TRECCINE AFRICANE: QUAL È LA STORIA, QUALI SONO LE TIPOLOGIE, LE TECNICHE E LE TENDENZE ATTUALI?

  1. Storia, versatilità e fascino: le treccine sono ben più di un’acconciatura. Si adattano a qualsiasi stile e occasione,dal casual all’elegante. Permettono di esprimere la propria individualità e creatività.
  2. Varietà di stili e tecniche: esistono diverse tipologie di treccine, dalle classiche a quelle più elaborate. Possono essere utilizzate per creare look casual, eleganti o boho chic.
  3. Tendenze attuali: le treccine multicolor, con accessori e XL sono tra le tendenze più hot del momento.
  4. Espressione di individualità e cultura: le treccine sono un modo per esprimere la propria individualità e stile. Valorizzano la diversità e la bellezza di ogni cultura.

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Credits: Foto di Adobe Stock | Beavera

Le treccine sono un must-have dell’estate, ma non solo. Sono un’acconciatura versatile e ricca di fascino che si adatta a qualsiasi stile e occasione. Conoscere le diverse tipologie di treccine e le loro caratteristiche è fondamentale per scegliere quella più adatta a voi. Iniziamo questo viaggio alla scoperta delle treccine perfette per voi.

STORIA E ORIGINI DELLE TRECCINE AFRICANE

Le prime tracce di treccine africane risalgono a migliaia di anni fa, con ritrovamenti archeologici che attestano la loro presenza già nel 3000 a.C. in diverse regioni del continente.

Pensate che le treccine venivano usate anche come strumento di comunicazione: oltre al loro significato simbolico, le treccine africane svolgevano anche un’importante funzione comunicativa.

Messaggi segreti: in alcuni casi, le treccine venivano utilizzate per trasmettere messaggi segreti o codificati, ad esempio per organizzare la resistenza contro l’oppressione o per pianificare fughe dalla schiavitù.

Narrazione di storie: l’intreccio dei capelli poteva raccontare storie, leggende o tradizioni tramandate di generazione in generazione.

Affermazione di sé e identità: le treccine diventavano un modo per esprimere la propria personalità, cultura e origini.

L’eredità culturale e l’influenza moderna: nonostante il colonialismo e la schiavitù abbiano tentato di sopprimere molti aspetti delle culture africane, le treccine hanno resistito come potente simbolo di identità e di tradizione.

TIPOLOGIE DI TRECCINE, STILI EE LE MIGLIORI TECNICHE PER REALIZZARLE

Ad oggi esistono tipologie e stili di treccine, da realizzare con diversi tipi di tecniche.

Cornrows (o treccine attaccate), tra le più semplici e classiche

Le cornrows, o treccine attaccate, sono tra le treccine africane più semplici e classiche. Vengono realizzate intrecciando i capelli a partire dalle radici in linee parallele e diritte, creando un effetto ordinato e geometrico. Possono essere sottili o spesse, e possono essere decorate con perline, nastri o altri ornamenti.

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Credits: Foto di Freepik | wayhomestudio


Senegalese twists: bellezza e protezione per i vostri capelli

I Senegalese twists, conosciuti anche come “vanilles” negli Stati Uniti, sono un’acconciatura protettiva originaria del Senegal, diffusa anche in molti altri paesi dell’Africa subsahariana.

Simili alle boxbraids, i twists vengono realizzati intrecciando due ciocche di capelli, creando un effetto voluminoso e versatile.

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Credits: Foto di Freepik | Freepik

Box braids: stile e protezione per i tuoi capelli

Le box braids sono un tipo di treccine africane realizzate intrecciando tre ciocche di capelli su tutta la testa. Possono essere create utilizzando solo i capelli naturali o con l’aggiunta di extension. A differenza di altri tipi di treccine, le box braids non sono attaccate al cuoio capelluto, ma lasciate libere di muoversi, consentendo diverse opzioni di styling come chignon, buns o half bun.

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Credits: Foto di Freepik | Racool_studio

Trecce Fulani: tradizione e bellezza senza tempo

Le Trecce Fulani, conosciute anche come Fulani braids, sono un’acconciatura ricca di storia e fascino che affonda le sue radici nell’etnia Fulani dell’Africa occidentale. Caratterizzate da una treccia centrale che percorre la testa dalla fronte alla nuca, le Trecce Fulani si distinguono per l’armonia e la simmetria delle linee. Oltre alla treccia centrale,l’acconciatura presenta altre trecce che contornano l’attaccatura dei capelli e una o più trecce opposte che scendono verso il viso e le tempie.

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Credits: @kitoko-ladies via instagram. Un esempio di Trecce Fulani

Elemento distintivo delle Trecce Fulani è l’utilizzo di ornamenti, come perline, fili colorati o conchiglie, che donano un tocco di vivacità e tradizione all’acconciatura.

Nonostante le loro origini specifiche, le Trecce Fulani hanno conquistato una grande popolarità anche tra donne di altre etnie, diventando un simbolo di bellezza e femminilità.

Knotless braids: comfort e stile senza nodi

Le Knotless braids rappresentano una variante innovativa delle tradizionali box braids, caratterizzate da una tecnica di realizzazione che elimina i nodi alla base delle treccine.

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Credits: @Zendaya Via instagram. Zendaya ha portato le Knotless braids

Bantu Knots: un classico intramontabile per capelli afro

I Bantu Knots, noti anche come “nodi bantu”, rappresentano un’acconciatura iconica della tradizione africana, originariamente diffusa tra i popoli Bantu. Realizzati avvolgendo i capelli su se stessi, i Bantu Knots si distinguono per la loro semplicità e il loro fascino senza tempo.

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Credits: @afroliss.fr. Un esempio di Bantu Knots

Tradizionalmente, i Bantu Knots venivano creati utilizzando fili di acconciatura, mentre nelle versioni moderne si possono impiegare extension o semplicemente i capelli naturali.

Aspettate non abbiamo ancora finito! Girate pagina per scoprire quali sono le tendenze piu in voga del momento per realizzare le treccine africane. Continuate a leggere.