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TEST & TRICKS

Prima di mostrarvi l’Angel Veil Skin Perfecting Primer in azione, vi lasciamo le foto del viso completamente struccato. Vi ricordiamo che parliamo di una pelle mista, con la zona T che tende a lucidarsi e le aree laterali leggermente secche.

cliomakeup-recensione-primer-nyx-angel-veil-skin-perfecting-primer-8Pelle al naturale, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-primer-nyx-angel-veil-skin-perfecting-primer-9Pelle al naturale, fotografia realizzata con luce artificiale.

Grazie al confronto tra il “prima” e il “dopo” potete capire meglio la performance del prodotto e la resa finale sulla pelle.

cliomakeup-recensione-primer-nyx-angel-veil-skin-perfecting-primer-10NYX Angel Veil Skin Perfecting Primer, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-primer-nyx-angel-veil-skin-perfecting-primer-11NYX Angel Veil Skin Perfecting Primer, fotografia realizzata con luce artificiale.

Abbiamo prelevato una piccola noce di prodotto e steso con le mani direttamente sul viso, ponendo maggiore attenzione dove la presenza dei pori è più evidente. Il primer scivola facilmente sulla pelle, levigandone la superficie e lasciando un leggero alone bianco. La texture del viso appare leggermente migliorata e l’incarnato acquista subito un finish più opaco. Sui pori abbiamo effettivamente notato un buon miglioramento.

cliomakeup-recensione-primer-nyx-angel-veil-skin-perfecting-primer-12NYX Angel Veil Skin Perfecting Primer, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-primer-nyx-angel-veil-skin-perfecting-primer-13NYX Angel Veil Skin Perfecting Primer, fotografia realizzata con luce artificiale.

Successivamente, abbiamo applicato un fondotinta liquido. La presenza del primer ha facilitato tantissimo la stesura del prodotto, migliorandone l’omogeneità e la resa complessiva sui pori. Sia che usiate una blender che il pennello, il fondotinta si stende perfettamente, fondendosi bene con la pelle. La scia bianca generata dal primer non è più visibile e i prodotti si fondono perfettamente con la pelle.

cliomakeup-recensione-primer-nyx-angel-veil-skin-perfecting-primer-14NYX Angel Veil Skin Perfecting Primer, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-primer-nyx-angel-veil-skin-perfecting-primer-15NYX Angel Veil Skin Perfecting Primer, fotografia realizzata con luce artificiale.

Abbiamo infine ultimato il look. I prodotti hanno interagito fra loro benissimo, senza creare macchie o inestetismi. Il primer ha permesso all’intera base di aderire meglio al viso, migliorandone effettivamente la durata nel corso delle ore. La lucidità è stata tenuta sotto controllo per circa 4 ore, mentre il fondotinta è rimasto ben adeso alla pelle fino allo struccaggio.

TIP & TRICKS

Per ottenere un’ottima base a volte non è sufficiente il solo utilizzo del primer. Ciò che prima di ogni cosa fa effettivamente la differenza è una pelle curata. La skin-care in effetti, è l’elemento più importante per riuscire ad ottenere una base bella e duratura, perché il primer migliore è proprio la vostra pelle!

Ci sono dei passaggi essenziali da fare periodicamente. Per esempio, è importante una volta a settimana almeno, esfoliare la pelle o con l’utilizzo di uno scrub meccanico oppure utilizzando dei prodotti appositi che chimicamente effettuano un peeling leggero. Super importante è inoltre l’idratazione. Che voi abbaiate la pelle grassa o secca è importante idratare sempre la pelle con i prodotti giusti.

Hey, dove state andando? Non abbiamo ancora finito! Passate alla prossima pagina per leggere la conclusione e le considerazioni finali!

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LA PAGELLA
Finish
8
Durata
7
Facilità di stesura
9
Fedele alle promesse
7
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