Ciao ragazze!

Oggi vi mostrerò un video abbastanza sconvolgente che critica l’ossessione per la chirurgia plastica e per una perfezione finta, irraggiungibile e poco realistica; se l’argomento vi incuriosisce, leggete oltre!

86.261 

Per prima cosa vi metto il link al video; vi avverto, è molto crudo ed esplicito, quindi se siete facilmente impressionabili non vi consiglio la visione (passate direttamente alla mia riflessione). Io stessa sono stata molto combattuta all’idea di scrivere un post a proposito, perché mi rendo conto che il discorso si fa molto più “visivo” e reale rispetto alle immagini di una Renée Zellweger trasformata dal botulino, ma dopo lunghe riflessioni ho deciso di trattare comunque l’argomento.

Il video inizia con l’apertura di un libro di anatomia su una donna stilizzata, quasi una bambolina di carta, che rappresenta i canoni di bellezza di un’epoca lontana in cui i fianchi larghi e il seno piccolo erano considerati caratteristiche ideali. Non a caso il titolo del video è “Supervenus“, indicando che ci troviamo di fronte a una Venere “rivisitata e corretta” nello stile del ventunesimo secolo.

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Supervenus

A maneggiare il libro è un chirurgo, di cui vediamo solo le mani (si tratta di un cortometraggio a tecnica mista, che combina elementi reali e tecniche di animazione classiche). Le prime trasformazioni sono abbastanza naturali, ci vengono mostrati i gusti che cambiano nel corso del tempo in seguito a un processo continuo di “selezione”, che ha voluto donne sempre più magre e depilate, col seno grande, i fianchi stretti e le gambe lunghe; fin qui niente di strano, sappiamo che la bellezza è un concetto relativo al tempo e allo spazio, per cui non ci sconvolge più di tanto vedere le labbra che si gonfiano e la pancia che sparisce.

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A un certo punto, però, ci accorgiamo che qualcosa non va: il ritmo aumenta, le operazioni diventano sempre più frequenti e frenetiche e nel giro di pochi secondi ci troviamo di fronte a un vero e proprio accanimento. Una delle immagini più brutte, almeno a livello simbolico, è quando viene rimosso il cervello per iniettarvi una buona dose di stupidità e superficialità, caratterizzate dal colore rosa. Secondo me si tratta di un passaggio emblematico, in un certo senso trasmette l’idea che questa ossessione per la bellezza abbia reso la donna incapace di cogliere il senso delle sue azioni, cioè che si sta rovinando con le sue stesse mani inseguendo un ideale irraggiungibile. 

Supervenus-4

corto_supervenus

Anche la parte in cui viene aperta la pancia ed eliminato il bambino è fortemente critica: il corpo della donna non è più visto come il luogo in cui avviene il miracolo della vita, ma come un oggetto da allenare, perfezionare, tonificare e abbronzare.

Schermata 2014-11-09 alle 12.54.48

Per chi? Questo non si sa, potrebbe essere per se stessa, per piacere agli uomini o per compiacere la società in cui vive. Quel che è certo è che non si tratta più di piccoli cambiamenti “naturali”, legati al gusto che evolve gradualmente, ma di una vera e propria malattia. La fine del video, in particolare, riflette questa tendenza autodistruttiva: il corpo non resiste più, una protesi esplode, le sopracciglia si staccano, le labbra sono dei canotti e il botox impedisce di muovere il viso. L’ennesima lampada abbronzante segna un epilogo disastroso con tanto di esplosione. 

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Schermata 2014-11-09 alle 12.56.07

Ragazze, nella prossima pagina potete leggere la mia opinione e la mia interpretazione di questo video!

539 COMMENTI

  1. Buongiorno! Vi lascio solo con delle “bellissime immagini” di chi ha fatto della chirurgia il centro della propria vita!! A mio parere erano più belli prima!!! 🙁 🙁

  2. Il video è molto bello anche se devo dire che la chirurgia plastica racchiude in piccola parte il problema della ricerca della bellezza, mettiamoci dentro anche l’ ossessione per i vestiti e quella malata per le creme miracolose e il make up “estremo, delle sedute dallo psicologo in questo caso sarebbero la sola soluzione.

  3. Avevo visto questo video qualche mese fa..ho già detto ampiamente la mia sulla chirurgia qualche post fa, quindi oggi passo! 🙂 buon martedì!

  4. Secondo me questi sono tutti esempi di gente che non vuole invecchiare (tranne la ragazzina), che vuole rimanere esattamente com’era nel momento di maggior successo. Senza capire che per quanto sia bravo il chirurgo, se hai 50 anni non puoi dimostrarne 20..

  5. avevo già visto questo video..molto crudo ma molto di impatto..fa capire davvero i rischi che si corrono quando si pensa che il chirurgo può risolcere tutto..clio la penso esattamente come te: SI alla chirurgia NO alle esagerazioni

  6. Anche io penso sempre a Nina Moric… Era proprio bella!
    Quel sederone comunque in Italia non è mai andato di moda… E meno male!!
    Credo anche io che sia una manna dal cielo per chi ha un sacco di complessi per certi problemi ma le esagerazioni non mi piacciono per niente…

  7. Sì, non accettano il tempo che passa e dopo un ritocchino si sono fatti prendere la mano (vedi la Versace!) e hanno continuato imperterriti a cambiarsi ulteriormente, imbruttendosi a parer mio… Oppure nel caso della Bruni le è andato male al primo colpo!

  8. Scusa l’off topic ma ancora ho problemi a visualizzare i commenti e le notifiche che ho ricevuto. Mi da come messaggio che per problemi al web la pagina è stata ricaricata e non me li fa vedere…. 🙁

  9. RICHIESTA OFF TOPIC: Clio potresti fare in futuro un post sul KAJAL?! Mi sono accorta che non ne hai mai parlato ma mi piacerebbe capire come e dove si usa! Ho visto quello di kiko che sembra un pennarello e mi chiedevo che differenza ci fosse tra il kajal e le matite nere o l’eye-liner in penna! Grazie! Baci!

  10. io capisco la chirurgia plastica, chi di noi non ga mai voluto un viso e un corpo perfetti ma onestamente ho visto in giro donne bellissime con nasi che neamche dante e petrarca avevano. Eppure ne erano fiere perché le distingueva o era un tratto di famiglia a cui erano legate. Invece odio quei programmi tv avete presente ,belle più di prima’ e la versione inglese. Dove una donna per avere autostima deve rifarsi faccia, denti e corpo… Ma non sarebbe meglio mettere prima a posto un’pò l’anima e acettarsi e vedersi belli per quel che si é???? Scusate il papiro 😉

  11. Anche io avevo già visto questo video. E non posso essere che d’accordo con le riflessioni di Clio, alle quali ne aggiungo una; la chirurgia estetica è un grande mezzo, e posso anche comprenderne l’utilizzo per raggiungere dei canoni di ARMONIA che possono anche variare con l’epoca, ma quello che non capisco è non sopporto è il cambiamento in bambole gonfiabili per piacere agli uomini! Perché un seno sempre più grande o delle labbra quando non sono proporzionate con tutto il resto? È il peggior asservimento all’idea le di donna oggetto che la stessa donna ha fatto negli ultimi decenni.. Passi poi la paura di invecchiare ecc ecc, dopotutto nel mondo reale si vedono meno mostri che nel mondo dello spettacolo.. Ma trovare la propria identità e affermazione attraverso solo gli sguardi degli uomini …NO!

  12. Video impressionante davvero, ma geniale allo stesso tempo. Ogni volta che si parla degli eccessi e della superficialità in cui ormai si è precipitati non riesco a non pensare a dove e in mezzo a che cosa crescerò i miei figli se un giorno ne avrò.. Che tristezza

  13. Devo dire che in controtendenza più passano gli anni e compaiono le rughette più penso che la chirurgia sia davvero inutile!! Un viso bello e armonioso non deve essere per forza giovane e standard! Ogni età ha la sua bellezza e ogni difetto può diventare un punto di forza. Non sono contro i trattamenti e neanche la chirurgia ma dipende con quale scopo si effettua! Vada tutto ciò che migliora e che ci fa stare bene ma ragazze come sarebbe bello se per stare bene non ci servisse l’eterna giovinezza o la perfezione ma qualcosa di più interiore e non l’ossessione dell’immagine!!!!

  14. Questo video è veramente assurdo, e pensare che alcune donne si comportano veramente così, mi viene la pelle d’oca.
    Il sederone di Kim è inguardabile, io che mi faccio i complessi per il mio non penso che sarei felice se andasse di moda, anche perchè così enorme rispetto al resto del corpo è proprio finto!!

  15. Pienamente d’accordo! Barbra Streisand docet! Personalmente non mi piace nemmeno la formuletta: se non si sta bene col proprio corpo allora la chirurgia plastica va bene. (Parlo dei comuni difettucci estetici e non di cose devastanti, ovviamente). Ma quanto è bella una persona che ha accettato il proprio nasone e ci scherza sopra? Mio padre, per esempio, dice sempre: quella una bella donna? Ma non ha il naso! Perché lui ama il modello Barbra. Ci sono uomini che amano le donne piccole o con poco seno o col sederone… e magari non li troveremo mai perché… ci siamo rifatte. Ma via!

  16. Buongiorno a tutte, ragazzuole!
    Io non finirò mai di dire che sono favorevole alla chirurgia estetica purché sia migliorativa : non mi piace l’esagerazione, tutto ciò che é sproporzionato a me non piace affatto
    Sì mi riferisco soprattutto ai sederoni,ai seni enormi su un corpo minuscolo, labbra gigantesche e agli zigomi mela; però vige smpre la regola del “contenta lei contenti tutti” che sia una Renée (che ispira simpatia) o una Kim(che é detestata); non ci devono essere due pesi due misure.
    Io credo che il fondoschiena di Kim o di Nicki Minaj non siano errori chirurgici, le due donzelle si vestono sempre attillatissime e non cercano di coprire il copribile, ma per altre operazioni dò la colpa proprio ai chirurghi che non hanno lavorato bene e/o non hanno informato le pazienti sui risultati effettivi : non credo che Donatella Versace sia entusiasta del risultato, né che lo sia Meg Ryan.
    Sharon Stone, Julia Roberts o Meryl Streep di sicuro hanno fatto ritocchini (e per me hanno fatto bene) sembrano più giovani della loro età ma almeno non si ostinano a dimostrare sempre vent’anni (e sono riconoscibili)
    Conoscevo già questo video è lo trovo ottimamente realizzato.
    Un bacione a tutte e buona giornata 🙂
    P.s. Un abbraccio alle ragazze toscane e liguri ;(

  17. Sono daccordo con te, oggi si tende a dire “ma se non si sente bene con quel naso” beh probabilmente non starà bene nemmeno dopo con un altro naso, poi se parliamo di pelle rovinata magari da una scottatura è tutto un altro paio di maniche! Non dimentichiamo che, come tutte le operazioni, anche questi ritocchi comportano dei rischi e onestamente rischiare la vita (anche se fosse un 1% di possibilità) per avere una taglia in più per me non ne vale proprio la pena!

  18. Il problema maggiore è a mio avviso accettarsi per quello che si è con tutte le imperfezioni che ci rendono uniche, l’accanimento poi è sintomo di uno squilibrio preoccupante perché la perfezione che si insegue non si raggiungerà mai, il segreto è volersi bene e prendersi cura del nostro corpo senza stravolgerlo.

  19. ma solo a me fa orrore il sederone della kardashian???? quando vedo certe esagerazioni mi viene la pelle d’oca…sarò imperfetta ma almeno sono me stessa!!!

  20. Oggi sono a casa, malata e stanca dopo una notte insonne a causa della tosse, ma sono in vena di scrivere qualcosa di romantico. Ogni volta che guardo il mio ragazzo mi rendo conto che le cose che amo più di lui (a livello estetico) sono quelle che corrispondo meno a una bellezza standard, è il naso un po’ importante, sono le prime rughette intorno agli occhi. Prima, in età più giovane faceva sport a livello agonistico e aveva un fisico molto scolpito, ma a dir la verità mi piace di più adesso che nelle foto con la tartaruga sulla pancia.
    Mi viene in mente un’altro esempio, di una mia amica, bellissima, della tipica bellezza italiana del sud. Questa ragazza ha un punto vita e una pancia un po’ caratteristica, un po’ sporgente e lei lo vede come un grande difetto e cosa da nascondere, eppure quando ripenso a una vacanza al mare di qualche anno fa con questa mia amica e il suo fidanzato del tempo mi ricordo che quest’ultimo non si faceva sfuggire un’occasione di accarezzarle, baciarle o pizzicarle “il pancino”. Sembrava che di lei a lui piacesse proprio ciò che lei odia e nasconde!

  21. Trovo il video piuttosto retorico e banale, e sinceramente non capisco perché la protagonista debba essere proprio una donna, per di più raffigurata come una totale cretina, cui viene iniettato il colore rosa.
    Mi ha abbastanza irritata.

  22. l’unica cosa che mi ha dato fastidio di questo video è quando viene “buttato via” il bambino…ma è proprio quello il punto!!! alcun donne anche se perfettamente in salute e con una gravidanza meravigliosa programmano il cesareo (e ce l’ho anke con chi glielo permette…)per motivi proprio futili….altre ancora non allattano per non rovinare il seno….cose da matti….

  23. Se è vero che c’è chi si fa prendere la mano, c’è anche chi ricorre alla chirurgia estetica per uno-due interventi e lì si ferma, e comunque, per l’ennesima volta:
    -non sono nessuno per giudicare la Nina Moric della situazione, non la conosco, non so cosa ci sia dietro i suoi interventi, non mi sento superiore a lei e in effetti non lo sono
    -non so come mi sarei comportata io se avessi fatto parte di un ambiente in cui l’immagine è tutto
    -non so come mi sarei comportata io se avessi fatto parte di un ambiente in cui vieni distrutta ad ogni ruga, ad ogni cedimento, ad ogni anno che passa
    -se siamo veramente più dei nostri difetti, allora iniziamo dalle piccole cose: buttiamo tutte le creme antirughe, i sieri effetto lifting, le maschere antietà and so on.
    Se lo fate voi inizio io.
    Ma forse anche no.

  24. Grazie clio che ci inviti a delle riflessioni con messaggi cosi forti e incisivi! E sono d’accordo con te. Condivido a pieno quello che dici! Perché ormai siamo diventati tutti privi di buon senso, avari di avere sempre piu quello che non abbiamo….e di questo passo andremo sempre peggio..se magari questa gente pensasse che si potrebbe fare davvero del bene con quei soldi che utilizzano solo per pezzi di ricambio…saremmo uomini e donne diverse nell’animo, in questo caso sí che faremmo la differenza!

  25. Buongiorno Clio e buongiorno ragazze, questo video lo conoscevo perchè lo avevo visto settimane fa, eppure colpisce sempre, probabilmente perchè non fa altro che mostrarci la realtà dei fatti, per quanto estremizzata. Come hai detto tu, ricordiamoci che questa mania della chirurgia plastica ce l’ha soprattutto chi vive sotto i riflettori o sogna di viverci e per questo ricorre alla trasformazione di se stesse.. la domanda è.. ne vale davvero la pena a lungo andare? Un bacio a tutte :*

  26. è il mio pensiero e a volte mi dico “per fortuna non ho ancora figli. come farò a crescerli in questo schifo di mondo? tu puoi insegnarli bene, ma prendere un’abitudine errata è facilissimo”.

  27. è il mio pensiero e a volte mi dico “per fortuna non ho ancora figli. come farò a crescerli in questo schifo di mondo? tu puoi insegnarli bene, ma prendere un’abitudine errata è facilissimo”.

  28. Riflessione esatta, ma c’è un abisso tra il cercare di mantenersi in forma con delle creme o delle maschere che mantengono la pelle anche in salute e il tagliuzzarsi ripetutamente per somigliare o raggiungere quello o quell’altro personaggio. Ovviamente scattano dei processi mentali su cui bisognerebbe lavorare, derivanti da chissà quali motivazioni che, come dici tu, non sta a noi giudicare. Rimane però il dispiacere (almeno per me) nel vedere una Nina Moric bella da perdere il fiato che in poco tempo si è rovinata con le sue mani… il mio augurio è che se ne sia resa conto cercando di amarsi e accettarsi di più, ma non mi sento di paragonarla a chi usa creme o sieri (ovviamente non chi li acquista in maniera compulsiva che anche in quel caso diventa un’ossessione). Bacio

  29. Riflessione esatta, ma c’è un abisso tra il cercare di mantenersi in forma con delle creme o delle maschere che mantengono la pelle anche in salute e il tagliuzzarsi ripetutamente per somigliare o raggiungere quello o quell’altro personaggio. Ovviamente scattano dei processi mentali su cui bisognerebbe lavorare, derivanti da chissà quali motivazioni che, come dici tu, non sta a noi giudicare. Rimane però il dispiacere (almeno per me) nel vedere una Nina Moric bella da perdere il fiato che in poco tempo si è rovinata con le sue mani… il mio augurio è che se ne sia resa conto cercando di amarsi e accettarsi di più, ma non mi sento di paragonarla a chi usa creme o sieri (ovviamente non chi li acquista in maniera compulsiva che anche in quel caso diventa un’ossessione). Bacio

  30. Cara Clio sei perfettamente riuscita a trasmettere il significato del video. In ogni ambito l’esagerazione non porta mai buone cose. Personalmente io trovo bellissime quelle donne che hanno un non so ché di particolare, di diverso. Ci stiamo standardizzando come fossimo oggetti senza pensare che proprio ciò che è diverso ci caratterizza e ci rende chi siamo. Buona giornata a tutte e a te Clio :*

  31. Io ho ampiamente espresso la mia opinione e dico, lo ribadisco, che sono contraria alla chirurgia estetica a meno che non sia per reali problemi ad esempio mastectomia, incidente, ecc..
    E’ comodo dire “eh ma con quel naso o seno non particolarmente generoso o le gambe storte o altro non si sente a suo agio e ha bisogno di rifarselo. Ma perché scusa?!? Lavorarci su no, eh? Accettarsi , questa è la parola d’ordine!

  32. Esatto. E come ho detto sopra, chissà quali meccanismi mentali scattano in un ambiente in cui l’immagine è TUTTO.
    C’è chi si porta la propria età con fierezza e dignità.
    C’è chi non accetta che gli anni passino, persone magari più fragili, che oggettivamente arrivano a snaturarsi (inutilmente, diciamocelo, l’età si vede per quanti interventi tu possa fare) in nome di qualcosa che non esiste.
    In tutto ciò, io non mi sento di giudicare, non credo di potermi permettere di piazzarmi su un piano di presunta superiorità per quella che è una semplicissima scelta di vita.
    Io scelgo di non rivolgermi alla chirurgia estetica perché ho paura o non ho i soldi, per dire, altri invece sì, oltre il mero giudizio estetico non vado: non fanno del male a nessuno, non obbligano me a rifarmi il cucuzzaro, BISOGNA ACCETTARSI non è una legge universale.
    C’è chi non si accetta, facciamocene una ragione.
    Bacio sister 🙂

  33. Poi divento un disco rotto. E poi se qualcuno vuole sapere come la penso basta che legga i tuoi commenti 😛

  34. Il video l’avevo già visto e devo dire che riesce a trasmettere più di mille parole quello che fanno le donne a sè stesse pur di aderire a un canone di bellezza socialmente condiviso.
    Questo purtroppo è così da sempre, secondo me. Oggi con la chirurgia, in altri tempi con corsetti deformanti o con pratiche di bellezza assurde delle quali ci hai parlato tu nei tuoi post.
    La donna deve aderire a canoni di bellezza il più possibile irraggiungibili (se non c’era da mangiare doveva essere grassa, se si era costretti a lavorare sotto il sole doveva essere candida, ecc.) e quanto più si distanzia da questi tanto più la sua vita sarà imperfetta e infelice.
    Oggi questo confronto con “la bellezza” è accentuato dal fatto che abbiamo sempre sotto gli occhi modelli “di perfezione” (che molto spesso poi sappiamo non sono nemmeno veri ma modificati con photoshop) a cui DOBBIAMO aspirare.
    Io vedo che attorno a me, anche le moltissime che non ricorrono alla chirurgia plastica, comunque leggono come difetto tutto quello che non corrisponde a un astratto canone di bellezza.
    Posto che esista un naso ideale, tutti i nasi che non sono identici a quello, sono difetti.
    Il seno perfetto è una quinta misura? Allora chi ce l’ha della quarta comunque sa che dovrebbe averlo più grosso.
    Se il problema della calvizie, così diffuso fra gli uomini, ce l’avessero le donne, secondo voi ce ne andremmo in giro serenamente con la boccia pelata accettando il nostro difetto come fanno loro?

  35. Il video l’avevo già visto e devo dire che riesce a trasmettere più di mille parole quello che fanno le donne a sè stesse pur di aderire a un canone di bellezza socialmente condiviso.
    Questo purtroppo è così da sempre, secondo me. Oggi con la chirurgia, in altri tempi con corsetti deformanti o con pratiche di bellezza assurde delle quali ci hai parlato tu nei tuoi post.
    La donna deve aderire a canoni di bellezza il più possibile irraggiungibili (se non c’era da mangiare doveva essere grassa, se si era costretti a lavorare sotto il sole doveva essere candida, ecc.) e quanto più si distanzia da questi tanto più la sua vita sarà imperfetta e infelice.
    Oggi questo confronto con “la bellezza” è accentuato dal fatto che abbiamo sempre sotto gli occhi modelli “di perfezione” (che molto spesso poi sappiamo non sono nemmeno veri ma modificati con photoshop) a cui DOBBIAMO aspirare.
    Io vedo che attorno a me, anche le moltissime che non ricorrono alla chirurgia plastica, comunque leggono come difetto tutto quello che non corrisponde a un astratto canone di bellezza.
    Posto che esista un naso ideale, tutti i nasi che non sono identici a quello, sono difetti.
    Il seno perfetto è una quinta misura? Allora chi ce l’ha della quarta comunque sa che dovrebbe averlo più grosso.
    Se il problema della calvizie, così diffuso fra gli uomini, ce l’avessero le donne, secondo voi ce ne andremmo in giro serenamente con la boccia pelata accettando il nostro difetto come fanno loro?

  36. Esatto amica siamo alle solite: chirurgia per salute va bene, troppi ritocchi no, c’è chi si accetta e non fa interventi, chi non si piace ma non ha le possibilità e non li fa, chi non si piace e ha le possibilità e li fa.
    Amen, ho detto anche troppo.

  37. Ciao Bibi!
    Guarda la mia è una provocazione che scatta ogni volta che si parla di chirurgia estetica tout court.
    Al di là degli eccessi, dei chiapponi e dei labbroni, quando leggo “bisogna accettarsi” rimango sempre un po’ così.
    Perché non è una costrizione anche quella?
    Se per dire, ho una retromarcia al posto del seno e lo vivo male oppure ho il viso pieno di rughe, ho la possibilità di migliorarmi e stare meglio con me stessa, perché non dovrei farmi una prima di seno o un lifting (è un esempio)?
    Quella delle creme l’ho scritta anche in passato, sempre a proposito del “dobbiamo accettarci” e “le rughe parlano di noi”.
    Certo, vero, giusto, bello!
    Ma qualcosa mi dice che se inventassero una crema che veramente le cancella, le rughe, tante belle parole andrebbero a farsi benedire e le acquirenti sarebbero molto più numerose di quanto possiamo immaginare.
    Solo che in questo caso non ci sarebbe il bisturi di mezzo, ecco l’unica differenza.
    Opinione personale ovviamente.
    Un bacione!

  38. Ciao a tutte! Si avevo visto il video diverse volte e sono molto d’accordo con te Clio. Per fortuna io non c’ho proprio una lira e così mi dovrò accettare per forza. :)))) Però stavo notando anche guardando le immagini di Giulia qui sotto o pensando a donne rifatte che conosco che è ben diverso quando grazie a Madre natura non si vede l’età che hai e quando vorresti che non si vedesse grazie al chirurgo. Perchè secondo me anche in mano al chirurgo pìù bravo del mondo si vede sempre quando c’è finzione. E allora a che serve?

  39. infatti….però è anche vero che continuare a dire le stesse cose si rischia di essere ripetitivi e quindi noiosi…e parlare solo per parlare…si rischia di parlarsi addosso…

  40. Ciao Clio! Non avevo ancora visto il video e ti ringrazio per avermi dato la possibilità di vederlo attraverso il blog e di riflettere su questo argomento importante. Purtroppo oggi le donne devono subire pressioni costanti alla magrezza e alla bellezza: basta sfogliare un qualsiasi giornale per trovare messaggi più o meno espliciti in questo senso. Forse in una situazione del genere per alcune donne prende il sopravvento l’insicurezza e allora ecco che ricorrono alla chirurgia, col rischio che però la situazione sfugga di mano e si entri in un circolo vizioso, alla ricerca di un ideale irraggiungibile.. Concordo pienamente con te, cara Clio: in alcuni casi la chirurgia plastica può essere effettivamente utile, ma ogni donna dovrebbe imparare ad amarsi di più per quello che è.. un bacio!

  41. Ciao Clio, no questo video non l’avevo mai visto, e si è abba impressionante. Mi ha portato alla realtà dei fatti del mondo di oggi, quando ne ero a conoscenza soltanto grazie a un’idea che mi ero fatta..il video parla da solo.. Mi è piaciuto il punto di partenza dalla donna venere del passato a oggi: mi sono spesso immaginata la trasformazione di un canone di secoli fa così diverso dal nostro; incredibile pensare che una volta la donna ‘tipo’ era quella in carne con tutte le forme che lasciavano solo all’immaginazione e oggi invece lo stereotipo generale è il magro o il rifatto. Ricordo una locandina vintage dove c’era una donna magra e scritta una frase come ‘se non hai le curve gli uomini non ti guardano’ !!;-) Capisco anch’io se una persona ha problemi seri e quindi ricorre alla chirurgia come hai scritto tu sopra, ma modificare il proprio corpo per raggiungere la perfezione… Io penso che sia la società in generale che mette pressione a quelle persone e a noi tramite comunicazione visiva in modo da abituarci al nuovo stereotipo del momento. Però la società siamo anche noi, persone che possono cambiare lo tutto questo, a parte il boom dei sederoni che sta avendo un impatto piuttosto competitivo e squallido..ma che video è booty? Un insulto alla musica..una canzone che parla di sederi!! Spero che il sistema cambi davvero…che le donne tornino donne…vere con sani principi…

  42. devo dire che il video è abbastanza shockante. più che altro nella parte finale. si il problema della chirurgia è questo. tanti non sanno fermarsi. iniziano con un ritocchino alle labbra, poi al seno, poi al naso e dopo è sempre peggio. dopo vogliono sempre di più. ho paura che la maggior parte della gente non ci pensi. soprattutto le star visto che i soldi li hanno e visto che in quel mondo quasi tutte e tutti sono passati sotto le mani di un chirurgo. purtroppo però prendono tutto molto alla leggera. una volta fatto un intervento non puoi più tornare indietro. boh io prorpio non capisco perchè questa gente sia così ossessionata. cioè soprattutto quando sono le persone famose a farsi questi ritocchi. cavolo hai già il successo, sei già bella perchè vuoi cambiarti?!!!! cavolo a volte un piccolo difetto diventa un marchio di fabbrica e rende quella persona un po’ piu particolare(la bocca larga si J.roberts;il nasone di S,J. Parker ecc) per fortuna!!! altrimenti saremmo tutti uguali.

