Il binomio quadretti vichy-primavera quest’anno si ripeterà fortemente sui nostri look fashion. Una stampa delicata e sbarazzina al tempo stesso, che ha caratterizzato la moda degli anni ‘40 e ’50 e che è stata molto apprezzata dalle grandi dive, tra cui la più famosa è certamente Brigitte Bardot.
Questo perché l’origine di questo tessuto, definito anche gingham, è francese e prende il suo nome dall’omonima città: Vichy.
Consiste in un motivo ripetuto all over di quadretti più scuri e più chiari ma appartenenti alla stessa sfumatura. Amatissima in quel di Francia, in Italia riscuote sicuramente un discreto successo, ma c’è anche chi non l’apprezza moltissimo, perché il ricordo è quello della classica tovaglia da pic nic o da taverna.
Eppure i quadretti vichy primavera saranno tra i protagonisti delle tendenze moda, proposti su tantissimi capi di abbigliamento ma anche su alcuni accessori. Ma come abbinarli? Non vi resta che scoprirlo, ragazze: continuate a leggere il post!
LE ORIGINI DEI QUADRETTI VICHY
I quadretti vichy in primavera, ma anche in estate, sono un vero e proprio must.
Credits: @emiliawickstead.com
Rappresentano, infatti, una di quelle fantasie che proprio non passano di moda, che tornano così come il floreale e le righe. Questo particolare tipo di tessuto non deve però il suo nome alla stampa quadrettata, bensì alla città di Vichy, in Francia.
Credits: @oleana.no Via Instagram
Questa cittadina, infatti, è diventata famosa proprio per la produzione di questo particolare tessuto. Qui si producevano e si producono ancora soprattutto grembiuli e camicie. Non a caso proprio i grembiuli dei bimbi, oltre a quelli monocromatici, si contraddistinguono per via della micro trama checked.
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VICHY È IL NOME DI UNA CITTÀ FRANCESE
Il motivo all over si ripete sui tessuti leggeri, in particolar modo sul cotone ma anche sul lino. I quadretti, invece, sono di medio-piccole dimensioni, anche se esistono tra le ultime novità fashion delle rivisitazioni in chiave oversize.
Marysia, t-shirt con volants vichy. Credits: @marysia.com
In sostanza sono due righe di colore a contrasto che si intersecano e quando si incontrano formano dei quadretti di una tinta più forte e scura, generando un reticolo che conosciamo proprio come vichy, o gingham, se vogliamo dirla all’inglese.
Emilia Wickstead, look gingham. Credits: @emiliawickstead.com
QUADRETTI VICHY PRIMAVERA: I MUST HAVE DEL MOMENTO
Nell’immaginario comune si è soliti pensare ai classici quadretti vichy primavera declinati in due tonalità: blu navy e rosso.
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Entrambe le colorazioni sono proposte su fondo bianco. Tuttavia la voglia di sperimentare e creare qualcosa di nuovo ha spinto numerosi brand a creare altri contrasti cromatici, sfruttando tinte vitaminiche, come arancione e rosa, oppure più neutre, come beige e marrone.
& Other Stories, tailleur a quadretti lilla. Credits: @stories.com
Dando uno sguardo alle ultime tendenze moda primavera estate 2020 e alle collezioni, possiamo tranquillamente affermare che i vestiti ampi sono i protagonisti del momento. Ne troviamo tanti con le maniche a palloncino e la gonna a balze, come i modelli proposti da & Other Stories, ma anche H&M ci propone una serie di proposte molto femminili e dalle linee più asciutte.
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Non solo abiti, tra i pezzi da non lasciarsi scappare caratterizzati dal motivo quadretti vichy troviamo anche tailleur e jumpsuit dress.
Tuta effetto tailleur. Credits: @emiliawickstead.com
A tal proposito, tra i vari modelli giocano un ruolo fondamentale le tute di Emilia Wickstead, Maison che ha proposto il pattern gingham in passerella, segnandone immediatamente il successo.
