I Terribili Due esistono davvero? 😈 Come affrontare questa fase di crescita di un bambino di 2 anni?

QUANTO DURANO I TERRIBILI DUE? QUANDO INIZIANO I TERRIBLE TWO?

1. Li abbiamo nominati davvero cari genitori: l’espressione Terribili Due risveglia nella maggior parte delle mamme e dei papà puro terrore, vero?
2. Infatti questa fase della crescita di un bambino di due anni è costantemente sotto torchio, costantemente indicata come la causa dei capricci o tantrum (per dirla all’inglese) dei piccoli di questa fascia d’età.
3. Conosciuti anche come Terrible Two, quando iniziano e soprattutto quando finiscono i Terribili Due? Come suggerisce il nome stesso, cari genitori, è attorno ai 2 anni che i nostri bambini iniziano ad allontanarsi dalla nostra figura e a concepirsi come “entità separata” da noi.
4. Questo provoca una serie di atteggiamenti che possono metterci in difficoltà: pianti inconsolabili e improvvisi, cambiamenti di umore e una preferenza spiccata per una parolina che pronunciano costantemente. NO. Una vera fase oppositiva!
5. Non sappiamo dire con precisione quanto durano i Terribili Due: generalmente terminano attorno ai 3 anni, ma ogni bambino è diverso. Per non impazzire né rovinare la relazione con il nostro bambino, è bene mantenere la calma e mettere in atto una strategia.

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Come una spada di Damocle, ogni genitore li attende sapendo che il rischio di impazzire è dietro l’angolo: stiamo parlando dei cosiddetti Terribili Due, ovvero i temuti Terrible Two all’inglese! Sarà una leggenda o c’è un fondo di verità? Sembra che i bambini dopo aver compiuto i due anni si trasformino in piccoli diavoletti della Tazmania, incarnando il perfetto prototipo del “pre-adolescente” (un po’ prestino, vero?). Venite con noi nel post per scoprire tutto quel che c’è da sapere in questa -normalissima- fase della crescita del bambino.

CHE COSA SONO I TERRIBILI DUE E PERCHÉ FANNO COSÌ PAURA

C’è chi sostiene che non esistano affatto, ma la consuetudine vuole che si parli come del periodo che va dai 2 anni circa ai 3 anni (in media) come dei cosiddetti Terribili Due. Quest’espressione si riferisce, infatti, proprio agli anni che ha il bebè quando inizia a “trasformarsi” sotto i nostri occhi, abbandonando l’atteggiamento dolce e coccoloso in favore di rabbia, scatti d’ira, capricci e una parolina che ripete all’infinito: NO!

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C’è da dire, cari genitori, che oltre ai Terribili Due si parla anche di Threeaneger (crasi tra la parola “three” -tre, in inglese- e “teenager” -adolescente), ma potremmo continuare la lista con espressioni dedicate a tutte le varie età del bambino. Sarò quindi vero che esistono i Terrible Two? In realtà, nonostante facciano molta paura perché ci si sente impotenti e incapaci nella gestione di un bambino “diverso”, c’è da sottolineare come siano una semplice fase della crescita del bimbo che non dovrebbe allarmarci, anzi.

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TUTTI I BAMBINI ATTRAVERSANO QUESTA FASE DELLA CRESCITA?

Chi più, chi meno, chi con crisi più evidenti e chi in sordina: tutti i bambini attraversano questa fase della loro crescita. Si tratta infatti di un periodo importantissimo per il loro sviluppo: iniziano ad allontanarsi da mamma e papà, e a concepire sé stessi come un’entità diversa dai genitori.

LA PAROLINA “NO” È TIPICA DEI TERRIBILI DUE

Per farlo, lo schema che seguono è -di conseguenza- il rifiuto di tutto ciò che mamma e papà rappresentano e propongono loro: da qui la sfilza di “NO” che siamo sicure tutti voi siate arcistufi di sentire, eheh!

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Non dobbiamo però spaventarci, perché anche se tutti i bambini attraversano la fisiologica fase dei Terribili Due, è anche grazie al nostro atteggiamento che riusciranno a superarla nella maniera più proficua e propositiva possibile.

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Cari genitori, ma quando iniziano e quando finiscono i cosiddetti Terrible Two? E come possiamo affrontarli anche noi nella maniera migliore? Vi aspettiamo a pagina 2 per parlarne.