Ciao a tutte!
Ad oggi siamo certe che i nostri lettori si possano dividere in tre grandi gruppi: 1) gli Estranei, ossia quelli che non hanno mai visto lo show televisivo del Trono di Spade; 2) gli Immacolati, che non resistono 24 ore e seguono la serie in lingua, prima di tutti e 3) i Bruti, quelli che aspettano la trasmissione su Sky della serie in italiano, ma senza perdersene una.
Ecco, vi avvisiamo: questo post è dedicato sopratutto agli ultimi due! Gli Immacolati, come ci siamo divertite a chiamarli, ancora sconvolti dalla conclusione della stagione, e gli ultimi, altrettanto sconvolti dalla penultima puntata e in trepidazione per l’uscita del gran finale – che ormai sapranno essere da shock. Innanzitutto vi assicuriamo che in questo post non ci saranno spoiler ma anzi, sarà completamente dedicato ad un mondo segreto che ad ogni puntata ci affascina senza che noi lo sappiamo: parliamo dei costumi, i quali riescono a incantarci sempre pur non potendo mai essere apprezzati appieno, neanche dai più talebani dell’HD. Rimediamo noi rivelandovi i segreti che nascondono e i dettagli mozzafiato che rendono questi abiti delle vere opere d’arte!
Non si vincono mai gli Emmy per caso, e se Game of Thrones è candidato al premio per i migliori costumi ogni santissimo anno dall’uscita della prima stagione, un motivo c’è. Se poi nel 2012 e nel 2014 il premio lo ha anche portato a casa è forse il segno inconfutabile che stiamo parlando di uno degli show visivamente più spettacolari (e costosi) di sempre.
La mente geniale e le mani d’oro che si nascondono dietro ogni ricamo dei magnificenti costumi delle Lady e dei Lord di Westeros e Essos, sono della costumista Michele Carragher, sotto la direzione della stilista Michele Clapton (che non tornerà per la sesta serie).
La cosa pazzesca non è solo l’accuratezza o la ricchezza dei dettagli, ma il fatto che nulla sia mai lasciato al caso: i simboli delle varie casate si intrecciano agli arabeschi di ogni orlo e decorazione e si arricchiscono e si complicano insieme alla storia dei vari personaggi.
I costumi, infatti, crescono con loro, mostrando la crescita del loro carattere e la trama che prende forma.
DAENERYS TARGARYEN
L’esempio lampante di questa crescita lo troviamo nella Madre dei Draghi, Daenerys Targaryen. Da bambina impaurita e succube del fratello con smanie di potere, a regina potente e dal carattere quasi indistruttibile.
I suoi costumi non sono caratterizzati dai raffinati ricami che si trovano sui mantelli delle signore d’Occidente, ma i drappi sempre più complessi, i colori più vibranti e la crescente maturità del suo stile indicano con ancora maggior determinazione il suo processo formativo e quanto le vicende della sua storia la segnino.
Uno dei cambiamenti più rappresentativi, nei suoi costumi, è sicuramente segnato dall’arrivo dei draghi. Il tema del drago, prima di allora ignorato dai suoi abiti, a quel punto inizia ad avere senso anche per lei: è finalmente fiera di essere una Targaryen.
I draghi però non sono banalmente riprodotti sui suoi abiti, i quali non sono mai arricchiti da decori o simboli che lo permettano. Lo stile orientale si confà invece perfettamente alle microfantasie (stampe o applicazioni) ed alla paticolarissima plissettatura che riprende le squame delle leggendarie creature.
CERSEI LANNISTER
Inutile dire che per Cersei i protagonisti dei suoi, questa volta, preziosissimi ed elaboratissimi ricami, sono i leoni. Quando era al fianco di Robert e viveva alla sua ombra, in attesa di liberare il suo desiderio di potere, indossava abiti con simboli meno aggressivi e legati alla sua casata, come gli uccelli – che subito fanno pensare alla libertà e insieme alle gabbie. E’ stata una scelta della costumista pensata ad hoc per far sì che il personaggio di Cersei venisse presentato poco per volta, così come vuole la trama. Anche i costumi possono contenere spoiler!!
SANSA STARK
Sansa è uno dei personaggi che maggiormente cambia e cresce nel corso delle serie. Questo, ovviamente traspare anche dai suoi costumi. I ricami sono tipici delle donne di Approdo del Re e così anche lei li adotterà una volta giunta lì. Il tema del lupo si intreccerà con quello dei leoni nei suoi abiti da sposa, ad indicare l’unione tra le casate. Tornata al Nord, invece, cambierà anche il proprio stile, tornando alle tradizioni della sua terra. Tutti ricordiamo poi il cambio di abiti fatto a casa della zia, nel liberatorio momento (forse l’unico) in cui ha creduto che il peggio fosse passato.
Un nuovo #thedress: com’è che nella serie l’abito appariva oro e porpora e poi si scopre essere lilla e ottone?
Se sul petto si incrociavano due ricami rappresentanti i lupi…
… sulla nuca appariva il leone dei Lannister!