GROWING UP SKIPPER, ADOLESCENTE IN DUE SECONDI!

Nel 1975 è comparsa sugli scaffali Growing Up Skipper (Skipper che cresce), la sorella adolescente di Barbie che, in questa versione, offriva alle bambine una velocissima panoramica sui principali cambiamenti del corpo femminile durante la pubertà. Era sufficiente farle girare un braccio e…Puff!

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Via Pinterest

Non solo Skipper diventava più alta, ma le spuntavano improvvisamente due seni alti e sodi dal petto di gomma concavo. La bambola ha suscitato all’epoca scalpore per le sue implicite connotazioni sessuali ed è stata presto tolta dal mercato, nonostante Skipper avesse anche un’amica con cui crescere insieme (ehm…), Ginger.

ClioMakeUp-Barbie-Controverse (6)Credits: myvintagebarbies.blogspot.com

Noi del Team intanto ci stiamo attorcigliando le braccia da mezz’ora, ma niente: non abbiamo ancora notato nessun cambiamento :-P!



KISSING BARBIE, LA BAMBOLA SBACIUCCHIONA

Kissing Barbie (Barbie che bacia), datata 1978, ha causato scalpore perché, per molti genitori, delle bambine piccole non avevano bisogno di avere una Barbie specializzata in…Baci. Questa Barbie infatti aveva labbra più pronunciate rispetto a quelle classiche, ed uno speciale lucidalabbra con cui lasciare impronte di baci in giro.

ClioMakeUp-Barbie-Controverse (7)Credits: kidofthe80s.com

Le polemiche sono sorte dal timore dei genitori di creare nelle bambine aspettative di comportamenti non pertinenti alla loro età, e dalla paura di far giocare le figlie con una bambola già, in un certo senso, sessualizzata. Noi ci limitiamo a dire che l’effetto complessivo del look di Kissing Barbie era un po’…Inquietante.

ClioMakeUp-Barbie-Controverse (8)Via Flickr

PREGNANT MIDGE, L’AMICA DI BARBIE TEEN MOM

Midge è una delle migliori amiche di Barbie, ma sin dagli anni ’60 è stata presentata come una sua versione meno attraente. Questo da una parte ha scatenato reazioni forti perché era stata scelta lei anziché Barbie per portare avanti una gravidanza (dunque la bambola più attraente doveva mantenere alto il suo sex appeal, lasciando un’incombenza come la gravidanza alla bambola più bruttina), ma è stata l’età di Midge la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

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Credits: thebarbiecollection.com

ClioMakeUp-Barbie-Controverse (9)Credits: amwok.com

Midge, come Barbie, è infatti una bambola dalle sembianze di una ragazza molto giovane, e tantissimi genitori hanno temuto che la sua versione incinta promuovesse le gravidanze adolescenziali. Per non parlare delle migliaia di domande scomode che Pregnant Midge (Midge incinta) ha generato riguardo al suo partner che, al contrario di quello di Barbie, era…Inesistente (a meno che Ken...:-P).

BARBIE TOKIDOKI, BOB ROSA E TATUAGGI

Nel 2015 Mattel ha creato una Barbie in collaborazione con il brand Tokidoki, ricoperta di tatuaggi e con, compresi nella confezione, dei tatuaggi stick aggiuntivi.

ClioMakeUp-Barbie-Controverse (2)Credits: styleandfashion.blogosfere.it

Questa Barbie, dal look più trasgressivo e con uno sbarazzino bob rosa, è stata presa d’assalto da tantissimi genitori che la accusavano di poter “corrompere” i loro figli, ispirandoli a farsi dei tatuaggi. In questo caso ci permettiamo però di dire: anche se fosse, che male c’è?

ClioMakeUp-Barbie-Controverse (1)Credits: csmonitor.com

Ragazze se vi è piaciuto il post vi consigliamo anche:

1) BARBIE THE ICON: QUANTO È CAMBIATA LEI VS QUANTO SIAMO CAMBIATE NOI!

2) L’EVOLUZIONE DI BARBIE: L’INCREDIBILE RIVOLUZIONE POP IN FAVORE DELLA DIVERSITÀ!

