MAKE UP COSPLAY HIJAB: UNA RIVOLUZIONE CULTURALE

Saraswati è di certo una delle più famose ma, in Malesia e nel mondo, sono molte altre le ragazze che stanno usando la loro Hijab come marcia in più per i loro travestimenti. Il trend, noto come Hijab Cosplay, consiste, per l’appunto, nel coniugare il mondo dei vari fandom al rispetto dei principi della religione musulmana, sdoganando quella che si è rivelata essere una vera e propria rivoluzione culturale.

cliomakeup-make-up-cosplay-hijiab-14

Via Pinterest

Il cosplay, infatti, è emerso in Giappone all’inizio degli anni ’80, e si è gradualmente diffuso in tutto il resto del mondo. In Malesia è arrivato circa nei primi anni 2000 tuttavia, fino a poco tempo fa, era ancora raro trovare delle donne alle varie convention di cinema e fumetti.

cliomakeup-make-up-cosplay-hijiab-17Credits: themalaysianinsight.com

Quest’anno c’è stato, in Malesia, il primo evento di Hijab Cosplay

Negli ultimi anni, però, sono state sempre di più le donne e le ragazze che sono state in grado di abbracciare totalmente la loro abilità di unire le loro credenze religiose con la cultura del cosplay, cosa che ha portato, nell’aprile di quest’anno, anche alla creazione del primo evento in assoluto di Hijab Cosplay.



cliomakeup-make-up-cosplay-hijiab-2Credits: aljazeera.com

Tenutosi a Kuala Lumpur, vi hanno sfilato centinaia di ragazze che, per l’occasione, si sono trasformate nei loro personaggi preferiti, sottolineando come si possano combattere gli stereotipi mantenendo comunque fede, in base alle proprie libere scelte, a ciò in cui si crede.

cliomakeup-make-up-cosplay-hijiab-1Credits: aljazeera.com

CAPTAIN AMERICA IN HIJAB: IL CASO DI HIJABI HOOLIGAN

Un’altra Hijab Cosplayer ha fatto molto parlare di sé lo scorso anno, ovvero Dania Khalil, nota sui social con il nickname Hijabi Hooligan. Dalia, che ha 22 anni, abita in Inghilterra e sta studiando per diventare farmacista, ha fatto molto parlare di sé a causa di un suo cosplay che ritraeva l’eroe della Marvel Captain America, corredato da tanto di bandiera a stelle e strisce usata come Hijab.

cliomakeup-make-up-cosplay-hijiabVia Facebook @Hijabi Hooligan Cosplay

Dania è diventata un simbolo dell’integrazione islamica negli Stati Uniti, seppur inconsapevolmente, e il suo Hijab Cosplay è diventato in breve tempo virale!

cliomakeup-make-up-cosplay-hijiab-3Via Facebook @Hijabi Hooligan Cosplay

“[…] mi sento forte riguardo alla mia identità, all’indossare l’Hijab e, soprattutto, al diritto di fare ciò che amo”

In risposta a ciò, la ragazza ha detto: “Non ho mai inteso in questo modo il mio cosplay, ma mi sento forte riguardo alla mia identità, all’indossare l’Hijab e, soprattutto, al diritto di fare ciò che amo. E, se fossi americana, lo sarei anche riguardo al mio diritto di essere una cittadina.”.

cliomakeup-make-up-cosplay-hijiab-15Dania Khalil

Ragazze, volete scoprire altri make up artist e personaggi pubblici che, nel loro piccolo, stanno cambiando il mondo? Allora non perdetevi:

1) 3 BEAUTY GURU CON UN MESSAGGIO PIÙ CHE POSITIVO!

2) MARIMAR QUIROA, BEAUTY GURU CON UN TUMORE AL VISO, CELEBRA L’AUTOACCETTAZIONE

3) LIZZIE VELASQUEZ, “LA DONNA PIÙ BRUTTA DEL MONDO”, CI OFFRE UN PREZIOSO INSEGNAMENTO

4) PAOLA ANTONINI, MODELLA DISABILE ED ESEMPIO DI CORAGGIO

cliomakeup-make-up-cosplay-hijiab-16Vi salutiamo con le principesse Disney secondo Saraswati! Via Instagram @Queenofluna

Ragazze, che cosa ne pensate del fenomeno dell’Hijab Cosplay e della rivoluzione culturale di cui si sta facendo simbolo? Vi piacciono le creazioni di Queen of Luna? Raccontatecelo nei commenti! Un bacione dal Team!

10 COMMENTI

  1. Nooo ma questa ragazza è bravissima che creatività! Grazie del post non la conoscevo proprio!

  2. Ragazze, post meraviglioso! Nel clima di (dis)integrazione in cui ci troviamo ora, sarebbe bello se riusciste a scrivere più articoli di questo tipo dedicati alle varie culture nel mondo ed al loro rapporto con moda e make up.
    Mi avete fatto venire in mente una ragazza che vidi qualche mese fa, oltre all’hijab indossava la tipica veste lunga fino ai piedi. Era tutta di nero, sotto il vestito aveva Converse nere, ma non solo… giacca di pelle nera e borsa anch’essa di pelle nera e borchiata. Il make up ovviamente curatissimo con gli occhi cerchiati di kajal in primo piano. La trovai bellissima, alla moda, ed estremamente rock!

  3. Il velo è una violenza sulle donne. Non lasciamo passare il messaggio che sia cool. vi prego combattiamo affinché tutte le donne siano libere di poter scegliere se indossare o meno il velo

  4. È una violenza se sono costrette..e chiunque ha il diritto di poter decidere, ma non è una violenza in sé…molte donne sono felici e serene di portarlo..

  5. Quello che mi perplime è che il velo sia SOLO per le donne: se fosse previsto anche per i maschi musulmani, allora il discorso cambierebbe.
    Che cos’ha di così sconvolgente la chioma di una donna da pretendere che si veli se professa l’Islam? E’ questo che non mi piace e che non mi piacerà mai di questo culto (oltre ad altri dettami che non sto a discettare qui).
    Opinione personale.

  6. Bravissima lei e bellissimi i make up che crea, però sono convinta che se i precetti di una religione obbligano qualcuno a indossare o non indossare qualcosa sia una limitazione di libertà. Un conto è se mi dici devi mettere il velo quando entri nella moschea, o che so in determinazione occasioni che hanno certi rituali, ma una donna che non può assolutamente mostrare la proprio chioma in pubblica mi sembra veramente limitata. Un po’ come quando da noi la vedova doveva vestire solo di nero per non so quanto tempo.

LASCIA UNA RISPOSTA

Please enter your comment!
Please enter your name here