentezza e presenza.
3) Rallentare: dedica del tempo al tuo pasto
Dedica tempo al tuo pasto, lasciando che ogni morso diventi un momento di consapevolezza. Sforzati di prolungare il tuo momento di convivialità oltre i 20 minuti, affinché il tuo corpo possa riconoscere il segnale di sazietà. Ogni tanto posa la forchetta e scambia qualche parola con chi ti circonda, ricordando di farlo con la bocca vuota. Se sei sola sorridi e fai qualche respiro!
Ricordati di “masticare liquidi e bere i solidi” che vuol dire di trattare i cibi più densi come se fossero liquidi, prendendo il tempo necessario per gustarli e lasciarli sciogliere in bocca (senza mandarli giù praticamente interi). Questo approccio incoraggia a mangiare lentamente, favorendo una maggiore consapevolezza e permettendo al corpo di sentire il senso di sazietà prima di esagerare.
Mangiare più lentamente ti porterà a nutrirti meno, ma con maggiore gratitudine per ciò che hai nel piatto.
4) Ascoltare: durante il pasto presta attenzione ai segnali di fame e di sazietà
Durante il pasto presta attenzione ai segnali di fame e sazietà. Chiediti: “Ho ancora fame?” o “sono piena?”. Questo ti aiuterà a capire quando fermarti e a evitare l’eccesso.
L’ascolto di sé, però, dovrebbe iniziare ancor prima di avvicinarsi al cibo. Non è affatto raro cercare conforto nel cibo, ricorrendo a quello che potremmo definire “cibo consolatore”.
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È fondamentale riconoscere che provare disagio o ansia di tanto in tanto è del tutto normale. La vera differenza risiede nel modo in cui rispondiamo a queste emozioni. Essere consapevoli del fatto che ci rifugiamo nel cibo può aiutarci a scoprire nuove strategie salutari per affrontare lo stress.
Se hai avuto una brutta giornata o hai discusso con qualcuno, prova a distogliere la mente da quei pensieri. Può essere utile fare una breve passeggiata all’aria aperta, dedicarti alla respirazione consapevole, la meditazione, o l’uso di oli essenziali possono rivelarsi preziosi per alleviare la fame nervosa e, di conseguenza, limitare il consumo di cibo.
Se devi digerire i tuoi pensieri come potrai digerire il cibo?
5) Riflettere: dopo aver mangiato, prenditi del tempo
Dopo aver mangiato, prenditi un momento per riflettere sull’esperienza. Come ti sei sentita durante il pasto? Hai notato qualcosa di nuovo riguardo al tuo rapporto con il cibo? Questa riflessione ti aiuterà a consolidare i benefici della Mindful Eating.
Acquisire la padronanza della consapevolezza richiede impegno e pazienza, ma ti assicuro che i risultati saranno gratificanti. È attraverso la pratica quotidiana che potrai ottenere progressi significativi. Non si tratta di raggiungere la perfezione, ma di fare piccoli passi avanti ogni giorno. Quando commetti un errore, non essere troppo severo con te stesso: solo chi non si impegna mai è esente da fallimenti. Lascia andare le critiche e il senso di colpa; giudicarsi severamente non fa altro che aumentare lo stress, alimentando così la fame nervosa.
CONCLUSIONE SULL’INSERIRE LA MINDFUL EATING, O ALIMENTAZIONE CONSAPEVOLE, NELLA VITA QUOTIDIANA
Incorporare la Mindful Eating nella tua vita quotidiana può portare a una significativa trasformazione del tuo rapporto con il cibo e, di conseguenza, con te stessa. Attraverso l’adozione di questi semplici passaggi, è possibile non solo migliorare la propria salute, ma anche riscoprire il piacere di mangiare in modo consapevole.
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Ci leggiamo presto,
ti abbraccio
Tiziana Salari
Naturopata di Naturopatia Intuitiva
Il contenuto di questo articolo è presentato esclusivamente a scopo divulgativo. In nessun caso intende sostituirsi al parere, alla diagnosi o al trattamento di un professionista medico qualificato.
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Tiziana Salari, naturopata di Naturopatia Intuitiva
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Ragazze, speriamo che questo post di Tiziana Salari sulla Mindful Eating vi possa essere d’aiuto. E voi avevate mai sentito parlare di alimentazione consapevole? Vi godete i momenti durante i pasti? Fateci sapere tutto nei commenti sui nostri social. Un bacione dal TeamClio!
