TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE SUL CARNEVALE
- Il Carnevale ha una storia antichissima che affonda le sue origini e le sue radici nel paganesimo.
- Le date da segnare in agenda per il Carnevale 2025 sono quelle comprese tra il 27 febbraio e il 4 marzo per il rito Romano, mentre il Carnevale Ambrosiano terminerà il giorno 8 marzo.
- La tradizione delle maschere e del travestimento ha una valenza simbolica molto profonda: in questa giornata dell’anno tutto è il contrario di tutto e si può essere ciò che si desidera.
- Sono tante le mete da tenere presenti per festeggiare in Italia, da Venezia a Viareggio passando per Ivrea.
- Per una giornata speciale con i bambini, sbizzarritevi con la fantasia e con la creatività tra dolci fatti in casa, maschere e vestiti fai da te.
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Grandi e piccoli attendono ogni anno con estrema impazienza il Carnevale, una ricorrenza con origini davvero interessanti che porta con sé tradizioni e tante curiosità. Pronte a scoprire insieme tutto quello che c’è da sapere sul Carnevale? Allora, ragazze, iniziamo subito.
QUALI SONO LE ORIGINI DEL CARNEVALE?
Tutti festeggiano il Carnevale, ma sono pochi quelli che sanno quali sono le origini del Carnevale e cos’è – o meglio, cosa rappresenta – questa particolare festività. Iniziamo dalle basi e soffermiamoci sulle origini del termine Carnevale. Con buone probabilità deriva dal latino “carnem levare” ovvero “togliere la carne”, con riferimento all’inizio del periodo di Quaresima in cui, appunto, secondo la religione cristiana si dovrebbe smettere di mangiare carne per i 40 giorni che precedono la Pasqua.
LE ORIGINI SONO MOLTO ANTICHE E SI RIFANNO A CELEBRAZIONI PAGANE
La storia del Carnevale, però, affonda le sue radici molto più lontano nel tempo. Dai fenici agli egizi, molti popoli dell’antichità festeggiavano mascherati le loro divinità e, successivamente, sono stati gli antichi romani a scegliere febbraio come mese in cui omaggiare la fertilità della terra dopo il lungo inverno. Pensiamo alle feste romane Saturnalia oppure a quelle greche chiamate Dionisie: queste feste pagane, tra lauti banchetti, balli e scherzi, ricordavano molto il “nostro” Carnevale.
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Nel corso delle celebrazioni, tutte le gerarchie sociali venivano sovvertite. Perfino gli schiavi potevano comportarsi come uomini liberi ed eleggevano tra loro un Princeps. Questa figura personificava la divinità degli Inferi e indossava una maschera. I riti e le offerte del periodo di Carnevale avevano lo scopo di far tornare le divinità nell’Oltretomba e ingraziarsele per favorire il raccolto estivo.
Quando con l’Imperatore Costantino il cristianesimo divenne ufficialmente una religione e prese a diffondersi, il Carnevale fu in prima battuta bandito perché reputato una festa pagana. La tradizione venne ripresa nel Medioevo, anche se ha raggiunto l’apice del suo successo nel Rinascimento, periodo in cui ebbero origine le sfilate dei carri addobbati.
CARNEVALE AMBROSIANO E CARNEVALE ROMANO
C’è una differenza tra Carnevale Ambrosiano e Carnevale Romano. Queste celebrazioni, seppure identiche nel contenuto, presentano forme diverse sia per quanto riguarda le date che per quel che compete le usanze.
Il Carnevale Romano termina di Martedì Grasso, ovvero il giorno che precede il Mercoledì delle Ceneri che dà inizio alla Quaresima. Secondo il rito Ambrosiano, invece, la Quaresima ha inizio la domenica successiva al Mercoledì delle Ceneri per cui i festeggiamenti proseguono fino al cosiddetto Sabato Grasso che è a tutti gli effetti il culmine della festa.
Anche le origini sono diverse. Il Carnevale Romano si rifà, come già anticipato, alla tradizione pagana dei Saturnalia. Quello Ambrosiano, invece, è legato alla figura e al culto di Sant’Ambrogio.
TRADIZIONI DEL CARNEVALE: COME MAI CI SI MASCHERA?
Una delle più belle tradizioni è sicuramente mascherarsi, ma perché ci si traveste? In buona sostanza, come anticipato, mascherarsi riflette appieno lo spirito della festa ossia sovvertire la realtà e trasformarsi in qualsiasi cosa si desideri essere perché in questa giornata tutto è lecito.
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Piccola curiosità sul Carnevale e sulle maschere tradizionali che conosciamo oggi. Queste hanno avuto origine nel XVII secolo quando, in alcune regioni italiane, nacque la Commedia dell’Arte, genere teatrale che sfruttava delle maschere per incarnare gli stereotipi dell’epoca.