3) L’ARTISTA CHE “STRUCCA” LE BAMBOLE DANDO LORO UN NUOVO VOLTO – E UNA NUOVA VITA

Barbie controverse e scandali sono all’ordine del giorno dagli anni ’60! Ragazze voi cosa ne pensate, alcune reazioni sono state esagerate oppure secondo voi erano motivate? Voi avevate qualcuna delle Barbie menzionate nel post? Diteci la vostra nei commenti! Un bacione dal TeamClio…E da Kissing Barbie :-P!

70 COMMENTI

  1. Credo di avere ancora da qualche parte la skipper grow up! Non sapevo l’avessero tolta dal mercato..allora ho un pezzo da collezione ?

  2. L’unica critica che trovo sensata è quella a video barbie… Le altre mi sembrano (come sempre) solo pretesti per polemizzare. Prima non c’è la barbie su sedia a rotelle, giustissimo crearne una. Poi la sedia non entra in casa, poi la casa ha dei muri insuperabili… Bene, che i bambini imparino che quelli sono gli ostacoli che la vita ti pone! Che siano disabili o meno, dovranno imparare a superarli! Poi i discorsi non sono da premio Nobel… Ma a una bambina di 5/6 anni vogliamo fare ascoltare una trattazione sui neutrini? Va la che se i genitori si occupassero di più dell’educazione dei figli, invece che delegarla alle barbie alla televisione ecc questi problemi non nascerebbero nemmeno!

  3. Condivido con Elenaelle e la straquoto.
    Questa povera Barbie non può farsi carico di tutto, suvvia!
    A me piacevano le Barbie perché avevano tutto quello che io non ho mai avuto e mai avrò. Mi facevano sognare un mondo pieno di possibilità. Lo sforzo della Mattel di voler essere sempre “politicamente corretta”, ha portato qualche pasticcio. Colpa dei consumatori, però. Ci si offende davvero per tutto. Barriere architettoniche? La casa della Barbie non era adatta a fare nulla, doveva entrare in gioco la fantasia. Io mettevo le mie Barbie sulle macchinine di mio fratello, per fare la piscina occupavo il lavandino del bagno. E se proprio doveva essere un modello in cui identificarsi, io avrei dovuto avere Barbie col fisico a pera, brufoli, occhiali, denti storti, perché è così che sono diventata appena ho smesso di giocare (sarà quello il motivo?). Invece sono contenta che Barbie fosse quella che era: sempre felice, senza problemi, bellissima, frivola festaiola, con un sacco di amiche, uno stuolo di sorelline che – boh – sono uscite da chissà dove. E questo mondo “life in plastic it’s fantastic” non mi ha fatta diventare una bambola scemotta. Ero una maschiaccia che faceva a botte coi compagni, passavo i pomeriggi in garage col mio migliore amico a lustrare la moto, avevo libero accesso alla biblioteca della scuola perché adoravo leggere. Perché non sono le bambole che devono essere un modello per le bambine, ma i genitori.

  4. Ma quella Tokidoki? Bellissima, se l’avessi avuta quindici anni fa avrei evitato di disegnare con l’indelebile tutta la pelle della povera Barbie veterinaria

  5. Se la barbie con i tatuaggi è un cattivi esempio si dovrebbero togliere dalla produzione direttamente i tatuaggi per bambini.. Seriamente, che male c’è? Da piccoli tutti ci riempivamo di tatuaggi finti eppure c’è chi ora li ama e chi no. Per me è una barbie fighissima 😉

  6. Concordo e aggiungo che mi sembra di sentire le polemiche sulle prime principesse Disney (o addirittura sulle favole dei Grimm!) : la gente non riesce a capire che sono state create in epoche ben precise e il punto di vista di allora era completamente diverso! Come quelli che se la prendono con i film di Frank Capra o i film che hanno come protagonista Doris Day.

  7. Midge incinta ce l’ho anche ioooo! è un ricordo bellissimo della mia infanzia e la conservo con cura… Non mi ha mai scandalizzata! bah!!

  8. Io Pregnant Midge ce l’avevo e ci giocavo spesso! Però di queste polemiche sulla gravidanza non avevo mai sentito, Mi ricordo invece che se ne fosse parlato in Italia perché era la prima barbie che presentava realisticamente una gravidanza. La bambola era molto carina, mi ricordo che aveva le braccia piegabili per tenere il bimbo!

  9. Ciao a tutte! Che carino questo post! Premetto che ho sempre giocato con le Barbie, però certe polemiche secondo me sono fondate: ci sono studi che dimostrano come, così come i mass media, anche i giocattoli possono esercitare una certa influenza sui bambini, che non riescono sempre a distinguere perfettamente i confini tra ciò che è reale e ciò che è finzione. Un bacione!