  43. Hola! la parola d’ordine a mio parere non è “bisogna accettarsi” ma EQUILIBIRO. Questo non mi stancherò mai di ripeterlo. Il fatto è che il primo equilibrio deve partire dentro di noi. Come detto più volte siamo qui tutte perchè ci piace apparire più belle con make up e cosmesi e come dici tu perchè tutte vogliamo nascondere alcuni difetti. (mi chiedo infatti come faccia kim ad andare in giro con quel culo abnorme!) E di sicuro non sapremo mai cosa passa per la testa di quelle donne e la pressione a cui sono sottoposte, e spero che non lo sapremo mai sinceramente. Di sicuro li non c’è equilibrio.

  44. Hai detto tutto.
    Ora però vado a dire alle mie rughe di farsi un attimo di cavoli loro e smetterla di parlare di me 😀

  45. MA INFATTI IO SONO TOTALMENTE D’ACCORDO CON TE E MI SEMBRA CHE CLIO DICA LO STESSO, E’ L’ECCESSO DI UNA COSA CHE LA RENDE… TROPPO. UNA MIA AMICA AVEVA IL COMPLESSO DEL SENO, UNA RETROMARCIA COME DICI TU, SI è FATTA UNA TERZA PER STARE MEGLIO CON SE STESSA ED ORA STA BENE, ANCHE SE HA DOVUTO FARE UNA SORTA DI PSICOTERPAIA PERCHè AVVERTIVA LE PROTESI COME UN CORPO ESTERNO, NON SUE, E HA AVUTO IL RIGETTO. SE DA QUESTO PASSIAMO A I CUSCINI AL POSTO DEL SEDERE, LE BOE AL POSTO DEL SENO, I CANOTTI AL POSTO DELLE LABBRA.. E’ Lì CHE DIVENTA UN PROBLEMA ANCHE PSICOLOGICO, NON UNA SOLUZIONE. SE POI INVENTANO LA CREMA CHE CANCELLA LE RUGHE E NON COSTA UN MUTUO IO LA COMPRO EH AHAHAHAHAHHA MA IL FATTO è QUESTO, CHE NON ESISTE E DOBBIAMO CERCARE DI ACCETTARE CHE INVECCHIEREMO E CI VERRANNO LE RUGHE, POSSIAMO RALLENTARE IL PROCESSO MA NON ELIMINARLO, QUINDI CERCHIAMO DI VIVERLA NEL MODO PIù SERENO POSSIBILE SENZA CERCARE DI SEMBRARE DELLE 20ENNI A 50 ANNI, PERCHè TANTO IL RISULTATO NON SARà MAI REALISTICO.

  46. Buongiorno a tutte! Ringrazio il Cielo di avere talmente tanta paura degli aghi e di tutto il resto che dubito mi sottoporrò mai (salvo evidenti necessità di salute) a degli interventi. Ma detto ciò quello che mi spaventa di più è che nonostante le battaglie combattute e vinte dalle donne nel corso dei secoli abbiamo ancora l’autostima sotto i piedi. La verità e che le donne non si amano perchè se così fosse non si sottoporrebbero mai e poi mai a simili torture, e vivono ancora con sudditanza psicologica il loro ruolo nella società ma soprattutto nei confronti degli uomini. Perchè poi alla fine è quello il motivo che spinge una donna a botulinizzarsi, tagliuzzarsi, farsi aspirare di ogni…
    Il giorno in cui ce ne fregheremo altamente del giudizio del mondo quello sarà il giorno della parità vera!

  47. Gli estremi, come in tutto, non sono mai sani.
    Estremizzare, però, come fa questo video, pone un’opinione (perché, ebbene si, sempre di opinioni si parla) al di sopra delle altre.

    Innanzitutto io non percepisco il mio corpo come una “sede di miracoli”: questo in primis perché, sfondato il tetto dei 7 miliardi, mi pare il miracolo più facile del mondo (molto più difficile usare gli anticoncezionali, lì si che c’è quasi del metafisico), in secondo luogo perché è solo la mia “scatola”.

    Una scatola che mi può piacere come no. Ovviamente questa ho e questa mi tengo, ma nei limiti del razionale, là dove la possa cambiare, perché non dovrei?

    Io detesto il mio naso e ho intenzione di sottopormi a una rinoplastica.
    Vi sembrerebbe più sana una che passa l’esistenza a spennellarsi terre ai lati e non riesce a uscire senza trucco, come se la propria faccia fosse una vergogna?
    Io (che mi trucco occasionalmente) lo trovo pazzesco, una marea di tempo perso. Ma è la mia opinione e non mi vedo in diritto di giudicarla, là dove le sue sopracciglia o ciglia sfigatelle, quelle macchiette che le ha lasciato l’acne o quegli occhi un po’ troppo diversi fra loro la infastidiscono. Del resto sono SUOI i soldi che spende per comprarsi la terra (o il fondotinta stile calcestruzzo o le ciglia finte o… o…) ed è SUO il tempo che perde a spalmarsela in faccia.
    Esattamente come, quando farò l’intervento, sarà mio il tempo che perdo nella ripresa, come miei i soldi che spendo.

    A me sembra che si tenda sempre a demolire e demonizzare le cose, perché di una vera accettazione (che non ha bisogno di guardare l’altra faccia della mela perché si basta IN SE STESSA) non se ne vede l’ombra.
    Ci si nasconde dietro una pseudo “causa etica”, per dare una dignità d’esistere al proprio sentimento d’insicurezza. E così non si va da nessuna parte.

  48. Clio, ancora una volta ti scrivo in merito 🙂 Forse tu non condanni la chirurgia estetica (eccetto quella d’emergenza per gravi motivi di salute, ci sta) per non esporti troppo, ma la chirurgia estetica non è altro che la snaturizzazione del corpo. Questo video parla più di mille parole. Se usata per canoni di bellezza fasulli, la chirurgia estetica è da condannare, ed io la condanno! Che oggi se ne ricorra sempre più è perché le donne hanno smarrito il senso di se stesse: accettano di farsi trattare da oggetti di piacere di uomini, di mode e di mercato e perdono la loro specificità conformandosi alla massa. Pensate, Darwin scriveva: “se tutti fossimo uguali non esisterebbe la bellezza”

  49. Quindi per te la dignità di persona è qualcosa che si può perdere (e a questo punto, perché no, pure acquisire) con un’operazione?
    Non è una forma mentis che ha poco a che vedere con qualsivoglia aspetto dell’esteriorità? Non è qualcosa di più profondo?
    Cioè, io mi rifaccio il naso e divento una donna oggetto, ma tiziacaia che accetta di rimanere a casa dal lavoro dopo aver partorito e di ridimensionarsi a una moderna “mamy” di Via col Vento asservita al nucleo familiare, se naturale, è una pasionaria della rivoluzione femminista?
    Sarà.

  50. Mah, personalmente non intendo sottopormi a interventi di chirurgia estetica, però non me la sento neppure di giudicare chi invece lo fa. Come hanno scritto altre ragazze, a volte accettarsi è molto difficile, soprattutto nell’ambiente della moda e del cinema. Credo che ci voglia un carattere fortissimo per resistere a certe pressioni.

  51. Mah, personalmente non intendo sottopormi a interventi di chirurgia estetica, però non me la sento neppure di giudicare chi invece lo fa. Come hanno scritto altre ragazze, a volte accettarsi è molto difficile, soprattutto nell’ambiente della moda e del cinema. Credo che ci voglia un carattere fortissimo per resistere a certe pressioni.

  52. la condanno la chirurgia estetica se estremizzata e se è pilotata da qualcun altro! certo questo video risalta una condizione patologica, non è che una ragazza che si raddrizza il naso o che vorrebbe un seno più sostenuto può esser paragonata alla bambola del video! trovo fastidiosa nel video l’ eliminazione del bambino e proprio come clio l’ iniezione di “rosa” nel cervello come fosse una presa in giro per le donne, come se venissero denigrate a causa della loro stupidità o non so!! è vero ci sono tante donne che ricercando i “canoni di bellezza” si sono rovinate per sempre, ma ce ne sono tante altre che lo fanno per l’ uomo che amano e da cui CREDONO di essere amate o per uomini che le spingono sulla cresta dell’ onda in tv, sui calendari o ovunque pur di farci un bel pò di grana!!

  53. la condanno la chirurgia estetica se estremizzata e se è pilotata da qualcun altro! certo questo video risalta una condizione patologica, non è che una ragazza che si raddrizza il naso o che vorrebbe un seno più sostenuto può esser paragonata alla bambola del video! trovo fastidiosa nel video l’ eliminazione del bambino e proprio come clio l’ iniezione di “rosa” nel cervello come fosse una presa in giro per le donne, come se venissero denigrate a causa della loro stupidità o non so!! è vero ci sono tante donne che ricercando i “canoni di bellezza” si sono rovinate per sempre, ma ce ne sono tante altre che lo fanno per l’ uomo che amano e da cui CREDONO di essere amate o per uomini che le spingono sulla cresta dell’ onda in tv, sui calendari o ovunque pur di farci un bel pò di grana!!

  54. Il video è disturbante e penso che quello fosse lo scopo, un punto a favore dell’artista francese…ma la mia opinione resta ferma sul punto che la libertà individuale c’è, esiste, non deve essere intaccata da giudizi o restrizioni. la favola del “accettiamoci per quello che siamo” è appunto una favola. nessuno si accetta davvero o questo blog messo in piedi da una mua che vuole insegnare a tutte i piccoli trucchi del mestiere per correggere i piccoli difetti del volto della pelle non esisterebbe, non spenderemmo in cosmetici e creme e in abbonamenti in palestra. come sempre amo sostenere…sei libero di fare quello che vuoi finchè la tua volontà non intacca altri.

  55. Il video è disturbante e penso che quello fosse lo scopo, un punto a favore dell’artista francese…ma la mia opinione resta ferma sul punto che la libertà individuale c’è, esiste, non deve essere intaccata da giudizi o restrizioni. la favola del “accettiamoci per quello che siamo” è appunto una favola. nessuno si accetta davvero o questo blog messo in piedi da una mua che vuole insegnare a tutte i piccoli trucchi del mestiere per correggere i piccoli difetti del volto della pelle non esisterebbe, non spenderemmo in cosmetici e creme e in abbonamenti in palestra. come sempre amo sostenere…sei libero di fare quello che vuoi finchè la tua volontà non intacca altri.

  56. Sbagli! Tu riesci a respirare con quel naso? Allora DEVI imparare ad accettarlo, DEVI tenerlo com’è, DEVI volergli bene, DEVI lasciarlo stare, DEVI apprezzarlo, altrimenti sei schiava della società e vittima di una decisione che in realtà non è tua!
    p.s.
    condivido ogni parola

  57. Sbagli! Tu riesci a respirare con quel naso? Allora DEVI imparare ad accettarlo, DEVI tenerlo com’è, DEVI volergli bene, DEVI lasciarlo stare, DEVI apprezzarlo, altrimenti sei schiava della società e vittima di una decisione che in realtà non è tua!
    p.s.
    condivido ogni parola

  58. Il video è tanto sconvolgente quando esplicativo…come dire…il messaggio viene recepito subito! Un gran bel modo per rivalutare la figura della donna…siamo passate dalla donna “esclusivamente casalinga” di 40 anni fa alla donna bambola dei giorni nostri, io credo che la vera bellezza stia nel mezzo ovvero riuscire ad essere donna che lavora con una propria indipendenza, e che allo stesso tempo sceglie di dedicarsi alla famiglia…spero in futuro di riuscire a diventare una donna così! Baciii

  59. Il video è tanto sconvolgente quando esplicativo…come dire…il messaggio viene recepito subito! Un gran bel modo per rivalutare la figura della donna…siamo passate dalla donna “esclusivamente casalinga” di 40 anni fa alla donna bambola dei giorni nostri, io credo che la vera bellezza stia nel mezzo ovvero riuscire ad essere donna che lavora con una propria indipendenza, e che allo stesso tempo sceglie di dedicarsi alla famiglia…spero in futuro di riuscire a diventare una donna così! Baciii

  60. Il video esprime quello che in cui hanno ridotto le donne…. Un fantoccio senz’anima… La Kardashian è tutto quello che non si deve fare. Pensare che al naturale era davvero bella… Ovviamente se una ha un naso orrendo o qualche ruga che non digerisce, non vedo perchè non correggere questi difettti. Anche se una ragazza ha la prima e vuole arrivare alla terza, non mi disturba. Ma ragazze che come me hanno una terza ( non ho un seno enorme, ma normale) e devono diventare una quinta o una sesta, propio non le capisco…. Per cui la chirurgia estetica, serve, ma solo per correggere qualcosa che non ci fa stare bene…. Ma sinceramente, preferisco le rughe nella zona codice a barre, che le labbra a canotto….Orribili…:((

  61. Mah! Io non capisco la gente che esagera con la chirurgia! Quando le vedo in tv fanno proprio impressione! Poi ci sono quelli che ne hanno veramente bisogno e fino a qui posso capire! Ma soffrire il dopo chirurgia per un capriccio o peggio, rischiare la morte è davvero scioccante! Ho avuto due parti cesareo ed è stato la ragione più bella di passare tra le mani di un chirurgo! Ma non potrei mai immaginare affrontare un dolore come quello per un capriccio!

  62. Concordo Fia, gli eccessi non mi piacciono per nulla , però alla fine contente loro contente tutte! Nicki Minaj ci ha fatto pure la canzone sull’orgoglio del big butt che piace a tante.
    Trovo che raggiungere chirurgicamente, per chi lo desidera , la coppa A o una B (meglio parlare di coppe che si é più chiari) sial’ideale per un semplice motivo : non si nota la differenza tra seno naturale e ritoccato. Se si va dalla C in poi si nota eccome : é impossibile che rimangano incollate ai pettorali senza nessun sostegno, belle dure e baldanzose.
    Un bacione cara ;*

  63. Ci sono anche delle mamme che si rifanno il seno o altro, perché devastato e sciupato dopo l’allattamento! Ne hanno riempito le trasmissioni di qualche anno fa! Perciò non si ‘rifanno’ solo quelle che voglio fare carriera a tutti i costi! Tutti e tutte sono libere di rifarsi o sistemarsi parte del loro corpo se lo ritengono opportuno, per stare in pace con se stesse, ma c’è sempre un limite a tutto altrimenti è patologico oltre che frivolo, forse è questo che intendevano, Silvia, Clio e anche io

  64. Ci sono anche delle mamme che si rifanno il seno o altro, perché devastato e sciupato dopo l’allattamento! Ne hanno riempito le trasmissioni di qualche anno fa! Perciò non si ‘rifanno’ solo quelle che voglio fare carriera a tutti i costi! Tutti e tutte sono libere di rifarsi o sistemarsi parte del loro corpo se lo ritengono opportuno, per stare in pace con se stesse, ma c’è sempre un limite a tutto altrimenti è patologico oltre che frivolo, forse è questo che intendevano, Silvia, Clio e anche io

  65. tra le varie cose che non riesco a non dire e sono sicura che molte mi lapideranno per questo voglio anche dire che moltissime di queste crociate anti-qualcose fatte da estremisti del pensiero che si autoeleggono a guru del nuovo millennio (anti-tagliazero, anti-curvy, anti-chirurgia, anti-makeup, anti-quello che vi pare……) lo fanno per un tornaconto personale, o econmico, o d’immagine, e peggio ancora molto spesso chi aderisce a queste correnti di pensiero è proprio come la famosa volpe con l’uva…. non ti voglio perchè non ti posso avere!!!! c’è una bella componente di ipocrisia da parte di quelle donne che condannano le rifatte perchè cercano di esaltare la loro naturalezza e farla accettare a tutti come vera bellezza no? :-p

  66. tra le varie cose che non riesco a non dire e sono sicura che molte mi lapideranno per questo voglio anche dire che moltissime di queste crociate anti-qualcose fatte da estremisti del pensiero che si autoeleggono a guru del nuovo millennio (anti-tagliazero, anti-curvy, anti-chirurgia, anti-makeup, anti-quello che vi pare……) lo fanno per un tornaconto personale, o econmico, o d’immagine, e peggio ancora molto spesso chi aderisce a queste correnti di pensiero è proprio come la famosa volpe con l’uva…. non ti voglio perchè non ti posso avere!!!! c’è una bella componente di ipocrisia da parte di quelle donne che condannano le rifatte perchè cercano di esaltare la loro naturalezza e farla accettare a tutti come vera bellezza no? :-p

  67. Il messaggio del video che mi ha colpita di più è che la donna non ha mai richiesto i vari ritocchi… lei non ha deciso proprio niente! Purtroppo la verità è che in alcuni campi (classico esempio di ambiente in cui l’immagine è tutto: la televisione) la scelta non dipende più dalla singola persona, donna o uomo che sia, ma dall’ambiente che la circonda. Se si è troppo fragili o deboli si rischia di farsi travolgere dall’opinione degli altri e di finire come un burattino senza voce in capitolo, assecondando i desideri e i canoni di tutti.
    Poi, se uno ricorre alla chirurgia per fare 1-2 o più interventi che lo facciano sentire meglio con se stesso, ben venga. E se un’altra si sottopone a centinaia di interventi solo per assomigliare a Barbie, affari suoi. Non sono nessuno per giudicare, per dire cosa è giusto o sbagliato. L’importante è che la decisione venga da noi stessi e da nessun altro!

  68. Bell’argomento che hai voluto portare sul blog Clio, capisco anche che è molto complesso e delicato…perché tocca le nostre più intime paure…o accettazioni, di quei piccoli o grandi ‘difetti’ o diversità dal canone di bellezza al quale siamo inserite in questa epoca. Io non sono mai stata contraria alla chirurgia estetica, ma ultimamente sto cambiando idea, perché ci sono in giro degli scempi assurdi, quasi mostri, tipo”Frankestain”. Ma probabilmente quando ci sei in mezzo vieni travolta da un vortice dal quale difficilmente riesci a liberarti…dovuto anche al fatto che probabilmente le donne che abusano del bisturi, vivono in un contesto che le asseconda e le invoglia a continuare sempre più, anziché dirle basta!
    Anche a me piace essere e restare giovane il più possibile, ma mi rendo conto che facendo una vita sana ed equilibrata posso allungare i tempi ma prima o poi si notano. A 20 anni hai la pelle liscia, con qualche brufoletto…se sei fortunata, a 30 iniziano i segni d’espressione intorno agli occhi e qualche capello bianco…man ma non che ti avvicini ai 40 (come me

  69. ….continua
    È finito lo spazio disponibile!
    Questo per dire che se iniziassi a sistemarmi una cosa…probabilmente ne farei anche altre! Alcune che ho fin da piccola, dovute a terapie cortisoniche, altre per il passare (per fortuna) del tempo eh non si può fermare…anche se diventassimo di gomma, perché anche la gomma si deteriora con tempo!

  70. Davvero impressionante!mi vengono in mente certe amiche che a 20 anni hanno già fatto qualche ritocchino e pensano già alla taglia di seno in più che vorrebbero farsi..credo che abbiano realmente solo materia rosa all’interno del cervello!

  71. Infatti, se leggi, c’è un “se naturale”. Cioè non parto certo dal presupposto che una che ha scelto di fare la mamma non abbia necessariamente gli occhi, una sensibilità per la bellezza, complessi.

    Per quel che riguarda il seno “devastato dall’allattamento” a me non fa alcuna differenza il PERCHE’, al massimo è Silvia qua sopra che vuole giudicare i motivi che secondo la sua personalissima sensibilità ed esperienza lo rendono una “necessità” o un “asservimento all’estetica”.
    Ti potrei dire “Oooh, ma quel seno è ancora funzionale, quelle smagliature sono segni d’amore del tuo bambino, quel capezzolo che guarda il marciapiede è il simbolo dell’arco discendente dell’esistenza che si rinnova” e tutte le fesserie del mondo, se avessi una simile visione delle cose. Io non ce l’ho e il fatto che ti faccia stare male o a disagio è tutto quello di cui ho bisogno per darti la mia “benedizione”.

    Per me la questione è semplice: ti fa stare male? Hai i soldi per rifartelo senza affamarti/affamare nessuno? Allora CORRI, visto che lo scopo della vita non l’ha capito nessuno, ma se ce n’è uno è essere felici!

    Quando ci sono questi post o i commenti come quelli a cui ho risposto, si ETICHETTA la gente che fa determinate scelte.
    Quelle che esagerano, vedi la Russa che si è trasformata in Barbie (che poi ha anche un suo equivalente maschile, ma si sa che noi donne siamo le peggiori nemiche di se stesse e foto di lui se ne trovano poche in giro) o chi si trasfigura come Cher, soffrono di una cosa chiamata DISMORFISMO (sai che vuol dire non riconoscersi nello specchio?) e finiscono nelle mani di chirurghi senza scrupoli.
    Invece di farci le crociate contro e quelle arringhe che fanno sentire alcune di noi, spesso a malapena alfabetizzate, così “uber alles”, si potrebbe anche parlare del problema.

    Quello che sta facendo parecchia gente qua, invece, si chiama GIUDICARE. E se permetti non mi piace!

  72. Infatti, se leggi, c’è un “se naturale”. Cioè non parto certo dal presupposto che una che ha scelto di fare la mamma non abbia necessariamente gli occhi, una sensibilità per la bellezza, complessi.

    Per quel che riguarda il seno “devastato dall’allattamento” a me non fa alcuna differenza il PERCHE’, al massimo è Silvia qua sopra che vuole giudicare i motivi che secondo la sua personalissima sensibilità ed esperienza lo rendono una “necessità” o un “asservimento all’estetica”.
    Ti potrei dire “Oooh, ma quel seno è ancora funzionale, quelle smagliature sono segni d’amore del tuo bambino, quel capezzolo che guarda il marciapiede è il simbolo dell’arco discendente dell’esistenza che si rinnova” e tutte le fesserie del mondo, se avessi una simile visione delle cose. Io non ce l’ho e il fatto che ti faccia stare male o a disagio è tutto quello di cui ho bisogno per darti la mia “benedizione”.

    Per me la questione è semplice: ti fa stare male? Hai i soldi per rifartelo senza affamarti/affamare nessuno? Allora CORRI, visto che lo scopo della vita non l’ha capito nessuno, ma se ce n’è uno è essere felici!

    Quando ci sono questi post o i commenti come quelli a cui ho risposto, si ETICHETTA la gente che fa determinate scelte.
    Quelle che esagerano, vedi la Russa che si è trasformata in Barbie (che poi ha anche un suo equivalente maschile, ma si sa che noi donne siamo le peggiori nemiche di se stesse e foto di lui se ne trovano poche in giro) o chi si trasfigura come Cher, soffrono di una cosa chiamata DISMORFISMO (sai che vuol dire non riconoscersi nello specchio?) e finiscono nelle mani di chirurghi senza scrupoli.
    Invece di farci le crociate contro e quelle arringhe che fanno sentire alcune di noi, spesso a malapena alfabetizzate, così “uber alles”, si potrebbe anche parlare del problema.

    Quello che sta facendo parecchia gente qua, invece, si chiama GIUDICARE. E se permetti non mi piace!

  73. Tanto l’uomo che amo non tornerà mai più da me, se devo meglio una donna così non puzza e ci dividiamo tutti i nostri trucchi e vestiti. u_u

    Per la prima volta la comunione dei beni avrebbe un senso.

  74. Tanto l’uomo che amo non tornerà mai più da me, se devo meglio una donna così non puzza e ci dividiamo tutti i nostri trucchi e vestiti. u_u

    Per la prima volta la comunione dei beni avrebbe un senso.

  75. IO SONO DEL PARERE CHE PRIMA DI ANDARE DAL CHIRURGO ESTETICO NON FA MALE FARE UNA CAPATINA DALLO PSICHIATRA SOPRATTUTTO PER TOGLIERE UN TANTINO DI ROSA DAL CERVELLO E POI AUGURO A QUESTE PERSONE TANTO PER ESSERE CATTIVA DI PASSARE PER LE MANI DEL GHIRURGO QUELLO VERO PER QUALCISA DI VERAMENTE SERIO ,MI DISPIACE M A NELLA VITA CI SONO TANTE ALTRE SOFFERENZE CHE NON QUELLE DI UN NASO STORTO O UNA PANCIA PROMINENTE O………E POI PENSATE A QUANTE VORREBBERO DIVENTARE MAMMA E NON POSSONO ,

    ARRIVARE A BUTTARE UN BAMBINO COME FOSSE CARTA STRACCIA BEH!!!!!

  76. Facciamo che tu (tu generico ovviamente) mi stimi e mi reputi donna intelligente.
    Ora facciamo che ti confesso di essermi fatta due grossi meloni, il naso, le labbra, il botox.
    Ai tuoi occhi divento automaticamente scema, giusto?
    Un ragionamento che non fa una piega, ma veramente non fa una piega che sia una, non c’è che dire.
    Ma soprattutto un ragionamento intelligente (appunto), libero e rispettoso delle scelte altrui.
    Io penso che di rosa nel cervello ce ne sia anche troppo poco.

  77. Ogni società formula (non so dirti come, se lo sapessi sarei la persona più potente del globo) dei canoni di bellezza, in termini di altezza, peso, rapporto vita/fianchi/spalle, colorito, lineamenti del viso, ecc…
    Era a quello che mi riferivo.

