Ciao ragazze!
Parliamo a tutte quelle che leggeranno questo post dopo le 11 di sera – ma ovviamente non solo! Studentesse instancabili, lavoratrici notturne, divoratrici di libri, film e telefilm che illuminano gli schermi nel cuore della notte, ballerine scatenate, ragazze stressate e ogni genere di vampiro… a noi gli occhi! Oggi si parla della bellezza e della salute che viene da…una bella dormita! Cosa succede se si dorme poco e male? Cosa fare per dormire bene e come sfruttare la notte come un vero e proprio trattamento di bellezza, anche senza maschere varie e bigodini in testa?
Scoprite qui le 3 cose più importanti da sapere sul “sonno di bellezza“!
Dormire bene è innanzitutto una questione di salute. Il cosiddetto vamping, ovvero il fenomeno per cui i giovani (e non solo) che appena spengono la luce accendono la chat dello smartphone, è davvero qualcosa di malsano che può sballare i ritmi naturali del sonno/veglia, disturba il riposo e la mattina fa apparire stanchi e sentire poco riposati.
Partiamo quindi con un po’ di sano “terrorismo psicologico” su cosa può provocare un cattivo riposo per poi passare alle soluzioni e a qualche “aiutino” che possiamo dare al nostro corpo, alla nostra pelle e in generale alla nostra salute per ronfare come si deve (parliamo di tips&trick, ovviamente e giammai di pillole/goccine&co.).
1) LE DONNE HANNO PIÙ BISOGNO DI DORMIRE DEGLI UOMINI
Ebbene sì: vi diamo il permesso di condividere questo post sulla bacheca del vostro fidanzato/marito/coinquilino/fratello/papà per convincerlo a prepararvi la colazione tutte le mattine mentre voi guadagnate qualche minuto di sonno. Innanzitutto questa è una sacrosanta verità per il fatto che sopportare un uomo spesso è davvero moooolto stancante, ma si tratta, poi, di scienza.
In primis è una questione di testosterone: quest’ormone notoriamente più presente negli uomini in qualche modo protegge di più dai danni dell’assenza di sonno, rispetto agli ormoni femminili. Quindi insomma, se voi e il vostro partner decidete di passare una notte in bianco, il giorno dopo voi starete peggio di lui e ci metterete di più a recuperare. Sì anche se non lo darete a vedere.
In secundis ma non in ultimis, l’assenza di sonno potrebbe – attenzione attenzione – peggiorare i vostri dolori mestruali. È stato provato che i crampi dovuti al ciclo sono infatti più dolorosi nei soggetti che dormono poco. Ci pare una legittimazione più che sufficiente per poter sbolognare al vostro lui almeno la preparazione del caffè!
“Il sabato è un giorno fatto per dormine e dannazione tu non me lo porterai via!” Ok, ok, il sabato, allora, brunch fuori casa?
