TEST & TRICKS
Per testarli li abbiamo applicati sia con i pennelli che con le dita, da asciutti e da bagnati. Come primo trucco abbiamo utilizzato solo i colori presenti sulla parte sinistra, sfruttando i viola ed un tocco di verde.
Heavy Metals Palette Urban Decay, trucco 1, fotografia realizzata con luce naturale.
Heavy Metals Palette Urban Decay, trucco 1, fotografia realizzata con luce artificiale.
Con questa palette è possibile creare diversi tipi di look, dai più caldi ai più freddi, ma mancano colori di transizione opachi. Per questo motivo, se siete alle prime armi, ve la sconsigliamo: non solo il prezzo è molto alto ma, se non avete con voi una palette di tonalità opache neutre da abbinare a questa Heavy Metals, riuscirete a creare solo dei look molto sgargianti.
Heavy Metals Palette Urban Decay, trucco 1, occhio chiuso, fotografia realizzata con luce naturale.
Se volete comunque provare questa tipologia di ombretti vi consigliamo piuttosto la In Your Element Metal Palette di NYX: la qualità è leggermente inferiore (e la selezione colori meno vasta) ma ha il vantaggio di avere un packaging molto più pratico e comodo.
Heavy Metals Palette Urban Decay, trucco 2, fotografia realizzata con luce naturale.
Heavy Metals Palette Urban Decay, trucco 2, fotografia realizzata con luce artificiale.
La Heavy Metals di Urban Decay invece risulta scomoda da portare in giro e “difficile” da reinserire nel packaging: bisogna trovare il verso giusto per poterla chiudere per bene. Lo specchio grande all’interno non è male ma dato il peso del prodotto dopo un po’ risulta fastidioso da tenere in mano.
Heavy Metals Palette Urban Decay, trucco 2, occhio chiuso, fotografia realizzata con luce naturale.
Torniamo agli ombretti: nonostante siano metallizzati e molto pigmentati non abbiamo riscontrato problemi di fall out e, come detto dal brand, sono facili sia da applicare che da sfumare.
Heavy Metals Palette Urban Decay, trucco 3, fotografia realizzata con luce naturale.
Heavy Metals Palette Urban Decay, trucco 3, fotografia realizzata con luce artificiale.
La durata è leggermente superiore rispetto alla palette di NYX anche se, anche qui, consigliamo l’utilizzo di un buon primer occhi se volete far durare fino a sera i vari colori.
Heavy Metals Palette Urban Decay, trucco 3, occhio chiuso, fotografia realizzata con luce naturale.
Per quest’ultimo trucco, oltre agli ombretti della palette Heavy Metals, abbiamo utilizzato anche il tattoo eye-liner di Kat Von D.
TIPS AND TRICKS
Non abbiamo riscontrato particolare fall out con questa palette ma, dati i vari glitter presenti all’interno, vi consigliamo comunque di realizzare prima il trucco occhi e, solo in seguito, completare il resto dal viso. In questo modo, se trovate qualche residuo sotto l’occhio, potete pulirlo in tutta tranquillità con l’acqua micellare.
Oltre all’utilizzo del primer occhi, prima di stendere i vari ombretti, ricordatevi sempre di pulire la palpebra: è molto importante partire con una “tela pulita” rimuovendo quindi i residui oleosi e la “sporcizia” che si accumula durante la notte!
I trucchi che realizzi sono bellissimi Silvia. Tre quarti delle beauty guru del web, quando ha a che fare con palette colorate sa realizzare solo trucchi carnevaleschi e, tu invece crei piccoli capolavori assolutamente portabili! Circa La palette, è veramente molto bella, però costicchia e comunque ha bisogno di essere ‘completata’ con colori neutri opachi di transizione e comunque, a differenza dei matte, non è così difficile trovare colori metallizzati buoni anche tra i low cost
Concordo!
Sottoscrivo ogni parola!
Grazie Tiziana76, ne sono contenta! Baci!
Silvia ClioMakeUp
Davvero un prodotto eccezionale perché fare una Palette così glitterosa senza foll out ……fantastico! Trucchi di Silvia davvero top!
La palette è molto bella ma in effetti costosa: mi perplime il voto alla selezione colori: siamo di fronte ad una palette che per dichiarazione sua stessa è solo metallizzata. Imputarle di non avere i colori opachi che senso ha? Avrei lasciato perdere quella voce.
Bravissima Silvia, fai sempre dei bellissimi maquillages!
Guarda se ti interessa provare una palettina spendendo poco ti consiglio di guardare fra le unicorn della makeup revolution!ho sentito pareri molto positivi, anche se una ragazza (una sola) lamentava il fatto che fossero polverosi. Io non l’ho provata, ma se non vuoi lasciarci un rene per una palette che sfrutteresti poco questo è un buon compromesso 🙂
L’ho acquistata come regalo di natale a mia sorella, che voleva qualcosa di super-brilloso, avendo già montagne di colori opachi, la qualità sembra molto alta e sono contenta della scelta! Grazie per la recensione!
In effetti pure io sono dell’idea che le palette andrebbero valutate all’interno della loro categoria. È come se io, facendo la recensione di una linea per strobing, mi lamentassi che non c’è nulla di opaco perché ho la pelle mista e abbassassi il voto complessivo per quella ragione. Ma è ovvio che in una cosa venduta come “sbrilluccicosa” ci sarà quello e di certo so fin dall’inizio che non è un prodotto adatto alla pelle mista/grassa, non posso votare in base a questi criteri.
Pure io rimango perplessa quando si tiene conto di queste cose, non tutte le palette sono concepite per essere universali.
Nemmeno la Intensissimi di Neve Cosmetics ha toni neutri, nemmeno la Electric di UD, nemmeno la Vivid Brights di NYX, ed è normale, visto che sono palette di soli colori intensi e come tali vengono vendute, quindi non possiamo certo lamentare una pubblicità ingannevole.
Dovendoci tenere sul personale, io boccerei qualunque palette non contenga toni colorati o toni shimmer, il che eliminerebbe buona parte delle Naked Basics di UD e varie Lorac Pro, visto che sono tutte toni nude o opachi con quasi 0 shimmer e colori nemmeno per scherzo. Ma non sarebbe una valutazione oggettiva, basata sul tipo di palette, sarebbe mero gusto personale. E quello in una recensione andrebbe lasciato fuori.