Il 2023 volge al termine, e tra i progetti più belli che vogliamo ricordare insieme a voi, c’è il viaggio tra passato, presente e futuro per celebrare i primi 15 anni di ClioMakeUp, a partire dalla partecipazione alla Milano Beauty Week 2023 con Beauty Vibes: un’intera giornata ricca di appuntamenti.
A seguire, il primo e seguitissimo EVENTO LIVE SHOPPING, in diretta su CLIO TV, “Clio: ritorno alle origini”, durante il quale Clio ha realizzato un tutorial make-up e skincare, proprio come ai vecchi tempi.
Durante questo viaggio c’è stata anche una sorpresa inaspettata: il concorso “Clio e la Fabbrica del Make-Up” attraverso il quale alcune di voi hanno potuto prendere parte all’esclusivo party CMU XV che si è tenuto lo scorso 23 novembre presso DAZI MILANO, una location storica d’eccezione. Il dress code scelto? Tutto ciò che è considerato “classic”, dall’Impero Romano fino ai nuovi cult perché “ciò che è epico non invecchia, diventa un classico”.
A inizio dicembre è stata la volta dell’intervento di Clio e di Elena Dominique Midolo, CEO di ClioMakeUp, che, intervistate dalla giornalista Monica D’Ascenzo, hanno raccontato come “Costruire una storia di successo: il business del futuro tra innovazione e trasformazione” a Women at the Top, un grande progetto che celebra la donna e i suoi successi, realizzato dal Sole 24 Ore in collaborazione con il Financial Times.
Non ci resta, ora, che raccontarvi nel dettaglio un’altra importante partecipazione di Clio e di Elena come relatrici alla sessione plenaria “BIG DREAMS: TO THE MOON AND BACK TO THE ROOTS” presso “ELLE active! Il forum delle donne attive” intervistate da Michela Motta, un altro evento memorabile di questo emozionante periodo.
Sognare in grande si può (ancora) e si deve: l’importante è farlo creando un allineamento fiduciario, con gli occhi sognatori rivolti al cielo, ma con i piedi ben saldi per terra, con delle radici. Ed è proprio questo che è emerso durante la sessione plenaria “BIG DREAMS: TO THE MOON AND BACK TO THE ROOTS” svoltasi durante “ELLE active! Il forum delle donne attive”, giunto all’ottava edizione italiana presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, un grande forum per promuovere il lavoro femminile e la parità di genere.
Protagoniste e relatrici della sessione plenaria “BIG DREAMS: TO THE MOON AND BACK TO THE ROOTS” Clio ed Elena, intervistate da Michela Motta, giornalista, Caporedattore Beauty & Wellness di Elle Italia. Durante l’affollatissimo Talk, in un’aula magna gremita, Clio ed Elena hanno ripercorso la storia di ClioMakeUp che, proprio in queste settimane, continua a festeggiare i suoi primi 15 anni: una storia di grande ispirazione che sembra una favola Disney, ma che, nella realtà, si basa sull’equilibrio tra passione, talento, idee, creatività e impegno, formazione, struttura, alleanze, metodo e autenticità.
Importante anche constatare che quanto è emerso nella discussione che ripercorre la vicenda del primo indie Brand in Italia rispecchia i risultati del questionario semi-strutturato che è stato condotto attraverso la pagina Instagram ufficiale di Clio, grazie al supporto di Lattanzio Kibs, e che ha permesso di raccogliere, in una CAWI, 3.300 casi, i cui risultati sono stati illustrati alla platea presente in sala.
Non vogliamo, però, svelarvi tutto subito. Nel post vi racconteremo in maniera approfondita l’intervento di Clio e di Elena nella sessione plenaria “BIG DREAMS: TO THE MOON AND BACK TO THE ROOTS” ospiti e relatrici di “ELLE active! Il forum delle donne attive” con i risultati dell’osservatorio “BIG DREAMS”. Siete curiosi? Iniziamo subito con il post.
