COME NON AVERE FREDDO PIEDI MONTAGNA?
- Se siete freddolosi e andrete in alta quota, vi chiederete come non avere freddo ai piedi in montagna.
- Le estremità temono fortemente le basse temperature, quindi necessitano del giusto equipaggiamento.
- Non basta indossare dei calzettoni più spessi del solito.
- A volte possono non bastare nemmeno degli scarponi antifreddo.
- È necessario agire su più fronti per evitare quella sfiancante condizione di gelo che può attanagliare i piedi e rendere ogni esperienza un vero disastro.
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Chiunque abbia previsto una settimana bianca, un’escursione in alta quota, una passeggiata tra i monti o qualsiasi esperienza da vivere in montagna in inverno, deve fare i conti obbligatoriamente con le temperature, che possono essere basse, se non addirittura bassissime.
Le mani si gelano, ma possiamo mettere i guanti, il naso diventa rosso ma probabilmente la cosa peggiore è quando i piedi congelano, tanto da rendere difficili anche i movimenti. Ci dovrà essere un mondo per tenerli al caldo e non patire ulteriormente? Scopriamolo insieme in questo post dove vi sveleremo le cause e come non avere freddo ai piedi in montagna. Si comincia!
CAUSE DEI PIEDI FREDDI IN INVERNO: PER AGIRE, BISOGNA PRIMA COMPRENDERE I MOTIVI
Partiamo da una premessa fondamentale: ogni persona avverte il freddo in modo diverso. Si parla quindi di modo di percepire e vivere il freddo, che in alcuni soggetti può diventare davvero difficoltoso, una condizione invalidante talvolta.
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Basti pensare a quando si va a letto e si avvertono i piedi freddi, la zona più difficile da scaldare. C’è chi ha piedi gelati tutta la notte e non riesce a scaldarli se non mettendo calzettoni, magari utilizzando una borsa per l’acqua calda e volendo anche azionando lo scaldasonno elettrico.
Ognuna ha i suoi rimedi, ma di fatto senza una qualche soluzione, si patirebbe il freddo senza se e senza ma. Quali sono le ragioni?
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Tutta colpa della circolazione sanguigna periferica. La nostra temperatura è legata alla circolazione: più quantità di sangue circola vicino alla pelle, meno freddo avvertiremo. Il flusso di sangue diminuisce di fronte al freddo (acqua fredda, temperatura esterna), quindi la sensazione di freddo aumenta. Questo vale per le zone più esposte come mani e piedi ma anche naso e orecchie.
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La vasocostrizione periferica è dunque la principale causa della sensazione di freddo, ma non è l’unica. Ci sono alcune situazioni molto più gravi, definite patologiche, come la sindrome di Raynaud. Si tratta di una condizione che presenta spasmi dei vasi sanguigni con riduzione del flusso ai piedi. In quanto patologia, la soluzione la fornirà il medico curante.
STRATEGIE ANTI-GELO: COME NON AVERE PIEDI FREDDI IN MONTAGNA CON I CALZINI GIUSTI
La montagna, rispetto alla città o il calore della propria casa o dell’ambiente di lavoro, ci porta a condizioni più o meno estreme. Ci troviamo all’esterno, le temperature percepite non possono essere “addolcite” azionando i riscaldamenti e il contatto con la terra fredda può risultare troppo forte.
in montagna bisogna indossare tessuti e taglie giuste
Quello che viene naturale fare è coprirsi per bene e, nel caso dei piedi, è utile indossare calzini caldi della giusta taglia. Mai troppo stretti, che possono compromettere la vasocostrizione: la comodità è fondamentale.
È anche importante scegliere i materiali giusti per non avere freddo ai piedi in montagna. In tal caso preferite i calzini termici, perché realizzati con fibre in grado di riflettere il calore del corpo. Caratteristiche fondamentali di questi indumenti sono traspirabilità, impermeabilità, imbottitura, isolamento e, ovviamente, calore.