  78. Ah, ma quando mi operano il bambino è obbligatorio?
    Io non ce l’ho, mi sa che mi devo attrezzare prima dell’intervento. Dovrò chiedere al sig. Ghirurgo.

    Vogliamo giudicare? Tra quelle che “vorrebbero diventare mamma e non possono” sai quante ce n’è che si sono svegliate con gli istinti materni la mattina del 40esimo compleanno?

    Le vogliamo giudicare anche loro o lì siamo davanti a una cosa intoccabile, mentre sui problemi che non vi toccano si può sparare pupù come in un campo da fertilizzare?

  79. sembra una puntata della d’urso quando leggo certe risposte….comunque spero che stesse scherzando perchè augurare di finire sotto i ferri del chirurgo perchè una donna sceglie di rifarsi le tette può essere solo uno scherzo. di cattivo gusto.

  80. Stare in silenzio, invece, farebbe scoprire la meravigliosa sensazione dell’intelligenza… meglio di no!

  81. Salve carissime! Come ho avuto modo di spiegare in altre occasioni, io non sono contraria alla chirurgia estetica, nemmeno per cose apparentemente “frivole”: la gente è crudele, ed un paio, che so, di orecchie a sventola più rendere la vita un inferno. E allora, avendo la cura di andare da un chirurgo affidabile, e con tutte le premure del caso, perché non intervenire, se ci rendiamo conto che la cosa per mio è veramente un problema?Attenzione: non dico che non si debba accettarsi per quello che siamo, o farsi condizionare dagli altri; io stessa ho molte cose che non apprezzo di me stessa, eppure non mi cambierei per nulla al mondo, avendo imparato a stare davvero bene con la mia persona. So che per altri non è così, e che non necessariamente ci sono psicopatie dietro; ed allora (ripeto, ricordando che si tratta di operazioni chirurgiche!), perché non intervenire? Quello che, per contro, ritengo essere indice di un disagio e il ritocco che “non è mai abbastanza”: passare dal naso, alle labbra, passando per i glutei, e già che ci siamo anche il seno, e, perché no, anche una blefaroplastica … Ecco, su quello ritengo che, prima, ci sia molto da lavorare sulla propria persona 😉 spero di essermi spiegata carissime! Un bacio a tutte!

  82. Basta che non guardi la D’Urso e ti piacciano solo i bambini… da asporto.

    Ok, questa era pesa! 😀

  83. Basta che non guardi la D’Urso e ti piacciano solo i bambini… da asporto.

    Ok, questa era pesa! 😀

  84. D’accordissimo con te al 10.000% bella. Io mi reputo una ragazza sveglia e seria. Ho sempre vissuto per lo studio, i genitori e gli amici prima, e per il lavoro e la (futura) famiglia adesso. Eppure, mi piace molto prendermi cura del mio aspetto! Non sento la necessità di ricorrere alla chirurgia, ma investo in cosmetici, creme di bellezza, ecc. Mi piace prendermi un po’ di tempo il fine settimana per fare due passi e tenermi in forma. Sono forse frivola?! Il mio adorare i rossetti mi rende meno seria?! Dubito 😉 secondo me, nella chirurgia estetica bisogna stare attenti a non “strafare” poiché si tratta di operazioni chirurgiche, con ricorso ad anestesie, medicazioni, ecc. Ma, per il resto, se il mio naso storto è davvero un problema, devo rendere di conto a qualcuno? Un bacino cara!!!

  85. D’accordissimo con te al 10.000% bella. Io mi reputo una ragazza sveglia e seria. Ho sempre vissuto per lo studio, i genitori e gli amici prima, e per il lavoro e la (futura) famiglia adesso. Eppure, mi piace molto prendermi cura del mio aspetto! Non sento la necessità di ricorrere alla chirurgia, ma investo in cosmetici, creme di bellezza, ecc. Mi piace prendermi un po’ di tempo il fine settimana per fare due passi e tenermi in forma. Sono forse frivola?! Il mio adorare i rossetti mi rende meno seria?! Dubito 😉 secondo me, nella chirurgia estetica bisogna stare attenti a non “strafare” poiché si tratta di operazioni chirurgiche, con ricorso ad anestesie, medicazioni, ecc. Ma, per il resto, se il mio naso storto è davvero un problema, devo rendere di conto a qualcuno? Un bacino cara!!!

  86. Oggi viviamo in una società assurda, dove siamo bombardati dai media che ci propinano mille pubblicità differenti e contradditorie: dalla merendina al cioccolatino al dolce passando per decine e decine di programmi di cucina, per poi passare a pubblicità con modelle anoressiche che ti fanno credere che solo-magro-è-bello, per concludere con pubblicità dell’antirughe, scolpisci glutei e chi più ne ha più ne metta. Ma che senso ha? Entriamo nei negozi e quando domandiamo una taglia 46 ti guardano con tanto d’occhi; prima ti imbottiscono di cibo spazzatura e poi di pillole dimagranti! Cosa c’è di sano in questo? Niente. E l’elemento debole su cui bombardano di più è la donna. La donna, che partecipa a trasmissioni televisive accontentandosi di fare da elemento decorativo in minigonna senza spiccicare una parola; la ministra che viene valutata in primis per come si veste, com’è in bikini e poi forse, solo forse, per il suo lavoro. La donna, come ce la propinano in tv, è vista in primo luogo come una bambolina che deve far presenza, la bellezza in primo piano, le tette in bella vista e che parli poco e dica sempre sì. Sono rare le eccezioni. E’ una società schifosa. Per non parlare dei mille ostacoli che una donna “qualunque” (e per qualunque intendo che non lavori nel mondo dei media) deve affrontare tutti i giorni nel suo piccolo. E’ fondamentale pensare con la propria testa e amarsi per quello che si è (come detto da molte, non parlo di chi ricorre alla chirurgia per bisogno o per limare un solo difetto che non la fa star bene con se stessa, ma “soltanto” per adeguarsi al mondo folle che ci circonda!) ma non è facile con i messaggi contradditori che ci vengono lanciati tutti i giorni. Lotta contro l’anoressia, contro gli stereotipi, e poi le donne che ti appaiono alla tv sembrano essere omologate per essere tutte uguali… Scusate se mi sono dilungata ma è un tema che mi fa saltare parecchio! Amiamoci, ragazze, cerchiamo di volerci tanto bene perché nella vita dobbiamo sempre convivere solo con noi stesse…

  87. Oggi viviamo in una società assurda, dove siamo bombardati dai media che ci propinano mille pubblicità differenti e contradditorie: dalla merendina al cioccolatino al dolce passando per decine e decine di programmi di cucina, per poi passare a pubblicità con modelle anoressiche che ti fanno credere che solo-magro-è-bello, per concludere con pubblicità dell’antirughe, scolpisci glutei e chi più ne ha più ne metta. Ma che senso ha? Entriamo nei negozi e quando domandiamo una taglia 46 ti guardano con tanto d’occhi; prima ti imbottiscono di cibo spazzatura e poi di pillole dimagranti! Cosa c’è di sano in questo? Niente. E l’elemento debole su cui bombardano di più è la donna. La donna, che partecipa a trasmissioni televisive accontentandosi di fare da elemento decorativo in minigonna senza spiccicare una parola; la ministra che viene valutata in primis per come si veste, com’è in bikini e poi forse, solo forse, per il suo lavoro. La donna, come ce la propinano in tv, è vista in primo luogo come una bambolina che deve far presenza, la bellezza in primo piano, le tette in bella vista e che parli poco e dica sempre sì. Sono rare le eccezioni. E’ una società schifosa. Per non parlare dei mille ostacoli che una donna “qualunque” (e per qualunque intendo che non lavori nel mondo dei media) deve affrontare tutti i giorni nel suo piccolo. E’ fondamentale pensare con la propria testa e amarsi per quello che si è (come detto da molte, non parlo di chi ricorre alla chirurgia per bisogno o per limare un solo difetto che non la fa star bene con se stessa, ma “soltanto” per adeguarsi al mondo folle che ci circonda!) ma non è facile con i messaggi contradditori che ci vengono lanciati tutti i giorni. Lotta contro l’anoressia, contro gli stereotipi, e poi le donne che ti appaiono alla tv sembrano essere omologate per essere tutte uguali… Scusate se mi sono dilungata ma è un tema che mi fa saltare parecchio! Amiamoci, ragazze, cerchiamo di volerci tanto bene perché nella vita dobbiamo sempre convivere solo con noi stesse…

  88. il punto è proprio quello e tu l’hai centrato in pieno. no che non sei frivola come non lo è chi sceglie di sottoporsi a interventi di chirurgia. hai ragione nel dire che in quanto interventi sono rischiosi….ma è sempre e solo una scelta personale insindacabile. bacini a te :-***

  89. il punto è proprio quello e tu l’hai centrato in pieno. no che non sei frivola come non lo è chi sceglie di sottoporsi a interventi di chirurgia. hai ragione nel dire che in quanto interventi sono rischiosi….ma è sempre e solo una scelta personale insindacabile. bacini a te :-***

  90. Ehm.. Io ho una 3 doppia D di seno, assolutamente naturale. E non sono l’unica al mondo. Non é la coppa a rendere un seno innaturale 😉

  91. Fra l’altro, e scusate veramente se intervengo di nuovo, trovo molto “disturbante” (ho inventato un neologismo eheheh!) la storia del bambino, della iniezione di rosa nel cervello, ecc. Volendo accettare il punto di vista dell’autore sulla chirurgia estetica, parliamo del numero di uomini che vi si sottopongono? La loro scelta è scriminata, e quella delle donne (che, non ci dimentichiamo, vivono, loro sì, sotto processo continuo per il loro aspetto fisico, sia in casa, sia al lavoro, ecc) invece no? Io conosco molti uomini che non fanno mistero di ricorrere alla chirurgia estetica. È una cosa che mi piace meno, ma semplicemente perché gli attuali canoni estetici maschili (un po’ femminili, dai tratti delicati, ecc) non incontrano il mio gusto (sono una da omo barbuto eheheh); ma, ad ogni modo, il fenomeno, secondo l’autore, è meno grave di quello femminile? Un bacio ancora carissime

  92. Tesoro è stata la prima cosa che ho scritto.
    Posso dirlo?
    Lo reputo fastidiosamente sessista e pure un po’ offensivo, tanto che a un certo punto ho smesso di guardarlo.

  93. ciao a tutte! il video, per me, non è troppo sconvolgente dal punto di vista visivo ma lo è per quello che vuole trasmettere. Anche a me viene in mente per prima Nina Moric, quando l’ho vista in una delle sue ultime interviste mi aveva sconvolta. Un’altra che, a mio avviso, si è rovinata è Carla Bruni. L’ho vista di recente in una rivista nella quale posava per Bulgari, io penso che abbiano DOVUTO ritoccarla con photoshop perchè è veramente innaturale, tutte le volte che la vedo mi impressiono. Una o due settimane fa avevano fatto un servizio alle Iene nel quale facevano vedere donne che per i loro ritocchini andavano da medici che operavano “in casa” o comunque non nel modo corretto. Il risultato? non sapevano quello che avrebbero loro iniettato, o, peggio ancora, venivano TRUFFATE e le iniezioni erano di SILICONE LIQUIDO. Spiegavano che non è in nessun modo rimovibile, che si incolla ai tessuti dei muscoli e a tutto quello che c’è intorno. In questo modo il corpo cerca di rigettarlo e,non riuscendoci, si creano degli accumuli sotto pelle che si gonfiano sempre di più, rovinando PER SEMPRE il loro aspetto e la loro salute. Alcune di quelle donne dicevano di aver tentato più volte il suicidio. ecco quel servizio mi ha veramente sconvolta. Dove siamo arrivati??? Io mi dico, ma come è possibile prendere una scelta del genere così alla leggera?? io non mi fiderei mai di medici del genere eppure certe persone l’hanno fatto. Ecco cosa vuol dire quando il cervello viene completamente invaso da stupidità, non è più collegato, non esiste più razionalità e consapevolezza.La cosa peggiore è che esistono medici che fanno questo tipo di operazioni e NE SONO CONSAPEVOLI. E’ possibile che al giorno d’oggi si possa incappare in truffe del genere?? E ancora, come si fa a FIDARSI se si decide di compiere operazioni di questo tipo?? se avessi avuto la minima voglia di cambiare qualcosa di me che non mi piace, sicuramente non lo farò mai!!!

  94. Io sono pro chirurgia estetica, ovviamente il tutto fatto con cognizione. Trovo ridicoli gli eccessi, come trovo ridicolo chi giudica e condanna, senza magari sapere che sotto c’è un disagio. Io soffro per la mia prima scarsa di seno da quando ho 14 anni; ora ne ho 23 e in questi lunghi anni il mio disagio e di conseguenza la sofferenza psicologica, è solo aumentata. Per cui mi sono decisa, e ho deciso di regalarmi la possibilità di essere felice e in pace con me stessa, fregandomene del giudizio degli altri e di quelli che mi daranno della rifatta senza cervello, senza conoscermi! Tutto questo per dire che chi ha un difetto che lo condiziona, allora ben venga la chirurgia, se può farti stare meglio. Ciao!

  95. finchè ci saranno chirurghi plastici senza scrupoli che non si accorgono nemmeno se un intervento è correttivo o frivolo (o è semplicemente oltre il limite) solo per soldi e tornaconto personale tutte le donne che vogliono rifarsi lo faranno…un medico dovrebbe agire da tale e fermarsi quando si esagera!! ma si sa i soldi fanno gola.. per fortuna non sn tutti così…spero!! 😛

  96. Cara Fia, scusa ma ero al cell e non sono riuscita a scorrere tutti i commenti; non volevo ripetere ciò che hai già detto, a mio avviso giustamente, tu! Trovo che, prima di criticare una donna che ricorre alla chirurgia, dovremmo (noi donne per prime!) ricordarci a che tipo di pressioni siamo costantemente sottoposte per via dell’aspetto fisico, con una crudeltà che non ha limiti, nè confini. Vogliamo criticare il ritocco? Benissimo, allora voglio il video con l’uomo decorticato che si fa sistemare le sopracciglia, il naso, le labbra, i segni di espressione e, perché no, il pipino. Allora, se ne riparla.

  97. Parlavo di coppa C e D rifatte (ma anche E,F,G… Insomma le taglie grandi) forse mi sono spiegata male…Io ho 34 D naturale (che se non sbaglio viene dopo la doppia D e prima della E) e ho il terrore che da vecchia mi caschi in pancia :D!
    Edit : ho corretto il messaggio precedente e ho specificato meglio 🙂

  98. Ma scherzi, quali scuse, anzi! Repetita iuvant! E poi leggerti è sempre un piacere 🙂
    Ecco a proposito dell’ultima frase del tuo commento mi hai fatto ricordare una cosa.
    Proprio un paio di giorni fa su real time c’era un programma che parlava di chirurgia estetica, mi pare Life Shock, e fra gli altri comparivano:
    -un giovane uomo con eccesso di peluria sulla schiena
    -un ragazzo in procinto di operarsi per un allungamento degli arti
    -un uomo che si stava sottoponendo… aehm… ad altro tipo di allungamento, cosa frequente (se ho ben capito) fra gli uomini asiatici.
    Uomini appunto.
    Iniezione di rosa anche a loro? 😉

  99. Non vorrei fare la moralista..o forse un po’ sì ma a me sembra un po’ “la malattia del benessere” quando si ha la possibilità, si fa tutto!! e il paragone con il bambino che vuole sempre il giocattolo nuovo è azzeccato.. perchè sembra che chi abusa di chirurgia estetica abbia la mente annebbiata e non riesca più a ragionare quasi come chi abusa di alcool o droghe non distingue i limiti e non gli basta mai e quando si tornano in loro ormai è troppo tardi..

  100. Ragazze, la verità è una sola : la società ci spinge a conformarci e se non lo facciamo con il bisturi lo facciamo con diete massacranti, spendendo un sacco di soldi in trucchi e vestiti o altro, ma questo è il lato negativo quello positivo è che ci sono persone che fanno diete per essere sani e in forma altre ancora che spendono vestendosi e truccandosi con gusto e dulcis in fundo tanti professionisti seri che consigliano uomini e donne altrettanto responsabili e consapevoli di voler correggere un difetto fisico che magari potrebbe davvero condizionare la loro vita. Nulla va preso alla leggera, io non mi sono mai sottoposta a nessun intervento perché non ne ho mai sentito la vera necessità psico-fisica ( chissà se un giorno la sentirò…vedremo) perché fanciulle non dimentichiamoci che la salute non è solo fisica, ma anche psichica e una persona che non si sente a suo agio con il suo fisico ha il pieno diritto di riuscire ad assomigliare all’idea che ha di se stessa. baci a tutte

  101. ciao a tutte!!!
    1- video direi assolutamente in linea con quello che succede nella realtà e la cosa sconvolgente non è tanto il video ma il messaggio reale che da.
    2-non sono contro la chirurgia ma come Clio penso ci siano i casi in cui ci sta fare qlc ritocco e casi in cui non serve a nulla se non a peggiorare la situazione.
    3-la donna + brutta del mondo????bè me l’ero persa e sinceramente non mi sembra la + brutta del mondo…oddio non è bellissima ma….ma poi chi si è permesso di classificarla così? in base a cosa poi?…bo…
    4-anni fa lavorando nel centro della mia città mi capitava di incontrare una donna ogni tanto…nn saprei dire l’età…era così magra (anoressica sicuro!) e rifatta….sembrava la bambola nel video…alla fine qnd esplode!!che tristezza!!!

  102. Non mi esprimo sulla chirurgia plastica in sè, è un argomento un po’ delicato e mi voglio limitare a dire che non amo l’esagerazione. Ma vorrei soffermarmi su un altro punto: per chi lo (ri)facciamo?
    Cito una frase del post: “Per chi? Questo non si sa, potrebbe essere per se stessa, per piacere agli uomini o per compiacere la società in cui vive”. Va bene se una ragazza odia avere un seno piccolo e decide di rifarsi le tette per sentirsi più sexy, ma per favore non fatelo per far colpo sugli uomini. Per favore. Non avete idea di quanti articoli ho letto del tipo “Trend che le donne devono abbandonare per piacere agli uomini” “Un ragazzo consiglia gli outfit più belli per i maschi” “Gli uomini odiano i pantaloncini a vita alta”… Se io mi devo mettere un vestito lo faccio per me stessa, NON per piacere ai ragazzi. Se mi trucco il mio obiettivo non è fare in modo che un ragazzo mi si fili, ma vedermi radiosa allo specchio. Quando leggo certi titoli mi sale una tristezza enorme: secondo molti le donne dovrebbero fare di tutto per piacere agli uomini. Ma non è così: sinceramente i miei obiettivi non hanno nulla a che fare con il compiacere un ragazzo. Voglio prendere una laurea, avere una casa, ottenere il lavoro dei miei sogni (che devo ancora identificare), viaggiare il mondo. Viaggiare da sola o in compagnia viene dopo! Io vorrei una famiglia ma non sono disposta a vestirmi in un certo modo solo per trovare marito. Io continuerò a mettere pantaloncini a vita alta, e se troverò un marito ben venga, ma non cambierò nulla di me stessa solo per accasarmi 🙂

  103. Non mi esprimo sulla chirurgia plastica in sè, è un argomento un po’ delicato e mi voglio limitare a dire che non amo l’esagerazione. Ma vorrei soffermarmi su un altro punto: per chi lo (ri)facciamo?
    Cito una frase del post: “Per chi? Questo non si sa, potrebbe essere per se stessa, per piacere agli uomini o per compiacere la società in cui vive”. Va bene se una ragazza odia avere un seno piccolo e decide di rifarsi le tette per sentirsi più sexy, ma per favore non fatelo per far colpo sugli uomini. Per favore. Non avete idea di quanti articoli ho letto del tipo “Trend che le donne devono abbandonare per piacere agli uomini” “Un ragazzo consiglia gli outfit più belli per i maschi” “Gli uomini odiano i pantaloncini a vita alta”… Se io mi devo mettere un vestito lo faccio per me stessa, NON per piacere ai ragazzi. Se mi trucco il mio obiettivo non è fare in modo che un ragazzo mi si fili, ma vedermi radiosa allo specchio. Quando leggo certi titoli mi sale una tristezza enorme: secondo molti le donne dovrebbero fare di tutto per piacere agli uomini. Ma non è così: sinceramente i miei obiettivi non hanno nulla a che fare con il compiacere un ragazzo. Voglio prendere una laurea, avere una casa, ottenere il lavoro dei miei sogni (che devo ancora identificare), viaggiare il mondo. Viaggiare da sola o in compagnia viene dopo! Io vorrei una famiglia ma non sono disposta a vestirmi in un certo modo solo per trovare marito. Io continuerò a mettere pantaloncini a vita alta, e se troverò un marito ben venga, ma non cambierò nulla di me stessa solo per accasarmi 🙂

  104. Sinceramente non ho visto il video, ma da quanto ho capito è a spada tratta contro la chirurgia estetica.
    Sono dell’idea che ognuno è libero di fare ciò che vuole del proprio corpo, e se una donna si vuole fare le labbra a canotto, e ha i soldi o un marito disposto ad accontentarla in ogni capriccio, chi sono io per dirle di no?
    Come sempre, ognuno dovrebbe avere il buon senso di non esagerare, di capire dove risiede la sottile linea che divide la bellezza dall’eccesso e dalla volgarità. Purtroppo non tutte/i hanno questa capacità di fermarsi prima di diventare esagerate/i, ma questo è un altro discorso…
    Poi, come ha detto un’altra utente qui sotto, fino a che esisteranno dei medici che non riescono a dire di no alle proprie pazienti e le vedranno solo come delle macchine sputa soldi, l’esagerazione sarà la regola.
    Il tutto sta nel limitarsi, però che ne sappiamo noi se dietro una mastoplastica addittiva c’è una donna che ha sofferto per il seno piccolo, o è stata presa in giro da adolescente? O è semplicemente vanitosa?

  105. Sinceramente non ho visto il video, ma da quanto ho capito è a spada tratta contro la chirurgia estetica.
    Sono dell’idea che ognuno è libero di fare ciò che vuole del proprio corpo, e se una donna si vuole fare le labbra a canotto, e ha i soldi o un marito disposto ad accontentarla in ogni capriccio, chi sono io per dirle di no?
    Come sempre, ognuno dovrebbe avere il buon senso di non esagerare, di capire dove risiede la sottile linea che divide la bellezza dall’eccesso e dalla volgarità. Purtroppo non tutte/i hanno questa capacità di fermarsi prima di diventare esagerate/i, ma questo è un altro discorso…
    Poi, come ha detto un’altra utente qui sotto, fino a che esisteranno dei medici che non riescono a dire di no alle proprie pazienti e le vedranno solo come delle macchine sputa soldi, l’esagerazione sarà la regola.
    Il tutto sta nel limitarsi, però che ne sappiamo noi se dietro una mastoplastica addittiva c’è una donna che ha sofferto per il seno piccolo, o è stata presa in giro da adolescente? O è semplicemente vanitosa?

  106. Io non sono riuscita a guardarlo perché so di essere super impressionabile, però sono comunque riuscita a capire il senso grazie alla spiegazione di Clio… Non saprei… cavolo… fa un po’ paura questa cosa, sapere che la società in cui viviamo oggi non è più in grado di darsi dei limiti… provo quasi odio per tutto questo, perché è colpa di questo mondo se anche io a 22 sono arrivata a sentirmi costantemente inappropriata.. seno troppo piccolo, non magra come le veline etc Etc. .. sono a favore della chirurgia se può servire a risolvere qualche problemino ma per il resto NO! Se siamo nate così ci sarà un motivo! E comunque a me kim con quel culo esageratamente finto mi fa senso… si capisce bene che non è naturale! Baci ragazze!

  107. Io non sono riuscita a guardarlo perché so di essere super impressionabile, però sono comunque riuscita a capire il senso grazie alla spiegazione di Clio… Non saprei… cavolo… fa un po’ paura questa cosa, sapere che la società in cui viviamo oggi non è più in grado di darsi dei limiti… provo quasi odio per tutto questo, perché è colpa di questo mondo se anche io a 22 sono arrivata a sentirmi costantemente inappropriata.. seno troppo piccolo, non magra come le veline etc Etc. .. sono a favore della chirurgia se può servire a risolvere qualche problemino ma per il resto NO! Se siamo nate così ci sarà un motivo! E comunque a me kim con quel culo esageratamente finto mi fa senso… si capisce bene che non è naturale! Baci ragazze!

  108. Semmai, è un piacere leggere te, tesora! Appunto: io non guardo molto quei programmi perché mi manca lo “stomaco” (pensa che io mi sento male se vedo un livido!), ma, parlando con le amiche che li seguono, ne sento di cotte e di crude. Ergo, delle due l’una: o si ammette che viviamo in un mondo in cui l’aspetto fisico ci influenza, eccome (e, dunque, è ingiusto puntare il dito contro chi ricorre alla chirurgia), o facciamo i superiori e diciamo che non ce ne frega nulla. Ma che le donne, se hanno una ruga, siano dei caravanserragli, e se si fanno un ritocco siano delle decerebrate, anche no.

  109. Semmai, è un piacere leggere te, tesora! Appunto: io non guardo molto quei programmi perché mi manca lo “stomaco” (pensa che io mi sento male se vedo un livido!), ma, parlando con le amiche che li seguono, ne sento di cotte e di crude. Ergo, delle due l’una: o si ammette che viviamo in un mondo in cui l’aspetto fisico ci influenza, eccome (e, dunque, è ingiusto puntare il dito contro chi ricorre alla chirurgia), o facciamo i superiori e diciamo che non ce ne frega nulla. Ma che le donne, se hanno una ruga, siano dei caravanserragli, e se si fanno un ritocco siano delle decerebrate, anche no.

  110. diciamo che se non vivessi in un paese occidentale, tutti questi problemi psicologici derivanti da una prima di senon non li avresti.. giudica tu

  111. Avevo già visto il video, su fb.
    Molto forte, molto vero.
    Penso che si più semplice cambiare tutte le cose che consideriamo difetti piuttosto che realizzare che siamo belle così.
    Ovviamente non sto parlando di difetti fisici evidenti.
    Come si vede dal video, nulla rimane come era in origine, tutto deve venire stravolto in nome di una perfezione che non esiste, dettata da chissà chi.
    Si vuole il seno grosso, ma la pancia piatta, le cosce come stuzzicadenti, le braccina; nemmeno il colore di capelli va bene, niente sul viso rimane com’era.
    Io ho ancora una lunga strada da fare: se potessi, cambierei il mio naso subito, ma se penso razionalmente mi viene in mente che il mio naso è lo stesso di mia nonna e mio zio, due persone che amo, davvero voglio stravolgerlo per chissà che canone?

