Indietro
Prossimo

TEST & TRICKS

Prima di tutto non possono mancare le immagini del viso con solo il fondotinta, senza il blush. In questo modo potete fare un confronto tra il “prima” e il “dopo” e vedere bene il livello di pigmentazione di questo prodotto.

cliomakeup-recensione-asian-touch-blush-kiko-11Pelle con fondotinta, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-asian-touch-blush-kiko-12Pelle con fondotinta, fotografia realizzata con luce artificiale.

Come già accennato nella sezione dedicata agli swatch abbiamo notato che basta veramente pochissimo prodotto per ottenere delle guance ben colorate. Inoltre, essendo un blush a rapida asciugatura, vi consigliamo di sfumarlo molto velocemente.

cliomakeup-recensione-asian-touch-blush-kiko-13Asian Touch Blush Kiko in Ritual Magenta, poco prodotto, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-asian-touch-blush-kiko-14Asian Touch Blush Kiko in Ritual Magenta, poco prodotto, fotografia realizzata con luce artificiale.

Data questa caratteristica cercate di lavorare una guancia per volta, in modo tale da ottenere un effetto delicato e non a macchie.

cliomakeup-recensione-asian-touch-blush-kiko-15Asian Touch Blush Kiko in Ritual Magenta, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-asian-touch-blush-kiko-16Asian Touch Blush Kiko in Ritual Magenta, fotografia realizzata con luce artificiale.

Qui sopra lo potete vedere applicato in quantità maggiore: si tratta infatti, come descritto dal brand, di un prodotto modulabile. Una volta “asciutto” si fissa molto bene sulla pelle e rimane presente  lungo l’arco di tutta la giornata.

Dato l’applicatore “a gloss” abbiamo provato ad utilizzare questo blush anche sulle labbra, giusto per dare un tocco di colore: dobbiamo ammettere che funziona bene anche lì!

TIPS AND TRICKS

Non siete sicure di come applicare il blush sul vostro viso? Per non sbagliare potete procedere così: provate a sorridere per mettere in risalto le gote e iniziate a sfumare il prodotto lì dove di solito arrossite naturalmente. Non per niente lo scopo del blush è proprio questo, ossia ricreare i naturali rossori e dare un’aria più fresca e sana a tutto il viso! 😉

È anche vero però che, a seconda della tipologia di viso, l’applicazione può cambiare leggermente. Ad esempio se avete il viso ovale il blush si applica sul punto più sporgente delle guance, e con movimenti verso l’esterno e verso l’alto si sfuma leggermente verso le tempie. Se volete sapere qual è l’applicazione giusta per gli altri tipi di viso non perdetevi il post dedicato!

Dove state andando? Non abbiamo ancora finito: passate alla prossima pagina per leggere la conclusione e le considerazioni finali!

Indietro
Prossimo

4 COMMENTI

  1. Come consigliate di stenderlo:direttamente con l’applicatore sul viso e poi sfumato con le man, oppure sporcando un pennello e poi passandolo sul viso o altro?

LASCIA UNA RISPOSTA

Please enter your comment!
Please enter your name here