COME CAPIRE SE SI TRATTA DI DERMATITE DA PANNOLINO? COME PREVENIRLA?
- La dermatite da pannolino è uno dei più comuni disturbi dei neonati, con cui sicuramente (quasi) tutti i genitori si troveranno alle prese.
- Si tratta di un’infiammazione che, come suggerisce il nome stesso, interessa la zona del pannolino ed è caratterizzata da pelle molto arrossata e, talvolta accompagnata dalla presenza di papule o vescicole.
- Come la bocca mani piedi, anche la dermatite da pannolino è un disturbo frequente che, però, non deve destare troppa apprensione.
- Ovviamente per curare la dermatite da pannolino è bene affidarsi al proprio pediatra di fiducia, per una valutazione e la corretta diagnosi del disturbo.
- Prevenire la dermatite da pannolino si può con alcune accortezze, simili per certi versi a quelle richieste nel caso della sudamina.
Credits: Foto di Unsplash | Ignacio Campo
La dermatite da pannolino è un’infiammazione della pelle nella zona del pannolino che colpisce molto spesso i neonati. Tra le cause della dermatite da pannolino possono rientrare infezioni batteriche o fungine, anche se più frequentemente il problema risiede nell’umidità della zona stessa e nel contatto tra la pelle e le sostanze contenute nei bisogni del bambino. Per fortuna, esistono diversi modi per prevenire la dermatite da pannolino e altrettanti rimedi per curare e far passare l’infiammazione. Vi aspettiamo nel post per parlarne insieme, ricordandovi come sempre di rivolgervi al pediatra di fiducia per consigli approfonditi e professionali.
CHE COS’È LA DERMATITE DA PANNOLINO NEL DETTAGLIO, I SINTOMI PER RICONOSCERLA
Colpisce più della metà dei bambini dai 4 ai 15 mesi: la dermatite da pannolino è una dermatite da contatto molto frequente nei neonati, che si manifesta con sintomi chiari che rendono facile identificarla (anche se, come sempre, vi consigliamo di farvi supportare dal medico per una corretta diagnosi).
Credits: Foto di Unsplash | Grace O Driscoll
Tra i segnali della dermatite da pannolino più evidenti troviamo un arrossamento molto esteso e intenso della zona del pannolino, appunto: inguine, glutei e genitali saranno rossi e infiammati. La pelle al tatto potrà essere leggermente più calda del normale e possono comparire anche pustole, papule e vescicole, con pelle desquamata e lacerata nei casi peggiori.
Credits: Foto di Unsplash | Meghan Thompson
CAUSE DELLA DERMATITE DA PANNOLINO, LE PIÙ FREQUENTI
Perché viene la dermatite da pannolino? Tutto sta, cari genitori, nella caratteristiche proprie del pannolino in sé: infatti la zona genitale e dei glutei che viene coperta può venire sottoposta a stress dovuto al continuo sfregamento (anche se blando) e all’umidità che si genera con l’uso del prodotto. Questo provoca, sulla pelle sensibile dei neonati, una reazione infiammatoria che può portare alla comparsa dei sintomi sopra elencati; il tutto è acuito dalla presenza di sostanze “acide” in feci e urine dei bebè.
Credits: Foto di Unsplash | Zelle Duda
In altri casi, tra le cause della dermatite da pannolino non rientra il semplice “contatto” con queste sostanze: l’eritema da pannolino viene provocato da infezioni da fungo, come la candida, oppure batteriche.
LA DERMATITE DA PANNOLINO COLPISCE PIÙ DEL 50% DEI NEONATI
Altra causa della dermatite da pannolino può essere una reazione allergica a sostanze contenute nei pannolini classici o dai detergenti usati per lavare i pannolini lavabili.
Credits: Foto di Unsplash | Laura Ohlman