  112. Io non giudico chi ricorre alla chirurgia plastica, ma chi ne abusa mi intristisce parecchio, perché pur di soddisfare gli ‘standard’ di bellezza si arriva a somigliare a delle inquietanti bambole di plastica senza espressione. Non capisco come si possa preferire tutto questo a un corpo nnormale con qualche difetto, ad un viso che esprime qualcosa. Forse sono io quella strana, ma io preferisco sempre e comunque pensare con la mia testa, non adeguarmi mai mode o agli altri, perché solo così so che chi mi ama lo fa per quella che sono davvero, per la mia unicità.

  113. Esatto, è l’abuso che mi inorridisce!
    Come quando guardo le foto di alcune attrici e penso: “era davvero necessario che si rifacesse questo, questo e questo?”
    Come se il nostro corpo fosse un pezzo di carne da rimodellare come ci pare e piace.

  114. Ciao Clio, ciao ragazze!
    In realtà, con questo commento non farò altro che ripetere quanto già espresso poco tempo fa sull’argomento. Non sono contraria alla chirurgia estetica, ma io non mi sottoporrei mai e poi mai ad un intervento di chirurgia plastica. E i motivi sono 2: una paura folle, direi terrore e una grande accettazione dei miei difetti. Ma il mondo è bello perchè è vario! Tante si accettano e non si rifanno, altre non si accettano e non si rifanno, altre ancora non si accettano e decidono di rifarsi. Tra queste c’è chi si rifà un naso un pò importante, chi un seno troppo piccolo e chi invece, si fa prendere un pò la mano, cambiando radicalmente il proprio aspetto. Il troppo storpia, sempre e comunque! E credo che il video si riferisca proprio a questo!
    Concordo sul fatto che il passaggio emblematico sia costituito dalla rimozione del cervello. Io l’ho interpretato come la rappresentazione di ciò che succede quando ci sottomettiamo ai canoni che la società ci impone (che poi, non mi stancherò mai di dire che la società siamo noi!!)arrivando ad annullare noi stesse e la nostra volontà. Ma questo accade tutti i giorni, anche per le cose più piccole. Certo un intervento chirurgico non può paragonarsi ad un taglio di capelli alla moda o ad una dieta, ma l’idea di fondo rimane la stessa, cambiare per omologarsi.

  115. GRAZIEEE! E’ stato esattamente ciò che ho pensato 🙂 Quando ho visto che il cervello era diventato rosa ero davvero offesa, per dire un eufemismo.

  116. GRAZIEEE! E’ stato esattamente ciò che ho pensato 🙂 Quando ho visto che il cervello era diventato rosa ero davvero offesa, per dire un eufemismo.

  117. Ragazze non arrabbiatevi, Rita è stata un tantino forte ma io sono in linea di massima d’accordo con quello che dice. Penso volesse intendere semplicemente che chi cade nella spirale del “sto male con me stessa perché ho seno piccolo, naso grande e labbra inesistenti per cui devo assolutamente passare dal chirurgo” sia spesso e volentieri solo sotto il condizionamento della società e dei canoni che questa ci impone, per cui forse prima di agire in modo così eccessivo sarebbe bene prima cercare di superare le nostre situazioni di disagio, perche no, anche passando da uno psicologo se serve, anche perché dopo il seno saranno le gambe e via dicendo…. Stiamo parlando di vere e proprie operazioni da eseguire all’ospedale, io penso che molti non si rendano neppure conto di cosa significa, il dolore, l’iter post operatorio… Per “curare” quello che poi è un male mentale.. Ecco il motivo del suo “augurio”, sicuramente non cattivo. Concludo dicendo che ovviamente poi ci sono le eccezioni e che una persona può essere normalissima anche se desidera essere fisicamente diversa, io personalmente però sono in linea di massima contro i vari ritocchini, mi piace pensare di non farmi vincere dai condizionamenti della società ed imparare ad amarmi come sono, ecco. Ps: è proprio recente la questione di Keyra Knightley e la sua battaglia contro l’omologazione del seno grande… Chi oserebbe dire che lei non è una super gnoccolona anche così? 🙂 dai con amore e rispetto ragazze :*

  118. Ragazze non arrabbiatevi, Rita è stata un tantino forte ma io sono in linea di massima d’accordo con quello che dice. Penso volesse intendere semplicemente che chi cade nella spirale del “sto male con me stessa perché ho seno piccolo, naso grande e labbra inesistenti per cui devo assolutamente passare dal chirurgo” sia spesso e volentieri solo sotto il condizionamento della società e dei canoni che questa ci impone, per cui forse prima di agire in modo così eccessivo sarebbe bene prima cercare di superare le nostre situazioni di disagio, perche no, anche passando da uno psicologo se serve, anche perché dopo il seno saranno le gambe e via dicendo…. Stiamo parlando di vere e proprie operazioni da eseguire all’ospedale, io penso che molti non si rendano neppure conto di cosa significa, il dolore, l’iter post operatorio… Per “curare” quello che poi è un male mentale.. Ecco il motivo del suo “augurio”, sicuramente non cattivo. Concludo dicendo che ovviamente poi ci sono le eccezioni e che una persona può essere normalissima anche se desidera essere fisicamente diversa, io personalmente però sono in linea di massima contro i vari ritocchini, mi piace pensare di non farmi vincere dai condizionamenti della società ed imparare ad amarmi come sono, ecco. Ps: è proprio recente la questione di Keyra Knightley e la sua battaglia contro l’omologazione del seno grande… Chi oserebbe dire che lei non è una super gnoccolona anche così? 🙂 dai con amore e rispetto ragazze :*

  119. Allora basta.
    Dobbiamo solo fare un atto (un bigliettino di carta, visto che saremmo comunque illegali, sia in quanto matrimonio omosex, sia in quanto matrimonio a 3) e inventariare le nostre montagne di abiti e trucchi. Io finisco di lavorare e vado a comprare un paio di jeans che ne abbiamo bisogno, nevvero?

  120. Allora basta.
    Dobbiamo solo fare un atto (un bigliettino di carta, visto che saremmo comunque illegali, sia in quanto matrimonio omosex, sia in quanto matrimonio a 3) e inventariare le nostre montagne di abiti e trucchi. Io finisco di lavorare e vado a comprare un paio di jeans che ne abbiamo bisogno, nevvero?

  121. Quello che mi dispiace sempre è leggere giudizi di valore o morali nei confronti di chi sceglie (legittimamente) di ricorrere alla chirurgia estetica.
    Come fossero un branco, appunto, di decerebrate.
    Additate da persone che si pongono su un piano di (presunta) superiorità basata su quella che alla fine è una scelta semplicemente diversa: decidere di non ricorrere alla chirurgia estetica.
    Per tacere di chi si fa un vanto delle proprie rughe manco fosse una virtù.
    Io sinceramente non vedo motivo di fierezza nelle mie rughe, non sono certo una vergogna ma nemmeno un merito, di sicuro non me le sono fatte venire apposta. Sono solo uno stato di fatto, come la città in cui sono nata: ne prendo atto. Punto.
    E non vedo perché dovrei sentirmi migliore di chi decide di spianarsele: ma migliore de che?
    In base a cosa?
    A quali parametri?
    Una persona che decide di stravolgersi avrà forse delle fragilità dovute al suo vissuto, all’ambiente in cui vive, al suo io, e maggior ragione io non sono nessuno per darle della cretina!
    Credo si sia intuìto che concordo anche con i punti dei tuoi commenti 🙂

  122. Quello che mi dispiace sempre è leggere giudizi di valore o morali nei confronti di chi sceglie (legittimamente) di ricorrere alla chirurgia estetica.
    Come fossero un branco, appunto, di decerebrate.
    Additate da persone che si pongono su un piano di (presunta) superiorità basata su quella che alla fine è una scelta semplicemente diversa: decidere di non ricorrere alla chirurgia estetica.
    Per tacere di chi si fa un vanto delle proprie rughe manco fosse una virtù.
    Io sinceramente non vedo motivo di fierezza nelle mie rughe, non sono certo una vergogna ma nemmeno un merito, di sicuro non me le sono fatte venire apposta. Sono solo uno stato di fatto, come la città in cui sono nata: ne prendo atto. Punto.
    E non vedo perché dovrei sentirmi migliore di chi decide di spianarsele: ma migliore de che?
    In base a cosa?
    A quali parametri?
    Una persona che decide di stravolgersi avrà forse delle fragilità dovute al suo vissuto, all’ambiente in cui vive, al suo io, e maggior ragione io non sono nessuno per darle della cretina!
    Credo si sia intuìto che concordo anche con i punti dei tuoi commenti 🙂

  123. Bel video chiaro e diretto anche se chi ha una bassa autostima penserà sempre di risolvere con la chirurgia plastica. Per fortuna che i costi sono quasi sempre elevati se no temo che molte più donne ne abuserebbero. Anche se basterebbe un bravo psicologo.

  124. Bel video chiaro e diretto anche se chi ha una bassa autostima penserà sempre di risolvere con la chirurgia plastica. Per fortuna che i costi sono quasi sempre elevati se no temo che molte più donne ne abuserebbero. Anche se basterebbe un bravo psicologo.

  125. ahahahah è che l’argomento mi è familiare 😀
    però non ai livelli di retromarcia, diciamo che non sono Sabrina Salerno ecco!

  126. ahahahah è che l’argomento mi è familiare 😀
    però non ai livelli di retromarcia, diciamo che non sono Sabrina Salerno ecco!

  127. argomento decisamente ostico, soprattutto perchè scatena commenti velenosi che mi dispiace leggere …
    libero arbitrio e rispetto degli altri anche se si è in disaccordo con le altrui scelte.

  128. argomento decisamente ostico, soprattutto perchè scatena commenti velenosi che mi dispiace leggere …
    libero arbitrio e rispetto degli altri anche se si è in disaccordo con le altrui scelte.

  129. “piuttosto che essere normale ho scelto di essere felice ” cit. Renga
    Qualsiasi cosa decido di fare del mio corpo o su di esso la faccio per me. Punto. Il mondo può blaterare allo sfinimento che non mi tocca.
    L’errore, a mio avviso, è quando si vuole cambiare per gli altri. In questo caso non saremo mai felici perché troveremo sempre qualcuno dalla critica facile che cercherà di smontarci. I vampiri dell’autostima sono sempre in agguato purtroppo.

  130. “piuttosto che essere normale ho scelto di essere felice ” cit. Renga
    Qualsiasi cosa decido di fare del mio corpo o su di esso la faccio per me. Punto. Il mondo può blaterare allo sfinimento che non mi tocca.
    L’errore, a mio avviso, è quando si vuole cambiare per gli altri. In questo caso non saremo mai felici perché troveremo sempre qualcuno dalla critica facile che cercherà di smontarci. I vampiri dell’autostima sono sempre in agguato purtroppo.

  131. Mi sembra un po’ inappropriato fare commenti di questo genere! Non conosci la ragazza in questione,non sai niente di lei né del disagio che provava prima.Capisco che non per tutte le ragazze una prima di reggiseno sia la fine del mondo ma se per lei lo era chi sei tu per dirle che è un problema sciocco paragonato ai problemi delle persone non occidentali? Non possiamo sempre tirare in ballo cose di questo genere!Non le piaceva una parte del suo corpo e avendone la possibilità ha deciso dopo varie riflessioni di cambiarla! Secondo me ha fatto benissimo!

  132. Ma no dai Fia, non facciamo ipocrisia..un conto è curarsi ed un altro è voler essere diverse da come si è! Curare il proprio corpo con un’alimentazione adeguata, sport e creme non significa che non ci amiamo per quello che siamo, anzi, se riusciamo ad ottenere i risultati sperati è una doppia vittoria, ti pare? Tutt’altra cosa è sottoporsi ad una tortura (intervento chirurgico) perché quel naso proprio non ci piace, io ci vedo soltanto una sconfitta. Poi se volessimo essere davvero Coerenti allora non dovremmo criticare nemmeno Niky Mjnaj con i suoi impianti al sedere o la barbie russa, d’altronde loro si piacciono così!!

  133. Cara Cornel se lo diceva in buona fede (MAH) si è espressa in modo davvero inappropriato. Comunque mi dispiace ma la frase “AUGURO A QUESTE PERSONE TANTO PER ESSERE CATTIVA DI PASSARE PER LE MANI DEL GHIRURGO QUELLO VERO PER QUALCISA DI VERAMENTE SERIO” non può essere interpretata in nessun altro modo. E la trovo una cosa davvero riprovevole da parte sua! Se avesse voluto fare un commento intelligente avrebbe dovuto scrivere ciò che hai detto tu che ti sei espressa in modo chiarissimo e senza sputare sentenze o cattiverie!

  134. Ciao ragazze.
    Io non sono stata mai d’accordo con queste robe, e avevo detto che anche se sono pagata non mi toccherei. Ho una paura da morire di aghi, ospedale..ed sempre( anche se ho difetti) mi sono accettata per quello che sono.
    Pero, vedete, tante volte non e come vogliamo. Un mese fa per via di un tumore al seno ho dovuto fare una mastectomia seno destro dove mi hanno messo una protesi ed a maggio, voglio-non voglio devo fare la plastica.
    Ho paura da morire, pero la farro, e per via del mio caso…possiamo parlare anche di interventi fati per forza !:)
    Consiglio: controlattevi piu speso possibile al seno, non rimandate la eccografia/mamografia.

  135. Esatto… Ho amiche con la stessa mia taglia di reggiseno che la vivono bene, non come un disagio come lo vivo io, e le invidio tanto! Per me non è una questione di gusti o società, io non sto bene e non accetto questa parte del mio corpo e dopo anni di riflessioni, dubbi, paranoie ecc ho deciso di cambiare per me stessa 🙂

  136. Cecilia non devi giustificarti proprio con nessuno per la tua scelta. Credo sia un tuo sacrosanto diritto fare del tuo corpo ciò che vuoi e nessuno dovrebbe permettersi di metterci bocca,specialmente una sconosciuta che spara frasi fatte e ipocrite senza ragione! Fregatene dei giudizi e goditi il tuo seno nuovo! Baci cara!!

  137. Cecilia non devi giustificarti proprio con nessuno per la tua scelta. Credo sia un tuo sacrosanto diritto fare del tuo corpo ciò che vuoi e nessuno dovrebbe permettersi di metterci bocca,specialmente una sconosciuta che spara frasi fatte e ipocrite senza ragione! Fregatene dei giudizi e goditi il tuo seno nuovo! Baci cara!!

  138. cornel questa è la mia modesta e povera opinione, ipocrita sarei stata a dire il contrario di ciò che invece penso.
    La tortura magari per un’altra persona può essere non riuscire a convivere con un certo seno o un certo naso o una certa pancia, può essere la continua presa in giro come l’umiliazione come non riconoscersi allo specchio e sì, c’è chi non riesce ad accettarsi, vogliamo fargliene una colpa? Sono esseri inferiori?
    Per me la sconfitta è giudicare chi non si conosce e additarlo per una scelta che è legittima, legale, sacrosanta e assolutamente personale.
    Se ne potrebbe parlare per ore ma alla fine per dire cosa?
    Che ognuno continuerà a fare del proprio corpo ciò che crede, per sé o/e per stare meglio con gli altri.
    Com’è giusto che sia (sempre personalissimo parere).

  139. Sotto ogni post di Clio aspetto sempre con ansia qualcuno che citi Anna Magnani e le sue benedette rughe, e non vengo mai delusa!

  140. Sotto ogni post di Clio aspetto sempre con ansia qualcuno che citi Anna Magnani e le sue benedette rughe, e non vengo mai delusa!

  141. Si lo capisco, io però nelle sue parole leggo solo un po’ di rabbia, non mi va di darle contro, a volte si fanno le cose in maniera impulsiva, vero Rita?

  142. Si lo capisco, io però nelle sue parole leggo solo un po’ di rabbia, non mi va di darle contro, a volte si fanno le cose in maniera impulsiva, vero Rita?

  143. Anche io ho avuto un problema al seno, però si posizionava a metà tra il problema estetico (creandomi moltissimi disagi anche pratici, non riuscivo a trovare reggiseni e costumi che lo mascherassero o che mi stessero) e il problema clinico: avevo un seno asimmetrico, sia in forma che in dimensione. Nella situazione in cui era non creava ancora problemi di salute ma li avrebbe potuti creare, così insieme al mio ginecologo e ad un chirurgo abbiamo deciso di intervenire (il tutto veniva passato dall’ospedale essendo un problema clinico, altrimenti non me lo sarei mai potuta permettere). Ora che ho risolto, seppur lasciandomi un seno similissimo a quello che avevo naturalmente (sotto mia richiesta perché non volevo snaturarmi), devo ringraziare tantissimo i dottori che mi hanno seguita. La mia autostima è migliorata tantissimo anche se il cambiamento è stato minimo. Quindi quello che ti dico è: se la cosa ti fa stare bene, perchè il disagio è effettivo, fallo! Ma non esagerare! Madre natura a volte fa degli errori, ma non sono mai errori enormi, basta sistemarli appena e il gioco è fatto! Abusarne non serve… 😉

  144. Il video effettivamente è un po’impressionante, ma è giusto avere un forte impatto sulle persone per trattare di certi argomenti che, come hai detto tu, vengono spesso trattati con troppa leggerezza.
    Il problema principale è la percezione distorta che le donne e, in generale la società, hanno del corpo della donna che è sempre il primo metro di giudizio di una persona, anche inconsapevolmente. La bellezza, la prestanza fisica è ormai la base della nostra società e anche trend positivi come quello del “mangiare sano, del vivere bio” finiscono inevitabilmente per diventare schiavi di questo.
    Io non mi ritengo una persona superficiale, ma a volte certi meccanismi sono veramente automatici. Quante volte, con gran vergogna, mi sono trovata a fare pensieri del tipo “anche se è un po’grassa, è proprio una bella ragazza” sugli altri o “penso di essere carina se non fosse per naso, pancia, sedere, cosce” su me stessa? O quante volte sono arrivata a provare fastidio, quasi rabbia nei confronti di ragazze magre e toniche che rappresentano un modello a cui io, come la maggior parte delle donne, non possiamo raggiungere?
    E se da un lato spuntano sempre nuove campagne a favore della bellezza naturale e del rifiuto della cosiddetta perfezione, dall’altro lato siamo sempre più bombardate da prodotti, diete e persone che ci promettono di farci diventare perfette e finte? I sederoni sì, ma solo se perfettamente tonici e senza un filo di cellulite, le sopracciglia spesse sì, ma solo se perfettamente disegnate; le modelle curvy sì, però senza un filo di cellulite o senza imperfezioni. Sinceramente credo che non si riuscirà mai a tornare alle origini, ci sarà sempre un qualche tipo di ossessione circa l’aspetto fisico,

  145. Anna Falchi si è pentita della mastoplastica additiva ad esempio… idem Cristina Del Basso, ma ne ce sono tante altre…. Una che invece ho visto rovinarsi completamente è Julia Volkova.. il botox l’ha devastata ma nonostante ciò continua…. contenta lei … era così bella prima

  146. Lungi da me dire che chi lo fa è una persona inferiore, ho amiche che hanno fatto interventi estetici, ora stanno meglio e sono contenta per loro, però sarei stata molto più contenta se si fossero accettate per quello che erano perché vedi, quello che a me non piace, è che passi il messaggio che con un ritocchino possa cambiare la nostra vita, perché non è cosi e molte volte un percorso di accettazione porta migliori risultati e duraturi. Come ha detto qualcun’altra, tentare di risolvere sempre i nostri problemi di autostima con la bacchetta magica del chirurgo non è proprio la scelta migliore. Io ne ho avuti molti, purtroppo, adesso sono riuscita a volermi bene senza dare retta a ciò che mi veniva imposto e dopo un lungo percorso ora mi sento molto più forte. Secondo me questa è la vittoria. Ovviamente la tua conclusione é corretta, ognuno rimarrà del proprio parere, come è giusto che sia. In cuor mio però spero che meno gente possibile creda di aver davvero necessita di un ritocco….

  147. Buongiorno a tutte! Non voglio ripetermi qui dato che ho già espresso la mia opinione (in linea con quella di Clio) in altri post che trattavano questo argomento. Devo dire però che il video è decisamente forte e d’impatto, e, con la potenza delle immagini, riesce a far riflettere in un modo in cui le sole parole non riusciranno mai. Nella scena in cui il chirurgo asporta il cervello e vi inietta un liquido rosa mi è venuto da sorridere, pensando che fosse proprio un’immagine azzeccata. Poi però, quando il corpo ha iniziato a disfarsi, lì no, non ho riso più. Ed ora riesco solo a provare un’infinita tristezza, per le persone che realmente si distruggono in questo modo e per tutti noi, la società, perché le spingiamo a farlo. Purtroppo la mia è già quasi rassegnazione, perché temo che ormai siamo giunti ad un punto di non ritorno, in cui l’ideale di corpo perfetto è indissolubilmente radicato all’interno del nostro modo di pensare e vedere il mondo. Spero vivamente di sbagliarmi.

  148. Sei riuscita ad accettarti, non è facile e non è scontato.
    Non è proprio facile per niente volersi bene, e non tutti hanno, abbiamo, la stessa forza (un po’ t’invidio, in senso buono eh).
    Comunque ho capito quello che intendi, in realtà neanche il tuo ragionamento fa una piega 🙂

  149. Esattamente, cara Fia.
    Come ho scritto poco sotto: io, nella mia vita (complici anche le persone che mi sono sempre state vicine), mi son sempre fatta in quattro per rendermi una persona colta e capace, non mi sono mai risparmiata in nulla, e ho la testa a posto. Ma mi piace sentirmi carina, alzarmi alle sei (anziché alle sei e mezza) per lavare i capelli e mettere un velo di trucco, essere in ordine, giocare coi colori dei trucchi e gli smalti, sempre nel rispetto di me stessa, delle occasioni e del prossimo mio. Sono una persona frivola? Siamo tutte delle persone frivole, perché ci ritagliamo un’oretta al giorno a parlare di trucco sul blog? E se un buon fondotinta non bastasse per il nostro problema, e un intervento estetico (con tutti i crismi, sia chiaro) potesse aiutarci, saremmo delle imbecilli che non usano il cervello e pensano solo all’apparenza? E poi, diciamocelo: questo dualismo (secondo me, molto ipocrita) tra persona curata = stupida, e persona non curata = genio mi sta dando sui nervi …

  150. “C’ho messo una vita a farmele (le rughe)”.
    Non che ci voglia tutta st’abilità, digiamolo.
    Ci riesco benissimo anch’io, volete vedere? Volete gradire?

  151. sì ma se io scelgo di soffrire l’inferno perchè voglio pomparmi il seno perchè devo pensare che c’è qualcuno che mi augura di finire sotto i ferri per altri problemi clinici che magari rinsavisco?

  152. l’altra volta che è saltato fuori il tema chirurgia ho letto dei commenti che mi hanno fatto venire in mente le reazioni che avevano un bel pò di anni fa e che oggi trovi tra film e libri contro gli omosessuali. sei omosessuale perchè la tua testa non funziona. oggi è il turno della chirurgia!

  153. Giuro, bella, non voglio fare la benpensante o la guerra tra sessi … Ma proprio per questo, perché penso che ci debba essere solo parità e nessun vittimismo, quella iniezione rosa mi ha messo le mani nel sangue …

  154. Una versione più moderna potrebbe essere detta all”estetista: ”Non strappatemi i peli sotto le ascelle, ci ho messo una vita a farmeli crescere!” XD

  155. -Faccio finta di non aver letto quello che ha scritto Rita per un attimo, perché per me non ha motivazioni, e rispondo a te-

    Vedi, ma c’è un errore di fondo nel tuo ragionamento (e associandovi in quello di Rita), cioè che chiunque si ritocchi lo fa
    1) Per il mondo “esterno”;
    2) Non una volta, ma quasi sicuramente cento.

    Sembra il ragionamento di mia mamma sul farsi le canne (se te le fai è colpa dei tuoi amici e se ti fai una canna passi matematico all’eroina).

    Io posso parlare per me stessa e portarmi ad esempio: ho un viso regolare, di forma ovale, occhi all’insù e molto grandi, zigomi (e in generale tutta l’ossatura del viso) poco marcati, bocca carnosa e larga. Capirai che sono tratti un po’ “infantili”. Ecco, in mezzo a tutto questo ci devi mettere il mio naso che oltre a non essere piccolo, complice probabilmente un piccolo prolassamento della punta, è all’ingiù e ha il così detto “gibbo” (la gobba per parlare non chirurghese).
    Forse se avessi avuto un viso alla Uma Thurman non m’avrebbe nemmeno dato tutto sto fastidio e non avrei mai pensato di rifarmelo, ma io il viso di Uma non ce l’ho, non ci assomiglia nemmeno da lontano. Non ho un viso “particolare”, nonostante sia magrissima il mio viso non è né sarà mai così “spigoloso” da dare un senso d’armonia al mio naso. Ho un viso da bambolina con in mezzo un naso da aquila.

    Mi infastidisce, me lo sono visto cambiare con crescente orrore dall’infanzia all’adolescenza all’età adulta (in una parabola discendente).

    Non mi dà alcun problema respiratorio (quindi niente “scusa salutista”), non mi hanno mai presa in giro (quindi niente mondo esterno).

    Ma PERCHE’ me lo dovrei tenere?

    Perché c’è chi sta peggio di me? Eh beh, allora che minchia ci fate tutte sul blog di Cliomakeup, a leggervi le review di prodotti che a volte costano quanto il mantenimento di un anno di una classe del Burkina Faso?

    E soprattutto, dove sta scritto che dopo mi rifarò le tette e poi la addominoplastica e poi le cavità oculari?
    Io odio lui e solo lui. Non perché il resto sia perfetto, ma perché il resto lo sento “mio” (anche la bocca “larga”, anche il capello riccio).

    Sono una ragazza che è andata in giro con un acne SPAVENTOSO senza una goccia di fondotinta per anni. Non ambisco alla perfezione, non mi importa, anzi, SFIDO il giudizio altrui. Ma odio comunque il mio naso.