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Così, a Bergamo è nato Arlecchino il servo mentre a Venezia Pantalone il Padrone. A Bologna è nato il saggio Balanzone mentre Napoli è la patria di Pulcinella, solo per citarne alcune.
QUANDO È CARNEVALE NEL 2025? (QUANDO INIZIA E QUANDO FINISCE)
Se vi state chiedendo che giorno è Carnevale, quando inizia e quando finisce, sappiate che non c’è una data fissa ma che cambia ogni anno. Per calcolare quando si festeggia Carnevale bisogna tornare indietro di 6 settimane rispetto al giorno di Pasqua.
DAL 27 FEBBRAIO AL 4 MARZO, FINO ALL’8 MARZO PER IL RITO AMBROSIANO
Le date da segnare in agenda per il Carnevale 2025 – facendo riferimento al rito Romano – sono quelle comprese tra il 27 febbraio e il 4 marzo. Quello Ambrosiano, invece, finirà l’8 marzo.
Nello specifico, il 27 febbraio è Giovedì Grasso (giorno che dà inizio ai festeggiamenti) mentre il 2 marzo è la domenica di Carnevale. Martedì Grasso cade di 4 marzo e il 5 marzo è il Mercoledì delle Ceneri, da cui ha inizio la Quaresima. L’8 marzo è quello che viene chiamato Sabato Grasso, ultimo giorno per festeggiare secondo il rito Ambrosiano.
VACANZE DI CARNEVALE 2025: LA CHIUSURA DELLE SCUOLE
Il periodo di chiusura delle scuole per Carnevale è pressoché uguale in tutte le regioni italiane, salvo per alcune eccezioni.
Nella maggior parte delle regioni le scuole riapriranno mercoledì 5 marzo. In Lombardia, a Milano e nelle zone che seguono il rito Ambrosiano, le scuole saranno chiuse nei giorni 6, 7 e 8 marzo.
Nella provincia autonoma di Bolzano le vacanze di Carnevale 2025 dureranno dal 1° al 9 marzo e nella provincia autonoma di Trento dal 3 al 5 marzo.
COME FESTEGGIARE IL CARNEVALE NEL 2025
C’è chi preferisce festeggiare questa ricorrenza nella propria città e chi pensa con molto anticipo a dove andare a Carnevale per trascorrere qualche giorno di vacanza nel segno del divertimento e della spensieratezza.
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Il Carnevale 2025 di Venezia resta il più ambito. Tra balli in maschera, sfilate, party a tema e tanti altri eventi ufficiali, la città veneta si trasforma nella capitale italiana del Carnevale per ben 15 giorni attirando turisti da tutto il mondo.
Il Carnevale Viareggio 2025, in Toscana, è altrettanto conosciuto. Le sfilate dei carri sul Lungomare sono incredibili e non mancano le possibilità di scelta tra concerti e spettacoli disseminati in tutta la città.
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Impossibile non citare il Carnevale Ivrea 2025, famoso per la Battaglia delle Arance e per le tante rievocazioni storiche che hanno luogo nella città piemontese in questo periodo dell’anno.
Anche il Carnevale Milano 2025 è ricco di eventi a cui poter prendere parte. La sfilata dei carri quest’anno avrà luogo in data sabato 8 marzo e Piazza Duomo, come di consueto, sarà il fulcro della manifestazione. In varie zone della città ci saranno anche alcuni eventi collaterali pensati per tutta la famiglia come il Mercato dei Saltimbanchi, il Milano Clown Festival e il Luna Park Meneghino, tra attrazioni e stand di buon cibo.
COSA FARE A CARNEVALE CON I BAMBINI
Sono tante le idee da poter mettere in atto per trascorrere questo periodo di festa con i bambini, anche rimanendo a casa.
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Preparare dolci di Carnevale in loro compagnia, per esempio, è sempre molto divertente. Allo stesso modo vi consigliamo di improvvisare una caccia al tesoro a tema oppure di realizzare insieme a loro delle maschere fai da te, rendendoli partecipi dei travestimenti che sfoggeranno. Vi serviranno solo dei cartoncini, della colla vinilica e dei pennarelli per realizzare con i piccoli di casa delle mascherine sfiziose e simpatiche.
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Altre attività divertenti? Il truccabimbi oppure confezionare un vestito di Carnevale fai da te utilizzando materiali riciclati e di recupero come la carta dei giornali, tappi, scatole di cartone e bottiglie di plastica. La parola d’ordine è sempre e solo creatività.
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2) TRUCCO CARNEVALE: IDEE PER BAMBINI E ADULTI
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Via Tenor
Bene, ragazze, anche per oggi abbiamo terminato. Questo era il nostro focus sul Carnevale e le sue origini, con alcuni suggerimenti su cosa fare quest’anno. Come sempre, la parola passa a voi: cosa ne pensate? Diteci tutto nei commenti sui social, un bacione dal TeamClio!