TEST & TRICKS
Eye Paint L’Oréal Paris in Eternal White, trucco 1, fotografia realizzata con luce naturale.
Eye Paint L’Oréal Paris in Eternal White, trucco 1, fotografia realizzata con luce naturale.
Per questo primo trucco abbiamo deciso di utilizzare solo Eternal White, abbinandoci poi una matita marrone ed un tocco di mascara per un look da giorno in grado di “svegliare” lo sguardo.
Eye Paint L’Oréal Paris in Eternal White, trucco 1, occhio chiuso, fotografia realizzata con luce naturale.
Una volta steso sulla palpebra il colore perde ancora d’intensità anche se si stende con facilità: l’asciugatura non è proprio immediata (se toccati dopo qualche minuto rilasciano ancora un po’ di colore) ma si fissano molto bene sulla pelle.
Eye Paint L’Oréal Paris in Unstoppable Teal, trucco 2, fotografia realizzata con luce naturale.
Eye Paint L’Oréal Paris in Unstoppable Teal, trucco 2, fotografia realizzata con luce naturale.
Unstoppable Teal è il colore che ci è piaciuto di più: il livello di pigmentazione risulta abbastanza buono anche sull’occhio anche se, sulla palpebra mobile, per ottenere una buona coprenza, abbiamo tamponato del colore senza sfumarlo.
Eye Paint L’Oréal Paris in Unstoppable Teal, trucco 2, occhio chiuso, fotografia realizzata con luce naturale.
Le sfumature sono facili da fare, sia utilizzando i pennelli che con le dita. Una delle cose con cui abbiamo avuto qualche problema è il packaging: estraendo l’applicatole ci siamo rese conto che, a volte, non riesce a prelevare molto prodotto e siamo quindi costrette a reinserire il tappo e ruotarlo leggermente per prendere il colore ai bordi della boccetta.
Eye Paint L’Oréal Paris, Eternal White e Unstoppable Teal, trucco 3, fotografia realizzata con luce naturale.
Eye Paint L’Oréal Paris, Eternal White e Unstoppable Teal, trucco 3, fotografia realizzata con luce artificiale.
La durata, anche senza primer, è molto buona: una volta fissati non entrano nelle pieghette e non necessitano di essere fissati con degli ombretti. Nonostante ciò si struccano facilmente.
TIPS & TRICKS
Non si tratta di ombretti “a prova di ciompa” dato che non è quel genere di prodotto che si stende e poi si può lavorare fino ad ottenere il risultato sperato (come si fa quando si applica un ombretto in polvere o un matitone). Se siete alle prime armi il nostro consiglio è quello di puntare ai colori più chiari (come Eternal White), per illuminare l’occhio.
Questo genere di tonalità si possono stendere tranquillamente sulla palpebra senza dover spendere troppo tempo in sfumature e applicazioni impossibili! 😉 Eventualmente le tonalità più scure potete utilizzarle tamponandole leggermente sulla palpebra mobile come tocco finale, per dare una marcia in più al vostro look!
Ragazze non siamo ancora alla fine: passate alla prossima pagina per leggere la conclusione!
Non amo gli ombretti liquidi, a parte quello grigio/lilla di Armani e quello rame di Lancome gli altri che ho provato sono difficili da usare, o poco scriventi, ricordo ancora con orrore quelli in e.l. di Guerlain, era uscito un madreperla e un verde Tiffany, entrambi belli allo swatch, sulle palpebre scomparivano del tutto! Soldini proprio buttati!!!!
Ciao team, bellissima recensione! Ma che ne dite di inserire anche l’elenco e l’immagine dei colori disponibili? Ogni volta devo cercarli…grazie!