    E me lo rifarò, perché mi amo troppo per addossarmi sta bruttura quando posso fare altrimenti.
    E se qualcuna mi parlerà male dietro le spalle… ah, non oseranno. Lo sanno tutte cosa succede se sento. 😉

  156. ingenua io che gli avevo dato una spiegazione più filosofica alla “pensiero massivo influenzato da riviste femminili come vogue o da canoni sociali della donna” :-p

  157. Pensa che questa cosa l’ho scritta proprio poco tempo fa, che c’è un sacco di gente che reputa l’argomento make-up frivolo e superficiale, gente che magari ci considera una massa di oche anche solo per il fatto di passare un po’ di tempo su un blog dedicato al trucco.
    Vedi, io non ho propriamente una grandissima stima per chi giudica dalle apparenze.
    So di avere un cervello e so quanto funziona, come so che funzionerebbe perfettamente anche se da domani iniziassi a rifarmi da capo a piedi.
    Se poi qualcuno pensa che io sia una cretina per questo, bene!
    Lo dimostrasse.
    Dimostrasse il nesso fra le mie capacità e la mia esteriorità e dimostrasse come le prime vengono influenzate dalla seconda.

  158. Ci avevo pensato anche io, e penso che, in effetti, l’idea fosse quella. Però, vedi, la bile mi è salita pensando che, ormai, l’attenzione quasi ossessiva per l’estetica non ha sesso, e che la più gran parte di pazienti che ricorrono alla medicina estetica sono uomini. Sennonché, le uniche considerate “frivole” sono le donne. Al che, l’infuso di rosa ha dato al mio di cervellino 😉

  159. Ah ah ma infatti non è che devi essere la Magnani per farti venire le rughe!! Anzi magari fosse così! Ne saremmo tutte prive se fosse così difficile averle!

  160. se ti facessi un elenco di uomini che conosco che vanno a farsi le sopracciglia ti farei ridere tutto il giorno!!!!!

  161. Oggi è una giornataccia! Purtroppo quando si parla di queste cose è scontato leggere assurdità di ogni tipo!

  162. Ahahah si, ne conosco tanti! Con questo, per me facciano quello che vogliono (anche se a me piace moooooolto più uno omaccione bruto a uno spinzettato XD), ma allora a loro l’iniezione di celeste dove?

  163. Ahahah si, ne conosco tanti! Con questo, per me facciano quello che vogliono (anche se a me piace moooooolto più uno omaccione bruto a uno spinzettato XD), ma allora a loro l’iniezione di celeste dove?

  164. Figurati che io tempo fa uscivo con un ragazzo che era più depilato di me! Braccia,gambe,sopracciglia,ascelle e non ti dico che cos’altro altrimenti mi bannano! Ovviamente il fatto che fosse super depilato non lo rendeva uno scemo però non è giusto che certe cose considerate “frivole” vengano addossate solo alle donne quando invece gli uomini sono tali e quali!

  165. Non avrebbe nemmeno il pc.
    E non ce l’avresti nemmeno tu, il che ci risparmierebbe i patetismi sul mondo occidentale che, ripeto, state facendo a macchinetta da stamani sul blog CLIOMAKEUP ergo un concentrato reviews di prodotti assolutamente inutili -là dove si ritenga che l’utile e il necessario coincidano-, metodi per far sembrare l’occhio all’ingiù all’insù, quello all’insù all’ingiù, la differenza catartica fra un rossetto magenta di Mac e uno di Nars, cosa vira più al giallo e cosa più al rosa… DAI-CAZZO, figliole.

    E’ come se sul forum di Youporn stessero tutto il giorno a dare della poco di buono a Belen.

  166. Sei molto carina e gentile Cornel,ma purtroppo io ci ho letto solo della cattiveria gratuita nel suo commento! E la rabbia (per cosa poi? Un video di dubbio gusto.) non giustifica frasi del genere a mio parere!

  167. Il video mi piace molto, lo trovo “bello”, bello perché perché mostra senza ipocrisie finalmente ciò che sta succedendo ai nostri corpi e alle nostre menti. La chirurgia plastica a mio parere è stata sdoganata fin troppo, oggi si ha quasi paura a criticarla, lo dimostra il fatto che gran parte dei commenti comincia con “Ognuno fa quello che vuole, non sono contraria alla chirurgia plastica ecc…” come se avessimo paura a condannare una pratica che ci taglia, ci apre, ci gonfia e ci scarnifica.
    Ha sicuramente una sua qualche utilità ma se devo essere sincera per l’uso che ne fa oggi la stragrande maggioranza delle donne io non vedo; vedo solo della gran superficialità e stupidità (come se noi donne ne avessimo bisogno! Già siamo considerate mezze stupide e non all’altezza degli uomini e negli ultimi anni stiamo facendo di tutto per confermarlo sempre più) nell’andare sotto i ferri in anestesia generale e cambiamenti irreversibili sul nostro corpo.
    Sapete cosa penso? Che chi ricorre a mastoplastiche, liposuzioni e punturine varie non si vuole bene per niente anzi si faccia schifo. Io voglio bene al mio corpo imperfetto, io voglio bene alle mie tettine piccole e il mio naso non sottile e piccolo e se dovessi svegliarmi per magia con le tette grosse e il naso alla francese, seppur perfetti e in grado di far sbavare tutta la popolazione maschile io ci rimarrei comunque male perché quei pezzi imperfetti erano miei, quelli nuovi non li riconoscerei, li sentirei estranei.
    E poi diciamo la verità, parliamoci chiaro, il 90% delle donne che si fa le tettone lo fa per piacere agli uomini, inutile dire “no ma io lo faccio per me, voglio piacermi di più e bla bla bla” cagate, lo fanno per gli uomini! E riflettiamoci su questo.

  168. Sarebbe forte scoprire che in realtà ti sei rifatta i chiapponi come la Kim! Ok commento scemo ma era per sdrammatizzare,oggi c’è un’aria pesantissima qui!!

  169. Specifico che non condivido affatto i modi e nemmeno le ragioni dell’utente che si è espresso in questo modo. Orribile. Ma sono d’accordo con te Cornel. Io reputo sbagliato ricorrere alla chirurgia estetica per metà vanità. Leggete: chirurgia estetica non medicina estetica che io personalmente accetto di più: i risultati, soprattutto con i nuovi materiali che ci sono, sono temporanei è più modulabili. Mi riferisco proprio agli interventi. Opinione mia.

  170. So che non c’entra nulla con il post, ma vorrei mandare un grosso abbraccio a tutte le ragazze della Liguria e della Toscana, due regioni che il maltempo purtroppo sta mettendo in ginocchio.
    Spero con tutto il cuore che la situazione torni presto alla normalità.

  171. Io non l’ho guardato il video perché sono un po’ impressionabile!!! A parte questo riprendo una canzone quanto mai azzeccata :”…Siamo donne oltre le gambe c’è di più” e non solo le “tette” o il fondoschiena!!!!Questo è un argomento spinoso, anch’io, come te non sono contraria alla chirurgia plastica ed estetica perché purtroppo ci sono casi in cui non si può non ricorrervi (Post traumi, post tumori, problemi fisiologici importanti ecc.) per il resto penso come sempre che sia questione di buon senso e dove c’è la costante necessità di ricorrere a questo tipo di pratica forse sarebbe il caso insieme al chirurgo plastico di incontrare uno psicologo per capire quale condizionamento fa diventare della perfezione innaturale un’ossessione. Naturalmente questo è il mio personale pensiero, il pensiero di una donna che ci ha messo un paio di decenni per accettarsi e nonostante questa conquista ci sono giorni in cui non mi piaccio per niente, ma per fortuna viene sempre domani, un domani pieno di amore amicizia e soddisfazione nell’essere diversa in un mondo di persone che per forza di cose vogliono essere tutte uguali

  172. Invece per qualcuno l’intelligenza si misura in base ai ritocchini: più ne hai fatti più sei scema.
    Eh son cose, son cose.

  173. Non tutte te lo posso assicurare!!! Io ho un’amica che ha intenzione di farlo per se stessa e non per il marito, ha sempre avuto una 1/2 e dopo la seconda gravidanza 4 anni fa è completamente piatta e non si sente più a posto con se stessa….non con suo marito!!!!!!!

  174. Ricambio l’abbraccio e ti/vi ringrazio, per fortuna sono in una zona “non troppo” colpita della Liguria, ma guardare il cielo ogni giorno con ansia non è piacevole.
    Speriamo smetta di piovere e soprattutto che smettano di costruire sopra fiumi interrati senza averne ripulito i letti o di costruire argini che valgono meno di nulla.
    Ovviamente rimango vicina a chi ha perso più di me.

  175. Mah. Io più che altro sono basita. Ma per il livore che trasuda da certe righe.
    Facci caso. Manco stessimo parlando dei peggio serial killer.
    Non ci si crede.

  176. E tu hai riflettuto su questo?
    Parli di superficialità……
    Hai ragione!!
    Pensare che il 90% delle donne ricorra alla chirurgia estetica per compiacere gli uomini è superficiale!

  177. Io lo avevo già vista e aveva impressionato anche me. Il parere che ne ho è ben riassunto da te.
    Leggendo il post mi è parso lampante come si arrivi a estremi così forti da far tornare tutto le origini il tutto da un giorno all’altro. Basta pensare alle sopracciglia: siamo arrivate a toglierle d tutto e a dar loro le forme più impensate, le abbiamo maltrattate a tal punto da farci pentire di averle mai toccate e puf da oggi al domani sono sorte le wild eyebrows. Un’altro esempio può essere il fisico skinny, le modelle sottopeso fino ad arrivare ad estrema anoressia e casi di morte e puf iniziano ad andare di moda le curvy e i sederoni carroarmato.
    Penso che l’età generalmente maturi e mentre l’apparire va a sfumare inizia a prendere piede l’essere.
    L’importante è essere come piace a noi stessi ed essere originali. L’opinione altrui è appunto.. altrui 😉

  178. Ce l’ho anch’io 1/2 e sono completamente piatta pure adesso! XD
    Ci sono le eccezioni certo, va bene (conosco anch’io delle mamme col seno svuotato dopo le gravidanze, sono corse a rifarsi il seno e conoscendole so che l’attenzione maschile, non necessariamente del marito, è una componente moooolto importante, senza la quale non si sentirebbero a posto con se stesse come dici tu).
    Ma se una è giovane, col corpo perfetto (nel senso di non invecchiato) perché cavolo deve andare a rifarsi il seno solo perché non ha la 4° come quelle della tv? Lo fa per gli uomini dai! Perché è questo il modello attuale: le tettone (su una taglia 36 per carità).
    Ma siamo sincere suvvia, purtroppo questa è la realtà.
    Tu mi puoi dire “No ma una lo fa perché non si sente a posto con se stessa” e perché non si sente a posto con se stessa? Perché ci impongono quel modello e ci inculcano che se vuoi essere considerata bella e sensuale dagli uomini devi essere così e colà. Dopo tu puoi dire “No ma io sono grande e matura, su di me riviste, foto di modelle ecc… non fanno effetto” ma in modo più o meno grave ne siamo tutte “contagiate” e c’è chi appunto va arriva ad affrontare operazioni per questo! Se domani gli uomini si svegliano e improvvisamente provano disgusto per le tette grosse e attrazione per quelle piccole (e ci vengono propinate in ogni dove immagini, modelle, divette e sciacquette varie considerate sex symbol piatte) scommettiamo che gli interventi di mastoplastica additiva calano sensibilmente? E magari aumentano quelli riduttivi?

  179. Già, basta cambiare società e cambia l’idea che abbiamo di noi (o che gli altri hanno di noi).
    Quando sono stata in Egitto, per una settimana mi sono sentita Venere (quella sensazione di potere assoluto che dà alla testa!! 🙂 ), è solo una questione di canoni.

  180. Non è superficiale, è il mio pensiero e sarebbe bello che venisse rispettato senza essere considerato superficiale. Non ho attaccato nessuno io, se quello che dico urta e da fastidio mi dispiace, non ho puntato il dito contro nessuna di voi quindi non capisco perché prendersela.
    Non pensavo che ci fosse bisogno di specificarlo ma ovviamente escludo dal mio discorso
    -chi ha subito danni per colpa per esempio di un incidente o una malattia
    – chi del naso grosso, delle culotte de cheval o delle orecchie a sventola ne ha fatto una vera e propria malattia e non esce più di casa sentendosi un mostro.
    Per il resto cosa c’è? Giovani donne che andrebbero benissimo così come sono, che magari in vita loro avrebbero avuto la fortuna di non mettere mai piede in una sala operatoria ma se la vanno a cercare apposta che modificano in modo irreversibile il loro corpo per cosa? Perché affermano di non piacersi ma perché non si piacciono? Chi ci ha messo in testa che cosce grosse, seno piccolo e fianchi larghi sono brutti?
    Spiegamelo tu, io sono sempre contenta di imparare.

  181. Ho già ampiamente espresso il mio punto di vista in uno dei post precedenti, quindi non mi dilungherò ad aggiungere altro, solo vorrei portare la riflessione su un’argomento leggermente diverso.
    E’ ovvio che non approvi, ne sopporterei, scelte così rapide e facili per pura velleità estetica ma allo stesso tempo mi sono resa conto che ultimamente inizia a dilagare il “curvy power” contro cui non ho nulla, anzi, essendo portatrice sana di tettone e sederone sono favorevole all’idea che ognuna possa e DEBBA sentirsi a proprio agio con il suo corpo, se non fosse che molte delle sostenitrici (che ho avuto modo di vedere in rete) sono palesemente ed innegabilmente in gran sovrappeso.
    Non sono una fanatica della linea, mangio quello che voglio ad ogni orario e non mi preoccupo dell’altalena che è il mio peso, in quanto credo sia normale dimagrire per lo stress o ingrassare per via di dolci e schifezze quando ci si sente giù.
    Quello in cui credo però è un corpo SANO e FELICE sia dal punto di vista mentale che da quello fisico, e mi spiace, ma questo non include ragazze di 120 kg per 1.40 di altezza.
    Vanno bene le curve ma prima di tutto ci vuole la salute e questa non implica forme di obesità più o meno gravi.
    Come sempre mi sembra che non si riesca a trovare una giusta via di mezzo, si passa sempre da un’estremo all’altro, e questa cosa mi spaventa non poco.

  182. Citazione testuale 1 “Non è superficiale, è il mio pensiero e sarebbe bello che venisse rispettato senza essere considerato superficiale”

    Citazione testuale 2 “vedo solo della gran superficialità e stupidità (cut) nell’andare sotto i ferri in anestesia generale e cambiamenti irreversibili sul nostro corpo.”

    In pratica giudicare è un diritto solo tuo. Interessante.

    Sputare una percentuale a casaccio su una cosa che sai per sentito dire e alla quale dai motivazioni qualunquiste immagino ti identifica fra i non plus ultra dell’ntelligencija nostrana. Interessante pure questo.

    Grazie comunque per averci dato prova che la correlazione tra tettone rifatte e cervello sfatto non esiste. Attraverso il suo contrario.

  183. Tu ci hai chiesto di riflettere ed io ho riflettuto.
    Chiedi che il tuo pensiero venga rispettato, giustamente.
    Il pensiero di ciascuna persona andrebbe rispettato.
    Anche quelle persone che decidono di rifarsi vorrebbero essere rispettate e non etichettate come superficiali.

  184. Tu ci hai chiesto di riflettere ed io ho riflettuto.
    Chiedi che il tuo pensiero venga rispettato, giustamente.
    Il pensiero di ciascuna persona andrebbe rispettato.
    Anche quelle persone che decidono di rifarsi vorrebbero essere rispettate e non etichettate come superficiali.

  185. Leggere la frase “Le ossa diamole ai cani” è all’ordine del giorno e ogni volta che la leggo mi viene il nervoso! E lo dico da ragazza un pochino in sovrappeso ora che però è stata un acciughina fino a poco tempo fa senza volerlo ma per costituzione! Sentire dare a me e alla mia categoria dell’anoressica,della stronza magra e ( questo l’ho letto sul web) della magra frigida era davvero avvilente! Vi rendete conto? Anche io lo trovo spaventoso!

  186. Ma cosa dici? Fai spazio, arrivano le VERE donne.
    Le altre sono donne finte.

    Si identificano così ora i sessi. Dalla percentuale di grasso.

  187. Ma cosa dici? Fai spazio, arrivano le VERE donne.
    Le altre sono donne finte.

    Si identificano così ora i sessi. Dalla percentuale di grasso.

  188. Grazie Leopi, so di cosa parli e lo trovo allucinante anch’io.
    E sinceramente non ci spendo manco mezza parola di più, perché davvero sarebbe parlare del nulla.

  189. Grazie Leopi, so di cosa parli e lo trovo allucinante anch’io.
    E sinceramente non ci spendo manco mezza parola di più, perché davvero sarebbe parlare del nulla.

  190. Vieni nella nostra comune di amore e superficialità.
    Per ora ci siamo io, Lara e Filix. E, intuisco, una considerevole quantità di gatti e cose inutili.

  191. Parliamo del fatto che io ho una quarta di seno e, fin dalle medie, vivevo male la situazione, essendo già la più formosa delle mie amiche, e provando imbarazzo per lo sviluppo così “repentino”. Risultato? Sedevo sempre mezza gobba, e tuttora la postura (sebbene in minima parte) ne risente. Ed anche ora, a quasi 30 anni, vorrei un seno più contenuto, chè tutti gli abiti (complice la corporatura magra) mi tornano alla cacchio di cane sul petto, e ci vuole nulla a risultare volgare! Essere donne “vere” son drammi 😉

  192. Però non sei riuscita a rispondere alla mia domanda.
    Perché non ci sentiamo “a nostro agio” con certe caratteristiche e chi ci mette in testa che siamo brutte così?

  193. Io credo che invece bisognerebbe parlarne, sono sempre stata in sovrappeso (di 15/20 kg in base al periodo) e un pò era un cruccio anche se come ho detto non mi sono mai negata nulla in questione di cibo, poi per una serie di problemi ne ho persi più di 20 nel giro di sei mesi, e quello che mi ha sconvolta di più è che chi mi stava attorno era solo pieno di commenti del tipo “come stai bene più magra” o ” sei proprio bella” o addirittura “sembri rinata” senza accorgersi minimamente che il mio perdere peso non era dovuto ad una decisione di mangiare più sano ma al disagio che vivevo in quel periodo.
    Ora, finalmente, dopo quasi 4 anni sono riuscita a raggiungere un peso accettabile sia per me che per le fasce mediche, nonostante abbia ancora problemi nel comprare dei vestiti dato che in camerino mi porto sempre roba taglia 48 per poi accorgermi che mi va larga.
    Credo sia ora di dire basta alle classificazioni in base al peso, da ambo i lati, ai capelli o a chissà che altro.
    L’unica cosa che dovrebbe importarci davvero è essere sane e felici, è questo quello che dobbiamo sia a noi stesse che al nostro corpo, almeno secondo me.

  194. “VERE” per un periodo… finchè non tornerà di moda essere magrissime!
    Oioi ma le vie di mezzo non esistono?!

  195. Vorrei entrare nella mente di quegli “uomini” che stanno accanto ad un pezzo di plastica vivente

  196. Ciao! Dunque, io non metto in dubbio che l’ambiente esterno influenzi la nostra autostima, la percezione di mio stesse, ecc. Si pensi alla leggenda della Rupe di Sparta da cui sarebbero stati gettati i bambini nati “deformi”. Proprio per questo, però, non credo che si debba stigmatizzare la chirurgia estetica e chi ritiene di ricorrervi; non più di quanto non si faccia con un ombretto od un fondotinta, che pure ci aiutano a “sembrarci più belle”. Inoltre, almeno per quanto ho visto io, le critiche più feroci, velenose e cattive sull’aspetto fisico non le ho mai viste venire dagli uomini, ma dalle altre donne 😉

  197. In effetti molte delle mie amiche superdotate che lo erano già ai tempi delle medie mi dicono la tua stessa cosa,che si vergognavano delle loro forme! Io invece mi vergognavo della mia tavoletta da surf (a 12 anni non avevo nulla di nulla,come una bambina).

  198. Però non mi è chiaro questo livore e questa aggressività.
    Mi hai dato delle stupida grazie mille, sei una persona molto educata e soprattutto istruita, potevi dirmi le stesse cose in 1000 modi diversi senza insultare.
    Io ti ho insultato? Ho insultato qualche utente con il mio post?
    Giudicare non è un mio diritto solo mio ma siamo qui per parlare di una cosa e io, se permetti, esprimo la mia opinione e nell’esprimere un’opinione un giudizio lo esprimi, è inevitabile.

    Il mio post non ha dei toni gentili ma non era contro le persone ma più contro qualcosa che ci condiziona e ci fa sentire brutte.
    Mi fa rabbia sì e lo ammetto tranquillamente. Mi fa rabbia vedere tante donne giovani, belle e intelligenti farsi delle pippe inutili, soprattutto perchè non vedo uomini belli e intelligenti al loro fianco ma tanti ometti bruttini e stupidi che però riescono a farci sentire inferiori a loro.
    Sei rifatta e per questo te la prendi così? Te lo sto chiedendo in modo tranquillo. Mi dispiace perché sono sicura che anche prima eri una ragazza bella e perfetta così come eri e mi dispiace se ti se sei sentita in dovere di affrontare dolori e anestesie perché non stavi bene con te stessa e lo sto dicendo in tono assolutamente tranquillo e non polemico.
    Te la sei presa tanto per il mio post ma pensi che il video stia dicendo cose tanto diverse dalle mie?

  199. Non si tratta nè di bruttezza nè di bellezza.
    CI sono ragazze che come me e come te accettano serenamente i loro difetti e chi no. Punto.
    Se non mi piace una parte del mio corpo, che tu trovi bella o meno non fa differenza, perchè non posso cambiarla senza sentirmi dare della superficiale?
    Non parliamo delle varie kardashian e dei loro butt implants, e neanche di celebrità, parliamo di ragazze, donne comuni che semplicemente vivono male un loro difetto fisico. Non perchè non piace al fidanzato o al marito o perchè lo impone la società, semplicemente non si piacciono. Saranno libere di non piacersi ed eventualmente di agire di conseguenza o no?

  200. Sì, perché, almeno a me, il seno è cresciuto molto presto, pur essendo una bambina nel viso e nel resto del corpo. Ed è un’età particolare, di curiosità dei ragazzotti dell’altro sesso, di difficoltà a capire i cambiamenti che ti stanno occorrendo, e quindi diventi qualcosa di “strano” e tendi a ripiegarti per nasconderti 😉 e poi, quando hai fatto pace con lo sviluppo, subentra l’odio viscerale perché non riesci a trovare un abito che ti cada addosso come Dio comanda XD

  201. Sì, perché, almeno a me, il seno è cresciuto molto presto, pur essendo una bambina nel viso e nel resto del corpo. Ed è un’età particolare, di curiosità dei ragazzotti dell’altro sesso, di difficoltà a capire i cambiamenti che ti stanno occorrendo, e quindi diventi qualcosa di “strano” e tendi a ripiegarti per nasconderti 😉 e poi, quando hai fatto pace con lo sviluppo, subentra l’odio viscerale perché non riesci a trovare un abito che ti cada addosso come Dio comanda XD

  202. Il senso d’inadeguatezza a volte ti viene trasmesso da quando sei in fasce, è un esempio per dirti che spesso le nostre fragilità, le nostre debolezze partono da dentro o da un vissuto particolare, che non c’entra necessariamente con l’uomo di turno.
    Oppure semplicemente abbiamo un senso dell’estetica diverso per cui, sempre per esempio, io per la mia conformazione fisica non mi ritrovo con un seno troppo grande perché non in armonia con un corpo esile.
    Secondo me non bisognerebbe mai generalizzare perché ogni storia è una storia a sé, ogni persona è diversa dall’altra e le variabili sono infinite.
    Non so se mi sono spiegata, nel caso in cui non l’avessi fatto mi scuso.
    Ciao bibi 🙂

  203. Il senso d’inadeguatezza a volte ti viene trasmesso da quando sei in fasce, è un esempio per dirti che spesso le nostre fragilità, le nostre debolezze partono da dentro o da un vissuto particolare, che non c’entra necessariamente con l’uomo di turno.
    Oppure semplicemente abbiamo un senso dell’estetica diverso per cui, sempre per esempio, io per la mia conformazione fisica non mi ritrovo con un seno troppo grande perché non in armonia con un corpo esile.
    Secondo me non bisognerebbe mai generalizzare perché ogni storia è una storia a sé, ogni persona è diversa dall’altra e le variabili sono infinite.
    Non so se mi sono spiegata, nel caso in cui non l’avessi fatto mi scuso.
    Ciao bibi 🙂

  204. A me invece adesso che sono ingrassata (una quindicina di kg) mi dicono “Adesso stai bene mica prima!” “Adesso si che sei una donna”. Io però mi sentivo una donna pure prima,anzi mi piacevo pure di più! A volte un paio di kg in più non li avrei disdegnati ma se ci penso erano i momenti nei quali mi sentivo mortificata per via di questi giudizi da parte dei ragazzi,dei prof e dei familiari! Io mi piacevo perché era così che ero sempre stata e non facevo sacrifici per restare magra! Quella ero io e mi stavo bene così ma a quanto pare non stavo bene agli altri!

  205. Ciao Alice 🙂
    Guarda è un argomento che fatico sempre ad affrontare perché mi tocca dal vicino e probabilmente me lo porterò dietro chissà ancora per quanto…
    Per questo quando leggo frasi come quelle riportate da Leopi, oppure offese rivolte a chi è in sovrappeso o a chi decide di ricorrere alla chirurgia estetica, scatto come una molla.
    Perché è proprio la mancanza di rispetto che non tollero e non sono disposta a passarci sopra.
    Perché ragazze oh, a me i giudizi, sì basati sul fisico, m’hanno solo rovinata.
    Sono una mammoletta? Po’ esse.
    Non.
    Siamo.
    Tutti.
    Uguali.
    Un abbraccio bella 🙂

  206. Ho un’amica magra che ha una quarta! Ha un gran bel fisico però ho notato che ha difficoltà a trovare vestiti che non le strizzino il seno o che non le cadano addosso come un sacco!

