Ma certo! Anche perché se è vero che la dieta è molto personale, è anche vero che alcune buone regole valgono per tutti.
Allora, vado a memoria perché le carte le ho a casa.
Ricordo che mi faceva fare colazione con the deteinato (io adoro il Roibois, si trova anche alla Coop) con i cereali ma quelli semplici (non Cheerios o robe simili), proprio i fiocchi d’avena, l’orzo, ecc. senza né zucchero né miele e un quadretto di cioccolato extra fondente.
Poi merenda di metà mattina con frutta secca (poco perché è piuttosto calorica) oppure un frutto a mia scelta, meglio se di stagione.
Il pranzo variava di giorno in giorno, ma normalmente erano 70 gr di pasta integrale o riso integrale o cereali integrali conditi con un pizzico di sale e poco olio extra vergine, poi una verdura a mia scelta, anche questa meglio di stagione, cotta o cruda era indifferente, e un secondo di tonno (non ricordo le quantità, ma tipo un filetto) oppure un formaggio di capra, accompagnate da cracker integrali senza sale (tipo i wasa, per capirci). Il riso/ pasta / cereali poteva essere sostituito da minestrone o zuppe, sempre 70 gr.
Poi merenda di metà pomeriggio (uguale a quella di metà mattina) e cena simile al pranzo, nel senso che se a pranzo mangiavo la pasta alla sera era meglio il pesce oppure una frittata oppure i legumi. Una volta a settimana potevo mangiare la pizza e una bistecca.
Sostanzialmente mi ha tolto solo il latte, il pane, i salumi, gli zuccheri e la caffeina (che però io non amo, quindi non avrei assunto comunque), per il resto andava bene tutto, ma poco condito, sempre diverso e in quantità prestabilite.
Ti assicuro che durante la dieta non ho mai sofferto la fame.
Oltre a quanto ti ho scritto sopra, dovevo bere molto (andavano bene anche tisane durante le merende) e un bicchiere con acqua tiepida e limone appena alzata.
Tutto questo però deve essere accompagnato da almeno 3 ore di ginnastica alla settimana, altrimenti si rischia di perdere anche la massa magra, che non va bene.
Questa era la mia dieta, non seguirla alla lettera perché ogni dieta deve essere studiata per il proprio fisico e va monitorata per evitare di perdere troppo (io negli ultimi tempi avevo deciso di aumentare le porzioni perché stavo dimagrendo troppo).
Però secondo me i consigli di bere di più, mangiare tanta verdura, variare spesso i cibi, fare sport (bastano poche ore a settimana fatte in casa), limitare i dolci e i condimenti sono ottimi consigli per tutti. Tra l’altro, siccome non erano molti i chili che volevo perdere, la mia nutrizionista ha preferito puntare di più sulla qualità del cibo, insegnandomi a consumare più verdura e frutta di stagione, meno carne rossa, meglio il pesce di piccolo taglio. Poi sia chiaro, la dieta l’ho seguita con costanza ma non ero un invasata, ogni tanto qualche sfizio me lo sono tolto.
Se ti interessano dettagli più precisi, chiedi pure!:)