  10. La Barbie parlante ce l’avevo, solo non capisco perché abbia suscitato polemiche visto che diceva frasi innocue tipo “andiamo al cinema” o “andiamo a fare shopping” 😀

  11. Poi non ho capito perchè chi ha i tatuaggi sarebbe un cattivo esempio. Ho letto un post di una mia ex compagna delle elementari che adesso ha un po’ di tatuaggi. Era impostato a mo’ di dialogo e, riassumendo diceva che una bambina in spiaggia l’aveva vista e aveva detto a suo nonno “guarda che bei tatuaggi” e il nonno ha risposto “si belli ma allontanati che non si sa mai..” e la ragazza ha pensato “non si sa mai cosa?”.
    Non mi risulta che abbia mai mangiato i bambini o istagati a violenza, droga o altro..

  12. D’accordissimo! Possono piacere o meno, ma che ci siano pregiudizi cosí pesanti per una cosa cosí innocua mi sembra proprio una cosa assurda..

  13. Sono per lo più d’accordo ma la frase “La matematica è difficile” mi fa proprio un po’ impressione :p

  14. Credo che il problema sia una certa apparente pudicizia (a volte al limite del bigottismo) del cliente statunitense medio. Anche io ho visto su Youtube filmati US sugli scandalosi messaggi sessuali nei film Disney e la maggior parte mi sembravano delle scemenze pazzesche..

  15. Ma certo, le frasi sono di una bassezza incredibile, però vanno contestualizzate. Tra l’altro, almeno nella mia esperienza, i genitori che si lamentano di ste cose sono quelli che poi si piazzano con i bambini davanti a uomini e donne o programmi simili per svagarsi!

  16. Io ho un cugino maschio coetaneo… Ho giocato con le barbie e con i bikers mice, con le bambole e con Xmen, con i trucchi e mi sono sbucciata le ginocchia sugli alberi e in bicicletta, ho giocato a videogiochi di guerra e via dicendo, e come te, non sono diventata una bambola stupidì e men che meno una violenta. I giochi sono giochi, la realtà è un’altra. E il compito dei genitori è insegnare che il limite non va mai oltrepassato.

  17. Lo credo anche io, ma mi era rimasta impressa la frase di una madre ” niente Biancaneve, Cenerentola o Bella Addormentata, sennò la mia bambina crescerà sottomessa e in cerca di principi”! Ma è solo una favola!!! Basta spiegarglielo, come fece mia mamma, che sono cose di altri tempi .. A volte credo che molti genitori pensino di avere figli scemi o che diano per scontato”tanto non lo capiscono”.

  18. Brava complimenti per il commento che condivido in pieno!!! 🙂 ogni riga!
    anche io per fare la piscina occupavo il lavandino del bagno ahah 🙂

  19. Non capisco tutte queste polemiche, mi paiono esagerate, compreso FBI che avrebbe proibito la Barbie con la video camera per combattere la pedofilia….bah……

  20. Sicuramente ci saranno casi di questo genere, ma resto convinta del fatto che dipenda più dall’educazione ricevuta che dai giochi o dai media…

  21. La piscina io la facevo nel bidé… il letto era un cuscino e la casa nemmeno ce l’avevo… Non avevo nemmeno Ken così che il marito di Barbie era la Barbie del mercato (non originale), quella con le parrucche intercambiabili. Per fare il maschio la lasciavo pelata…

  22. Io amavo Barbie e da piccola ne avevo una miriade. I vestiti alla moda, i capelli lisci e biondi, le cosce lunghe tre metri…forse mi piaceva perché sapevo che non sarei mai stata bella come lei e infatti sono proprio l’opposto: bassa, riccia e mora. Credo che nel tempo la casa produttrice abbia davvero mandato messaggi molto contrastanti, positivi e negativi…ma credo anche che tutte le polemiche servano a ben poco. Insomma, sono cresciuta senza complessi anche se fino a 11 anni ci giocavo tutti i giorni…

  23. Se avessi avuto ancora l’età giusta per giocare con le bambole nel 2015, barbie tokidoki sarebbe stata mia! Fantastica!