  207. come ti capisco, in seconda media ho comprato per puntiglio il mio primo reggiseno…che chiamarlo reggiseno era tanto visto che era un top senza ferretto taglia zero…che a metterlo sotto le maglie si vedeva giusto il vuoto della cucitura delle non tette che avevo, poi con la prima superiore sono letteralmente esplosa in una 4 abbondante.
    Inutile dire che ho cominciato a nascondermi in maglioni informi perchè non sapevo come gestirle, la postura ne ha risentito solo in minima parte, ma anche oggi che ho 31 anni non amo mettere maglie scollate, non mi sento a mio agio, e sono diventata talmente brava a camuffarle che una mia collega è rimasta di stucco quando siamo andate in piscina e ha scoperto che ero “ben dotata”. XD

  208. Ho notato una cosa in questo video che non mi è piaciuta molto…il fatto che quando la donna di carta è stata fatta diventare “stupida” si è usato il colore rosa per mostrarlo (so che il rosa è associato alle bamboline/ barbie, ma vuol dire anche altro non è solo simbolo di stupidità), e poi che l’autore di questo video abbia mess una parrucca bionda per farla sembrare ancora più superficiale.
    Perché il binomio biondo rosa è sinonimo di superficialità e stupidità?

  209. Vedi dove è sbagliato il tuo ragionamento? “Difetto fisico”
    ma per chi? Perché oggi noi pensiamo che il naso grosso, la pancia grassa, le labbra sottili e il seno piccolo siano un difetto?
    Chi ci ha portato a pensarlo?
    Frequentando blog e forum quante ne ho lette “Ho il seno piccolo, non mi sono mai accettata poi ho incontrato il mio ragazzo, a lui piaccio così e adesso sto bene con me stessa” Ma va’??!! Dai non puoi dire che non è discorso che hai letto/sentito un migliaio di volte.
    Comunque mi spiace davvero essere attaccata così da voi e sentirmi dare della addirittura stupida quando quello che intendevo (in toni un po’ aggressivi lo ammetto) era “Donne vaff a tutti, siamo belle così, magre, grasse, basse, alte, giovani e vecchie e non dobbiamo sentirci in dovere di farci aprire come tacchini per compiacere gli uomini”.

  210. Si! Anche io, dovendo comprare degli abiti interi, sono nel panico, perché o trattengo il respiro dalla mattina alla sera,o sembro una gestante al nono mese XD

  211. Non la stigmatizzo perché in sé non è né buona né cattiva, anzi ha sicuramente la sua utilità visto che comunque parliamo sempre di medicina. Penso però che negli ultimi anni le persone ne abbiano fatto un uso sbagliato la maggior parte delle volte.

  212. Difetto fisico per noi no, magari, ma per loro sì. Il motivo? Filix lo ha spiegato benissimo!
    Ecco su una cosa ti do non ragione, di più!!
    Sentirsi dare della stupidida non esiste!
    Anzi, se sono stata aggressiva con te ti chiedo umilmente scusa, non era mia intenzione.
    La pensiamo diversamente, e il confronto ci sta! Ovvio! ma a patto che sia civile!
    Mi spiace davvero se ti sei sentita attaccata da me e dalle altre ragazze!:)

  213. Io combatto da anni con i DCA (forse per questo chi etichetta qualsivoglia forma di dismorfismo in modo superficiale mi fa venire l’orticaria) e VI capisco benissimo.

    Nasco con un corpo supercurvoso (nel senso che ho per natura il vitino correlato a fianconi e tettone), che non ho mai accettato e ho sempre nascosto sotto vestiti larghi e scuri, complice il fatto che sono molto alta e quindi “appariscente”.

    Il dimagrimento pesante (tuttora sono un mezzo grissino), mi ha sbattuto in faccia una “triste” realtà: che pesi 65 kg o 48 kg sono sempre uguale. Nel senso che a 48 kg sono magra, patita, ossuta… e sempre con un dislivello assurdo fra seno/vita/fianchi. Il corpo di “bambina” che la parte malata di me sogna non esiste e fare pace con questo è stato il primo passo in un lungo percorso che forse non mi porterà da nessuna parte.

    Sentire parlare di “donne vere”, superficialità e similia persone che hanno avuto la fortuna di non doversi mai guardare mai allo specchio e non sapere chi è l’estranea là dentro mi fa venire voglia di costruire un ponte per l’Ebola.

    Io le tettone le odio (avendole avute e odiate ardentemente e sapendo che, se e quando rientrerò nel mio pesoforma, sono lì, malvagie, che mi attendono), eppure capisco benissimo la ragazza con la prima che vuole la terza. Non si riconosce.
    La forma è diversa, la sostanza la medesima.

  214. Non mi devi assolutamente chiedere scusa, discutendo a volte i toni si accendono è inevitabile. Anzi io mi accendo scrivendo da sola 😉 il mio tono aggressivo era – lo ammetto tranquillamente- da femminista arrabbiata che ce l’ha con gli uomini e li considera colpevoli di un bel po’ di cose.

  215. Non è facile per nessuno parlare delle cose che ci toccano da vicino, e ti capisco benissimo essendoci passata anche io, ma se non ne parliamo non cambierà mai nulla.
    Se non ci indignamo noi in prima persona per essere catalogate, molto spesso, alla stregua di un capo di bestiame (in vari colloqui che mi è capitato di sostenere mi sono quasi chiesta quando mi avrebbero guardato i denti) non cambierà mai nulla.
    DEVE cambiare la mentalità alla radice, non dovremmo arrabbiarci fra noi e dividerci in “magre” e “grasse” dobbiamo batterci perchè questi giudizi diventino ininfluenti come il ronzio di una mosca.

    E no, non voglio dire che tu sia una mammoletta, come hai detto tu siamo tutti diversi, ma proprio per questo credo che solo attraverso il dialogo si possano risolvere o mitigare certe dinamiche, così da renderci la vita un pò più facile visto che di problemi ce ne sono sempre e per tutti a iosa.
    Un’abbraccio anche a te ^_^

  216. Però non mi è chiaro questo livore e questa aggressività.
    Mi hai
    dato delle stupida grazie mille, sei una persona molto educata e
    soprattutto istruita, potevi dirmi le stesse cose in 1000 modi diversi
    senza insultare.”

    Hai appena dato di stupide e superficiali a centinaia di ragazze in tutto il mondo, ti dovevo dire “Grazie”?
    Sono passata direttamente all’ “Altrettanto!”

    “Giudicare non è un mio diritto solo mio ma siamo qui per parlare di
    una cosa e io, se permetti, esprimo la mia opinione e nell’esprimere
    un’opinione un giudizio lo esprimi, è inevitabile.”

    E visto che non ti è venuto in mente nessun termine migliore di “stupido”, hai fatto una cosa diversa dall’esprimere un’opinione. Hai giudicato e polemizzato.

    E non ti sei ancora rimangiata quello stupide, il che non ti identifica come intelligente.


    Mi fa rabbia sì e lo ammetto tranquillamente. Mi fa rabbia vedere
    tante donne giovani, belle e intelligenti farsi delle pippe inutili,
    soprattutto perchè non vedo uomini belli e intelligenti al loro fianco
    ma tanti ometti bruttini e stupidi che però riescono a farci sentire
    inferiori a loro.”

    Lo sai che tantissimi uomini DETESTANO la chirurgia plastica, vero?
    Io ho sempre voluto rifarmi il naso e nessuno dei ragazzi con cui sono stata (alcune erano relazioni molto lunghe) è mai stato d’accordo.

    Non puoi prendere una tua idea e farla la legge ordinante della realtà, perché ti fai un’idea distorta dei fatti.

    Il fidanzato brutto e scemo che chiede al chirurgo di fare la sesta alla fidanzata era ed è rimasto nel video Unpretty del 99 delle furono TLC.

    “Sei rifatta e per questo te la prendi così? Te lo sto chiedendo in modo
    tranquillo. Mi dispiace perché sono sicura che anche prima eri una
    ragazza bella e perfetta così come eri e mi dispiace se ti se sei
    sentita in dovere di affrontare dolori e anestesie perché non stavi bene
    con te stessa e lo sto dicendo in tono assolutamente tranquillo e non
    polemico.”

    Non mi sono ancora rifatta, ma sto per farmi una rinoplastica. Ho qualcosa del mio corpo (per giunta in mezzo alla faccia) che non mi piace e mi rende frustrata tutte le volte che mi guardo allo specchio.
    Tu chiedi perché rifarsi, io chiedo perché no?
    Perché condannarsi tutta la vita a guardare qualcosa in cui non ci si riconosce? Per principio?

    E nessuno mi ha mai presa in giro o incitata in tal senso, sia chiaro. Anzi, nemmeno appoggiano la mia operazione.

  217. Però non mi è chiaro questo livore e questa aggressività.
    Mi hai
    dato delle stupida grazie mille, sei una persona molto educata e
    soprattutto istruita, potevi dirmi le stesse cose in 1000 modi diversi
    senza insultare.”

    Hai appena dato di stupide e superficiali a centinaia di ragazze in tutto il mondo, ti dovevo dire “Grazie”?
    Sono passata direttamente all’ “Altrettanto!”

    “Giudicare non è un mio diritto solo mio ma siamo qui per parlare di
    una cosa e io, se permetti, esprimo la mia opinione e nell’esprimere
    un’opinione un giudizio lo esprimi, è inevitabile.”

    E visto che non ti è venuto in mente nessun termine migliore di “stupido”, hai fatto una cosa diversa dall’esprimere un’opinione. Hai giudicato e polemizzato.

    E non ti sei ancora rimangiata quello stupide, il che non ti identifica come intelligente.


    Mi fa rabbia sì e lo ammetto tranquillamente. Mi fa rabbia vedere
    tante donne giovani, belle e intelligenti farsi delle pippe inutili,
    soprattutto perchè non vedo uomini belli e intelligenti al loro fianco
    ma tanti ometti bruttini e stupidi che però riescono a farci sentire
    inferiori a loro.”

    Lo sai che tantissimi uomini DETESTANO la chirurgia plastica, vero?
    Io ho sempre voluto rifarmi il naso e nessuno dei ragazzi con cui sono stata (alcune erano relazioni molto lunghe) è mai stato d’accordo.

    Non puoi prendere una tua idea e farla la legge ordinante della realtà, perché ti fai un’idea distorta dei fatti.

    Il fidanzato brutto e scemo che chiede al chirurgo di fare la sesta alla fidanzata era ed è rimasto nel video Unpretty del 99 delle furono TLC.

    “Sei rifatta e per questo te la prendi così? Te lo sto chiedendo in modo
    tranquillo. Mi dispiace perché sono sicura che anche prima eri una
    ragazza bella e perfetta così come eri e mi dispiace se ti se sei
    sentita in dovere di affrontare dolori e anestesie perché non stavi bene
    con te stessa e lo sto dicendo in tono assolutamente tranquillo e non
    polemico.”

    Non mi sono ancora rifatta, ma sto per farmi una rinoplastica. Ho qualcosa del mio corpo (per giunta in mezzo alla faccia) che non mi piace e mi rende frustrata tutte le volte che mi guardo allo specchio.
    Tu chiedi perché rifarsi, io chiedo perché no?
    Perché condannarsi tutta la vita a guardare qualcosa in cui non ci si riconosce? Per principio?

    E nessuno mi ha mai presa in giro o incitata in tal senso, sia chiaro. Anzi, nemmeno appoggiano la mia operazione.

  218. Maggiorate.
    Superdotate no, dai. O almeno, se sono anche superdotate meglio per loro, chi fa da sè, fa per tre! Ahahahahahahahahahahahahahah XD

  219. Guarda non tocchiamo questo discorso, altrimenti stiamo a parlarne fino a domattina!;)
    Spero davvero non ci sia rimasta male, a me ha fatto piacere discutere con te e, purtropppo o per fortuna, non si può pensarla sempre allo stesso modo!
    Ti abbraccio Bibi e ti auguro una buona serata!:)

  220. Perché si doveva garantire quelle 300.000 e passa visualizzazioni e se avesse fatto un video più profondo, meno “shock” e meno stereotipato l’avrebbero capito in 6 e non ci avrebbe guadagnato un euro sopra.

    Del resto uomini che filosofeggiano sulle donne che si rifanno, che manifestano contro l’aborto, che si indignano per i cali della natalità e per la taglia 0.. quando devono fare finta di essere intelligenti (o dimostrare di essere molto stupidi) siamo sempre l’argomento preferito di certi maschietti ;D

    Questo video è tanto ben fatto a livello tecnico, quanto una fiera del banale e dello stereotipo a livello di contenuto.

  221. Non è facile per niente, infatti non gliela posso fare.
    Però ti dico una cosa: quello che scritto mi ha molto toccata, sarà il momento, sarà il modo in cui l’hai scritto.
    Sarebbe bello se invece di parlarne fra noi intervenisse qualcuno dei geni di cui si parlava più sopra, quelli per cui non vai mai bene, quelli che se non mangi fai schifo ma se mangi vedi l’orrore nei loro occhi, quelli che hanno sempre da dire, parlare, giudicare qualsiasi cosa tu faccia e non faccia.
    Anche solo per capire perché, perché per costoro intrufolarsi nella vita altrui sia così vitale.
    Purtroppo il cervello della gente non lo possiamo cambiare.
    Però ogni tanto un vaffa ci sta come il cacio sui maccheroni 😀

  222. Io la penso come Clio!! Umilmente ritengo che la chilurgia vada utilizzata, ma non ABUSATA!! Io ho dovuto usarla quando avevo 15 anni per rimpicciolire una piccola cicatrice, se così si può chiamare, che partiva dalla fronte passava per il naso e arrivava fino al labbro inferiore!! Ma col senno di poi, nn so se lo rifarei! Perchè ci sarà sempre qualcosa che non ci piacerà in noi, il punto sta solo nell’accettarsi!! E lo dice una che per 10 anni si è sempre vista FISSARE dagli altri quando camminava per strada

  223. Mi sa che senza saperlo hai centrato quello che pensavo anche io…è tutto uno stereotipo e facendolo un uomo sembra solo uno che deve sminuire le donne per senirsi figo lui…

  224. Il video è bello forte ma scuotere qualche coscienza va bene su un tema così delicato, la mostruosizzazione della donna del video purtroppo è già vista in casi reali.

  225. Bibi, io sono pienamente d’accordo con te 🙂 Non sono una voce del popolino finto perbenista nè tanto meno una grandissima ipocrita. Checché se ne dica, ho trovato il tuo commento molto educato e per niente da personcina stupida. È inutile sdoganare tutti questi poemi su “chi sei tu per parlare di una persona che si è sottoposta alla chirurgia plastica” quando dall’altra parte non si accettano nemmeno le opinioni diverse. Ognuno la pensa a modo suo. Nessuno ha preso a parolacce nessuno.

  226. Cercare di capire le menti vuote è totalmente inutile! Però un vaffa non si nega a nessuno hai proprio ragione!

  227. Cercare di capire le menti vuote è totalmente inutile! Però un vaffa non si nega a nessuno hai proprio ragione!

  228. Eh…per quelli sinceramente darei inizio ai test su cavie umane, so che non suonerò popolare, ma sarei davvero curiosa di sezionargli il cervello per capire cosa abbiano che non va, oltre l’invidia, perchè secondo me di questo si tratta.
    Ma proprio perchè sono persone piccole ed invidiose non credo si invischierebbero in discussioni simili, per mia sfortuna XD

    Quanto al vaffa…mi trovi in parte d’accordo, anche se io preferisco una bella risata in faccia. ;P

  229. Eh…per quelli sinceramente darei inizio ai test su cavie umane, so che non suonerò popolare, ma sarei davvero curiosa di sezionargli il cervello per capire cosa abbiano che non va, oltre l’invidia, perchè secondo me di questo si tratta.
    Ma proprio perchè sono persone piccole ed invidiose non credo si invischierebbero in discussioni simili, per mia sfortuna XD

    Quanto al vaffa…mi trovi in parte d’accordo, anche se io preferisco una bella risata in faccia. ;P

  230. Mi dispiace che hai qualcosa di te che non ti piace, parlo sul serio.
    Il fidanzato brutto e scemo del video secondo me è ancora piuttosto diffuso. Gli uomini detestano qualsiasi cosa abbia che fare con cura e bellezza (anche creme e cremine) però vorrebbero lo stesso che fossimo perfette o quasi. Forse pochi ammetterebbero di essere favorevoli ad un intervento di chirurgia della fidanzata ma molti ammetterebbero tranquillamente di preferire il seno grosso rifatto o no.
    Ultima cosa: non mi sono mai identificata o definita intelligente. Però mi scuso per la parola “stupida” che in effetti è troppo forte. Però ribadisco il fatto che se non avessimo in testa sempre certe immagini e canoni ci sentiremmo tutte più a nostro agio con certe caratteristiche più o meno accentuate.
    Ti sparo un’altra percentuale: il 90% degli uomini che vedo in giro avrebbe bisogno di un trattamento completo dal chirurgo più bravo del mondo e di un viaggio a Lourdes prima di essere definito attraente.
    E ci facciamo pippe noi.
    Non ho mai ricevuto insulti, critiche o offese dalle altre donne per il mio seno piccolo, MAI. Da alcuni idioti sì, a bizzeffe.

  231. Da adolescente ero molto magra, già abbastanza alta e tutta gambe. Mi sono venuti tantissimi complessi per i commenti e le prese in giro altrui, volevo essere minuta, volevo avere un po’ di ciccia sulla pancia, sulle gambe ecc.. così da essere considerata normale. Mi vergognavo da morire al mare perchè tutti mi facevano notare come mi si vedevano le costole.
    Anche adesso mi trovo con un corpo antipatico, per cui ingrasso solo su fianchi e pancia ma dimagrisco principalmente su gambe e seno (zone in cui il grasso di certo non abbonda xD).
    Poi scopro il mondo di internet (e non solo), in cui non va mai bene niente, in cui devi essere COSì e COSì per essere una vera donna, in cui sei sana solo se hai la taglia X, se sei magra sei automaticamente anoressica, altrimenti sei una balenottera, parole dette con una leggerezza..
    Evviva la solidarietà femminile…

  232. sono pienamente d’ accordo con tutto ciò che dici, anche a me il video è sembrato un tantino offensivo nei confronti delle donne, anche perché la vanità maschile sta crescendo smisuratamente quindi l’ iniezione di rosa se la poteva benissimo risparmiare… detto ciò non condanno la chirurgia a priori anche se non la condivido!!

  233. Tutto molto bello ma…momento momento momento: perché il cervello da superficiale è rosa? Ha proprio una brutta fama il colore rosa, poveretto.

  234. Tutto molto bello ma…momento momento momento: perché il cervello da superficiale è rosa? Ha proprio una brutta fama il colore rosa, poveretto.

  235. Vero. Quella dell’anoressica “pezzo di legno”, “frigida”, “cibo per cani” è una nuova moda che sta prendendo piede.
    Il fatto che l’anoressia sia una malattia e grave, gravissima, è irrilevante.
    Perché nell’immaginario della gente ignorante: anoressica = ci vuole fare la figa/modella mancata.

  236. Vero. Quella dell’anoressica “pezzo di legno”, “frigida”, “cibo per cani” è una nuova moda che sta prendendo piede.
    Il fatto che l’anoressia sia una malattia e grave, gravissima, è irrilevante.
    Perché nell’immaginario della gente ignorante: anoressica = ci vuole fare la figa/modella mancata.

  237. No no siamo d’accordo, il mio vaffa è sempre supportato da una sonora risata in faccia!
    Poi magari dietro le quinte piango come un’idiota eh, ma quella è un’altra storia 🙂

  238. No no siamo d’accordo, il mio vaffa è sempre supportato da una sonora risata in faccia!
    Poi magari dietro le quinte piango come un’idiota eh, ma quella è un’altra storia 🙂

  239. effettivamente la tua spiegazione filosofica ci potrebbe anche stare 😉 a me però è sembrato proprio offensivo nei vostri confronti… io l’ iniezione di rosa nel cervello l’ ho avuta, ma mi ha sempre favorito nei rapporti con le donne, quindi non la vedo una cosa negativa come quella del video!

  240. La prima persona a cui ho pensato è stato Michael Jackson.. mi ha sempre impressionato e intenerito dal punto di vista della chirurgia estetica..

  241. La prima persona a cui ho pensato è stato Michael Jackson.. mi ha sempre impressionato e intenerito dal punto di vista della chirurgia estetica..

  242. Brava, carissima! Tra l’altro, ridurre il discorso dell’aborto (comunque uno la pensi) al colpo di testa di una barbie decorticata mi sembra la ciliegina sulla torta 😉

  243. Pensa che è il mio colore preferito da sempre! Vuol dire che sono scema secondo sto genio che ha fatto il video?

  244. La cosa triste è che spesso l’anoressia va davvero a braccetto con disturbi sessuali di vario genere, in primis perché ti vergogni profondamente del tuo corpo e diventi estremamente perfezionista quindi non accetti di mostrare alla persona che ami qualcosa che senti… orribile, indegno.
    In secondo luogo perché il sesso è un po’ come la fame, quindi una pulsione che finisci per voler dominare, controllare e perfino rinnegare…

    Però questa è una delle cose che non sono ancora riuscita a razionalizzare per bene (mi è costata tanto, tantissimo e mi fa soffrire molto ancora).

  245. funziona così….sei sovrappeso,ti sfoghi definendo frigide stronze le ragazze magre e partorisci frasi come “le ossa diamole ai cani”….sei troppo magra e appena vedi una più in carne le dai dell’obesa….il problema è che il genere umano non sembra in grado di scendere serenamente a patti con se stesso senza schernire e offendere quello che sotto sotto è ciò che invidiano di più…come dice Virgilio a Dante “non ragioniam di loro, ma guarda e passa”

  246. Perché ognuno di dolore sente solo il suo.

    Come diceva Quasimodo?
    Ognuno sta solo sul cuor della terra
    trafitto da un raggio di sole:
    ed è subito sera.

  247. Infatti secondo Platone nasciamo ermafroditi, poi gli dei ci hanno diviso (essendo dei grandi bastardoni)!

  248. Si, mentre arrivi passa a prendere il latte+ rosa che usiamo per diventare ogni giorno più stupide, sia mai che..!

  249. Eh Dante la sapeva lunga… Comunque io sto nel mio corpo cicciotto per i fatti miei,non me la prendo con le magre,non me la prendo con le grasse! Penso ai c****miei e via! Peccato che non tutti pensino ai c**** loro!

  250. se qualcuno potesse rispondere a questa domanda, una domanda che affonda le dita in radici profondissime del singolo essere umano al di là di ciò che riviste, film, opinionisti, blogger e tutto il resto del mondo possono dire, avremmo risolto la metà dei tormenti della stragrande maggioranza delle persone. in genere parte tutto da una famiglia poco generosa in complimenti e tutto l’opposto in accuse e affermazioni su quanto sia grande quella parte del tuo corpo o piccola l’altra. l’insicurezza si accumula e sedimenta e sei tu stessa a offrirla su un piatto d’argento per come ti comporti con gli altri. gli altri lo percepiscono istintivamente e per puro senso di autoaffermazione la usano contro di te. e siamo ancora alle scuole elementari. in seguito subentrano gli ormoni, la ricerca dell’amore, la classificazione sociale all’interno della scuola che prosegue all’università e sul posto di lavoro. ogni insulto e offesa, ogni risatina e commento velato si sedimenta e sedimenta ancora fino al punto in cui il tuo bagaglio emotivo in termini di insicurezze è talmente gonfio e pesante che inizi a valutare la possibilità di darci un colpetto di bisturi per dimostrare al mondo che anche tu sei bella e vali qualcosa. questo in sintesi è un processo mentale molto comune, c’entrano gli uomini nel momento in cui sono gli uomini a cui punti, potrebbe essere responsabile anche un macaco in termini di diverso target 😉

  251. E poi non si capisce perché noi ossute o poppute dobbiamo essere date a qualcuno. Siamo paragonate a dei pezzi di cibo? Cioè il nostro corpo che va bene o male a seconda delle erezioni altrui?
    Non sai che nervoso ho anch’io a leggere frasi così
    e l’immancabile “Le vere donne hanno le curve” come se le altre fossero donne a metà o esseri indefinibili.
    Le vere donne sono magre, grasse, con le curve, senza curve, basse, alte, bionde, more, rosse, blu ecc ecc…

  252. E poi non si capisce perché noi ossute o poppute dobbiamo essere date a qualcuno. Siamo paragonate a dei pezzi di cibo? Cioè il nostro corpo che va bene o male a seconda delle erezioni altrui?
    Non sai che nervoso ho anch’io a leggere frasi così
    e l’immancabile “Le vere donne hanno le curve” come se le altre fossero donne a metà o esseri indefinibili.
    Le vere donne sono magre, grasse, con le curve, senza curve, basse, alte, bionde, more, rosse, blu ecc ecc…

  253. Mi spiace leggere queste brutte parole sai perché?? Io non mi sono mai permessa di giudicare e ancora di più chi non conosco, in questo caso una mia amica che conosco senz’altro meglio di te. Lei ha 46 anni una 36 e non ha mai voluto le “tettone”, come dici tu, perché non le ha mai avute neanche naturali!!! E visto che tu giudichi le donne che decidono di rifarsi un seno nuovo dove non ci sono problemi “grossi”, allora lo fanno solo per piacere agli uomini!!! Questo naturalmente perché per te è più facile sparare a zero e fare di tutta un’erba un fascio senza sapere o conoscere le persone e le situazioni. Io non sono contro la chirurgia estetica o plastica, ma per ricorrervi ci vuole solo buon senso e questo l’ho scritto anche nel mio commento. Io ho 41 anni e se fossi al posto della mia amica lo avrei già fatto non per gli uomini perchè l’unica persona per cui prenderei una decisione del genere è solo me stessa!!! un uomo io e la mia amica ce l’abbiamo comunque con o senza 4 misura!!!!!

  254. Mi spiace leggere queste brutte parole sai perché?? Io non mi sono mai permessa di giudicare e ancora di più chi non conosco, in questo caso una mia amica che conosco senz’altro meglio di te. Lei ha 46 anni una 36 e non ha mai voluto le “tettone”, come dici tu, perché non le ha mai avute neanche naturali!!! E visto che tu giudichi le donne che decidono di rifarsi un seno nuovo dove non ci sono problemi “grossi”, allora lo fanno solo per piacere agli uomini!!! Questo naturalmente perché per te è più facile sparare a zero e fare di tutta un’erba un fascio senza sapere o conoscere le persone e le situazioni. Io non sono contro la chirurgia estetica o plastica, ma per ricorrervi ci vuole solo buon senso e questo l’ho scritto anche nel mio commento. Io ho 41 anni e se fossi al posto della mia amica lo avrei già fatto non per gli uomini perchè l’unica persona per cui prenderei una decisione del genere è solo me stessa!!! un uomo io e la mia amica ce l’abbiamo comunque con o senza 4 misura!!!!!

