Le borse Dior hanno contribuito a rendere onore e gloria alla Maison fondata da Christian Dior, uno degli stilisti più rivoluzionari di tutti i tempi. È stato il pioniere dell’alta moda francese, colui che ha creato il New Look nel 1947 ed è stato il diretto competitor di altri grandi nomi dell’haute couture, tra cui Coco Chanel.
Qualche anno più tardi, nel 1953, fu lui a realizzare il tailleur Bar, altro grande classico, ancora riproposto in diverse versioni nelle collezioni del momento. Ha rilanciato il fascino della guepiere, del corsetto e di tutti quei capi di abbigliamento intriganti e femminili, che durante gli anni della guerra – giustamente – erano stati accantonati. “Quando la donna veste bene sa che l’uomo la considera attraente come se non indossasse niente” ripeteva spesso Christian Dior: una massima che spiega bene l’idea di stile che frullava nella sua mente.
Il fondatore ci ha lasciato quando era ancora nel pieno della sua maturità stilistica e creativa (1957), ma gli sono succeduti altri importantissimi talenti: immediatamente Yves Saint Laurent, seguito poi da Bohan, Ferré, Galliano, Simons e, attualmente, dall’unica donna mai scelta, l’italianissima Maria Grazia Chiuri. Ognuno ha dato il suo contributo e lo ha fatto creando anche nuove borse Dior, strepitose e ricercate, di quelle che tutte desiderano. Volete conoscere le più iconiche? Scopriamolo insieme! Continuate a leggere il post!
30 MONTAIGNE: LA DEDICA ALL’INDIRIZZO DELLA MAISON
30 Montaigne è un indirizzo. Anzi, è l’indirizzo, quello storico, quello che ha segnato l’ascesa della casa di moda francese fondata da Monsieur Christian Dior.
30 Montaigne in pelle di vitello rossa
Non a caso la collezione di borse 30 Montaigne racchiude tutti i canoni estetici e indispensabili che richiamano i codici Dior. In pelle o in tessuto, queste piccole creazioni fashion vantano una forma molto semplice, rettangolare e allungata. Gli elementi di bigiotteria in metallo dorato rendono ogni singola proposta un vero incanto, un gioiello da portare sempre con sé.
Borsa 30 Montaigne Dior Oblique
Questo tipo di borsa si porta a spalla, ma ha anche una tracolla regolabile per cambiare stile a proprio piacimento. Presenta una lavorazione in rilievo sul retro, una tasca sempre posteriore e vari vani interni per raccogliere ordinatamente i propri beni. A questa stessa serie appartengono anche la pochette e il miniportafoglio.
Pochette in pelle 30 Montaigne
Tra le novità che Maria Grazia Chiuri, stilista della casa di moda francese, ha apportato troviamo la delicata firma scolpita a mano e la fibbia oro ornata dalle iniziali CD.
BORSE DIOR: BOOK TOTE, IL MODELLO PER TUTTI I GIORNI
Sicuramente una borsa per tutti i giorni, un modello ideale soprattutto per gli ambienti lavorativi: per completare con stile rigoroso e glamour il vostro look da ufficio, affidatevi alla Dior Book Tote!
Book Tote con logo ripetuto
LA TOTE BAG È UN PASSE-PARTOUT
Si presenta come shopping bag squadrata e dal doppio manico corto. Il logo del marchio è ricamato sul fronte insieme a motivi iconici e altri decisamente più attuali, dal quadrettato al pied de poule, passando per le righe. Le varianti cromatiche si alternano alle proposte più rigorose della Maison Dior, ma non mancano soluzioni inaspettate, come la Tote tricolor che raffigura la bandiera francese.
Dior Book Tote con bandiera francese
Borsa con motivo pied de poule all over
Esistono anche altre varianti ben più “solide” e realizzate in materiali che piacciono e che conquistano da generazioni. Sono le borse squadrate e ampie in pelle, che presentano la raffigurazione logo in rilievo e in tinta.
Borsa in pelle con motivo in rilievo