  24. L’unica Barbie che mi fa davvero venire i brividi tra queste è quella del pigiama party. Pensare che ogni ragazza passi il suo tempo libero a cercare di perdere peso (pur non avendone bisogno) è a dir poco raccapricciante.. però erano gli anni sessanta, credo e spero che ora non succederebbe una cosa simile.
    Naturalmente anche Barbie videogiochi mette i brividi, ma per la storia non per la bambola in sè.
    In ultimo la Barbie parlante, no di certo non poteva fare trattati filosofici, però quelle frasi così superficiali fanno nettamente a pugni con l’idea della donna che può arrivare ad intraprendere le stesse carriere che può intraprendere un uomo.

  25. esatto, secondo me certi genitori si fanno delle paranoie su certe cose quando invece un bambino non ci pensa nemmeno

  26. È vero, io ho sempre pensato che molti bambini siano molto più intelligenti e furbi dei genitori, ormai già a 10 anni sanno praticamente tutto della vita reale quindi non penso proprio che si lascino condizionare così tanto da una favola.

  27. Anch’io penso che sia dovuto in parte all’educazione ricevuta piuttosto che delle barbie. Ma comunque adesso noto che le barbie non sono così diffuse sarà anche che la Mattel è in crisi ma quando giocavo alle barbie (non tantissimo tempo fa) i genitori non guardavano minimamente le barbie, ce le compravano e poi ci giocavamo, figurati se si mettevano a fare polemiche per un giocattolo di plastica. Comunque ho sempre visto la barbie come un gioco ed ero cosciente che non era reale piuttosto fantasticavo sull’avere un giorno quei magnifici abiti che mia mamma trovò nei negozi cinesi…troppo belli per essere veri

  28. Ho la Skipper a cui si girava il braccio e cresceva. Sono venuta su benissimo, senza nessunissimo problema, anche se ho una terza di reggiseno e non una taglia maxi come la Skipper. Mi divertiva molto poter far sviluppare la bambola, che x me era solo una Barbie doppia.
    La Barbie con bob rosa e tatuaggi, la adoro. Se potessi la comprerei.

  29. Siccome i genitori stanno a guardare uomini e donne invece di educare i propri figli allora danno la colpa a tutto (anche agli insegnanti a scuola) ed essendo abbastanza “fresca” di scuola ne so qualcosa.

  30. Infatti è molto bella e particolare.. E se ad alcuni genitori quella versione non piace che ne comprino un’altra, ce ne sono centinaia tra cui scegliere!! Il bello dell’universo Barbie è che davvero può rappresentare tutti.

  31. ahahah io per fare Ken tagliavo i capelli alle barbie vecchie…dai su quante tragendie fanno oggi ahaha

  32. Quella Barbie Tokidoki devo averla! ma dai posso capire il libro che dice non mangiare, o la barbie incinta senza compagno ( ? ).. o comunque tutte le altre! ma i tatuaggi sono sempre stati visti male e sta cosa mi irrita! Anche io dai 15 16 anni in poi volevo un tatuaggio, non per questo i miei me l’hanno permesso! e pensa che il padre del mio primo ragazzo era un tatuatore! ma non ha fatto un singolo tatuaggio ai suoi due figli!, tutto sta in come ci crescono o come usiamo il nostro cervello… infatti a 18 anni e un giorno ho fatto il primo tatuaggio ahaha 😀 ma ne ero cosciente, e non sarebbe dipeso dall’ uso di una barbie…Poi si , appoggio chi dice che Barbie non si deve prendere tutte le responsabilità, dietro ci sono sempre menti pensanti ed è loro la colpa di tutto!, Vorrei anche aggiungere una piccola parentesi… qui in italia, come molti altri paesi, spesso giochi, videogiochi e cartoni animati vengono censurati, e non parlo solo di scene a sfondo sessuale come in alcuni cartoni giapponesi etc, parlo anche di scene tra gay! cosa attualissima oggi e che per colpa di genitori troppo prevenuti fanno vivere i figli nell’ ignoranza evitando cio’ che il mondo e la natura è!. Chiudo la parentesi xD non voglio mamme in rivolta ognuno fa quello che vuole, ma non condivido il fatto di censurare cose, basta spegnere la tv o cambiare canale o perchè no! evitare di comprare determinati giocattoli direttamente. Stessa cosa per i ragazzi che crescono con i videogiochi di guerra, non significa che tutti diventeremo assassini ._… scusate il papiro, mi piace dilungarmi xD

  33. La Barbie che parla mi ha ricordato la puntata dei Simpson dove Lisa scopra che la Malibu Stacy parlante dice scemenze e crea una sua versione altrnativa.