  255. il bidè non è da sottovalutare…molti stati nel mondo (anche civilizzati) non lo hanno…io qualche domanda me la farei… XD

  256. 🙂 alla fine aldilà di tutto, ciò che conta è che ognuno stia bene con se stesso, nessuno di noi conosce il percorso degli altri e giudicare è sicuramente sbagliato, spero almeno che nel mio discorso questo sia stato capito 🙂

  257. Lara, mamma mia, che dire?
    Tanti complimenti per quello che hai scritto!
    Mi sento davvero piccola piccola.
    Chapeau!:)

  258. Capisco quello che intendi e sono d’accordo con te per quanto concerne il fatto che nessuno di noi può giudicare le scelte che stanno dietro una decisione simile, parlarne male è sicuramente una cosa che non fa parte di me, non solo in questo caso! per il resto, continuo a credere che la cosa migliore da fare sarebbe cercare di andare oltre i nostri difetti fisici e mi dispiace che tu non stia bene col tuo naso, anche io non sono certo una bellezza ma sono comunque io e non credo che sarei una persona migliore se diversa 🙂 mi spiace ma proprio non riesco ad accettarlo! In ogni caso, è assolutamente giusto che ognuno faccia ciò che più si senta, l’importante è che lo faccia per se stesso.. E forse tu sei un caso raro in questo senso eh 😉

  259. 1) brutte parole dove? Se il mio modo di esprimermi non è delicato o zuccheroso mi dispiace ma leggi bene il mio post non ho insultato nessuno.
    2) non parlavo della tua amica infatti ho scritto subito “ci sono le eccezioni”. E’ proprio la prima cosa che ho scritto.
    Boh mi sembra di parlare al vento… Ma davvero credi che siamo libere e non subiamo nessun condizionamento?
    Ma pensi davvero che quando ci guardiamo allo specchio e prendiamo certe decisioni non c’entrano nulla gli altri?
    Pensi che una ragazza di 20-30 anni mediamente carina, col corpo giovane e sodo che non ha subito traumi o gravidanze si rifaccia perché le è indispensabile per stare bene con se stessa? Pensi che le ragazze col seno piccolo non subiscano nessun martellamento da moda, tv, giornalacci “Una donna senza tette è come un cielo senza stelle”?
    Pensi che non sia mai e dico mai passato il messaggio “Sarai considerata bella, figa e gli uomini ti vorranno se sarai così e colà” e che nessuna ma dico nessuna ne sia mai stata condizionata?

  260. 1) brutte parole dove? Se il mio modo di esprimermi non è delicato o zuccheroso mi dispiace ma leggi bene il mio post non ho insultato nessuno.
    2) non parlavo della tua amica infatti ho scritto subito “ci sono le eccezioni”. E’ proprio la prima cosa che ho scritto.
    Boh mi sembra di parlare al vento… Ma davvero credi che siamo libere e non subiamo nessun condizionamento?
    Ma pensi davvero che quando ci guardiamo allo specchio e prendiamo certe decisioni non c’entrano nulla gli altri?
    Pensi che una ragazza di 20-30 anni mediamente carina, col corpo giovane e sodo che non ha subito traumi o gravidanze si rifaccia perché le è indispensabile per stare bene con se stessa? Pensi che le ragazze col seno piccolo non subiscano nessun martellamento da moda, tv, giornalacci “Una donna senza tette è come un cielo senza stelle”?
    Pensi che non sia mai e dico mai passato il messaggio “Sarai considerata bella, figa e gli uomini ti vorranno se sarai così e colà” e che nessuna ma dico nessuna ne sia mai stata condizionata?

  261. Cerco sempre di vedere la motivazione di fondo perché anche io sono una che a volte parla un po troppo, però certo neanche io giustifico i modi utilizzati da Rita, su questo sono d’accordo.. Questo post purtroppo ha scatenato un po di putiferio e mi dispiace, perché qui ho sempre trovato persone rispettose e gentili.. Io spero solo che le mie parole non abbiano offeso nessuno!

  262. Eh già..pensa che io una volta mi sono mangiata mio padre perché guardando un servizio sulle Iene nel quale veniva intervistata una ragazza anoressica lui se ne esce ” Le ci vorrebbe una carrellata di schiaffi vedrai se mangia poi” e lì non ci ho visto più! Purtroppo c’è tanta ignoranza rispetto a questa malattia,che è malattia a tutti gli effetti e non un capriccio!

  263. Cito testualmente che hai scritto “…lo fa per gli uomini…” Detto questo e concludo, posso dirti semplicemente che sono cresciuta in una famiglia in cui mi hanno inculcato che prima di tutto bisogna piacere a se stesse e non piacere agli altri e devo dire che i miei genitori hanno cresciuto me e le mie sorelle senza questi preconcetti cioè che sei bella solo se hai degli attributi che piacciono agli uomini o solo perchè la società ti vuole perfetta. Io non mi sono mai sentita condizionata dal giudizio degli uomini, ma da quello delle donne che è assai più spietato. E quello che ho fatto per il mio corpo non l’ho fatto per compiacere o far sbavare gli uomini, ma che tu ci creda o no, l’ho fatto per me per stare bene con me stessa e non pensare a chirurgia o punturine varie; mi riferisco a mangiare bene e muoversi. Tuttavia l’unica cosa che non capisco è che tu non accetti, su questo argomento, che altri la pensino diversamente da te per rispettando il tuo pensiero. Ti auguro una buona serata.

  264. Hai scritto cose giustissime ma avrei delle obiezioni

    1) nel frattempo tu cresci e maturi e gli insulti non ti feriscono come quando eri bambina. Se no saremmo tutte davvero dal chirurgo appena facciamo 18 anni.

    2) non so quanto c’entri la famiglia, puoi crescere nella famiglia più presente del mondo e sentirti insicura perché non hai conferme dall’altro sesso.

    3) non dico che non ci siano uomini fragili o insicuri ma la stragrande maggioranza di insicurezze legate all’aspetto fisico sono femminili. Sono le donne ad avere le misure perfette (90-60-90),sono le donne a venire definite “a pera, a mela, a grissino” , sono le donne che vengono lasciate per quella più giovane, sono le donne che “gallina vecchia fa buon brodo”, sono le donne che hanno “la prova della matita” per vedere se seno e sedere “vanno bene”, sono le donne che hanno i colori consigliati dalle riviste “per sembrare magre” e i trucchi “per nascondere i difetti” e sai che si potrebbe continuare.

  265. Ahahahahahah oddio MOIO!!!! Sai quegli affarini che si appoggiano nei vasi delle pianti d’estate per somministrare il fertilizzante XD?!

  266. Leopi però leggendo te mi viene voglia di spezzare una lancia a favore di tuo papà. tu sei una ragazza evidentemente intelligente e matura e so presupporre che parte di questa intelligenza e maturità venga proprio dalla tua educazione in famiglia. presumo. magari mi sbaglio. in questo caso però leggendo che hai alle spalle un passato da acciughina mi viene da pensare che tuo papà commenti così per sfogare quelle che possono essere state frustrazioni e preoccupazioni guardando te. “una carrellata di schiaffi” è una frase che fa pensare a un bisogno da parte sua di sentirsi in potere di fare qualcosa di concreto per cambiare una situazione. come ho detto potrei sbagliarmi e in ogni caso mi scuso per l’intromissione! :-**

  267. Vidi questo video tempo fa, mi colpì molto.
    Io ho vari “difetti” estetici, li scrivo tra virgolette perché sono considerati appunto difetti dalla società ma non da me. Tra questi il fianco largo, il seno a punta, cellulite, cosce grandi…. insomma una serie di cose che al giorno d’oggi una donna non dovrebbe avere. Non ho mai avuto problemi in questo senso perché mi sono sempre sentita bene nel mio corpo!
    Il mio unico cruccio è il doppio mento, o meglio, di profilo non c’è lo stacco netto tra collo e mento ma una specie di curva. Ogni tanto ho pensato di sentire un chirurgo ma poi penso che quello è un mio tratto distintivo, se non lo avessi sarei uguale a mille altre donne, sono Stella e lo sono anche per il mio doppio mento!
    Con questo non intendo giudicare chi invece ha fatto qualche ritocchino, ci mancherebbe, io però non ne ho sentito il bisogno 🙂

  268. Beh devo dire che sei davvero molto intuitiva! Sono stata sempre una bambina che faceva dannare per mangiare,mangiavo pochissime cose,ero molto schizzinosa e sicuramente questo era frustrante! Purtroppo “Le carrellate di schiaffi” però non erano ipotetiche ma reali! Per questo me lo sono mangiata quando se n’è uscito così..

  269. Io lo accetto, lo accetto sì! Se no non sarei qui a rispondere alle critiche che mi fanno!
    Pensi che non accetto le idee degli altri perché non ho scritto subito “Avete ragione voi” ma io ho la mia idea, sono disposta a cambiarla ma per ora non ho letto nulla che me la possa far cambiare.
    E accetto che la pensiate in modo diverso da me, ci mancherebbe! Io anzi sono contenta di discutere e confrontarmi.
    Mangiare bene e muoversi non sono paragonabili alla chirurgia.
    Non capisco perché tirare in ballo la famiglia, credi che i miei mi abbiano inculcato concetti diversi da quelli con cui ti hanno educato i tuoi? No, guarda sei fuori strada.
    Comunque una cosa non capisco: la prendete tutte sul personale, tutte arrabbiate tirando in ballo voi che vi state per o vi siete rifatte o care amiche rifatte… Boh.
    Questo non capite, io non ce l’ho con una donna rifatta, io ce l’ho con quel qualcosa che l’ha portata a pensare “Il mio seno piccolo/le mie labbra sottili/il mio naso grosso/la mia pancia sporgente sono difetti e devo cambiarli”
    E’ chiaro adesso?

  270. Io lo accetto, lo accetto sì! Se no non sarei qui a rispondere alle critiche che mi fanno!
    Pensi che non accetto le idee degli altri perché non ho scritto subito “Avete ragione voi” ma io ho la mia idea, sono disposta a cambiarla ma per ora non ho letto nulla che me la possa far cambiare.
    E accetto che la pensiate in modo diverso da me, ci mancherebbe! Io anzi sono contenta di discutere e confrontarmi.
    Mangiare bene e muoversi non sono paragonabili alla chirurgia.
    Non capisco perché tirare in ballo la famiglia, credi che i miei mi abbiano inculcato concetti diversi da quelli con cui ti hanno educato i tuoi? No, guarda sei fuori strada.
    Comunque una cosa non capisco: la prendete tutte sul personale, tutte arrabbiate tirando in ballo voi che vi state per o vi siete rifatte o care amiche rifatte… Boh.
    Questo non capite, io non ce l’ho con una donna rifatta, io ce l’ho con quel qualcosa che l’ha portata a pensare “Il mio seno piccolo/le mie labbra sottili/il mio naso grosso/la mia pancia sporgente sono difetti e devo cambiarli”
    E’ chiaro adesso?

  271. ti rispondo per punti 🙂
    1) crescere e maturare non sempre significa scendere a patti con quelli che sono veri e propri traumi dell’infanzia. in questo caso parliamo di insicurezze fisiche, ma essere presa in giro perchè sei cicciotta è un vero e proprio trauma come molti altri e credo che basti la parola per far intuire che la sua risoluzione è un processo lungo e doloroso. e non sempre è possibile risolverlo sai? c’è chi fa resistenza all’aiuto di uno specialista e chi sceglie una strada alternativa. nell’equilibrio di una vita (che è breve, complicata e faticosa) tante volte l’importante è sentirsi bene con se stessi. anche se abbiamo scelto la strada più semplice.
    2)la famiglia c’entra sempre. è la culla della formazione e anche i genitori più presenti del mondo commettono errori nel crescere i loro figli. sono esseri umani, sono imperfetti, anche loro hanno i loro traumi e nodi irrisolti con il loro passato e i loro stessi genitori. magari hanno cercato di migliorarsi…e magari c’è quella madre che da piccola era sovrappeso e si sentiva prendere in giro che ora dice alla figlia che deve mangiare meno, che è troppo cicciottella, che deve andare in piscina (anche se alla bambina non va di andarci)…..
    3)gli uomini hanno le stesse insicurezze che hanno le donne a oggi, nel 2014, ma hanno un metodo diverso di sfogare le loro preoccupazioni e oserei dire che hanno una resilienza diversa rispetto alle donne il cui cervello (scientificamente provato) funziona in modo molto diverso…ma questo non toglie che hanno sulle spalle u gran numero di pressioni e chi può non rifiuta assolutamente interventi più o meno piccoli o visistine dall’estetista sai?il resto delle cose che dici sono storicamente verissime, ma è una mentalità che risale a un momento della società che vedeva gli uomini al potere e dunque in grado di sciorinare queste perle di sessismo e dominazione psicologica. una tendenza che a oggi si sta finalmente dissolvendo nell’aria. anzi. ora stiamo incontrando a poco a poco il fenomeno contrario e in questo caso penso che nessuno più del nostro adorato mark (scusami se ti cito ma sei un fulgido esempio di maschietto che sa mettersi nei panni anche delle donne) potrebbe dire la sua.

  272. ti rispondo per punti 🙂
    1) crescere e maturare non sempre significa scendere a patti con quelli che sono veri e propri traumi dell’infanzia. in questo caso parliamo di insicurezze fisiche, ma essere presa in giro perchè sei cicciotta è un vero e proprio trauma come molti altri e credo che basti la parola per far intuire che la sua risoluzione è un processo lungo e doloroso. e non sempre è possibile risolverlo sai? c’è chi fa resistenza all’aiuto di uno specialista e chi sceglie una strada alternativa. nell’equilibrio di una vita (che è breve, complicata e faticosa) tante volte l’importante è sentirsi bene con se stessi. anche se abbiamo scelto la strada più semplice.
    2)la famiglia c’entra sempre. è la culla della formazione e anche i genitori più presenti del mondo commettono errori nel crescere i loro figli. sono esseri umani, sono imperfetti, anche loro hanno i loro traumi e nodi irrisolti con il loro passato e i loro stessi genitori. magari hanno cercato di migliorarsi…e magari c’è quella madre che da piccola era sovrappeso e si sentiva prendere in giro che ora dice alla figlia che deve mangiare meno, che è troppo cicciottella, che deve andare in piscina (anche se alla bambina non va di andarci)…..
    3)gli uomini hanno le stesse insicurezze che hanno le donne a oggi, nel 2014, ma hanno un metodo diverso di sfogare le loro preoccupazioni e oserei dire che hanno una resilienza diversa rispetto alle donne il cui cervello (scientificamente provato) funziona in modo molto diverso…ma questo non toglie che hanno sulle spalle u gran numero di pressioni e chi può non rifiuta assolutamente interventi più o meno piccoli o visistine dall’estetista sai?il resto delle cose che dici sono storicamente verissime, ma è una mentalità che risale a un momento della società che vedeva gli uomini al potere e dunque in grado di sciorinare queste perle di sessismo e dominazione psicologica. una tendenza che a oggi si sta finalmente dissolvendo nell’aria. anzi. ora stiamo incontrando a poco a poco il fenomeno contrario e in questo caso penso che nessuno più del nostro adorato mark (scusami se ti cito ma sei un fulgido esempio di maschietto che sa mettersi nei panni anche delle donne) potrebbe dire la sua.

  273. tesoro reazione giustissima da parte tua non mi fraintendere! posso immaginare la frustrazione anche da parte tua e ogni tanto rendere pan per focaccia è sacrosantissimo :-p

  274. tesoro reazione giustissima da parte tua non mi fraintendere! posso immaginare la frustrazione anche da parte tua e ogni tanto rendere pan per focaccia è sacrosantissimo :-p

  275. Ti capisco bella, ma, come Lara (e chiedendoti scusa se mi sbaglio), penso che gli “schiaffi” cui tuo padre si riferiva non fossero punitivi, ma “terapeutuci” 😉 anche io credo fosse un modo, magari un po’ rude, per esprimere preoccupazione, non disprezzo; anche se il modo ti ha dato fastidio 😉 baciooo :-***

  276. Eh già..purtroppo sono cose che a 26 anni ancora non mando giù e porto tanto tanto rancore.. Quanto ce ne sarebbe da parlare mamma mia..però preferisco pensare ad altro,e spero tanto di non commettere questi errori un giorno con i mie figli! Non me lo perdonerei mai!

  277. Davvero pensi che questa tendenza si stia dissolvendo? Ti invidio per l’ottimismo, io sono pessimista e penso che le cose stiano peggiorando… Magari non parlo degli adulti di adesso ma tipo i giovanissimi, i ragazzini. Non prevedo un miglioramento della condizione della donna nel prossimo futuro. Mi viene in mente mia nonna e penso fosse molto più moderna, forte, femminista delle giovanissime di adesso.

  278. Purtroppo alcune persone sanno”educare” solo tramite queste cose. Non credo che fosse punitiva la cosa però era comunque sbagliata,sbagliatissima! Ed era la risposta a tutto!Non mangi quello che dico io ci vuole quello,non capisci i compiti ci vuole quello! E vabbè via,non sto ad annoiarvi con queste cose,fatico pure io a parlarne! Probabilmente è una delle ferite più grandi che mi porto dentro e che ha influenzato tante mie scelte e influenzerà ancora molto la mia vita!

  279. razzista? ma cosa c’entra?
    non sono d’accordo con te, penso che ci siano dei limiti e che non si debbano superare. posso pensarla diversamente o no?

  280. precisamente! il tentativo, senza dubbio goffo e inadeguato, penso fosse quello. a volte certe situazioni fanno risalire a galla un mare di sensazioni che “scoppiano” a volte anche in frasi infelici perchè siamo incapaci di gestire l’impatto emotivo

  281. io ti posso dire quello che vedo e quello con cui mi confronto quotidianamente bibi…e ammetto che la cosa potrebbe cambiare di città in città, perchè può capitare, ma quello che vedo io è appunto quello che ti ho descritto

  282. Io non ce l’ho con te ne tantomeno con la tua famiglia mi sono limitata spiegare la mia esperienza e quello che per me è importante e non ho mai pensato di rifarmi nulla perché mi piaccio così anche se ci ho messo 20 anni di critiche femminili per capire che vado bene così: 174 cm per 80 kg di peso, una 4° abbondane una vita sottile e un sederone che farebbe invidia alla Kardashan!!!!! Detto ciò ribadisco che rispetto la tua opinione e quella di tutte le altre e anche a me piace confrontarmi e rispetto anche chi prende decisioni di quel genere che forse di rado non sono prese solo per compiacere gli uomini. Spero cmnq di non averti offesa e se l’ho fatto involontariamente mi scuso, ma ho espresso come tutte, te compresa, quello che penso. Ciao!!

  283. Ciao clio…hai fatto benissimo a trattare questo argomento…comunque io penso che tutte le nuove scoperte, come la chirurgia plastica, sono in bene ma ank un male!! un bene xk puo davvero servire per chi nasce con malformazioni ecc ma un male per la mente contorta di molte donne che putroppo non vogliono accettare la propria immagine, ma la colpa non l’attribuisco solo a loro! in realtà sono tutte le pubblicità con le modelle perfette: zero pancia, gambe microscopiche, seno prosperoso ecc…ma chi l’ha detto che quelle donne sono belle?! le foto sulle riviste sono tutte ritoccate! e potrei elencare altri 100 motivi che dislogono la mente della donna da cio k c’è di bello in loro…
    per esempio io ho il naso un po curvo e troppo visibile per i miei gusti, ogni tanto il mio ragazzo mi prende in giro ma una volta mi disse:” io quando ti prendo in giro è perché mi piace il naso k hai, anche se tu lo vedi un difetto

  284. No bella, non ci stai annoiando, ed, anzi, ti ripeto: non conoscendo la situazione, mi scuso se ho frainteso, e non era certo mia intenzione minimizzare 😉 ti mando piuttosto un abbraccioneeeeee!

  285. No quello che avete scritto voi non è affatto sbagliato ragazze! Anzi! La frase di Lara “certe situazioni fanno risalire a galla un mare di sensazioni che “scoppiano” a volte anche in frasi infelici perchè siamo incapaci di gestire l’impatto emotivo” non potrebbe essere più giusta! Purtroppo lui è una persona che non sa gestire l’impatto emotivo ed ecco che la frustrazione (anche per una scemenza da parte mia come il non capire l’esercizio di matematica) scoppia in reazioni totalmente esagerate e sbagliate”!

  286. puoi pensarla diversamente, sì. ma dire che se non fosse in un paese occidentale non penserebbe a rifarsi il seno è un pensiero razzista, perchè stai dicendo che le donne occidentali si possono anche concedere il lusso di questi problemi quando tu di base non sai perchè stanno attraversando un travaglio psicologico di questo calibro

  287. se già ti sei prefissata che non commetterai gli stessi errori con i tuoi figli hai già fatto un enorme progresso nel metabolizzare il tuo trauma. lo hai riconosciuto e anche se ti sembra di non accettarlo il fatto stesso che ti imponi di non ripetere gli errori dei tuoi genitori significa che hai riconosciuto la potenzialità del danno, lo stai metabolizzando e domani sarai in grado di evitarlo. così si fa dolcezza! :-*

  288. se già ti sei prefissata che non commetterai gli stessi errori con i tuoi figli hai già fatto un enorme progresso nel metabolizzare il tuo trauma. lo hai riconosciuto e anche se ti sembra di non accettarlo il fatto stesso che ti imponi di non ripetere gli errori dei tuoi genitori significa che hai riconosciuto la potenzialità del danno, lo stai metabolizzando e domani sarai in grado di evitarlo. così si fa dolcezza! :-*

  289. è così, le donne occidentali si possono concedere questo lusso. dove devi pensare alle cose basiche ( acqua,cibo, sopravvivenza) certi pensieri non vengono nemmeno in mente. è così, perchè negarlo?

  290. bibi scusami se mi intrometto, ciò che dici è vero, molte o forse la maggior parte delle persone che ricorre al chirurgo lo fa per tutto tranne che per se stessa, sono d’ accordo! è anche vero però che alcune lo fanno per loro stesse, perché magari si sentiranno meglio dopo, più sicure e quant’ altro! anch’ io adoro le imperfezioni che ci rendono unici non sarebbe bello se fossimo tutti barbie e ken, però capisco anche chi insegue la perfezione del corpo, fa parte dell’ essere umano, della nostra varietà ed ogni scelta di ogni individuo va rispettata perché in fondo le nostre scelte sono ciò che ci rendono uomini liberi!! qualunque sia la motivazione che ci spinge, alla fine siamo noi, da soli a prendere la decisione che più ci aggrada, è questo ciò che credo io! io per esempio sono uomo per aspetto e gusti, ma da sempre ho un lato femminile che se prima nascondevo perché me ne vergognavo, ora mostro tranquillamente perché sto bene con me stesso non mi frega una cippa se qualcuno mi da della “femminuccia” perché lo sfondo del mio cell è un tacco rosa (come l’ avatar) o se uso uno spazzolino da denti dello stesso colore!!ho imparato ad accettare le mie imperfezioni (d’ altra natura ok), ci convivo e ne sono anche felice! per come la vedo io il giudizio altrui non è altro che parlare al vento…

  291. I giudizi basati sul fisico ti hanno rovinata? Si, vale lo stesso per me.. Me li porto ancora dietro come ferite, non è facile gettarseli alle spalle.. E’ un messaggio quasi inutile questo, perché non posso/voglio scrivere più di tanto, non qua. Evidentemente, come me, sei una persona sensibile. E continuo a ripetere che la sensibilità non è una condanna ma un dono. Tesoro, io credo che i giudizi ricevuti non possano essere fardelli da portarsi appresso tutta la vita con lo stesso peso. Voglio pensare che sia così.

  292. Assolutamente sì mia cara Ginger!!! Tra l’altro era il mio pokemon preferito!! (Odiavo quel cartone ma jigglypuff era troppo bello!)… Però non ho resisto a mettere questa immagine quando l’ho vista su internet!

  293. Come ha detto giustamente Lara, con te ha fatto sicuramente un buon lavoro, sia come genetica ;-), che come educazione :-*****

  294. Io penso una cosa molto semplice..che chi ha questo “capriccio” per cui non si accetta il labbro non perfetto, il sedere non perfetto e robe del genere, e per questo ricorre alla chirurgia estetica..ha bisogno di uno psicologo bravo!! Perchè ha problemi seri che non sono estetici! Ormai è una malattia..si da troppo peso alle apparenze e si rincorre con affanno una perfezione che non esiste e che non ha neanche senso di esistere!

  295. Brava bibi, diglielo un po’!
    Ogni volta che leggo ste cose mi sale il crimine, poi dice passiamo per una massa di oche, e te credo!
    Magre contro formose, ma che senso ha?

  296. Più che altro la sensibilità non è una colpa ma una caratteristica con cui si nasce.
    Non so se sia un dono, non so nemmeno se nel mio caso si tratti di sensibilità, so solo che mi ha fatto male e me ne fa ancora, e ne avrei fatto volentieri a meno.
    Dovrei imparare a fregarmene. Te pare facile! 🙁

  297. Pensa che io sono pure biondo-rosa (ovviamente era già il mio colore preferito!) eh che ci possiamo fare…

  298. Pensa che io sono pure biondo-rosa (ovviamente era già il mio colore preferito!) eh che ci possiamo fare…

  299. La sensibilità è certamente un dono, perché ti permette di essere abbastanza intelligente e comprensiva, oltre a farti sentire le emozioni nel profondo. Non sempre è facile fingere che sia tutto ok, lo so bene.. 🙁 Oggi ad esempio è davvero una giornata no.

  300. sempre un’eccessiva attenzione verso il corpo, le forme, l’apparenza…ma chi se ne frega se ho 5 kili in più o in meno, una prima o una quarta?!?!?!? Alle persone che mi vogliono bene non importa nulla!!! Un uomo che mi ama lo fa per la mia personalità! Quello che trovo incomprensibile è l’identificazione dell’IO con la mia taglia. Sono definita da quello che appaio. E non è assolutamente così. Siamo tutti diversi (per fortuna), il corpo cambia e la mia identità è dalla mia persona, anche dal mio corpo ma con i suoi pregi e i suoi difetti che mi rendono una persona normale!

