Capire quanto pesano alcuni dei nostri comportamenti è il primo passo per migliorarli. Salvare gli oceani e il pianeta può sembrare un obbiettivo ambizioso, ma con alcuni piccoli accorgimenti, a partire proprio dalla quotidianità, possiamo essere degli importanti motori del cambiamento.
Riscaldamento globale, inquinamento, deforestazione: le questioni ambientali da affrontare con urgenza sono davvero moltissime e, per fortuna, già da qualche anno si parla di sostenibilità in modo più approfondito, grazie anche all’interesse manifestato dai cosiddetti Millenials – ovvero i giovani nati tra l’inizio degli anni Ottanta e i primi anni Novanta – già etichettati come green generation.
Le buone abitudini possono essere un importante punto di svolta, quindi perché non scoprire insieme come convertirci al “vivere sostenibile”? Con un po’ di attenzione, è possibile non solo tutelare l’ambiente, ma anche il nostro portafogli!
Allora ragazze, siete pronte a scoprire quali sono alcune buone abitudini ecosostenibili che possiamo assumere per prenderci cura del nostro pianeta? Continuate a leggere il post!
VIVERE SOSTENIBILE: LA SALUTE DELL’AMBIENTE PASSA ANCHE DALLA NOSTRA CUCINA
Non è certo una novità: l’eccessivo consumo della plastica monouso è una problematica davvero preoccupante per la salute del nostro Pianeta. Sono molte le abitudini che dobbiamo cambiare per vivere sostenibile, in primis l’utilizzo della pellicola.
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Fortunatamente, esiste un’alternativa eco-friendly che combina la saggezza delle nostre bisnonne con le odierne conoscenze tecniche: si tratta del Bee’s Wrap, un involucro per la conservazione di alimenti realizzato in cotone biologico e cera d’api. Questi involucri lavabili e riutilizzabili sono la soluzione perfetta per dire per sempre addio al PVC!
Il prodotto è stato commercializzato da una mamma del Vermont, Sarah Kaeck, nel 2012. Credits: @thevermontcountrystore
Secondo la Ellen MacArthur Foundation nel 2050 gli oceani ospiteranno più plastica che pesci!
Eliminare le bottiglie di plastica è un altro modo estremamente efficace per ridurne il consumo. Utilizzando degli appositi filtri, riempire una borraccia con l’acqua del rubinetto può essere una valida soluzione per provare ad evitare che nel 2050 gli oceani ospitino più plastica che pesci – questa la stima della Ellen MacArthur Foundation.
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I milioni di tonnellate di cibo che ogni anno finiscono nella spazzatura sono testimonianza di scarso rispetto e consapevolezza delle risorse del nostro Pianeta. Se a questo si aggiunge che contenitori e scarti alimentari non vengono riciclati, la situazione assume toni drammatici. I rifiuti, se indifferenziati, inquinano. Per questo motivo la raccolta differenziata è un’ottima abitudine ecosostenibile che può dare nuova vita ai rifiuti.
Bama, Pattumiera raccolta differenziata. Prezzo: 34 € su amazon.it
Per rendere tavola e cucina ancor più eco-friendly potete raccogliere scarti vegetali, gusci di frutta secca e uova per creare del compost per nutrire fiori e piante. Se avete il pollice verde potrete allestire un piccolo orto sul balcone!
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BEAUTY ROUTINE SENZA PLASTICA: ACCESSORI ZERO WASTE PER DIMINUIRE L’IMPATTO AMBIENTALE ANCHE ALLA TOILETTE
In un mondo sempre più sommerso dai rifiuti, per fortuna esiste il bamboo: completamente biodegradabile ed ecosostenibile è l’alleato perfetto per una beauty routine che rispetti l’ambiente. Ragazze, possiamo dire addio a spazzolini, pennelli da makeup e spazzole per capelli di plastica e sostituirli con altri realizzati con questo prezioso materiale!
Le setole di questi pennelli makeup sono realizzate in taklon, un materiale sintetico. Ecotools, Start The Day Beautifully. Prezzo: 19,36 € su amazon.it
Struccarsi con cura è un passaggio fondamentale in ogni skincare routine, purtroppo, però, salviette struccanti e dischetti usa e getta non sono la scelta più ecologica. La soluzione? I dischetti struccanti in cotone o bamboo, che possono essere lavati e riutilizzati praticamente all’infinito!
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Credits: @donnamoderna
Verosimilmente nel 2020, l’Italia sarà tra le prime nazioni europee a eliminare le microplastiche nei cosmetici, spesso utilizzate come particelle esfolianti negli scrub. Un valido sostituto planet friendly è la Loofah, una fibra naturale che si ricava dall’omonima pianta originaria del Sud America. Grazie alla sua consistenza può essere utilizzata con qualsiasi tipo di sapone, esfoliando la pelle in modo naturale e delicato.
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La foto simbolo dell’emergenza plastica negli oceani ritrae un cavalluccio marino che stringe con la coda un cotton fioc: questi, infatti, rappresentano circa il 9% dei rifiuti plastici che inquinano le nostre spiagge. Per sostituire i cotton fioc non biodegradabili, esiste un’alternativa ecologica e zero waste realizzata al 100% in cotone o in bamboo.
Join Organic, Cotton Fioc in puro cotone. Prezzo: 16,20 € su amazon.it. Credits: @TPI
Tra le abitudini poco ecosostenibili che dobbiamo assolutamente cambiare c’è l’uso del filo interdentale, indispensabile nella nostra igiene orale, ma anche dotato di un impatto ambientale notevole. La scelta migliore, in questo caso, è optare per un filo interdentale biodegradabile, realizzato con il mais e per questo vegano e assolutamente eco-friendly.
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E per un bagno davvero sostenibile e a impatto zero, ricordatevi sempre di chiudere il rubinetto per non sprecare l’acqua!
