COME FUNZIONA L’OLIO DI RICINO SULLE CIGLIA? LE ALLUNGA VERAMENTE?
- Ne abbiamo sentito parlare da chiunque. L’olio di ricino sembra un olio prodigioso per le ciglia, un vero e proprio trattamento ultra-allungante che, con l’uso costante, permette al fusto pilifero di crescere più sano e forte, senza spezzarsi.
- Ci sono però alcuni studi scientifici che confutano questa teoria secondo la quale l’olio di ricino funziona davvero sulle ciglia in termini di allungamento e crescita.
- Si tratta sicuramente di un olio che aiuta a preservare l’idratazione della pelle, data la sua consistenza densa che funge da ‘barriera’ verso l’esterno.
- La sua composizione è caratterizzata da un elevato contenuto di acidi grassi come l’acido ricinoleico, linoleico, vitamine, minerali e proteine.
- Quindi, a conti fatti, è sicuramente un olio particolarmente utile per idratare e trattenere il nutrimento all’interno della pelle, dalle spiccate proprietà idratanti e fortificanti. E i suoi usi sono molteplici.
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L’olio di ricino è un attivo naturale rinomato per le sue proprietà idratanti, nutrienti e fortificanti. Viene spesso utilizzato come un vero e proprio trattamento ciglia per rinforzarle e renderle incredibilmente più lunghe e sane. Ma siamo proprio sicuri che questo metodo funziona davvero? Per scoprirlo, non perdiamo ulteriore tempo e tuffiamoci subito nel vivo dell’articolo!
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COS’È L’OLIO DI RICINO?
Originario delle regioni tropicali, l’olio di ricino (castor oil nei paesi anglosassoni) è un olio vegetale dalle molteplici proprietà e utilizzi. Caratterizzato da una consistenza densa e viscosa e un profumo leggermente pungente, è ricco di attivi preziosi che fanno bene alla pelle.
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La sua composizione è effettivamente prodigiosa: gli attivi posti in formulazione, in particolar modo l’acido ricinoleico e linoleico, lo rendono un eccellente idratante naturale.
E’ UN INGREDIENTE CHIAVE NEI PRODOTTI SPECIFICI PER LABBRA SECCHE
Viene spesso utilizzato all’interno della cosmetica per trattare la pelle secca, screpolata o irritata. Infatti, è un ingrediente chiave nei prodotti specifici per labbra secche o disidratate, ma non solo. Applicato localmente aiuta a mantenere l’idratazione della pelle, creando una barriera protettiva che previene la perdita d’acqua e nutrimento.
MA COME FUNZIONA L’OLIO DI RICINO SULLE CIGLIA?
Per rispondere a questa domanda dobbiamo necessariamente fare un passo indietro. Come abbiamo già accennato nell’articolo, la composizione dell’olio di ricino è ricca di acidi grassi tra cui il prezioso l’acido ricinoleico. Questo particolare componente, come afferma la divulgatrice scientifica Beatrice Mautino nel libro “È naturale bellezza“, “ha una somiglianza spiccata con le prostaglandine“. Queste ultime, sono un gruppo di molecole “che agiscono sul follicolo pilifero prolungando la fase di crescita del pelo e consentendo, quindi, il raggiungimento di una lunghezza maggiore“. Ma non fatevi ingannare perché non è tutto oro per quel che luccica.
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La composizione dell’olio di ricino è, come abbiamo già affermato, molto densa e viscosa, troppo perché possa scivolare all’interno della pelle e penetrare all’interno del bulbo pilifero.
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Infatti, la Mautino afferma che “se l’acido ricinoleico presente nell’olio di ricino fosse in grado di raggiungere il bulbo pilifero, potrebbe attivare i recettori per le prostaglandine e potrebbe stimolare la crescita delle ciglia“. Tutto al condizionale. La produzione scientifica, infatti, non sembra confermare questa azione dell’olio di ricino e comunque “nel caso ci fosse sarebbe davvero minima e di sicuro non visibile ad occhio nudo“.
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