Quando una relazione finisce, dietro ci possono essere moltissime motivazioni: incompatibilità, obbiettivi diversi, nel peggiore dei casi un tradimento o semplicemente, il trasformarsi del sentimento amoroso in qualcosa di diverso. Ma quando ci lasciamo, restare amici è possibile? Se ci sono i presupposti che lo consentono, sì è assolutamente possibile!
Chiudere una storia restando in buoni rapporti con il proprio ex, può portare diversi benefici sia alla nostra vita che a quella dell’ex partner. In primis, ci eviterà una serie di ansie derivanti da litigi continui anche dopo la rottura.
Insomma, sebbene non si tratti di qualcosa di semplice o che vada bene per tutte le ex coppie, vediamo insieme come comportarsi alla fine di una relazione per mantenere un rapporto sereno e rispettoso. Se siete curiose di saperne di più, allora continuate a leggere! 😉
PERCHÈ NON RIUSCIAMO A CHIUDERE IN MODO AMICHEVOLE
Quando finisce una relazione, tendiamo a sentirci sopraffatte dalle emozioni negative che una situazione del genere va a scatenare. Molti sono portati a chiudere in malo modo, soprattutto a fronte di un tradimento o di un comportamento scorretto del partner nei propri confronti. In quel caso, il pensiero di mantenere un rapporto civile sembra una pura utopia.
Le difficoltà che incontriamo in questi casi, possono essere legate all’incapacità di vedersi da soli e quindi derivano dalla dipendenza affettiva che proviamo nei confronti dell’ex.
Inoltre, pensare di rimanere amici senza provare gelosie e accettare nuove conoscenze o partner che il nostro ex potrebbe avere, non è certo per tutti. Dipende molto dal carattere di ognuno di noi e dal tipo di relazione che avevamo con il nostro partner.
MA RESTARE AMICI È POSSIBILE? SÌ, MA RISPETTATE I TEMPI DELL’ALTRO!
Queste difficoltà tuttavia, possono essere superate in modo da riuscire a ottenere un clima sereno per entrambe le parti. Cosa che ad esempio in presenza di figli, è fondamentale per assicurare loro una crescita sana in un ambiente famigliare favorevole.
Non esiste un tempo standard che valga per tutte le relazioni, ognuno ha bisogno dei suoi tempi per riuscire a trovare un nuovo equilibrio. Oltre che dal carattere della persona in questione, ciò dipende da quanto tempo si è stati insieme e dai motivi che hanno portato alla chiusura della relazione.
Ci sono relazioni talmente profonde che necessitano davvero molto tempo per trasformarsi in qualcosa di diverso, più simile al rapporto di amicizia. Ciò che è importante è riuscire a prendersi del tempo per metabolizzare la rottura e riuscire a vedere la propria individualità, al di là dell’ex.
Solo allora potremo iniziare a lavorare sul nuovo tipo di rapporto, accantonando i sentimenti di rabbia e vendetta che ci hanno travolte sul momento.
È UTILE CONTINUARE A SENTIRSI? ALL’INIZIO MEGLIO UN TAGLIO NETTO
Uno dei dilemmi quando si tenta di lasciarsi in buoni rapporti, riguarda i tempi e i modi con i quali sentirsi da ex coppia. Nella prima fase è sempre meglio un po’ di distanza, quindi allontanarsi dal proprio ex per un periodo. Questo per favorire il processo di metabolizzazione per entrambi e iniziare a non identificarsi più nella coppia.
È IMPORTANTE CHE ENTRAMBI ABBIATE METABOLIZZATO LA FINE DELLA RELAZIONE
Inoltre, questo taglio netto iniziale è utile per evitare di trascinarsi dietro una relazione finita che potrebbe diventare un’abitudine dalla quale facciamo fatica ad uscire. Questa fase può essere più o meno semplice, a seconda del vostro carattere e di quello dell’ex partner.
Per quanto riguarda i social, meglio limitare il contatto anche se inizialmente la tentazione di andare a “spiarlo” può essere davvero molto forte. In questo caso è bene ricordare che più sentiamo il bisogno di avere ancora una qualche forma di controllo sul nostro ex, più siamo lontane dall’avere una relazione amichevole.