  34. Guarda sulla pregnant midge credo ci sia un errore perché io ce l’avevo ma avevo anche quella specie di broccolo disegnato sulla scatola che dovrebbe essere il marito e che non è ken (anche se in realtà non mi piaceva per niente, trovavo che action man fosse un compagno molto più degno

  35. Io avevo la Barbie che dava i baci e mi pareva normalissima. Piuttosto il mio gioco più comune era ferire le barbie, disegnare grandi lividi e mandarle in fin di vita all’ospedale…. e no, non sono una psicopatica 😀

  36. Finora la bambola di Kim Kardashian è stata creata solo da un fan, ma mi sa che non manca molto prima che anche la Mattel ne crei una, ahahah

  37. Voglio la Barbie Tokidoki❤️❤️❤️ Un sogno con i capelli rosa e i tatuaggi! Io avevo tre quattro Barbie a cui tagliavo i capelli, facevo cavalcare equini e mucche di tutte le dimensioni,inscenavo scene di amore lesbo…

  38. Grazie per le grasse risate che mi sono fatta (con tanto di lacrime) per essermi immaginata Barbie pelata che fa l’uomo!

  39. Action man ahaha, il figo tra i fighi xD.. mai avuto, visto che siamo 3 sorelle non c’è mai stata una vera richiesta ahah

  40. perchè allora non c’è nessuna polemica sui giochi da maschio? come le pistole, fucili e personaggi che istigano alla violenza e alla guerra? non è la stessa cosa? anzi peggio, ora perchè una bambina passa il tempo a cambiare i vestiti alle barbie e farle cambiare i vari ken come fosse Beautiful e non a farle dire cose intelligenti significa che diventerà una ragazza facile che pensa solo alla moda? quindi i bambini maschi diventeranno tutti dei killer perchè giocano con le pistole? e se un bambino gioca con le bambole e una bambina con i soldatini allora matematicamente da grandi saranno gay? l’infanzia è fatta di FANTASIA e si è quello che si vuole perchè si GIOCA con spensieratezza senza arsi troppi problemi, i problemi se li fanno solo i grandi che hanno la malizia.

  41. Mooooo maaaaaaaaaaama vi pregooooo! Ma la Barbie è solo una bambola in fin dei conti… non è che si possono imputarle tutti i mali del mondo… io per esempio non ci ho mai visto nulla di male in nessuna… compresa Barbie Oreo, ovvio è che un colosso come Mattel e sapendo i problemi razziali nel mondo da sempre, avrebbe prima dovuto fare una ricerca di un eventuale significato … magari avrebbe potuto fare la Barbie con i connotati cinesi … Mi ricordo che le amiche di Barbie erano di tutte le etnie… Barbie era sempre felice, spensierata, aveva la casa di campagna con i cavalli, c’era Ken, Bob, le mille amiche e le mille sorelle. Aveva la piscina e milioni di abiti… mai mi è venuto in mente però che la mia vita dovesse essere come quella di Barbie, mai ho pensato che ci fossero dietro altre cose, mai ho pensato male di Ken o Bob o delle altre Barbie dai mille colori… mi sa tanto che i problemi se li fanno i grandi e non i bimbi …. Non ho avuto nè la casa di campagna nè il ranch, me li creavo io con quello che capitava in giro e la mia infanzia è stata stupenda…
    Ricordo che provarono anche a distruggere il mito dei Puffi… la storia che erano solo maschietti …. ma daiiiiiiiii basta! Nessun bambino vedeva quello nei Puffi!
    Io giocavo con la Barbie e avevo Goldrake che sparava i pugni e quindi???? Il problema sono gli adulti… per alcune cose si preoccupano troppo e per altre…di cui ce ne sarebbe davvero bisogno …. per niente

  42. Io avevo Ken e un altro coi capelli castani. In caso mi servissero altri amici maschi che facevo? Citofonavo a mio cugino (coetanei) che abitava sopra di me e gli chiedevo di prestarmi i suoi (che erano tipo delle spie, ci facevano pure il cartone ma non mi ricordo come si chiamasse il personaggio) e via! XD

  43. Sicuramente l’educazione gioca un ruolo fondamentale, ma è dimostrato cpme l’influenza culturale(che siano media, giochi o altro) abbia un peso notevole nella vita delle persone 🙂

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