TEST & TRICKS
Anche per questa recensione abbiamo testato il prodotto realizzando diversi tipi di linee, sia più fini che più spesse.
Eyeliner Kat Von D Ultra Ink Liner, fotografia realizzata con luce naturale.
Eyeliner Kat Von D Ultra Ink Liner, fotografia realizzata con luce artificiale.
Come anticipato, la punta in feltro è rimasta la stessa mentre è cambiata leggermente la formulazione. Fortunatamente questo nuovo prodotto risulta più scorrevole e più facile da utilizzare.
Eyeliner Kat Von D Ultra Ink Liner, fotografia realizzata con luce artificiale.
In caso di linee estremamente fini bisogna ripassare il tratto un paio di volte per ottenere una pigmentazione dal nero intenso.
Eyeliner Kat Von D Ultra Ink Liner, fotografia realizzata con luce naturale.
Eyeliner Kat Von D Ultra Ink Liner, fotografia realizzata con luce artificiale.
Ad ogni modo si tratta di un prodotto in grado di resistere a lungo senza sbavare o perdere d’intensità. Come visto resiste all’acqua e alle condizioni di forte caldo ma, nonostante ciò, si strucca facilmente con un prodotto bifasico.
Eyeliner Kat Von D Ultra Ink Liner, fotografia realizzata con luce artificiale.
Il finish non è del tutto opaco, il tratto risulta leggermente lucido. Questa volta la combinazione tra formula e packaging è ideale.
TIPS & TRICKS
Lo sapete che per ogni tipologia di occhio esiste un tipo di linea più adatto? Ad esempio la classica codina non va bene per tutti! Chi ha una palpebra un po’ cadente dovrebbe evitare linee troppo grafiche ma puntare piuttosto ad una riga sottile e discreta, per dare definizione.
Gli occhi incappucciati sono poco adatti a cat-eye e codine varie a causa della quasi totale assenza della palpebra mobile. Meglio quindi realizzare un semplice tightliner, per risaltare la rima cigliare in modo discreto! Per saperne di più sull’argomento non perdetevi il post dedicato, dove troverete tanti altri consigli!