ELLE ACTIVE! IL FORUM DELLE DONNE ATTIVE, L’EVENTO SIMBOLO DELL’IMPEGNO DI ELLE PER LA REALIZZAZIONE FEMMINILE IN AMBITO PROFESSIONALE
Nelle giornate di sabato 4 e domenica 5 novembre 2023, si è svolto “ELLE active! Il forum delle donne attive”, l’evento, giunto all’ottava edizione italiana, simbolo dell’impegno di ELLE per la realizzazione femminile in ambito professionale. ELLE Active! è stato, infatti, organizzato per la prima volta in Francia nel 2011 e ad oggi si riconferma un progetto di successo in molti paesi del mondo nel creare una rete di professioniste e di professionisti, mentor, coach, esperti, artisti e rappresentanti istituzionali che si mettono a disposizione per accogliere e per coinvolgere il pubblico, principalmente femminile, in modo appassionato e attivo in un percorso verso una vita professionale che dia loro soddisfazione e risultati concreti.
Il tema dell’edizione 2023 è stato “La nuova leadership al femminile”. I recenti fenomeni sociali e ambientali, oltre alla pandemia globale, hanno introdotto nuovi stili di leadership e nuove modalità per guidare e gestire i tempi di lavoro. Hanno, inoltre, dato peso a valori come la libertà, la cura, la fiducia e il benessere, declinando un vero e proprio nuovo vocabolario organizzativo, mettendo al centro l’importanza delle soft skills più che i ruoli predefiniti e i titoli. Questo sembra delineare che quello che guiderà le professioni del futuro è uno stile di leadership al femminile, una nuova opportunità che si delinea per l’affermazione delle donne nel mondo del lavoro. Al pubblico di ELLE active! è stata, così, data la possibilità di capire quali sono i modelli di leadership a cui ispirarsi, di carpirne le caratteristiche e i punti di forza e di acquisirne gli strumenti formativi per sviluppare il proprio stile e il proprio modus operandi grazie alla partecipazione di più di 300 speaker e mentor.
“BIG DREAMS: TO THE MOON AND BACK TO THE ROOTS”: LA STORIA DI CLIOMAKEUP RACCONTATA DA CLIO E DA ELENA A ELLE ACTIVE!
Voi, membri della nostra amata Community, la storia di ClioMakeUp la conoscete bene, ma poterla rivivere e raccontare durante un evento così importante come quello di “ELLE active! Il forum delle donne attive” è stato davvero emozionante e significativo per Clio e per Elena e, per noi del TeamClio, poterla riascoltare, in un’Aula Magna gremita.
Tutto è iniziato dal primo video di presentazione pubblicato nel 2008 da Clio su YouTube, dopo essere stata spronata da Claudio, allora suo ragazzo, che ha sempre creduto in tutte le sue potenzialità. Ed è proprio da queste radici che è iniziata la plenaria “BIG DREAMS: TO THE MOON AND BACK TO THE ROOTS”. Da qui Clio ha cominciato a raccontare i suoi esordi, il trasferimento con Claudio a New York e gli albori della sua carriera nel mondo beauty, dall’iscrizione a una prestigiosa scuola di make-up alla scoperta dei primi video tutorial di trucco su YouTube che allora erano disponibili solo in inglese.
Racconta Clio: “All’inizio anche per me era solo una passione, anche perché questo non era visto come un lavoro. Di fatto non lo era, non esisteva ancora e la maggior parte delle persone ne era scettica. Mio marito Claudio e mia cognata Elena, però, hanno subito percepito la mia passione e il mio potenziale e, insieme, abbiamo investito sul trasformare la mia passione in un lavoro.”
