COME FARE DURARE LO SMALTO AL MARE: ATTENZIONE ALL’APPLICAZIONE
L’applicazione è un momento importante a cui prestare attenzione per evitare che lo smalto al mare si rovini velocemente. Quante volte vi è capitato di mettervi lo smalto e rovinarlo dopo pochi minuti, perché sembrava non asciugarsi mai?
Probabilmente, è successo perché ne è stato usato troppo. Quindi, partite scaricando l’eccesso dal pennellino, posizionatelo al centro dell’unghia nella parte inferiore, premetelo e portatelo verso l’alto. A questo punto completate la stesura sui lati, senza intingere nuovamente il pennellino.
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Non importa se si intravede l’unghia sottostante o se vi sembra di averlo applicato male: meglio applicare 2 o 3 passate sottili che una sola carica di colore. Lo smalto, infatti, se applicato in abbondante quantità, tenderà a non asciugarsi completamente e si rovinerà molto più in fretta. Ricordatevi poi, per sigillare il colore, di applicarlo anche sulla punta.
IL TOP COAT NON È UN OPTIONAL, MA UN VALIDO ALLEATO
In estate è inevitabile che lo smalto al mare si rovini molto più velocemente: la sabbia ha azione abrasiva, il sale fa sollevare lo smalto, teniamo a mollo mani e piedi a lungo, il sole fa sbiadire il colore e la crema solare alla lunga può rimuovere lo strato più superficiale di pigmento, come un solvente.
Ecco quindi che entra in gioco il top coat, in grado di mantenere il colore brillante e di proteggerlo dalle aggressioni per una manicure molto più duratura. Sono tanti i top coat tra cui poter scegliere: optate per quello effetto gel se volete un effetto glossy o per un top coat semplicemente trasparente, se lo preferite, ma cercate di usare sempre prodotti a lunga tenuta.
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Esistono perfino smalti con filtri solari ma sono piuttosto rari. A ogni modo, anche la semplice applicazione di uno strato protettivo trasparente farà sì che lo smalto non si rovini subito, specie a causa dell’acqua di mare e della sabbia.
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Il consiglio in più? Per evitare che il colore sbiadisca, provate a riapplicare il top coat ogni 2 giorni: così facendo, si sciuperà solo lo strato trasparente e non quello colorato.
IL SEMIPERMANENTE E IL GEL SONO UN’OTTIMA ALTERNATIVA DA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE
Se proprio non riuscite, neanche con questi trucchetti e prodotti, a fare durare il vostro smalto al mare più a lungo o se, semplicemente, non avete voglia di preoccuparvi dell’applicazione o del ritocco durante le vacanze, una valida soluzione potrebbe essere lo smalto semipermanente.
Il semipermanente in estate è un ottimo metodo per non dover più pensare alla manicure e avere sempre mani curate
Generalmente dura fino a 3 settimane e promette un colore brillante e duraturo. Si applica con l’utilizzo della lampada UV come per il gel, ma richiede un procedimento meno complesso.
Si applicano un primer sgrassante, una base, il colore e un top coat, così come per l’applicazione del normale smalto, con la differenza che questo dura molto più a lungo. Chi ha unghie particolarmente problematiche potrebbe riscontrare una durata leggermente inferiore ma ottenere, comunque, un risultato più duraturo rispetto a quello conseguito con lo smalto classico.
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Per manicure e pedicure ancora più long lasting è possibile optare per lo smalto gel. In questo caso, se il trattamento dell’unghia e l’applicazione dello smalto vengono bene eseguiti, la durata va addirittura oltre le 4 settimane.
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Bene, ragazze, anche per oggi è tutto. Questi erano i nostri consigli su come fare durare lo smalto al mare più a lungo, tra prodotti TOP e piccoli accorgimenti da mettere in atto. Come sempre, la parola passa a voi: cosa ne pensate? Voi come vi organizzate per far durare lo smalto quando siete in vacanza? Ditecelo nei commenti, un bacione dal TeamClio!