  301. sempre un’eccessiva attenzione verso il corpo, le forme, l’apparenza…ma chi se ne frega se ho 5 kili in più o in meno, una prima o una quarta?!?!?!? Alle persone che mi vogliono bene non importa nulla!!! Un uomo che mi ama lo fa per la mia personalità! Quello che trovo incomprensibile è l’identificazione dell’IO con la mia taglia. Sono definita da quello che appaio. E non è assolutamente così. Siamo tutti diversi (per fortuna), il corpo cambia e la mia identità è dalla mia persona, anche dal mio corpo ma con i suoi pregi e i suoi difetti che mi rendono una persona normale!

  302. È molto difficile fare i genitori…cercano di fare del loro meglio per il tuo bene è qualcosa si sbaglia sempre! Da figlia, ho avuto grandissimi scontri con i miei fino a circa la tua età, fino a quasi non rivolgergli più la parola per anni. Poi mi sono distaccata perché sono uscita di casa e anche ovviamente sono cresciuta…e ho capito che loro hanno fatto del loro meglio, sempre. In un’occasione sono rimasta molto colpita perché gli ho rinfacciato un errore. Loro, mortificati, mi hanno risposto che erano preoccupati per me, pensavano che in quel momento fosse la cosa migliore da fare per me…l’importante è imparare a perdonare, perché non sono i supereroi che credevamo da bambine, ma persone che fanno errori, e quanti ne abbiamo fatti noi! Sei una bella persona quindi hanno fatto un bel lavoro 😉 sono sicura che col tempo gli attriti si appianeranno e vivrai molto meglio questo rapporto che è innanzitutto di grande amore :*****

  303. Cara bibi, è chiaro, è chiaro.
    Dopo un primo momento di smarrimento ho capito quello che intendi e sai che ti dico? Che non hai affatto torto, che almeno nel mio caso c’hai preso in pieno.
    Tutto sta nel condizionamento.
    Se non ci fosse stato, forse adesso la penserei in maniera diversa e non sarei così ossessionata dal mio corpo.
    Capisco anche la tua rabbia.
    Inizia a trasmettermene un po’ va, che mi sono rotta le palle di piangere 😉
    Un abbraccio 🙂

  304. Che belle parole Katia! Lo spero tanto pure io,anche io sto cercando di andare a convivere con il mio ragazzo ma ancora non abbiamo molte possibilità,sono sicura che una volta che inizierò la MIA vita le cose cambieranno un po’..è successa la stessa cosa a mia sorella,tutte le tensioni con lui sono sparite! Grazie cara! 😀 Un bacio!

  305. Come genetica potevano impegnarsi un pochino di più!! 😛 Scherzi a parte,siete state davvero molto carine e sensibili! Baci Margot!

  306. Purtroppo è il grande problema di noi donne,sappiamo essere delle streghe a volte ammettiamolo!Passiamo del tempo ad invidiarci e a fare la guerra le une contro le altre! Sarebbe invece il caso di unirci tutte in un bel vaffa globale contro pregiudizi del genere!

  307. Avoja se siamo delle serpi! Basta vedere certi commenti alla bellona di turno “eh ma è tutta rifatta”, “eh ma c’ha la cellulite”.
    Eh ma sempre figona è! Gne gne!
    Iniziamo da subito questa battaglia.
    Da oggi BASTA BATTUTE SU KIM.
    Perché a voler essere coerenti… 😉

  308. Avoja se siamo delle serpi! Basta vedere certi commenti alla bellona di turno “eh ma è tutta rifatta”, “eh ma c’ha la cellulite”.
    Eh ma sempre figona è! Gne gne!
    Iniziamo da subito questa battaglia.
    Da oggi BASTA BATTUTE SU KIM.
    Perché a voler essere coerenti… 😉

  309. Scusa Princifessa, non mi son spiegata e/o hai frainteso le mie parole. Io grazie a madre natura non ho alcun Bisogno o necessità di rifarmi niente (tanto meno il seno), non ho allattato perché non ho figli! Io portavo l’esempio di alcuni casi di cronaca. Detto questo, scusami ma, anche tu giudichi se rispondi con questo accanimento! Sono perfettamente al corrente dei problemi psicologici dietro questi interventi/accanimenti, il più delle volte stavano molto meglio prima, al naturale. Poi c’è chi si limita a cambiare taglio e colore di capelli, chi si riempie il corpo di tatuaggi o piercing o si trucca come Moira Orfei, solo che la chirurgia ha molti più effetti collaterali e non si torna indietro! Quindi prendersi cura di se per me è sia quella del corpo, della mente, dello spirito e dell’anima in modo equilibrato e funzionale. E con questo ho concluso il mio pensiero ☺️

  310. Laura, non me ne volere, ma:

    1) Si etichetta come sciocche/stupide/superficiali le persone che fanno una X cosa. Le persone che hanno fatto, farebbero o non vedono nulla di male nel fare la X cosa rispondono piccate. Ed è loro il giudizio?
    Hai letto un po’ di commenti? Prova a usare “superficiali/e” come chiave di ricerca nella pagina e capirai cosa intendo per giudicare!

    Magari poi quel “superficiale” è in un commento dalla dubbia ortografia e punteggiatura, sommario e sbrigativo… Insomma il classico pour parler di chi il problema non lo ha e/o lo conosce poco, ma non si può esimere dal dire la sua.

    Ovvio che rispondo con accanimento. Mettiamo che tu sia una attivista dell’M5S e ti ritrovi davanti, faccio un esempio stupido, una sequela di commenti, fatti magari da gente che pensa che destra e sinistra siano le mani di Renzi, che ti additano come un’idiota. Non risponderesti in modo piccato?

    2)

    “il più delle volte stavano molto meglio prima, al naturale.”

    Il più delle volte/il 90%/quasi tutte… fai una ricerchina anche su questo.
    Non è vero, Laura, perché le donne che vanno sotto i ferri (una cosa CHE COSTA e per la quale spesso fai un finanziamento!!) lo fanno quasi tutte con convinzione e dopo anni di sogni ad occhi aperti, specie se non sono neomaggiorenni con mamme troppo libertine.
    Le insoddisfatte sono gli interventi non riusciti/fatti da macellai.

    Altrimenti anche secondo te io ( mi metto come “rappresentante”) ho il rosa nel cervello.
    Solo perché approfitto di un’occasione che la modernità mi concede?

    Se sei felice nel tuo corpo, ben per te, sei stata più fortunata.
    Il che non significa che io o altre ci condanneremo all’insoddisfazione per la buona pace di chi ha avuto più culo o è, diciamocelo, un benpensante (e non in senso letterale)!

  311. La tua sensibilità ti rende la bella persona che sei!Secondo me è sì un dono ma nello stesso tempo è anche un fardello!Anche io sono un tipo molto molto sensibile e a volte è davvero dura e vorrei essere come quelle persone intorno a me che con il menefreghismo e l’insensibilità vivono che è una meraviglia! Però poi penso alle cose che si perdono,a tutte le piccole sfaccettature della vita che loro non riescono a vedere e godersi e capisco di essere fortunata!

  312. La tua sensibilità ti rende la bella persona che sei!Secondo me è sì un dono ma nello stesso tempo è anche un fardello!Anche io sono un tipo molto molto sensibile e a volte è davvero dura e vorrei essere come quelle persone intorno a me che con il menefreghismo e l’insensibilità vivono che è una meraviglia! Però poi penso alle cose che si perdono,a tutte le piccole sfaccettature della vita che loro non riescono a vedere e godersi e capisco di essere fortunata!

  313. Perché è stato rimosso dalla pagina del blog a causa di una violazione di copyright! Però se lo cerchi su youtube lo trovi!

  314. Adesso ti dico una cosa.
    Le persone con cui ho più feeling in questo blog sono quelle più simili a me da questo punto di vista, una ad esempio sei tu.
    Questo è sicuramente un aspetto positivo della cosa, se non fossi stata come sono mi sarei persa questi scambi di battute, dai più simpatici ai più impegnativi, non so se mi spiego.
    E calcola che a me resta sempre qualcosa dentro, sulle cose ci rifletto, non è che passano e via, e mi aiutano a capire meglio gli altri e di conseguenza me stessa.
    Oh più passa tempo più peggioro con l’italiano, sto regredendo, tra un po’ tornerò a fare le costruzioni col Playmobil 😀

  315. Se vivessi in un paese non occidentale non potresti pensarla diversamente! Ora come la metti?? Capisci che il tuo commento è stata la classica frase fatta buttata lì così tanto per dire qualcosa senza nemmeno argomentare!

  316. Se vivessi in un paese non occidentale non potresti pensarla diversamente! Ora come la metti?? Capisci che il tuo commento è stata la classica frase fatta buttata lì così tanto per dire qualcosa senza nemmeno argomentare!

  317. Ma dai ti sei spiegata benissimo! Comunque sono proprio come te..anche io sono una alla quale le cose restano dentro!

  318. Ho espresso spesso la mia opinione su questo argomento. La chirurgia estetica ai livelli di oggi, è il tipico caso di “il troppo stroppia”.
    Io capisco l’intervento per migliorare una situazione che per la nostra mente è spiacevole e che ci impedisce di vivere la nostra vita serenamente. Faccio un esempio. Una persona di famiglia, aveva un naso molto vistoso. Per anni è stata torturata e presa in giro dai suoi amici e compagni di classe, tanto da portarla a lasciare la scuola. Si è rifatta il naso ed ora è felicissima. Ecco, questo è un caso in cui dico SI alla chirurgia estetica.
    Capisco gli interventi, quando a causa di malattie si hanno avuto conseguenze estetiche sul proprio corpo ( tipo l’asportazione di un seno e quindi il rifacimento dello stesso )…e anche qui, dico SI alla chirurgia estetica.
    Gli interventi a cui invece dico NO, sono quelli superflui. Non capisco quelle che si fanno il ritocchino per poter fare provini in tv, non capisco che va a “pompare” parti del corpo già perfette, non capisco chi fa la liposuzione per una lieve buccia d’arancia che può migliorare con sport e alimentazione sana. Non capisco attrici come Meg Ryan, che del loro viso angelico hanno costruito un impero, deturparsi, solo perchè non sanno accettare gli anni che passano!!!
    Bisogna ammettere, che la colpa non è solo nella superficialità delle persone che si fanno il ritocchino, ma anche dei chirurghi estetici che dicono SI a tutto questo, solo perchè incantati dal Dio Denaro. Un bravo medico, a Meg Ryan, gli avrebbe detto di andarsi a fare una corsetta per rinfrescarsi il cervello. Un bravo medico, avrebbe detto a Nina Moric, di riguardarsi il video con Ricky Martin e poi domandarsi se ancora era intenzionata al ritocchino….
    Però no, i soldi sono i soldi, l’immagine è l’immagine, la dignità è morta da un pezzo!

  319. Io credo che oggi non si voglia più guardare alla bellezza come ad un’armonia di cose, ma si voglia guardare alla bellezza semplicemente come la perfezione…ovviamente la perfezione non esiste, e come dimostrato, chi si sottopone a decine di interventi per trovarla, si ritrova con qualcosa di ben lontano dal concetto di perfezione… La bellezza è un naso importante in viso sorridente, è un dente storto in una bocca piena d’amore, io queste cose le credo davvero…E sì, è pur vero che siamo insicure, ma io sfido, siamo continuamente bombardate da donne simil perfette che però dicono di mangiare come elefanti… Fra l’altro, avete visto la pubblicità di Victoria’s Secret?

  320. Io credo che oggi non si voglia più guardare alla bellezza come ad un’armonia di cose, ma si voglia guardare alla bellezza semplicemente come la perfezione…ovviamente la perfezione non esiste, e come dimostrato, chi si sottopone a decine di interventi per trovarla, si ritrova con qualcosa di ben lontano dal concetto di perfezione… La bellezza è un naso importante in viso sorridente, è un dente storto in una bocca piena d’amore, io queste cose le credo davvero…E sì, è pur vero che siamo insicure, ma io sfido, siamo continuamente bombardate da donne simil perfette che però dicono di mangiare come elefanti… Fra l’altro, avete visto la pubblicità di Victoria’s Secret?

  321. Scusate se sono stata un tantino forte ma lo sono stata come lo è il video che è di una crudeltà assoluta tocca dei punti della vita di alcune persone talmente dolorosa che il naso ,il seno ecc…. passano veramente in quarto quinto posto .Non è affatto vero che io penso che chi ricorre alla chirurgia plastica lo fa per il mondo esterno lo fa solo perchè non sta bene con se stessa e sicuramente poi ci sarà altra insoddisfazione e si continuerà …….ma non è come cambiare un vestito o un taglio di capelli sono interventi veri e propri con tutte le conseguenze della anestesia dell’intervento e del postoperatorio. Una persona che conoscevo è morta in sala operatoria per aver rifatto il sedere lei lo rifaceva perchè non si piaceva no non piaceva agli altri forse gli altri non si accorgevano neppure del suo difetto e l’inaccettibilità del proprio corpo non si risolve su un tavolo operatorio !!!!!! Poi tanto per parlare con la sig.ra Princifessa che mi attacca così tanto ,a proposito del farsi le canne può anche essere che chi si fa le canne non necessariamente passa a eroina cocaina e quant’altro ma sicuramente chi va in comunità per cercare una fine al tunnel è sicuramente passato anche per le canne (lo so per certo perchè ho seguito l’iter di alcuni ragazzi di una comunità di recupero)Poi la mia frase cattiva era solo per dire” state attente perchè spesso ci si lasciano le penne “ma non nel senso di morire soltanto ma anche caratterialmente , ci si può deprimere magari perchè il risultato non è quello che ci si aspettava …..e dopo combattere con altri problemi diventa un incubo!!!!!!mi dispiace per chi non sta bene con il proprio corpo ma pensateci bene quell’intervento fatto così non esclude senz’altro la posssibilità di ammalarsi per cui in quel caso è strettamente necessario passare per le mani del chirurgo!!!!!il nostro corpo ci è stato dato in prestito dobbiamo solo averne cura!!!!!!

  322. certo, ha qualcosa di più profondo: una turba mentale che non permette di vivere in pace col proprio corpo. Se poi per te rifarsi è l’espressione del più vero femminismo, andiamo bene 😉

  323. Io non sono il mezzo di nessun tipo di messaggio.
    Non sono né femminista né maschilista, anzi, in generale odio tutte le parole che finiscono con -ista perché sono a difesa dell’idea e contraria all’idealizzazione, a difesa del concetto e contraria al deterioramento dello stesso.

    Un manichino? Cioè stai di nuovo cercando di dirmi che sono un oggetto?
    Allora a questo proposito allora ti dò una news: smettila di truccarti. Perché il rossetto rosso ad esempio è un chiaro richiamo psicologico alla vagina (che diventa cremisi quando una donna si eccita, a causa dell’afflusso di sangue), quindi questo ti potrebbe configurare come mero oggetto sessuale. Senza bisogno di rifarsi nulla.

    Ma immagino che per un -ista come te parlare con me, un wannabe manichino, sia inutile.
    Anche se a me più che femmin-ista sembri parecchio qualunqu-ista. 😉

  324. Io trovo che l’esagerazione nella chirurgia estetica possa farci capire il genere di donna che si ha di fronte…. Come dice il mio ragazzo (che è di colore per cui a lui piacciono i sederotti belli pienotti) riferendosi alle donne come kim kardashian o comunque come tutte quelle ragazze rifatte che si vedono nei video : donne così possono catturare la tua attenzione sì, ma il massimo che puoi fare è portartele a letto” . scusate la schiettezza ma era per far arrivare il messaggio bello e chiaro… Sicuramente non per tutti gli uomini è così, anzi! Ma io penso che nel mondo dello spettacolo ci sarà un motivo perché donne bellissime e anche molto ritoccate cambiano uomini così facilmente…io quando cerco di piacere ad una persona per il mio carattere e per la mia persona…perché è quello che alla fine ti resta e ti soddisfa pienamente…non un bel paio di tette.

  325. ciao Leopi:-)
    Adesso lo cerchiamo e andiamo a picchiarlo insieme! Anche a me il rosa piace, vorrei anche avere i capelli rosa, e non sto scherzando 😛
    Un bacio :-*

  326. hai ragione io sono impulsiva e quando sento che due tette piccole provocano tanto problema non riesco a stare zitta ,per conto mio se si fa una capatina a Lourdes dove accettare di avere una sedia a rotelle al posto delle gambe o avere un corpo deforme ma un cervello attivo e forse essere molto più itelligente di tanti altri ci si potrebbe accorgere che alcune persone si devo per forza accettare!!!!! credo che quelle persone vorrebbero proprio avere solo il problema delle tette.E ioltre io non ho mai visto persone entrare in sala operatoria anche per una sciocchezza con il sorriso sulla bocca ma quando si parla di chirurgia plastica è tutta un’altra cosa si va contentissimi a farsi aprire come un libro!!!!!! Io comunque da persona libera dico ciò che voglio e sulla chirurgia plastica ci sono addirittura ghirurghi estetici che la pensano quasi come me ,dico quasi perchè loro sono del mestiere io non mi farei nessun intervento di questo tipo e forse ne avrei motivo visto che ho passato la sessantina e di vite perse dietro a stupidaggini ne ho viste alcune!!!!!!

  327. Io tutto questo livore contro Rita non lo capisco proprio! Ha quasi esaudito un desiderio di tante persone dicendo “andate da un chirurgo vero solo quando c’è un motivo vero” perchè è lì che volete andare, no!?! O forse c’è qualcuno che crede ancora che la chirurgia estetica sia un massaggio termale!!!!!? Nella vita quasi a tutti prima o poi capita di fare un intervento chirurgico, basta chiediate in famiglia ma fate anche la domanda “se avessi potuto avresti evitato di fare quell’intervento”? Penso tutti rispondano “SI”. Rita vi sta consigliando di scegliere bene sotto i ferri di chi andare! Secondo me andare sotti i ferri del “chirurgo di Rita” è più sicuro che andare sotto quelli di un chirurgo estetico magari a buon prezzo, in Thailandia oppure in Romania perchè parliamoci chiaro andiamo chiedendo le varie esenzioni del ticket per i nostri problemi veri e poi spendiamo 15.000 euro per un naso!?! Quindi se uno deve stare male per forza auguriamoci di essere seguiti gratuitamente in Italia da professionisti seri e preparati.
    Un consiglio: prima di farvi aprire (qualsiasi cosa), naso, seni, bocca, sedere, ecc…fate una capatina in una clinica universitaria dove c’è la sala in cui gli studenti possono seguire dietro al vetro un’operazione chirurgica vera e chiedete di guardare una semplice rinoplastica. Io l’ho fatto, per motivi di studio, e vi dico che ci vuole un pò di stomaco, tanto per dare un’indicazione vi dico che seguire un’autopsia è meno impressionante. Poi si fa l’abitudine a tutto però chi non è mai stato, vi assicuro, minimo che fa, sviene! Intorno a me ho visto cadere in terra ragazzi, maschi, coraggiosi e sprezzanti del pericolo. Io sono tornata a casa in piedi però la notte ogni tanto qualche sogno un pò strano lo faccio ancora!!!!!!!! Guardate coi vostri occhi, solo così potrete giudicare e parlate con le persone che hanno fatto un intervento simile, chiedete spiegazioni e arrivate alla decisione finale solo quando non avrete più trovato alcuna remora anche la più recondita e nascosta nella parte più intima della vostra coscienza. Dopo non si torna più indietro!!!!!

  328. Sono arrabbiata perché da giovane ero forse la più a disagio col mio corpo e pensavo che non ci fosse quasi niente da salvare: non ero magra, non ero alta, non avevo le tette, non avevo gli occhi chiari, non avevo le labbra carnose e allora cosa c’era di bello in me? Poi non so se il mio acidume è venuto con l’età, a me piace pensare di essere diventata meglio (di testa) e che il pensiero complesso mi abbia salvato. A volte ho dei toni bruschi perché il pensiero “semplice” (quello da salotto televisivo dove non si vuole scontentare nessuno soprattutto le casalinghe e i pensionati) mi irrita perché non mette in discussione niente, ci rende un gregge di pecore e non solo non ci fa andare avanti, ci fa andare addirittura indietro.
    Tipo il “Eh ma i figli ci vogliono per una donna”, il “Eh ma l’occasione rende l’uomo ladro”, il “Eh ma un uomo diventa interessante e la donna vecchia” il “Eh ma se sei piatta/ nasona/ grassa il ritocchino ci vuole!” “Eh col seno/sedere più grande/più piccolo saresti più proporzionata” ci sarebbe da inventare un girone infernale solo per chi pronuncia e diffonde queste frasi.
    E sono arrabbiata a vedere tante persone che non si fermano a pensare, che non usano il cervello e non si chiedono “Ma a me questa cosa va bene? La penso davvero così?”.
    Non sono arrabbiata con le donne rifatte o che vogliono rifarsi, sono arrabbiata perché ci portano a pensare di essere difettose e perché più o meno consapevolmente lo accettiamo invece di fermarci a pensare “Ma a me va questa cosa bene?”. Non siamo al 100% innocenti neanche noi, la nostra parte di colpa ce l’abbiamo.
    So che sembro avere delle idee estremiste ma forse almeno un po’ ci vogliono, ti faccio un esempio: io sono il rosso e tu stai mischiando dei colori perché vuoi ottenere il rosa, aggiungi un po’ di rosso ma non perché vuoi che tutto la mistura diventi rossa ma sai che con un po’ di quel colore otterrai quello che vorrai. Un po’ di rosso ovvero un po’ della mia stronzaggine ci vuole.

  329. Sono arrabbiata perché da giovane ero forse la più a disagio col mio corpo e pensavo che non ci fosse quasi niente da salvare: non ero magra, non ero alta, non avevo le tette, non avevo gli occhi chiari, non avevo le labbra carnose e allora cosa c’era di bello in me? Poi non so se il mio acidume è venuto con l’età, a me piace pensare di essere diventata meglio (di testa) e che il pensiero complesso mi abbia salvato. A volte ho dei toni bruschi perché il pensiero “semplice” (quello da salotto televisivo dove non si vuole scontentare nessuno soprattutto le casalinghe e i pensionati) mi irrita perché non mette in discussione niente, ci rende un gregge di pecore e non solo non ci fa andare avanti, ci fa andare addirittura indietro.
    Tipo il “Eh ma i figli ci vogliono per una donna”, il “Eh ma l’occasione rende l’uomo ladro”, il “Eh ma un uomo diventa interessante e la donna vecchia” il “Eh ma se sei piatta/ nasona/ grassa il ritocchino ci vuole!” “Eh col seno/sedere più grande/più piccolo saresti più proporzionata” ci sarebbe da inventare un girone infernale solo per chi pronuncia e diffonde queste frasi.
    E sono arrabbiata a vedere tante persone che non si fermano a pensare, che non usano il cervello e non si chiedono “Ma a me questa cosa va bene? La penso davvero così?”.
    Non sono arrabbiata con le donne rifatte o che vogliono rifarsi, sono arrabbiata perché ci portano a pensare di essere difettose e perché più o meno consapevolmente lo accettiamo invece di fermarci a pensare “Ma a me va questa cosa bene?”. Non siamo al 100% innocenti neanche noi, la nostra parte di colpa ce l’abbiamo.
    So che sembro avere delle idee estremiste ma forse almeno un po’ ci vogliono, ti faccio un esempio: io sono il rosso e tu stai mischiando dei colori perché vuoi ottenere il rosa, aggiungi un po’ di rosso ma non perché vuoi che tutto la mistura diventi rossa ma sai che con un po’ di quel colore otterrai quello che vorrai. Un po’ di rosso ovvero un po’ della mia stronzaggine ci vuole.

  330. Ho capito perfettamente quello chi dici e ti capisco, tra l’altro nemmeno a farlo apposta capita proprio oggi, che per l’ennesima volta ho avuto una discussione inerente al mio aspetto fisico.
    Sai quando ti dicono una cosa tremenda, tu la prendi malissimo e poi ti dicono che è per il tuo bene?
    Ecco.
    E sicuramente sarà così, sarà per il mio bene, ma mi sono talmente stancata di questa storia, e mi sono stancata soprattutto di me e di come ogni volta la prendo per il verso sbagliato.
    Mi sono arrabbiata, infatti sono nera, dovrei fregarmene e non ci riesco.
    Quindi in questo momento preciso non hai idea di quanto ti capisca, di quanto vorrei essere solo io padrona di me, e ancora non è così.
    Il tuo “acidume” ha delle basi solide, un fondamento, c’è un ragionamento dietro e hai tutte le ragioni, giuro che il giorno che non ci verserò nemmeno una lacrima sarai la prima a saperlo!
    Ti abbraccio fortissimo, e ti ringrazio 🙂

  331. ascolta, la parola razzista significa tutt’altro. poi, se vuoi litigare a tutti i costi cerca qualcun altro. Se dico certe cose è perché ho visto di persona come si vive nel quarto mondo e perchè di mestiere faccio l’oncologa. la penso così, con buona pace vostra

  332. Ciao clio…ci sarebbeRo ore da parlare su questo argomento, proprio per questo invece io voglio limitarmi all’essenziale:
    siamo molto più dei nostri difetti, non lasciamo che siano loro a controllare noi, ma diventiamo padrone del nostro corpo e impariamo ad apprezzarlo. Riporto le tue esatte parole perché mi hai fatto venire le lacrime agli occhi, sono le parole che vorrei sentirmi dire ogni giorno! Quando mi guardo e non mi piaccio mai, quando non so cosa mettermi perché mi vedo male tutto, quando guardo le altre ragazze e le vedo tutte più belle di me…vorrei sentirmi dire che io sono molto più di quello che di me non mi piace!!queste parole me le imprimero nella mente e nel cuore!UN GRAZIE GIGANTE

  333. Riflessioni pro http://goo.gl/WFJQm9 e contro http://goo.gl/1bkN83 la moda curvy. Io credo che in medio stat virtus: “sano” è bello, non “obeso” nè “anoressico”.

    Lo stesso discorso vale per la chirurgia plastica: va bene per sistemare difetti importanti che “fanno male” (correggere cicatrici, rifare il seno perchè si ha lottato con il cancro…), non per giocare con proprio corpo e diventare delle bambole di plastica.

  334. quella del perfect body? c’era una petizione su change.org per toglierla dalla circolazione! io l’ho firmata.

  335. quella del perfect body? c’era una petizione su change.org per toglierla dalla circolazione! io l’ho firmata.

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