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TEST & TRICKS

Prima di mostrarvi i vari blush sul viso non possiamo dimenticarci di farvi vedere le immagini della pelle con solo il fondotinta.

cliomakeup-recensione-metal-chrome-blush-essence-10Pelle con fondotinta, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-metal-chrome-blush-essence-11Pelle con fondotinta, fotografia realizzata con luce artificiale.

In questo modo, facendo un confronto tra il “prima” e il “dopo”, potete capire meglio il livello di pigmentazione di questi Metal Chrome Blush.

cliomakeup-recensione-metal-chrome-blush-essence-12Metal Chrome Blush Essence in 10 My Name Is Gold Rose Gold, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-metal-chrome-blush-essence-13Metal Chrome Blush Essence in 10 My Name Is Gold Rose Gold, fotografia realizzata con luce artificiale.

Come sospettato il colore più chiaro, My Name Is Gold Rose Gold, si nota molto poco come blush, anche se riesce a dare un minimo di luminosità al viso. Crediamo sia infatti molto più adatto ad essere utilizzato come illuminante.

cliomakeup-recensione-metal-chrome-blush-essence-14Metal Chrome Blush Essence in 30 The Beauty And The Bronze, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-metal-chrome-blush-essence-15Metal Chrome Blush Essence in 30 The Beauty And The Bronze, fotografia realizzata con luce artificiale.

Con The Beauty And The Bronze abbiamo calcato un po’ la mano per mostrarvi che, con questo colore, basta pochissimo prodotto per far risaltare le guance. Insomma nonostante siano entrambi dei blush Metal Chrome hanno una pigmentazione e performance diversa.

La durata non è male ma neanche estrema: verso sera anche The Beauty And The Bronze tende a sparire un po’ (il colore più chiaro via un po’ più velocemente). Ad ogni modo la texture di entrambi i blush è morbida e facilmente sfumabile (sia con i pennelli che con le dita).

TIPS AND TRICKS

Come scegliere il colore del blush se si ha a che fare con tonalità particolari come queste proposte da Essence? Non è sempre facile in quanto entra in gioco anche il tipo di carnagione! Ad esempio quelli marroncini (come The Beauty And The Bronze) sono il massimo per chi ha una carnagione scura o abbronzata, mentre quelli rosa bubblegum sono perfetti per chi ha una pelle diafana ed un sottotono freddo.

Se volete scoprire tanti altri esempi di blush dalle sfumature più strane non perdetevi l’articolo dedicato, dove Clio vi consiglia non solo quali colori scegliere per la vostra carnagione, ma anche i blush più famosi per ogni categoria di colore!

Ferme tutte, dove state andando? Non abbiamo ancora finito! Passate alla prossima pagina per leggere la conclusione e le considerazioni finali!

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3 COMMENTI

  1. Mah…. Non mi ispirano molto visti così, mi piacerebbe swatchare il terzo colore (quello non recensito qui) per vedere che performance ha… 🙂

  2. Se fossero stati più pigmentati, sarebbero stati molto carini. Chissà se ci sono altri brand che ne producono di simili, ma con pigmentazione migliore?

  3. Ho notato con gioia che alcune profumerie tipo Lively hanno i corner Essence e Catrice belli intatti e pieni pieni di prodotti!!

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