Prosegue Clio: “Dopo 4/5 mesi dal mio primo video su YouTube sono stata contattata da un’azienda di cosmetici per promuovere i loro prodotti, ma non sapevo come muovermi e come comportarmi in merito. Oltre al talento e alla creatività, c’era bisogno di una competenza diversa: ho, quindi, deciso di chiamare Elena che all’epoca era mia amica (oltre che essere diventata, poi, mia cognata), che aveva le competenze per aiutarmi”.
COME SI PASSA DA UN’IDEA E DA UN SOGNO AL BUSINESS
A questo punto, Michela Motta chiede direttamente a Elena Midolo: “Elena, come si passa da un’idea al business?”
Ed Elena risponde: “Il primo passaggio, per quanto mi riguarda, parlando della mia esperienza personale, è stato il grande allineamento fiduciario che ho instaurato con Clio che, prima di essere ClioMakeUp, era una mia amica e poi è diventata mia cognata: avevamo la possibilità di creare un “family business”.
Oggi mi piace ricordare in questa sede prestigiosa che il nostro intervento si chiama “BIG DREAMS: TO THE MOON AND BACK TO THE ROOTS”: l’elemento della concretezza, queste “roots”, che siano familiari, territoriali, che siano amicali, sono fondamentali. Sono felice di essere qui perché il contenuto di formazione, di alta formazione è quello che ci abilita ogni giorno ad esaudire i nostri desideri. Le cose non capitano facilmente: noi raccontiamo la nostra storia un po’ come se fosse una favola, ma vi assicuro che sono fondamentali una formazione, un impianto e una struttura solida di base e adeguata. Con Clio ci siamo guardate negli occhi, io ho intuito la sua grande capacità comunicativa, il suo grande carisma.
E qui interviene Clio, approfondendo l’importanza di creare un equilibrio tra creatività, passione e impegno: “Il fatto di aver voluto Elena vicino a me è perché io come persona avevo questa creatività, questa voglia di fare, però, allo stesso tempo, è stato anche il mio punto debole. Mi sono trovata davanti a tantissimi squali nella mia vita che avrebbero potuto approfittarne, il mio carattere mi porta a essere una persona che non riesce a dire di no e che non riesce a tirare fuori tutta la grinta quando serve. Elena è stata la persona che, non solo ha capito, visto e compreso il mio talento, ma mi ha aiutato a potermi esprimere al 100% occupandosi di alcune parti di cui io non riuscivo a occuparmi ed è quello che fa tutt’ora. Io non voglio un manager che mi dica cosa fare, voglio una persona che mi conosca, che conosca i miei modi e anche i miei limiti e che sappia valorizzarli e renderli dei punti di forza. Se non credo in un progetto, se non mi piace un prodotto che dovrei promuovere, non devo essere obbligata a farlo. Elena è stata quella persona che io non potevo essere e da sola non ce l’avrei fatta.”
Prosegue Elena, svelando che: “Questo per me è un passaggio fondamentale: l’idea non è abbastanza, la creatività, la bravura non sono abbastanza. Nella vita bisogna costantemente cercare alleanze, alleanze interpersonali, alleanze relazionali, ma anche alleanze sistemiche. Noi come azienda stiamo cercando di crescere sviluppando queste alleanze, è un punto per noi molto importante, è una riflessione informale, ma che poi diventa anche strutturata su modelli di sviluppo sostenibile. Ci chiediamo e ci siamo sempre chiesti fin dall’inizio: ‘Quale deve essere il nostro obiettivo? Abilitare la creatività di Clio o fatturare tanto? Quale delle due cose’. Ognuno ha il proprio modello di business, il nostro sta nel riconoscere come primo passaggio fondamentale l’abilitazione della libertà creativa altrui. Il profitto è penultimo, c’è qualcosa di più importante. Quello che noi abbiamo fatto, grazie a Clio in primis, è uscire con questo modello in una realtà come quella italiana che è ipercomplessa, riuscire a mettere in piedi un’azienda da un’idea che è stata tratteggiata in un seminterrato a Brooklyn.”
