COME APPLICARE I PATCH SUI VESTITI?
Innanzitutto bisogna distinguere tra diverse tipologie di patch. Alcuni hanno una colla sul retro e altri necessitano dell’utilizzo di un ferro da stiro. In quest’ultimo caso, il denim e il cotone sono la base migliore per le toppe da stirare, mentre sulla seta o sulle stoffe in poliestere o molto delicate è sconsigliato usare il ferro caldo.
Personalizzare i vestiti con le toppe termoadesive è davvero semplicissimo. Basta appoggiare il patch nel punto in cui si vorrebbe attaccarlo. Se decidete di applicarne solo uno, scegliete una posizione ben visibile, se invece volete attaccarne più di uno, prendete le giuste misure prima di procedere.
per fissare le toppe termoadesive sui vestiti, mettete un fazzoletto di stoffa e premete con il ferro da stiro caldo.
Per non rovinare il tessuto, mettete un pezzo di stoffa sottile (va benissimo un fazzoletto) sulla toppa e premete con il ferro caldo per circa 20 secondi. Per assicurarsi una maggiore tenuta, la stessa cosa va fatta sul retro, con il capo al contrario e sempre utilizzando un pezzo di stoffa come protezione.
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Questo metodo è abbastanza sicuro, ma se invece volete la garanzia che il patch non si stacchi, il modo migliore è cucirlo. In questo caso basta armarsi di ago e filo (possibilmente intonato alla toppa) e poi cucire i bordi. Non è difficile, ma occorre comunque fare attenzione perché il tessuto della toppa o il denim è solitamente abbastanza resistente e bisogna quindi fare un po’ di forza con l’ago.
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La soddisfazione di aver realizzato un capo personalizzato da sole sarà grandissima!
PATCH SU CAMICIE E MAGLIETTE
I patch sono perfetti per personalizzare una camicia o una maglietta basic o monocolore.
Pe le più timide, che non vogliono eccedere con troppi ricami, basterà qualche piccola toppa a personalizzare una maglietta o una camicia. Chi invece è una grande amante di questo trend, può sbizzarrirsi e applicare toppe dappertutto, anche sovrapposte, o scegliere capi pienissimi.
PATCH SUL GIUBBOTTO DI JEANS
Il giubbotto di jeans si presta benissimo ad essere decorato con patch coloratissimi. Il risultato è un po’ teen, ma altrettanto originale.
Clio va matta per le angurie e l’ananas (non stiamo parlando delle sue voglie in gravidanza, ma dei suoi patch preferiti, eheh). I temi con cui decorare sono tantissimi: fiori, frutta, scritte pop, unicorni, emoticons, arcobaleni sono quelli che vanno per la maggiore nell’ultimo periodo.
PATCH SUI PANTALONI E ACCESSORI
Anche i pantaloni possono essere personalizzati con patch: mettete la vostra “firma” su jeans e leggings, contro l’omologazione del fast fashion. Potrete regalarvi il lusso di avere pantaloni unici, senza spendere molto.
Immancabili le borse con le toppe e le scarpe di tela, da ricoprire di patch di ogni tipo. Via libera alla creatività e al colore per l’estate!
Conoscete tutti gli ultimi trend di stagione? Date un occhio a questi post!
1) JEANS OVER-SIZE ANNI ’90 E TANGA IN VISTA
2) SALOPETTE: GLI ABBINAMENTI TOP PER IL CAPO DEL MOMENTO
3) FANTASIE PIÙ IN VOGA PER LA PRIMAVERA/ESTATE 2017
Allora ragazze, a voi piacciono i patch? Avete già ceduto a questa moda? Quali sono le toppe che preferite e soprattutto dove pensate che stiamo meglio, sulle giacche, sui jeans o sugli accessori come scarpe o borse? Diteci la vostra! Un abbraccio dal TeamClio!
Io ricordo i patch fin dagli anni ’80.. certo fantasia zero nella moda
Quando ero piccola mia nonna faceva maglioni e gilet a tutti i nipoti, poi andavamo in merceria a scegliere le applicazioni; i miei capi preferiti erano un maglione rosa con un fiore e un gilet a strisce nere e blu con il patch dell’Inter <3
oggi continuo ad adorare le cose personalizzate ma sono troppo pigra per farmele da sola.
Per carità… io li trovo orribili.
Bisogna saperci fare con queste cose
Li trovavo orribili 20 anni fa, oggi pure peggio.
A me piacciono ancora. Io pero’ li portavo per nascondere i buchi, perche’ io ero un genio nel bucare i pantaloni ” buoni” o nel creare macchie indelebili; e siccome mamma non nuotava nell’oro…Io preferisco cucirli a macchina. A mano, se sono tanti, e’ quasi un suicidio ! Poi e’ da tanto che voglio realizzare un cappello -quelli giganti, tipo Arnold (Che cavolo stai dicendo Willis !), pieno zeppo di bottoni; cosi’ pure un maglione e una gonna jens-patchwork …ma mi sa che ho sbagliato blog. Come dice Gattalunakimonoblu , che c’entra ? Pure io ve lo volevo dire !
Bello…
Domani se ho un attimo posto la foto!