Oggi, 21 giugno, non si celebra solo il solstizio d’estate, ma anche la Giornata Internazionale dello Yoga, proclamata dall’Assemblea Generale dell’ONU nel 2014. Lo Yoga è una disciplina divenuta ormai popolare, per certi versi misteriosa e, vi assicuriamo, molto interessante, come scoprirete proseguendo nella lettura. Abbiamo raccolto infatti alcuni segreti sullo Yoga e pensato di condividerli con voi nel giorno in cui gli appassionati di questa pratica si riuniscono nelle città di tutto il mondo. La scelta del 21 giugno ovviamente non è casuale: oggi è il Dakshinayana, il passaggio alla seconda metà dell’anno, una giornata particolarmente favorevole per porre le proprie intenzioni, piantare i semi del cambiamento e purificare il corpo. Tutti aspetti molto importanti per chi pratica Yoga.
Ma come nasce lo Yoga? Quali sono i benefici? Sebbene se ne senta parlare spesso, non tutti possono dire di conoscerlo; c’è chi lo ritiene uno sport, chi una filosofia di vita e chi totalmente inutile. Noi non vi anticipiamo nulla, se volete sapere qualche curiosità, non vi resta che continuare a leggere!
Christy Turlington è una super-appassionata di yoga. E se non ha un corpo (+ viso + capelli + spirito) incredibile lei…! Credits: Vogue
C’ERA UNA VOLTA UN PESCIOLINO CHE IMPARÒ I SEGRETI DELLO YOGA…
Prima di iniziare con la storia e le caratteristiche dello Yoga, ci sembra interessante raccontarvi una leggenda che narra le sue origini.
Un giorno, un pesce, mentre nuotava nelle acque dell’Oceano Indiano, venne attirato da una voce melodiosa. Era il dio Shiva, intento ad insegnare tutti i segreti dello Yoga alla sua amata sposa Parvati.
Senza farsi notare, il pesce ascoltò le parole del dio che rappresentarono il principio della sua metamorfosi. Appresi gli insegnamenti sullo Yoga, il pesciolino attraversò infatti le tappe del percorso evolutivo e si trasformò in un uomo.
Da allora fu Matsyendra, che in sanscrito significa “pesce fatto uomo” o anche “signore dei pesci”, e tramandò in gran segreto tutto ciò che aveva imparato da Shiva ai suoi discepoli, divenendo il primo yogin. Così lo Yoga, da pratica divina, si diffuse anche tra gli uomini.
LA STORIA DELLO YOGA
Yoga è vigore nel rilassamento. Libertà nella routine. Sicurezza attraverso il controllo di sé. Energia in presenza e in assenza. (Ymber Delecto)
È difficile risalire alla nascita esatta dello Yoga, dato che affonda le sue radici in una cultura millenaria. Secondo gli studiosi, le prime testimonianze risalgono addirittura al 5000 a.C., quando in India sono state ritrovate raffigurazioni di alcune posizioni su monete, tavolette e sigilli.
Rosie Huntington-Whiteley al tramonto
Lo Yoga era un insieme di tecniche meditative con il fine di raggiungere la realtà ultima e di controllare i sensi.
Le prime testimonianze scritte che parlano di Yoga sono rappresentate invece dalle scritture vediche, precisamente gli Upaniṣad, testi filosofici e mistici indiani scritti in sanscrito, che esplorano la natura dell’anima umana.
COS’É LO YOGA?
La parola yoga deriva dal sanscrito, la lingua dell’antica India. Significa unione, integrazione, o totalità. Si tratta di un approccio alla salute che promuove la collaborazione armonica di tre componenti dell’essere umano: corpo, mente e spirito. (Stella Weller)
Non è uno sport, non è una religione, non è una setta: definire lo Yoga non è semplice. A volte infatti, tanto più una pratica è antica, tanto più è difficile inquadrarla. Lo Yoga è una disciplina unica perché non si rivolge solo al corpo, né solo alla mente, ma ad entrambi.
A livello fisico l’allungamento dei muscoli, abbinato alla respirazione, favorisce l’ossigenazione del corpo e l’eliminazione delle tossine.
L’obiettivo dello Yoga è innanzitutto stare meglio con se stessi
A livello mentale permette di aumentare la concentrazione e la consapevolezza di sé e di ciò che sta intorno, con lo scopo ultimo di eliminare lo stress.
L’obiettivo dello Yoga è quindi stare meglio con se stessi innanzitutto e poi rigenerarsi e meditare.
Miranda Kerr sulla spiaggia